Ciao Daniel, complimenti, gran bei recuperi e gran bel video 🎉🎉, non vediamo l’ora di vedere un video della tua collezione o magari qualche video dedicato anche a reperti trovati in passato, sarebbe molto molto interessante!!! Bravo, buona continuazione
Grazie mille. In futuro farò sicuramente un video lungo sulla mia collezione. Ho anche tanti video corti di ritrovamenti fatti in passato. Fatti col cellulare quindi in versione verticale. È probabile li faccia uscire con shorts. Un saluto
in Italia si erano già fregati anche i sassi, purtroppo da noi nel periodo dei recuperanti ripulirono per un decennio i campi di battaglia sia della prima che della seconda guerra mondiale.
Per mio nonno , nato nel 1910 recuperare ferro era l'unico modo di guadagnare qualcosa almeno fino a che nei tardi anni '20 , primi'30 si poté ricominciare a coltivare i campi tra il vittoriese e l'alta marca trevigiana . Le artiglierie dei 2 schieramenti avevano distrutto talmente tanto i campi ed i boschi , con crateri enormi che per anni fu impossibile coltivare cereali od altro , perché non potevano arare i campi . Per questo tra l'altro [ ma non solo ] il 1917/18 fu chiamato l'anno della fame nei territori locali . Ricordo da bambino , mio nonno mi mostrava la cantina e le foto dei suoi recuperi , aveva di tutto , un piccolo arsenale e fu costretto nel 1977/78 a consegnarlo tutto ai carabinieri a causa delle leggi anti terrorismo [ periodo brigate rosse / nere ] . Oggi so che alcuni pezzi di quel materiale furono poi messi negli attuali musei della guerra di Vittoria Veneto e del sacrario di Nervesa della Battaglia [ consiglio la visione a tutti ] ...Io da buon nipote , ora a casa ho solo 2 vasi di marmellata pieni di proiettili di Carcano e Mauser [ I carabinieri ce li lasciarono dopo la distruzione dei proiettili ] , qualche nastro di mitragliatrice [ senza proiettili ] ed innocue borracce. Mentre ricordo bene che avevamo persino granate, un mauser k98 funzionante, divise tedesche ed elmetti asburgici più un rudimentale telefono da campo [ che mio nonno disse di aver fregato coi suoi amici all;esercito in fuga nel 1918 ] e tanto altro . Però tornando al soggetto , lui stesso mi diceva di aver svuotato e venduto il " ferro " di centinaia di granate e bombe di vario tipo negli anni dopo la guerra . Cosa che si ripeté tra l'alto , con la seconda , perché qui in Veneto , purtroppo, siamo sempre stati prima linea delle guerre di indipendenza e mondiali .
Ciao Daniel,non ti conoscevo e sono rimasto meravigliato per la tua competenza riguardo i vari reperti trovati. Ma davvero non hai raccolto e tenuto niente ? Io sarei impazzito per la gioia.Sarei anch'io curioso di vedere la tua collezione che se tanto mi da tanto sarà abbondante con pezzi meravigliosi. Un saluto
Ciao Paolo! Dopo anni di ricerca ho capito che ha più valore è il ricordo e l’emozione di quando si trova un oggetto. Il valore economico e collezionistico passa in secondo piano. E se asportarli dal luogo del ritrovamento vuol dire esporsi al rischio di non poter più cercare per problemi legali (come accade in Francia) …preferisco poter continuare questa grande passione in tranquillità. Stavo pensando di far vedere parte della mia collezione da scavo per festeggiare i 5000 iscritti. Stay tuned!
@@marcocognolatto175 in veneto in questo periodo ti consiglio assolutamente l’altopiano di Asiago ed il monte Grappa. Recupera mappa della linea del fronte e fai zig zag fra prima e seconda linea. Trovi sempre qualcosa. Buono scavo!
