Bel video. Alcuni appunti sulla sicurezza: guanti in nitrile, non in lattice. MAI andare a mani nude, la resina contiene sostanze sensibilizzanti, ti può andare bene per alcune volte, poi all'improvviso ti vengono prurito e ulcere solo a toccarlo. La maschera FFP non è sufficiente, quella filtra solo il particolato, serve una semimaschera con filtro per vapori organici (fascia marrone). Usa occhiali di protezione, se ti finisce per sbaglio la resina nell'occhio rischi di danneggiare il cristallino. Lavorare sempre in ambiente ben areato e lontani da fonti di ignizione, i vapori di alcool sono infiammabili e quelli di metacrilato estremamente irritanti. La stampa a resina è un bellissimo hobby, ma se non curi la sicurezza dì addio alla salute ( gli effetti sono quasi tutti a medio e lungo termine).
@@alf8002 sono rifiuti speciali, vanno conferiti all'isola ecologica nel comparto apposito. Quale sia quello corretto dipende dal tuo comune, il mio è quello delle vernici nitro. Puoi ridurre la quantità lasciando evaporare acqua o solventi al sole e poi portare solo il fondo.
@@robertotomasini2072 Oh grazie ho capito. Non ho mai fatto caso al "reparto" vernici dell'isola ecologica. La prossima volta che ci andrò cercherò di farci caso.
@@TheSecretComics sì. Il problema della resina è dovuto principalmente a 3 componenti: sensibilizzatore, solventi e base. I sensibilizzatori sono inevitabili, sono quei componenti che attivano la polimerizzazione della resina. Per loro natura fungono da iniziatori di catena, di solito producendo radicali. Le resine sono fisicamente quel componente che polimerizza, indurendo. I solventi sono presenti per fluidificare la miscela. Ognuno di queste componenti, solitamente, è costituita da più di una sostanza. Ogni sostanza ha una sua reattività (sennò sarebbe una carica inerte). Oltre a quanto menzionato ci sono anche particelle in sospensione colloidale nelle resine opache, in modo da ridurre il bleed della luce e avere dettagli più precisi; coloranti, fluidificanti e altre miriadi di additivi possibili. Non esiste una resina priva di rischi. Il che vuol dire che la cosa più sensata è approcciarsi alla sicurezza in modo serio. Se ci si pensa un attimo anche i prodotti per pulire il water o la benzina sono estremamente pericolosi, ma basta evitare comportamenti a rischio per minimizzare la probabilità di farsi male.
Sono un neofita di stampe 3d, é per forza necessaria la postazione per il lavaggio con l'alcol? O é possibile lavarlo anche sciacquandolo a mano (con i gianti) in un recipiente con alcol? Per la fine della cottura, dicevi che si possono usare gli ultra violetti della stampante. Ha una modalità per quello?
Come non detto😂😂stavo dicendo che ho una Alfawise U20 One a filamento, mi ha dato molte soddisfazioni, ma vorrei prendere una stampante a resina senza spendere uno sproposito, me la consiglieresti, oppure ne hai qualche altra da consigliare più o meno su questa fascia?
Ciao, ho comprato anche io questa stampante, ho usato diversi parametri tra cui quelli consigliati dalla casa e anche quelli che hai usato tu (anche in altri video), ma il modello continua ad non attaccarsi al piatto, ho usato la resina della geeetech UV 405nm Rapid Resin, Water Washable, secondo te è un problema di parametri (ma non credo,) oppure è la stampante? mi consigli qualche altra prova per verificare?
La Wash and Cure serve per lavare l'oggetto appena stampato in modo da rimuovere la resina superficiale ancora liquida. Una volta finito il lavaggio (funziona come una lavatrice), si rimuove l'oggetto dal contenitore contenente il liquido per il lavaggio, lo si asciuga alla meglio, e si rimette nella macchina Wash&Cure per l'essiccazione alla luce UV, poggiando la stampa sulla superficie in vetro e settando i minuti di esposizione alla luce UV (dopo aver messo la copertura giallo/trasparente sulla macchina) 😁
Non è una critica, solo una mia riflessione. Ma solo io sto notando che nell'ultimo periodo il making su overvolt (sia su UA-cam che su Instagram) sia scemato un po'? Vedo Marco più concentrato sulla parte degli aerei e del volo.
