GALAFAI ANNO 5 - La ramificazione del guyot
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- Опубліковано 7 чер 2022
- Vigna Galafai, Pinot Noir, Urzulei, Sardegna.
Siamo all'a fine del 5° anno e il guyot è ormai ramificato.
Proseguiamo con la ramificazione per allargare le uscite e favorire lo sviluppo della linfa sui rami laterali.
Soundtrack:
Dixie Outlandish (Sting), John Deley and The 41 Players
On My Way Home (Sting), The 126ers
Buongiorno Gigi , grazie per tutte le co se che ci fai vedere e racconti, complimenti, sei bravissimo, traspare tantissima Tua passione, sei una persona vera, perbene, io sono come Te, ma nel settore del ulivo e frutteto, ho 25 ulivi e 30 frutti di varie cultiva, ho aiutato ed aiuto persone p arenti , amiciin picccole opere di potatura, piantumazione, consigli vari , non chiedendo e nn volendo nulla , ho 72 anni questi mi fa stare molto bene, Ci gratifica ulteriormente la Ns dignità !!! Gigi sei ancora una persona tanto perbene!!! Come la Tua amata Terra!!
Grazie delle bellissime parole, Pasquale. Contraccambio l'abbraccio
Magnifico, grazie
La mia vignetta ha un anno in meno sta andando abbastanza bene ,ma l'anno scorso mi ha fregato l'oidio, l'uva l'ho salvata ma ho paura che mi parte anche quest'anno casa fare preventivamente .ti ringrazio sempre molto chiaro e preciso in tutti i video
Ciao Giovanni, per l'oidio: devi innanzitutto vedere le condizioni, Poi ti direi, comunque, tdi fare una bella spruzzata di zolfo bagnabile appena i germogli hanno circa 10cm di lunghezzza, male non gli fa. E se non piove, ripeti dopo un mese, se piove ripeti dopo la pioggia.
Grazie mille davvero, sei prezioso per i neofiti alle prime armi come me :).
Grazie a te per la fiducia.👍👍👍
Come sempre sei chiaro e bravissimo nelle spiegazioni 👏
Grazie mille, Nereo.🥰👍
Bravo Gigi sempre esaustivo
Grazie Tore!🥰
Grazie mille per i tuoi video, ho imparato molto da te e ho sviluppato una grande passione per le vite e per le diverse situazioni che ho incontrato in vigna. Good job, caro Gigi
Grazie mille Alex!🤩🤩🤩
Grazie gigi sei molto esaustivo
GRazie a te, Pietro. Ciao.
Bravo !
Grazie Roberto. Ciao
Grande Gigi è bello vedere crescere il tuo vigneto e soprattutto vedere come si fa fronte ai casi studio, ho piantato il mio primo vigneto anche grazie ai tuoi video e ai tuoi Post su Fb tanti saluti dalla Puglia
Grande Sergio, grazie a te per la fiducia!
Una domanda...nel guyot semplice il capo a frutto deve essere piegato nel lato opposto o nello stesso lato? Grazie
@@francescogravina9260 in teoria il capo a frutto va piegato "a chiudere", cioè nella direzione opposta a quella del normale svikuppo. Esempio: se il capo a frutto e il secondo germoglio dello sperone di dx, la sua normale.direzione di crescita è verso sx, enoi invece lo chiudiamo pregandolo verso dx sul filo di banchina.
sono due giorni che cerco un video che spieghi per bene come fare questo tipo di potatura, finalmente l'ho trovato, grazie mille
Grazie a te. Ciao.
Ciao Gigi grande vignaiolo, un bravo per i tuoi video complimenti. Non preoccuparti per alcune lamentele di qualche iscritto, la critica c'è dappertutto, GRANDE 😁😉👍
Grazie Gera', ma lo so, io non faccio le cose per piacere agli altri. Io condivido la mia esperienza, poi se piace: bene. Se non piace, bene lo stesso! 😇
Un abbraccione!
Comunque sei bravo e preparato grazie.
Grazie a te, Efisio, per la fiducia e i complimenti. A si biri!👋👋👋
Grazie Grazie Grazie 🙆♂️👋
Grazie a te!!!🥰🥰🥰
Grazie per le dritte👋
Grazie a te per la fiducia !🥰
ottimo esempio pratico del metodo Simonit&Sirch, bravissimo
Grazie Edoardo.
