Quarant'anni di Fiat Uno: ce li racconta Giorgetto Giugiaro
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- Опубліковано 2 жов 2024
- Fiat Uno compie quarant'anni. Per celebrare il compleanno di una delle vetture più iconiche del panorama italiano, che dalla sua nascita nel 1983 è rimasta fissa nell'immaginario collettivo come un segno indelebile, abbiamo chiesto a Giorgetto Giugiaro di raccontarci qualcosa in più sulla storia di questo iconico modello. Ecco le sue parole!
Produzione originale: Quattroruote
Con: Giorgetto Giugiaro
Filmaker: Enzo Petrucci
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Quest'uomo meriterebbe un monumento per quello che ha fatto per il mondo dell'auto!👍
Per una latta di macchina?
@@riccardorovere9093 ne avesse disegnata solo una avresti ragione, ma questo signore disegna auto da 60 anni: per citarne due, quelli della Volkswagen (senza la sua Golf/Passat/Scirocco sarebbero falliti), e anche della Fiat (Thema/Croma/Uno/Panda/Delta/Punto1/GrandePunto) la statua dovrebbero fargliela.
E ancora non sappiamo le consulenze rimaste riservate
@@TheOnlyVistosi.... E aggiungo che, la Volkswagen, senza Giugiaro e senza la Fiat non avrebbe mai creato la Golf
Perché la W chiamo' proprio Giugiaro in causa per il design e una Fiat 128 smontata completamente per capire e imparare come si potesse realizzare una utilitaria
E fu così che Giugiaro creò la Golf
Non è merito dei tedeschi
La Golf fu l'auto più italiana del mondo 😊
Meditate
Per non parlare della mitica 159 Alfa 😊
Ragazzi
Tanto di cappello
Come minimo ❤
@@riccardorovere9093sei da giustiziare per quello che dici
Bellissimo sentir descrivere un'auto da chi l'ha progettata.Scopri l'essenza di vetture che sono state realmente importanti per la mobilità di molti e pur essendo auto economiche e semplici,in realtà scopri che portarono innovazioni che oggi diamo per scontate
Giorgetto, VECCHIO CUORE GRANATA! Orgoglioso di essere stato un tuo collaboratore per oltre 20 anni! Quanti progetti, quanti giorni e notti a fare e disfare! Sei sempre stato un Genio e non sarai mai riconosciuto abbastanza. Ti abbraccio forte forte Maestro! Tuo Enrico.
Grazie a questo uomo per tutto quello che ha dato è che darà ancora al mondo dell’auto
La rivoluzione e il vero progresso, sono sempre venute dal basso, dalle cose semplici. Dalle cose concrete. Mitica Uno, piccolo grande capolavoro.
Il padre della Golf e della Uno, rendiamoci conto della grandezza di quest'uomo.
Panda, M1, DeLorean, Delta, Thema, Bora, Esprit...
Sono del '99, guido una 156 che ha la mia stessa età. Amo la semplicità di designer come De Silva e dello stesso Giugiaro, e rimpiango la gioventù nata negli anni '60 '70 che hanno potuto vivere appieno queste epoche
Giugiaro è quello che ha reso orrenda la 156 dopo il restilyng, e che ha dilapidato il lavoro di De Silva sui volumi con la 159.
De Silva è il mio designer di auto preferito,concordo in pieno coi vostri commenti
@@thisguisethisguise si, ma che io sappia, è stato praticamente costretto a farla in quel modo. Per necessità e direttive aziendali.
e non si può guardare, mammamia!!!
@@thisguisethisguise dilapidato, ha operato secondo le desiderata del cliente. Anche se tutte le volte che si va in argomento in modo più o meno diplomatico ha sempre criticato senza mezzi termini tutta l'operazione Brera da cui origina anche la 159 per come è stata condotta da Fiat
@@TheOnlyVistosi Lui il progetto di De Silva semplicemente non l’ha compreso, perché ha sempre avuto la tendenza a fare scatoloni, e in quel caso voleva solo riportare un’auto vestita con un abito da sera attillato alla “sua” firma scatolare, al suo corso. Non sotto le pressioni del cliente, ma col beneplacito del cliente, visto come hanno defenestrato malamente De Silva. Che poi lo ha accolto senza battere ciglio in Volkswagen, quando rilevarono Italdesign, perché è un signore.
