@@nyxarcana6995 Curioso che tu lo dica, visto che i creatori del film hanno affermato che volevano che il pubblico vedesse in Elsa una specie di supereroe. Infatti, questa scena è ispirata a quella in cui Superman trova la fortezza della solitudine nel film del 78.
Has anyone else realized that this song is called "Mostrati" but the whole time she sings "Dove sei"? This is still one of my favorite versions of this song, love it!😍
@@soniagrillo103But they could easily change the name of the song. In French, the name of the song is "je te cherche" which means "(I'm) looking for you", and the literal translation of "show yourself" is "montre-toi". All the times where English Elsa says "show yourself" are replaced by "je te cherche". But French Elsa actually says "montre-toi" in Je te cherche, where English Elsa says "it's your turn".
I love the way the lyricist put one more syllable at 2:49 for "passaTO", it really sounds like in English this syllable exists (as Idina says "Now"/Naaaahooo"), idk you guys understood what I meant haha. Anyway, the whole lip-sync job is incredible. The best versions in terms of lip-sync for this song are Italian, French and Flemish.
I think that in this film they preferred to make it more similar to the english version. That’s not good because all the song writers can’t express at all what they have in mind.
@@ThirteenVisual It's hard for me to explain as I'm not Greek, nor do I speak their language. It seems like they just added a monosyllabic word in that Idina's weird "aaahooowww" part haha, hope it's understandable. Here's the Greek version with subtitles and translations if you'd like to check it: ua-cam.com/video/P90rIpjZNd0/v-deo.html
Liberat Oh I see! It's so nice and clever, it really sounds like that syllable was also present in English. European Portuguese did it too AFAIK. Don't worry, your English is understandable 😊
È possibile avere i brividi per interi secondi? No, perché da 3:03 fino a quando non canta "l'ho trovato" io piango, il moccio al naso e i brividi su tutte le braccia! Che bello.
I love the all is found lines here! There's a river-he bears within What once was, what is now gone Idk why but it strikes harder and feels more impressive then a river full of memory
UGGGG! The advertisements for the other videos at the very end totally killed the mood!!! 😫😔 Absolutely fell in love with this Italian version of the song though. 😊❤️
In realtà, l'Autieri non è una doppiatrice e i suoi dialoghi sono particolarmente pietosi in questo film, ancor peggio che in tutti gli altri doppiaggi...alla faccia dei doppiatori
@@mat_0334 eh no, i dialoghi dell'Autieri sono stati veramente pessimi in questo film, e proprio in virtù dei bravi doppiatori che ci sono in Italia, trovo la cosa scandalosa
Questo adattamento è il migliore della Brancucci fino ad ora. Sembra che abbia finalmente raggiunto un equilibrio, che abbia trovato un compromesso tra aderenza all’originale e poeticità nostrana. Brava lei e brava l’Autieri!
Pensa che io invece ho sentimenti totalmente opposti x) Trovo che tutti gli adattamenti di questo film siano stati svuotati di ogni slancio alla bellezza: sono grigi, piatti e sistematici, usano un linguaggio banale, sono sostanzialmente un accomodamento di una traduzione letterale. Sono stata profondamente delusa da questi risultati e spero vivamente che la Brancucci torni a testi belli come quelli del primo film.
Elsa: Non ho freddo, eppure tremo, perché ormai so Come in un mio sogno, che sei proprio qui e non mi sveglierò Sento che tu sei quell’amica che io non ho Sono a casa qui, più di quanto mai sarò Di segreti nel mio cuore io ne ho da sempre, sai? Non nasconderti, se anche tu ne hai Mostrati, rispondi, ti prego Dove sei? Qui o no? Sei la risposta che ora avrò ai dubbi miei? Dove sei? A un passo, lo so Se avevo un’incertezza ora io non ne ho Perché c’è una ragione per essere qui e la scoprirò Sono unica e diversa, nessun altro è come me E questo è il giorno per scoprirne il perché Dove sei? Il cuore non trema Ti aspettava tempo fa Sei la risposta per sciogliere i dubbi miei? Oh, tu chi sei? E perché sono qua? Mostrati a me, apriti un po’ Troppo ho aspettato, ma ormai saprò È il mio passato, apriti un po’ Non scappo via, ora saprò Coro: C’è un fiume, porta in sé Quel che è stato, quel che più non c’è Iduna: Perdi ciò che tu hai più amato Elsa: L’ho trovato! Elsa & Iduna: Dove sei? Il potere aumenta Ciò che sei non esiste più Sei la risposta per sciogliere i dubbi miei I dubbi tuoi Elsa: Oh, dove sei... Iduna: ... tu? lyricstranslate.com
La cosa che trovo buffa è che nella versione originale Elsa scopre la vera sé stessa grazie alle memorie del passato, mentre in questa versione "ciò che sei non esiste più" - praticamente l'opposto: la madre, nella versione italiana, le dice di "perdere ciò che più ha amato", di scordarsi di chi è sempre stata per creare una versione nuova e autentica di sé stessa. Mi sembra un cambiamento di significato importante, ma non necessariamente malvagio. Il problema è che un bambino inglese capirebbe perfettamente il testo inglese, mentre il testo italiano è abbastanza criptico.
Secondo me la grande pecca di questo testo è che hanno cercato di rimanere vicini all’originale, infatti molti passaggi sono molto simili, ma in alcuni pezzi importanti la canzone perde di senso. Hanno cercato di stare sulla frase “I am found”, che in italiano avrebbe una traduzione molto strana, ma traducendolo in “l’ho trovato” non... no. Non ha senso. “Perdi ciò che tu hai più amato - l’ho trovato” suona male. Nella ninna nanna si capiva che in qualche modo se si perde ciò che si ama di più allora lo trovi davvero (io l’ho interpretata come bisogna distaccarsi da ciò che si ama per capire il loro vero valore), ma in questa canzone il collegamento non c’è. Lei ad Ahtohallan trova diciamo un senso alla sua vita, capisce quale è il suo posto. Non trova ciò che ha più amato. Invece di rimanere appiccicati all’inglese “found” avrebbero potuto cambiare in qualcosa di più diverso, ma che comunque esprimesse il fatto che Elsa ha trovato il suo posto nel mondo
Anche io l'ho pensato....in italiano si perdono molte cose importanti Trovo che la versione inglese sia meglio in ogni caso anche per come la lingua è più adatta alla melodia essendo l'originale
Mettetevi d'accordo però, se non è simile al testo originale non va bene perché il testo dice altro ed è troppo diverso. E' più simile all'originale, e no, non va bene è troppo vicino all'originale. Ma il vostro lavoro è polemizzare su ogni peto fatto? Godetevi la canzone eccheccacchio.
