Gianmarco Furia infatti pensa che razza di attaccanti avevamo e in quel momento Anastasi era un po’ fuori forma. Secondo me la nazionale di Valcareggi del periodo 68-72 era superiore alla Nazionale di Bearzot solo Tardelli Cabrini e Scirea erano superiori a Bertini Facchetti e Cera
@@frafra9164 Eh lo dici a me di Long John ma lui esplose a livello mondiale alla fine di quella stagione con la tournee balcanica del giugno 1972 dove all’esordio segnò subito contro la Bulgaria e da lì in poi rubo il posto a Boninsegna fino ai Mondiali in Germania. Poi dopo il mondiale con Bernardini prima si riaffido’ a Bonimba e poi dal Febbraio 1975 tornò ancora Giorgio finché se ne andò negli USA
Le nazionali estere abbondavano di giocatori ben accoppiati o assonanti. La SVIZZERA aveva JANDUIPE' e CHAPUISAT, la FRANCIA i fratelli REVEILLI, l'OLANDA il favoloso duo CRUIYFF-NESKEENS, il BELGIO disponeva di VAN HIMST e VAN MOER e l'ITALIA (quando possibile...) di MAZZOLA e RIVERA 😉 Solo che all'estero li utilizzavano al meglio !!!
una delle 2 partite giocate da Santarini in Nazionale (l'altra fu un'amichevole contro la Bulgaria) con sfortuna visto che la sua deviazione causò la parabola del pallone in gol
La Rai riprendeva già nel 1971 le partite della Nazionale a colori ma in Italia si vedevano ancora in bianco e nero... andavano in onda colorate solo per i Paesi esteri collegati... per l'Italia bisognerà aspettare fino al 1977 per vedere finalmente gli azzurri colorati ... roba da matti...😐
anche perché la tv a colori non ce l'aveva ancora nessuno... la prima partita trasmessa a colori fu italia-inghilterra 2-0 qualificazioni ai mondiali di argentina (goals di antognoni e bettega)
vero , anche se nel 1972 in forma sperimentale furono trasmessi a colori con la tecnologia Palcolor (costosissima) in alcuni locali pubblici , le olimpiadi di Monaco ; nel 1978 i mondiali in Argentina furono di fatto l'inizio dell'epoca a colori.
@@axoram Devo correggere parzialmente; non si era ancora deciso (e questo per ancora qualche anno) se adottare la tecnologia PAL (tedesca) o quella SECAM (francese); quindi le Olimpiadi del 1972 furono un banco di prova per trasmettere le immagini alternate nei 2 metodi. Ovviameente quasi nessuno poteva vederle in casa ma poteva vederle dalle vetrine dei negozi di elettrodomestici che esponevano i TV accesi. Per es mi ricordo che passando in Via Boselli a Savona vidi per caso la finale del 110 h (vinti da Milburn con i RM) nella vetrina di un negozio di elettrodomestici che non c'è più.
@@francescocuratelli4025 ...forse sei un tecnico Tv per avere notizie cosi' approfondite...a parte gli scherzi avevo 8 anni a Monaco '72 e vedere al bar sotto casa mia per la prima volata il colore in tv e' un'emozione e una magia che ancora oggi ho dentro ; non ricordo dei negozi di elettrodomestici questa cosa , sicuramente nelle Citta' era frequente mentre io ero della provincia di Pg e il primo Tv a colori era appunto al Bar
Zoff era u excelente Goleiro mas falhava as vezes esse segundo gol da Áustria parece um pouco com o de Nelinho em 78 ele só enfrentou o Brasil em quatro oportunidade sofreu oito gols em 73 Itália dois a zero em 76 torneio Centenário nós Estados Unidos Brasil quatro a um em 78 copa Argentina Brasil dois a um e oitenta e dois Itália três a dois
Realmente. Observei que ele foi o goleiro que tomou os mais belos gols de fora da área, em Copas do Mundo. Além daquele gol antológico do Nelinho, destaco os gols dos holandeses Brandts e Hann.
