Se non è un giorno lontano che cambi l'inverter, potevi usarlo con la funzione sol. Ovviamente le batterie poi funzionavano solo quando i ladri chiamati anche ENEL staccavano la rete.
BUONGIORNO Marco. Ti seguo. Posso collegare all'entrata AC IN inverter (al posto enel ) una corrente bifase di altro generatore, per andare in bipass o ricarica batterie all'alba? (un generatore puo essere un altro kit inverter batterie pannelli) con uscita bifase. grazie per la risposta...
@@silvanorondinone5382 certo che lo puoi collegare. Ma se metti in generatore, per andare bene in bypass, nel momento in cui sta per passare in bypass il generatore deve essere acceso. Ovviamente questo sull'inverter del video
Ho intenzione di collegare come generatore un altro impianto inverter 3kw non in standby con sue batterie e pannelli. Tutto come schiavo del primo inverter. Che ne pensi ?
Buongiorno ...se il neutro di un inverter bifase (quindi con tensione) dovesse andare in contatto con il neutro enel (che non ha tensione) secondo te cosa accadrebbe? Grazie
Scusami Marco ma per risolvere il problema della bifase tu hai messo il neutro a Massa praticamente lo hai collegato sulla massa della carcassa dell'inverter?
Ok grazie mille volevo chiederti ho visto e sentito alcuni su you tube che dicono che è pericoloso mettere a Massa il neutro dicono che prendono scosse ecc sulle carcasse degli elettrodomestici ma a me sembra strano. Addirittura alcuni dicono che hanno fatto fuori l'inverter tu cosa ne pensi marco?
scusa la mia ignoranza come fai ad essere sicuro che il filo che stai connettendo è il neutro se ho provato con il cercafase e si illuminano tutti i due poli?
@@MrMariella54 si illuminano perché è bifase. Tu prendi il filo del neutro, uscita segnata neutro, e la colleghi con la terra della casa e avrai la monofase
Non accade nulla a meno che non abbia particolari caldaie che fanno la verifica della monofase. Io ho preferito togliere la bifase altrimenti non funziona il salvavita.
Marco scusami un'altra domanda scollegando i cavi in entrata sotto l'inverter della corrente AC quando poi interviene l'ats in caso di blackout dell'impianto fotovoltaico la corrente a casa arriva lo stesso oppure no?
@@MarcoSoi Ok perfetto Grazie Marco gentilissimo senti Marco puoi suggerirmi dove posso comprare i pannelli/ strutture e cavi fotovoltaici perché non riesco a trovare dei prezzi competitivi
Una curiosita'ho anche io un inverter con bifase,la soluzione che pensavo di adottare e' semplicemente la sostituzione con un voltronic originale che dovrebbe avere un rele' che mette a terra il neutro quando e' ad isola" e preleva dai pannelli/batterie,questa tua soluzione e' meglio o peggio del rele' on board di un voltronic originale?A livello di sicurezza il neutro ponticellato non so se sia una buona idea.
@@MarcoSoi Grazie per la risposta l Marco,voglio dire,se malauguratamente dovesse esserci un malfunzionamento nell'inverter,non ci sarebbe il rischio che rientri corrente dalla messa a terra con rischi annessi?Scusa la domanda ma sono ignorante in materia,sarebbe meglio forse farsi una messa a terra separata lontana dalla messa a terra dell'abitazione?Perdonami se dico castronerie.
@@MarcoSoiciao marco. Ma l ATS hai modificato qualcosa o è nella configurazione standard che si vede in tutti gli altri video? Immagino che non sia stato modificato alcunché, corretto?
Ciao io ho fatto lo stesso sul mio cinesone 3kw 24v e ora ho la monofase, ma il caricatore dell'auto (10A) ibrida plugin mi rinfaccia un errore (L/N leakage , oppure PE current).. dove potrebb essere il pb ?
Buongiorno, le chiedo gentilmente un in formazione, ho comprato un inverter simile, secondo lei come mai col sezionatore staccato dei pannelli col test ho più di 200 volt e come attacco il sezionatore anche con inverter spento mi il tester mi da solo 1,5 volt??