@Flavia Marini credo ti sfugga una cosa che sfugge a molte delle persone che dicono "eh però non siete mai contenti": tu stai trattando tutto l'insieme di persone che commentano come se fossero un'entità unica. Notizia dell'ulima ora: invece stai parlando di tanti individui diversi che come tali hanno opinioni diverse. Non ridurre né loro né le loro opinioni ad un'unica massa indistinta di genericità quale non è.
Visto che se dovessi commentare l'adattamento ci metterei ore e ore, mi limiterò solo a fare i miei apprezzamenti per l'ottimo lavoro fatto sul labiale e sulla tua traduzione: 30 con lode! Per il resto, beh... Non penso che ci sia tanto da dire... Stiamo pur sempre parlando del sequel di "Frozen"... -.-
Guarda, non sai quanto male mi faccia vedere in che limbo grigio siano finiti gli adattamenti italiani più recenti....c'è qualche passaggio qui e là che trovo ben riuscito, ma in generale, mi ritengo tristemente delusa (di nuovo)
Concordo. I testi della Brancucci hanno sempre avuto delle pecche tutte loro [ * coff * ormai * coff coff * un po'], ma (al di là dell'eccellente lavoro sul labiale che non smetterò mai di ammirare e rispettare) avevano un loro perché nelle loro costruzioni tutte diverse, ma funzionanti e apprezzabili in un modo tutto loro. Adesso invece credo che un ordine dall'alto sia calato di scrivere dei testi più vicini agli originali...e questo li ha resi grigi e piatti, a mio avviso
Traduzione fatta a doc!!👌 Comunque mi fa rabbia che per una volta che si poteva tradurre la frase originale in italiano senza cambiamenti (dall'inglese "show yourself" all'italiano "mostrati") dato che il numero di sillabe è lo stesso e il suono non è tanto differente (mi riferisco all'ultima sillaba che sarebbe una E in inglese e una I in italiano), abbiano voluto usare la parola "mostrati" solo al primo ritornello e poi cambiarla con "dove sei". Boh, dal punto di vista di voce e labiale i doppiaggi italiani sono un capolavoro ma per quanto riguarda il testo la traduzione lascia spesso a desiderare (come in all'alba sorgerò). Non che questa non sia fatta bene ma poteva essere fatta meglio a mio parere.
Nel caso specifico del verso "show yourself", in realtà è chiaro perché non sia stato tenuto "mostrati": era difficile da tenere ritmicamente. La frase "show yourself" ha 3 sillabe, di cui due accentate: la "o" di "show" e la "e" di "self". L'italiano ne ha solo uno di accento tonico: la "o" di "móstrati". Ora, mentre l'accento di "show" è coperto in "móstrati", il fatto che "yourself" abbia un accento sull'ultima sillaba rende molto complicato riuscire a cantare una sillaba che in quel punto è atona, perché non si può calcare e allungare a piacimento una vocale atona. Da questo punto di vista, "dove sei" ovvia il problema, perché ha due accenti tonici esattamente dove servono: "dóve sèi", prima e ultima sillaba. Un discorso simile vale per "let it go": tre sillabe, tutte accentate, per giunta con labiale in "o" (non molto comune in italiano). In italiano, il problema è stato risolto usando parole monosillabiche e/o futuri alla prima persona (quindi con accenti tronchi che vanno molto d'accordo con il fatto che "let it go" calca soprattutto sulla "o" di "go"): "d'ora in poi" (monosillabiche), "lascerò" (tronca), "scorderò" (tronca), "quel che so" (monosillabiche), "d'ora in poi troverò" (monosillabiche *e* tronche), "e vivrò, sì, vivrò" (monosillabiche *e* tronche), "io lo so, sì lo so" (monosillabiche), "perché poi" (tronca *e* monosillabica). Fatto questo sproloquio tecnico, non mi piace affatto il risultato di questo sequel. Mentre il primo aveva dei testi a mio avviso molto belli, qui credo che qualcuno abbia imposto alla Brancucci di tenersi più vicina all'originale e questo le ha tarpato le ali, impedendole di trovare delle soluzioni più funzionali e più belle, come ne ha trovate in passato.
Ho fatto un piccolo corso di doppiaggio, ho delle basi di linguistica, ma soprattutto sono anni che traduco testi di adattamenti in diverse lingue, per cui (pur essendo un disastro a cantare), ormai ho capito almeno i meccanismi di base di un adattamento e quando leggo in un testo un passaggio che non capisco perché sia stato adattato in un certo modo...diciamo che più che altro so pormi le domande giuste, ecco ^^
@@FlamSparks Capito, beh è sempre bello avere delle passioni! Anche a me affascina molto il mondo del doppiaggio, avendo fatto il linguistico e amando la Disney sarebbe un sogno lavorare come traduttore di copioni dei loro film...😍. Cominque ho ascoltato fra tante le due versioni spagnole "muestrate" e portoghese europeo "mostrate" che non sembrano uscite affatto male, pur avendo una parola accentata come hai descritto te. E non è mai troppo tardi per iniziare un corso di canto!!! Vedrai che ti divertirai e migliorerai sicuramente. Ho ascoltato delle tue cover e non hai affatto una voce malvagia.
FlamSparks io sinceramente preferisco questo adattamento al primo film. Mostrati mi è sembrata davvero ben adattata rispetto a Let it go, che purtroppo perdeva troppo il suo ritmo originale dato dalla ripetizione della stessa frase, che racchiudeva tutto il senso della canzone (let it go, appunto). In questo caso “mostrati” o “dove sei” fanno il loro egregio dovere. Tra l’altro in alcuni punti il labiale è davvero perfetto. Io sono davvero molto critico in generale con i prodotti Disney e ho odiato davvero gli adattamenti di Moana (Oceania), in cui in alcuni punti era tutto davvero forzato e macchinoso. Qui ho davvero apprezzato.
Diciamo che il lip sync in frozen 2 è stato molto sottovalutato. Hanno pensato più a rendere le canzoni più simili a quelle inglesi. Penso che sia cambiato qualche componente di Disney Italia
Io invece credo sia stato globale: confrontando testi di varie lingue, sembra che l'adattamento libero sia stato fortemente scoraggiato. Ho visto molta poca fantasia e varietà in buona parte delle versioni. Con mio grande rammarico.
