‘Decisi di giocare a football, di fumare, di iscrivermi all’università, di perdere tempo in tutte quelle scemenze che non avevano nulla a che vedere con il vero problema della vita: trovare il giusto equilibrio, nel racconto, fra descrizione e dialogo. F.S. Fitzgerald
Sono tutti ottimi consigli e ne aggiungerei due: 11. Non mettete le parolacce nella prosa, sono imbarazzanti. 12. Per il genere fantasy/fantascientifico: se create un mondo siate coerenti, il fatto che non si parli di situazioni reali non vi autorizza a contraddire quello che avete scritto 10 pagine fa.
Quindi tutti i libri del trono di spade sono imbarazzanti? Se un personaggio è sboccato e si esprime di conseguenza, cosa dovrei fargli dire? Acciderbolina?
Alexignazio93 A parte che non tutti sono Martin, io mi riferisco strettamente alla narrazione. Nei dialoghi invece non vedo alcun problema, come hai detto tu se uno è sboccato è giusto che imprechi quanto gli/le pare, ma io trovo imbarazzante leggere nella prosa cose tipo "mi incazzai con quel fottutissimo stronzo".
Noemi Fabiano ad esempio, un mio personaggio, delle volte usa la parola "merda" come imprecazione. Ciò non è oggettivamente sbagliato perché quel personaggio impreca nei dialoghi, fine.
Io ho sempre amato scrivere, l ho sempre fatto fin dalle elementari. Alle medie leggevo tantissimo, mi divoravo libri di 500 pagine in meno di 2 giorni. Purtroppo una volta entrata al liceo ho avuto sempre meno tempo sia per leggere che per scrivere. Rileggendo ciò che scrivo ora e ciò che scrivevo alle medie molto spesso mi fendo conto di essere parecchio peggiorata, proprio perché avendo smesso di leggere i miei scritti non hanno più la fluidità di un tempo. Devo assolutamente riprendere a leggere @-@ Rip per tutti i liceali che non possono leggere
Ho imparato due cose nella mia breve esperienza. La prima, scrivere con regolarità e costanza. La seconda, correggere il testo dopo averlo lasciato da parte per un mese o due, riuscirete a cogliere i punti deboli e gli errori più facilmente. Queste due regole mi hanno aiutato molto permettendomi di portare a termine il libro , sono anche riuscito ad avere piu proposte e poi a firmare un contratto.
Ho ascoltato attentamente la lezione, come quando ero a scuola e mi immaginavo la vita dei professori mentre spiegavano. Infatti a 3:28 ho notato che quando corrughi la fronte ti si forma in testa un pentagramma e il brufolo (o neo) è un SOL. E' un commento trash?
Se posso dare un consiglio per gli aspiranti scrittori è quello di non dare subito in pasto l’aspetto esteriore dei personaggi. Mi spiego meglio: capita molto spesso che mentre c’è l’introduzione di un personaggio, l’autore inizia subito con una descrizione fisica di esso/a. Es: di costituzione esile dai lunghi capelli neri e le labbra rosse...ecc Per me questo modo di fare, tipo tema delle elementari, fa abbastanza ribrezzo. Cercate di dare delle descrizioni a piccoli bocconi tipo: “quando portò il tè sulle sue labbra, X notò quanto esse fossero rosse e carnose ecc” (non so se mi sono spiegato ma vabbè) Boh secondo me è molto meglio poi ovviamente decidete voi.
Oggi la mia risposta esulerà dal contenuto del video. Per te, oggi, solo un enorme ringraziamento per la spontaneità e la passione per la cultura e la lettura (ma anche per il trash hahah) che da sempre ti contraddistinguono e che ogni giorno ci trasmetti. semplicemente: TANTI AUGURI MATTEO!!!
Io aggiungerei: non fare indigestione di aggettivi e avverbi; studiare i rudimenti della punteggiatura e della sintassi; evitare di essere troppo teatrali dove non serve e cercare di dare il giusto pathos dove serve; non trattare temi importanti in maniera semplicistica; scrivere in maniera tale da essere conformati al target di lettori e alle loro aspettative; evitare le frasi chilometriche con mille subordinate che fanno disorientare il lettore.
