Salute a tutti. Tutto è relativo, caro Daniele, perdere tre o quattro famiglie in un apiario che conta un centinaio di arnie è un conto ma perderne altrettante per un apicoltore che ne ha solo cinque è una tragedia.... Quindi, lo sventurato, giustamente, farà di tutto per salvare il salvabile, poi, in primavera si tireranno le somme e si opererà di conseguenza. Ritengo che chi ha famiglie su 3 o 4 telaini debba far di tutto per tenere calde le arnie e far in modo che la deposizione riparta il più presto possibile al fine di ottenere in aprile famiglie con almeno il doppio dei telaini; solo così potrà sperare di fare qualche kg di miele. Questo è il mio modesto punto di vista. Buona apicoltura a tutti.
Certo è vero. Se hai 3 o 4 telai di api adesso il più è fatto. Fino ad ora ho avuto 1 perdita, su 70 censite, che è molto poco. Certo che 1 su 4 è già il 25% che è una catastrofe.
Buongiorno. Belle considerazioni. Se si approfitta delle basse temperature anche per l'assenza di covata per fare un sublimato è una buona idea o spacca il glomere e rischiano di morire di freddo?
Buongiorno a tutti , Io sono un pischello ancora ma come dice fabiomonaco effettivamente perdere una famiglia in un piccolo apiario e comunque un dramma . Concordo sulla selezione naturale ma nel mio caso meglio che non avvenga 😀. Io ho 14 famiglie ed abito in Calabria le mie apine sono già su due telai di covata altro meteo ovviamente. Un saluto
Da voi alla bassa,di notte e al mattino fa molto più freddo che in collina:da me,sulle colline Biellesi,di notte,non va giù più di due gradi e verso le otto è già a zero,poi sale.
Io sono un hobbysta posso avere un max di 10 famiglie,al momento ne ho sette ridotte ai minimi termini dalla siccità della scirsa stagione e dalla varroa,da agosto ad oggi ho nutrito e sto facendo i salti mortali per farle arrivare a primavera,poi si vedrà
Oggi 17 gennaio io ho controllato le famiglie che hanno poche scorte (ho aggiunto candito). Nessuna ha ripreso la deposizione. Merito del freddo indubbiamente. Assenza di covta significa problemi per la varroa residua dai trattamenti perchè ancora non è in grado di riprodursi e gli adulti vanno verso la morte. E' un beneficio non da poco per la salute delle colonie. Anche le piante si sono veramente fermate prima di Natale avevo osservato un nocciolo che aveva gli amenti polliniferi lunghi 3-4- centimetri. Ora sono ancora così. Vero che il gelo secca quelli più avanti ma quelli ancora immaturi faranno il polline quando le temperatura saranno più gradevoli. Intanto ci "godiamo" il gelo e che duri ancor qualche decina di giorni fino a metà febbraio. L'importante è controllare che le api abbiano da mangiare.
In montagna settimana scorsa ne ho perse tre per il freddo. Quest'anno qui è un anno strano, a settembre la regina era già in blocco a causa delle temperature e delle continue piogge. Ho fatto le strisce e ho dato nutrizione, ma lo sciroppo a metà ottobre era inutilizzabile, non lo mangiavano più. Le famiglie perse (tre) erano su 4 telai più diaframma a fine ottobre. Ce n'era una quarta debole. Oggi alla prima visita del 2025 era su due telai, l'ho riunita con una forte un'ora prima del tramonto senza foglio di giornale o roba varia, le ho solo spruzzate con acqua e miele. Dicono che se le temperature sono basse le api non perdono tempo a lottare, ma si concentrano sulla sopravvivenza stringendosi a glomere. Ma questo vale anche se riunisco due sciami e ci sono perciò due regine in un arnia?