Quello che davvero non riuscirò mai a capire è a cosa dobbiamo che nel sequel gli adattamenti dei testi siano riusciti a mantenersi fedeli- in certi casi persino letterali- alla fonte originale, conservando comunque una loro poeticità, quando gli adattamenti del film precedente sono quantomeno...peculiari (a cominciare da "All'Alba Sorgerò", che già dal titolo lascia a desiderare). P.S. A questo proposito, ammetto di avere una piccola perplessità: come mai hai scelto come traduzione "You were awaited" quando il soggetto di "Ti aspettava" è chiaramente "cuore" del verso precedente? Chiedo perché normalmente le tue traduzioni sono molto precise e accurate, nonché piacevoli, quindi non riesco a ricostruire il ragionamento che hai seguito in questo caso :)
Direi che hai notato quale frase mi ha messo particolarmente in difficoltà x) Una traduzione letterale "it was waiting for you long ago" è un giro di parole _abbastanza_ farraginoso in inglese e comunque la girassi, la frase continuava a non piacermi. Per questo, alla fine, mi sono arresa e ho deciso di incrinare un po' la traduzione per renderla un po' meno ostica in inglese. Non è stato il mio miglior operato, no... Per quanto riguarda l'adattamento, io ho un'opinione direi _uguale e contraria._ Tanto ho apprezzato i testi del primo film quanto ho trovato agghiaccianti quelli del sequel. Il primo film ha usato una libertà che gli ha permesso di avere un sincronismo labiale assolutamente perfetto (cosa che io ritengo sempre *molto* importante, perché, come diceva Walt, lo scopo di un doppiaggio è quello di non far notare allo spettatore che il film è stato realizzato in una lingua diversa), oltre ad una poetica molta bella e un significato comunque funzionale. L'adattamento che ho più apprezzato è stato certamente quello di LIG, che oltre a non aver fatto l'errore di tradurre un'espressione intraducibile come "let it go" con un'unica frase (non lo ripeterò mai abbastanza: "let it go" *non significa* "lascialo andare", no, nisba, niet, cancelliamo questa cosa), ha anche creato un testo più elaborato e coerente dell'originale, che invece, oltre ad avere frasette da adolescente in pubertà come "turn away and slam the door" o "I don't care what they're going to say", è caratterizzato da una struttura elementare, garantita dalla costante ripetizione della stessa frasetta, intervallata da frasette da cioccolatino calate in mezzo senza alcuna correlazione con le frasi che seguono e precedono. Ok, un adattamento non dovrebbe permettersi di migliorare un testo stupido, dovrebbe farlo altrettanto stupido, ma abbiamo talmente tanto terreno da recuperare nei testi scritti nell'arco di 80 anni che credo sia giusto così. Al contrario, nel sequel c'è stato uno sforzo evidente nel tenersi vicini al significato letterale dei testi, accantonando la loro poetica (che questa volta in inglese era nettamente migliore). Come sono solita dire, quando una traduzione di un adattamento è *molto* simile all'originale, c'è qualcosa che non va. Non c'è correlazione tra le frasi, l'italiano è forzato, in generale è tutto molto raffazzonato, poco curato e semplicistico. La fedeltà a un testo non passa solo dal suo significato letterale, ma anche dalla sua bellezza nella lingua di arrivo, che viene troppo spesso trascurata. È inutile tradurre la canzone di Pocahontas "Mine, mine, min" come "Mio, mio, mio" se non ti accorgi che l'intero testo è un raffinato gioco di parole dall'inizio alla fine, titolo incluso, perché quello è un adattamento fallito.
@@FlamSparks "Un adattamento non dovrebbe migliorare un testo stupido, dovrebbe farlo altrettanto stupido": diciamo che hai centrato- per quanto con termini più accesi di quelli che io avrei usato XD- il punto della questione. Punto focale di un adattamento dovrebbe essere la conservazione del senso profondo del testo originale salvaguardando la struttura metrica, la diversità che intercorre tra una lingua e l'altra e naturalmente il labiale. Un lavoro tremendo, ma possibile- l'abbiamo visto in molti casi. Ben venga poi, se nell'adattare si riesce a conferire una sfumatura diversa, o, chissà, una maggiore poesia rispetto al testo original. Nel caso di Frozen, sopratutto di LIG, il testo dell'edizione italiana è proprio partito per altri lidi, e per quella che è la MIA concezione di adattamento e doppiaggio, questo basta e avanza a squalificarlo come adattamento, al di là della soggettiva bellezza del testo a sé stante. Il miglior esempio che mi viene in mente è "I am one with the wind and sky" riportato come "D'ora in poi troverò la mia vera identità"; bellissimo concetto, per carità, ma in quel preciso punto del testo l'identità di Elsa non era assolutamente oggetto di discussione (come possiamo anche vedere dall'azione che compie mentre canta quelle particolari parole). Viceversa, nel sequel (che già di partenza ha una colonna sonora che io considero nettamente superiore a quella del predecessore) a fronte di qualche frase che fa storcere il naso, tutto torna: metrica, senso, labiale. Anche quando arrivano dei cambiamenti, non mi sembra stonino: per rimanere in ambito, a me è piaciuta moltissimo la frase incriminata (XD); "Il cuore non trema, ti aspettava tempo fa" mantiene la sicurezza con cui Elsa si approccia alla rivelazione della sua identità e riecheggia quello che già sapevamo da ITU: che Elsa in realtà ha sempre saputo, sperato e atteso che una risposta arrivasse. La fedeltà al testo passa anche nella sua bellezza nella lingua di arrivo, giusto e sacrosanto, ma bisogna mantenere un equilibrio tra le varie necessità; obbiettivo che, nel complesso, il secondo film mi sembra aver raggiunto meglio del primo.
I'm Italian but I definitely love the original English version more. We change too much the lyrics and English sounds better with the melody. I also listened to the Japanese version, it was ok but the Korean's one gave me chills for how good it was.
Canzone meravigliosa. Peccato per l'adattamento carente in alcuni (molti) punti. Adattamenti molto meglio riusciti, a parer mio, per "Some things never change" e "Into the unknown".
