E' indubbiamente opera importante e deve essere ascoltata con attenzione.....grande ritorno! Confermo il dispiacere di non aver a disposizione i testi.....che non sono certo irrilevanti, ascoltandoli; grazie per gli spunti di rifessione! Un saluto.
Pregevole analisi e molto condivisibile. Ho comprato l'altro giorno per curiosità la versione dark in vinile e debbo dire a mio modesto parere che suona molto molto bene con il mio impianto vintage. Raramente ho trovato vinili nuovi così ben suonanti. Un saluto.
Premetto che i video sono sempre eccellenti e aiutano a trovare sempre spunti per riflessioni che a volte di primo acchitto non si riesce a percepire.Ora vorrei rivolgermi a Marco,mi permetto il tu per vicinanza di età e perché parliamo di un personaggio(Gabriel)che penso molto vicino musicalmente ad entrambi,e vorrei se possibile, una recensione musicale, emozionale del disco,come si faceva quando ci si riuniva per ascoltare un album appena uscito del gruppo o cantante preferito.Parlo di emozione perché quel timbro vocale mi riporta ahimè indietro negli anni,le sere in compagnia di amici a discutere di cosa si nascondesse nella storia di Real.Un solo appunto alla tua recensione",non comprate il vinile"no il piacere di prendere un LP e posarlo sul piatto,già predispone all'ascolto e all'attenzione che la musica merita.
Be grazie per la bella e ricercata recensione Per me disco grandioso .. raffinatissimo, si e’ vero nn ci sono i testi .. che sono stupendi e profondi m per il resto nn ho critiche da fare Nn ho il Multicanale e mi sono accontentato del Doppio cd , geniale anche questa cosa dei due mix differenti .. e’ sempre stato avanti e lo dimostra nuovamente in questa opera che trovo di una maturità disarmante Per me invece far uscire un brano ( per ogni luna piena ) e’ stato un colpo da maestro lo dimostrano le classifiche mondiali Un saluto a tutti
Ancora una volta grazie Marco per questa ottima recensione. A proposito di copertine, trovo quella di Water bellissima (oltre al contenuto musicale fantastico) tanto che mi sarebbe interessato acquistare il vinile anche per poterla apprezzare appieno ma temo che questo formato non esista oppure sia andato fuori catalogo...In tal caso andrà benissimo anche il Cd da mettere sotto l'albero ..Buone Feste da Malaga 🎄❤
Visto dal vivo. Considerazioni tecniche a parte lo trovo un disco denso di accadimenti. Lo trovo anche molto fresco come ispirazione cioè considerando il pezzo nudo e crudo spogliato dai pregevolissimi arrangiamenti. Basterebbe l'orchestrazione di playing for the time. Io lo trovo un lavoro straordinario meno oscuro di up
Salve sig Lincetto ho apprezzato molto questa recensione, ho visto il concerto in Arena e spinto da una passione per il poliedrico artista ho preso entrambi i vinili .Devo dire che nn ho sentito 21 anni di distanza dal precedente lp "Up" .sulla foto in copertina mi sono lasciato andare ad una riflessione ,sembra che ci sia una disperazione latente e le mani in faccia siano un psichedelico allarme .cordiali saluti F
Sono bastati pochi secondi di ascolto di questo ''I/O'' per farmi pentire di aver messo un ''mi piace'' alla tua recensione. Sinceramente non capisco dove tu abbia trovato tutto questo entusiasmo nel recensire prima ''redux'' di Waters e poi questo, oddio, ci sta' pure che le mie orecchie, dopo tanti anni di ascolto, siano diventate sorde a certe sfumature, comunque, mi fa' piacere sapere che ancora siano presenti artisti di questo calibro sulla scena musicale. Un cordiale saluto ed un grazie per il lavoro che svolgi❤. Approposito, aspetto con ansia una tua recensione e un tuo giudizio su un'altro (secondo me) genio nel campo della musica, Gino Vannelli. BUON NATALE A TUTTI
Interessante analisi, la aspettavo e non sono stato deluso. Mi ha fatto comprendere meglio molti aspetti. Grazie. Purtroppo non ho un sistema atmos quindi mi sto accontentando del bright mix 😉
Ma quanti comuni mortali hanno un sistema Atmos? Già il 5.1 era problematico nelle case dei più, ora bisogna mettere gli altoparlanti sul soffitto, sul pavimento e non si sa più dove e quanti. È per un circolo ristretto di fortunati.
Grazie Dott.Lincetto per l' apprezzabile analisi tecnico-artistica del disco.Seguo Peter Gabriel da sempre e di lui apprezzo tutto. E' questo genio il mio simbolo di/per mille cose di varia natura sin dall'adolescenza ( mi perdoni il bisticcio di parole ma il mio amore per lui trascende la mia capcità di esprimerlo pienamente) ... Anch'io ho carpito, pur non essendo certamente un tecnico della musica , il gap strutturale fondamentale tra la versione Blu_Ray e le altre di i/o e l'ho carpito sic et simpliciter facendo uso di cuffie e ampli valvolare connesso al Pc .Anche senza un impianto multicanale dedicato già cosi si riesce ad apprezzare il senso della ricchezza "floreale" della composizione di Gabriel in uno spazio sonoro più dettagliato , circolare ( come dice Lei stesso ) e multidimensionale . Non ho apprezzato francamente la fuoriuscita di tanti brani singoli prima dell'album intero, fattore che ne ha un pò snaturato la sua dimensione narrativa ed olistica che secondo me avrebbe dovuto restare intatta. Così si è persa un pò di quella magia che tutti i bei concept album di musica del nostro secolo possiedono. Sulla copertina concordo con Lei : troppo cupa e cervellotica inoltra un messaggio conflittuale rispetto alla profondità ed all'ontologico pacifismo -ottimismo di cui è intrisa tutta l'opera. Grazie ancora per il Suo lavoro musicale a 360 gradi che, come nel caso in esame, almeno per quanto mi riguarda, è esplicativo e molto spesso rivelativo circa la portata artistica e tecnico-musicale delle opere ascoltate ed in ascolto.