Grazie Marco per il video utilissimo. Anche io sono messo come te...ma sono in dubbio se farlo. Io ho impostato il "Return to grid a 51v" e ho impostato il parametro CSO che mi consente di caricare a 2A le batterie quando arrivo a 51v.....questo per evitare che l'autoconsumo dell'inverter mi faccia scendere ulteriormente il voltaggio(ad esempio nel caso in cui dovesse piovere per giorni ). L'inverter non avendo in input la rete rimane isolato e porterebbe le batterie alla morte....è corretto il mio ragionamento? Forse l'unica soluzione è prendere un vero voltronic 😔
Io ho acquistato un caricabatterie nel mio caso 24volt che con una presa smart nel momento in cui l ats passa ad Enel dopo tot ore accende e poi spegne lo stesso
Ciao Marco, visto che hai giá fatto la modifica, mi puoi dire cosa succede quando la battetia raggiunge i 51v del back to grid, io avevo provato e mi sembra che l'inverter continua a prelevare dalla batteria fino al cutoff di 48v.
@@MarcoSoi Se spegni il contatore enel sulla strada e funzioni solo con impianto off grid, poi accendi l'altro impianto con inverter on grid (quello che si collega in parallelo e immetterebbe energia nella rete enel però non può perché hai il contatore staccato in strada) cosa succede? Spero sia tutto chiaro
Buongiorno marco oggi ho scoperto che l'inverter voltronic vm4 scollegato dalla rete esce la monofase senza mettere la terra accoppiata col neutro.buona giornata proi proi😂
@@MarcoSoi ok......ti volevo chiedere un parere se puoi. Ho un Voltronic 5kw con batterie pylontech. Con l'uscita da questo Voltronic in bifase (carichi) vorrei alimentare un altro ibrido con batterie 8 agm (regalo) con pannelli in altro orientamento che quando si scaricano le batterie prendesse energia dal Voltronic come fosse rete......che ne pensi?
Ciao volevo chiederti un argomento il mio inverter Nella linea mi dà 60 v nel neutro mi da 160 V quale devo mettere a terra il 60 v o il 160 V non l'ho fatto perché mi è venuto il dubbio
Ciao vorrei fare un piccolo impianto tanto per iniziare per poi ingrandirlo man mano che avrò più soldi, mi consigli cosa acquistare per iniziare grazie alla tua esperienza, p. S ho un contatore di casa classico 3kw , per adesso vorrei alimentare almeno le luci e il frigo, poi in futuro tutta la casa. Grazie
ti possi dire che io ho iniziato dal nulla, piano piano ma, come si dice, la fame vien mangiando. come comincerai a vedere che sei indipendente vorrai aumentare potenza e pannelli e ti scontrerai con i limiti che avrai. Di sicuro parti con un 48 volt, magari ibrido, così hai tutto in uno. sappi però che io ora devo cambiare il mio inverter perchè volevo iniziare con poco e l'inverter eroga "solo 5,5 kw"
Puoi indicarmi con dei link cosa acquistare per iniziare e poi man mano che ho soldi per ampliarlo posso aggiungere senza cambiare o buttare quello che già ho acquistato. Grazie, naturalmente quando hai tempo.
@@MarcoSoiperdona la domanda stupida ma non ho ancora capito perche questo inverter esce bifasica la corrente. bizzarra come cosa o invece capita negli inverter cinesi?
@@MarcoSoi infatti io prima volevo usare tipo il tuo poi visti i problemi ho deciso per un impianto con regolatore di carica e inverter puro separati. La questione bifasica rimane ma si risolve facile collegando a terra il neutro inverter nell'ATS così qiando lavori con inverter il neutro è a terra quando lavori con Enel il neutro è come sempre. Separati
@@MarcoSoi anche così ok. Poi avrai problemi quando scatta Enel con l'ATS. A volte i computer si spengono se non sono portatili e non è proprio un passaggio morbido ma questo è un problema di tutti gli ats.
Attenzione,🥱 con questo collegamento il differenziale non funziona più. La sicurezza dell'impianto di casa è compromessa. Ti consiglio di lasciare la bifasica e utilizzare un differenziale o salvavita 2P.