Posso aggiungere con coniglio per evitare errori di battitura? copiate e incollate il testo su un lettore ad alta voce, anche google ce l'ha, così vedete se tutto funziona con poca fatica. Ops... *consiglio.
Io mi sentirei di aggiungere una cosa sui dialoghi: ogni persona ha un suo modo di parlare riconoscibile (utilizza intercalari, mischia il dialetto con la lingua ufficiale ecc) e anche nel testo deve emergere. Tu devi sapere chi parla senza leggere il "disse Tizio".
La mia prof di letteratura al liceo, per insegnarci a scrivere dialoghi, ci faceva trascorrere un'ora al pomeriggio per strada in silenzio, con il compito di trascrivere i discorsi che riuscivamo a cogliere in quel lasso di tempo... Per poi rielaborarli in classe. ☺️
Tanti auguri :D ottimi consigli, me ne viene in mente un altro: la coerenza. Non puoi spendere 40 pagine a descrivermi per filo e per segno la personalità del protagonista, per poi, nel capitolo successivo, farlo comportare in un modo completamente assurdo, che non c'entra nulla con le sue idee e la sua visione del mondo, la sua vita ecc. Wtf? Oppure, se vuoi farlo, almeno deve essere chiaro il motivo, si deve poter intuire, insomma il lettore non deve poter pensare che l'autore del libro in realtà non conosce neanche il personaggio che egli stesso ha creato! Insomma, l'evolversi dei fatti deve essere verosimile, altrimenti che disagio...
Tutti consigli verissimi, che volenti o nolenti finiscono per piombarci addosso dopo un po' di tempo e vanno affrontati. 😅 Un altro consiglio che spesso mi sento di dare è sui personaggi. Si parla di questi protagonisti troppo belli, troppo perfetti, troppo piatti -- ODIO! --; ma mai del rovesciamento banale della medaglia, dove una storia è bella soprattutto quando non è trattata in modo banale. Al di là di cosa si vada a raccontare (nessun contesto è banale se ben trattato), è necessario che i protagonisti non siano banali secondo me... a meno che non sia una scelta precisa [es: persone banali fanno cose eccezionali o persone banali fanno cose banali, ma in maniera comica/tragica]. A volte ci si dimentica che è importante avere protagonisti per far funzionare la storia (e infatti ADORO quando ti sei concentrato sul sensibilizzare sull'importanza del carattere dei personaggi a 360 gradi). A volte i personaggi devono essere strani, o particolari, possono avere comportamenti peculiari, parlare in modo diverso, vivere un mondo a sé. Mi viene in mente il protagonista di Naif.Super che lancia palle contro il muro e martella chiodi su una tavola da falegname giocattolo e porta da sé, con le sue riflessioni, aventi un libro che parla di tutto e niente. Non per forza è sbagliato uscire dagli schemi creando personaggi :) Tu cosa ne pensi a proposito? Quando ci si trova davanti un personaggio assurdo a modo suo ma perfetto in quel contesto, con carattere... qual è la tua reazione? :)
Video molto utile. Il consiglio più importante credo sia proprio quello di leggere, non tanto in quantità, ma soprattutto qualità. E avere la passione per i libri e per le storie in generale.
Oh, cribbio... ho l'hobby della scrittura da più di una decade e spesso mi capita di perdere errori stupidi perché, rileggendo il testo più di una volta, il mio cervello smette di notarli. Il nono consiglio è appena diventato la mia salvezza, grazie Matteo
Ne approfitto per togliermi un dubbio che mi attanaglia da più di un anno. Nel romanzo che sto scrivendo ci sono molti personaggi secondari. La maggior parte sono descritti parzialmente: magari solo il colore dei capelli, degli occhi o cosa indossano, mentre di altri ho scritto solo il nome. Questo perché non voglio appesantire la lettura ogni volta che appare un secondario nuovo e ritengo che sia più divertente lasciar fare alla fantasia del lettore. Il mio dubbio quindi è: va bene? Oppure molti lettori potrebbero considerarmi un pigro e un superficiale?