Non mi sembra, facendo due calcoli nell'ultimo periodo abbiamo avuto, dopo un rallentamento causato dal trasloco, il bar domotico, la serra idroponica e la serie delle stampanti, con in arrivo un altro progetto non rivelato
Fai bene, informati bene, anche sulla ventilazione necessaria. Io per le mie cose uso FDM non saprei che farmene di una a resina. Per fortuna, o avendo problemi respiratori avrei rinunciato a tutta la materia, pur di non dover lavorare con quella porcheria. Chè poi, uso comunque epossidico a volte (la resina di poliestere la evito come la peste mi basta l'odore puah l'epoxy è inodore) ma vado in garage, metto il respiratore alla Breaking Bad e quando ho finito mi levo di lì. Se avessi dovuto mettere la stampante al freddo in garage ed andare fin là per controllare le stampe, avrei perso interesse da un pezzo...
@@bonovoxel7527 Grazie per i spunti!! Adesso vediamo bene se ci conviene, il laboratorio e in un garage poco ventilato quindi va studiata bene, non mi sembra il caso di mettere a rischio la salute per fare video per il canale 😅
Ah siete creators anche voi! Ti posso dire che fare un sistema di ventilazione è abbastanza hobbystico nella pratica, non essendo l'impianto di un ospedale. Sono parti (estrattore, tubi, filtro ai carboni...) da ferramenta o da consorzio agrario, in sostanza. Fate un'impianto a depressione, cioè gli ingressi da cui aspira l'aria da buttare sono canalizzati (ducted. Ormai penso in inglese... 🙄) a partire da delle bocchette sulla "cassa" delle stampanti. Anche le FDM, se ci stampate materiali esalanti come il famigerato ABS. Assicuratevi che le fessure da cui entra aria siano la metà di superficie rispetto ai condotti. Idem la somma delle sezioni dei condotti iniziali sarà solo metà del condotto generale che...*aspira, l'aria fuori. Perchè l'estrattore va ovviamente a valle del tutto, anche dopo il filtro ai carboni. Quindi un estrattore della giusta potenza (...chè poi sono tutti pezzi standard, sia come wattaggio che come sezione dei tubi, 80 100 125mm etc...) sarà necessario, e sarà più efficace che aumentare il rapporto tra le sezioni dei condotti, tipo da 1:2 a 1:2,5. Con un sistema aspirante ad aria forzata, se hai capito bene la mia grezza teoria, dal box della stampante escono solo o i pezzi, o le radiazioni, ma per il resto contiene (filtra, meglio dire) anche l'ebola. Non è che sia facile farlo bene, cioè della massima efficienza, è che capìta la teoria di base è proprio difficile farlo male, ossia che perda, o che sia sottodimensionato. Ecco, dimenticavo, lascia nella stanza un passaggio di aerazione in ingresso, senza ventole altrimenti devi metterti a fare conti volumi portata sezioni naaaah, lascia semplicemente che anche l'aria non forzata in entrata, abbia una sezione genericamente MAGGIORE rispetto alla sezione finale del tubo di estrazione. Se no il motore dell'estrattore sforza, e con le macchine a pieno lavoro potrebbe non darti abbastanza flusso (in pratica potrebbe perdere aria non ancora trattata. Nei locali, anzichè fuori.) Curiosità, siete modellisti statici di personaggi fantasy? 😅Intendo, stampate e decorate minifigures? Perchè le stampanti a resina le vedo usare quasi solo per quello... Io faccio cose più varie e...disegnate piuttosto che scolpite, la cosa più vicina alle miniature che faccio sono credo i vasi. Le benchy. 😂 Non ho ancora incontrato una situazione dove ho detto "qui ci vorrebbe una a resina". Comunque auguri per il laboratorio e buona produzione! @@CLBLAB
@@bonovoxel7527 grazie mille per i consigli!! Sei stato piú che chiaro, è bello sapere che puoi ancora trovare persone pronte a condividere il loro sapere per aiutare, quindi grazie davvero. In realtà non siamo modellisti, abbiamo una stampante a filamento che usiamo per qualche progetto di meccanica, per esempio avevamo in mente di costruire un triciclo motorizzato e qualche componente verra creato cosi, stavamo pensando alla stampante a resina per il fattore precisione dei componenti più piccoli. Quindi ora valutiamo anche se ne vale la pena, perché come dici tu, effettivamente questi prodotti sono usati per modellismo solitamente.. bisogna studiarsela bene cosi evitiamo di buttare soldi 😅
