Forse proprio la nientificazione così intesa, come sottrazione dell'essere, e che consente il lasciar essere, a fare in modo che considerandone la propria comprensione possa rendersi irrinunciabile, sì per l'affermazione degli enti stessi, ma come una concessione che vada ad attingere alla sua apparentemente inutile vulnerabilità e inafferrabilita'.
Grazie infinite! L'ineffabilitá e la conseguente apofaticitá mi sembrano latenti nelle speculazioni heideggeriane, il cui passo avanti non potrebbe essere altro che di fede (non parlo di ideologie). Questo passo avanti mi pare spesso evitato più che altro per pregiudizi della cultura scientifica (capitalista), per cui il nulla è nemico... Mentre per l'essere fondamento.
![Severino e la metafisica [1/3] - Principio di non contraddizione.](http://i.ytimg.com/vi/YZfqTRDXF7M/mqdefault.jpg)
Grande semplicità 😊
Forse proprio la nientificazione così intesa, come sottrazione dell'essere, e che consente il lasciar essere, a fare in modo che considerandone la propria comprensione possa rendersi irrinunciabile, sì per l'affermazione degli enti stessi, ma come una concessione che vada ad attingere alla sua apparentemente inutile vulnerabilità e inafferrabilita'.
Grazie infinite!
L'ineffabilitá e la conseguente apofaticitá mi sembrano latenti nelle speculazioni heideggeriane, il cui passo avanti non potrebbe essere altro che di fede (non parlo di ideologie). Questo passo avanti mi pare spesso evitato più che altro per pregiudizi della cultura scientifica (capitalista), per cui il nulla è nemico... Mentre per l'essere fondamento.
Grazie
Non coprendo la "finitezza dell'Essere".