Con il cambio climatico e le malattie ci dobbiamo adeguare anche noi e loro ma riguardo alla vegetazione è un discorso che non mi convince anche perché le api se hanno da raccogliere prima perché non farlo? In più anno dopo anno le regine vivono sempre meno in media ora vivono dai due ai 5 anni massimo, una volta vivevano anche 7 (ho sentito da apicoltori anziani) non di età ma di lavoro e ho cercato conferme nel web quindi si stanno adattando al clima e speriamo solo che per colpa nostra non si estinguano altrimenti faremo la stessa fine
Ah riesci a condividere la canzone che hai creato con ai sul canale telegram per intera che mi piace come inizia e sarei curioso di sentirla per intero😊
Ah riesci a condividere la canzone che hai creato con ai sul canale telegram per intera che mi piace come inizia e sarei curioso di sentirla per intero😊
Trappole con birra fine inverno per catturare le regine, ma sono furbe, alla fine si catturano solo crabro, per il periodo fine estate, il peggiore, chi può €€€€€ mette le arpe elettriche, le trappole con cibo proteico non le cagano neanche...
@@apicolturailgringo8608 premesso che preferiscono le zone + calde del ponente Ligure, si inizia a fine inverno con trappole di birra dove ci vanno soprattutto crabro 😒per catturare regine, poi fine estate c'è l'attacco massiccio agli alveari, cercano proteine, chi ha disponibilità €€€€€ può mettere arpa elettrica. una ogni 3 alveari, le trappole con esca di pesce e colla per topi non le guardano nemmeno
Salute a tutti.
Tutto è relativo, caro Daniele, perdere tre o quattro famiglie in un apiario che conta un centinaio di arnie è un conto ma perderne altrettante per un apicoltore che ne ha solo cinque è una tragedia.... Quindi, lo sventurato, giustamente, farà di tutto per salvare il salvabile, poi, in primavera si tireranno le somme e si opererà di conseguenza. Ritengo che chi ha famiglie su 3 o 4 telaini debba far di tutto per tenere calde le arnie e far in modo che la deposizione riparta il più presto possibile al fine di ottenere in aprile famiglie con almeno il doppio dei telaini; solo così potrà sperare di fare qualche kg di miele. Questo è il mio modesto punto di vista. Buona apicoltura a tutti.
Certo è vero. Se hai 3 o 4 telai di api adesso il più è fatto. Fino ad ora ho avuto 1 perdita, su 70 censite, che è molto poco. Certo che 1 su 4 è già il 25% che è una catastrofe.
Buongiorno. Belle considerazioni. Se si approfitta delle basse temperature anche per l'assenza di covata per fare un sublimato è una buona idea o spacca il glomere e rischiano di morire di freddo?
Ottima idea certo
Buongiorno a tutti , Io sono un pischello ancora ma come dice fabiomonaco effettivamente perdere una famiglia in un piccolo apiario e comunque un dramma . Concordo sulla selezione naturale ma nel mio caso meglio che non avvenga 😀. Io ho 14 famiglie ed abito in Calabria le mie apine sono già su due telai di covata altro meteo ovviamente. Un saluto
All'inizio è così per tutti certo. Quando vai su volumi diversi ti accorgi invece che una famiglia zoppa in meno è meglio
@@ApicolturaCD hai ragione. Danie' l'apicoltore che vende le regine indistruttibili ti ha risposto in un video 😀
@ApicolturaenaturaalSud ancora?
@@ApicolturaCD Avevo iniziato a veder un video , ma poi ho chiuso , non ricordo la data può essere un video vecchio , mi è venuto in mente e lo detto.
@ApicolturaenaturaalSud ok è sempre lo stesso Quindi. Il bello è che gli ho fatto dare più visualizzazioni in assoluto nel suo canale 🤣
Da voi alla bassa,di notte e al mattino fa molto più freddo che in collina:da me,sulle colline Biellesi,di notte,non va giù più di due gradi e verso le otto è già a zero,poi sale.
Io sono un hobbysta posso avere un max di 10 famiglie,al momento ne ho sette ridotte ai minimi termini dalla siccità della scirsa stagione e dalla varroa,da agosto ad oggi ho nutrito e sto facendo i salti mortali per farle arrivare a primavera,poi si vedrà
Oggi 17 gennaio io ho controllato le famiglie che hanno poche scorte (ho aggiunto candito). Nessuna ha ripreso la deposizione. Merito del freddo indubbiamente. Assenza di covta significa problemi per la varroa residua dai trattamenti perchè ancora non è in grado di riprodursi e gli adulti vanno verso la morte. E' un beneficio non da poco per la salute delle colonie.