Ci sono passato anche io, però in resina fai prototipi solo per le misure, chè sono molto poi fragili... Io faccio (facevo solo, prima di avere la stampante) stampini per la resina. Perchè a chi non serve, ad esempio, un cerchietto per capelli in carbon-kevlar? Metti che mi sparano in testa...! Okay a parte cose, mi sono trovato bene comprando una Bambulab P1P, quindi consiglio la P1S da subito 😅e non perchè vada meno, solo montare il kit di upgrade in seguito è un'esperienza deprecabile. Il terzo giorno stavo stampando un set di viti e dadi, per testare le tolleranze oltre alla accuratezza dimensionale. I piccoli dettagli che dici tu insomma. La Bambu (ma pure altre, pure se più lente, dipende dalla accuratezza dei motori in "steps per mm" se vuoi indagare) ha una _definizione_ in XY pari al diametro del nozzle o poco più. Volendo puoi pure usare la funzione Arachne nello slicer e scendere al 70% del diametro nozzle, ma tralasciamo. Una definizione di 0.4 sul piano significa che con una linea da 0,4 un mio "pixel" sarà di 0,42-0,45. Se disegno uno spigolo vivo, avrà nella realtà un raccordo di raggio 0,45 diviso 2. La definizione in Z è l'altezza degli strati. C'è l'impostazione da 0,08mm. Sì, otto centesimi. Ed ho sentito che si possa inserirgli manualmente 0.04 e lo fa, anche con il nozzle da 0.4 (decimi). Ma è la _accuratezza_ o precisione, quella che è influenzata dagli steps per mm dei motori! Io posso anche decidere che il pezzo è di prova e perciò lo voglio in modalità "draft", fatto a tirar via, strati da 0,24mm e linea da 0,50 perchè tanto ho disegnato il pezzo con tutte misure multiple del mezzo millimetro. Grezzo, modalità falegname, ok? Beh comunque dovrò tenermi la accuratezza data dall'hardware, chè se i motori hanno ad esempio 50 steps per mm (ed è poco) significa che con uno step solo, un "click", la parte mobile si sposterà di un cinquantesimo, come unità minima. Se la avesse avuta Geppetto, noi alle medie avremmo studiato Terminator. Recap: - Risoluzione sul piano di poco superiore al foro del nozzle, quindi standard 0,42mm - Risoluzione in altezza di almeno 0,08mm - Accuratezza superiore al cinquantesimo, 0,02mm. Non ti sto dicendo di comprare una BambuLab, -lo sto solo suggerendo caldamen- vorrei però assicurarti che una FDM è più che sufficiente per fare belle cosine meccaniche, accurate. Ah, già, il set di viti stampate. Con l'altezza dei layers a 0,08 ho stampato giù dalla M6 fino ad una M3x12, con relativo dado. Staccati dal piano, avvitati l'uno nell'altra, bang! Quelle del ferramenta danno più problemi. Le ha mia madre in un portaoggetti, non ho mai più stampato una vite in plastica obv, ed ho smesso di cercare il limite della stampante dato che i miei casi d'uso si accontentano di molto meno. ;) @@CLBLAB
Ciao marco. Non ho mai avuto una stampante 3d di nessun tipo e mi piacerebbe iniziare. Ho un budget piuttosto limitato, cosa ne pensi della serie anycubic kobra 2?
non te lo consiglierei in ogni caso, la resina è una sostanza abbastanza brutta, la devi gestire con i guanti e una maschera per respirare, in base alla sensibilità della pelle il contatto può provocare bruciature chimiche, le polveri se la vai a scartavetrare sono anch'esse pericolose. La resina non è sicura a contatto con il cibo in ogni caso. Inoltre alla fine di tutto per ridurre le microplastiche di quei due contenitori che fai hai usato una sostanza che di per sé genera particelle minuscole(si cura con gli Uv quindi può spandersi nel terreno finché è liquida e poi solidificare con i raggi che filtrano prima o poi) e non va assolutamente dispersa nel ambiente da liquida, I guanti che usi per maneggiarla sono per tua sicurezza generalmente usa e getta e ne fai fuori anche 2 paia a stampa e loro sono in nitrile che di per sé comportano inquinamento... Riassumendo se proprio ci tieni compratelo di vetro, se no considera che ci sono altri aspetti in cui puoi essere più green e ricordati che per quanto sia una buona cosa prendersi la propria responsabilità individuale per quanto ai grandi inquinatori piaccia farcelo pensare in realtà pure se tutti facessimo il nostro non sarebbe così incredibile il cambiamento :D
@@simoneazzoni3882 il vetro si rompe , il metallo non è trasparente e la plastica credo di aver capito che non sia il massimo per gli alimenti o sbaglio ?