Questa è una delle recensioni più interessanti e complete che abbia mai ascoltato. Attesa con trepidazione è giunta davvero tempestivamente. C'è sempre da imparare da questo canale . Grazie mille!! 👏👏
Buonasera, guardo sempre i Suoi video con estremo interesse per la Sua competenza e completezza delle 8nformazioni che trasmette. Sono d'accordo con quello che dice pressochè sempre. Da appassionato di musica, ma scarsamente avvezzo alle questioni tecniche sulle recenti novità in campo hi-fi, Le chiedo se sarà possibile ascoltare I/O in Dolby Atmos sul mio impianto 5.1 che però dispone solo della codifica Dolby standard. La ringrazio
Ho appena ricevuto I/O e ascoltando la versione multicanale sul mio Marantz (decodifica perfetta in 5.1), convengo con Lei: portentoso! Ho visto il concerto a Milano, ma mi sto godendo la musica molto meglio seduto sul divano. Saluti
Chi ha avuto dei dubbi sulla bontà di questo disco (ed io ne ho avuti) se li può togliere ascoltandolo di nuovo dopo questa recensione, una vera guida per un giusto approccio ad un 'opera' rara di questi tempi, grazie! Un saluto.
IMHO Gabriel ha voluto darci un album vero in un mondo che va verso lo streaming e contestualmente ci ha anche proposto interpretazioni diverse dello stesso permesse dalle attuali tecnologie. La copertina non è "bella" ma esprime concettualmente i tre tipi di mixing: lato chiaro, scuro ed immersivo. Reputo che Gabriel non abbia molto più da dire da un punto di vista compositivo/musicale ma si ponga con questo lavoro di fronte all'evoluzione del mondo della musica in funzione tecnicistica dimostrando di averne capito perfettamente l'evoluzione. Anche rispetto a ciò l'immagine in copertina è chiara: trasmette tristezza per la presa d'atto. Azzardo che la versione a lui più consonante sia il dark side che rappresenta l'interpretazione più "rock-prog" da un punto di vista estetico.
D'accordo sulla copertina. Ci tenevo pero a dire che Nadav Kandar E' proprio quel "chiunque" che le tasche di Peter Gabriel potevano permettersi. Insomma, lo shooting sarà costato sicuramente una fortuna, ma qualcosa é andata storta : D
Non ci si poteva aspettare un nuovo "IV" o un nuovo "Passion", però è un bel disco anche se alcune traccie hanno chiare rimembranze di brani già editi da Gabriel. Registrazione impeccabile e poi, che io ricordi, é la prima volta che vengono proposte da un artista mix diversi.Scelta più interessante direi, oltre che originale. 👍
@@VelutLunaMusic La ringrazio infinitamente per avermi risposto, vorrei seguire il suo consiglio, acquistando direttamente la versione bluray di Peter Gabriel
Molto interessante. Alla fin fine l'ascolto "meno peggiore" che ho potuto fare è stato proprio in cuffia e con Sienna ed effettivamente almeno a livello di comprensione le cose cambiano in parte. La curiosità di sentire il disco in condizioni migliori c'è, soprattutto per sentirlo respirare un po'.
Rispetto ai testi delle canzoni, essi effettivamente mancano sul libretto ma è presente un rimando alla pagina web del sito ufficiale (penso che sia stato volutamente scelto dall'artista per unire media differenti durante l'ascolto).
È proprio vero, la foto di copertina è una schifezza! Ma come non possiamo perdonare un musicista vero come Peter per una piccolezza simile, uno che ha fatto ricredere chi come me aveva perso ogni speranza di poter ascoltare ancora un vero capolavoro musicale dopo il Rinascimento musicale degli anni 60 e 70? So soltanto che da anni non mi emozionato così all'ascolto di un LP. E a volte le lacrime son li li per scendere. Sono passati decenni da quando si presentava sul palcoscenico vestito da fiore, ma è sempre Lui,. Grazie Maestro.
Ma per quale motivo è una schifezza? A me l’arte dell’album sembra veramente un eccellente progetto di art direction & graphic design! Mi dedico a questo e nel mio piccolo penso di darti una critica costruttiva e non solo di gusto personale! Nel design c’è tutto il concetto dell’album… dall’eleganza sonora/visuale all’immagine alternativa e asimmetrica passando ai caratteri e alla paletta colori! Veramente un bel progetto! Per il resto sono completamente d’accordo con te… finalmente musica! Salutoni! Adiós!
Seguo Peter Gabriel da decenni, l'ho sentito quattro volte dal vivo, la prima a Reggio Emilia con i "veri" Genesis (non quelli del post Gabriel con Phil Collins leader), poi in anni successivi a Modena (quando hanno fatto le riprese del Secret World Tour con una platea di pubblico ridotta), Pesaro e Bologna. Cosa dire di questo lavoro, una musica senza tempo che potrebbe essere stata scritta venti, dieci anni fa' o fra dieci anni. Non dimentichiamoci fra i musicisti, oltre ai citati Tony Levin (sempre presente) e Manu Katche, di David Rhodes chitarrista poco appariscente ma perfettamente funzionale alla sua musica da almeno trent'anni. PS: A me la copertina invece piace, comunque meglio di quelle di So e Us dove c'era sempre lui.