Alexignazio93 da lettrice, detesto le lunghe descrizioni dei personaggi.non mi piacciono, mi annoio a leggerle e non le memorizzo, il personaggio mi piace immaginarlo. Perciò....il tuo modo di fare secondo me potrebbe funzionare
Per come la vedo io i personaggi secondari non devono essere del tutto "carta velina", un minimo caratterizzati devono essere, ma neanche troppo. Descrivere troppo di personaggi non essenziali lo vedrei come un appesantimento non necessario.
Hai dato consigli ottimi che condivido, ne aggiungo un altro: affidarsi a un valido betareader. Per quanto tu possa essere accorto a ricercare gli errori, l'aiuto di una persona che sia del settore non può che migliorare il tutto.
Io aggiungerei anche: evitare di leggere ad alta voce i propri testi. Sembrerà un'assurdità ma spesso con la giusta intonazione e una lettura scorrevole si va ad indorare libri che poi, letti a mente -come avverrà una volta pubblicati- , rischiano di non funzionare. :/
Alexignazio93 infatti, a me leggere ad alta voce aiuta tantissimo per capire se ho scritto cose sensate e anche per trovare gli errori. Spesso quando devi scrivere, lo fai velocemente anche perché hai l’idea in testa. Se poi rileggi tutto ad alta voce capisci gli errori, il senso del discorso e se hai pure sbagliato a mettere la punteggiatura. Anzi forse un consiglio sarebbe scrivere un pezzo per volte al giorno e rileggerlo il giorno dopo, il cervello ha distolto l’attenzione da quel testo per diverse ore e quando vai a rileggere vedi meglio eventuali problemi.
Tra i consigli avrei anche messo "Non avere meno di 17 anni" ahahahah ma poi ho letto un libro scritto da una quando aveva quindici anni ed era scritto molto bene (non sapevo fosse così piccola la scrittrice quando lo ha scritto) quindi ora non conta.
Io su Wattpad sto scrivendo una storia fantasy molto complessa perché ci sono tanti personaggi, ognuno ha una psicologia particolare, ci sono molti avvenimenti ed ogni tot capitoli faccio un "riassunto" per non far perdere certe informazioni... È orribile quindi..?
Gaia Janie (scusa se ti rispondo solo adesso) orribile no ma se permetti non siamo in una serie tv dove in ogni episodio c’è il riassunto di quello precedente. Non voglio andarti contro ma facendo così sembra che consideri il tuo lettore stupido e incapace di ricordarsi gli avvenimenti tanto da dover fare un riassunto. Per me non dovresti perdere tempo su questa cosa e andare avanti (opinione personale eh ovviamente non posso giudicare visto che non ho letto la tua storia)
@@gloriaigna8811 Grazie del tuo consiglio, non ritengo i lettori stupidi xD solo che ci sono cose che bisogna ricordare sennò non si capisce il "perché" di altre cose... Comunque tengo conto della tua osservazione... revisionerò la storia
Se vuoi fare lo sceneggiatore esistono su Roma i corsi triennali del Centro Sperimentale di Cinematografia, un master annuale della Silvio D'Amico (quindi post laurea), su Milano ci sono dei corsi sia triennali che (se ricordo bene) serali alla Luchino Visconti. Se hai tanti soldi da spendere c'è la Holden a Torino, ma è più letteraria che cinematografica. Una laurea al dams ti dà sicuramente la conoscenza della storia del cinema, ma non basta per capire i meccanismi della scrittura cinematografica.
Questa è una frase che scrissi a quattordici anni La ragazza stava per essere rapinata ed aceva incontrsto un ladro "Io jon sono ricca" " certo che sei rucca, guarda in che villa vivi" "i miei l'hanno c9np4ata perché costava pico" quando'ho riletto quel passaggio ho pianto per le risate
IO invece ho la domanda opposta: come si fa a pubblicare un libro trash? E difficile? No perchè sentendo gli obbrobri della rubrica di Matteo e pure i libri di melma di Ilenia, mi viene in mente che ho scritto negli anni diverse fanfiction che, sebbene non siano dei capolavori, sono di sicuro migliori di quelle robe, in più conosco abbastanza bene i clichè che fanno presa su un certo tipo di pubblico, quindi pensavo....quasi, quasi, mal che vada mi arrotondo lo stipendio XD
E se chiedessi comunque consiglio a mia madre che è una meganerd con 1000 libri nella libreria e ha uno spirito critico che neanche Alessandro Barbero sotto l'effetto di Voltaren?
io ti consiglio di leggere tu, quei 1000 libri, o perlomeno la metà, non foss' altro per avere qualcosa di cui discutere con lei. E poi potresti magari diventare lettore compulsivo come molti di noi...