Sono abbastanza d'accordo;il fortunoso titolo mondiale dell'82 ha fatto sì che tanti giocatori normali vengano ancor oggi ricordati come degli eroi,dei fenomeni,cosa che non erano affatto.Zoff é uno di questi.Pochi mesi dopo la vittoria dei mondiali la nostra squadra diventò la squadra materasso del girone di qualificazione agli Europei 84.
Mi auguro che abbiate vent'anni e che siate pieni del calcio di oggi, tutto urla e business,dove l'aspetto umano vale zero. Dire di uno dei portieri più grandi di ogni tempo essere scarso è peggio di una bestemmia. Errori ne fece durante i mondiali in Argentina, anzi ne fece uno tiro di Haan, da lui sempre ammesso. l'Italia in quei mondiali fu la rivelazione, qualificandosi a discapito dell'Inghilterra battuta a Roma 2- 0 con uno dei gol più belli della storia del calcio di Bettega. Batté l' Argentina in casa loro,ed ebbe una sfortuna incredibile contro la Germania, finimmo quarti. Nell'80, agli europei, contrariamente a quello che accade alle squadre ospitanti, sempre un po' favorite,contro il Belgio subì un vero e proprio furto che gli negò la finale. In Spagna iniziò il mondiale esattamente al contrario di come fece in Argentina,male,ma non giocò malissimo contro la Polonia tanto è vero che prese anche una traversa (la Polonia che poi arrivo terza).... Non fece grandi cose contro Perù e Camerun. Contro Argentina e Brasile fece una partita tattica esemplare, non fatta solo di ripartenza ma anche di gioco, soprattutto con il Brasile, Rossi fece tre gol ma se ne mangiò altri due, non venne dato un gol regolarissimo ad Antognoni,e Zoff fece la partita della sua vita con la parata su Oscar assolutamente miracolosa,ma non solo. Parlare di fortuna in quel mondiale è una cosa semplicemente assurda. Posso accettare che si parli di una concentrazione di eventi favorevoli all'interno della formazione, stato di grazia o quello che si vuole, che ovviamente il famoso gruppo tanto caro a Bearzot, cementó. Poi il vuoto per così dire generazionale, vero, girone di qualificazione agli europei 84 assolutamente misero. In ultimo, definire Scirea, Zoff, Tardelli, Antognoni,Conti, Rossi,Cabrini, giocatori mediocri,beh,non merita commento
@@massimoferrari3289 Ho 52 anni,e detesto il calcio di oggi esattamente come te.Anzi,ho smesso di seguire il calcio non oggi,ma trent'anni fa,dopo Italia 90,perchè già allora era diventato uno schifo,sotto tutti i punti di vista.Non ho assolutamente detto che Zoff fosse scarso,né che i suoi compagni di nazionale fossero mediocri.Forse hai letto distrattamente il mio commento.Ho scritto che non erano i fenomeni di cui si favoleggia.Ai Mondiali 78 Zoff venne incolpato per il goal di Haan,ma nessuno ricorda che il pareggio,quello che veramente decise la partita,nacque da una sua furbata finita male.Dopo un'uscita in presa alta e un innocuo contatto di spalla con un olandese,per perdere tempo finse di essersi infortunato e gettò la palla in fallo laterale.Gli olandesi,giustissimamente,non restituirono il pallone,e dalla rimessa laterale nacque il goal di Brandts.Di recente sui Raisport ho rivisto la finale per il terzo posto,e anche lì uno dei due goals,non ricordo di preciso quale,nacque da un pessimo rinvio da fondo campo di Zoff,che regalò il pallone ai brasiliani.All'epoca Castellini e Albertosi erano nettamente migliori di lui,é un mio parere personale,che certo tu non condividerai,ma che vale nè più nè meno del tuo.Ribadisco con forza che il Mondiale 82 venne vinto fortunosamente,quella squadra giocava maluccio,molto semplicemente.Gli unici fuoriclasse erano Conti e Altobelli (che però avrebbe dato il meglio di sè nel quadriennio seguente.)Gli altri erano giocatori normali,diciamo pure buoni giocatori,niente di più.Dopo i Mondiali inanellarono una serie di figuracce da andare letteralmente a nascondersi.(Altra paperissima di Zoff a Bucarest)Cara grazia che a Perugia l'arbitro ci diede una mano,altrimenti non avremmo battuto nemmeno Cipro in casa!!!A 10 minuti dalla fine eravamo sull'uno a uno. Saluti.