Marco come sempre grazie per I tuoi video. Segnalo solo che nell’Lp il libretto diventa di fatto molto grande, praticamente quasi come il disco e contiene anche i testi
Ovviamente una mia considerazione personale sulla versione multicanale. Finalmente un disco concepito e nato per essere ascoltato così. Non sono i dischi demo o brani rifatti per impressionare la gente. Sinceramente a me quei dischi mi danno un senso di repulsione.. prendi un disco qualsiasi.. quando mai nella realtà ti ritrovi un batterista o un chitarrista che suona dai canali posteriori? Spero di essermi spiegato. Saranno anche suoni artificiali elettronici..ma come non mai l'insieme dei canali servono a darti tutto il senso del disco e del messaggio che vuole comunicare. Giù il cappello!!!
Idem ascolto in cuffia il blu-ray con windows 10 Pro,audio spaziale ( Dolby Atmos for Headphones) software apposito , ampli valvolare e cuffia Bayerdinamic 900
Avevo un culto quasi religioso per Peter Gabriel quando era nei Genesis, ma dopo la deriva world-ambient, e diventato il guru dei leftist alla moda, lo trovo palloso fino allo sfinimento. Non sono mai diventato leftist alla moda, ma sono rimasto comunista cosììììììììììì
Completamente d'accordo!! Tra l'altro sto disco è tutto uguale...il peggiore in assoluto. Chissà che cazzo hanno sentito sti "intenditori" acchiappa visualizzazioni!!
Ascoltato per ora su Tidal a 24bit/96khz in flac (in MQA sarebbe stato anche meglio) con una qualità straordinaria e intervallo dinamico elevatissimo, senza alcun rumore o fruscio. Serve un impianto di livello per assaporare quest'opera, altrimenti tutto si banalizza. La mia sensibilità al fascino del multicanale in campo musicale è pari a zero, ma non voglio polemizzare. Disco splendido, una perla rarissima nel 2023. E meditiamo sul fatto che, se non si muovessero gli ultimi giganti, il nostro destino di ascoltatori (Velut Luna a parte, e pochi altri) sarebbe racchiuso inesorabilmente nella loudness war.
Album importante, di grande aiuto, elegante, decoratissimo, ma niente di 'nuovo'. Sì poteva uscire 21 anni or sono. Preziosa la glorificazione raffinata e attenta dell'elettronica in un'opera solida, documentale, imperiale, colta di sé, ma forse toppo intrisa di britannica malinconia, dalla quale, nel Genio di questo Artista, non v'è uscita, speranza musicale intesa un senso assoluto. Incipit dei brani sempre riusciti e avvincenti, ma le aperture, i cambi di passo, gli slanci non sono sempre altrettanto incisivi e convincenti: si rimane lì. Beninteso, dove si sta non si sta male, il tè è squisito, i dolcetti sublimi e il giardino è magnifico, ma si rimane lì. E' un po' il limite di tutto il format musicale anglosassone e, più in generale del nostro tempo musicale. Si rischia poco e quando si arriva al muro, tutti a casa e si torna indietro. E' il parere di un rispettoso non appassionato del genere ed in particolare dell'Artista in questione del quale, tuttavia, apprezzo tutto, perfino la scelta della copertina 'brutta', forse l'unica nota di freschezza, l'unico vero rischio preso in questo concept Album denso di una bellezza implacabile. Aspettavo questa accurata e acuta recensione e non ne sono stato deluso. Sempre grazie Dott. Lincetto.
Premetto che sono un mero appassionato audiofilo e che la musica tecnicamente non la conosco a mio discapito...Credo però altrettanto francamente che per qualsiasi compositore legato ad uno stile di scrittura non sia facile stravolgere tutto e partire 'ex novo' nemmeno per Stockahusen, penso, sarebbe stato facile .La sua è comunque un analisi interessante perchè è una delle poche che non premia al massimo questo lavoro di Peter soprattutto quando parla di non incisivi e convincenti aperture, cambi di passo e slanci che credo onestamente siano una misura reale della qualità intrinseca della scrittura/partitura per molti compositori ( ... aggiungo prudentemente un 'forse' proprio perchè non sono un compositore ) Vorrei capire dallo stesso Dott Lincetto cosa pensa di questi aspetti " malinconici" e recidivi della scrittura di Gabriel per avere un' opinione aggiuntiva sia sulla scrittura stessa che sulla qualità poetica del nuovo Peter del 2023. Va però ricordato che la tecnologia da sempre è stato un mezzo a disposizione di Gabriel per creare e promuovere la sua arte , ed in quanto tale è parte integrante connaturata alla sua produzione audio-visuale,; Peter probabilmente sin dall'infanzia a partire dal lavoro pionieristico di suo padre con la tv via cavo inglese è stato indirizzato verso l'uso/ fruizione della tecnolgia d'avanguardia. .Ancora grazie da parte mia al Dott.Lincetto per la qualificata e tecnica recensione di i/o che mi è di grande aiuto per mettere in chiaro tante cose su questo stupendo concept album.
Assolutamente un Eccelso intervento di Lincetto, molto profondo e, ma questa non è una novità, tecnicamente perfetto dell’opera di Peter. Grazie Marco.
Bella recensione. La copertina mi ha ricordato quando si era rasato la parte centrale della capigliatura ...come dice lui .. 'a volte sono imbarazzante'. Insomma trovo sia rigorosamente fedele alla sua vena artistica. Non puo che essere una sua scelta
A mio parere fare album in versioni dolby atmos lascia il tempo che trova. Quante persone hanno una sala cinema o un 5.1 in casa e per di piu con lettore bluray? molto poche. Ci lamentiamo che l'Hifi non decolla ma tanto meno lo farà il bluray e l'atmos. Quindi si bellissimo album ma non ho modo di sentire la versione Inside e pace, i vinili suonano comunque molto bene.