E' una idea del cazzo, bro. Breve schietto e succinto. La parte di "prevenire le micro-plastiche" disperdendo "nano-resine", palesemente tossiche per le vie aeree, è ciò che mi ha irritato particolarmente. Lui ti ha spiegato bene perchè è un non-sense. Il tuo modo di fare ambientalismo, oltre al resto. Poi vorrei capire cosa ve ne fate dei contenitori per il cibo, lì su Vega, chè tanto mangiate freddo. @@vegano999
potevano farla costare 200 euro e non obbligare il cliente a rompersi i maroni... al solito i cinesi non vogliono capire (per scelta) cosa sia il controllo qualità (i fori sbagliati nell'alluminio sono una vera indecenza)... prodotto/tecnologia interessante, fornitore scartato... nella vita non ho più tempo per rincorrere cose del genere
@@go_geta28 si si, sul sito ufficiale Geeetech...l'ha presa un amico pochi giorni fa..ha avuto subito un problema, dopo la calibrazione non sale più, risolto correggendo la barra filettata che era storta, poi faremo una modifica con sfera a cuscinetto
Davvero non capisco perché sei sempre così superficiale. Hai tantissime persone che ti seguono ormai, potresti anche alzare il livello dei tuoi video piuttosto che appunto fare sempre recensioni molto superficiali. Spesso sembra quasi che non sai di cosa parli, ho sempre l'impressione che il tempo dedicato allo studio della stampante recensita sia massimo di 5 minuti. Fin tanto che si recensiscono male stampanti FDM, lascierei quasi anche correre (di fatto non commento mai in nessun video), dico quasi perché comunque si spingono persone a spendere i propri risparmi, ed i tuoi consigli devono essere conseguenza di uno studio un pò più ricercato. Ma appena vedo che si bypassa qualsiasi linea guida sulla sicurezza mi vengono i bridivi. Ti suggerisco di ascoltare tutti i consigli che ti hanno dato nei commenti, compreso il mio, non vuole essere solo una critica. Per chi invece ha guardato il video: MAI TRATTARE una stampante a resina in questo modo. Usate tutte le protezioni.
Bel video.
Alcuni appunti sulla sicurezza: guanti in nitrile, non in lattice. MAI andare a mani nude, la resina contiene sostanze sensibilizzanti, ti può andare bene per alcune volte, poi all'improvviso ti vengono prurito e ulcere solo a toccarlo.
La maschera FFP non è sufficiente, quella filtra solo il particolato, serve una semimaschera con filtro per vapori organici (fascia marrone).
Usa occhiali di protezione, se ti finisce per sbaglio la resina nell'occhio rischi di danneggiare il cristallino.
Lavorare sempre in ambiente ben areato e lontani da fonti di ignizione, i vapori di alcool sono infiammabili e quelli di metacrilato estremamente irritanti.
La stampa a resina è un bellissimo hobby, ma se non curi la sicurezza dì addio alla salute ( gli effetti sono quasi tutti a medio e lungo termine).
Non ho una stampante a resina ma sono curioso di sapere una cosa. L'acqua o l'alcool che hai usato per lavare la resina dove vanno gettati ?
@@alf8002 sono rifiuti speciali, vanno conferiti all'isola ecologica nel comparto apposito. Quale sia quello corretto dipende dal tuo comune, il mio è quello delle vernici nitro.
Puoi ridurre la quantità lasciando evaporare acqua o solventi al sole e poi portare solo il fondo.
@@robertotomasini2072 Oh grazie ho capito. Non ho mai fatto caso al "reparto" vernici dell'isola ecologica. La prossima volta che ci andrò cercherò di farci caso.
Ciao. Queste indicazioni di sicurezza, valgono anche per la resina lavabile ad acqua o la resina vegetale? Grazie!
@@TheSecretComics sì.
Il problema della resina è dovuto principalmente a 3 componenti: sensibilizzatore, solventi e base.
I sensibilizzatori sono inevitabili, sono quei componenti che attivano la polimerizzazione della resina. Per loro natura fungono da iniziatori di catena, di solito producendo radicali.
Le resine sono fisicamente quel componente che polimerizza, indurendo.
I solventi sono presenti per fluidificare la miscela.
Ognuno di queste componenti, solitamente, è costituita da più di una sostanza. Ogni sostanza ha una sua reattività (sennò sarebbe una carica inerte). Oltre a quanto menzionato ci sono anche particelle in sospensione colloidale nelle resine opache, in modo da ridurre il bleed della luce e avere dettagli più precisi; coloranti, fluidificanti e altre miriadi di additivi possibili.
Non esiste una resina priva di rischi. Il che vuol dire che la cosa più sensata è approcciarsi alla sicurezza in modo serio.
