Buona sera Giuliano, dopo parecchie letture, sono entusiasta dei Suoi video, per me sono un ottimo viatico per comprendere l'apicoltura. Sicuramente integrerò le mie pochissime conoscenze con le Sue pubblicazioni. Complimenti ancora.
ti stimo, hai una conoscenza apistica incredibile, non ti limiti al semplice profilo meccanico ma anche ad una profonda analisi biogenetica. dovrebbero darti una laurea in bio zoologia apististica :). Solo una domanda su un punto che mi ha lasciato perplesso, quando hai detto che la varroa si auto seleziona in basa alla famiglia ospite. quindi significa che tanto piu si seleziona una famiglia di api forte tanto piu forte diventera la varroa infestante? tipo resistenza agli antibiotici...
Ti ringrazio per la riconoscenza e per la tua domanda. La lotta fra ospite e parassita è sempre una competizione, ma andiamo a guardare dove l'uomo non è intervenuto nel processo di selezione. L'ape cerana, le api africane e le africanizzate, convivono in perfetto equilibrio con la varroa, il parassita non ha interesse ad estinguere l'ospite e l'ape non ha interesse ad estinguere il parassita, l'una serve all'altra per conservare la vitalità. Ti faccio un altro esempio, i leoni sono forti perché devono uccidere i bufali e i bufali sono forti perché si devono difendere dai leoni. Nelle selezioni naturali entrambe le parti in causa ci guadagnano, le selezioni che non sono vantaggiose sono soltanto quelle realizzate dalla stupidità umana.
Non ho controllato, ma è possibile. Resistenza alla varroa non vuol dire eradicare il parassita. Una presenza minima serve a perpetuare il processo naturale di selezione, tant'è vero che la varroa proviene dall'ape cerana che convive da sempre con una percentuale minima di varroa. L'intelligenza della natura non permette l'eradicazione totale del parassita, perché sarebbe un fallimento nella prosecuzione del processo selettivo, che deve essere costante nel corso degli anni. Soltanto lo sguardo miope degli uomini vorrebbe qualcosa che sarebbe fallimentare, la prova di questo sono la miriade di varietà vegetali e razze animali selezionate dall'uomo che non sono in grado di vivere autonomamente senza il sostegno di macchinosi provvedimenti artificiali.
Già...concordo pienamente, anche perché è un dato oggettivo. Senza alcun dubbio i caratteri selezionati dall'uomo, per i suoi interessi, non saranno di certo quelli che "sceglierebbe" la natura per la continuità della specie in natura; dove nessuno va a fargli trattamenti, dove la produzione di miele non necessita di essere così abbondante e via dicendo. Complimenti per i tuoi video, mi hanno dato tanti spunti e insegnato parecchie cose. Ciao Giuliano
Buona sera Giuliano, dopo parecchie letture, sono entusiasta dei Suoi video, per me sono un ottimo viatico per comprendere l'apicoltura. Sicuramente integrerò le mie pochissime conoscenze con le Sue pubblicazioni. Complimenti ancora.
Grazie 🙂👋🏻
ti stimo, hai una conoscenza apistica incredibile, non ti limiti al semplice profilo meccanico ma anche ad una profonda analisi biogenetica. dovrebbero darti una laurea in bio zoologia apististica :). Solo una domanda su un punto che mi ha lasciato perplesso, quando hai detto che la varroa si auto seleziona in basa alla famiglia ospite. quindi significa che tanto piu si seleziona una famiglia di api forte tanto piu forte diventera la varroa infestante? tipo resistenza agli antibiotici...
Ti ringrazio per la riconoscenza e per la tua domanda.
La lotta fra ospite e parassita è sempre una competizione, ma andiamo a guardare dove l'uomo non è intervenuto nel processo di selezione.
L'ape cerana, le api africane e le africanizzate, convivono in perfetto equilibrio con la varroa, il parassita non ha interesse ad estinguere l'ospite e l'ape non ha interesse ad estinguere il parassita, l'una serve all'altra per conservare la vitalità.
Ti faccio un altro esempio, i leoni sono forti perché devono uccidere i bufali e i bufali sono forti perché si devono difendere dai leoni.
Nelle selezioni naturali entrambe le parti in causa ci guadagnano, le selezioni che non sono vantaggiose sono soltanto quelle realizzate dalla stupidità umana.
Non ho controllato, ma è possibile. Resistenza alla varroa non vuol dire eradicare il parassita. Una presenza minima serve a perpetuare il processo naturale di selezione, tant'è vero che la varroa proviene dall'ape cerana che convive da sempre con una percentuale minima di varroa.
L'intelligenza della natura non permette l'eradicazione totale del parassita, perché sarebbe un fallimento nella prosecuzione del processo selettivo, che deve essere costante nel corso degli anni.
Soltanto lo sguardo miope degli uomini vorrebbe qualcosa che sarebbe fallimentare, la prova di questo sono la miriade di varietà vegetali e razze animali selezionate dall'uomo che non sono in grado di vivere autonomamente senza il sostegno di macchinosi provvedimenti artificiali.
Già...concordo pienamente, anche perché è un dato oggettivo. Senza alcun dubbio i caratteri selezionati dall'uomo, per i suoi interessi, non saranno di certo quelli che "sceglierebbe" la natura per la continuità della specie in natura; dove nessuno va a fargli trattamenti, dove la produzione di miele non necessita di essere così abbondante e via dicendo. Complimenti per i tuoi video, mi hanno dato tanti spunti e insegnato parecchie cose. Ciao Giuliano