Grazie per la recensione! Il disco lo trovo bellissimo ma il suono è secondodo me veramente troppo compresso e piatto, molto difficile da ascoltare ad alto volume. La versione atmos (in mix edition) è più dinamica ma mi sembra che sia più simile alla dark side come suono.
Mi scusi, ma é proprio il contrario, forse lo ha ascoltato in streaming, le consiglio il vinile, perché é masterizzato ad un volume mediamente piu basso della media e tutto é bene bilanciato. Vinile inciso benissimo. Può non piacere la musica, ma il disco é inciso benissimo, forse ha una copia fallata o l'ha sentito solo in streaming
Grazie, prenderò l' LP. bright side. Il disco mi piace moltissimo. Peccato che riservino al bluray le versioni migliori per l'audio e penalizzino il cd.
@@LanciaD50 fra l'altro acquistando il vinile all'interno troverà un codice per scaricare i file WAV a 24 bit dell'album. Quindi due piccioni con una fava. Il vinile inoltre contiene un grande inserto che praticamente è un libro
Gabriel ha prodotto uno dei migliori dischi della sua fulgida carriera.ILo ritengo il migliore in assoluto e che mai mi stancherò di ascoltare e vedere on stage.Mio parere che non è cambiato da oltre 40 Anni. Non condivido in pieno la disamina delle due versioni Bright e Dark,ma questo rimane soggettivo.
Non concordo affatto sul "buttare la versione Dark Side", che anzi suona molto meglio della Bright Side. Concordo invece sul fatto che l'In Side sia inarrivabile.
Sommessamente. Ho ascoltato fino a metà la sua recensione, perchè quando ha affermato come è registrato il documento culturale e che va ascoltato da un impianto adeguato, era evidente che non era per il mio piccolo e vecchio impiantino, ma credo anche per la stragrande maggioranza degli ascoltatori. Sembra quasi un documento culturale per una elitè di persone che si possono permettere un "impianto adeguato". Sottolineo che ciò non inficia assolutamente la qualità della sua recensione.
un impianto adeguato per me può costare non più di 1.500 euro. L'adeguatezza non sta nel prezzo, ma nella sapienza della scelta e dell'ambientazione degli apparecchi.
@@VelutLunaMusic Un impianto adeguato per 1500€ solo CD, amplificatori e casse, la vedo un po' dura, visto i prezzi che girano in Italia, non so in spagna: per quell' importo non può starci nemmeno un giradischi adeguato. Mi può fare un esempio di CD, ampli e casse per massimo 1500€? Quando si parla di impianto, si intende le apparecchiature. Poi però si aggiunge l'ambientazione e quindi è un ulteriore complicazione: solo chi ha certe possibilità si può permettere una room dedicata alla musica, quindi un target economico non per molti. Forse per le partite iva che si permettere certe cose che un lavoratore dipendente non può avere: per esempio tutta una serie di spese che, spesso sono per la propria vita personale, e non per l'andamento dell'azienda.
mah io l'ho ascoltato in streaming e sinceramente non mi ha colpito particolarmente.... concordo con la foto abbastanza brutta ed inquietante... come anche i video che ho visto fin ora...
Si la foto in cop. È UNO SCHIFO.AVRÁ UN SIGNIFICATO CHE IO NON CAPISCO..CMQ UN GRAN BEL ALBUM È ANCHE ..SO ....DEGLI ANNI 80..LE CANZONI IN SO ...MOLTE FURONO UTILIZZATE nella serie dell'epoca MIAMI VICE
Una analisi magnifica per un'Opera sublime. Concordo su ogni sua parola! Grazie.
Grazie Marco! Aspettavo da tempo un tuo video su questo grande musicista e artista! E finalmente è arrivato; bene molto bene!!!
E' indubbiamente opera importante e deve essere ascoltata con attenzione.....grande ritorno! Confermo il dispiacere di non aver a disposizione i testi.....che non sono certo irrilevanti, ascoltandoli; grazie per gli spunti di rifessione! Un saluto.
Pregevole analisi e molto condivisibile.
Ho comprato l'altro giorno per curiosità la versione dark in vinile e debbo dire a mio modesto parere che suona molto molto bene con il mio impianto vintage.
Raramente ho trovato vinili nuovi così ben suonanti.
Un saluto.
Grazie per questa bella recensione che rende bene il senso dell'opera nella sua globalità.
Bellissima recensione! Grazie
una delle recensioni più belle e sincere mai sentite... complimenti!!
Premetto che i video sono sempre eccellenti e aiutano a trovare sempre spunti per riflessioni che a volte di primo acchitto non si riesce a percepire.Ora vorrei rivolgermi a Marco,mi permetto il tu per vicinanza di età e perché parliamo di un personaggio(Gabriel)che penso molto vicino musicalmente ad entrambi,e vorrei se possibile, una recensione musicale, emozionale del disco,come si faceva quando ci si riuniva per ascoltare un album appena uscito del gruppo o cantante preferito.Parlo di emozione perché quel timbro vocale mi riporta ahimè indietro negli anni,le sere in compagnia di amici a discutere di cosa si nascondesse nella storia di Real.Un solo appunto alla tua recensione",non comprate il vinile"no il piacere di prendere un LP e posarlo sul piatto,già predispone all'ascolto e all'attenzione che la musica merita.
