Io l’ho fatta questa estate dopo che ho visto la tua storia! Uso il concime a due componenti con un misuratore di ec arrivando a circa 2000 di valore! Fatta anche io verde e marrone! Ho usato un esp32 con HomeAssistant a gestirlo e attaccato alla spina con un alimentatore 12v! Va benissimo
@@fireport68 ho attaccato all'esp una scheda con 4 rele che li uso per ora per la pompa e basta, poi ho fatto le automazioni per accendare e spegnere la pompa, una schedina pull down per avere i 5 volt per alimentare l'esp32, e il tutto connesso alla corrente.
Meglio i progetti one day project, altrimenti quelli a serie non finiscono. Comunque contenuto molto interessante, per ambienti con spazi limitati è ottima questa serra.
Potresti anche fare un video a parte dove ci fai vedere tutti i sensori aggiunti. Ho anche qualche sensore come quelli che hai tu e mi interesserebbe sapere come programmarli. Sei il migliore!
Ero un appassionato delle colture indoor . Torniamo all'anno '98 : non c'era Arduino , utilizzai un PLC per il controllo Ph , lampade HPS e pompe peristaltiche. Peccato che quel che coltivavo non era consono con la legge. il tuo e' un bellissimo progetto , ti faccio i complimenti .
potresti passarmi il progetto? Lo vorrei portare come progetto d' esame a scuola, ovviamente come detto solo a scopi didattici, ma non trovo nessuno che mi aiuti
Bravo Marco! Continua a fare video così: con progetti piccoli da un episodio (e magari se piace un secondo episodio) e ben dettagliato come il costo delle stampe e cosa usi. Fantastico bravo complimenti!!! 🎊🍾 🎉
Marco, qualche suggerimento: Non usare terra, rende molto difficile regolare il PH, potrebbe non essere sterile (contenere uova di insetti o spore di funghi) e ucciderà in breve tempo la pompa dell'acqua. Usa invece sfere di argilla espansa, si usa spesso in aeroponia e idroponia, è inerte e sterile, offrendo supporto alle piante e facendo da medium per l'acqua.
Solitamente nelle serre pro utilizzano la lana di roccia la terra sporca troppo e rovina la pompa . Per le piante forse sarebbe meglio partire dai semi in modo che non ci sia la fase di adattamento .
Per evitare che la terra ostruisca la pompa, mettile un tubicino anche all'ingresso, eventualmente anche con un filtrino davanti e posizionala in modo che tale tubo aspiri l'acqua NON dal fondo, ma ad un'altezza di qualche centimetro dal fondo, dove lo sporco di decanterà
Ciao Marco, in teoria l'idroponica è una tecnica di coltivazione fuori suolo con la quale appunto non si utilizza terra (o eventuali altri substrati organici) in quanto, rimanendo per troppo tempo umidi, portano alla formazione di funghi e muffe (come ad esempio Phytium e Fasarium) che attaccano le radici facendole marcire, uccidendo di conseguenza le piante. In questo genere di impianti la terra viene sostituita con substrato inerte, come ad esempio l'argilla espansa. Ti consiglio quindi di rimuovere la terra pulendo perfettamente le radici rimpiazzandola con un substrato adeguato (appunto inerte). Per quanto riguarda la fertilizzazione, è un discorso abbastanza complesso e difficile da affrontare in un commento su youtube... Tendenzialmente sono fertilizzanti bi-componenti che vanno inseriti in rapporto 1:1 (non sempre). Sono in flaconi separati in quanto alcuni elementi in alte concentrazioni si legano creando depositati. Per questo motivo ti consiglio di aspettare qualche minuto tra la somministrazione del componente A e la somministrazione del componente B, in modo da minimizzare questo rischio. Per quanto riguarda la quantità di fertilizzante, dipende dal tipo di fertilizzante e dalla fase di crescita della pianta... più le piante sono grandi e più avranno bisogno di nutrimento. In linea di massima, misurando la conducibilità elettrica puoi farti un'idea precisa sulla quantità di fertilizzante e sali minerali disciolti nella soluzione. In aggiunta se riesci ad ottenere un PH relativamente basso (tra i 5.5 e i 6.5) migliori di molto la disponibilità di alcuni elementi in modo che le piante possano avere un nutrimento più completo. Considera di sostituire la soluzione ogni 2 o 3 settimane. Spero di averti dato qualche info utile
@@Tonynux No, tendenzialmente potresti coltivare quasi tutte le piante, a patto di riuscire ad adattarle al sistema idroponico. Per le piante precedentemente coltivate in geoponica (nel vaso di terra) ci sarà sempre bisogno di un periodo di adattamento durante il quale la pianta svilupperà nuove radici più idonee al contatto costante con l'acqua mentre lentamente si libererà di quelle vecchie. Io ad esempio coltivo delle piante esotiche in sistemi idroponici DWC che sono, come principio di funzionamento, quasi identici. Rimane fondamentale considerare che le piante da esterno, dovrebbero stare appunto all'esterno, perché necessitano di una quantità di luce molto molto elevata che con tutta probabilità non riusciamo a fornire all'interno. Per questo motivo spesso indoor si usano delle grow box o comunque delle luci fitostimolanti. Se hai un balcone puoi comunque utilizzare i sistemi idroponici anche all'esterno, con qualche accorgimento in più
@@lucacassano1367 grazie per avermi risposto. In realtà mi accorgo d'aver posto male la domanda, perchè volevo evidenziare la mia volontà di coltivare fragole, solo fragole. Comunque, dalla tua risposta capisco che potrei farlo.