Non scrivere per stereotipi. Gli stereotipi sono davvero squallidi, da leggere (a meno che non si stia scrivendo una parodia, in quel caso gli stereotipi vanno bene).
"Non chiedete consigli alla mamma "... ok mia mamma fa l' editor; potrei avere l' editing gratuito MA non mi fido del suo giudizio per nulla imparziale. Quindi mi pago la correttura bozze fatta da altri. Mai una gioia eh 😅
L'errore c'è ... SEMPRE. SEMPRE. ANCHE DOPO UNA DECINA DI LETTURE. Anzi ho perso il conto di quante volte ho riletto il libro che ho scritto e ce n'è... SEMPRE.
Ripensandoci, non tutti i grandi scrittori hanno letto molto prima di pubblicare libri: mi viene in mente ad esempio omero, padre della letteratura occidentale...😂
se non hai fantasia e spirito creativo lacia perdere......... il resto vien da se. .... leggete il mio libro porossimamente in tutte li lebreirie ciao ! bel video grazie
E fu con questo video, cari utenti, che Matteo Fumagalli salvò l'editoria italiana dal trash.
Marvel, fai un film su di me! ahhahaahahah!
matteo fumagalli Diventerebbe sicuramente un cult!
Ahimé, ci vuole un miracolo per salvare quella. Ma un film su matteo non sarebbe maleee
E fu dopo questo video, che il WWF dichiarò a rischio d'estinzione le #recensioniTRASH 😱
Magari!
‘Decisi di giocare a football, di fumare, di iscrivermi all’università, di perdere tempo in tutte quelle scemenze che non avevano nulla a che vedere con il vero problema della vita: trovare il giusto equilibrio, nel racconto, fra descrizione e dialogo.
F.S. Fitzgerald
Sono tutti ottimi consigli e ne aggiungerei due:
11. Non mettete le parolacce nella prosa, sono imbarazzanti.
12. Per il genere fantasy/fantascientifico: se create un mondo siate coerenti, il fatto che non si parli di situazioni reali non vi autorizza a contraddire quello che avete scritto 10 pagine fa.
Quindi tutti i libri del trono di spade sono imbarazzanti? Se un personaggio è sboccato e si esprime di conseguenza, cosa dovrei fargli dire? Acciderbolina?
Alexignazio93 A parte che non tutti sono Martin, io mi riferisco strettamente alla narrazione. Nei dialoghi invece non vedo alcun problema, come hai detto tu se uno è sboccato è giusto che imprechi quanto gli/le pare, ma io trovo imbarazzante leggere nella prosa cose tipo "mi incazzai con quel fottutissimo stronzo".
Noemi Fabiano diciamo che ci vuole equilibrio, questo sì.
Esatto!
Noemi Fabiano ad esempio, un mio personaggio, delle volte usa la parola "merda" come imprecazione. Ciò non è oggettivamente sbagliato perché quel personaggio impreca nei dialoghi, fine.
Io ho sempre amato scrivere, l ho sempre fatto fin dalle elementari. Alle medie leggevo tantissimo, mi divoravo libri di 500 pagine in meno di 2 giorni. Purtroppo una volta entrata al liceo ho avuto sempre meno tempo sia per leggere che per scrivere. Rileggendo ciò che scrivo ora e ciò che scrivevo alle medie molto spesso mi fendo conto di essere parecchio peggiorata, proprio perché avendo smesso di leggere i miei scritti non hanno più la fluidità di un tempo. Devo assolutamente riprendere a leggere @-@
Rip per tutti i liceali che non possono leggere
layla lay mi è successa la stessa identica cosa giuro😭😭
Ti capisco troppo :(
Ho imparato due cose nella mia breve esperienza. La prima, scrivere con regolarità e costanza. La seconda, correggere il testo dopo averlo lasciato da parte per un mese o due, riuscirete a cogliere i punti deboli e gli errori più facilmente. Queste due regole mi hanno aiutato molto permettendomi di portare a termine il libro , sono anche riuscito ad avere piu proposte e poi a firmare un contratto.