Se ci si pensa un attimo anche i prodotti per pulire il water o la benzina sono estremamente pericolosi, ma basta evitare comportamenti a rischio per minimizzare la probabilità di farsi male.
I Trooper essendo cloni di Jango Fett che e' quasi Mandaloriano , alla fine anche loro sono quasi Mandaloriani . 😜
Sono un neofita di stampe 3d, é per forza necessaria la postazione per il lavaggio con l'alcol? O é possibile lavarlo anche sciacquandolo a mano (con i gianti) in un recipiente con alcol? Per la fine della cottura, dicevi che si possono usare gli ultra violetti della stampante. Ha una modalità per quello?
Come non detto😂😂stavo dicendo che ho una Alfawise U20 One a filamento, mi ha dato molte soddisfazioni, ma vorrei prendere una stampante a resina senza spendere uno sproposito, me la consiglieresti, oppure ne hai qualche altra da consigliare più o meno su questa fascia?
Ciao Over, che tipo di filtro utilizzi per la maschera.
Ciao, ho comprato anche io questa stampante, ho usato diversi parametri tra cui quelli consigliati dalla casa e anche quelli che hai usato tu (anche in altri video), ma il modello continua ad non attaccarsi al piatto, ho usato la resina della geeetech UV 405nm Rapid Resin, Water Washable, secondo te è un problema di parametri (ma non credo,) oppure è la stampante? mi consigli qualche altra prova per verificare?
aumenta cura base
ho guardato il sito web vedo che vendono anche altri prodotti a cosa serve la washing machine? grazie
La Wash and Cure serve per lavare l'oggetto appena stampato in modo da rimuovere la resina superficiale ancora liquida. Una volta finito il lavaggio (funziona come una lavatrice), si rimuove l'oggetto dal contenitore contenente il liquido per il lavaggio, lo si asciuga alla meglio, e si rimette nella macchina Wash&Cure per l'essiccazione alla luce UV, poggiando la stampa sulla superficie in vetro e settando i minuti di esposizione alla luce UV (dopo aver messo la copertura giallo/trasparente sulla macchina) 😁
6:35 hahah mi fai morire. Bellissimo video comunque (:
Vieni a fare il prof di informatica da me? Ti prego
Il vecchio studio ❤
Non è una critica, solo una mia riflessione. Ma solo io sto notando che nell'ultimo periodo il making su overvolt (sia su UA-cam che su Instagram) sia scemato un po'? Vedo Marco più concentrato sulla parte degli aerei e del volo.
Non mi sembra, facendo due calcoli nell'ultimo periodo abbiamo avuto, dopo un rallentamento causato dal trasloco, il bar domotico, la serra idroponica e la serie delle stampanti, con in arrivo un altro progetto non rivelato
Bello.
Ho visto che vendono anche il kit con la stazione wash&cure a 199$. Magari se la recensisci te la mandano ;)
Bellissima!! Penso sarebbe perfetta per il nostro laboratorio!! Ho giusto un po paura per i fumi
Fai bene, informati bene, anche sulla ventilazione necessaria. Io per le mie cose uso FDM non saprei che farmene di una a resina. Per fortuna, o avendo problemi respiratori avrei rinunciato a tutta la materia, pur di non dover lavorare con quella porcheria.
Chè poi, uso comunque epossidico a volte (la resina di poliestere la evito come la peste mi basta l'odore puah l'epoxy è inodore) ma vado in garage, metto il respiratore alla Breaking Bad e quando ho finito mi levo di lì.
Se avessi dovuto mettere la stampante al freddo in garage ed andare fin là per controllare le stampe, avrei perso interesse da un pezzo...
@@bonovoxel7527 Grazie per i spunti!! Adesso vediamo bene se ci conviene, il laboratorio e in un garage poco ventilato quindi va studiata bene, non mi sembra il caso di mettere a rischio la salute per fare video per il canale 😅
Ah siete creators anche voi!
Ti posso dire che fare un sistema di ventilazione è abbastanza hobbystico nella pratica, non essendo l'impianto di un ospedale. Sono parti (estrattore, tubi, filtro ai carboni...) da ferramenta o da consorzio agrario, in sostanza.
Fate un'impianto a depressione, cioè gli ingressi da cui aspira l'aria da buttare sono canalizzati (ducted. Ormai penso in inglese... 🙄) a partire da delle bocchette sulla "cassa" delle stampanti. Anche le FDM, se ci stampate materiali esalanti come il famigerato ABS.