@@progitto beh il materiale deve essere idoneo per stare all'esterno, soprattutto se la vuoi stampare in 3D. Come già accennava Marco anche il colore può aver peso, infatti fuori si prediligono colori molto chiari per evitare che d'estate il sole riscaldi troppo le plastiche (e la soluzione all'interno). La struttura deve essere molto solida e deve resistere agli agenti atmosferici, soprattutto vento e grandine. D'inverno si deve evitare che la soluzione ghiacci o che comunque vada a temperature troppo basse per le piante, magari inserendo all'interno un termoriscaldatore per acquari o equivalente. Inoltre in alcuni casi può tornare utile un sistema di troppo pieno (soprattutto nei sistemi DWC) e bisogna considerare che l'ingresso di acqua piovana all'interno del sistema andrà a diluire la soluzione che andrà successivamente riequilibrata. Comunque esistono sistemi già pronti che possono essere acquistati, se volete spendere "poco" date un occhio anche su AliExpress
Se ti è rimasto del tubo, ti consiglio di acquistare un filtro da collegare alla pompa (lato "acqua in entrata"), in modo da evitare che eventuali residui, sporcizie etc., non danneggino la pompa o otturino il tubo di drenaggio che corre lungo la colonna. Grazie per il video
Io ho di recente appena iniziato a raccimolare i componenti per una serra idroponica in garage ma non trovavo alcuni sensori quindi grazie mille per aver messo i links in descrizione
Fantastico tutorial! La combinazione di idroponica, Arduino e stampa 3D è davvero innovativa. Grazie mille per condividere i dettagli e le istruzioni passo dopo passo. Sarà sicuramente un progetto che proverò a realizzare. Continua con il grande lavoro e grazie ancora per ispirarci con idee così creative!
00:01 Building a 3D printed hydroponic structure with Arduino 01:49 3D printed pieces and materials for building a hydroponic greenhouse 05:26 Using USB solar panels to power the greenhouse and considering sensors for hydroponic system. 07:21 Building a 3D printed hydroponic system for growing various plants at home 12:03 Nen energy supplier offers consistent monthly bills and green energy options. 13:44 Assembling the hydroponic greenhouse and using spacers 17:36 Connecting the relay and step-up module for Arduino circuit. 19:19 Connecting power to Arduino and testing voltage levels 22:55 Setting up the Arduino for hydroponic system 25:09 Setting up an ultraviolet lamp for plant growth in the apartment. 28:39 Hydroponic gardening for growing vegetables with Arduino and 3D printing
Ottimo video e tutorial Marco!!! Pratico idroponica da 4anni e vorrei iniziare a creare una torre come la tua, ma non so da dove iniziare, per esempio quale stampante 3d comprare ovviamente da hobbista e non professionale 😁😅
Progetto stupendo, ti consiglio di eliminare tutto il terriccio e sostituirlo con dei materiali inerti. I più economici e facili da trovare sono: argilla espansa, pon o perlite, (l'argilla di ikea è anche bella da vedere). Purtroppo il terriccio sempre bagnato potrebbe portare alla proliferazione di muffe o vari patogeni e porterebbe al marciume radicale. Come fertilizzazione è più comodo un concime solido a lento rilascio da idroponica ( magari messo in un piccolo box forato e stampato in 3d in modo che non ostruisca la pompa) ma alla fine va bene tutto se ben dosato (soprattutto con quelli liquidi meglio mettere poco meno della dose consigliata per non sovra alimentare le piante ). All'inizio ti consiglierei di non badare troppo al ph ma cercare di capire le esigenze primarie delle tue piante. Se invece vuoi avere tutto sotto controllo un ph stabile tra il 6 e il 5.5 è l'ideale.
Confermo quello che hai detto l 'droponica non va bene con la terra perche la terra a lungo andare andrebbe ad otturare la pompa e tutto la rete di tubi . Io vedo come miglior soluzione usare la fibra di cocco , quelli fornita a cubi che non rilascia grani o sabbie. Per ovviare al problema di dchi ha terra è necessario mettere un filtro alla pompa perche non si otturi .
Marco ciao, un suggerimento, se usi terra, e non è il massimo, usa una calza in nylon o ti troverai la pompa ostruita di terra in men che non si dica. ti consiglierei di travasare nei jiffy in cocco o, meglio secondo me, nel grodan in lana di roccia. i nutrimenti vanno bene ma ricorda di tenere sempre sotto controllo il ph (consiglio tra il 5.5 ed il 6), e sopratutto l'EC. Inizialmente a stadio piantula o seme avrai un consumo maggiore di nutrimenti, di conseguenza andrà ad abbassarsi l'EC che dovrai correggere (consiglio 1,2 a salire per la crescita delle tue erbe) la luce è importante e se sei in interno la vicinanza di una luce 15/24W Sansi potrebbe essere ottimale. Continua così! Poi sarò io a chiederti lumi su alcuni progetti idroponici per lo zafferano. grazie.
@@Sirant100 ciao sirant100 l' EC è la conducibilità elettrica e si misura in millisiemens. Piu alla spicciola si misura con un conduttivimetro e ti permette di capire quanti nutrimenti stà assorbendo la tua piantina. Di norma, o almeno io faccio così, la temperatura di riferimento della soluzione idrata è tra i 24/25 gradi.
Ciao Marco, potresti condividere il "Dispenser_Module_Internal" di cui parli, con l'attacco per i tubi italiani? nei link che hai dato non lo trovo.... Grazie
Ciao Marco, prima di tutto complimenti per il progetto, ho una domanda, ho visto che hai utilizzato sezioni da 3 "piantine" senza i forellini sotto, ma nel file scaricato questa sezione non c'è, l'hai modificata tu? Se si, potresti aggiungere il file? Grazie.
Ciao e complimenti per il video! Io ho una stampante a resina e volevo capire se puo' rilasciare sostanze chimiche nelle piantina. Non è pericoloso? grazie
Bellissimo progetto, non hai spiegato la cosa che mi interessava di piu. come collegare il pannello solare per ricaricare la power bank xD detto questo ti consiglio di mettere un filtro dove pesca la pompa perche la terra delle radici cadrà all'inerno del secchio e verrà pescata dalla pompa :) per il resto bravissimo davvero!!!