Ciao Gigi. Grazie mille per i contenuti del tuo canale. Volevo farti una domanda. Perché tieni due speroni più un futuro capo a frutto? Non basterebbe tenere un solo sperone (che ci genererà il capo a frutto dell'anno successivo) e un capo a frutto per la produzione dell'anno? Grazie mille
Ciao Gabriele, grazie mille per la fiducia. Dunque, tengo due speroni perché in tal modo posso
1) scegliere quale sperone è più comodo per il proseguo della ramificazione;
2) se uno dei due speroni non produce germogli posso scegliere l'altro (improbabile che entrambi gli speroni non producano germogli)
Grazie
Prego, ma grazie per cosa, Carlo?
Grande Gigi! Ti seguo sempre e sei veramente chiaro e preciso! Spero tu possa continuare a fare tanti video dei tuoi!😉😊
Grazie mille, Davide. Ciao.
💪💪💪💪
🤩🤩🤩
Sempre intessanti e istruttivi i tuoi video, complimenti! Ricordo un tuo vecchio video in cui cercarvi di recuperare un vecchio vigneto allevato ad alberello: è possibile conoscere come si è evoluta la situazione, magari con un altro video apposito? Un saluto.
Ciao Fabrizio, grazie mille.
Per l'alberello... quel vigneto purtroppo non esiste più. Il proprietario ha deciso di abbandonarlo definitivamente...😥
Ciao che distanza lungo la fila usi? Con che portainnesto? Grazie
Ciao, il sesto è 0,80m x 2m.
portinnesto Kober 5BB
ciao
All'inizio ero molto fiducioso in questo approccio di SS anche se un realtà è un adattamento del metodo Guyot-Poussard. A parte l'aspetto del marketing che giustamente esagera i risultati sono alcuni anni che provo ma con risultati "discreti". Innanzitutto non credo sia possibile avere interi vigneti potati in questo modo. Ad un certo punto o di allargano troppo o le gemme crescono storte. Su alcune piante il risultato è perfetto negli anni. La cosa che più mi ha colpito è che su alcune varietà ( cortese o barbera non ricordo quale ) la prima gemma franca è quasi sempre verso l'interno. Su vigneti potati da persone diverse con "mano"diversa non cambia la diisposizione . Per quanto sia davvero un metodo promettente e comunque un buon alleato per aumentare la salute delle piante ma sul campo la vedo difficile per quanto riguarda la pura viticoltura. Se si trasforma in vino allora non ci sono limiti tanto i maggiori costi si ricaricano sul cliente finale e si può arrivare davvero a un vigneto quasi perfetto impiegando decine di migliaia di euro per ettaro di manodopera. Comunque sia ottimi video! Spero di vedere una potatura verde su piante adulte. Grazie
Ciao Luca, grazie per il tuo contributo. Io non faccio mistero del fatto che questo è un vigneto familiare, perché il mio intento non è la produzione, per ora. Le piante sono ancora giovani, quindi per poter dare un giudizio definitivo dovrò aspettare ancora molte vendemmie.
Ad ogni modo i video della potatura verde arrivano a breve. GRazie ancora per la precisione e il dettaglio dell'intervento. Un caro saluto
E vero anche io ho un piccolo vigneto e ho applicato il simonit parecchie piante invece di aprirsi si stanno chiudendo ... secondome bisogna partire da una testa salice diciamo ..scusate se mi sbaglio
Ciao, Gigi, come stai? Complimenti per il video, molto ben spiegato. La vigna sembra avere un buon vigore. Noto una sensibile differenza di vigoria tra i tralci del capo a frutto e quelli sugli speroni: hai mai pensato di convertire il guyot di questa varietà in un sistema a potatura corta? (ad es. cordone speronato). Vorrei, inoltre, chiederti come mai non orienti tutti i capi a frutto nella stessa direzione. Non si creano problemi di ordine (della vegetazione) tra le piante? Come é andata con i trattamenti e il contenimento delle malattie? Io, a seguito delle piogge di fine maggio, nonostante sia intervenuto, ho avuto un po' di peronospora.
Ciao e stammi bene!
Ciao moddizi, no in realtà sono tutti orientati nello stesso modo, è che a volte cambio il verso della ripresa, quindi sembrano orientate diversamente. :) Si, sugli speroni sembrano meno vigorosi, ma va bene anche così, tanto anche se non producono poco male, l'importante è ce producano sul capo a frutto.
Malattie: prima e dopo la pioggia di maggio ho trattao con poltiglia+zolfo+zeolite. Dopo 10gg ho rilevato qualche macchiolina di peronospora cicatrizzata, comunque ho fatto un altro trattamento sempre con poltiglia+zolfo+zeolite e ora sembra tutto ok.