Se segui la linea del fronte, anche se non trovi materiale (sull'altopiano è impossibile non trovarne) avrai comunque occasione di capire come si sono possibilmente svolti i fatti, come e dove si combatteva, perché in certi punti la battaglia è stata più acre eccetera...in particolare il massiccio del Pasubio con i denti italiano e austriaco, impressionante, il sentiero di arroccamento sul sengio alto, il novegno e il priaforà con postazioni ben conservate, gallerie e camminamenti, monte campomolon e il forte, monte Cengio, i vari forti dell'altopiano come Verena, Campolongo, Vezzena ecc.., la piana di asiago, Roana, monte Zebio( postazioni ben conservate e sistemate), cima Portule (postazioni austriache), bivio Italia, Ortigara, monte Grappa, e salendo in Cadore è molto affascinante passo Falzarego con le postazioni austriache sul Sass de Stria, trincerone Von Bank, Forte di Valparola, Lagazuoi, castelletto, val travenanzes e postazioni italiane sulle 5 torri. Chiaramente ti basta seguire la linea del fronte e trovare molti altri posti, molto bello è anche salire sul cristallo da ospitale e trovi parecchia roba anche lì.
Vai a vedere il museo di Gibba (il famoso metal detectorista) a toscolano maderno, sul Garda. È gratuito e vale molto di più di molti musei a pagamento
sono un fan della ww1 e sono stupito del tuo know how delle. munizioni toglimi un dubbio, gli attrezzi, il radar per i metalli ecc sono vietati in italia? Io pensavo fosse vietato
Esatto. In francia non vi é stata la febbre dei recuperanti e c’è molto più materiale ferroso. Ovviamente ci vuole sempre esperienza, istinto e un po di culo…
@@metalmaster1418 è vicino alla svizzera ma non tanto da poterlo definirlo km0 😅 Magari la battaglia più grande vicino agli svizzeri. In ogni caso ne vale veramente la pena, anche solo per il sistema difensivo. Se hai bisogno di info chiedi pure…
Ciao, innanzitutto grazie del video e complimenti, ma avrei una domanda, ma le robe le lasci lì o te le sei portate via? Escludendo ovviamento le bombe.
Purtroppo nessuno ne parla mai. Fortunatamente la mai prof di storia delle superiori ce ne ha parlato molto sacrificando un interno programma su un poeta. La prof ha capito che è più importante sapere perché non abito in Austria piuttosto che sapere che le foglie cadono come fiocchi di neve o altre poesie tipo questa. Devo fare i complimenti alla prof severa che tanto la mia classe odiava. Non ci ho mai creduto, ma ora posso confermarlo. Alcuni prof severissimi possono donare insegnamenti che ti rimangono nella mente per sempre e rimpiangerai quando saprai che quei momenti ormai lontani non li potrai più ripetere, rimpiangerai tutte le volte che l'hai mandata a fanc*lo e tutti i momenti dove dormivi piuttosto che ascoltare e appassionarti alle lezioni della prof. Io ammetto che dormivo sul banco, molto più durante le lezioni di italiano, purtroppo mi sono perso l'introduzione di D'Annunzio, ma anche di storia, seppur ho ascoltato molto di più e molto meglio, ma comunque alcuni pezzi mi sono perso. Ascoltate bene i prof di tutte le materie. L'epico cavalleresco ancor oggi non riesco a capirlo bene per colpa mia perché non ho ascolano quando spiegava la prof, e purtroppo non ho nemmeno ascoltato bene quando parlava degli austriaci e inglesi nella grande guerra (e la prof ci tiene alle due guerre mondiali, nel ricordare i dettagli e i fatti che veramente sono stati rifiutati nel ricordarli. La prof trallaltro condivide la mia idea, la Germania non poteva fare nulla di più stupido che mancare di rispetto a ragazzi della mia età che sono stati costretti ad andare in guerra altrimenti venivano f*cilati o portati nei campi di concentramento. Ora gli hanno fatto 2 centimetri di tomba, la chiamo così perché chiamarlo "memoriale" è ancor peggio della mancanza di rispetto, è disonorare la vita di poveri innocenti sotto dittatura che sono m*rti e solo perché erano sotto la dittatura sono ricordati come mostri che non meritano di essere ricordati e fatta una bella tomba, mentre vicino a loro c'è un prato infinito di croci bianche ben distanti tra loro, in un giardino curato al dettaglio, dove ogni croce ha nome e cognome intagliato con cura, ma invece i soldati tedeschi hanno tutti i nomi stretti e in piccolo stampati su una targhetti piccola di ottone chiodata alla tomba... disumano, così si rigira la storia, si passa dalla parte del torto, del razzista e dell'odio. Si parla di essere tutti uguali, fratelli, ma poi uno lo metti nel paradiso e l'altro nell'inferno quando sono entrambi innocenti, mentre chi stava dietro la scrivania no.)