Panda, Golf, Uno? Geniali. Visconti, Buran, Megagamma? Narcisismo cieco. Orrori pseudofunzionalisti degni di una Renault Avantime.
Ho avuto per circa 8 anni la Uno 45 Fire bianca 5 porte 4 marce di mio papà...era la mia sorella maggiore...ci ho fatto le prime esperienze di guida, i primi sorpassi, i primi viaggi anche lunghi nonostante fosse dell'87...è stata una macchina spettacolare che riparavi con niente...purtroppo rottamata nel 2010 per un incidente ma la rimpiango ancora adesso. Indimenticabile
Ce l'avevo anche io la 45 ma l ho tenuto soltanto due anni ma mio padre aveva la 60 per 4 anni, auto storica e bellissima ..la amo ancora 😅
Io ogni tanto ancora me li concedo!
Ne abbiamo avuta una in famiglia contenti di averla data via invece quel ferro
È incredibile venivamo dai pesanti anni 70' eppure, nonostante un'inflazione ancora molto alta, gli anni 80' hanno avuto una spinta creativa notevole. La Panda e poi la Uno: due capolavori, di cui giustamente Giugiaro andava e va fiero. Per sua stessa ammissione era più difficile creare un'auto economica, razionale, funzionale - semplice e bella -per la grande produzione, piuttosto che una sportiva blasonata da fare in piccola serie. Ma non c'era solo Giugiaro, c'era anche Ghidella che era un vero intenditore di auto. Poi con la fuoriuscita di Ghidella iniziò il declino: auto decise nei consigli d'amministrazione, da incompetenti da chi voleva "tagliare e diversificare" e così tramontava l'era Ghidella e iniziava quella dei Ruffiani...con risultati disastrosi, non a breve termine certamente. Con le congiunture e le varie successive auto disgraziate ( ne cito una la Stilo, specie la 5 porte) i nodi sono venuti al pettine...
Ci resta questo bagaglio inestimabile di esperienze e di bellezza ed è da qui che dobbiamo ripartire! Grazie Giugiaro!
I nodi hanno iniziato a venire al pettine molto prima: la maggior parte dei modelli del gruppo usciti negli anni 90 in realtà erano pronti da anni, ed è facile vedere che chi più ne ha fatto le spese è stata la Lancia.
Quello che è mancato dopo Ghidella si chiama "cultura e sensibilità del prodotto"
La spinta creativa da mo che è decaduta! Purtroppo. Teniamoci strette queste perle. La gente non vuole più guidare, cucinare ecc..ci stiamo atrofizzando sempre più.
Non saprei dire se sia decaduta la spinta, è sicuramente decaduta la volontà di andare avanti a livello industriale: Agnelli voleva vendere Fiat alla fine degli anni 90, ma tutta una serie di scelte effettuate ancora negli anni 80 viste in quest'ottica denotano come la volontà di disimpegnarsi dal settore fosse stata presa ben prima. Non si spiega altrimenti come improvvisamente siano state prese una serie di decisioni che altrimenti possono essere catalogate solo come suicide. A parer mio hanno iniziato a tirare i remi in barca con la defenestrazione di Ghidella, ma il gioco non gli è riuscito perché il castello - oramai di carte - gli è crollato addosso prima che riuscissero a chiudere la vendita ed a rifilare il petardo acceso all'acquirente
In Italia non abbiamo più niente, avevamo un industria Dell auto prima in Europa, eravamo riusciti a primeggiare con VW..... Guardate ora..... Il deserto.......
Le creazioni di Giugiaro rimangono belle a distanza di decenni, secondo me sia per l'eleganza delle proporzioni che per l'assenza di "eccessi stilistici" nei dettagli, che passano velocemente di moda, creando delle forme geometricamente pure, quasi disegnabili senza staccare la penna dal foglio.
Se persino un grande maestro del design italiano parla di "speranza" - dal sapore intrinsecamente negativo - significa che davvero il "sistema Italia" ha fallito in toto in questo questi ultimi trent'anni.
La mia prima auto, dopo una vita addirittura senza in famiglia ❤
La LIBERTÀ.
Dopo due giorni, già ero a distruggerla sugli sterrati, erano quelli i miei sogni.