Be grazie per la bella e ricercata recensione
Per me disco grandioso .. raffinatissimo, si e’ vero nn ci sono i testi .. che sono stupendi e profondi m per il resto nn ho critiche da fare
Nn ho il
Multicanale e mi sono accontentato del
Doppio cd , geniale anche questa cosa dei due mix differenti .. e’ sempre stato avanti e lo dimostra nuovamente in questa opera che trovo di una maturità disarmante
Per me invece far uscire un brano ( per ogni luna piena ) e’ stato un colpo da maestro lo dimostrano le classifiche mondiali
Un saluto a tutti
Ancora una volta grazie Marco per questa ottima recensione. A proposito di copertine, trovo quella di Water bellissima (oltre al contenuto musicale fantastico) tanto che mi sarebbe interessato acquistare il vinile anche per poterla apprezzare appieno ma temo che questo formato non esista oppure sia andato fuori catalogo...In tal caso andrà benissimo anche il Cd da mettere sotto l'albero ..Buone Feste da Malaga 🎄❤
Perfetto..concordo pienamente e GRAZIE Marco...dovrò proprio costituirlo un impianto multicanale...10e lode!!
Visto dal vivo. Considerazioni tecniche a parte lo trovo un disco denso di accadimenti. Lo trovo anche molto fresco come ispirazione cioè considerando il pezzo nudo e crudo spogliato dai pregevolissimi arrangiamenti. Basterebbe l'orchestrazione di playing for the time. Io lo trovo un lavoro straordinario meno oscuro di up
Salve sig Lincetto ho apprezzato molto questa recensione, ho visto il concerto in Arena e spinto da una passione per il poliedrico artista ho preso entrambi i vinili .Devo dire che nn ho sentito 21 anni di distanza dal precedente lp "Up" .sulla foto in copertina mi sono lasciato andare ad una riflessione ,sembra che ci sia una disperazione latente e le mani in faccia siano un psichedelico allarme .cordiali saluti F
Sono bastati pochi secondi di ascolto di questo ''I/O'' per farmi pentire di aver messo un ''mi piace'' alla tua recensione. Sinceramente non capisco dove tu abbia trovato tutto questo entusiasmo nel recensire prima ''redux'' di Waters e poi questo, oddio, ci sta' pure che le mie orecchie, dopo tanti anni di ascolto, siano diventate sorde a certe sfumature, comunque, mi fa' piacere sapere che ancora siano presenti artisti di questo calibro sulla scena musicale. Un cordiale saluto ed un grazie per il lavoro che svolgi❤. Approposito, aspetto con ansia una tua recensione e un tuo giudizio su un'altro (secondo me) genio nel campo della musica, Gino Vannelli. BUON NATALE A TUTTI
Nulla da dire ottima recensione
9:06 forse in And Still (la mia preferita)?
Interessante analisi, la aspettavo e non sono stato deluso. Mi ha fatto comprendere meglio molti aspetti.
Grazie. Purtroppo non ho un sistema atmos quindi mi sto accontentando del bright mix 😉
Ma quanti comuni mortali hanno un sistema Atmos? Già il 5.1 era problematico nelle case dei più, ora bisogna mettere gli altoparlanti sul soffitto, sul pavimento e non si sa più dove e quanti. È per un circolo ristretto di fortunati.
Grazie Dott.Lincetto per l' apprezzabile analisi tecnico-artistica del disco.Seguo Peter Gabriel da sempre e di lui apprezzo tutto. E' questo genio il mio simbolo di/per mille cose di varia natura sin dall'adolescenza ( mi perdoni il bisticcio di parole ma il mio amore per lui trascende la mia capcità di esprimerlo pienamente) ... Anch'io ho carpito, pur non essendo certamente un tecnico della musica , il gap strutturale fondamentale tra la versione Blu_Ray e le altre di i/o e l'ho carpito sic et simpliciter facendo uso di cuffie e ampli valvolare connesso al Pc .Anche senza un impianto multicanale dedicato già cosi si riesce ad apprezzare il senso della ricchezza "floreale" della composizione di Gabriel in uno spazio sonoro più dettagliato , circolare ( come dice Lei stesso ) e multidimensionale . Non ho apprezzato francamente la fuoriuscita di tanti brani singoli prima dell'album intero, fattore che ne ha un pò snaturato la sua dimensione narrativa ed olistica che secondo me avrebbe dovuto restare intatta. Così si è persa un pò di quella magia che tutti i bei concept album di musica del nostro secolo possiedono. Sulla copertina concordo con Lei : troppo cupa e cervellotica inoltra un messaggio conflittuale rispetto alla profondità ed all'ontologico pacifismo -ottimismo di cui è intrisa tutta l'opera. Grazie ancora per il Suo lavoro musicale a 360 gradi che, come nel caso in esame, almeno per quanto mi riguarda, è esplicativo e molto spesso rivelativo circa la portata artistica e tecnico-musicale delle opere ascoltate ed in ascolto.
Lavoro eccellente analizzato nel modo più consono. Sono d'accordo sulla copertina. Salgado è il mio mito fotografico.
Non è vero, Peter è infallibile 😂. Grazie, bel video
Per me l'unico difetto è che crea dipendenza.❤❤❤
Condivido Pienamente! E' Meraviglioso in questi tempi bui e di Nulla Assoluto!