@@giannisala2654 non fare affermazioni inesatte. Un differenziale magnetotermico che funzioni con la bifase non esiste. Ma se proprio ritieni che esista, ho provato ad usare un salvavita 2p e non funziona con la bifase
@@MarcoSoi Quando usare magnetotermico 2P? Gli 1P+N (protezione M.T. solo sulla fase e neutro apribile) si possono mettere quasi dappertutto...i 2P (bipolari con M.T. su entrambi i poli) sono necessari solo negli impianti bifase (quando vengono utilizzate le 2 fasi come nel sistema 220 trifase per esempio) e negli impianti IT.
Attenzione......Ti sei chiesto perche la casa che produce non ha provveduto a fare questa semplice modifica pur sapendo che che c'è questo problema con caldaie ed altre strumentazioni di nuova generazione ?....Pensa un attimo al motivo per cui tutt'ora gli inverters escono bifasici !
Veramente gli inverter offgrid più costosi hanno il relè per togliere la bifase. Questo costa nulla. E poi non da tutte le parti del mondo serve la monofase.
@@MarcoSoiIn effetti è cosi, ora, non voleva essere propriamente una critica. Cmq, per evitare problemi, va fatto un modulo con un diodo di parecchi ampere che eviti che dalla terra arrivi da fuori qualcosa di inaspettato, un fusibile supplementare, e via. Anche una nota casa italiana ha fatto un magneto-termico differenziale per bifase, ma costoso.
Io ho un inverter dove non è bifase, ma se anche lo fosse non fare quello che hai fatto tu almeno che non hai qualche utilizzatore che non funzioni. Per me questo collegamento è sbagliato, anzi è più pericoloso. Infatti un inverter sconnesso alla rete è una rete isolata verso terra e pertanto se si viene a contatto con un solo filo non si prende la scossa. (Con tutte e due si). Devo approfondire che cosa dicono le norme CEI.
Ciao Marco, ti seguo da molto tempo e trovo in te tanta bravura complimenti!
Ps. Ti consiglio di mettere un Dry contact per un bypass a ENEL
Ciao.
Già fatto da tempo.
Ho anche realizzato un video che puoi vedere nella mia playlist
Se non è un giorno lontano che cambi l'inverter, potevi usarlo con la funzione sol. Ovviamente le batterie poi funzionavano solo quando i ladri chiamati anche ENEL staccavano la rete.
ben fatto, dannata bifase! :-)
BUONGIORNO Marco. Ti seguo. Posso collegare all'entrata AC IN inverter (al posto enel ) una corrente bifase di altro generatore, per andare in bipass o ricarica batterie all'alba? (un generatore puo essere un altro kit inverter batterie pannelli) con uscita bifase. grazie per la risposta...
@@silvanorondinone5382 certo che lo puoi collegare. Ma se metti in generatore, per andare bene in bypass, nel momento in cui sta per passare in bypass il generatore deve essere acceso.
Ovviamente questo sull'inverter del video
Ho intenzione di collegare come generatore un altro impianto inverter 3kw non in standby con sue batterie e pannelli. Tutto come schiavo del primo inverter. Che ne pensi ?
@@silvanorondinone5382 perché no, farebbe il bypass con un altro fotovoltaico
Ma qualcuno ha provato ad alimentare un ibrido con la bifase?@@MarcoSoi
@@silvanorondinone5382 provato?
Buongiorno ...se il neutro di un inverter bifase (quindi con tensione) dovesse andare in contatto con il neutro enel (che non ha tensione) secondo te cosa accadrebbe? Grazie
sarebbe un cortocircuito normalissimo in quanto il neutro nella bifase non e' un neutro , ma una normalissima fase di alimentazione .
Scusami Marco ma per risolvere il problema della bifase tu hai messo il neutro a Massa praticamente lo hai collegato sulla massa della carcassa dell'inverter?
@@renegade7203 alla massa della carcassa la quale è collegata alla terra di casa
Ok grazie mille volevo chiederti ho visto e sentito alcuni su you tube che dicono che è pericoloso mettere a Massa il neutro dicono che prendono scosse ecc sulle carcasse degli elettrodomestici ma a me sembra strano. Addirittura alcuni dicono che hanno fatto fuori l'inverter tu cosa ne pensi marco?
scusa la mia ignoranza come fai ad essere sicuro che il filo che stai connettendo è il neutro se ho provato con il cercafase e si illuminano tutti i due poli?