E lo sono ancora.
Giugiaro è un grande Maestro del design estetico e concettuale dell’automobile. Bellissima intervista, grazie.
Uomini così dovrebbero vivere in eterno
Storia di un passato, ormai. L'industria automobilistica italiana è praticamente morta. Fiat non esisterà più se non per fare la 500 e la sostituta della Panda.
chi ancora possiede una di queste auto (127, Uno, Punto) le tenga da conto, un domani saranno una testimonianza del genio italiano nell'automotive delle utilitarie.
In famiglia ne abbiamo avute addirittura tre e ancor oggi le ricordiamo con rimpianto!
40 anni fa, la Fiat insegnava a tutti gli altri come si facevano le utilitarie. Oggi non ne ha neanche una e guarda gli altri contendersi il mercato: uno dei tanti segni del declino inesorabile del nostro paese
Vero, grazie famiglia AGNELLI.😭
Auto fantastica, ne ho avute due, in quegli anni ci furono anche diverse altre vetture italiane di grande successo. Di segmento inferiore e superiore. Il periodo stesso è stato positivamente importante per L'Italia. Rifiuto totalmente invece quel vecchio concetto del noi faremo i creativi e gli altri produrranno materialmente. Fu una visione che si diffuse qualche anno dopo perseguendo il globalismo e fu una scelta secondo me disastrosa. Le auto e molto altro verranno non solo costruite ma anche concepite altrove. Noi potremo solo acquistarle, se potremo.
I Giugiaro hanno creato dei miti che sono intramontabili ❤️❤️❤️
Caro Giugiaro, ti ho sempre ascoltato con passione, e benché io ora non sia più un grande appassionato d’auto come forse lo ero un tempo, sentire una persona che ama, ha amato il suo lavoro, è sempre una bella cosa, anche se in questo video traspare non so, un po’ di malinconia forse, per quegli anni 80 che io però non ho vissuto. La Uno fa parte dei miei ricordi più vecchi, l’aveva mia madre, nello stesso periodo in cui mio padre aveva un glorioso Volkswagen T3 Westfalia. Era una Uno 60s, del 1987, grigio metallizzato, senza specchietto destro. Ricordo che non fu affidabilissima come auto, ma dopo passó in mano a mia nonna, dopo che mia madre prese una Micra, non diede più problemi. Mia nonna l’ha guidata fino ad una decina di anni fa e un paio di volte l’ho guidata anche io, per piccoli spostamenti. Mentre scrivo sono qui in garage dove una volta dormiva la Uno, sotto la casa della mia nonna, anche lei andata via purtroppo….
l'ho avuta con soddisfazione. Ci caricavo di tutto, andavo in montagna senza problemi di salite, per non parlare delle sportive che lasciavo al semaforo [era leggera e partiva subito, certo... dopo 20 metri mi riprendevano :-P].
Per me il suo capolavoro fu la Grande Punto. La comprerei ancora oggi. Armonia senza tempo.
Concordo
Dopo 8 anni ne sono ancora innamorato . Perfetta .
Sei uno dei pochi a capire il genio di questa macchina.
Si e vero.. e incredibile ! Sono passati 18 anni dal suo Lancio e sembra uscita ieri
La piccola Maserati è un capolavoro di equilibrio. Che hanno brutalmente stuprato con la versione Evo...
Punto, Uno, Panda, 500… tutte carrette buone per fare cartelli stradali. Non so come si possano chiamare “Auto”. Per fortuna anche se volessi manco ci entrerei da quanto sono piccole. Da trattorista e campagnolo, queste sono auto totalmente inutili (oltre che oscene). Mitsubishi L200 del 2001, le porto nel cassone questi bidoni. Bisogna essere senza dignità per comprarne una.
Mai sentito parlare di citycar? Secondo te uno che vive in città e che usa l'auto per i piccoli spostamenti urbani quotidiani dovrebbe usare quel grosso, rozzo e ingombrante mezzo da bovaro del Texas che usi tu?
Uno punto ecc una baracca dietro l’altra…
@@giuseppesoccio8933 una Yaris o una Clio è già più dignitosa e intelligente di quelle lattine.