Prima di tutto, un caloroso abbraccio a Serena che ha dovuto pronunciare "Sono unica e diversa, nessun altro è come me", perché, sebbene tutto il resto dell'adattamento sia quanto di più blando possibile, questo passaggio qua è pure peggio perché a momenti ci sbatto il mignolino, talmente è *EDGY* . Secondo punto, questa è la prima volta che ascolto la versione del film e ho il piacere di vedere che anche la versione italiana pecchi in fatto di mixing, soprattutto nella parte finale, a partire da quel "l'ho trovato" che si perde nel climax trionfante della base. Anche la mancanza del coretto di sottofondo quando canta Iduna si fa sentire molto a livello di impatto emozionale con il pubblico. L'aspetto positivo è che quando cantano insieme le due voci si distinguono meglio, rispetto a quanto succeda nella versione soundtrack. Terzo punto, ho bisogno di un chiarimento riguardo alla tua traduzione e mi riferisco al "Perdi ciò che tu hai più amato". Come mai hai tradotto il verbo con "lose"? Così facendo non si perde la sfumatura ipotetica? Escludendo il fatto che è chiaro che per quella frase non abbiano fatto una scelta molto oculata, dato che, se ne "Il fiume del passato" la frase stava perfettamente in piedi perché collegata alla successiva (Quando/Se perderai ciò che tu hai amato, sta' tranquilla ché ritroverai tutto il quel fiume), poi qui non ha più molto senso.
Il passaggio "sono unica e diversa" credo sia il mio preferito in tutto il testo, e anche comparato ad altre versioni, mi piace tantissimo come, al posto di una sfumatura negativa che restituisce un "sono sempre stata diversa", questa soluzione trasmetta molta più positività, e niente, mi piace un sacco. Poi, quel "perdi" io non l'ho mai nemmeno pensato come qualcosa di diverso da un imperativo...ricollocandolo nel suo contesto in AIF, mi viene un "perdi ciò che hai più amato / è allora che lo avrai trovato", quindi parafrasando "perdi ciò che hai più amato / solo così lo troverai"....non mi riesce proprio di immaginarlo come qualcos'altro...
Mi hai tolto le parole di bocca letteralmente! La versione italiana ha veramente UN SACCO di lacune, io prima di aver ascoltato la versione in inglese quasi non avevo capito che era lei il 5 spirito. In inglese è palese che dicano “tu sei quella che hai cercato per tutta la vita” parlando proprio di lei. Qua invece quando dice l’ho trovato.. cosa hai trovato? Non ha senso secondo me
@@nicologiorgioni4173 that's what I said, she has a gorgeous voice but it doesn't fit to the caracter. It actually happens a lot in various Disney's songs and different languages I just wanted to point it out that's all
De gustibus! I'm prefer a voice more "mature" for Elsa, so I think that the best choices for her are the Autieri and the danish and German singers too. But, I repeat... De gustibus ;)
I believe it's a matter of habit. I loved "je te cherche" but since I'm used to Italian and English voices for Elsa, the French one seemed way too younger. But still a great song, I keep listening to it as I practice French!
Italian always sounds so cool. Loved hearing it in this beautiful language.
In name of all Italian people .....thank you!!😊
Yeah..
@@tommasorandis4796 You're welcome!
Yeah I also like the language
@@paulebi7651 Same.
The singer's voice tone gives me goose bumps .. I'm blown away.
Italy does it again! Nearly flawless lip sync, just like the first movie!
La scena più intensa e profonda del film.
Quanto è vero!
Una Scena che mi farà piangere x anni😭 una profondità sentimentale e interiore unica 😍
@@alessandrocodari5930 , la divinizzazione di Elsa, praticamente
@@nyxarcana6995 Curioso che tu lo dica, visto che i creatori del film hanno affermato che volevano che il pubblico vedesse in Elsa una specie di supereroe. Infatti, questa scena è ispirata a quella in cui Superman trova la fortezza della solitudine nel film del 78.
@@ilgiovanedalgolfinorosso4347 beh Supes è praticamente un dio.
I’ve been waiting for this, MY FAVORTIE VERSION OF SHOW YOUSELF !!!!!👏🏻👏🏻👏🏻😅
Me toooo
Has anyone else realized that this song is called "Mostrati" but the whole time she sings "Dove sei"? This is still one of my favorite versions of this song, love it!😍
It's because mostrati is the translation of show yourself
@@soniagrillo103But they could easily change the name of the song. In French, the name of the song is "je te cherche" which means "(I'm) looking for you", and the literal translation of "show yourself" is "montre-toi". All the times where English Elsa says "show yourself" are replaced by "je te cherche". But French Elsa actually says "montre-toi" in Je te cherche, where English Elsa says "it's your turn".
she says both.
I like this translation a lot. For me this song resembles motherhood over the generations, the shared, universal love.
Elsa's voice is really beautiful
I love the way the lyricist put one more syllable at 2:49 for "passaTO", it really sounds like in English this syllable exists (as Idina says "Now"/Naaaahooo"), idk you guys understood what I meant haha. Anyway, the whole lip-sync job is incredible. The best versions in terms of lip-sync for this song are Italian, French and Flemish.
I think that in this film they preferred to make it more similar to the english version. That’s not good because all the song writers can’t express at all what they have in mind.
The same thing happened in the Greek version
Liberat Can you explain me how they did it? 😁
@@ThirteenVisual It's hard for me to explain as I'm not Greek, nor do I speak their language. It seems like they just added a monosyllabic word in that Idina's weird "aaahooowww" part haha, hope it's understandable. Here's the Greek version with subtitles and translations if you'd like to check it: ua-cam.com/video/P90rIpjZNd0/v-deo.html
Liberat Oh I see! It's so nice and clever, it really sounds like that syllable was also present in English. European Portuguese did it too AFAIK.
Don't worry, your English is understandable 😊
The quality of the video you used is so damn beautiful! I watched it in 1080p and I was so blown away 😭 Serena is really awesome here 💗
This song is a masterpiece... Serena's voice 😍😍😍
È possibile avere i brividi per interi secondi? No, perché da 3:03 fino a quando non canta "l'ho trovato" io piango, il moccio al naso e i brividi su tutte le braccia! Che bello.
Italian Mostrati ❄🇮🇹
Elsa Serena Autieri
Iduna Claudia Paganelli
Ho intenzione di vivere in Italia in futuro!
I love the all is found lines here!
There's a river-he bears within
What once was, what is now gone
Idk why but it strikes harder and feels more impressive then a river full of memory
UGGGG! The advertisements for the other videos at the very end totally killed the mood!!! 😫😔
Absolutely fell in love with this Italian version of the song though. 😊❤️
Serena (Elsa's voice) is so delightful!
The ending Dove sei ... Tu 👌Perfetto
ITALIAN IS THE BEST LENGUAGE!!!🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
VIVA L'ITALIA È I SUOI DOPPIATORI!!!!!