@@mikeduxbury credo di poter essere in d'accordo in qualcosa. Zoff semplicemente più continuo, più affidabile. Con l'Olanda mise fuori la palla in attesa della spugna bagnata per così dire, prese eccome un pugno, al fin della fiera il gol di Haan è tutto suo,come anche un po' il tiro di Nelinho, con quella curva incredibile, per il resto credo di no. Dirceu segnò dalla riga dell'area, ci sta. l'Olanda fece una partita molto dura, poi l'Italia rese pan per focaccia,primo tra tutti Benetti che venne ammonito e avrebbe saltato la finale, ed ebbe un calo mostruoso nella ripresa, dove però Bearzot sostituì Causio con Claudio Sala per la finale in vista. Egli ammise anche il suo errore di presunzione perché fece cambio quando eravamo in vantaggio. Riguardo i mondiali di Spagna posso anche accettare la tesi della fortuna,ma non si battono argentina-brasile solo perché hai un c*** grande.Io opterei ,come ho già detto, per una sorta di eventi accaduti proprio in quel momento, dove tutti i pezzi vanno a posto. Non eravamo una squadra di giocatori scarsi e quelli che ho scritto erano dei fuoriclasse assoluti. Paolo Rossi venne squalificato nel pieno della sua maturità ed era un centravanti di area implacabile, il secondo gol contro il Brasile credo potesse farlo solo lui. Ripeto, una serie di eventi assolutamente coincidenti raccolti in 4 partite. Quelle quattro partite che rese quell'Italia assolutamente imbattibile, dove più che il fenomeno valse il singolo, che creò un gruppo fantastico. Non dimostrarono continuità, poi questo è poco ma sicuro. Oggi quel gruppo è leggenda, lontano anni luce da quello che vinse nel 2006,di cui ricordiamo senz'altro la partita con la Germania ma per il resto non è che fu chissà che cosa. Altro calcio,Io e te siamo stati fortunati dai, il vero calcio l'abbiamo visto, dove anche un Juventus-Ascoli faceva il pienone come un Milan Foggia!!! In ogni caso sia tu che io nel 82 ci riversammo nelle strade, rimane per me uno dei ricordi più belli della mia vita. Grazie e Auguri
Non riesco a capire come si scrivono alcuni commenti. Parlare di Zoff - uno dei migliori portieri della storia - come scarso puo' significare solo " non so cos'e' il calcio" o "ho un' intenzione cattiva".
Che bel colore la maglia dell'Italia! Da troppi anni non è più così.
Vero....stupende queste maglie "pulite " con i numeri ben visibili senza tante porcherie ghirigori e arzigogoli stampigliati.....
In campo Jara, Sara, Sala... sembra il “Bersaglio” della Settimana Enigmistica
la punizione di Riva a 2:15 è un capolavoro della missilistica...stanno ancora cercando il pallone dalle parti di Frosinone!!!
Recupera Riva, cross di Boninsegna, gol di Prati.....non aggiungo altro..
Gianmarco Furia infatti pensa che razza di attaccanti avevamo e in quel momento Anastasi era un po’ fuori forma. Secondo me la nazionale di Valcareggi del periodo 68-72 era superiore alla Nazionale di Bearzot solo Tardelli Cabrini e Scirea erano superiori a Bertini Facchetti e Cera
@@beniaminodalmas8575 per non parlare di Giorgio chinaglia
@@frafra9164 Eh lo dici a me di Long John ma lui esplose a livello mondiale alla fine di quella stagione con la tournee balcanica del giugno 1972 dove all’esordio segnò subito contro la Bulgaria e da lì in poi rubo il posto a Boninsegna fino ai Mondiali in Germania. Poi dopo il mondiale con Bernardini prima si riaffido’ a Bonimba e poi dal Febbraio 1975 tornò ancora Giorgio finché se ne andò negli USA
@@beniaminodalmas8575Dimentichi un certo Bruno Conti....
