Grazie signore! I do not understand much Italian. But your great level of wisdom about our bees really shines beyond language. I wish we had teachers like you in Germany. Großer Respekt! Non capisco molto l'italiano. Ma il tuo grande livello di saggezza sulle nostre api brilla davvero oltre il linguaggio. Vorrei che avessimo insegnanti come te in Germania. Großer Respekt!Chris
Buongiorno, scusa se vedo soltanto adesso il tuo messaggio. Ti ringrazio per i complimenti e se vuoi vedere con un amico che conosce l'italiano, ti consiglio il video "L'inevitabile nuova apicoltura"
Ciao ho già fatto la prova ed hai pienamente ragione . Io ho tagliato la parte alta della casetta per adattarla ai telai langtrot ciao e grazie di tutto
ciao giuliano, bel video, quindi si potrebbe in realta costruire arnie direttamente con fondo alto e averle direttamente cosi. eventualmente il melario lo si puo fare uguale a 23cm o è meglio lasciarlo standard basso? grazie per il tuo video.
Il problema della razza con la nostra ligustiche vecchia questo non succedeva prima di fare questo passo proverò in tutti i modi di ritornare alle origini della vecchia ligustiche . Cmq sono cresciuto sempre con i vostri consigli quando scrivevate in api Talia ora sono anni che non sono abbonato e non so Cmq sempre utili e sempre grazie
Interessante ma se è vero che le api preferiscono un nido alto e stretto così lo accorci e basta e gli lasci uno spazio inutile in basso che potrebbe col freddo essere nocivo ...e in più hanno la rete di ostacolo per salire sul nido...🤔
non parlo della tecnica perché non l' ho sperimentata, ma la creazione di una camera d' aria tra il nido e l' esterno dell' arnia puó solo essere favorevole a livello di controllo di temperatura. é come fare un intercapedine e si sa che l' aria é uno dei migliori isolanti.lo stesso motivo per cui conviene invernare le famiglie su 6/7 favi e se possibile diafframare da entrambi i lati .
Mi risulta ci sia chi alleva in alveari formati da soli melari da 6 favi. La pila diventa alta ma il nido assume una forma più corente con quella che un nido avrebbe all'interno di un tronco cavo (altro e stretto) come Giuliano dice all'inizio del video. Sono molto interessato ad avviare uno scambio di opinioni sull'argomento e comunque ho gia tutto il materiale per fare un test durante la prossima stagione.
Ok l aumento della produttività, e le api avendo meno scorte a nido sono piu a rischio. E per l apocoltore ci saramno più viaggi in apiario per controllare ed eventualmente nutrire.
Buonasera Giuiano la tua idea e straordinaria e interessante, costringi le api a non deporre scorte nel nido acorciando i telaini immodo che siano spinte a deporre le scorte nel melario ,quando vogliamo invernare :dal melario o melari trasferiamo del milele dei melari nel nido e loro avranno le loro scorte bene,in effeti quando si cerca di fare miele e importante lasciare il massimo spazio nel nido per lovodeposizione e per la covata immodo da stimolare loro a deporre nel nido sei un otimo stratega io sono 20 anni studiando un sistema per non fare scamare le api e fare immodo che cambino la regina in modo naturale senza farle arrivare alla scamatura e ti dico che o scoperto tantissime cose sulle api,mi sarebbe piaciuto conoscerti e scambiare delle opinioni magari potrei arrichire le mie conoscenze ,anche io o modificato delle arnie immodo da non congestionare il nido e fare immodo che non scamino quindi dandogli spazio ma no e servito a molto , oltre a quello adesso sto ulteriormente modificando e cercando nuove stategie per fare immodo che in febre scamatoria non riescano a tenersi calda tutta la covata immodo da desistere alla scamatura,o provato agli inizi a toglierli il polline prima della febre in modo regolato immodo da non allevare molta covata ma e sevito a poco perché l'importazione eraforrte le sto cercando tutte se o un pizico di fortuna arriverò col tempo a qualcosa io non desisto vado avanti ,tu ti sei impegnato a renderle resistenti alla varroa io mi sto imparando a non farle scamare ogni 10 me ne scamano 4 cerchero di migliorare buonaserata