Ho ascoltato attentamente la lezione, come quando ero a scuola e mi immaginavo la vita dei professori mentre spiegavano.
Infatti a 3:28 ho notato che quando corrughi la fronte ti si forma in testa un pentagramma e il brufolo (o neo) è un SOL. E' un commento trash?
Se posso dare un consiglio per gli aspiranti scrittori è quello di non dare subito in pasto l’aspetto esteriore dei personaggi.
Mi spiego meglio: capita molto spesso che mentre c’è l’introduzione di un personaggio, l’autore inizia subito con una descrizione fisica di esso/a.
Es: di costituzione esile dai lunghi capelli neri e le labbra rosse...ecc
Per me questo modo di fare, tipo tema delle elementari, fa abbastanza ribrezzo.
Cercate di dare delle descrizioni a piccoli bocconi tipo: “quando portò il tè sulle sue labbra, X notò quanto esse fossero rosse e carnose ecc” (non so se mi sono spiegato ma vabbè)
Boh secondo me è molto meglio poi ovviamente decidete voi.
Oggi la mia risposta esulerà dal contenuto del video.
Per te, oggi, solo un enorme ringraziamento per la spontaneità e la passione per la cultura e la lettura (ma anche per il trash hahah) che da sempre ti contraddistinguono e che ogni giorno ci trasmetti.
semplicemente: TANTI AUGURI MATTEO!!!
Io aggiungerei: non fare indigestione di aggettivi e avverbi; studiare i rudimenti della punteggiatura e della sintassi; evitare di essere troppo teatrali dove non serve e cercare di dare il giusto pathos dove serve; non trattare temi importanti in maniera semplicistica; scrivere in maniera tale da essere conformati al target di lettori e alle loro aspettative; evitare le frasi chilometriche con mille subordinate che fanno disorientare il lettore.
Posso aggiungere con coniglio per evitare errori di battitura? copiate e incollate il testo su un lettore ad alta voce, anche google ce l'ha, così vedete se tutto funziona con poca fatica.
Ops... *consiglio.
Io mi sentirei di aggiungere una cosa sui dialoghi: ogni persona ha un suo modo di parlare riconoscibile (utilizza intercalari, mischia il dialetto con la lingua ufficiale ecc) e anche nel testo deve emergere. Tu devi sapere chi parla senza leggere il "disse Tizio".
Pl
si ma noi aspettiamo ancora il tuo libro
8:30 Fatemi la cortesia di non scrivere romanzi fantasy con descrizioni di siepi per 40 pagine, che se no mi girano!
(salvo non sia roba da fumare)
Allora non potresti mai leggere Tolkien.
@@sappho-favourite-pupil Ma io 4 anni fa scrivevo delle cose così?
Grazie, attendevo proprio questo video! 🖤
La mia prof di letteratura al liceo, per insegnarci a scrivere dialoghi, ci faceva trascorrere un'ora al pomeriggio per strada in silenzio, con il compito di trascrivere i discorsi che riuscivamo a cogliere in quel lasso di tempo... Per poi rielaborarli in classe. ☺️
Utile ma molto inquietante, se vedessi qualcuno che trascrive le mie conversazioni mentre parlo per strada.
Tanti auguri :D ottimi consigli, me ne viene in mente un altro: la coerenza. Non puoi spendere 40 pagine a descrivermi per filo e per segno la personalità del protagonista, per poi, nel capitolo successivo, farlo comportare in un modo completamente assurdo, che non c'entra nulla con le sue idee e la sua visione del mondo, la sua vita ecc. Wtf? Oppure, se vuoi farlo, almeno deve essere chiaro il motivo, si deve poter intuire, insomma il lettore non deve poter pensare che l'autore del libro in realtà non conosce neanche il personaggio che egli stesso ha creato! Insomma, l'evolversi dei fatti deve essere verosimile, altrimenti che disagio...