@@MrMariella54 si illuminano perché è bifase.
Tu prendi il filo del neutro, uscita segnata neutro, e la colleghi con la terra della casa e avrai la monofase
Marco buonasera complimenti bel video ma lasciarlo bifasico può portare problemi agli elettrodomestici oppure no?
Non accade nulla a meno che non abbia particolari caldaie che fanno la verifica della monofase.
Io ho preferito togliere la bifase altrimenti non funziona il salvavita.
@@MarcoSoi Ok Grazie mille Marco complimenti
Marco scusami un'altra domanda scollegando i cavi in entrata sotto l'inverter della corrente AC quando poi interviene l'ats in caso di blackout dell'impianto fotovoltaico la corrente a casa arriva lo stesso oppure no?
@@renegade7203 @renegade7203 l'ats bypassa totalmente l'ingresso ac nell'inverter e quindi funziona perfettamente
@@MarcoSoi Ok perfetto Grazie Marco gentilissimo senti Marco puoi suggerirmi dove posso comprare i pannelli/ strutture e cavi fotovoltaici perché non riesco a trovare dei prezzi competitivi
Una curiosita'ho anche io un inverter con bifase,la soluzione che pensavo di adottare e' semplicemente la sostituzione con un voltronic originale che dovrebbe avere un rele' che mette a terra il neutro quando e' ad isola" e preleva dai pannelli/batterie,questa tua soluzione e' meglio o peggio del rele' on board di un voltronic originale?A livello di sicurezza il neutro ponticellato non so se sia una buona idea.
È la stessa cosa.
Non puoi usare però la funzione bypass. Ma onestamente, non l'ho mai usata. Uso ats eventualmente
@@MarcoSoi Grazie per la risposta l Marco,voglio dire,se malauguratamente dovesse esserci un malfunzionamento nell'inverter,non ci sarebbe il rischio che rientri corrente dalla messa a terra con rischi annessi?Scusa la domanda ma sono ignorante in materia,sarebbe meglio forse farsi una messa a terra separata lontana dalla messa a terra dell'abitazione?Perdonami se dico castronerie.
@@gae77 no
Grande Marco
@@MarcoSoiciao marco. Ma l ATS hai modificato qualcosa o è nella configurazione standard che si vede in tutti gli altri video? Immagino che non sia stato modificato alcunché, corretto?
Ciao io ho fatto lo stesso sul mio cinesone 3kw 24v e ora ho la monofase, ma il caricatore dell'auto (10A) ibrida plugin mi rinfaccia un errore (L/N leakage , oppure PE current).. dove potrebb essere il pb ?
Non so aiutarti in questo caso
Buongiorno, le chiedo gentilmente un in formazione, ho comprato un inverter simile, secondo lei come mai col sezionatore staccato dei pannelli col test ho più di 200 volt e come attacco il sezionatore anche con inverter spento mi il tester mi da solo 1,5 volt??
200 volt dove?
200 volt misurati dove? Quando?
Grazie Marco per il video utilissimo. Anche io sono messo come te...ma sono in dubbio se farlo. Io ho impostato il "Return to grid a 51v" e ho impostato il parametro CSO che mi consente di caricare a 2A le batterie quando arrivo a 51v.....questo per evitare che l'autoconsumo dell'inverter mi faccia scendere ulteriormente il voltaggio(ad esempio nel caso in cui dovesse piovere per giorni ). L'inverter non avendo in input la rete rimane isolato e porterebbe le batterie alla morte....è corretto il mio ragionamento? Forse l'unica soluzione è prendere un vero voltronic 😔
Io penso che, seppure piove per giorni, un minimo di luce che tiene le batterie cariche c'è sempre
Io ho acquistato un caricabatterie nel mio caso 24volt che con una presa smart nel momento in cui l ats passa ad Enel dopo tot ore accende e poi spegne lo stesso
Ciao Marco, visto che hai giá fatto la modifica, mi puoi dire cosa succede quando la battetia raggiunge i 51v del back to grid, io avevo provato e mi sembra che l'inverter continua a prelevare dalla batteria fino al cutoff di 48v.