Io ho fatto una serra indoor da terra automatizzata. Controllo lampade e ventilazione con una ciabatta smart collegata ad Home Assistant, mentre le pompe per l'irrigazione ed i sensori di temperatura, umidità e umidità del terreno le controllo con un ESP32 anch'esso collegato ad HA.
Per tutti quelli che chiedono info sulla programmazione di Arduino o come connettere i vari sensori. IA intelligenza artificiale. Chiedi a Bard dicendo (puoi anche dettare) tipo: "ho un Arduino (tipo di Arduino) voglio programmarlo per una serra idroponica con questo componente quest'altro batteria pannellino solare stabilizzatore elettrico sensori di questo tipo, scrivi il codice, dimmi come fate tutti i collegamenti elettrici. Invio. Lui ti dice dove collegare i cavi come collegare i cavi ti scrive il programma tu devi fare solo copia ed incolla. Raga siamo in una nuova ERA! Stampanti 3D Arduino e Intelligenza Artificiale è il TOP del TOP del TOP.
Ciao Marco! Super! Ti seguo sempre con passione! Passione che sta iniziando a maturare verso qualcosa di più concreto e materiale. Ho riguardato i tuoi vecchi video tutorial su Arduino, ma ti volevo chiedere se potresti ricreare la serie, svecchiandola, oppure se hai modo di consigliarmi qualche metodo per ricordare per bene il codice di programmazione nell'ide. Purtroppo se non faccio qualche prova dopo qualche giorno, ricado nei soliti errori stupidi e semplici. Dici. He forse mi manca un obiettivo concreto da cercare di raggiungere con Arduino? Grazie!
Per la lampada ultravioletti ti consiglio di aspettare, l’idroponica risolve di per se il 90% degli attacchi parassitari dati dalla terra. Quello che mi lascia perplesso è il travaso che hai fatto, io avrei messo argilla espansa al posto della terra. Come nutrimenti potresti usare quelli della T.A. Spero comunque che questo progetto vada avanti con sensori ph
un progetto fantastico che meraviglia, una domanda da thingiverse manca il file stl il modulo a 3 vasi senza rete in basso e senza m3, l hai modificato tu?
Molto intuitivamente ogni specie di piante richiederà dei parametri vitali ben precisi , quindi penao che per ogni specie di piante servirà una " intera colonna di coltura verticale "
Ottimo progetto. Bisogna giusto distinguere la coltivazione su terra dall'idroponica. Il substrato non può essere quello classico per vasi. Il marciume radicale è assicurato
Penso anche io... Dopo qualche giorno, dopo un po' di cicli bagna/asciuga, temo potrà deformarsi e far trasudare acqua. Ma magari da un PLA all'altro ci son differenze. Ho provato una volta a fare un raccordo per l'irrigazione goccia a goccia ed è durato davvero poco. Consiglierei sicuramente il PETG per questo progetto! Per il resto... Bellissimo, complimenti! Di certo servirà mettere il vaso il più possibile al sole diretto (addossato ad una finestra bella grande). Queste sono piante da esterno e pieno sole.
Ciao Marco, complimenti come sempre, progetto molto Interessante! Ho realizzato qualcosa di simile in passato e mi hai fatto tornare la voglia di rimetterci mano. Puoi fornire i link per l’acquisto dei misuratori di ph ed ec? Ho visto che su Amazon sopratutto quello del ph costicchia
Ciao Marco, complimenti per i contenuti, ti dò qualche suggerimento: usa argilla espansa o qualche altro substrato inerte al posto della terra, appena puoi monta sensori ph ed ec perché sono fondamentali, diciamo in parole povere che l'ec rappresenta la quantità di nutrimento nell'acqua, le piante hanno bisogno di diverse tipologie e quantità di nutrimenti, le piante a foglia edibile tipo basilico ecc hanno bisogno di meno nutrienti mentre piante come il peperoncino o fragole (che fanno un frutto insomma) hanno bisogno di più nutrienti. In commercio esistono nutrienti che regolano automaticamente il ph e lo tengono stabile. Però per il tuo progetto io punterei più in alto, ti consiglio di vedere qualche video sull'acquaponica e valutare l'acquisto di qualche pesciolino rosso in modo da ottenere piante completamente biologiche.
Ovviamente per precisione, non è una serra, poi per quanto riguarda i vasi conviene assolutamente comprarli invece di stamparli, se non si vuole spendere nemmeno quello per quello si posso usare bicchieri di plastica forati, direi una bella riduzione della spesa, poi in tali sistemi lasciare la terra da problemi, perché l'acqua la lava via, si usano materiali spugnosi, meglio naturali, cosa facilitata dal fatto che per tale sistema bisogna curare anche la germinazione, quindi servirà quella che di fatto è una serretta. Quindi per le luci, ogni pianta ha le sue caratteristiche ottimali, per questo le piante non vanno mischiate senza agire con una certa coerenza, i peperoncini per esempio vogliono caldo ed umidità, ma la cosa non vale per tutte le piante. Altro punto hai fatto benissimo a fare il tubo di colore scuro, non per un fattore estetico, ma perché minimizzi lo sviluppo di alghe, quindi è importante ripetere che non tutte le piante sono compatibili a causa della differenza riguardo le loro necessità, insomma, non puoi creare l'albero della cuccagna.
Marco, grazie della conferma 🙂Poi ho visto che in Bambu Studio c'è anche il profilo per PolyTerra (che stimo come prodotto). L'unico mio dubbio è che forse non si può stampare ad alta velocità (come farebbe una bambu) in quanto sulle bobine PolyTerra è indicato: "Printing speed 30-70 mm/s". Correggimi se sbaglio 🤓@@overVolt
non devi mettere la terra, devi usare lana di roccia, ovatta o fibra di cocco, se no l'acqua si sporca. i nutrimenti li aggiungi all'acqua, si comprano su amazon. edit: non so se si capisce bene ma i nutrimenti sono fondamentali, l'acqua del rubinetto ne ha troppo pochi. ps: se fai un video sui sensori e eventuale implementazione con alexa/apple homekit ti amo.