Matteo quali esercizi di scrittura ti piacciono di più?
ps: Auguri per i tuoi 16 anni !!!!!
Tutti consigli verissimi, che volenti o nolenti finiscono per piombarci addosso dopo un po' di tempo e vanno affrontati. 😅
Un altro consiglio che spesso mi sento di dare è sui personaggi. Si parla di questi protagonisti troppo belli, troppo perfetti, troppo piatti -- ODIO! --; ma mai del rovesciamento banale della medaglia, dove una storia è bella soprattutto quando non è trattata in modo banale. Al di là di cosa si vada a raccontare (nessun contesto è banale se ben trattato), è necessario che i protagonisti non siano banali secondo me... a meno che non sia una scelta precisa [es: persone banali fanno cose eccezionali o persone banali fanno cose banali, ma in maniera comica/tragica].
A volte ci si dimentica che è importante avere protagonisti per far funzionare la storia (e infatti ADORO quando ti sei concentrato sul sensibilizzare sull'importanza del carattere dei personaggi a 360 gradi). A volte i personaggi devono essere strani, o particolari, possono avere comportamenti peculiari, parlare in modo diverso, vivere un mondo a sé. Mi viene in mente il protagonista di Naif.Super che lancia palle contro il muro e martella chiodi su una tavola da falegname giocattolo e porta da sé, con le sue riflessioni, aventi un libro che parla di tutto e niente. Non per forza è sbagliato uscire dagli schemi creando personaggi :)
Tu cosa ne pensi a proposito? Quando ci si trova davanti un personaggio assurdo a modo suo ma perfetto in quel contesto, con carattere... qual è la tua reazione? :)
Grazie Matteo, sotto qualche video fa ti ho chiesto esattamente questo, molto contenta che tu abbia risposto ! Video interessante as always :)
Video molto utile. Il consiglio più importante credo sia proprio quello di leggere, non tanto in quantità, ma soprattutto qualità. E avere la passione per i libri e per le storie in generale.
Oh, cribbio... ho l'hobby della scrittura da più di una decade e spesso mi capita di perdere errori stupidi perché, rileggendo il testo più di una volta, il mio cervello smette di notarli. Il nono consiglio è appena diventato la mia salvezza, grazie Matteo
Aaaah video del genere servono come l'acqua! Grazie mille.
Ottimo video. Mi piace il tuo approccio alla letteratura e il modo in cui lo condividi con il pubblico 😁
Ne approfitto per togliermi un dubbio che mi attanaglia da più di un anno. Nel romanzo che sto scrivendo ci sono molti personaggi secondari. La maggior parte sono descritti parzialmente: magari solo il colore dei capelli, degli occhi o cosa indossano, mentre di altri ho scritto solo il nome. Questo perché non voglio appesantire la lettura ogni volta che appare un secondario nuovo e ritengo che sia più divertente lasciar fare alla fantasia del lettore. Il mio dubbio quindi è: va bene? Oppure molti lettori potrebbero considerarmi un pigro e un superficiale?
Alexignazio93 da lettrice, detesto le lunghe descrizioni dei personaggi.non mi piacciono, mi annoio a leggerle e non le memorizzo, il personaggio mi piace immaginarlo. Perciò....il tuo modo di fare secondo me potrebbe funzionare
Per me va bene. Ho sempre amato immaginare l'aspetto esteriore dei personaggi dei libri. Auguri.
Per come la vedo io i personaggi secondari non devono essere del tutto "carta velina", un minimo caratterizzati devono essere, ma neanche troppo. Descrivere troppo di personaggi non essenziali lo vedrei come un appesantimento non necessario.
Anche la mia maestra delle elementari diceva sempre di rileggere al contrario😂❤
Tu sì che salverai la letteratura moderna!