Purtroppo la guerra porta ad identificare il nemico come male assoluto, non meritevole di rispetto. È successo nella prima con gli austriaci (anche se devo dire che ormai è una ferita che non brucia più), è successo nella seconda con i tedeschi (e qui ancora la retorica è imperante) e succederà con i Russi. Ma ci si dimentica che erano e sono tutti ragazzi con storie, con vite, con idee, con emozioni… Diffidate da chi tratta i fatti storici con le lenti delle ideologie.
@@DanielFaCoseInVan grazie e complimenti per il video da ciò che vedo merita un giro anche a verdun mi dicono che camminando nei boschi saltano fuori ancora tante reliquie di quel inutile massacro
in Francia vi é una quantità enorme di materiale inesploso. Non riescono a stare dietro a tutto e spesso giace a vista, dopo che é stata scoperta, per anni...
Ciao Daniel, complimenti, gran bei recuperi e gran bel video 🎉🎉, non vediamo l’ora di vedere un video della tua collezione o magari qualche video dedicato anche a reperti trovati in passato, sarebbe molto molto interessante!!! Bravo, buona continuazione
Grazie mille. In futuro farò sicuramente un video lungo sulla mia collezione. Ho anche tanti video corti di ritrovamenti fatti in passato. Fatti col cellulare quindi in versione verticale. È probabile li faccia uscire con shorts. Un saluto
in Italia si erano già fregati anche i sassi, purtroppo da noi nel periodo dei recuperanti ripulirono per un decennio i campi di battaglia sia della prima che della seconda guerra mondiale.
@@cocisIT70 esatto. Non c’è proprio stata la febbre del ferro. È incominciata coi recuperanti, quelli per collezionismo.
Per mio nonno , nato nel 1910 recuperare ferro era l'unico modo di guadagnare qualcosa almeno fino a che nei tardi anni '20 , primi'30 si poté ricominciare a coltivare i campi tra il vittoriese e l'alta marca trevigiana . Le artiglierie dei 2 schieramenti avevano distrutto talmente tanto i campi ed i boschi , con crateri enormi che per anni fu impossibile coltivare cereali od altro , perché non potevano arare i campi . Per questo tra l'altro [ ma non solo ] il 1917/18 fu chiamato l'anno della fame nei territori locali . Ricordo da bambino , mio nonno mi mostrava la cantina e le foto dei suoi recuperi , aveva di tutto , un piccolo arsenale e fu costretto nel 1977/78 a consegnarlo tutto ai carabinieri a causa delle leggi anti terrorismo [ periodo brigate rosse / nere ] . Oggi so che alcuni pezzi di quel materiale furono poi messi negli attuali musei della guerra di Vittoria Veneto e del sacrario di Nervesa della Battaglia [ consiglio la visione a tutti ] ...Io da buon nipote , ora a casa ho solo 2 vasi di marmellata pieni di proiettili di Carcano e Mauser [ I carabinieri ce li lasciarono dopo la distruzione dei proiettili ] , qualche nastro di mitragliatrice [ senza proiettili ] ed innocue borracce. Mentre ricordo bene che avevamo persino granate, un mauser k98 funzionante, divise tedesche ed elmetti asburgici più un rudimentale telefono da campo [ che mio nonno disse di aver fregato coi suoi amici all;esercito in fuga nel 1918 ] e tanto altro . Però tornando al soggetto , lui stesso mi diceva di aver svuotato e venduto il " ferro " di centinaia di granate e bombe di vario tipo negli anni dopo la guerra . Cosa che si ripeté tra l'alto , con la seconda , perché qui in Veneto , purtroppo, siamo sempre stati prima linea delle guerre di indipendenza e mondiali .
bravo stai diventando il n1x la storia munizioni armamenti soppratutto 1guerra mondiale si vede che ci metti passione bravo
Grazie Marco. Se passo da quelle parti ti faccio un fischio!