Ciao quella costruita è una collezione aereoponica perché le radici prendono il nutrimento dell’acqua in aria; idroponica prevede un gocciolatore per ogni pianta
Perdonami ma devo correggerti. Si chiama aeroponica non aereoponica. Che utilizza la nebulizzazione per irrigare le piante. Il sistema di Marco rientra sempre nell'idroponica
Una domanda, ma se l'acqua passando attraverso la terra ne fa cadere (come penso sia ovvio) all'interno del vaso, questa non si blocca?? secondo me servirebbe un qualche filtro
soluzione super facile è aggiungere il filtro di una vecchia caffettiera sul tubo di aspirazione della pompa... poi comunque un po’ alla volta la terra che se ne va possiamo rimpiazzarla con substrato da idroponica che sono delle sferette fatte apposta
@@overVoltusa lana di roccia o argilla espansa le vendono a due spicci e non fanno il casino dentro il vaso L'argilla espansa trattiene dentro i inutrienti e mantiene le radici ben aerate.
Io l'acqua che esce da sopra l'avrei messa infinitamente più bassa, sia per creare meno "attrito" con la terra (acqua che scende da sopra sbatte alla terra che a lungo andare la potrebbe portare via, magari non totalmente ma parzialmente) sia per vedere meglio il risultato...
Ciaooo! Non sono un esperto però ho iniziato da qualche mese con l'idroponica, io mantengo il Ph tra i 5.2 e 5.8 e la conducibilità (Ec) tra i valori 0.6 e 1(in fioritura) . Magari può darti una mano 😁
le piante non necessitano di ultravioletti, ma dell'intero (o quasi) spettro di luci, cerca qualche lampada apposta se vuoi tenerle all'interno. No luce, no fotositesi ahah
Io ho un problema con il powerbank. Non riesco ad impostarlo che rimanga sempre attivo. Inoltre se ci collego il pannello fotovoltaico USB questo si spegne per andare in carica. Quale powerbank hai usato?
Io l’ho fatta questa estate dopo che ho visto la tua storia! Uso il concime a due componenti con un misuratore di ec arrivando a circa 2000 di valore! Fatta anche io verde e marrone! Ho usato un esp32 con HomeAssistant a gestirlo e attaccato alla spina con un alimentatore 12v! Va benissimo
Puoi darmi qualche detagglio ? Anch'io vorrei usare home assistant e un esp32. Grazie
Hai messo anche lampade ?
@@AscanioBorsato666 no, è all’aperto
@@iBozzo ah bella storia. Con le lampade Hps la bolletta dell' enel saliva del 40-50% .
@@fireport68 ho attaccato all'esp una scheda con 4 rele che li uso per ora per la pompa e basta, poi ho fatto le automazioni per accendare e spegnere la pompa, una schedina pull down per avere i 5 volt per alimentare l'esp32, e il tutto connesso alla corrente.
Meglio i progetti one day project, altrimenti quelli a serie non finiscono. Comunque contenuto molto interessante, per ambienti con spazi limitati è ottima questa serra.
Potresti anche fare un video a parte dove ci fai vedere tutti i sensori aggiunti. Ho anche qualche sensore come quelli che hai tu e mi interesserebbe sapere come programmarli. Sei il migliore!
up
Ero un appassionato delle colture indoor . Torniamo all'anno '98 : non c'era Arduino , utilizzai un PLC per il controllo Ph , lampade HPS e pompe peristaltiche. Peccato che quel che coltivavo non era consono con la legge.
il tuo e' un bellissimo progetto , ti faccio i complimenti .
potresti passarmi il progetto? Lo vorrei portare come progetto d' esame a scuola, ovviamente come detto solo a scopi didattici, ma non trovo nessuno che mi aiuti
Questo canale meriterebbe, come minimo, 1 milione di iscritti. Senza se e senza ma.
confermo
Molto belli i progetti one day project, così non sono da continuare. Molto bella la struttura. Bellissimo video!!
Bravo Marco!
Continua a fare video così: con progetti piccoli da un episodio (e magari se piace un secondo episodio) e ben dettagliato come il costo delle stampe e cosa usi.
Fantastico bravo complimenti!!! 🎊🍾 🎉
Marco, qualche suggerimento: Non usare terra, rende molto difficile regolare il PH, potrebbe non essere sterile (contenere uova di insetti o spore di funghi) e ucciderà in breve tempo la pompa dell'acqua. Usa invece sfere di argilla espansa, si usa spesso in aeroponia e idroponia, è inerte e sterile, offrendo supporto alle piante e facendo da medium per l'acqua.
Domanda: se la piantina la compro e quindi è in terra, come faccio? Lavo via tutta la terra e la metto in argilla?
in idroponica normalmente si parte dal seme fatto germogliare su un substrato neutro@@iBozzo
@@iBozzosi esatto, è il miglior modo per togliere la terra
Anche la fibra di cocco e comoda!
Solitamente nelle serre pro utilizzano la lana di roccia la terra sporca troppo e rovina la pompa .
Per le piante forse sarebbe meglio partire dai semi in modo che non ci sia la fase di adattamento .
Per evitare che la terra ostruisca la pompa, mettile un tubicino anche all'ingresso, eventualmente anche con un filtrino davanti e posizionala in modo che tale tubo aspiri l'acqua NON dal fondo, ma ad un'altezza di qualche centimetro dal fondo, dove lo sporco di decanterà
Carina e adoro il design stile albero very green
Ciao Marco, in teoria l'idroponica è una tecnica di coltivazione fuori suolo con la quale appunto non si utilizza terra (o eventuali altri substrati organici) in quanto, rimanendo per troppo tempo umidi, portano alla formazione di funghi e muffe (come ad esempio Phytium e Fasarium) che attaccano le radici facendole marcire, uccidendo di conseguenza le piante.