L'annata promette bene...
non voglio convertire a potatura corta perché voglio vedere quanto sviluppa e anche per avere una varietà di allevamento per fare i video.
Posso comunque fare delle prove convertendo magari un filare a cordone, se poi mi rendo conto che è meglio così, magari converto tutta la vigna, vedremo.
Un caro abbraccio.
@@nuragicaMente Grazie, Gigi, delle risposte. Si, l'annata promette bene, c'é uva (e in certi casi anche parecchia) sui tralci. Per quanto riguarda le mie considerazioni sul tuo vigneto vanno prese con le pinze perché io ho una visione solo parziale e mediata dai video mentre tu hai il polso della situazione. Poi, sul sistema di allevamento non esistono regole assolute, dipende dalla varietà, dall'adattamento del vitigno al suolo e al clima, dalla reazione vegetativa e produttiva che dà la pianta nel corso degli anni. Voglio ora soffermarmi su una tua frase: sì, Gigi, tu non sei un professionista perchè lo fai per hobby e non per un ritorno economico, ma l'arte del vignaiolo la fai con professionalità.
Un abbraccio anche da parte mia
@@moddizi grazie per le belle parole, io ci metto tutta la passione possibile.
Ciao.
Grazie per l'interessante video.
Però volevo chiederti le piantine alle tue spalle in mezzo alle viti erano legumi per raccogliere o le hai messe per dare azoto al terreno appunto per concimare le viti?
Se si cosa sono fave forse ?
Grazie 😊😊😊
@@IvanoPolti grazie a te. Le piantine alle.spalle sono di favino, che serve per il sovescio, ovvero la pratica agronomica con la quale si tagliano le piante di leguminose in fiore che hanno accumulato azoto e, unavolta tagliate, lo cedono al terreno con la decomposizione.
Un caro saluto👋👋👋
Ciao carissimo. Complimenti e grazie per avermi fatto fare i primi passi con la potatura della Vigna. A distanza di 3 anni sono tornato a vedere se avevo capito e devo dire che devo proprio ringraziarti. Unica domanda che ti farei é : secondo te con la ramificazione pur preservando al meglio la pianta non hai la sensazione che la pianta vada molto velocemente ad allargarsi verso le piante vicine?
Ciao Diego e grazie per le belle parole.
No, se controlli bene gli speroni non c'è problema.👍
Gigi sei un mago! Complimenti ! Ti seguo sempre con molto piacere, grazie per tutti i tuoi suggerimenti !
Grazie Pasquale, troppo buono. Un abbraccio.
Ciao, posso chiederti se oltre a sovescio e stallatico fai anche altre concimazioni, magari con potassio prima dell'estate? E fai lavorazioni al terreno durante l'anno? Ad esempio smuovi la terra con motocoltivatore? Grazie
Ciao Simone, no. Faccio solo sovescio e stallatico. Stallatico e semina favino in novembre, trinciatura in primavera quando il favino fiorisce.
faccio delle lavorazioni di pulizia con una fresa attaccata al trattore.
Ciao
@@nuragicaMente Grazie. Io sono ancora alla fine del primo anno, metà delle piante sono cresciute abbastanza bene, altre sono rimaste proprio in miniatura (un paio saranno 10cm..), forse il caldo estremo di questa estate le ha fatte soffrire. Poterò corto come hai fatto tu sperando di vedere più vigore l'anno prossimo
Ciao Gigi, io ho parecchie viti che hanno le gemme degli speroni che non sono orientate in linea con il filare, come si può rimediare?
Eh occorre sempre cercare la gemma che si riporta in asse, spesso capita, non ci si può far niente se non cercare di stare sempre allineati. In qualche caso si può torcere leggermente il fusto o gli speroni per cercare di orientare meglio le gemme, ma occorre stare attenti e non esagerare con l'operazione meccanica che potrebbe rompere la pianta stessa.
Ciao Gigi grande video complimenti, In base alla vostra esperienza, quale potatura darà la maggiore produzione sullo stesso vitigno: Guyot semplice o cordone speronato? Saluti dallo champagne😁😉👍
Ciao, grazie a te. In generale il guyot può produrre di più, perché puoi controllare agevolmente il numero di gemme da lasciare, mentre il cordone ha un numero di gemme che in pratica è fisso. Quindi se vuoi produrre di più ti consiglio il guyot! Ciao!
