Io adoro Mattia Caprioli per la sua naturalezza oltreché per il suo operato. Pur non conoscendolo lo considero mio amico, il suo canale mi sta facendo una compagnia pazzesca. E mi fa "ridere" e per la sua spontaneità, appunto, nel gestire il "bello" della diretta (raucedine, improvvisi attacchi allergici, mancanze di voce e cali di connessione internet, commenti inappropriati). È veramente un grande❤
Della storia di Costantinopoli e di tutto ciò che hanno fatto gli imperatori della Roma d'oriente in Italia, dopo la caduta della parte occidentale, se ne parla ancora troppo poco... Tutto ciò che ci può raccontare in proposito, certamente sarà una cosa assai gradita... Grazie per il suo prezioso impegno e buona serata.
Meriterebbe senz'altro! Stavo proprio pensando a un futuro video sulla conquista araba di Siracusa, senz'altro potrei pensare a qualcosa di più ampio spettro
Cosa dire? Ogni video è sempre meglio! Senti Mattia, ho trovato un articolo di qualche anno fa' su una rivista francese " Pretorien", che è di un livello eccezionale: studia l'equipaggiamento degli equites pretoriani e anche dei fanti pretoriani basandosi su una miriade di fonti iconografiche talvolta trascurate dagli storici e giunge a due conclusioni secondo me inconfutabili : prima di tutto, gli equites pretoriani avevano un elmo caratteristico che li distingueva dalle altre truppe, che non si trova ripreso a livello di raffigurazioni moderne e tantomeno di rievocazione. Secondo, i fanti usavano effettivamente molto spesso l'elmo attico crestato. È il numero 36 credo, ma controlla. La rivista si può acquistare online. Ti assicuro che vale la pena!
Grazie per la segnalazione! Andrò senz'altro a controllare. Credo di aver presente l'elmo da cavaliere che intendi, è forse quello col fiore (o simile) in cima alla calotta? Credo che sia possibile si veda in uno dei fregi del Principato sull'Arco di Costantino, a memoria.
@tribunus in realtà più che un semplice fiore è un grande anello decorato( con temi floreali) , che compare in numerosissimi bassorilievi oltre che sui rilievi dell'arco di Costantino appunto. L'interesse dell'articolo è che, secondo l'autore, questo uso era sistematico da parte degli equites pretoriani e non sporadico.
L'ho visto la live mi è piaciuta molto. Se l'ispania meridionale aveva un proprio magister militum come avevi detto nella live (quindi non facente parte dell'esarcato d'africa) anch'essi era un esarca o è un elemento distintivo dell'italia e dell'africa?
Grazie! Sul magister militum della Spania riconquistata non sappiamo molto, e devo in ogni caso approfondire il tema come si deve. Potremmo anche supporre che fosse quello che noi definiremmo "esarco", anche se all'epoca dobbiamo ricordare che molto raramente erano definiti tali - a volte, anche quello che sarebbe l'esarco d'Africa è ricordato in realtà come patricius o magister militum.
È ovviamente una semplificazione, ma di fatto per i poteri molto estesi che hanno, usualmente non pertinenza di un semplice magister militum. Quindi anche poteri di ambito civile, giudiziario, in materia di risoluzione religiosa. Si tratta, insomma, di un vero rappresentante del potere imperiale, e non di un semplice generale.
Libri specifici ne esistono pochi, tra cui "Gli Esarchi d'Italia" di Giorgio Ravegnani. Segnalo anche "I bizantini in Italia", sempre di Ravegnani, e "Storia dell'Italia bizantina" di Salvatore Cosentino
Salve, è da un po' che seguo questo canale e sono sempre molto interessanti i video, vorrei fare una domanda, se qualcuno saprà rispondermi: Quando è nato l'imperatore Alessio I Comneno? Nel 1048 o nel 1057? ho trovato entrambe le datazioni ma non saprei quale sia la più realistica seppur credo di più che sia nato nel 1048, se fosse nato nel 1057, sarebbe stato forse troppo giovane per diventare generale e poi imperatore nel 1081 a praticamente 20 anni. Grazie!❤💯
Ammetto che dell'argomento specifico so poco, per cui ho provato a informarmi per il possibile. Tenderei a fidarmi della Dumbarton Oaks, che come istituzione di studi bizantini è una delle massime al mondo, che riporta la data del 1057 - riportano infatti che, quando prende il potere, Alessio avrebbe avuto 24 anni. Il che significa anche che sarebbe stato giovanissimo al momento delle prime campagne e battaglie contro Niceforo III (cosa non irrealistica, considerando che era di affiancamento ai fratelli maggiori). Non so da dove spunti la data del 1048, per cui dovrei cercare anche questo dettaglio, per dare una risposta più completa.