Questa è una delle recensioni più interessanti e complete che abbia mai ascoltato. Attesa con trepidazione è giunta davvero tempestivamente. C'è sempre da imparare da questo canale . Grazie mille!! 👏👏
Finalmente 🎉
Buonasera, guardo sempre i Suoi video con estremo interesse per la Sua competenza e completezza delle 8nformazioni che trasmette. Sono d'accordo con quello che dice pressochè sempre. Da appassionato di musica, ma scarsamente avvezzo alle questioni tecniche sulle recenti novità in campo hi-fi, Le chiedo se sarà possibile ascoltare I/O in Dolby Atmos sul mio impianto 5.1 che però dispone solo della codifica Dolby standard. La ringrazio
Credo propio di sì. Normalmente i decoder moderni fanno un OTTIMO downgrade a 5.1 (il mio Marantz lo fa)
@@VelutLunaMusic La ringrazio
Ho appena ricevuto I/O e ascoltando la versione multicanale sul mio Marantz (decodifica perfetta in 5.1), convengo con Lei: portentoso! Ho visto il concerto a Milano, ma mi sto godendo la musica molto meglio seduto sul divano. Saluti
Grazie Marco
Dimenticavo che nella versione in Vinile ci sono comunque sia i testi che le descrizioni.Giusto per precisare.
Chi ha avuto dei dubbi sulla bontà di questo disco (ed io ne ho avuti) se li può togliere ascoltandolo di nuovo dopo questa recensione, una vera guida per un giusto approccio ad un 'opera' rara di questi tempi, grazie! Un saluto.
IMHO Gabriel ha voluto darci un album vero in un mondo che va verso lo streaming e contestualmente ci ha anche proposto interpretazioni diverse dello stesso permesse dalle attuali tecnologie.
La copertina non è "bella" ma esprime concettualmente i tre tipi di mixing: lato chiaro, scuro ed immersivo.
Reputo che Gabriel non abbia molto più da dire da un punto di vista compositivo/musicale ma si ponga con questo lavoro di fronte all'evoluzione del mondo della musica in funzione tecnicistica dimostrando di averne capito perfettamente l'evoluzione.
Anche rispetto a ciò l'immagine in copertina è chiara: trasmette tristezza per la presa d'atto.
Azzardo che la versione a lui più consonante sia il dark side che rappresenta l'interpretazione più "rock-prog" da un punto di vista estetico.
D'accordo sulla copertina. Ci tenevo pero a dire che Nadav Kandar E' proprio quel "chiunque" che le tasche di Peter Gabriel potevano permettersi. Insomma, lo shooting sarà costato sicuramente una fortuna, ma qualcosa é andata storta : D
Non ci si poteva aspettare un nuovo "IV" o un nuovo "Passion", però è un bel disco anche se alcune traccie hanno chiare rimembranze di brani già editi da Gabriel. Registrazione impeccabile e poi, che io ricordi, é la prima volta che vengono proposte da un artista mix diversi.Scelta più interessante direi, oltre che originale. 👍
Salve Sig Lincetto quando si parla di multicanalema in 5.1 andrebbe bene lo stesso o bisogna avere per forza il Dolby Atmos grazie
è già moltissimo il 5.1, certo
Salve, non disponendo di un sistema multicanale, ma avendo un sistema stereo, ha senso acquistare la versione bluray?
Sì, per le versioni stereo HD lineari.
@@VelutLunaMusic La ringrazio infinitamente per avermi risposto, vorrei seguire il suo consiglio, acquistando direttamente la versione bluray di Peter Gabriel
Molto interessante. Alla fin fine l'ascolto "meno peggiore" che ho potuto fare è stato proprio in cuffia e con Sienna ed effettivamente almeno a livello di comprensione le cose cambiano in parte. La curiosità di sentire il disco in condizioni migliori c'è, soprattutto per sentirlo respirare un po'.
... quando vuoi vieni da me e lo ascoltimano in multi-ch atmos... ti aspetto!
certo!
@@VelutLunaMusic
Rispetto ai testi delle canzoni, essi effettivamente mancano sul libretto ma è presente un rimando alla pagina web del sito ufficiale (penso che sia stato volutamente scelto dall'artista per unire media differenti durante l'ascolto).
È proprio vero, la foto di copertina è una schifezza! Ma come non possiamo perdonare un musicista vero come Peter per una piccolezza simile, uno che ha fatto ricredere chi come me aveva perso ogni speranza di poter ascoltare ancora un vero capolavoro musicale dopo il Rinascimento musicale degli anni 60 e 70? So soltanto che da anni non mi emozionato così all'ascolto di un LP. E a volte le lacrime son li li per scendere. Sono passati decenni da quando si presentava sul palcoscenico vestito da fiore, ma è sempre Lui,. Grazie Maestro.
Ha voluto come sempre una copertina ad effetto.
Ma per quale motivo è una schifezza? A me l’arte dell’album sembra veramente un eccellente progetto di art direction & graphic design! Mi dedico a questo e nel mio piccolo penso di darti una critica costruttiva e non solo di gusto personale! Nel design c’è tutto il concetto dell’album… dall’eleganza sonora/visuale all’immagine alternativa e asimmetrica passando ai caratteri e alla paletta colori! Veramente un bel progetto! Per il resto sono completamente d’accordo con te… finalmente musica! Salutoni! Adiós!
Seguo Peter Gabriel da decenni, l'ho sentito quattro volte dal vivo, la prima a Reggio Emilia con i "veri" Genesis (non quelli del post Gabriel con Phil Collins leader), poi in anni successivi a Modena (quando hanno fatto le riprese del Secret World Tour con una platea di pubblico ridotta), Pesaro e Bologna. Cosa dire di questo lavoro, una musica senza tempo che potrebbe essere stata scritta venti, dieci anni fa' o fra dieci anni. Non dimentichiamoci fra i musicisti, oltre ai citati Tony Levin (sempre presente) e Manu Katche, di David Rhodes chitarrista poco appariscente ma perfettamente funzionale alla sua musica da almeno trent'anni.