@@nuragicaMente Ciao, grazie a te.
Sei ammirevole per la spiegazione del metodo, chiara e semplice. Una precisazione però doverosa, il metodo non è stato codificato da Simonit e Sirch, ma ha origini su testi del dopo guerra in Germania. Quindi è storia della vite. Simonit e Sirch hanno preso i principi e giustamente interpretati e sviluppati.
Grazie Claudio. Si, hai ragione, il metodo è più antico ma S&S l'hanno razionalizzato e reso fruibile a tutti, con grandi risultati, a mio modo di vedere. Un caro saluto.
Domanda, perché per un guyot mono laterale lasci 2 speroni? Non ho mai potato a guyot e anch’io sto seguendo simonit,ma per il cordone speronato.
Ciao Andrea, lo spiego più volte nel corso dei video, comunque:
-con i due speroni hai maggior possibilità di scelta per i proseguo della ramificazione;
-garantisci uno scorrimento efficace della linfa su due canali anziché uno;
-eviti la formazione della testa di salice;
-fai in modo che i tagli siano sempre in alto e non vadano a influire sul percorso ella linfa;
-in caso uno non germogli bene, c'è sempre l'altro;
-hai più possibilità di scelta nel momento in cui vai a piegare il capo a frutto
Ciao
Ciao Gigi grande video complimenti, una cosa ma non si dovrebbe accecarele e gemme in curva del capo a frutto per favorire le gemme in prossimità!? Saluti dal nord Salento 😁😉👍
Ciao Gerardo, meglio non accecare, ma eliminare quando hanno germogliato. Ciao caro!
@@nuragicaMente 😉👍 ciao alla prossima!
@@nuragicaMente Approvo in toto
Ciao Gigi, ho visto molti dei tuoi video perché credo siano davvero istruttivi e se mai riuscirò ad avere la mia piccola vigna sicuramente cercherò di seguire le tue ottime indicazioni. Detto questo, per puro spirito di studio ti volevo chiedere di un passaggio al minuto 21:40 circa, quando effettui un taglio su legno di 3 anni. Mi chiedevo se sarebbe stato possibile o addirittura meglio tagliare a raso sul legno di 2 anni e aspettare il disseccamento di quello di 3 da tagliare poi l'anno prossimo. Ci sarebbero delle controindicazioni a fare così? Grazie. Saluti.
Ciao Francesco, e grazie per la fiducia. Effettivamente è un taglio sui tre anni. Comunque è sempre meglio evitare i tagli rasi, e questo vale tanto più quanto più è vecchio il tralcio che si taglia.
@@nuragicaMente
Scusami, non me ne volere non ho alcun intento polemico, ma se ho detto legno di 3 anni è perché mi era sembrato che tu stesso lo dicessi nel video in quel passaggio. Ad ogni modo, dici anche che sarebbe stato meglio lasciare un po' più di legno di rispetto. Probabilmente mi sono espresso male e non ci siamo capiti, non intendevo un taglio a raso sul legno vecchio, naturalmente. Comunque fa nulla, a volte è difficile intendersi con questi messaggi. Ancora saluti.
@@francescoc2263 scusa, hai ragione tu. Ho sbagliato minuto, in effetti a 21:40 è un taglio su legno di tre anni, con adeguato legno di rispetto. Grazie per la risposta, ora correggo l'altro commento. Grazie davvero. 🙏
@@nuragicaMente
Ma figurati non ho nessun interesse ad avere ragione, se insisto, come ho già detto, è solo per intento di studio. La mia domanda quindi riguarda quei casi in cui si deve tagliare su legno di 3 anni (ma eventualmente anche su legno di 2), e comunque per evitare al massimo i danni derivanti dal cono di disseccamento. Non invento nulla, non ricordo dove ho visto questa tecnica, forse anche in un qualche tuo video o di qualcun altro che segue i principi della potatura ramificata. In pratica, invece di tagliare direttamente il ramo vecchio, di 3 o anche 2 anni, si taglia su quello più giovane rasando le corone. Questo dovrebbe far comunque seccare il ramo sottostante più vecchio che poi si può rifilare l'anno successivo praticamente senza creare il cono di disseccamento nel fusto della vite che resta praticamente intatto. La mia curiosità riguarda eventuali controindicazioni di questa tecnica che a me, da profano, sembra tanto buona da poterla praticamente usare quasi sempre, anche se comporta un taglio in più quindi forse un tempo leggermente maggiore per la potatura.