Ciao Daniel,non ti conoscevo e sono rimasto meravigliato per la tua competenza riguardo i vari reperti trovati. Ma davvero non hai raccolto e tenuto niente ? Io sarei impazzito per la gioia.Sarei anch'io curioso di vedere la tua collezione che se tanto mi da tanto sarà abbondante con pezzi meravigliosi. Un saluto
Ciao Paolo! Dopo anni di ricerca ho capito che ha più valore è il ricordo e l’emozione di quando si trova un oggetto. Il valore economico e collezionistico passa in secondo piano. E se asportarli dal luogo del ritrovamento vuol dire esporsi al rischio di non poter più cercare per problemi legali (come accade in Francia) …preferisco poter continuare questa grande passione in tranquillità.
Stavo pensando di far vedere parte della mia collezione da scavo per festeggiare i 5000 iscritti. Stay tuned!
I tuoi video sono interessanti e originali
@@marcocognolatto175 grazie Marco
qualcuno sa consigliarmi dei luoghi della grande guerra in veneto dove andare a cercare con il metaldetector, grazie.
@@marcocognolatto175 in veneto in questo periodo ti consiglio assolutamente l’altopiano di Asiago ed il monte Grappa. Recupera mappa della linea del fronte e fai zig zag fra prima e seconda linea. Trovi sempre qualcosa. Buono scavo!
Se segui la linea del fronte, anche se non trovi materiale (sull'altopiano è impossibile non trovarne) avrai comunque occasione di capire come si sono possibilmente svolti i fatti, come e dove si combatteva, perché in certi punti la battaglia è stata più acre eccetera...in particolare il massiccio del Pasubio con i denti italiano e austriaco, impressionante, il sentiero di arroccamento sul sengio alto, il novegno e il priaforà con postazioni ben conservate, gallerie e camminamenti, monte campomolon e il forte, monte Cengio, i vari forti dell'altopiano come Verena, Campolongo, Vezzena ecc.., la piana di asiago, Roana, monte Zebio( postazioni ben conservate e sistemate), cima Portule (postazioni austriache), bivio Italia, Ortigara, monte Grappa, e salendo in Cadore è molto affascinante passo Falzarego con le postazioni austriache sul Sass de Stria, trincerone Von Bank, Forte di Valparola, Lagazuoi, castelletto, val travenanzes e postazioni italiane sulle 5 torri. Chiaramente ti basta seguire la linea del fronte e trovare molti altri posti, molto bello è anche salire sul cristallo da ospitale e trovi parecchia roba anche lì.
Vai a vedere il museo di Gibba (il famoso metal detectorista) a toscolano maderno, sul Garda.
È gratuito e vale molto di più di molti musei a pagamento
@@dalnilo4018 ci son sempre voluto andare. Ci ho tentato varie volte ma credo sia aperto solo il sabato.
@@DanielFaCoseInVan si ha orari un po’ particolari: venerdì dalle 20 alle 22 sabato e domenica dalle 9 alle 12 poi dalle 20 alle 22
@@dalnilo4018 perfetto grazie!
bellissimo video
@@gigiolol8541 grazie! Guardati anche gli altri sulla ww1!