All'inizio del video si sottolinea come le api siano fatte per vivere in spazi alti e stretti. Poi la modifica va esattamente dalla parte opposta. Io guarderei all'arnia Warre opportunamente modificata per eventuali esigenze dei tempi attuali. Le api non fanno niente casualmente quindi parlare di gestione casuale di scorte da parte delle api mi sembra errato
L'arnia warre' non ha i telai estraibili quindi non può essere utile per monitorare lo stato di salute, quindi è anacronistica. La Langstroth può essere anche da 5 o 6 telaini e con moduli sovrapponibili offre la struttura dell'albero cavo, ma con favi ispezionabili
@@giulianostracci8960 è esattamente quello che ho fatto. Però non credo che la Warrè sia anacronistica, bisogna essere capaci di fare apicoltura con una struttura del genere. Io non ne sono capace e ho preferito prendere la Langstroth e modificarla. La compatibilità con tutto il sistema industriale di attrezzature e macchine per l'apicoltura è ancora fondamentale per me. Allo stesso tempo è anche un limite. Bisogna sperimentare, ripensare la casa e tutto il resto, cercare di svincolarsi anche dal tipo di miele offerto. Il miele grezzo e quello in favi naturali sono prodotti molto interessanti
Grazie signore! I do not understand much Italian. But your great level of wisdom about our bees really shines beyond language. I wish we had teachers like you in Germany. Großer Respekt!
Non capisco molto l'italiano. Ma il tuo grande livello di saggezza sulle nostre api brilla davvero oltre il linguaggio. Vorrei che avessimo insegnanti come te in Germania. Großer Respekt!Chris
Buongiorno, scusa se vedo soltanto adesso il tuo messaggio.
Ti ringrazio per i complimenti e se vuoi vedere con un amico che conosce l'italiano, ti consiglio il video "L'inevitabile nuova apicoltura"
Grazie Giuliano per i tuoi consigli
Ciao ho già fatto la prova ed hai pienamente ragione . Io ho tagliato la parte alta della casetta per adattarla ai telai langtrot ciao e grazie di tutto
Grazie sto prova do ciao bravissimo
Prova a vedere anche nuova arnia GS, è ancora meglio e poi il video L'inevitabile nuova apicoltura
Ciao Giuliano finalmente ci si rivede.
Come sempre grazie per i consigli che ci dai.
Ho fatto dei nuclei da dedicare proprio alle langstroth....
Scusa se diminuisci il numero di telaini con un diaframma hai risolto.
tutto bene, ma a questo punto non è meglio stringere il nido?
ciao giuliano, bel video, quindi si potrebbe in realta costruire arnie direttamente con fondo alto e averle direttamente cosi.
eventualmente il melario lo si puo fare uguale a 23cm o è meglio lasciarlo standard basso?
grazie per il tuo video.
Il problema della razza con la nostra ligustiche vecchia questo non succedeva prima di fare questo passo proverò in tutti i modi di ritornare alle origini della vecchia ligustiche . Cmq sono cresciuto sempre con i vostri consigli quando scrivevate in api Talia ora sono anni che non sono abbonato e non so Cmq sempre utili e sempre grazie
Il sistema langstroth funziona meglio? Parliamone .E' già tutto pronto
Interessante ma se è vero che le api preferiscono un nido alto e stretto così lo accorci e basta e gli lasci uno spazio inutile in basso che potrebbe col freddo essere nocivo ...e in più hanno la rete di ostacolo per salire sul nido...🤔
non parlo della tecnica perché non l' ho sperimentata, ma la creazione di una camera d' aria tra il nido e l' esterno dell' arnia puó solo essere favorevole a livello di controllo di temperatura. é come fare un intercapedine e si sa che l' aria é uno dei migliori isolanti.lo stesso motivo per cui conviene invernare le famiglie su 6/7 favi e se possibile diafframare da entrambi i lati .
Sciao, conosci il metodo del secondo nido come melario? In pratica metti un melario grande il doppio sull'arnia
....è mai stato provato l'alveare formato da soli melari ?