Assicuratevi che le fessure da cui entra aria siano la metà di superficie rispetto ai condotti. Idem la somma delle sezioni dei condotti iniziali sarà solo metà del condotto generale che...*aspira, l'aria fuori.
Perchè l'estrattore va ovviamente a valle del tutto, anche dopo il filtro ai carboni. Quindi un estrattore della giusta potenza (...chè poi sono tutti pezzi standard, sia come wattaggio che come sezione dei tubi, 80 100 125mm etc...) sarà necessario, e sarà più efficace che aumentare il rapporto tra le sezioni dei condotti, tipo da 1:2 a 1:2,5.
Con un sistema aspirante ad aria forzata, se hai capito bene la mia grezza teoria, dal box della stampante escono solo o i pezzi, o le radiazioni, ma per il resto contiene (filtra, meglio dire) anche l'ebola.
Non è che sia facile farlo bene, cioè della massima efficienza, è che capìta la teoria di base è proprio difficile farlo male, ossia che perda, o che sia sottodimensionato.
Ecco, dimenticavo, lascia nella stanza un passaggio di aerazione in ingresso, senza ventole altrimenti devi metterti a fare conti volumi portata sezioni naaaah, lascia semplicemente che anche l'aria non forzata in entrata, abbia una sezione genericamente MAGGIORE rispetto alla sezione finale del tubo di estrazione. Se no il motore dell'estrattore sforza, e con le macchine a pieno lavoro potrebbe non darti abbastanza flusso (in pratica potrebbe perdere aria non ancora trattata. Nei locali, anzichè fuori.)
Curiosità, siete modellisti statici di personaggi fantasy? 😅Intendo, stampate e decorate minifigures? Perchè le stampanti a resina le vedo usare quasi solo per quello... Io faccio cose più varie e...disegnate piuttosto che scolpite, la cosa più vicina alle miniature che faccio sono credo i vasi. Le benchy. 😂 Non ho ancora incontrato una situazione dove ho detto "qui ci vorrebbe una a resina".
Comunque auguri per il laboratorio e buona produzione!
@@CLBLAB
@@bonovoxel7527 grazie mille per i consigli!! Sei stato piú che chiaro, è bello sapere che puoi ancora trovare persone pronte a condividere il loro sapere per aiutare, quindi grazie davvero.
In realtà non siamo modellisti, abbiamo una stampante a filamento che usiamo per qualche progetto di meccanica, per esempio avevamo in mente di costruire un triciclo motorizzato e qualche componente verra creato cosi, stavamo pensando alla stampante a resina per il fattore precisione dei componenti più piccoli.
Quindi ora valutiamo anche se ne vale la pena, perché come dici tu, effettivamente questi prodotti sono usati per modellismo solitamente.. bisogna studiarsela bene cosi evitiamo di buttare soldi 😅
Ci sono passato anche io, però in resina fai prototipi solo per le misure, chè sono molto poi fragili... Io faccio (facevo solo, prima di avere la stampante) stampini per la resina. Perchè a chi non serve, ad esempio, un cerchietto per capelli in carbon-kevlar? Metti che mi sparano in testa...!
Okay a parte cose, mi sono trovato bene comprando una Bambulab P1P, quindi consiglio la P1S da subito 😅e non perchè vada meno, solo montare il kit di upgrade in seguito è un'esperienza deprecabile.
Il terzo giorno stavo stampando un set di viti e dadi, per testare le tolleranze oltre alla accuratezza dimensionale. I piccoli dettagli che dici tu insomma.
La Bambu (ma pure altre, pure se più lente, dipende dalla accuratezza dei motori in "steps per mm" se vuoi indagare) ha una _definizione_ in XY pari al diametro del nozzle o poco più. Volendo puoi pure usare la funzione Arachne nello slicer e scendere al 70% del diametro nozzle, ma tralasciamo.
Una definizione di 0.4 sul piano significa che con una linea da 0,4 un mio "pixel" sarà di 0,42-0,45. Se disegno uno spigolo vivo, avrà nella realtà un raccordo di raggio 0,45 diviso 2.
La definizione in Z è l'altezza degli strati. C'è l'impostazione da 0,08mm. Sì, otto centesimi. Ed ho sentito che si possa inserirgli manualmente 0.04 e lo fa, anche con il nozzle da 0.4 (decimi).
Ma è la _accuratezza_ o precisione, quella che è influenzata dagli steps per mm dei motori!
Io posso anche decidere che il pezzo è di prova e perciò lo voglio in modalità "draft", fatto a tirar via, strati da 0,24mm e linea da 0,50 perchè tanto ho disegnato il pezzo con tutte misure multiple del mezzo millimetro.