In realtà, l'Autieri non è una doppiatrice e i suoi dialoghi sono particolarmente pietosi in questo film, ancor peggio che in tutti gli altri doppiaggi...alla faccia dei doppiatori
@@FlamSparks ma no dai- sono bravi😅
Sei un pò esagerato a dire "sono partocolarmente pietosi"👉👈
@@mat_0334 eh no, i dialoghi dell'Autieri sono stati veramente pessimi in questo film, e proprio in virtù dei bravi doppiatori che ci sono in Italia, trovo la cosa scandalosa
@@FlamSparkst
Her Elsa is amazing.
3:22 best part!!!
3:57 quel "tu" giuro di non averlo mai sentito prima d'ora! Ma nella versione ufficiale c'è? A me non sembra..
Yep: ua-cam.com/video/GG_zdkrQFyc/v-deo.html
Ommioddiooo l’ho sempre inteso con un “uhhh” e non un “tu”😂
@@virginia2315 sì, anche nelle altre lingue non è sia particolarmente evidente, in realtà x)
This is SO PRETTY
A word: beautiful
Temevo che non lo avresti fatto in Italiano,il primo mi piace è il mio 😉
Yaaasss grazie, questa canzone mi piace moltissimo e Serena veramente se è superata.
Aah quanto amo questa canzone!! 😍😍
Italian show yourself i love.frozen 2
le altre versione tutte carine.. Ma l'italiano è imbattibile ❤️🇮🇹
Mmh...bella? Sì. Imbattibile? Mi permetto di dissentire: ua-cam.com/video/Q9_PeDKtJJY/v-deo.html
@@FlamSparks sarà anche carina questa, ma io preferisco quella italiana. Ho dimenticato di specificare che era un mio parere
Anche se sono sempre stata una spettatrice "silenziosa", sappi che ADORO il tuo canale e quello che fai
Grazie, mi fa davvero tanto piacere leggere questo tuo commento!
Me encanta muéstrate!! Ya me la se en español y en inglés, me la estoy aprendiendo en Italiano y francés
Yo también
Questo adattamento è il migliore della Brancucci fino ad ora. Sembra che abbia finalmente raggiunto un equilibrio, che abbia trovato un compromesso tra aderenza all’originale e poeticità nostrana. Brava lei e brava l’Autieri!
Pensa che io invece ho sentimenti totalmente opposti x)
Trovo che tutti gli adattamenti di questo film siano stati svuotati di ogni slancio alla bellezza: sono grigi, piatti e sistematici, usano un linguaggio banale, sono sostanzialmente un accomodamento di una traduzione letterale. Sono stata profondamente delusa da questi risultati e spero vivamente che la Brancucci torni a testi belli come quelli del primo film.
FlamSparks come cambiano i gusti, eh? 😅 Complimenti per il lavoro che fai!
Nella versione video si sente molto di più lo stacco tra il timbro di Elsa e quello di sua madre, non trovi?
I love italy❤✨
Elsa: Non ho freddo, eppure tremo, perché ormai so
Come in un mio sogno, che sei proprio qui e non mi sveglierò
Sento che tu sei quell’amica che io non ho
Sono a casa qui, più di quanto mai sarò
Di segreti nel mio cuore io ne ho da sempre, sai?
Non nasconderti, se anche tu ne hai
Mostrati, rispondi, ti prego
Dove sei? Qui o no?
Sei la risposta che ora avrò ai dubbi miei?
Dove sei? A un passo, lo so
Se avevo un’incertezza ora io non ne ho
Perché c’è una ragione per essere qui e la scoprirò
Sono unica e diversa, nessun altro è come me
E questo è il giorno per scoprirne il perché
Dove sei? Il cuore non trema
Ti aspettava tempo fa
Sei la risposta per sciogliere i dubbi miei?
Oh, tu chi sei? E perché sono qua?
Mostrati a me, apriti un po’
Troppo ho aspettato, ma ormai saprò
È il mio passato, apriti un po’
Non scappo via, ora saprò
Coro: C’è un fiume, porta in sé
Quel che è stato, quel che più non c’è
Iduna: Perdi ciò che tu hai più amato
Elsa: L’ho trovato!
Elsa & Iduna: Dove sei? Il potere aumenta
Ciò che sei non esiste più
Sei la risposta per sciogliere i dubbi miei
I dubbi tuoi
Elsa: Oh, dove sei...
Iduna: ... tu?
lyricstranslate.com
l love this video!
Che bellezza! Lo aspettavo da mesi. Grazie 😍
2:31 👍
La cosa che trovo buffa è che nella versione originale Elsa scopre la vera sé stessa grazie alle memorie del passato, mentre in questa versione "ciò che sei non esiste più" - praticamente l'opposto: la madre, nella versione italiana, le dice di "perdere ciò che più ha amato", di scordarsi di chi è sempre stata per creare una versione nuova e autentica di sé stessa.
Mi sembra un cambiamento di significato importante, ma non necessariamente malvagio. Il problema è che un bambino inglese capirebbe perfettamente il testo inglese, mentre il testo italiano è abbastanza criptico.
I bambini italiani capiscono il testo italiano
Elsa: Serena Autieri (Speaking & Singing)
Queen Iduna: ? (Speaking) & Claudia Paganelli (Singing)
Serena Autieri is beautiful here.😭❤💔💕💕💓
Hi I'm Thai I think the Italian ver. is very good even though I don't know what she say
Secondo me la grande pecca di questo testo è che hanno cercato di rimanere vicini all’originale, infatti molti passaggi sono molto simili, ma in alcuni pezzi importanti la canzone perde di senso. Hanno cercato di stare sulla frase “I am found”, che in italiano avrebbe una traduzione molto strana, ma traducendolo in “l’ho trovato” non... no. Non ha senso. “Perdi ciò che tu hai più amato - l’ho trovato” suona male. Nella ninna nanna si capiva che in qualche modo se si perde ciò che si ama di più allora lo trovi davvero (io l’ho interpretata come bisogna distaccarsi da ciò che si ama per capire il loro vero valore), ma in questa canzone il collegamento non c’è. Lei ad Ahtohallan trova diciamo un senso alla sua vita, capisce quale è il suo posto. Non trova ciò che ha più amato. Invece di rimanere appiccicati all’inglese “found” avrebbero potuto cambiare in qualcosa di più diverso, ma che comunque esprimesse il fatto che Elsa ha trovato il suo posto nel mondo
Si ho pensato la stessa cosa anche io
Anche io l'ho pensato....in italiano si perdono molte cose importanti
Trovo che la versione inglese sia meglio in ogni caso anche per come la lingua è più adatta alla melodia essendo l'originale
Mettetevi d'accordo però, se non è simile al testo originale non va bene perché il testo dice altro ed è troppo diverso. E' più simile all'originale, e no, non va bene è troppo vicino all'originale. Ma il vostro lavoro è polemizzare su ogni peto fatto? Godetevi la canzone eccheccacchio.