SEMPRE i tuoi video si confermano i preferibili fra titti quelli del Tubo
@@elio3258 ♥️
sono un fan della ww1 e sono stupito del tuo know how delle. munizioni
toglimi un dubbio, gli attrezzi, il radar per i metalli ecc sono vietati in italia? Io pensavo fosse vietato
@@panzer5698 no non lo sono. Vanno sono rispettate alcune regole ma si può cercare senza problemi
Scusa la domanda ( comunque ritrovamenti spettacolari ) ma tutto questo materiale è tutto attorno ai boschi attorno al sacrario? Allucinante 😰😰
Esatto. In francia non vi é stata la febbre dei recuperanti e c’è molto più materiale ferroso. Ovviamente ci vuole sempre esperienza, istinto e un po di culo…
Una volta 2 amici sistemando rami e cespugli attorno ad un rifugio degli Alpini sul monte Grappa trovarono persino il corpo di un soldato!
Direi che hanno avuto l’occasione di onorare un caduto. Beati loro!
Ottimo Daniel dovevo andare anch'io al Km 0 (HWK), a saperlo andavamo insieme.
@@metalmaster1418 è vicino alla svizzera ma non tanto da poterlo definirlo km0 😅 Magari la battaglia più grande vicino agli svizzeri. In ogni caso ne vale veramente la pena, anche solo per il sistema difensivo. Se hai bisogno di info chiedi pure…
la spoletta a 4.50 è perfetta e bella
Dovrebbe essere di un minenwerfer di grosso calbro
Ciao, innanzitutto grazie del video e complimenti, ma avrei una domanda, ma le robe le lasci lì o te le sei portate via? Escludendo ovviamento le bombe.
Dipende dai luoghi. In francia non ovunque si può cercare, e non sempre si può asportare perché considerato patrimonio storico. Se ho dubbi lascio li…
Dipende dai luoghi. In francia non ovunque si può cercare, e non sempre si può asportare perché considerato patrimonio storico. Se ho dubbi lascio li…
Fai piu video a tema ww1 che son belli
@@daniel39483 sono già pronti 2 video che escono prossimamente!
Di tutte quelle granate hai potuto recuperare qualcosa? In francia cone funziona il recupero
In Francia non tiro su nulla perché è vietato raccogliere (non cercare). Poi ovvio che se ti trovano con una stupidaggine non ti dicono nulla.
se passi dal lago maggiore ti faro vedere un pezzo raro
se passi da me a lesa ce la casa del signore cavallini abbandonata almeno si denuncia il degrado con un raffresco magnifico
Purtroppo nessuno ne parla mai. Fortunatamente la mai prof di storia delle superiori ce ne ha parlato molto sacrificando un interno programma su un poeta. La prof ha capito che è più importante sapere perché non abito in Austria piuttosto che sapere che le foglie cadono come fiocchi di neve o altre poesie tipo questa. Devo fare i complimenti alla prof severa che tanto la mia classe odiava. Non ci ho mai creduto, ma ora posso confermarlo. Alcuni prof severissimi possono donare insegnamenti che ti rimangono nella mente per sempre e rimpiangerai quando saprai che quei momenti ormai lontani non li potrai più ripetere, rimpiangerai tutte le volte che l'hai mandata a fanc*lo e tutti i momenti dove dormivi piuttosto che ascoltare e appassionarti alle lezioni della prof.
Io ammetto che dormivo sul banco, molto più durante le lezioni di italiano, purtroppo mi sono perso l'introduzione di D'Annunzio, ma anche di storia, seppur ho ascoltato molto di più e molto meglio, ma comunque alcuni pezzi mi sono perso. Ascoltate bene i prof di tutte le materie.