@@riccardorovere9093 sono contento di non essere il solo a pensarlo. Io proprio non riesco ad apprezzarle. Buona serata Riccardo.
Io penso un'auto come la Uno, solo per aver consentito a milioni di persone di spostarsi, scoprire, essere liberi, viaggiare vada profondamente rispettata. Pensiamo alle storie che sono passate per quelle lamiere, agli amori, alle corse, alle vacanze. Sono proprio queste auto, trasversali, da grandi volumi, che hanno svolto una sorta di ruolo sociale nella mobilità di un Paese.
Quanto me la sono goduta la mia Uno bianca 3 porte a 20 anni.
Grazie Giugiaro.
Grazie Fiat.
Quando le macchine erano tali e non multisala per metrossessuali zeppe di elettronica superflua.
I tempi cambiano.
@@riccardorovere9093 in peggio...basta leggere i forum...
Già…
Rimangono scatole con 4 ruote , un motore ottocentesco , pesanti più di una tonnellata, solo per portare un cristiano da A a B.
E c’è gente che guarda le plastiche del cruscotto 🤦♂️
@@micuzzu67 il motore termico è l'unica cosa che si salva ancora nelle macchine di oggi...
@@bachisiomura172 ma no! se ci pensi, è sempre il solito ciclo Otto, con scarso rendimento e molta meccanica a contorno (alberi, cambio, distribuzione)
Cos'è il tempo...
la distanza tra un ricordo e l'altro ...
la Fiat uno unisce il tempo .. grazie Giugiaro
Credo che sia stato uno dei migliori prodotti in assoluto per FIAT. Bravissimo Giorgetto a saperle dare vita partendo dalla base Lancia. Bellissimo reportage ed intervista.
In famiglia né abbiamo avuto addirittura cinque 🚗🚗🚗🚗🚗
QUESTA ERA LA NOSTRA BELLA ITALIA...MARCELLO GANDINI, GIUGIARO,MATERAZZI..ECC HANNO FATTO LA STORIA DELL'AUTO.
È stata un'auto che meriterebbe di essere esposta al MOMA❤❤❤❤❤
La Uno è stata la mia prima auto, presa nel luglio 1985 con il fire nella splendida versione "SL", super accessoriata. L'ho sostituita nel 1989 con la nuova serie, la Uno 1.4 SX I.E., che però dopo poco mi hanno rubato. Conservo un'ottimo ricordo. Purtroppo oggi macchine così, semplici, affidabili ed economiche, non vogliono più produrle. Un vero peccato.
Infatti...... hai totalmente ragione, Peccato.😔
La 1.4 sx me la ricordo. Mobiletto centrale e strumentazione completa
E danno ancora oggi la 'paga' sul breve
Quando persone come l'ing. Giugiaro ce l'avevamo solo noi italiani !
Ingegnere?
@@hermannrorschach5874 lei lo sa?
@@hermannrorschach5874 mica è un'offesa
La mia prima auto, era un auto spaziosa e comoda
Il c£ss0 fiat. Poco costoso e funzionale, bah!
Grande Giugiaro
Ho avuto la Uno 55S: potenzialmente la migliore del segmento in assoluto, linea moderna, grande abitabilità, abitacolo luminoso. Potevano fare le cose per bene fino in fondo, invece no.
Infatti i motori della prima serie erano obsoleti e strozzati per migliorare consumo ed emissioni.
D'inverno era una tragedia: il 1100 (era quello della 128) moriva in corsa e non andava mai in temperatura.
Sul mercato tedesco la vendevano con un 1500 a iniezione.
Rimediarono con il Fire solo anni dopo.
Grazie a Giugiaro molte case tedesche sono sopravvissuti
La lancia bcde sarebbe stata un'auto completa. La uno era la stessa auto ma privata di tutto
Lo incontrai al salone di Torino nell'89 all'interno dello stand Italdesign, un grande Designer insieme all'ingegner Dante Giacosa
Parla solo di economie e di compromessi, quasi con la coda di paglia.
Quasi non rendendosi conto della caratura del progetto.
Deludente. Ma Giugiaro fa spesso discorsi poco sensati in termini di strategie storiche - notare tutte le volte che ha provato a rifilare ai marchi monovolumi di lusso orrende.