@@marcodecia6601 a me si spegne l'alimentazione da inverter e l'ats cambia a enel. L'inverter nel frattempo continua a caricare le batterie
@@MarcoSoi questo quando arrivi a
51volt con enel scollegata dall'inverter, giusto?
E se un giorno tu dovessi mettere altri pannelli e collegarli con un normale inverter solare on grid in parallelo a questo impianto cosa accadrebbe?
Io ho già un altro impianto collegato in rete ma non ne uso l'energia. Uso quella di questo offgrid. basta e avanza
@@MarcoSoi Se spegni il contatore enel sulla strada e funzioni solo con impianto off grid, poi accendi l'altro impianto con inverter on grid (quello che si collega in parallelo e immetterebbe energia nella rete enel però non può perché hai il contatore staccato in strada) cosa succede? Spero sia tutto chiaro
Buongiorno marco oggi ho scoperto che l'inverter voltronic vm4 scollegato dalla rete esce la monofase senza mettere la terra accoppiata col neutro.buona giornata proi proi😂
Ah, si.
Bene così allora
Hai provato a modificare il parametro 38 ?alcuni inverter hanno il relè interno ma L opzione disattivata
Ciao.
Questo inverter da 4 soldi non ha ne relè né parametro 38.
Cosa dice il parametro 38 e come si modifica per avere la monofase ?
@@francescodimaria2124 questo inverter non ha il parametro 38. Ora, comunque, l'ho sostituito con un deye 8 kw
Ma quando si passa a rete con l'ats, l'inverter si spegne?
@@giuseppespallino9080 no, resta acceso sino a quando non arriva al valore di sicurezza.
@@MarcoSoi ok......ti volevo chiedere un parere se puoi. Ho un Voltronic 5kw con batterie pylontech. Con l'uscita da questo Voltronic in bifase (carichi) vorrei alimentare un altro ibrido con batterie 8 agm (regalo) con pannelli in altro orientamento che quando si scaricano le batterie prendesse energia dal Voltronic come fosse rete......che ne pensi?
Ciao volevo chiederti un argomento il mio inverter Nella linea mi dà 60 v nel neutro mi da 160 V quale devo mettere a terra il 60 v o il 160 V non l'ho fatto perché mi è venuto il dubbio
A me dava 140 circa nell'uscita neutro e 90 nell'uscita fase.
A terra metti l'uscita neutro dell'inverter. Controlla bene l'uscita, è segnata
@@MarcoSoi quindi L è fase e N è neutro
Si
@@MarcoSoi ho rivisto il video bene ma tu hai 1 140 V suL invece ce li ho su L
Cambia nulla. La somma è sempre 230 circa
Ciao vorrei fare un piccolo impianto tanto per iniziare per poi ingrandirlo man mano che avrò più soldi, mi consigli cosa acquistare per iniziare grazie alla tua esperienza, p. S ho un contatore di casa classico 3kw , per adesso vorrei alimentare almeno le luci e il frigo, poi in futuro tutta la casa. Grazie
ti possi dire che io ho iniziato dal nulla, piano piano ma, come si dice, la fame vien mangiando.
come comincerai a vedere che sei indipendente vorrai aumentare potenza e pannelli e ti scontrerai con i limiti che avrai.
Di sicuro parti con un 48 volt, magari ibrido, così hai tutto in uno. sappi però che io ora devo cambiare il mio inverter perchè volevo iniziare con poco e l'inverter eroga "solo 5,5 kw"
Puoi indicarmi con dei link cosa acquistare per iniziare e poi man mano che ho soldi per ampliarlo posso aggiungere senza cambiare o buttare quello che già ho acquistato. Grazie, naturalmente quando hai tempo.
@@davidevalente2660 i link sono tanti.
Ho preso molti componenti su alibaba e altri d bricoman
Ciao, come si fa a capire se un inverter ha il relè oppure no?
grazie
il relè serve per mettere a terra, in automatico, il neutro.
Se esce bifase, come nel mio caso, quasi sicuramente non lo ha
@@MarcoSoiperdona la domanda stupida ma non ho ancora capito perche questo inverter esce bifasica la corrente. bizzarra come cosa o invece capita negli inverter cinesi?