Video incredibilmente utile e diretto! Lo terrò in considerazione anche solo per le mie fanfiction :D Grazie infinite Matteo! C:
Hai dato consigli ottimi che condivido, ne aggiungo un altro: affidarsi a un valido betareader. Per quanto tu possa essere accorto a ricercare gli errori, l'aiuto di una persona che sia del settore non può che migliorare il tutto.
Io aggiungerei anche: evitare di leggere ad alta voce i propri testi. Sembrerà un'assurdità ma spesso con la giusta intonazione e una lettura scorrevole si va ad indorare libri che poi, letti a mente -come avverrà una volta pubblicati- , rischiano di non funzionare. :/
in realtà leggere ad alta voce ciò che scrivi è utile per capire se ha senso oppure no. Se una cosa va bene ad alta voce, andrà bene anche a mente.
Alexignazio93 infatti, a me leggere ad alta voce aiuta tantissimo per capire se ho scritto cose sensate e anche per trovare gli errori. Spesso quando devi scrivere, lo fai velocemente anche perché hai l’idea in testa. Se poi rileggi tutto ad alta voce capisci gli errori, il senso del discorso e se hai pure sbagliato a mettere la punteggiatura. Anzi forse un consiglio sarebbe scrivere un pezzo per volte al giorno e rileggerlo il giorno dopo, il cervello ha distolto l’attenzione da quel testo per diverse ore e quando vai a rileggere vedi meglio eventuali problemi.
A me aiuta un sacco "recitarmi" ad alta voce i dialoghi che ho scritto, tipo scena di uno spettacolo teatrale, per vedere se funzionano davvero.
Adoro come ti sei vestito 😍
Solamente Diego Fusaro parla come un lbro stampato!😂😂😂
Stima totale per tutto quello che hai detto!
E dopo questa diciamo addio alla rubrica dei libri trash...😔😔
Li seguirò sicuramente, grazie Matteo!!
TI RINGRAZIO MI È TROPPO UTILE
AH
AUGURIIIII P.2
Ed invece quali sono i consigli per non scrivere poesie trash?
Quindi non scriverai mai una sceneggiatura?
Sceneggiature sì! Romanzi no, però!
matteo fumagalli e perché no? 🤔
Scusa posso chiederti di chi sono quei bellissimi quadri alle tue spalle? Grazie
Ottimi consigli!
Quello di rileggere al contrario me l'ha insegnato mia madre (che scrive benissimo, beata lei)
Da quando ti seguo mi è tornata la voglia di scrivere!
Tra i consigli avrei anche messo "Non avere meno di 17 anni" ahahahah ma poi ho letto un libro scritto da una quando aveva quindici anni ed era scritto molto bene (non sapevo fosse così piccola la scrittrice quando lo ha scritto) quindi ora non conta.
Io su Wattpad sto scrivendo una storia fantasy molto complessa perché ci sono tanti personaggi, ognuno ha una psicologia particolare, ci sono molti avvenimenti ed ogni tot capitoli faccio un "riassunto" per non far perdere certe informazioni... È orribile quindi..?
Gaia Janie (scusa se ti rispondo solo adesso)
orribile no ma se permetti non siamo in una serie tv dove in ogni episodio c’è il riassunto di quello precedente.
Non voglio andarti contro ma facendo così sembra che consideri il tuo lettore stupido e incapace di ricordarsi gli avvenimenti tanto da dover fare un riassunto.
Per me non dovresti perdere tempo su questa cosa e andare avanti (opinione personale eh ovviamente non posso giudicare visto che non ho letto la tua storia)
@@gloriaigna8811 Grazie del tuo consiglio, non ritengo i lettori stupidi xD solo che ci sono cose che bisogna ricordare sennò non si capisce il "perché" di altre cose... Comunque tengo conto della tua osservazione... revisionerò la storia
video più utile nella storia del web
Wow. Complimenti ! :)
Grazie
Matteo, non c'entra molto, ma per chi vuole fare lo sceneggiatore che percorso universitario deve seguire?
dams
Se vuoi fare lo sceneggiatore esistono su Roma i corsi triennali del Centro Sperimentale di Cinematografia, un master annuale della Silvio D'Amico (quindi post laurea), su Milano ci sono dei corsi sia triennali che (se ricordo bene) serali alla Luchino Visconti. Se hai tanti soldi da spendere c'è la Holden a Torino, ma è più letteraria che cinematografica.