Quando ho pensato "ora la creatività la propongono cinesi/coreani" ha tirato in ballo giusto l'oriente
Le cose fatte negli anni '80 come me...pochi fronzoli,tanta sostanza e semplici !
Notare, ogni architettura deve avere il pregio di non scadere dopo pochi anni; mica come ora che devono cambiare ogni 3 anni altrimenti è vecchia e altre assurdità.
Bellissima ancora oggi la uno!
Ma è vero che l'industria manufatturiera non ha più futuro in occidente? E perché? Perché il costo del lavoro è troppo alto o perché ormai è più comodo per tutti fare solo finanza e guadagnare con i soldi degli altri senza rischiare nulla?
Meraviglioso contributo, meravigliosa mente e persona. Dovrebbero stampare le sue parole sulle pareti di ogni azienda automobilistica.
Grande uomo, con una visione lungimirante ed illuminata.
Queste persone sono state la fortuna dell'Italia
Ciao a tutti io sono un ragazzo nato nel 1991 quando sono nato io c'era la 2° serie della Uno come pure tante panda ricordo che mia mamma aveva una 75S e una panda grande auto oggi abbiamo una Grandepunto benzina sempre opera di questo bravo che ha ideato la Uno bisognerebbe rifarla come hanno rifatto la tipo nel 2016 panda e la 500 piccolina 🇮🇹❤️❤️🇮🇹🇮🇹🇮🇹
La fiat uno 😂c'è la invidiavano tutti 😅😅
Io ho 19 anni, e ogni giorno vado fiero di guidare una Fiat Uno Fire 45, 3 porte. È l'auto migliore che possa desiderare, non voglio niente di più.
Specialmente in caso di incidente, manco te ne accorgi.😁😁😁
@@HeresTheGenZFlorentineFolks. 😂😂 ora è dal meccanico per fare qualche lavoretto
@@SiriussGio lol🤣👍🏻 giusto per curiosità, ha il servosterzo? Abs, Esp? Gli Airbag?
@@HeresTheGenZFlorentineFolks. non ha nulla. No servosterzo, no servofreno, no ABS, no airbag.
Io ho aggiunto la chiusura centralizzata, e i vetri elettrici.
@@HeresTheGenZFlorentineFolks. e qualche altra stupidata come prese USB, e nel bagagliaio delle luci di cortesia.
La mia prima auto, uno fire bianca. Quando pagavi i poggiatesta come optional insieme allo specchietto destro. Una semplicita' inimmaginabile per i tempi attuali. Adesso la piu' scarna delle dacia sembra una rolls. Sono tutti buoni a disegnare ipercar da milioni, fatelo con pochi soldi. Giugiaro insieme a Bertone hanno fatto la storia dell'automobile popolare. Rendiamoci conto, Golf e Uno.
Na Macchina del popolo per il popolo che non poteva spendere un capitale 💕💕💕💕💕💕
Lo specchio dell’Italia….. esaltarsi per una latta della Fiat
Ci vorrebbero più persone così. Nel mondo dell’automotive.
Non esagerare di automobili ce ne sono fin troppe e l'utilità è sempre la stessa.
Sta parlando la storia dell'automobile e dell'industria italiana in persona, starei dalla mattina alla sera ad ascoltarlo.
Giugiaro, nell’empireo dei grandissimi assieme a Da Vinci e Michelangelo.
Non solo una grande auto, per la sua categoria disegnata da un grand'uomo. Ma un modo di pensare, un prodotto che non c'è più in Fiat né in Italia
Posseduta una Uno Turbo D 3p acquistata nuova il 13.06.1988. Parca nei consumi, affidabile, si viaggiava o si usava per lavoro.
Ogni volta che sento parlare e raccontare il maestro, il tempo si ferma.
