La fortuna degli Etruschi: l'eredità degli Etruschi dalla genetica ai fumetti

Il video integrale della conferenza tenuta l'8 febbraio presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a cura del Direttore Valentino Nizzo, quinta puntata del ciclo "Etruschi senza mistero".
Con questa conferenza si chiude il percorso attraverso la fortuna degli Etruschi iniziato lo scorso novembre nell’ambito del ciclo “Gli Etruschi senza mistero”. L’esplorazione di questa affascinante civiltà ci porterà nella prossima tappa di questo viaggio a toccarne l’eredità vivente, quella che più direttamente incide nella coscienza collettiva contemporanea, anche in chiave pop: dalla letteratura, all’arte, al cinema, ai videogiochi, ai fumetti, passando anche per la genetica.
Dopo un inquadramento introduttivo a cura del Direttore del Museo, dott. Valentino Nizzo, avremo l’opportunità di approfondire il tema della fortuna degli Etruschi nei fumetti con un affondo dedicato, grazie alla presenza di un relatore d’eccezione, il Prof. Giuseppe Pucci (già Università di Siena).
Il fumetto, nato più di 120 anni fa, si è affermato come una forma di comunicazione tra le più diffuse ed efficaci, fruita da un pubblico di tutte le età e di ogni livello di istruzione. Gli Etruschi, così fortemente radicati nell'immaginario collettivo, non potevano non trovare spazio in questa forma di autentica pop-art. La conferenza ripercorrerà le tappe più significative di questo intrigante connubio, dalle prime tavole sui giornalini degli anni 50 del secolo scorso ai più recenti disegni animati.
La conferenza è stata accompagnata da una piccola esposizione di fumetti.

[@pietervija5223]

Se vengono dalla Turchia allora come mai le scritture trovate sono nella lingua YLLIRICA (PELLASGICA) ancora oggi si parla quella lingua io stesso ho visto scritte Etrusche e senza esserne uno studioso le ho capite facilmente e solo per che vengo da quel paese che il vecchio dialetto si parla ancora,

[@jennyferpierini289]

non se dico una sciocchezza, non si potrebbe fare un'analisi del DNA ad uno scheletro in una tomba a inumazione?

[@matteorossi6514]

Gli Etruschi non provengono dalla Turchia, i contatti tra Etruria e Anatolia risalgono al neolitico con le migrazioni dei primi agricoltori dall'Anatolia a TUTTA Europa.

[@ezzovonachalm9815]

E inappropriato chiamare l ' Anatolia "Turchia" quando se ne parla PRIMA che l' imperatore lasciasse i turchi invadere il centro roccioso ,aspro, buono solo per la pastorizia mentre le coste, tutti i porti e le isole rimanessero romane.
Gli Etruschi hanno attraversato l' Anatolia venendo forse dal Caucaso o dall' Asia retrostante, e si sono fermati in Lidia il tempo necessario per costruire una flotta che permetesse loro di proseguire la prospezione di una terra senza siccitá, fame, incontri e scontri con popolazioni nemiche di tutte le altre.Da dove sono gli Etruschi, popolo raffinato che aveva acquisito l' alfabeto da contatto diretto con i Punici, venuti ? La tappa più probabile potrebbe essere stata l' INDIA.
Vedasi : Pietro Bernardini Marzolla.l' etrusco. Una lingua ritrovata.Mondadori, Milano 1984. Il quale ha scoperto una conturbante coincidenza sia fonologica, semantica, grammaticale che prosodica dell' etrusco con le lingue indiane non dravidiche, in particolare con il sanscrito ed i pracriti.

[@ezzovonachalm9815]

Nel neolitico gli Etruschi non erano ancora sbarcati sulle coste tirreniche !