Le nazionali estere abbondavano di giocatori ben accoppiati o assonanti. La SVIZZERA aveva JANDUIPE' e CHAPUISAT, la FRANCIA i fratelli REVEILLI, l'OLANDA il favoloso duo CRUIYFF-NESKEENS, il BELGIO disponeva di VAN HIMST e VAN MOER e l'ITALIA (quando possibile...) di MAZZOLA e RIVERA 😉 Solo che all'estero li utilizzavano al meglio !!!
Non puoi caricare la partita intera a colori? C'è qualche sito da cui si può scaricare? Grazie.
Zoff ce l' aveva per vizio prendere goal da 35 metri
Uno di quei tiri da fuori lo aveva anche preso nel 1982 da Falcao sempre fuori area sicuramente da 30 o 35 metri . ,
@@lucianobergamo5247 Anche contro l'Olanda mondiali '78
@@lucianobergamo5247 non proprio era dall' limite dell'area massimo 20 metri comunque è vero ci pur piacendomi prendeva abbastanza Gol da lontano
Ma il giocatore austriaco col numero 7 che va ad abbracciare l'autore del primo gol non vi sembra il sosia di Toninho Cerezo?
una delle 2 partite giocate da Santarini in Nazionale (l'altra fu un'amichevole contro la Bulgaria) con sfortuna visto che la sua deviazione causò la parabola del pallone in gol
Con la Spagna ( febbraio 1970 ) , non con la Bulgaria .
@@fulviomonferini5985 Domenica 29 Dicembre 1974 - Genova, stadio L.Ferraris - Italia-Bulgaria 0-0 incontro amichevole - ore 14,30
ITALIA: Zoff (cap.), Rocca, Martini, Furino (46' Guerini), Zecchini, Santarini, Damiani, Causio (46' Re Cecconi) [2], Boninsegna, Antognoni, Chiarugi. A disp. 12 Albertosi, 13 Roggi, 14 F.Morini, 15 Graziani. C.T. Bernardini.
BULGARIA: Filipov, Vassilev, Marev, Dimitrov, Ranghelov, Kostov (8' Eftimov), Kourbanov, Isakidis, Goranov (cap.) (86' Geliaskov), Anghelov, Zvetkov (55' Voinov). A disp. 12 Tichanov, 13 Pritargov. C.T. S. Ormandijev.
Arbitro: Gonella (Italia). Guardalinee: Levrero e Picasso.
BASTA UNA SEMPLICE RICERCA CON GOOGLE PRIMA DI SCRIVERE
Credo che la rete del 2-2 sia stata l'unica segnata di testa dal mitico Picchio De Sisti
questa partita è stata giocata a capodanno?
No, come si può vedere nella grafica c'è scritto 20 novembre 1971
eh si per 90 minuti di botti!!!
In quella nazionale segnavano tutti.
La Rai riprendeva già nel 1971 le partite della Nazionale a colori ma in Italia si vedevano ancora in bianco e nero... andavano in onda colorate solo per i Paesi esteri collegati... per l'Italia bisognerà aspettare fino al 1977 per vedere finalmente gli azzurri colorati
... roba da matti...😐
anche perché la tv a colori non ce l'aveva ancora nessuno... la prima partita trasmessa a colori fu italia-inghilterra 2-0 qualificazioni ai mondiali di argentina (goals di antognoni e bettega)
vero , anche se nel 1972 in forma sperimentale furono trasmessi a colori con la tecnologia Palcolor (costosissima) in alcuni locali pubblici , le olimpiadi di Monaco ; nel 1978 i mondiali in Argentina furono di fatto l'inizio dell'epoca a colori.
@@axoram Devo correggere parzialmente; non si era ancora deciso (e questo per ancora qualche anno) se adottare la tecnologia PAL (tedesca) o quella SECAM (francese); quindi le Olimpiadi del 1972 furono un banco di prova per trasmettere le immagini alternate nei 2 metodi. Ovviameente quasi nessuno poteva vederle in casa ma poteva vederle dalle vetrine dei negozi di elettrodomestici che esponevano i TV accesi. Per es mi ricordo che passando in Via Boselli a Savona vidi per caso la finale del 110 h (vinti da Milburn con i RM) nella vetrina di un negozio di elettrodomestici che non c'è più.