In questo genere di impianti la terra viene sostituita con substrato inerte, come ad esempio l'argilla espansa.
Ti consiglio quindi di rimuovere la terra pulendo perfettamente le radici rimpiazzandola con un substrato adeguato (appunto inerte).
Per quanto riguarda la fertilizzazione, è un discorso abbastanza complesso e difficile da affrontare in un commento su youtube... Tendenzialmente sono fertilizzanti bi-componenti che vanno inseriti in rapporto 1:1 (non sempre). Sono in flaconi separati in quanto alcuni elementi in alte concentrazioni si legano creando depositati. Per questo motivo ti consiglio di aspettare qualche minuto tra la somministrazione del componente A e la somministrazione del componente B, in modo da minimizzare questo rischio.
Per quanto riguarda la quantità di fertilizzante, dipende dal tipo di fertilizzante e dalla fase di crescita della pianta... più le piante sono grandi e più avranno bisogno di nutrimento. In linea di massima, misurando la conducibilità elettrica puoi farti un'idea precisa sulla quantità di fertilizzante e sali minerali disciolti nella soluzione. In aggiunta se riesci ad ottenere un PH relativamente basso (tra i 5.5 e i 6.5) migliori di molto la disponibilità di alcuni elementi in modo che le piante possano avere un nutrimento più completo. Considera di sostituire la soluzione ogni 2 o 3 settimane. Spero di averti dato qualche info utile
Con questo tipo di coltivazione verticale che ha realizzato Marco potrei coltivare solo fragole?
@@Tonynux No, tendenzialmente potresti coltivare quasi tutte le piante, a patto di riuscire ad adattarle al sistema idroponico. Per le piante precedentemente coltivate in geoponica (nel vaso di terra) ci sarà sempre bisogno di un periodo di adattamento durante il quale la pianta svilupperà nuove radici più idonee al contatto costante con l'acqua mentre lentamente si libererà di quelle vecchie. Io ad esempio coltivo delle piante esotiche in sistemi idroponici DWC che sono, come principio di funzionamento, quasi identici. Rimane fondamentale considerare che le piante da esterno, dovrebbero stare appunto all'esterno, perché necessitano di una quantità di luce molto molto elevata che con tutta probabilità non riusciamo a fornire all'interno. Per questo motivo spesso indoor si usano delle grow box o comunque delle luci fitostimolanti. Se hai un balcone puoi comunque utilizzare i sistemi idroponici anche all'esterno, con qualche accorgimento in più
@@lucacassano1367 grazie per avermi risposto. In realtà mi accorgo d'aver posto male la domanda, perchè volevo evidenziare la mia volontà di coltivare fragole, solo fragole. Comunque, dalla tua risposta capisco che potrei farlo.
con una serra idroponica del genere che differenze si avrebbero outdoor? È un po' che pensavo di farla ma la metterei outdoor
@@progitto beh il materiale deve essere idoneo per stare all'esterno, soprattutto se la vuoi stampare in 3D.
Come già accennava Marco anche il colore può aver peso, infatti fuori si prediligono colori molto chiari per evitare che d'estate il sole riscaldi troppo le plastiche (e la soluzione all'interno). La struttura deve essere molto solida e deve resistere agli agenti atmosferici, soprattutto vento e grandine.
D'inverno si deve evitare che la soluzione ghiacci o che comunque vada a temperature troppo basse per le piante, magari inserendo all'interno un termoriscaldatore per acquari o equivalente.
Inoltre in alcuni casi può tornare utile un sistema di troppo pieno (soprattutto nei sistemi DWC) e bisogna considerare che l'ingresso di acqua piovana all'interno del sistema andrà a diluire la soluzione che andrà successivamente riequilibrata.
Comunque esistono sistemi già pronti che possono essere acquistati, se volete spendere "poco" date un occhio anche su AliExpress
La Maria viene benissimo in idroponica!
Se ti è rimasto del tubo, ti consiglio di acquistare un filtro da collegare alla pompa (lato "acqua in entrata"), in modo da evitare che eventuali residui, sporcizie etc., non danneggino la pompa o otturino il tubo di drenaggio che corre lungo la colonna.
Grazie per il video
Io ho di recente appena iniziato a raccimolare i componenti per una serra idroponica in garage ma non trovavo alcuni sensori quindi grazie mille per aver messo i links in descrizione
Sei davvero in gamba 👍
Se fai un power up della torre con il meccanismo di regolazione ph, ec, magari usando le logiche della cocktail machine sarebbe fighissimo!
Video top e spiegazione super, ma una applauso alla mega battuta delle pompe, mi ha fatto morire!:)
semplicemente uno spettacolo. Bravi!
Forse metterei un filtrino nell'ingresso della pompa visto che l'acqua (+ sporcizia) ricade dentro il secchio. Fighissimo comunque!
ciò che amo dei tuoi video è la passione e l'eccitazione con cui fai questi "esperimenti".
Fantastico tutorial! La combinazione di idroponica, Arduino e stampa 3D è davvero innovativa. Grazie mille per condividere i dettagli e le istruzioni passo dopo passo. Sarà sicuramente un progetto che proverò a realizzare. Continua con il grande lavoro e grazie ancora per ispirarci con idee così creative!
Ciao Marco, dovresti portare sempre o spesso video così per noi piccoli maker
Bravissimo come sempre, la copierò
Ciao Marco io lo step up lo avrei messo sotto relais, così da accenderlo solo quando è in funzione la pompa e risparmiare corrente.
00:01 Building a 3D printed hydroponic structure with Arduino
01:49 3D printed pieces and materials for building a hydroponic greenhouse
05:26 Using USB solar panels to power the greenhouse and considering sensors for hydroponic system.