@Flavia Marini credo ti sfugga una cosa che sfugge a molte delle persone che dicono "eh però non siete mai contenti": tu stai trattando tutto l'insieme di persone che commentano come se fossero un'entità unica. Notizia dell'ulima ora: invece stai parlando di tanti individui diversi che come tali hanno opinioni diverse. Non ridurre né loro né le loro opinioni ad un'unica massa indistinta di genericità quale non è.
Sì, come mettere "Hai perso" invece di "Perdi"
Visto che se dovessi commentare l'adattamento ci metterei ore e ore, mi limiterò solo a fare i miei apprezzamenti per l'ottimo lavoro fatto sul labiale e sulla tua traduzione: 30 con lode!
Per il resto, beh... Non penso che ci sia tanto da dire... Stiamo pur sempre parlando del sequel di "Frozen"... -.-
Guarda, non sai quanto male mi faccia vedere in che limbo grigio siano finiti gli adattamenti italiani più recenti....c'è qualche passaggio qui e là che trovo ben riuscito, ma in generale, mi ritengo tristemente delusa (di nuovo)
@@FlamSparks anch'io... Magari dovrei approfondire meglio la cosa, però se dovessi trovare un aggettivo, qui su due piedi, userei "insipidi"
Concordo. I testi della Brancucci hanno sempre avuto delle pecche tutte loro [ * coff * ormai * coff coff * un po'], ma (al di là dell'eccellente lavoro sul labiale che non smetterò mai di ammirare e rispettare) avevano un loro perché nelle loro costruzioni tutte diverse, ma funzionanti e apprezzabili in un modo tutto loro. Adesso invece credo che un ordine dall'alto sia calato di scrivere dei testi più vicini agli originali...e questo li ha resi grigi e piatti, a mio avviso
The Italian is beautiful
I brividi😢mi fa piangere questa scena😭😭
Mother and daughter moments
So beautiful and pretty
Molto bella!!❤😄
che davvero animazione mozzafiato
Traduzione fatta a doc!!👌
Comunque mi fa rabbia che per una volta che si poteva tradurre la frase originale in italiano senza cambiamenti (dall'inglese "show yourself" all'italiano "mostrati") dato che il numero di sillabe è lo stesso e il suono non è tanto differente (mi riferisco all'ultima sillaba che sarebbe una E in inglese e una I in italiano), abbiano voluto usare la parola "mostrati" solo al primo ritornello e poi cambiarla con "dove sei". Boh, dal punto di vista di voce e labiale i doppiaggi italiani sono un capolavoro ma per quanto riguarda il testo la traduzione lascia spesso a desiderare (come in all'alba sorgerò). Non che questa non sia fatta bene ma poteva essere fatta meglio a mio parere.
Nel caso specifico del verso "show yourself", in realtà è chiaro perché non sia stato tenuto "mostrati": era difficile da tenere ritmicamente. La frase "show yourself" ha 3 sillabe, di cui due accentate: la "o" di "show" e la "e" di "self". L'italiano ne ha solo uno di accento tonico: la "o" di "móstrati". Ora, mentre l'accento di "show" è coperto in "móstrati", il fatto che "yourself" abbia un accento sull'ultima sillaba rende molto complicato riuscire a cantare una sillaba che in quel punto è atona, perché non si può calcare e allungare a piacimento una vocale atona. Da questo punto di vista, "dove sei" ovvia il problema, perché ha due accenti tonici esattamente dove servono: "dóve sèi", prima e ultima sillaba. Un discorso simile vale per "let it go": tre sillabe, tutte accentate, per giunta con labiale in "o" (non molto comune in italiano). In italiano, il problema è stato risolto usando parole monosillabiche e/o futuri alla prima persona (quindi con accenti tronchi che vanno molto d'accordo con il fatto che "let it go" calca soprattutto sulla "o" di "go"): "d'ora in poi" (monosillabiche), "lascerò" (tronca), "scorderò" (tronca), "quel che so" (monosillabiche), "d'ora in poi troverò" (monosillabiche *e* tronche), "e vivrò, sì, vivrò" (monosillabiche *e* tronche), "io lo so, sì lo so" (monosillabiche), "perché poi" (tronca *e* monosillabica).
Fatto questo sproloquio tecnico, non mi piace affatto il risultato di questo sequel. Mentre il primo aveva dei testi a mio avviso molto belli, qui credo che qualcuno abbia imposto alla Brancucci di tenersi più vicina all'originale e questo le ha tarpato le ali, impedendole di trovare delle soluzioni più funzionali e più belle, come ne ha trovate in passato.
@@FlamSparks Cavolo ma sei competentissimo/a!!! Hai studiato doppiaggio o viene tutto da un'esperienza fai da te? Si vede che è il tuo campo ahahah
Ho fatto un piccolo corso di doppiaggio, ho delle basi di linguistica, ma soprattutto sono anni che traduco testi di adattamenti in diverse lingue, per cui (pur essendo un disastro a cantare), ormai ho capito almeno i meccanismi di base di un adattamento e quando leggo in un testo un passaggio che non capisco perché sia stato adattato in un certo modo...diciamo che più che altro so pormi le domande giuste, ecco ^^
@@FlamSparks Capito, beh è sempre bello avere delle passioni! Anche a me affascina molto il mondo del doppiaggio, avendo fatto il linguistico e amando la Disney sarebbe un sogno lavorare come traduttore di copioni dei loro film...😍. Cominque ho ascoltato fra tante le due versioni spagnole "muestrate" e portoghese europeo "mostrate" che non sembrano uscite affatto male, pur avendo una parola accentata come hai descritto te. E non è mai troppo tardi per iniziare un corso di canto!!! Vedrai che ti divertirai e migliorerai sicuramente. Ho ascoltato delle tue cover e non hai affatto una voce malvagia.