PS: A me la copertina invece piace, comunque meglio di quelle di So e Us dove c'era sempre lui.
Marco come sempre grazie per
I tuoi video. Segnalo solo che nell’Lp il libretto diventa di fatto molto grande, praticamente quasi come il disco e contiene anche i testi
Ovviamente una mia considerazione personale sulla versione multicanale. Finalmente un disco concepito e nato per essere ascoltato così. Non sono i dischi demo o brani rifatti per impressionare la gente. Sinceramente a me quei dischi mi danno un senso di repulsione.. prendi un disco qualsiasi.. quando mai nella realtà ti ritrovi un batterista o un chitarrista che suona dai canali posteriori? Spero di essermi spiegato. Saranno anche suoni artificiali elettronici..ma come non mai l'insieme dei canali servono a darti tutto il senso del disco e del messaggio che vuole comunicare. Giù il cappello!!!
Posso chiederti, come e' composto il tuo impianto multicanale ? Grazie
@@lucaandreosi5496 sintoampli Marantz, finale frontali Cyrus, diffusori e centrale Opera, doppio sub attivo audio pro, canali posteriori monitor audio
Bello l’omaggio alla Sardegna sua casa d’adozione.
Dov'è mi scusi questo omaggio nel disco ?
@@AlexBocelli63chi vive a Lì Capanni conosce il significato di Ajo’ perfettamente. Un saluto.
Preso il blu-ray, si gode in Atmos 😉
Idem ascolto in cuffia il blu-ray con windows 10 Pro,audio spaziale ( Dolby Atmos for Headphones) software apposito , ampli valvolare e cuffia Bayerdinamic 900
Avevo un culto quasi religioso per Peter Gabriel quando era nei Genesis, ma dopo la deriva world-ambient, e diventato il guru dei leftist alla moda, lo trovo palloso fino allo sfinimento. Non sono mai diventato leftist alla moda, ma sono rimasto comunista cosììììììììììì
Completamente d'accordo!! Tra l'altro sto disco è tutto uguale...il peggiore in assoluto. Chissà che cazzo hanno sentito sti "intenditori" acchiappa visualizzazioni!!
Folgorato dalla citazione di Sebastião Salgado😀😀😀
Ascoltato per ora su Tidal a 24bit/96khz in flac (in MQA sarebbe stato anche meglio) con una qualità straordinaria e intervallo dinamico elevatissimo, senza alcun rumore o fruscio. Serve un impianto di livello per assaporare quest'opera, altrimenti tutto si banalizza. La mia sensibilità al fascino del multicanale in campo musicale è pari a zero, ma non voglio polemizzare.
Disco splendido, una perla rarissima nel 2023. E meditiamo sul fatto che, se non si muovessero gli ultimi giganti, il nostro destino di ascoltatori (Velut Luna a parte, e pochi altri) sarebbe racchiuso inesorabilmente nella loudness war.
Sai dirmi se il 24bit/96kHz di Tidal è equivalente o almeno paragonabile a quello di Qobuz .Grazie e scusami
Prima di quest'autunno ti avrei risposto di no, in quanto Tidal utilizzava MQA. Adesso Tidal utilizza FLAC esattamente come Qobuz. @@AlexBocelli63
La copertina mi ha fatto ricordare quella del disco Abraçaco di Caetano Veloso...date un'occhiata ...
Bello il disco in coda, ho visto che il batterista é il mio amico Iarin Munari
Album importante, di grande aiuto, elegante, decoratissimo, ma niente di 'nuovo'. Sì poteva uscire 21 anni or sono. Preziosa la glorificazione raffinata e attenta dell'elettronica in un'opera solida, documentale, imperiale, colta di sé, ma forse toppo intrisa di britannica malinconia, dalla quale, nel Genio di questo Artista, non v'è uscita, speranza musicale intesa un senso assoluto. Incipit dei brani sempre riusciti e avvincenti, ma le aperture, i cambi di passo, gli slanci non sono sempre altrettanto incisivi e convincenti: si rimane lì. Beninteso, dove si sta non si sta male, il tè è squisito, i dolcetti sublimi e il giardino è magnifico, ma si rimane lì. E' un po' il limite di tutto il format musicale anglosassone e, più in generale del nostro tempo musicale. Si rischia poco e quando si arriva al muro, tutti a casa e si torna indietro. E' il parere di un rispettoso non appassionato del genere ed in particolare dell'Artista in questione del quale, tuttavia, apprezzo tutto, perfino la scelta della copertina 'brutta', forse l'unica nota di freschezza, l'unico vero rischio preso in questo concept Album denso di una bellezza implacabile. Aspettavo questa accurata e acuta recensione e non ne sono stato deluso. Sempre grazie Dott. Lincetto.