07:21 Building a 3D printed hydroponic system for growing various plants at home
12:03 Nen energy supplier offers consistent monthly bills and green energy options.
13:44 Assembling the hydroponic greenhouse and using spacers
17:36 Connecting the relay and step-up module for Arduino circuit.
19:19 Connecting power to Arduino and testing voltage levels
22:55 Setting up the Arduino for hydroponic system
25:09 Setting up an ultraviolet lamp for plant growth in the apartment.
28:39 Hydroponic gardening for growing vegetables with Arduino and 3D printing
BRAVISSIMO, bellissima!!!
Bellissimo progetto. Lo farò. Complimenti.
Progetto super super interessante 👍
da pochi giorni sto progettando la mia torre idroponica per un progetto scolastico, e mi trovo il tuo video adesso. Che coincidenza ahahahah
SEI IL MIO EROE
Ottimo video e tutorial Marco!!! Pratico idroponica da 4anni e vorrei iniziare a creare una torre come la tua, ma non so da dove iniziare, per esempio quale stampante 3d comprare ovviamente da hobbista e non professionale 😁😅
Progetto stupendo, ti consiglio di eliminare tutto il terriccio e sostituirlo con dei materiali inerti. I più economici e facili da trovare sono: argilla espansa, pon o perlite, (l'argilla di ikea è anche bella da vedere). Purtroppo il terriccio sempre bagnato potrebbe portare alla proliferazione di muffe o vari patogeni e porterebbe al marciume radicale. Come fertilizzazione è più comodo un concime solido a lento rilascio da idroponica ( magari messo in un piccolo box forato e stampato in 3d in modo che non ostruisca la pompa) ma alla fine va bene tutto se ben dosato (soprattutto con quelli liquidi meglio mettere poco meno della dose consigliata per non sovra alimentare le piante ). All'inizio ti consiglierei di non badare troppo al ph ma cercare di capire le esigenze primarie delle tue piante. Se invece vuoi avere tutto sotto controllo un ph stabile tra il 6 e il 5.5 è l'ideale.
Confermo quello che hai detto l 'droponica non va bene con la terra perche la terra a lungo andare andrebbe ad otturare la pompa e tutto la rete di tubi . Io vedo come miglior soluzione usare la fibra di cocco , quelli fornita a cubi che non rilascia grani o sabbie. Per ovviare al problema di dchi ha terra è necessario mettere un filtro alla pompa perche non si otturi .
video spettacolare e completissimo, complimenti!!!
Marco ciao, un suggerimento, se usi terra, e non è il massimo, usa una calza in nylon o ti troverai la pompa ostruita di terra in men che non si dica. ti consiglierei di travasare nei jiffy in cocco o, meglio secondo me, nel grodan in lana di roccia. i nutrimenti vanno bene ma ricorda di tenere sempre sotto controllo il ph (consiglio tra il 5.5 ed il 6), e sopratutto l'EC. Inizialmente a stadio piantula o seme avrai un consumo maggiore di nutrimenti, di conseguenza andrà ad abbassarsi l'EC che dovrai correggere (consiglio 1,2 a salire per la crescita delle tue erbe) la luce è importante e se sei in interno la vicinanza di una luce 15/24W Sansi potrebbe essere ottimale. Continua così! Poi sarò io a chiederti lumi su alcuni progetti idroponici per lo zafferano. grazie.
@giacomodante614 cos'è l'EC e come si misura?
@@Sirant100 ciao sirant100 l' EC è la conducibilità elettrica e si misura in millisiemens. Piu alla spicciola si misura con un conduttivimetro e ti permette di capire quanti nutrimenti stà assorbendo la tua piantina. Di norma, o almeno io faccio così, la temperatura di riferimento della soluzione idrata è tra i 24/25 gradi.
Mi piacciono molto i tuoi progetti complimenti
Per l'outdoor io consiglierei l'ASA al posto del PETG, quello bambulab è ottimo.
Like più che meritato, complimenti davvero ❤
Ciao Marco,
potresti condividere il "Dispenser_Module_Internal" di cui parli, con l'attacco per i tubi italiani? nei link che hai dato non lo trovo.... Grazie
Ottimo video complimenti
Penso di essere stato il 200.000esimo 😊
Complimenti per il canale, avrò in sacco da guardare...
progetto bellissimo!!!!
Ciao Marco, prima di tutto complimenti per il progetto, ho una domanda, ho visto che hai utilizzato sezioni da 3 "piantine" senza i forellini sotto, ma nel file scaricato questa sezione non c'è, l'hai modificata tu? Se si, potresti aggiungere il file? Grazie.
Ciao e complimenti per il video!
Io ho una stampante a resina e volevo capire se puo' rilasciare sostanze chimiche nelle piantina. Non è pericoloso?
grazie
Bellissimo progetto, non hai spiegato la cosa che mi interessava di piu. come collegare il pannello solare per ricaricare la power bank xD detto questo ti consiglio di mettere un filtro dove pesca la pompa perche la terra delle radici cadrà all'inerno del secchio e verrà pescata dalla pompa :) per il resto bravissimo davvero!!!
Ti ho scritto sul canale TG, grazie!
Io ho fatto una serra indoor da terra automatizzata. Controllo lampade e ventilazione con una ciabatta smart collegata ad Home Assistant, mentre le pompe per l'irrigazione ed i sensori di temperatura, umidità e umidità del terreno le controllo con un ESP32 anch'esso collegato ad HA.
ciao potremmo sentirci per le altre info?
Marco potresti fare un video di upgrade collegando un pannellino solare? Vorrei riprodurre il progetto alimentando il tutto con un pannellino.
che progetti fantastici.. mi sa venendo voglia di compare una stampante 3d anche se non ho spazio xD
Il costo complessivo del progetto è stato calcolato?
Sarebbe fantastico se completassi il progetto con sensori e un piccolo sistema di pompe per il dosaggio dei prodotti
Per tutti quelli che chiedono info sulla programmazione di Arduino o come connettere i vari sensori.