@@francescoc2263 se vuoi rasare le corone lo puoi fare, ma su legno di un anno. Ho capito ciò che vuoi dire e ti dico si. Potevo, eventualmente, tagliare raso il legno di due anni perché il cono di disseccamento avrebbe interessato solo il legno di tre anni senza penetrare sul fusto. L'ho fatto in altri video, come hai giustamente notato tu. In questo caso, potendo avere comunque un adeguato legno di rispetto su legno di tre anni, ho anticipato ciò che avrei dovuto fare l'anno successivo a seguito del taglio raso su legno di due. Hai capito perfettamente. 👌👌👌
Ciao Gigi complimenti per il video. Se si rompe uno dei tralci atto a divenire capo a frutto abbiamo l'altro,ma come agire quando a rompersi e il capo destinato allo sperone?
Ciao Lino e grazie. Se si rompe lo sperone, comunque una gemma latente ci sarà, e dovrai ricominciare l'anno successivo.
@@nuragicaMente Grazie per la risposta..Se posso approfittare ti vorrei chiedere un consiglio!
Ho alcune piante in vigna,al 4 anno di potatura,dove l'anno scorso da uno dei 2 lati non erano presenti tralci a causa di rotture.Speravo di poter avere qualche pollone quest' anno da poter usare come sperone per il futuro ma niente..Ora mi ritrovo con sperone e capo a frutto solo da un lato.. C'è modo di cercare di rimediare o devo solo sperare in un pollone in futuro??
Grazie per la disponibilità e buona serata..
@@LinoSalerno eh..in questo caso hai due possibilità.
1) capitozzi alla base e ricostruisci il fusto
2) aspetti e speri
nel caso 2), se non hai "qualcosa" che tiri linfa, difficile che qualche gemma ricompaia...
Ti suggerisco la soluzione 1)
Ciao
Gigi perché poti con tuta cerata? Pioviggina o molto umido?
pioggerellina...ma niente di che. ciao
Ciao. Non capisco perché tieni 2 speroni e 1 capo a frutto. Forse perché la pianta è piuttosto giovane? Da noi si pota tenendo uno sperone e 1 capo a frutto oppure 2 e 2.
Ciao, come ho avuto modo di spiegare più volte, i due speroni servono per aprire le uscite della linfa e allargare la pianta anzichè creare la testa di salice. Inoltre sono utili perché così si può sempre scegliere u capo a frutto piegandolo "a chiudere'. Infine i due speroni sono utili per poter avere un backup: se uno non fa un germoglio vigoroso, l'altro lo farà di sicuro.
Ciao.
Bene meda !
Gràtzias, Fra'!
Ciauuuu👋🙋🏻♂@@nuragicaMente
Signor Gigi esiste una regola per dare una direzione al capo a frutto quando si deve piegare al filo?
Ciao Salvatore, nessun "signor", solo Gigi.👌😇
Si, il capo a frutto deve essere piegato "a chiudere", ovvero nella direzione opposta a quella di germogliamento. Se il germoglio si apre naturalmente verso destra, se utilizzato come capo a frutto, allora questo tralcio va piegato a sinistra. Questo per eliminare l'effetto "M" (ovvero mancanza di gemme intermedie tra le prime e le ultime del capo a frutto) e garantire un flusso più regolare della linfa nel CAF. Ciaooooo
@@nuragicaMente grazie mille
Gigi devo venire in Sardegna in settimana per potare 600 viti di due anni.penso sia sufficiente speronare alla base a due gemme.mi piacerebbe.vederti in azione tutto a spese mie.se hai bisogno di aiuto mi puoi contattare.buon lavoro
@@salvatoreciarlillo2803 impossibile, devo lavorare e non sarò in vigna prima di tre settimane...dove devi andare?
@@nuragicaMente cagliari
Gigi cortesemente Ti chiedo un chiarimento in riferimento della scelta delle gemme per anno prossimo, poi Gemma curion più una, o una più una ! Nn mi è molto chiaro la gemma Curion? Ti ringrazio molto se mi chi aprirai questo mia incertezza, grazie
Ciao Pasquale, si chiama "bourillon" e si legge "buriiòn". E' la prima gemma visibile, perché quelle di corona sono molto piccole, quasi invisibili.
Ok, grazie
Quindi se ho capito bene: burillon più una e taglio, oppure nn conto burillion una più una e taglio
Burillon la conto se è posizionata bene nel canale laterale cioè sotto ! Altrimenti la salto!