L'epico cavalleresco ancor oggi non riesco a capirlo bene per colpa mia perché non ho ascolano quando spiegava la prof, e purtroppo non ho nemmeno ascoltato bene quando parlava degli austriaci e inglesi nella grande guerra (e la prof ci tiene alle due guerre mondiali, nel ricordare i dettagli e i fatti che veramente sono stati rifiutati nel ricordarli. La prof trallaltro condivide la mia idea, la Germania non poteva fare nulla di più stupido che mancare di rispetto a ragazzi della mia età che sono stati costretti ad andare in guerra altrimenti venivano f*cilati o portati nei campi di concentramento. Ora gli hanno fatto 2 centimetri di tomba, la chiamo così perché chiamarlo "memoriale" è ancor peggio della mancanza di rispetto, è disonorare la vita di poveri innocenti sotto dittatura che sono m*rti e solo perché erano sotto la dittatura sono ricordati come mostri che non meritano di essere ricordati e fatta una bella tomba, mentre vicino a loro c'è un prato infinito di croci bianche ben distanti tra loro, in un giardino curato al dettaglio, dove ogni croce ha nome e cognome intagliato con cura, ma invece i soldati tedeschi hanno tutti i nomi stretti e in piccolo stampati su una targhetti piccola di ottone chiodata alla tomba... disumano, così si rigira la storia, si passa dalla parte del torto, del razzista e dell'odio. Si parla di essere tutti uguali, fratelli, ma poi uno lo metti nel paradiso e l'altro nell'inferno quando sono entrambi innocenti, mentre chi stava dietro la scrivania no.)
Purtroppo la guerra porta ad identificare il nemico come male assoluto, non meritevole di rispetto. È successo nella prima con gli austriaci (anche se devo dire che ormai è una ferita che non brucia più), è successo nella seconda con i tedeschi (e qui ancora la retorica è imperante) e succederà con i Russi. Ma ci si dimentica che erano e sono tutti ragazzi con storie, con vite, con idee, con emozioni… Diffidate da chi tratta i fatti storici con le lenti delle ideologie.
dove sei ?
Francia
Bellissimo posto ma le cose che hai trovato le hai lasciate lì mi piacerebbe molto venire
Lascio quasi tutto per questioni di peso. A volte sono veramente lontano dal veicolo
Bei recuperi 😊
@@salvatorerizzottolo5062 grazie!
Dove si trova questo posto?
@@JOSHUA-zy6cu alsazia
Ma non c'è il rischio di tornare mine attive? Qui sul carso se vai lontano da case e strade puoi ancora... esplodere
@@ilgattofantasma4886 è un rischio più da seconda guerra direi. Dove io non cerco
hai trovato in poche ore piu roba te che il museo
Ma non hanno ripulito nulla delle bombe che ci sono in giro?
@@iotubbo87 c’è così tanto materiale inesploso che ci vorranno ancora decenni per ripulire tutto…
Stato l’anno scorso . Posti interessanti , il museo in effetti penoso.
@@LorenzoGiuliani-k4p sei passato anche da Linge? Il museo merita.
Verdun?
@@lucianopolato8585 no, Alsazia
@@DanielFaCoseInVan grazie e complimenti per il video da ciò che vedo merita un giro anche a verdun mi dicono che camminando nei boschi saltano fuori ancora tante reliquie di quel inutile massacro
@@lucianopolato8585 si ci sono stato. Posto pazzesco. Forse il più pieno di reperti. Però rompono le scatole se ficchi troppo il naso…
@@DanielFaCoseInVan ti farò sapere
Ma i reperti li tieni ho li lasci li ?
In Italia li tengo all’estero li lascio
Bello, Francia?
@@Nicoloskamdlc esatto
@@DanielFaCoseInVan di stiel qui ne trovo tante anche con il manico, scudi invece è più dura… spero lo hai preso su quello intero
@@Nicoloskamdlc solo uno?😏
@@DanielFaCoseInVan hai intenzione di tornare in Francia? Sono anni e anni che vorrei andar . Se vuoi un compagno di viaggio pago io parte del viaggio
dico solo da anni e anni appartenente alla mia familia una coppa russa 1844 e un altra coppetta di meteriale non nobili xo belle
Farei museo subito prenderei tutto non trovo mai niente dove si trova tutta questa roba
Istinto, studio e tanta tempo dedicatogli
Ma tutte ste bombe a mano è altro restano li ??? O se ne interessano gli
artificeri 😮
in Francia vi é una quantità enorme di materiale inesploso. Non riescono a stare dietro a tutto e spesso giace a vista, dopo che é stata scoperta, per anni...
Dov'è
Alsazia