@@francescocuratelli4025 ...forse sei un tecnico Tv per avere notizie cosi' approfondite...a parte gli scherzi avevo 8 anni a Monaco '72 e vedere al bar sotto casa mia per la prima volata il colore in tv e' un'emozione e una magia che ancora oggi ho dentro ; non ricordo dei negozi di elettrodomestici questa cosa , sicuramente nelle Citta' era frequente mentre io ero della provincia di Pg e il primo Tv a colori era appunto al Bar
@@francescocuratelli4025 bei ricordi
l'Italia in campo con Boninsegna Riva e Prati
Nel 1971
Zoff era u excelente Goleiro mas falhava as vezes esse segundo gol da Áustria parece um pouco com o de Nelinho em 78 ele só enfrentou o Brasil em quatro oportunidade sofreu oito gols em 73 Itália dois a zero em 76 torneio Centenário nós Estados Unidos Brasil quatro a um em 78 copa Argentina Brasil dois a um e oitenta e dois Itália três a dois
Realmente. Observei que ele foi o goleiro que tomou os mais belos gols de fora da área, em Copas do Mundo. Além daquele gol antológico do Nelinho, destaco os gols dos holandeses Brandts e Hann.
Zoff come al solito impresentabile
Sono abbastanza d'accordo;il fortunoso titolo mondiale dell'82 ha fatto sì che tanti giocatori normali vengano ancor oggi ricordati come degli eroi,dei fenomeni,cosa che non erano affatto.Zoff é uno di questi.Pochi mesi dopo la vittoria dei mondiali la nostra squadra diventò la squadra materasso del girone di qualificazione agli Europei 84.
Mi auguro che abbiate vent'anni e che siate pieni del calcio di oggi, tutto urla e business,dove l'aspetto umano vale zero. Dire di uno dei portieri più grandi di ogni tempo essere scarso è peggio di una bestemmia. Errori ne fece durante i mondiali in Argentina, anzi ne fece uno tiro di Haan, da lui sempre ammesso. l'Italia in quei mondiali fu la rivelazione, qualificandosi a discapito dell'Inghilterra battuta a Roma 2- 0 con uno dei gol più belli della storia del calcio di Bettega. Batté l' Argentina in casa loro,ed ebbe una sfortuna incredibile contro la Germania, finimmo quarti. Nell'80, agli europei, contrariamente a quello che accade alle squadre ospitanti, sempre un po' favorite,contro il Belgio subì un vero e proprio furto che gli negò la finale. In Spagna iniziò il mondiale esattamente al contrario di come fece in Argentina,male,ma non giocò malissimo contro la Polonia tanto è vero che prese anche una traversa (la Polonia che poi arrivo terza).... Non fece grandi cose contro Perù e Camerun. Contro Argentina e Brasile fece una partita tattica esemplare, non fatta solo di ripartenza ma anche di gioco, soprattutto con il Brasile, Rossi fece tre gol ma se ne mangiò altri due, non venne dato un gol regolarissimo ad Antognoni,e Zoff fece la partita della sua vita con la parata su Oscar assolutamente miracolosa,ma non solo. Parlare di fortuna in quel mondiale è una cosa semplicemente assurda. Posso accettare che si parli di una concentrazione di eventi favorevoli all'interno della formazione, stato di grazia o quello che si vuole, che ovviamente il famoso gruppo tanto caro a Bearzot, cementó. Poi il vuoto per così dire generazionale, vero, girone di qualificazione agli europei 84 assolutamente misero. In ultimo, definire Scirea, Zoff, Tardelli, Antognoni,Conti, Rossi,Cabrini, giocatori mediocri,beh,non merita commento