Una laurea al dams ti dà sicuramente la conoscenza della storia del cinema, ma non basta per capire i meccanismi della scrittura cinematografica.
Laura Tedesco grazie mille davvero.
cescafranis figurati! 😉
e se io oless scriverne uno trash. Io lo farei solo per essere recensito da te
volessi*
Questa è una frase che scrissi a quattordici anni
La ragazza stava per essere rapinata ed aceva incontrsto un ladro "Io jon sono ricca" " certo che sei rucca, guarda in che villa vivi" "i miei l'hanno c9np4ata perché costava pico" quando'ho riletto quel passaggio ho pianto per le risate
E poi ci sta mia mamma che (santa donna) mi fa notare OGNI INCOERENZA ED ERRORE che faccio nel libro fantasy che sto cercando di scrivere
IO invece ho la domanda opposta: come si fa a pubblicare un libro trash? E difficile? No perchè sentendo gli obbrobri della rubrica di Matteo e pure i libri di melma di Ilenia, mi viene in mente che ho scritto negli anni diverse fanfiction che, sebbene non siano dei capolavori, sono di sicuro migliori di quelle robe, in più conosco abbastanza bene i clichè che fanno presa su un certo tipo di pubblico, quindi pensavo....quasi, quasi, mal che vada mi arrotondo lo stipendio XD
E se chiedessi comunque consiglio a mia madre che è una meganerd con 1000 libri nella libreria e ha uno spirito critico che neanche Alessandro Barbero sotto l'effetto di Voltaren?
io ti consiglio di leggere tu, quei 1000 libri, o perlomeno la metà, non foss' altro per avere qualcosa di cui discutere con lei. E poi potresti magari diventare lettore compulsivo come molti di noi...
Non fare spiegoni: musil e proust ad esempio? ...
Praticamente hai riassunto i capisaldi dei manuali di scrittura in un video da 10 minuti 😂
Non scrivere per stereotipi. Gli stereotipi sono davvero squallidi, da leggere (a meno che non si stia scrivendo una parodia, in quel caso gli stereotipi vanno bene).
"Non chiedete consigli alla mamma "... ok mia mamma fa l' editor; potrei avere l' editing gratuito MA non mi fido del suo giudizio per nulla imparziale. Quindi mi pago la correttura bozze fatta da altri. Mai una gioia eh 😅
Grande!
I miei demoni polinesiani ne saranno lieti ❤
Comunque mia mamma, se scrivo/faccio/penso una cagata, me lo dice ahaha
Sei molto bravo Penso devi scrivere dei saggi
L'errore c'è ... SEMPRE. SEMPRE. ANCHE DOPO UNA DECINA DI LETTURE. Anzi ho perso il conto di quante volte ho riletto il libro che ho scritto e ce n'è... SEMPRE.
Ti amo ahahaha
Ho passato il primo minuto del video a cercare di togliere quel puntino nero dallo schermo. Poi ho capito che era sulla tua fronte. Sorry.
Io punto sui dialoghi! Pochissima descrizione! Lascio immaginare! Riempio di dialoghi!
I personaggi sono anonimi poi, devi dire se il tuo protagonista ha occhi neri o capelli rossi
Anche cavolate
@@findekano1981 Quello ovvio! Intendo durante il racconto!
Ti piacerebbe criticare le mie opere in modo costruttivo?
A me piace scrivere, ma non leggere😂come faccio ahah
Magari ti basta individuare il genere che più ti piace e inizi da quello.
Ripensandoci, non tutti i grandi scrittori hanno letto molto prima di pubblicare libri: mi viene in mente ad esempio omero, padre della letteratura occidentale...😂
Giada Rosati Omero è un mito
#AUGURIPERI16
Dite tutti le stesse cose. Vi copiate a vicenda. Che palle...
se non hai fantasia e spirito creativo lacia perdere......... il resto vien da se. .... leggete il mio libro porossimamente in tutte li lebreirie ciao ! bel video grazie