@@pasqualebronzo8436 esatto: burillon + una e tagli.
Grazie per il video..solo un consiglio se posso ..il capo a frutto per piegarlo senza rischio di spezzarlo conviene farlo passare dietro il tondino poi si abbassa sul filo .. io faccio così prova magari stai più comodo un saluto
Buona idea! Ci provo! Grazie a te!!!
@@nuragicaMente di nulla anche a me lo hanno insegnato..buon divertimento
Ciao Gigi, come stai? Come é andata la vendemmia? Fattu su binu?
Ciao moddizi. Sissignore. Fatto 180lt di Pinot Noir e 207 di Cannonau. Al Pinot noir ho già fatto il primo travaso e ora riposa in acciaio. Sabato faccio il primo travaso del Cannonau..
sono abbastnza soddisfatto, i presupposti per ber del buon vino ci sono tutti...speriamo bene.
@@nuragicaMente Bene, Gigi, mi fa piacere. Anche io non mi lamento, annata senza calamità, buona produzione e buona qualità
Prima pianta cappo frutta non e' tanto bello lasciare cosi. Altro Tutto bene
Thank you Surjit.
Fatevi insegnare dai braccianti agricoli no dalle scuole , perché sé la scuola vi insegna in questo modo la potatura ,ha me viene da piangere
Perché, cosa c'è che non va in questa potatura?
@@nuragicaMente no niente ,io sono pugliese ho lavorato 45 anni nei vigneti uva da tavola e da vino il sistema della potatura e sempre quello ,quelli che escono dalla scuola agraria e venivano sul campo non capiscono niente ,quindi il mio consiglio è di lavorare insieme agli agricoltori per un paio d'anni solo così si impara , è un mio consiglio è di anni di esperienza , non offenderti
Io non mi offendo, Pasquale. E penso che, come in tutte le attività umane, oltre alla teoria ci debba essere la pratica. Per questo vengono fatti gli apprendistato e i tirocini, ovvero per provare in campo ciò che si è studiato. Le due cose non sono alternative, sono complementari l'una con l'altra. Quindi è giusto studiare, fare le scuole e poi andare a fare pratica.
Un caro saluto
Io ho 57 anni e di viti credimi ne ho potate. .. Non è detto che se uno ha sempre fatto l agricoltore sappia potare. Io ho visto molti tagliatori ma pochi potatori e credimi che c è una discreta differenza. Inoltre i metodi di potatura possono cambiare, ad esempio una volta si potava la vite a testa di salice cosa che io personalmente non sopporto. Questo è il sistema simonit shirc... Che per me è molto interessante.
@@dome0965 sono d'accordo. Fondamentalmente si seguono diversi metodi, e quello migliore è quello che permette alla piante di vegetare, produrre e vivere a lungo. Un caro saluto.
Mi dispiace ma i tuoi insegnamenti NON sono corretti. A me risulta che gli speroni dovrebbero essere fatti su rami di un anno mentre tu li hai fatti su rami più vecchi. Inoltre la potatura Gujot laterale dovrebbe avere un capo a frutto e uno sperone a due gemme per lato. Inoltre la potatura a Marzo NON si fa perché è troppo tardi, così facendo la vite "piange", il pianto della vite NON lo vedi subito ma dopo qualche giorno.
Ciao Adriano. No, gli speroni sono fatti su legno di un anno. Questa poi è una tecnica di potatura ramificata, che consiste appunto nell'allevare non uno ma due speroni e creare le uscite per la linfa che consentono di evitare la formazione della testa di salice e garantire così la continuità dei flussi linfatici. Infine non è un problema se la vite piange, al massimo è un problema se arrivano le gelate, ma in questa zona sono abbastanza al sicuro; recenti studi hanno dimostrato che potare la vite con qualche settimana di ritardo ritarda il germogliamento e allunga i tempi d maturazione, per una qualità finale ottimale. Ciao.
@@nuragicaMentegrazie !!!
Boh, secondo me se fai uno sperone come a 2:00 , cioè a 4 gemme, ti allinghi troppo
Può darsi, ma il punto è che in potatura verde vedi come vanno le cose, normalmente germogliano tutti, e quindi si possono eliminare i germogli distali. Ciao.
Perché tieni i fili così lenti on sarebbe meglio tenerli tesi
Giusto. Infatti li ho tesi quest'anno!👌👌👌
Bel pasticcio
Nessun pasticcio. Se hai la cortesia di spiegare, te ne sono grato.