@@massimoferrari3289 Ho 52 anni,e detesto il calcio di oggi esattamente come te.Anzi,ho smesso di seguire il calcio non oggi,ma trent'anni fa,dopo Italia 90,perchè già allora era diventato uno schifo,sotto tutti i punti di vista.Non ho assolutamente detto che Zoff fosse scarso,né che i suoi compagni di nazionale fossero mediocri.Forse hai letto distrattamente il mio commento.Ho scritto che non erano i fenomeni di cui si favoleggia.Ai Mondiali 78 Zoff venne incolpato per il goal di Haan,ma nessuno ricorda che il pareggio,quello che veramente decise la partita,nacque da una sua furbata finita male.Dopo un'uscita in presa alta e un innocuo contatto di spalla con un olandese,per perdere tempo finse di essersi infortunato e gettò la palla in fallo laterale.Gli olandesi,giustissimamente,non restituirono il pallone,e dalla rimessa laterale nacque il goal di Brandts.Di recente sui Raisport ho rivisto la finale per il terzo posto,e anche lì uno dei due goals,non ricordo di preciso quale,nacque da un pessimo rinvio da fondo campo di Zoff,che regalò il pallone ai brasiliani.All'epoca Castellini e Albertosi erano nettamente migliori di lui,é un mio parere personale,che certo tu non condividerai,ma che vale nè più nè meno del tuo.Ribadisco con forza che il Mondiale 82 venne vinto fortunosamente,quella squadra giocava maluccio,molto semplicemente.Gli unici fuoriclasse erano Conti e Altobelli (che però avrebbe dato il meglio di sè nel quadriennio seguente.)Gli altri erano giocatori normali,diciamo pure buoni giocatori,niente di più.Dopo i Mondiali inanellarono una serie di figuracce da andare letteralmente a nascondersi.(Altra paperissima di Zoff a Bucarest)Cara grazia che a Perugia l'arbitro ci diede una mano,altrimenti non avremmo battuto nemmeno Cipro in casa!!!A 10 minuti dalla fine eravamo sull'uno a uno. Saluti.
@@mikeduxbury credo di poter essere in d'accordo in qualcosa. Zoff semplicemente più continuo, più affidabile. Con l'Olanda mise fuori la palla in attesa della spugna bagnata per così dire, prese eccome un pugno, al fin della fiera il gol di Haan è tutto suo,come anche un po' il tiro di Nelinho, con quella curva incredibile, per il resto credo di no. Dirceu segnò dalla riga dell'area, ci sta. l'Olanda fece una partita molto dura, poi l'Italia rese pan per focaccia,primo tra tutti Benetti che venne ammonito e avrebbe saltato la finale, ed ebbe un calo mostruoso nella ripresa, dove però Bearzot sostituì Causio con Claudio Sala per la finale in vista. Egli ammise anche il suo errore di presunzione perché fece cambio quando eravamo in vantaggio. Riguardo i mondiali di Spagna posso anche accettare la tesi della fortuna,ma non si battono argentina-brasile solo perché hai un c*** grande.Io opterei ,come ho già detto, per una sorta di eventi accaduti proprio in quel momento, dove tutti i pezzi vanno a posto. Non eravamo una squadra di giocatori scarsi e quelli che ho scritto erano dei fuoriclasse assoluti. Paolo Rossi venne squalificato nel pieno della sua maturità ed era un centravanti di area implacabile, il secondo gol contro il Brasile credo potesse farlo solo lui. Ripeto, una serie di eventi assolutamente coincidenti raccolti in 4 partite. Quelle quattro partite che rese quell'Italia assolutamente imbattibile, dove più che il fenomeno valse il singolo, che creò un gruppo fantastico. Non dimostrarono continuità, poi questo è poco ma sicuro. Oggi quel gruppo è leggenda, lontano anni luce da quello che vinse nel 2006,di cui ricordiamo senz'altro la partita con la Germania ma per il resto non è che fu chissà che cosa. Altro calcio,Io e te siamo stati fortunati dai, il vero calcio l'abbiamo visto, dove anche un Juventus-Ascoli faceva il pienone come un Milan Foggia!!! In ogni caso sia tu che io nel 82 ci riversammo nelle strade, rimane per me uno dei ricordi più belli della mia vita. Grazie e Auguri
Non riesco a capire come si scrivono alcuni commenti. Parlare di Zoff - uno dei migliori portieri della storia - come scarso puo' significare solo " non so cos'e' il calcio" o "ho un' intenzione cattiva".
Quando allo stadio portavano un arsenale di bombe carta....