Anche le piante si sono veramente fermate prima di Natale avevo osservato un nocciolo che aveva gli amenti polliniferi lunghi 3-4- centimetri. Ora sono ancora così. Vero che il gelo secca quelli più avanti ma quelli ancora immaturi faranno il polline quando le temperatura saranno più gradevoli. Intanto ci "godiamo" il gelo e che duri ancor qualche decina di giorni fino a metà febbraio. L'importante è controllare che le api abbiano da mangiare.
Concordo in tutto
In montagna settimana scorsa ne ho perse tre per il freddo. Quest'anno qui è un anno strano, a settembre la regina era già in blocco a causa delle temperature e delle continue piogge. Ho fatto le strisce e ho dato nutrizione, ma lo sciroppo a metà ottobre era inutilizzabile, non lo mangiavano più. Le famiglie perse (tre) erano su 4 telai più diaframma a fine ottobre. Ce n'era una quarta debole. Oggi alla prima visita del 2025 era su due telai, l'ho riunita con una forte un'ora prima del tramonto senza foglio di giornale o roba varia, le ho solo spruzzate con acqua e miele. Dicono che se le temperature sono basse le api non perdono tempo a lottare, ma si concentrano sulla sopravvivenza stringendosi a glomere. Ma questo vale anche se riunisco due sciami e ci sono perciò due regine in un arnia?
Con 2 regine mai riunire, una la devi togliere
Le Api non muoiono x il freddo evidentemente non erano forti a sufficienza per scaldarsi
Da me a 750 tutte le mattine e -8
Le api stanno bene, anche le piccole in polistirolo.
Speriamo arrivano in primavera
Se adesso coprono 3 telai ormai è quasi fatta
Con il cambio climatico e le malattie ci dobbiamo adeguare anche noi e loro ma riguardo alla vegetazione è un discorso che non mi convince anche perché le api se hanno da raccogliere prima perché non farlo? In più anno dopo anno le regine vivono sempre meno in media ora vivono dai due ai 5 anni massimo, una volta vivevano anche 7 (ho sentito da apicoltori anziani) non di età ma di lavoro e ho cercato conferme nel web quindi si stanno adattando al clima e speriamo solo che per colpa nostra non si estinguano altrimenti faremo la stessa fine
Ah riesci a condividere la canzone che hai creato con ai sul canale telegram per intera che mi piace come inizia e sarei curioso di sentirla per intero😊
Ah riesci a condividere la canzone che hai creato con ai sul canale telegram per intera che mi piace come inizia e sarei curioso di sentirla per intero😊
Purtroppo in Riviera Ligure non sappiamo neanche che cosa è il freddo
Però sapete bene cos'è la vellutina. Come ci convivete?
Trappole con birra fine inverno per catturare le regine, ma sono furbe, alla fine si catturano solo crabro, per il periodo fine estate, il peggiore, chi può €€€€€ mette le arpe elettriche, le trappole con cibo proteico non le cagano neanche...
@@apicolturailgringo8608 premesso che preferiscono le zone + calde del ponente Ligure, si inizia a fine inverno con trappole di birra dove ci vanno soprattutto crabro 😒per catturare regine, poi fine estate c'è l'attacco massiccio agli alveari, cercano proteine, chi ha disponibilità €€€€€ può mettere arpa elettrica. una ogni 3 alveari, le trappole con esca di pesce e colla per topi non le guardano nemmeno
Secondo me fa solo freddino. Non è chissà che.
Quando ero bambino era molto più freddo, è vero. Rispetto agli ultimi anni però questo è l'inverno dove ha gelato di più fino ad ora
Forse ci vorrebbe anche un po’ d’acqua ora per fare una partenza sprint questa primavera con le fioriture
Qui è piovuto ancora, la terra è piena d'acqua