Sono valide entrambe le diciture, ma quella più vicina al termine originale (exarchos in greco, exarchus in latino) è esarco, che si trova anche in diversi libri più recenti (es. Gli Esarchi d'Italia del prof. Giorgio Ravegnani). Esarca è comunque un termine valido poiché ormai invalso, e di uso senz'altro più comune.
@tribunus grazie per la spiegazione. Ogni volta che ascolto un video in italiano imparo qualcosa 🤣 (ero convinto, per esempio, che si dicesse "sassanidi").
Dipende dal periodo storico specifico. Fino alla metà del VII secolo, ad ogni modo, da Ravenna dipendevano grosso modo la Romagna, la fascia litorale del Veneto, parte delle Marche e dell'Abruzzo, la Liguria (fino al 643), Lazio, Campania, quasi tutto il sud. La Sicilia faceva capo a sé, o dipendeva dall'Africa.
@tribunus Grazie dell'attenzione e immediata risposta. Io ricerco le tracce da Rimini a Aquileia per ritrovare le rotte endolagunari tra Alpi e Appennino. Se mi dici in questa parte quando si annulla e cessa la giurisdizione ringrazio fin d'ora.
Ma mi pare che ci sia una grave omissione. E Antonio Griffo Focas Flavio Dicas Commeno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio non lo si cita neanche?
Io adoro Mattia Caprioli per la sua naturalezza oltreché per il suo operato. Pur non conoscendolo lo considero mio amico, il suo canale mi sta facendo una compagnia pazzesca. E mi fa "ridere" e per la sua spontaneità, appunto, nel gestire il "bello" della diretta (raucedine, improvvisi attacchi allergici, mancanze di voce e cali di connessione internet, commenti inappropriati). È veramente un grande❤
Grazie mille per il bellissimo commento, me lo terrò stretto!
@tribunus figurati Mattia!:)
''guarda quanto pelo avevo all'epoca'' rimarrà nella storia
Della storia di Costantinopoli e di tutto ciò che hanno fatto gli imperatori della Roma d'oriente in Italia, dopo la caduta della parte occidentale, se ne parla ancora troppo poco... Tutto ciò che ci può raccontare in proposito, certamente sarà una cosa assai gradita...
Grazie per il suo prezioso impegno e buona serata.
Sei un n narratore ma quello che più piace è la passione che ci metti,nei particolari! 💪👍
Grande Mattia come sempre, io aspetto la live sugli elmi :) senza fretta
Interessante come sempre.
Molto interessante, anche nei territori pugliesi e calabresi c'erano longobardi che servivano i Romani e viceversa 👍👏👏👏
Sempre molto interessante.
Complimenti per la divulgazione storica.
Sarebbe interessante un video sulla Sicilia bizantina.
Meriterebbe senz'altro! Stavo proprio pensando a un futuro video sulla conquista araba di Siracusa, senz'altro potrei pensare a qualcosa di più ampio spettro
Cosa dire? Ogni video è sempre meglio! Senti Mattia, ho trovato un articolo di qualche anno fa' su una rivista francese " Pretorien", che è di un livello eccezionale: studia l'equipaggiamento degli equites pretoriani e anche dei fanti pretoriani basandosi su una miriade di fonti iconografiche talvolta trascurate dagli storici e giunge a due conclusioni secondo me inconfutabili : prima di tutto, gli equites pretoriani avevano un elmo caratteristico che li distingueva dalle altre truppe, che non si trova ripreso a livello di raffigurazioni moderne e tantomeno di rievocazione. Secondo, i fanti usavano effettivamente molto spesso l'elmo attico crestato. È il numero 36 credo, ma controlla. La rivista si può acquistare online. Ti assicuro che vale la pena!
Grazie per la segnalazione! Andrò senz'altro a controllare. Credo di aver presente l'elmo da cavaliere che intendi, è forse quello col fiore (o simile) in cima alla calotta?
Credo che sia possibile si veda in uno dei fregi del Principato sull'Arco di Costantino, a memoria.
@tribunus in realtà più che un semplice fiore è un grande anello decorato( con temi floreali) , che compare in numerosissimi bassorilievi oltre che sui rilievi dell'arco di Costantino appunto. L'interesse dell'articolo è che, secondo l'autore, questo uso era sistematico da parte degli equites pretoriani e non sporadico.