IA intelligenza artificiale.
Chiedi a Bard dicendo (puoi anche dettare) tipo:
"ho un Arduino (tipo di Arduino) voglio programmarlo per una serra idroponica con questo componente quest'altro batteria pannellino solare stabilizzatore elettrico sensori di questo tipo, scrivi il codice, dimmi come fate tutti i collegamenti elettrici. Invio.
Lui ti dice dove collegare i cavi come collegare i cavi ti scrive il programma tu devi fare solo copia ed incolla.
Raga siamo in una nuova ERA! Stampanti 3D Arduino e Intelligenza Artificiale è il TOP del TOP del TOP.
stupendo! nessuno lo vende pre stampato!?
No vabbè questo è quello che avrei voluto sempre costruire (ma non ho una 3d printer)
Ciao Marco! Super! Ti seguo sempre con passione! Passione che sta iniziando a maturare verso qualcosa di più concreto e materiale. Ho riguardato i tuoi vecchi video tutorial su Arduino, ma ti volevo chiedere se potresti ricreare la serie, svecchiandola, oppure se hai modo di consigliarmi qualche metodo per ricordare per bene il codice di programmazione nell'ide. Purtroppo se non faccio qualche prova dopo qualche giorno, ricado nei soliti errori stupidi e semplici. Dici. He forse mi manca un obiettivo concreto da cercare di raggiungere con Arduino? Grazie!
Bellissimo, adesso tocca fare una farm enorme 😂
Bellissima!
manca solo un controllo visivo del livello dell'acqua, galleggiante o simile
Se usi Arduino puoi mettere due sensori uno di Min e uno di max oppure un sensore ad ultrasuoni che ti calcola il livello dellacqua
Per la lampada ultravioletti ti consiglio di aspettare, l’idroponica risolve di per se il 90% degli attacchi parassitari dati dalla terra. Quello che mi lascia perplesso è il travaso che hai fatto, io avrei messo argilla espansa al posto della terra. Come nutrimenti potresti usare quelli della T.A. Spero comunque che questo progetto vada avanti con sensori ph
Ma infatti non ho capito, servono le lampade led per coltivare indoor. E come dovremmo posizionarle? É molto diverso così il progetto
un progetto fantastico che meraviglia, una domanda da thingiverse manca il file stl il modulo a 3 vasi senza rete in basso e senza m3, l hai modificato tu?
Posso stampare i pezzi con la Mini stampante 3D Bambu Lab A1?
Ciao, come già consigliato sostituisci subito la terra, con inerti tipo argilla espansa. Io mi trovo molto bene con il Lechuza Pon. Ciao
Stupendo
Questa è coltivazione classica ma in verticale!
Molto intuitivamente ogni specie di piante richiederà dei parametri vitali ben precisi , quindi penao che per ogni specie di piante servirà una " intera colonna di coltura verticale "
Ma il PLA è adatto per coltivare le piante? Non ci andrebbe un filamento per alimenti?
Ottimo progetto. Bisogna giusto distinguere la coltivazione su terra dall'idroponica. Il substrato non può essere quello classico per vasi. Il marciume radicale è assicurato
Bella bella…ci voglio provare…una domanda, il pla con l’acqua non può avere dei problemi di scioglimento?
Video e Serie molto interessante ma ho una domanda: Non é sconsigliabile utilizzare il PLA per il contatto con l'acqua?
Penso anche io... Dopo qualche giorno, dopo un po' di cicli bagna/asciuga, temo potrà deformarsi e far trasudare acqua. Ma magari da un PLA all'altro ci son differenze. Ho provato una volta a fare un raccordo per l'irrigazione goccia a goccia ed è durato davvero poco. Consiglierei sicuramente il PETG per questo progetto!
Per il resto... Bellissimo, complimenti!
Di certo servirà mettere il vaso il più possibile al sole diretto (addossato ad una finestra bella grande). Queste sono piante da esterno e pieno sole.
info: il pH nella nutrizione delle piante e molto importante perché ne influenza l'assimilazione
Ciao Marco, complimenti come sempre, progetto molto Interessante! Ho realizzato qualcosa di simile in passato e mi hai fatto tornare la voglia di rimetterci mano. Puoi fornire i link per l’acquisto dei misuratori di ph ed ec? Ho visto che su Amazon sopratutto quello del ph costicchia
Complimenti per tutte le spiegazioni che dai di tutti i tuoi progetti, volevo domandarti i files di stampa perchè su thingiverse non esiste piu
Grazie
Entrate su t.me/makersITA che ve li passiamo :) È che non so se sono copyright quindi nel dubbio non posso ricaricarli su google drive
Ciao. Bel video. Dove posso trovare i file per stampare la torre idroponica?
Ciao ti consiglierei di usare un filtro semi galleggiante in modo che l'acqua la aspira dall'alto e non dal basso si potrebbe ostruire il filtro
Ciao Marco, complimenti per i contenuti, ti dò qualche suggerimento: usa argilla espansa o qualche altro substrato inerte al posto della terra, appena puoi monta sensori ph ed ec perché sono fondamentali, diciamo in parole povere che l'ec rappresenta la quantità di nutrimento nell'acqua, le piante hanno bisogno di diverse tipologie e quantità di nutrimenti, le piante a foglia edibile tipo basilico ecc hanno bisogno di meno nutrienti mentre piante come il peperoncino o fragole (che fanno un frutto insomma) hanno bisogno di più nutrienti. In commercio esistono nutrienti che regolano automaticamente il ph e lo tengono stabile. Però per il tuo progetto io punterei più in alto, ti consiglio di vedere qualche video sull'acquaponica e valutare l'acquisto di qualche pesciolino rosso in modo da ottenere piante completamente biologiche.
ciao possiamo sentirci in privato per avere altre info?
Grande caro continua così. Sembra favolosa. Vorrei mettermi anch'io a costruirla ma...son spariti i file dal link di thingiverse !!