Grande Giugiaro. La Seat Ibiza era più bella e l'hai disegnata tu. Come la Prisma,la Golf ecc. Top 80s❤
L'opera d'arte incompresa di Giugiaro fu l'Alfasud: non ci fu più un'auto col baricentro di una sportiva, l'abitabilità di una Alfa 75, un bagaglio di una 3 volumi e una cilindrata di poco superiore ad una Fiat Uno e... una tenuta di strada pazzesca!! Senza nessun accorgimento elettronico
Perché incompresa? Ne hanno vendute 1 milione, e sarebbe potuto andare meglio, se la dirigenza fosse andata fino in fondo:
1. Era prevista una spider tipo targa, praticamente pronta che era stata fatta con un certo occhio di riguardo per il mercato USA
2. Era prevista una versione con portellone migliore di quella uscita nel 1981 quando l'Alfasud era a fine vita
3. Era previsto di produrre un furgone sulla stessa base meccanica (tipo Lancia Superjolly per intenderci)
Sorvoliamo poi sul fatto che i problemi di assemblaggio ed i sabotaggi che ne hanno fottuto la reputazione andavano contrastati con la massima energia
@@TheOnlyVistosi Confermo che l'Alfasud è stata venduta per oltre un milione di esemplari nonostante la cattiva fama ed il costo. E furono fatti bei numeri pure in Veneto: molte addirittura targate VE ancor oggi alcune sopravvissute, circolanti e visibili ai raduni.
Non sono affatto male quelle senza portellone la cui scocca ha una migliore resistenza alla torsione. Infatti oggi i rallisty cercano proprio quelle senza il portellone.
Fu prodotta anche una versione Giardinetta (sw) pure furgonata ma costava troppo rispetto alla concorrenza.
Qualcuno dice che era solo a 3 porte e brutta perché non si ricorda che l'alternativa era la più sgraziata Fiat 128 Famigliare o la più riuscita 127 Coriasco.
Incompresa l'ho è oggi nel mondo del collezionismo, nonostante le nuove generazioni, meno influenzati dalle dicerie di un tempo e da certe fissazioni (che la vera Alfa deve essere a traz. post.) iniziano ad apprezzarla. Ed infatti l'ing. Orazio Satta Puliga diceva che l'Alfa è l'entusiasmo e la passione per la progettazione di un mezzo di trasporto. L'Alfa è arte ed intelligenza. Ma non ha mai detto che l'Alfa deve essere un bolide a trazione posteriore imbottito di Kw. Purtroppo l'Alfasud paga ancora per non essere una 75 che fa fumare le gomme e volare la ghiaia...
@@basiebasie-iw3qz la giardinetta me la ricordo bene perché ne girava una vicino casa mia. Costi a parte esteticamente era orribile e risentiva di quella demenziale idea diffusa all'epoca che la versione giardinetta dell'auto piccola (vedi anche 128) non dovesse avere le porte posteriori...
@@TheOnlyVistosi orribile direi di no, proprio se raffrontata alla 128 famigliare. Meglio riuscì la 127 Coriasco. Almeno che non mi dici che il Fiorino è una Fiat Uno orribile o l'Acadyane è una Dyane orribile... L'Alfasud Giardinetta fu scartata più per il prezzo (costava di più della Sprint!) cosa che non doveva essere per un mezzo destinato al lavoro. Per il resto era un'Alfasud fino a metà (meccanica Alfasud che portava il "furgoncino" a 150 km/h e lo frenava con 4 freni a DISCO che non era poco all'epoca! Per non dire avveniristico...). Simili erano il Fiorino (Fiat Uno fino a metà quindi non meccanica altrettanto eccellente); Citroën Acadyane, e la Renault 5 furgonata (non mi sovviene il nome). Tuttavia fu una formula che sopravvisse fino agli anni '90: Elba Innocenti Van, Duna Van, ecc...
Altro dettaglio che fa pensare alla razionalità e alla destinazione lavoro: le grosse e robuste cerniere a vista, esterne alla carrozzeria, del portellone della Giardinetta e i suo fanali posteriori mutuati dall'autocarro Alfa Romeo F12. Erano concetti di sw completamente diversi da oggi.
Si vede nell parlare che ci ammesso ill cuore nell progettarla e'pensare anche all'economia di chi poteva permettersela possiamo dire che era un auto x tutti erano altri tenpi 👏
Si infatti.....
avevo la uno prima serie da neopatentato nel 1999....nn è mai stata una macchina di cui essere orgogliosi.. non era una bella macchina.. non era innovativa..era un cesso. Nostalgia per questa ferraglia inutile....che brutta cosa la vecchiezza!
Fiat uno:
☆ 1983 in Itália
✞ 2013 in Brasil
La più strana ed incompresa fu la Uno Moretti "Folk" una Uno decappottabile.