L'ho visto la live mi è piaciuta molto. Se l'ispania meridionale aveva un proprio magister militum come avevi detto nella live
(quindi non facente parte dell'esarcato d'africa) anch'essi era un esarca o è un elemento distintivo dell'italia e dell'africa?
Grazie!
Sul magister militum della Spania riconquistata non sappiamo molto, e devo in ogni caso approfondire il tema come si deve.
Potremmo anche supporre che fosse quello che noi definiremmo "esarco", anche se all'epoca dobbiamo ricordare che molto raramente erano definiti tali - a volte, anche quello che sarebbe l'esarco d'Africa è ricordato in realtà come patricius o magister militum.
@tribunus Ok. Ma perché gli esarchi sono considerati simili a vicerè?
È ovviamente una semplificazione, ma di fatto per i poteri molto estesi che hanno, usualmente non pertinenza di un semplice magister militum.
Quindi anche poteri di ambito civile, giudiziario, in materia di risoluzione religiosa.
Si tratta, insomma, di un vero rappresentante del potere imperiale, e non di un semplice generale.
@@tribunus ah sì sulla religione lo avevi detto in live. Grazie per la risposta 👍🏻
Periodo interessante e abbastanza oscuro, quali libri mi consiglieresti sull'Italia romana di questo periodo?
Libri specifici ne esistono pochi, tra cui "Gli Esarchi d'Italia" di Giorgio Ravegnani.
Segnalo anche "I bizantini in Italia", sempre di Ravegnani, e "Storia dell'Italia bizantina" di Salvatore Cosentino
Ottimo approfondimento sull'alto medioevo
Salve, è da un po' che seguo questo canale e sono sempre molto interessanti i video, vorrei fare una domanda, se qualcuno saprà rispondermi: Quando è nato l'imperatore Alessio I Comneno? Nel 1048 o nel 1057? ho trovato entrambe le datazioni ma non saprei quale sia la più realistica seppur credo di più che sia nato nel 1048, se fosse nato nel 1057, sarebbe stato forse troppo giovane per diventare generale e poi imperatore nel 1081 a praticamente 20 anni. Grazie!❤💯
Ammetto che dell'argomento specifico so poco, per cui ho provato a informarmi per il possibile.
Tenderei a fidarmi della Dumbarton Oaks, che come istituzione di studi bizantini è una delle massime al mondo, che riporta la data del 1057 - riportano infatti che, quando prende il potere, Alessio avrebbe avuto 24 anni.
Il che significa anche che sarebbe stato giovanissimo al momento delle prime campagne e battaglie contro Niceforo III (cosa non irrealistica, considerando che era di affiancamento ai fratelli maggiori).
Non so da dove spunti la data del 1048, per cui dovrei cercare anche questo dettaglio, per dare una risposta più completa.
@@tribunus Grazie Mille
Mattia, si dice "esarco" adesso? Io mi sembra di ricordare, quando vivevo in Italia (decenni fa), che si dicesse esarca. Probabilmente mi ricordo male
Sono valide entrambe le diciture, ma quella più vicina al termine originale (exarchos in greco, exarchus in latino) è esarco, che si trova anche in diversi libri più recenti (es. Gli Esarchi d'Italia del prof. Giorgio Ravegnani).
Esarca è comunque un termine valido poiché ormai invalso, e di uso senz'altro più comune.
@tribunus grazie per la spiegazione. Ogni volta che ascolto un video in italiano imparo qualcosa 🤣 (ero convinto, per esempio, che si dicesse "sassanidi").
Sto Esarcato che territori controllava?
Dipende dal periodo storico specifico. Fino alla metà del VII secolo, ad ogni modo, da Ravenna dipendevano grosso modo la Romagna, la fascia litorale del Veneto, parte delle Marche e dell'Abruzzo, la Liguria (fino al 643), Lazio, Campania, quasi tutto il sud. La Sicilia faceva capo a sé, o dipendeva dall'Africa.
@tribunus Grazie dell'attenzione e immediata risposta. Io ricerco le tracce da Rimini a Aquileia per ritrovare le rotte endolagunari tra Alpi e Appennino. Se mi dici in questa parte quando si annulla e cessa la giurisdizione ringrazio fin d'ora.
Ma mi pare che ci sia una grave omissione. E Antonio Griffo Focas Flavio Dicas Commeno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio non lo si cita neanche?