Premetto che sono un mero appassionato audiofilo e che la musica tecnicamente non la conosco a mio discapito...Credo però altrettanto francamente che per qualsiasi compositore legato ad uno stile di scrittura non sia facile stravolgere tutto e partire 'ex novo' nemmeno per Stockahusen, penso, sarebbe stato facile .La sua è comunque un analisi interessante perchè è una delle poche che non premia al massimo questo lavoro di Peter soprattutto quando parla di non incisivi e convincenti aperture, cambi di passo e slanci che credo onestamente siano una misura reale della qualità intrinseca della scrittura/partitura per molti compositori ( ... aggiungo prudentemente un 'forse' proprio perchè non sono un compositore ) Vorrei capire dallo stesso Dott Lincetto cosa pensa di questi aspetti " malinconici" e recidivi della scrittura di Gabriel per avere un' opinione aggiuntiva sia sulla scrittura stessa che sulla qualità poetica del nuovo Peter del 2023. Va però ricordato che la tecnologia da sempre è stato un mezzo a disposizione di Gabriel per creare e promuovere la sua arte , ed in quanto tale è parte integrante connaturata alla sua produzione audio-visuale,; Peter probabilmente sin dall'infanzia a partire dal lavoro pionieristico di suo padre con la tv via cavo inglese è stato indirizzato verso l'uso/ fruizione della tecnolgia d'avanguardia. .Ancora grazie da parte mia al Dott.Lincetto per la qualificata e tecnica recensione di i/o che mi è di grande aiuto per mettere in chiaro tante cose su questo stupendo concept album.
Assolutamente un Eccelso intervento di Lincetto, molto profondo e, ma questa non è una novità, tecnicamente perfetto dell’opera di Peter. Grazie Marco.
Bella recensione. La copertina mi ha ricordato quando si era rasato la parte centrale della capigliatura ...come dice lui .. 'a volte sono imbarazzante'. Insomma trovo sia rigorosamente fedele alla sua vena artistica. Non puo che essere una sua scelta
A mio parere fare album in versioni dolby atmos lascia il tempo che trova. Quante persone hanno una sala cinema o un 5.1 in casa e per di piu con lettore bluray? molto poche. Ci lamentiamo che l'Hifi non decolla ma tanto meno lo farà il bluray e l'atmos. Quindi si bellissimo album ma non ho modo di sentire la versione Inside e pace, i vinili suonano comunque molto bene.
Grazie per la recensione! Il disco lo trovo bellissimo ma il suono è secondodo me veramente troppo compresso e piatto, molto difficile da ascoltare ad alto volume. La versione atmos (in mix edition) è più dinamica ma mi sembra che sia più simile alla dark side come suono.
Posso fare una battuta benevola? Cambi impianto!!! Il disco suona benissimo ed è una delle migliori realizzazioni di sempre.
@@VelutLunaMusic certo che può farla ci mancherebbe!
Mi scusi, ma é proprio il contrario, forse lo ha ascoltato in streaming, le consiglio il vinile, perché é masterizzato ad un volume mediamente piu basso della media e tutto é bene bilanciato. Vinile inciso benissimo. Può non piacere la musica, ma il disco é inciso benissimo, forse ha una copia fallata o l'ha sentito solo in streaming
Grazie, prenderò l' LP. bright side. Il disco mi piace moltissimo. Peccato che riservino al bluray le versioni migliori per l'audio e penalizzino il cd.
@@LanciaD50 fra l'altro acquistando il vinile all'interno troverà un codice per scaricare i file WAV a 24 bit dell'album. Quindi due piccioni con una fava. Il vinile inoltre contiene un grande inserto che praticamente è un libro
Gabriel ha prodotto uno dei migliori dischi della sua fulgida carriera.ILo ritengo il migliore in assoluto e che mai mi stancherò di ascoltare e vedere on stage.Mio parere che non è cambiato da oltre 40 Anni. Non condivido in pieno la disamina delle due versioni Bright e Dark,ma questo rimane soggettivo.
Non concordo affatto sul "buttare la versione Dark Side", che anzi suona molto meglio della Bright Side.
Concordo invece sul fatto che l'In Side sia inarrivabile.
è vero, la copertina è brutissima...
ops :D
disco noioso come il precedente UP, peccato, l'età non fa sconti a nessuno
Sommessamente. Ho ascoltato fino a metà la sua recensione, perchè quando ha affermato come è registrato il documento culturale e che va ascoltato da un impianto adeguato, era evidente che non era per il mio piccolo e vecchio impiantino, ma credo anche per la stragrande maggioranza degli ascoltatori. Sembra quasi un documento culturale per una elitè di persone che si possono permettere un "impianto adeguato". Sottolineo che ciò non inficia assolutamente la qualità della sua recensione.
un impianto adeguato per me può costare non più di 1.500 euro. L'adeguatezza non sta nel prezzo, ma nella sapienza della scelta e dell'ambientazione degli apparecchi.
@@VelutLunaMusic Un impianto adeguato per 1500€ solo CD, amplificatori e casse, la vedo un po' dura, visto i prezzi che girano in Italia, non so in spagna: per quell' importo non può starci nemmeno un giradischi adeguato. Mi può fare un esempio di CD, ampli e casse per massimo 1500€? Quando si parla di impianto, si intende le apparecchiature. Poi però si aggiunge l'ambientazione e quindi è un ulteriore complicazione: solo chi ha certe possibilità si può permettere una room dedicata alla musica, quindi un target economico non per molti. Forse per le partite iva che si permettere certe cose che un lavoratore dipendente non può avere: per esempio tutta una serie di spese che, spesso sono per la propria vita personale, e non per l'andamento dell'azienda.
mah io l'ho ascoltato in streaming e sinceramente non mi ha colpito particolarmente.... concordo con la foto abbastanza brutta ed inquietante... come anche i video che ho visto fin ora...
Si la foto in cop. È UNO SCHIFO.AVRÁ UN SIGNIFICATO CHE IO NON CAPISCO..CMQ UN GRAN BEL ALBUM È ANCHE ..SO ....DEGLI ANNI 80..LE CANZONI IN SO ...MOLTE FURONO UTILIZZATE nella serie dell'epoca MIAMI VICE
4:11 "... e inesorabilmente". 😉
Gabriel sempre più noioso, dal vivo poi non ha mai riproposto un pezzo che lo ha reso celebre , inaccettabile