Mi risulta ci sia chi alleva in alveari formati da soli melari da 6 favi. La pila diventa alta ma il nido assume una forma più corente con quella che un nido avrebbe all'interno di un tronco cavo (altro e stretto) come Giuliano dice all'inizio del video. Sono molto interessato ad avviare uno scambio di opinioni sull'argomento e comunque ho gia tutto il materiale per fare un test durante la prossima stagione.
Arnia Warrè e/o Arnia Perone
meglio così o comprare direttamente un'arnia langstroth?
Ok l aumento della produttività, e le api avendo meno scorte a nido sono piu a rischio. E per l apocoltore ci saramno più viaggi in apiario per controllare ed eventualmente nutrire.
Buonasera Giuiano la tua idea e straordinaria e interessante, costringi le api a non deporre scorte nel nido acorciando i telaini immodo che siano spinte a deporre le scorte nel melario ,quando vogliamo invernare :dal melario o melari trasferiamo del milele dei melari nel nido e loro avranno le loro scorte bene,in effeti quando si cerca di fare miele e importante lasciare il massimo spazio nel nido per lovodeposizione e per la covata immodo da stimolare loro a deporre nel nido sei un otimo stratega io sono 20 anni studiando un sistema per non fare scamare le api e fare immodo che cambino la regina in modo naturale senza farle arrivare alla scamatura e ti dico che o scoperto tantissime cose sulle api,mi sarebbe piaciuto conoscerti e scambiare delle opinioni magari potrei arrichire le mie conoscenze ,anche io o modificato delle arnie immodo da non congestionare il nido e fare immodo che non scamino quindi dandogli spazio ma no e servito a molto , oltre a quello adesso sto ulteriormente modificando e cercando nuove stategie per fare immodo che in febre scamatoria non riescano a tenersi calda tutta la covata immodo da desistere alla scamatura,o provato agli inizi a toglierli il polline prima della febre in modo regolato immodo da non allevare molta covata ma e sevito a poco perché l'importazione eraforrte le sto cercando tutte se o un pizico di fortuna arriverò col tempo a qualcosa io non desisto vado avanti ,tu ti sei impegnato a renderle resistenti alla varroa io mi sto imparando a non farle scamare ogni 10 me ne scamano 4 cerchero di migliorare buonaserata
oppure compri la dadant modello divisibile e aggiungi i melari al contrario come nelle warré
tecnica simile al nido ristretto , chiamalo a nido ribassato.
All'inizio del video si sottolinea come le api siano fatte per vivere in spazi alti e stretti. Poi la modifica va esattamente dalla parte opposta. Io guarderei all'arnia Warre opportunamente modificata per eventuali esigenze dei tempi attuali. Le api non fanno niente casualmente quindi parlare di gestione casuale di scorte da parte delle api mi sembra errato
Sono d'accordo. Se ti interessa scambiare delle opinioni a riguardo leggi e rispondi al commento che ho lasciato al messaggio di Antonio Grauso
L'arnia warre' non ha i telai estraibili quindi non può essere utile per monitorare lo stato di salute, quindi è anacronistica. La Langstroth può essere anche da 5 o 6 telaini e con moduli sovrapponibili offre la struttura dell'albero cavo, ma con favi ispezionabili
@@giulianostracci8960 è esattamente quello che ho fatto. Però non credo che la Warrè sia anacronistica, bisogna essere capaci di fare apicoltura con una struttura del genere. Io non ne sono capace e ho preferito prendere la Langstroth e modificarla. La compatibilità con tutto il sistema industriale di attrezzature e macchine per l'apicoltura è ancora fondamentale per me. Allo stesso tempo è anche un limite. Bisogna sperimentare, ripensare la casa e tutto il resto, cercare di svincolarsi anche dal tipo di miele offerto. Il miele grezzo e quello in favi naturali sono prodotti molto interessanti
M poi prendere direto arnie da 3/4 ME
Lanstroth
Sistema vostro non va
Langhstrot esisteva prima della dadant
W
Ci sono arnie dadant da 10 telaini anche da 7
Lo so, il punto non è il numero di telaini ma l'altezza del telaino.
Se ti interessa scambiare delle opinioni a riguardo leggi e rispondi al commento che ho lasciato al messaggio di Antonio Grauso