848 - Il ponte curvo di Luna Rossa
Вставка
- Опубліковано 6 вер 2024
- IL PONTE CURVO DI LUNA ROSSA
Una piccola grande intuizione che semplifica le manovre e riduce il consumo energetico potrebbe essere palesata dal ponte con sezione a U della nuova Luna Rossa AC45. Per spingere al massimo ci vuole tanta energia, se ne consumo molta meno per una manovra fondamentale potrei essere in grado di performare al 100% per tutta la regata, mentre gli altri magari al 98%... Con Vittorio d'Albertas
👏👏👏👏👏👏
Ciao Vittorio, per le analisi aerodinamica delle barche potresti pensare a chiedere supporto ad Alberto Aimar, ing. Aerospaziale che analizza le F1. E molto bravo e fa esempi molto semplici
Ciao Vittorio, in realtà credo che il vantaggio principale sia strutturale: il ponte concavo diminuisce l’area dei pannelli della coperta (quindi il suo peso), aumenta il momento d’inerzia della sezione allontanando i pannelli dall’asse neutro e li rende più stabili al buckling 😉
Mi sembrano tutti vantaggi plausibili, concordo. Anche quelli presentati da Vittorio sono molto interessanti. Mi chiedevo se non possa essere un fattore anche la probabile diminuzione degli attriti aerodinamici in fase di manovra.
La grafica è un elemento fondamentale, così come il video in inglese, magari lasciando basso l'audio italiano :) Sulla competenza di Vittorio non si discute. Grande!
Salve Vittorio e grazie per il suo commento tecnico. Solo una richiesta ed è solo per dare più risalto al suo lavoro: perché non provare a fare dei grafici o semplicemente usare un paint qualsiasi e segnalare proprio graficamente le spiegazioni? (Un pò come fa mozzysail) lo so che comporta più lavoro ma il suo canale ne trarrebbe enorme giovamento. Magari potrebbe anche usare un grafico esterno per un paio di orette che l'aiurerebbe con questo materiale. Lo può reclutare su upwork per 20-30 USD. Poi se facesse i video in inglese, anche se non perfetto, prenderebbe un botto di ascoltatori in più. Grazie dei video, il mio intende essere un commento costruttivo. Buon vento!
Ma anche quest anno fate le dirette e le cronache delle regate ? Vedo spesso Ganga Bruni e magari potrei chiedergli di fare in bis !! Nel 2021 ho seguito tutte le regate con Voi. Un saluto da Cagliari
Io tiferò sempre luna rossa ! Ma se devo essere sincero la finale sarà Alinghi Red Bull vs New Zealand .
Ho visto come viaggia New zealand mette paura e che stabilità !
è certo che i vantaggi si conquistano attraverso la sommatoria dei diversi margini acquisiti sulle rispettive variabili
Ciao Vittorio, bellissima intuizione! Tuttavia mi chiedo, nell'immagine che mostri al minuto 2.00, non dovremmo vedere dunque una rotaia anch'essa curva? A me sembra di vederla comunque orizzontale e non seguire la linea dello scafo curvo. Forse ho capito male la tua spiegazione?
Ciao Vittorio, c'è già una data per il trasferimento da Cagliari a Barcellona? grazie
Buongiorno, la deportartanza data dalla forma ,crea una differenza di pressione, tale da aiutare a tenere maggiormente in equilibrio lo scafo,la forma a C crea un canale che genera un addensamento di particelle ,quasi come fosse una sorta di aria più densa e più pesante tale da canalizzare e migliorare la stabilità di rotta.
È come se immergi un tubo in un flusso di aria ,vedrai che non è facile farli cambiare direzione, poi ci sono altre ragioni un pochino più complicate che se volete vi spiego alla prossima
Saluti e grazie del Vs Tempo
Grazie Vittorio, praticamente al giro di boa di bolina e poppa è un'arma in più?
per una volta posso dire che ci avevo pensato anch'io .. la forma curva ricorda un po' il carrello di un fiocco autovirante che tra l'altro si è visto, se ricordo bene, a poppa del "muletto" LEQ12 britannico. Ad ogni modo anche le altre barche potrebbero avere delle rotaie curve sottocoperta , una per la doppia randa randa e una per il fiocco.
Sulla necessità di un boma nelle "segrete" di LR non saprei .. per spostarlo servono 2 cime rimandate ai fianchi .. ma considerando che la base delle rande prevede già un cilindro pneumatico per metterle in tensione, potrebbe bastare la movimentazione diretta del carrello, sempre con 2 scotte rimandate ai fianchi... cosa darei per vedere cosa c'è li sotto !!! 😄
dal punto di vista aerodinamico in teoria cerca di accelerare il flusso d'aria nella parte bassa della randa (che credo faccia tutto fuorchè schifo) . La barca guadagna in potenza..
La parte bassa "scavata" ovviamente aiuta... questa accelerazione del flusso d'aria.. il "muretto" dove sta "in trincea" l'equipaggio ovviamente incanala il flusso.. insomma il tutto è teoricamente pensato a beneficiare il rendimento della randa.
A me sembra questo il "razionale" della forma "scavata"... ma ovviamente è tutta ipotesi teorica..
La parte finale della coperta è meno curva fino ad essere quasi piatta al bordo. A me sembra che il dislivello non sia molto e quando al centro ,la randa quasi non tocca la coperta quindi mi viene da dire che sia un normale carrello
speriamo che sia veramente un bel vantaggio...
ciao Vittorio pero dalla foto al minuto 2.05 sembra che la rotaia della scotta della randa sia bella dridda e non segua il profilo ricurvo del ponte o sbaglio?
La vedo bassa sull'acqua e troppo appruata. Riguardo al ponte curvo, credo sia per creare un tunnel d'aria senza interruzioni e turbolenze che un ponte piano con angoli retti ai lati avrebbe sicuramente creato in modo maggiore.
Ottima ipotesi.
Mi sfugge un dettaglio: ho sempre pensato che scarrellare la randa implicasse un aumento della tensione di balumina, se il carrello è piatto. Infatti bozzello si allontana dal carrello (va verso prua) quando scarrelli e il boma scende se la lunghezza della scotta resta invariata.
Io uso il carrello curvo proprio per disaccoppiare incidenza e tensione di balumina.
Invece qui dici che la tensione di balumina resta la medesima, quando scarrelli con un carrrello piatto. E allora io non ci ho mai capito una minchia, cosa molto probabile !
Chissà se sono stato chiaro...
Come si fa a spiegare queste cose senza usare le mani ???
Tesi verosimile. Se si pensa alle centinaia di volte che si vede cazzare e mollare la bugna in regata quello probabilmente è il maggior dispendio di energia. Chissà se c'è anche un colpo d'ala aggiuntivo dovuto alla chiusura del twist ad ogni cazzata.