FlamSparks io sinceramente preferisco questo adattamento al primo film. Mostrati mi è sembrata davvero ben adattata rispetto a Let it go, che purtroppo perdeva troppo il suo ritmo originale dato dalla ripetizione della stessa frase, che racchiudeva tutto il senso della canzone (let it go, appunto). In questo caso “mostrati” o “dove sei” fanno il loro egregio dovere. Tra l’altro in alcuni punti il labiale è davvero perfetto. Io sono davvero molto critico in generale con i prodotti Disney e ho odiato davvero gli adattamenti di Moana (Oceania), in cui in alcuni punti era tutto davvero forzato e macchinoso. Qui ho davvero apprezzato.
2:16 & 3:46 Verb
?
Song ua-cam.com/video/kgf88XjGo7U/v-deo.html
I don't get it....what are you trying to communicate?
Ηi i am behind of Italian.🇬🇷🇬🇷🇬🇷🇬🇷🇬🇷🇬🇷🇬🇷.Ναι το ξέρω ότι δεν μοιάζω με Ελληνίδα αλλά είμαι!
Hi i am italian and i study ancient Greek at school
είναι χαρά να μάθω τη γλώσσα σας
Incredibile come da un film tanto mediocre sia potuta uscire una canzone tanto potente. Immensa.
Claudia Peganelli
Serena Autieri
bellissimo e molto utile. grazie
che syinc comunque 😂
Ma è mia impressione o la voce di serena è diversa rispetto al primo film
I hope you plan to make one for some things never change!
Can I add Spanish lyrics?
What do you mean?
@@FlamSparks someone added Swedish lyrics to this video, so I can add Spanish lyrics to it
Those are not the Swedish _lyrics,_ that's a _translation_ to Swedish of the Italian _lyrics_ made by me
FlamSparks oh
@@FlamSparks Can I add Spanish translation of this version?
Diciamo che il lip sync in frozen 2 è stato molto sottovalutato. Hanno pensato più a rendere le canzoni più simili a quelle inglesi. Penso che sia cambiato qualche componente di Disney Italia
Io invece credo sia stato globale: confrontando testi di varie lingue, sembra che l'adattamento libero sia stato fortemente scoraggiato. Ho visto molta poca fantasia e varietà in buona parte delle versioni. Con mio grande rammarico.
sinfonia🎉
Quello che davvero non riuscirò mai a capire è a cosa dobbiamo che nel sequel gli adattamenti dei testi siano riusciti a mantenersi fedeli- in certi casi persino letterali- alla fonte originale, conservando comunque una loro poeticità, quando gli adattamenti del film precedente sono quantomeno...peculiari (a cominciare da "All'Alba Sorgerò", che già dal titolo lascia a desiderare).
P.S. A questo proposito, ammetto di avere una piccola perplessità: come mai hai scelto come traduzione "You were awaited" quando il soggetto di "Ti aspettava" è chiaramente "cuore" del verso precedente? Chiedo perché normalmente le tue traduzioni sono molto precise e accurate, nonché piacevoli, quindi non riesco a ricostruire il ragionamento che hai seguito in questo caso :)
Direi che hai notato quale frase mi ha messo particolarmente in difficoltà x) Una traduzione letterale "it was waiting for you long ago" è un giro di parole _abbastanza_ farraginoso in inglese e comunque la girassi, la frase continuava a non piacermi. Per questo, alla fine, mi sono arresa e ho deciso di incrinare un po' la traduzione per renderla un po' meno ostica in inglese. Non è stato il mio miglior operato, no...
Per quanto riguarda l'adattamento, io ho un'opinione direi _uguale e contraria._ Tanto ho apprezzato i testi del primo film quanto ho trovato agghiaccianti quelli del sequel. Il primo film ha usato una libertà che gli ha permesso di avere un sincronismo labiale assolutamente perfetto (cosa che io ritengo sempre *molto* importante, perché, come diceva Walt, lo scopo di un doppiaggio è quello di non far notare allo spettatore che il film è stato realizzato in una lingua diversa), oltre ad una poetica molta bella e un significato comunque funzionale. L'adattamento che ho più apprezzato è stato certamente quello di LIG, che oltre a non aver fatto l'errore di tradurre un'espressione intraducibile come "let it go" con un'unica frase (non lo ripeterò mai abbastanza: "let it go" *non significa* "lascialo andare", no, nisba, niet, cancelliamo questa cosa), ha anche creato un testo più elaborato e coerente dell'originale, che invece, oltre ad avere frasette da adolescente in pubertà come "turn away and slam the door" o "I don't care what they're going to say", è caratterizzato da una struttura elementare, garantita dalla costante ripetizione della stessa frasetta, intervallata da frasette da cioccolatino calate in mezzo senza alcuna correlazione con le frasi che seguono e precedono. Ok, un adattamento non dovrebbe permettersi di migliorare un testo stupido, dovrebbe farlo altrettanto stupido, ma abbiamo talmente tanto terreno da recuperare nei testi scritti nell'arco di 80 anni che credo sia giusto così.
Al contrario, nel sequel c'è stato uno sforzo evidente nel tenersi vicini al significato letterale dei testi, accantonando la loro poetica (che questa volta in inglese era nettamente migliore). Come sono solita dire, quando una traduzione di un adattamento è *molto* simile all'originale, c'è qualcosa che non va. Non c'è correlazione tra le frasi, l'italiano è forzato, in generale è tutto molto raffazzonato, poco curato e semplicistico. La fedeltà a un testo non passa solo dal suo significato letterale, ma anche dalla sua bellezza nella lingua di arrivo, che viene troppo spesso trascurata. È inutile tradurre la canzone di Pocahontas "Mine, mine, min" come "Mio, mio, mio" se non ti accorgi che l'intero testo è un raffinato gioco di parole dall'inizio alla fine, titolo incluso, perché quello è un adattamento fallito.
@@FlamSparks "Un adattamento non dovrebbe migliorare un testo stupido, dovrebbe farlo altrettanto stupido": diciamo che hai centrato- per quanto con termini più accesi di quelli che io avrei usato XD- il punto della questione. Punto focale di un adattamento dovrebbe essere la conservazione del senso profondo del testo originale salvaguardando la struttura metrica, la diversità che intercorre tra una lingua e l'altra e naturalmente il labiale. Un lavoro tremendo, ma possibile- l'abbiamo visto in molti casi. Ben venga poi, se nell'adattare si riesce a conferire una sfumatura diversa, o, chissà, una maggiore poesia rispetto al testo original. Nel caso di Frozen, sopratutto di LIG, il testo dell'edizione italiana è proprio partito per altri lidi, e per quella che è la MIA concezione di adattamento e doppiaggio, questo basta e avanza a squalificarlo come adattamento, al di là della soggettiva bellezza del testo a sé stante. Il miglior esempio che mi viene in mente è "I am one with the wind and sky" riportato come "D'ora in poi troverò la mia vera identità"; bellissimo concetto, per carità, ma in quel preciso punto del testo l'identità di Elsa non era assolutamente oggetto di discussione (come possiamo anche vedere dall'azione che compie mentre canta quelle particolari parole).