Un uomo grandissimo!!!!!!
In realtà la Mercedes 190 di Sacco, un anno prima, era già priva di gocciolatoi.
Ho avuto la Uno 45 S 3 porte , auto che mi ha dato grande soddisfazioni. Un prodotto semplice e ben fatto, la cosa più bella l'ampia superficie vetrata che veniva in aiuto nelle manovre. Se ci fosse ancora oggi la ricomprerei ad occhi chiusi. Grazie Fiat.🚗
L'aveva mio papà bonanima, la sua prima auto nuova. Andai con lui a ritirarla e ancora lo ricordo, avevo 5 anni, nell'85. Colore marrone scuro metallizzato, simile ad oro, bellissimo. Non avendo garage ed abitando in zone soggette a spargimento sale in stagioni fredde, nel giro di 5 anni un grosso buco di ruggine è poi comparso alla base del montante parabrezza.Per questo motivo la sostitui' con una seconda serie "trend", pessima a confronto in termini di finiture e ripresa, nel '90. Ricordo i viaggi in autostrada a giocare nel bagagliaio con i sedili posteriori perennemente abbattuti. Targa GE970554
La prima auto a non avere i gocciolatoi o grondaie, fu la Renault 14, nel 1976.
Signori e signore
Il Maestro Giugiaro
Standing Ovation ❤
Un uomo che ha dato tanto, che ha lanciato l'Italia nel futuro e nella modernità già in quegli anni!!!
C'è l'avevano i miei genitori, favolosa!
Addirittura favolosa una uno? Non esageriamo….
@@riccardorovere9093 assolutamente si! Ciao bello
@@MACODJ Non x niente è stata prodotta in oltre 6000000 di esemplari!
@@robertochiusole2443 esattamente
"dare un prodotto poco costoso e funzionale" dice Giugiaro. Ora non è piu possibile. Non so quanto costasse la Uno nell'83 ma certamente oggi per una Panda base ci vogliono 17 mila euro e non è piu un prodotto "poco costoso" certamente funzionale ma non piu alla portata di tutti. Fiat dovrebbe fare una macchinina essenziale come fu la Uno e metterla una cifra accessibile anche alle fasce meno abbienti. Con l'uscita di scena della GrandePunto ora le persone si affidano ad altri marchi
Grande progettista ma dimentica che fu la panda la prima fiat senza gocciolatoi sempre disegnata da lui 4 anni prima
Grande.. giustissimo il suo ultimo intervento 😊
Appena compiuto i 18 anni, dopo aver tenuto per un anno la 128 di mio padre, nell'Agosto del 1985 ho comprato la Fiat Uno 45 SL FIRE. Semplicemente splendida, geniale, innovativa, andrebbe bene anche oggi . Vetri elettrici, chiusura, centralizzata, fendinebbia, contagiri, check control, sedili come poltrone, moquette dappertutto, interni tutti rivestiti senza alcuna parte con lamiera a vista, motore scattante , 5 marce, bassi consumi e tanto altro. Solo poche auto del segmento superiore dell'epoca avevano tutto ciò, neanche la Golf GL, allestimento più elegante, aveva i vetri elettrici ed il contagiri. A mio giudizio non era un'auto di bassa fascia. Ho percorso oltre 200.000 km senza alcun problema. Il mio rammarico è che oggi la FIAT è finita.....non realizza più auto come la 600, la 127, la 128, la 131, la Ritmo, la Regata, la Punto e, appunto, come la Uno, auto che hanno fatto la sua fortuna e l'hanno fatta diventare una potenza mondiale. Addio FIAT LANCIA e ALFA ROMEO.....Addio auto italiana....
Panda...500...Lancia Y...Tipo...ti dicono qualcosa?? le produce ancora le belle macchine ....ma in Italia si sa comprano i tombini stranieri.
Stupenda i. Vari spezzoni della leggendaria Pista Mandria
Avevo la seconda generazione 1.0 fire era relativamente veloce per avere solo 45 cavalli ,poi con la quinta di riposo consumava nulla in autostrada
E incredibile come così con pochi cavalli .. andavano
Ho preso la patente su una Fiat UNO D, 3 porte colori verde....
Poi ho avuto una 60S, una Turbo ie ed una TurboD....