A non c'è il relé interno a fare questo corto fra terra e neutro?
No, non tutti questi falsi voltronic lo hanno
@@MarcoSoi infatti io prima volevo usare tipo il tuo poi visti i problemi ho deciso per un impianto con regolatore di carica e inverter puro separati. La questione bifasica rimane ma si risolve facile collegando a terra il neutro inverter nell'ATS così qiando lavori con inverter il neutro è a terra quando lavori con Enel il neutro è come sempre. Separati
Io l'ho collegato all'uscita inverter e tengo scollegato l'ingresso inverter
@@MarcoSoi anche così ok. Poi avrai problemi quando scatta Enel con l'ATS. A volte i computer si spengono se non sono portatili e non è proprio un passaggio morbido ma questo è un problema di tutti gli ats.
Quindi perdonami hai risolto il problema bifase ma non hai più un inverter ibrido ??!!! e quando sole e batterie vanno via come fai ???!!!
Si, ho risolto.
Quando non ho sole e batterie entra un ats che scambia a enel.
Lo vedi in un successivo video
Interessante
Attenzione,🥱 con questo collegamento il differenziale non funziona più. La sicurezza dell'impianto di casa è compromessa. Ti consiglio di lasciare la bifasica e utilizzare un differenziale o salvavita 2P.
@@giannisala2654 non fare affermazioni inesatte.
Un differenziale magnetotermico che funzioni con la bifase non esiste.
Ma se proprio ritieni che esista, ho provato ad usare un salvavita 2p e non funziona con la bifase
@@MarcoSoi
Quando usare magnetotermico 2P?
Gli 1P+N (protezione M.T. solo sulla fase e neutro apribile) si possono mettere quasi dappertutto...i 2P (bipolari con M.T. su entrambi i poli) sono necessari solo negli impianti bifase (quando vengono utilizzate le 2 fasi come nel sistema 220 trifase per esempio) e negli impianti IT.
se il tuo problema è legato al salvavita ti basta uno 2p e buona notte
Era 2p ma non cambiava nulla
Attenzione......Ti sei chiesto perche la casa che produce non ha provveduto a fare questa semplice modifica pur sapendo che che c'è questo problema con caldaie ed altre strumentazioni di nuova generazione ?....Pensa un attimo al motivo per cui tutt'ora gli inverters escono bifasici !
Veramente gli inverter offgrid più costosi hanno il relè per togliere la bifase. Questo costa nulla. E poi non da tutte le parti del mondo serve la monofase.
@@MarcoSoiIn effetti è cosi, ora, non voleva essere propriamente una critica. Cmq, per evitare problemi, va fatto un modulo con un diodo di parecchi ampere che eviti che dalla terra arrivi da fuori qualcosa di inaspettato, un fusibile supplementare, e via. Anche una nota casa italiana ha fatto un magneto-termico differenziale per bifase, ma costoso.
@@massimilianopataneiunhj1467 grazie. I consigli sono ben accetti. Saluti
ma gli inverter della Easunpower non hanno questo problema della bifase, come mai questo si ?? sti cinesi... 😀
Eh si, questi pseudo voltronic sono così
io ho ordinato questo nuovo Easunpower ISolar SMG II 6.2KP WiFi prende il posto del 5,6kw non dovrebbe soffrire di bifase
@@giacomuccipu si, magari ha il relais che mette a terra automaticamente il neuto
Ho due easun e tutti e due sono bifase ma non é un problema e non cambia nulla . Tutto funziona regolarmenre
@@francescodimaria2124 si, ma non funziona il salvavita
Io ho un inverter dove non è bifase, ma se anche lo fosse non fare quello che hai fatto tu almeno che non hai qualche utilizzatore che non funzioni. Per me questo collegamento è sbagliato, anzi è più pericoloso. Infatti un inverter sconnesso alla rete è una rete isolata verso terra e pertanto se si viene a contatto con un solo filo non si prende la scossa. (Con tutte e due si). Devo approfondire che cosa dicono le norme CEI.
Io il neutro l'ho messo a terra così funziona come la rete nazionale e funziona pure il salvavita