Viceversa, nel sequel (che già di partenza ha una colonna sonora che io considero nettamente superiore a quella del predecessore) a fronte di qualche frase che fa storcere il naso, tutto torna: metrica, senso, labiale. Anche quando arrivano dei cambiamenti, non mi sembra stonino: per rimanere in ambito, a me è piaciuta moltissimo la frase incriminata (XD); "Il cuore non trema, ti aspettava tempo fa" mantiene la sicurezza con cui Elsa si approccia alla rivelazione della sua identità e riecheggia quello che già sapevamo da ITU: che Elsa in realtà ha sempre saputo, sperato e atteso che una risposta arrivasse.
La fedeltà al testo passa anche nella sua bellezza nella lingua di arrivo, giusto e sacrosanto, ma bisogna mantenere un equilibrio tra le varie necessità; obbiettivo che, nel complesso, il secondo film mi sembra aver raggiunto meglio del primo.
Elsa looks beautiful
I love the different languages but sometimes the translation makes no sense in English. Not the languages fault just somethings dont translate.
Serena Autieri
Claudia Paganelli
I'm Italian but I definitely love the original English version more. We change too much the lyrics and English sounds better with the melody. I also listened to the Japanese version, it was ok but the Korean's one gave me chills for how good it was.
If you think this is too much of a lyric change, you should check out Ukrainian and Cantonese to see the massive difference
I feel bad for her country :(
We're all in this together
What’s happening in Norway-?
@@mobiusesmommy7014 This was one year ago and Italy has the most corona cases
am early
Canzone meravigliosa. Peccato per l'adattamento carente in alcuni (molti) punti. Adattamenti molto meglio riusciti, a parer mio, per "Some things never change" e "Into the unknown".
Prima di tutto, un caloroso abbraccio a Serena che ha dovuto pronunciare "Sono unica e diversa, nessun altro è come me", perché, sebbene tutto il resto dell'adattamento sia quanto di più blando possibile, questo passaggio qua è pure peggio perché a momenti ci sbatto il mignolino, talmente è *EDGY* .
Secondo punto, questa è la prima volta che ascolto la versione del film e ho il piacere di vedere che anche la versione italiana pecchi in fatto di mixing, soprattutto nella parte finale, a partire da quel "l'ho trovato" che si perde nel climax trionfante della base.
Anche la mancanza del coretto di sottofondo quando canta Iduna si fa sentire molto a livello di impatto emozionale con il pubblico.
L'aspetto positivo è che quando cantano insieme le due voci si distinguono meglio, rispetto a quanto succeda nella versione soundtrack.
Terzo punto, ho bisogno di un chiarimento riguardo alla tua traduzione e mi riferisco al "Perdi ciò che tu hai più amato".
Come mai hai tradotto il verbo con "lose"? Così facendo non si perde la sfumatura ipotetica?
Escludendo il fatto che è chiaro che per quella frase non abbiano fatto una scelta molto oculata, dato che, se ne "Il fiume del passato" la frase stava perfettamente in piedi perché collegata alla successiva (Quando/Se perderai ciò che tu hai amato, sta' tranquilla ché ritroverai tutto il quel fiume), poi qui non ha più molto senso.
Il passaggio "sono unica e diversa" credo sia il mio preferito in tutto il testo, e anche comparato ad altre versioni, mi piace tantissimo come, al posto di una sfumatura negativa che restituisce un "sono sempre stata diversa", questa soluzione trasmetta molta più positività, e niente, mi piace un sacco.
Poi, quel "perdi" io non l'ho mai nemmeno pensato come qualcosa di diverso da un imperativo...ricollocandolo nel suo contesto in AIF, mi viene un "perdi ciò che hai più amato / è allora che lo avrai trovato", quindi parafrasando "perdi ciò che hai più amato / solo così lo troverai"....non mi riesce proprio di immaginarlo come qualcos'altro...
Mi hai tolto le parole di bocca letteralmente! La versione italiana ha veramente UN SACCO di lacune, io prima di aver ascoltato la versione in inglese quasi non avevo capito che era lei il 5 spirito. In inglese è palese che dicano “tu sei quella che hai cercato per tutta la vita” parlando proprio di lei. Qua invece quando dice l’ho trovato.. cosa hai trovato? Non ha senso secondo me
Mother and daughter
per la prima volta l’adattamento in Italiano di una canzone di frozen non è cringe.
A me lo sembra abbastanza. Preferisco di gran lunga gli adattamenti che la versione italiana ci proponeva fino a qualche anno fa
FlamSparks si abbastanza
I really like her voice and all 👌
But I also find that it sounds "too old" for Elsa's caracter 🤷♀️
i see your point, but after all we are talking about a 43 year old woman and her wonderful voice
@@nicologiorgioni4173 that's what I said, she has a gorgeous voice but it doesn't fit to the caracter. It actually happens a lot in various Disney's songs and different languages I just wanted to point it out that's all
Isn’t Idina a 50 y.o woman?
@@littlefrancy But Indina has a that particular high ''nasal voice'' that seems to belong to a young girl.
Serena's voice is deeper.
Elsa is a strong character, I think Serena's voice is more fitting for Elsa's characters, still I love Idina's version as well.
1:19 똥을싸 양파썰어서
C'est moi ou la voix italienne ne va absolument pas à Elsa ?
De gustibus! I'm prefer a voice more "mature" for Elsa, so I think that the best choices for her are the Autieri and the danish and German singers too. But, I repeat... De gustibus ;)
C’est toi! This version is incredible, while the French one... Well, let’s just say, it sucks ❤️ lots of love, buddy ❤️
@@littlefrancy 😔😔 Roue moi de coups
I believe it's a matter of habit. I loved "je te cherche" but since I'm used to Italian and English voices for Elsa, the French one seemed way too younger. But still a great song, I keep listening to it as I practice French!
adattamento tremendo che vanifica la potenza vocale e il timbro, che soffre soffocato da un testo che accelera e rallenta in maniera disomogenea.
Tutto ciò è un capolavoro 👏👏❤️🥰