Bei tempi
Risorgeremo ancora. L’italiano si rialza sempre.
Dajee Macchine finalmente!😍🥰
Onore a quest'uomo, dovrebbe essere nominato senatore a vita
Macchina di m.mi lasciava sempre a piedi. Come altre vecchie fiat
UNO 45 S tre porte con ancora il motore 900 cc della 127. Color verde acquamarina... la prima auto che ho guidato... indimenticabile...sulla neve senza catene mi ha dato un sacco di soddisfazioni... l'unica vera pecca era il cambio (una chiavica pazzesca ma vabbè...)
Ho preso una 60 Smart nel giugno 2020. Ogni tanto, tipo ieri, mi concedo dei bei e anche lunghi viaggi. Che dire!... comoda, brillante.. certo se si "pesta".. beve.. ma permette anche viaggi lunghi con la massima tranquillità e parsimonia. Strepitosa
La macchina della mia infanzia,a 100mila km mangiava olio, così mio padre aveva legato una borsa della spesa di cellophane al tubo che perdeva olio, ogni 30,50 km si fermava e rimetteva l olio della borsa nel motore, praticamente una macchina col catetere
Poi la teneva come un carretto, da quando l ha comprata non l' ha mai lavata una volta..
Penso che Giugiaro con la sua semplicità sappia che cosa fare, e lo ha dimostrato nel tempo. Basti vedere il disegno della Brera e di conseguenza della 159 che ridi e scherza a quasi 20 anni (nel 2025) ancora oggi sembrano auto di ieri...
Complimenti davvero, a gusto personale unica auto da me non gradita è stato il restyling della 156, alla quale preferivo di gran lunga l'originale di De Silva...
La mia prima automobile da neo patentato. Usatissima ma l'ho davvero amata tanto. Verde bottiglia con tettuccio apribile che mi faceva sentire uno giusto...solo per questo...😂😂😂! Grazie Giorgetto per averci regalato questo piccolo gioiello...
La sua saggezza ci riporta con i piedi a terra.... speriamo
Se pensiamo che il progetto Fiat era esteticamente la Zastava Yugo possiamo solo essere grati a Giugiaro, che dovette pure lottare contro il sistema Fiat per avere un'auto moderna. Se guardate bene le linee ed il concetto di base sono quelle della Megagamma di fine anni 70
1987 la mia prima auto Fiat Uno 75 SX ie cat. 5 porte...FANTASTICA 👍
Lo avuta all'epoca l'avevo accettata x quello che era con qualche problema di elettronica ma nulla di grave
La cosa più grave è che mi dava pensiero era se pioveva.....
Senza un Paramotore al di sotto se prendevi un piccolo acquitrino l'acqua andava a bagnare la calotta e.......iniziava a "tossire"poi si spegneva 😭 quante volte mi a lasciato a piedi .....e non esistevano i cellulari è! Ciao
Aveva la spia rossa dell'olio perennemente accesa, che angoscia, sembrava dire " olio,datemi dell'olio, litri di olio, olioo" 🤣
Uno degli ultimi Grandi dell'auto Italiana ❤
Riconfermerei la panda è 500 ma nn oltre i 3. 50 di lunghezza rifarei la uno è punto rispettivamente da 3.51 a 4 metri e 4..01 a 4.50! Con la tipo e bravo da oltre 5 metri! Risorgere o alla grande(almeno in Italia!)
Funzionalità, costo, creatività e progetto. Oggi non è facile trovare uomini come lui. Purtroppo in pochi se non nessuno progetta con quella mentalità.
3:29 sarà per questo che sia la più rubata nella storia ?
La mia prima auto comprata nuova fiat uno sting maggio 1987 con il vecchio ma affidabile motore 900 della 127 per smaltire gli ultimi motori vecchia generazione anche se da poco era uscito il motore fire. Aveva solo 4 marce ma anvhe se tenuta pochi anni perché ho voluto fare il salto co. La tipo 1.1 fire ho nostalgia di averla tenuta poco tempo anche se dei viaggi Modena manfredonia fatti in scioltezza
Un auto che pochi apparte la fiat poteva costruire
Ricordo male o la ES bianca che mostrano nel giardino della Villa dovrebbe avere gli specchietti esterni senza soffietto!?