Grezzo, modalità falegname, ok?
Beh comunque dovrò tenermi la accuratezza data dall'hardware, chè se i motori hanno ad esempio 50 steps per mm (ed è poco) significa che con uno step solo, un "click", la parte mobile si sposterà di un cinquantesimo, come unità minima.
Se la avesse avuta Geppetto, noi alle medie avremmo studiato Terminator.
Recap: - Risoluzione sul piano di poco superiore al foro del nozzle, quindi standard 0,42mm
- Risoluzione in altezza di almeno 0,08mm
- Accuratezza superiore al cinquantesimo, 0,02mm.
Non ti sto dicendo di comprare una BambuLab, -lo sto solo suggerendo caldamen- vorrei però assicurarti che una FDM è più che sufficiente per fare belle cosine meccaniche, accurate.
Ah, già, il set di viti stampate.
Con l'altezza dei layers a 0,08 ho stampato giù dalla M6 fino ad una M3x12, con relativo dado. Staccati dal piano, avvitati l'uno nell'altra, bang! Quelle del ferramenta danno più problemi.
Le ha mia madre in un portaoggetti, non ho mai più stampato una vite in plastica obv, ed ho smesso di cercare il limite della stampante dato che i miei casi d'uso si accontentano di molto meno. ;)
@@CLBLAB
Ciao Marco,
Ma quando esce il video dell’ elmetto di Iron Man??
Domanda base base. La stampa a resina può produrre stampe con una buona resistenza meccanica o sono fragili?
ci sono le resine tecniche per una buona resistenza meccanica, e.g. SUNLU PA-like
Io ho una ender 3 e per fare delle statue diciamo che non è il massimo.. Se dovessi prendere questa sarebbe molto meglio? O sono soldi buttati?
Buttati
Per carità 100 euro non sono nulla, ma come stampante vedo che fa un po pietà, parere personale eh
marco me la vendi la seconda stampante a resina quella con i buchi da rifare?
Io ho la prima stampante 😂😂😂
@@ILDumbale come ?
Sei più riuscito a farla andare?
@@overVoltcome ha fatto ad averla e se mai mica la vendi la seconda?
se la mettono in vendita su amazon ci faccio un pensiero.
Ciao marco. Non ho mai avuto una stampante 3d di nessun tipo e mi piacerebbe iniziare. Ho un budget piuttosto limitato, cosa ne pensi della serie anycubic kobra 2?
Nei commenti dello scorso video ha risposto a un commento dicendo che sarà la prossima stampante da testare
Ti consiglio l'FLSUN Q5.....se vuoi vedere qualche prova di stampa nel mio canale trovi diversi video di stampe
@@0ne_fa grazie mille
di nulla
@@giovannideriu6288
Ciao Marco!
Video spiegati molto bene (come sempre) e argomenti interessanti.
Ps - Ma le stampanti che ti hanno mandato che sono fuori uso le vendi? 😊
Si certo 99 euro di stampante e 104 di spedizione , ma dai AH AH AH AH 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
A me da 14€ di spedizione
Non mettere i guanti è da incoscienti
Non si apre il link
un video editato in cui non ci sono nemmeno tre secondi di silenzio e il parlato è continuo in maniera assillante negativo assolutamente
A 5:46 sbaglio o l'audio migliora di parecchio?
certo che toccare la resina ancora liquida a mani nude è una mossa intelligente...
Ci sono delle resine trasparenti per realizzare contenitori alimentari ? ( per ridurre le microplastiche ed altri danni )
non te lo consiglierei in ogni caso, la resina è una sostanza abbastanza brutta, la devi gestire con i guanti e una maschera per respirare, in base alla sensibilità della pelle il contatto può provocare bruciature chimiche, le polveri se la vai a scartavetrare sono anch'esse pericolose. La resina non è sicura a contatto con il cibo in ogni caso. Inoltre alla fine di tutto per ridurre le microplastiche di quei due contenitori che fai hai usato una sostanza che di per sé genera particelle minuscole(si cura con gli Uv quindi può spandersi nel terreno finché è liquida e poi solidificare con i raggi che filtrano prima o poi) e non va assolutamente dispersa nel ambiente da liquida, I guanti che usi per maneggiarla sono per tua sicurezza generalmente usa e getta e ne fai fuori anche 2 paia a stampa e loro sono in nitrile che di per sé comportano inquinamento...