Entrate su t.me/makersITA che ve li passiamo :) È che non so se sono copyright quindi nel dubbio non posso ricaricarli su google drive
Ovviamente per precisione, non è una serra, poi per quanto riguarda i vasi conviene assolutamente comprarli invece di stamparli, se non si vuole spendere nemmeno quello per quello si posso usare bicchieri di plastica forati, direi una bella riduzione della spesa, poi in tali sistemi lasciare la terra da problemi, perché l'acqua la lava via, si usano materiali spugnosi, meglio naturali, cosa facilitata dal fatto che per tale sistema bisogna curare anche la germinazione, quindi servirà quella che di fatto è una serretta. Quindi per le luci, ogni pianta ha le sue caratteristiche ottimali, per questo le piante non vanno mischiate senza agire con una certa coerenza, i peperoncini per esempio vogliono caldo ed umidità, ma la cosa non vale per tutte le piante. Altro punto hai fatto benissimo a fare il tubo di colore scuro, non per un fattore estetico, ma perché minimizzi lo sviluppo di alghe, quindi è importante ripetere che non tutte le piante sono compatibili a causa della differenza riguardo le loro necessità, insomma, non puoi creare l'albero della cuccagna.
Sapete che sensori possono essere montati per controllare conducibilità , ph e luce ?
Puoi darci un aggiornamento di come è evoluto il progetto e che risultati ha dato?
... e le cose super sexy. 😍😂
Ciao e prima di tutto complimenti per l'ottimo video. Le bobine di PolyTerra sono compatibili con l'AMS della A1 mini?
Certo!
Marco, grazie della conferma 🙂Poi ho visto che in Bambu Studio c'è anche il profilo per PolyTerra (che stimo come prodotto). L'unico mio dubbio è che forse non si può stampare ad alta velocità (come farebbe una bambu) in quanto sulle bobine PolyTerra è indicato: "Printing speed 30-70 mm/s". Correggimi se sbaglio 🤓@@overVolt
Vorrei sapere piú o meno quante ore ha impiegato la tua stampante per creare tutti i pezzi?
Credo che un video sull'implementazione della sensoristica ora sia dovuto!
non devi mettere la terra, devi usare lana di roccia, ovatta o fibra di cocco, se no l'acqua si sporca. i nutrimenti li aggiungi all'acqua, si comprano su amazon. edit: non so se si capisce bene ma i nutrimenti sono fondamentali, l'acqua del rubinetto ne ha troppo pochi. ps: se fai un video sui sensori e eventuale implementazione con alexa/apple homekit ti amo.
Ciao quella costruita è una collezione aereoponica perché le radici prendono il nutrimento dell’acqua in aria; idroponica prevede un gocciolatore per ogni pianta
Perdonami ma devo correggerti.
Si chiama aeroponica non aereoponica.
Che utilizza la nebulizzazione per irrigare le piante. Il sistema di Marco rientra sempre nell'idroponica
Marco sto seguendo e replicando il progetto però vedi che manca l’stl con il raccordo modificato con il diametro del tubo
Si stampa con una Bambu Lab A1 o è troppo piccola??
Bravissimo!!!! Ma si riesce a stampare con una Bambu Lab A1 mini?
Sì! Se cerchi qui sotto al video ho risposto ad un altro commento le impostazioni necessarie per riuscire a stamparlo con la A1 mini :)
Per fare la stampa inversa del tappo non è obbligatorio avere una bambulab... il cambio filamento si fa su tutte
Riesci a costruirla anche con la bambulab a1 mini che é piú piccina?
Una domanda, ma se l'acqua passando attraverso la terra ne fa cadere (come penso sia ovvio) all'interno del vaso, questa non si blocca?? secondo me servirebbe un qualche filtro
soluzione super facile è aggiungere il filtro di una vecchia caffettiera sul tubo di aspirazione della pompa... poi comunque un po’ alla volta la terra che se ne va possiamo rimpiazzarla con substrato da idroponica che sono delle sferette fatte apposta
in realtà in idroponica non si parte mai dalla pianta germogliata in terra ma dal seme che si fa germogliare su un sub strato neutro@@overVolt
@@overVoltusa lana di roccia o argilla espansa le vendono a due spicci e non fanno il casino dentro il vaso
L'argilla espansa trattiene dentro i inutrienti e mantiene le radici ben aerate.
Con la Bambu Lab A1 Mini si riuscirebbe a fare questo progetto? Grazie
No
Io l'acqua che esce da sopra l'avrei messa infinitamente più bassa, sia per creare meno "attrito" con la terra (acqua che scende da sopra sbatte alla terra che a lungo andare la potrebbe portare via, magari non totalmente ma parzialmente) sia per vedere meglio il risultato...
Ciaooo! Non sono un esperto però ho iniziato da qualche mese con l'idroponica, io mantengo il Ph tra i 5.2 e 5.8 e la conducibilità (Ec) tra i valori 0.6 e 1(in fioritura) .
Magari può darti una mano 😁
Se pianti basilico, timo ecc la fase di fioritura non si fa. Sporcaccione!! 🤣
le piante non necessitano di ultravioletti, ma dell'intero (o quasi) spettro di luci, cerca qualche lampada apposta se vuoi tenerle all'interno. No luce, no fotositesi ahah
Che slicer usi ?
se no usare un vecchi alimentatore del tel?
Io ho un problema con il powerbank. Non riesco ad impostarlo che rimanga sempre attivo. Inoltre se ci collego il pannello fotovoltaico USB questo si spegne per andare in carica. Quale powerbank hai usato?
Marco, come posso imparare arcuino?
Immagino tutti esperti per la coltivazione di insalataaaa insommaaaa🤣
Questo video sarà una calamita per i coltivatori di thc🤣
Facci vedere come.stanno le tue piante idroponiche 😂😂
farai il video "dopo un anno"?