Riassumendo se proprio ci tieni compratelo di vetro, se no considera che ci sono altri aspetti in cui puoi essere più green e ricordati che per quanto sia una buona cosa prendersi la propria responsabilità individuale per quanto ai grandi inquinatori piaccia farcelo pensare in realtà pure se tutti facessimo il nostro non sarebbe così incredibile il cambiamento :D
@@simoneazzoni3882 il vetro si rompe , il metallo non è trasparente e la plastica credo di aver capito che non sia il massimo per gli alimenti o sbaglio ?
@@simoneazzoni3882 la parte finale è un po' confusionaria
E' una idea del cazzo, bro. Breve schietto e succinto.
La parte di "prevenire le micro-plastiche" disperdendo "nano-resine", palesemente tossiche per le vie aeree, è ciò che mi ha irritato particolarmente. Lui ti ha spiegato bene perchè è un non-sense. Il tuo modo di fare ambientalismo, oltre al resto.
Poi vorrei capire cosa ve ne fate dei contenitori per il cibo, lì su Vega, chè tanto mangiate freddo.
@@vegano999
Ma perché stai nel vecchio studio? Di quando è questo video😂
grande
6:35
Prezzo di listino 200 euro. Al momento che scrivo c'e' il 50% di sconto poi chissa'.
potevano farla costare 200 euro e non obbligare il cliente a rompersi i maroni... al solito i cinesi non vogliono capire (per scelta) cosa sia il controllo qualità (i fori sbagliati nell'alluminio sono una vera indecenza)... prodotto/tecnologia interessante, fornitore scartato... nella vita non ho più tempo per rincorrere cose del genere
Ma chi ?
Variare cose di cose varie
perché durante tutto il video è fatto centinaia di migliaia di tagli?
Certo che un recensore che maneggia la resina liquida a mani nude non è molto saggia come cosa..
ALKAID Resin 3D Printer + GCB01 UV Resin Curing Light Box
$135.00 $
domanda....uv box e' importante?? cè questa offerta...
Fatto sta che geetch non una bella marca io possiedo una geetech mizar s da quando celho mi ha sempre dato problemi
ANCORA CON QUESTO 3D A RESINA TOSSICO PER LA SALUTE TUTTA LA FDM ! CHE NON È TOSSICO COSI
rimarrà a 100 euro o è così per una promozione?
Ora è in sconto a cento euro dopo a 200
è il suo prezzo da quando è uscita..spedita ti viene poco più di 100€ ...
@@FedericoSalis io avevo visto sul sito
@@go_geta28 si parli del sito ufficiale geeetech..ne ha presa una un mio amico giorni fa..ha avuto subito problemi con la barra filettata
@@go_geta28 si si, sul sito ufficiale Geeetech...l'ha presa un amico pochi giorni fa..ha avuto subito un problema, dopo la calibrazione non sale più, risolto correggendo la barra filettata che era storta, poi faremo una modifica con sfera a cuscinetto
le coperture anycubic son gialle :)
Anche le Creality a resina.
Si come si fa ad odiarla e anon arrabbiarsi se te ne mandano 3 e dopo mesi stampi io sarei furioso come un orso.
Una che funziona bene? 😊
un altro modello :D
Apri troppo la lama del taglierino
E non faccio la rimozione sicura delle chiavette su Windows
@@overVolt non ti credo nemmeno se mi paghi 😜
Ma 'sto nick è proprio un bollino di qualità, eh?
Davvero non capisco perché sei sempre così superficiale. Hai tantissime persone che ti seguono ormai, potresti anche alzare il livello dei tuoi video piuttosto che appunto fare sempre recensioni molto superficiali. Spesso sembra quasi che non sai di cosa parli, ho sempre l'impressione che il tempo dedicato allo studio della stampante recensita sia massimo di 5 minuti.
Fin tanto che si recensiscono male stampanti FDM, lascierei quasi anche correre (di fatto non commento mai in nessun video), dico quasi perché comunque si spingono persone a spendere i propri risparmi, ed i tuoi consigli devono essere conseguenza di uno studio un pò più ricercato. Ma appena vedo che si bypassa qualsiasi linea guida sulla sicurezza mi vengono i bridivi.
Ti suggerisco di ascoltare tutti i consigli che ti hanno dato nei commenti, compreso il mio, non vuole essere solo una critica.
Per chi invece ha guardato il video: MAI TRATTARE una stampante a resina in questo modo. Usate tutte le protezioni.
editing video pessimo In nome della fretta che tutti hanno oggi dislike
È sbagliato che sia così accessibile
Ma non hai fatto vedere come fa a stampare?
Si come si fa ad odiarla e anon arrabbiarsi se te ne mandano 3 e dopo mesi stampi io sarei furioso come un orso.