Grande Miki sei una brava persona un ottima spiegazione e molto professionale è gradevole seguire i tuoi video ascoltarti è istruttivo per me che (so qualcosa sugli impianti di casa),ma sul fotovoltaico niente zero,su questo sei il mio mentore.
Ciao Miki, è sempre un piacere fare del ripasso con i tuoi video. Un dubbio che mi è sorto in questo periodo che sto rifacendo in modo più ordinato e pulito i miei quadri elettrici è relativamente allo scaricatore di sovratensione. Quello che hai usato tu e come pure quelli che ci sono normalmente in vendita lato DC hanno una tensione di protezione Up di 3.2kV oppure di 4kV (il più venduto su amazon che ho anche io). Domanda: ma se i dispositivi elettrici/elettronici sono testati per supportare fino a 1.5kV di sovratensione come fa questo scaricatore da 3.2kV a proteggere l'inverter che è il pezzo più prezioso? Mi sfugge qualcosa perchè ad esempio ho visto che gli SPD per AC hanno una Up di 1,5kV e quindi coerente.... Mi puoi spiegare? grazie
Ciao e grazie, io principalmente credo siano stati pensati per correnti parassite dei fulmini, lato DC avrebbe un senso avendo i pannelli tali esposizioni.. ovviamente non fermano un fulmine ma possono aiutare se cade nelle vicinanze. Consiglio di mettere eventualmente un dispositivo di protezione contro le sovratensioni e le sotto tensioni, lo trovi anche in un video che avevo fatto tempo addietro "Questo dispositivo mi ha salvato l'impianto"
Buongiorno Miki, potresti aiutarmi perchè ho fatto un piccolo impiantino con un pannello da 400 watt (per poi aggiungerlo un altro), molto simile al tuo (con ats - scaricatori fotovoltaici- fusibili - sezionatori, inverter da 24 volt con un range da 30 a 80 volt ecc..) ho una app (Smartess) che mi legge l'inverter ma provandolo il pannello mi produce solamente 2 watt ( i volt sono sui 34) . come è possibile? Ovviamente giornata di Sole......( considera che al pannello per metterlo sul tetto ho dovuto fargli un controtelaio in ferro, ovviamente scaricato a terra, ma non penso dipenda da quello) ....Grazie mille
Ciao.ti faccio una domanda . Mi riferisco allo schema che hai mostrato .ti chiedo se il magnetotermico, il differenziale e lo scaricatore a valle del contatore , vanno posizionati nel quadro di casa o bisogna mettere un quadretto a parte ? Supponendo che il contatore sia fuori dall abitazione. Grazie
Ciao miki, sono molto piacevoli i tuoi video, ti seguo da un pó di tempo, e a tal proposito vorrei farti una domanda: che fusibile "amperaggio" devo mettere tra le mie batterie collegate in parallelo 12v 270ah ad un epiver da 40a..? Grazie, e continua così.
Ciao e grazie, la protezione tra i due componenti sarebbe solo contro il cortocircuito perciò onde evitare che ti si bruci magari quando sta lavorando a pieno (con spiacevoli risultati) io direi dai 50A in su
Ciao Miki complimenti per il tuo ottimo video ma per piacere vorrei un consiglio da te, dal 2018 mi e stato installato un impianto fotovoltaico con lo scambio sul posto e ora vorrei montare un off grid ma non riesco a capire come devo fare per isolare il mio vecchio impianto ? Per piacere potresti darmi un tuo consiglio?
Ciao, c'è chi in cascata al inverter esistente ne ha collegato un altro con la batteria però prima di tutto devi vedere se da contratto del vecchio impianto ti sia concesso.
Buongiorno. Il contatore Enel è sistemato al piano terra mentre la casa è al 10° piano ad una distanza di circa 40 mt. L'inverter invece sarà sistemato al 13° piano a circa 25 mt dalla casa. Vorrei mettere L'ats in casa per commutare la corrente enel da quella dell'Inverter. La domanda è se l'inverter ha bisogno di corrente o è sufficiente quella dei pannelli e dell'accumulo? Altrimenti c'è un'altra soluzione tipo portare un piccolo cavetto per alimentarlo? Grazie per la risposta.
Ciao, dipende dalla tipologia di inverter, alcuni si alimentano esclusivamente dal Enel, altri, come i Victron non ne hanno bisogno 👍🏻 eventualmente ti basta un piccolo cavo se è solo per l'alimentazione.
Salve molto interessante e comprensibile,volevo chiederti cosa usi per creare schemi funzionali con le immagini inserite,ho provato con paint ma diventa molto macchinoso e con una perdita di tempo enorme,grazie
salve sono luciano sto montando un impianto 4 kw. di pannelli e 5 kw di batterie accumolo .off grid . una domanda. sullo schemino che hai disegnato hai messo il differenziale magnetotermico con lo scaricatore sotto il contatore enel .pero in questo modo .quando usi l'energia dell'impianto va direttamente alle utenze di casa . io mettero' il magnetotermico differenziale e gli scaricatori tra ATS e utenze di casa . per essere protetto sia con energia proveniente da fotovoltaico ed energia proveniente da enel . fammi sapere se sbaglio. grazie
Ciao in realtà non l'ho disegnato ma c'è un differenziale anche nell'impianto di casa nel quadro generale, ho dato per scontato che tutti nel quadro generale di casa lo abbiano.. come scaricatori bastano sugli ingressi ovvero lato enel e pannelli fotovoltaici
Ciao Miki.ho un impianto a isola non collegato alla rete.vorrei sapere quando le batterie sono scariche e l'inverter chiede la commutazione alla rete,e la rete non è collegata.l'inverter va al programma 29 stacca tutto e si spegne.grazie
Ciao Angelo, questo inverter specifico (epever) commuta alla rete ma se non c'è rete non avrai corrente in casa, lui cmq rimane acceso ed alimentato dalla batteria, altri come il voltronic che ho provato commuta alla rete ma non sentendo tensione torna ad erogare lui fino al punto di cut-off.
Ciao ho due impianti fotovoltaici a poca distanza uno con accumulo e l'altro senza , posso collegarli in parallelo le uscite a 220v? Ciao grazie e completa per i tuoi videotutorial.
Ciao, no assolutamente non puoi metterli in parallelo, dovresti cambiare uno dei due inverter con uno grid tie oppure lavorare con due inverter fatti per il parallelo
Salve , grazie per il video. Vorrei sapere se il magnetotermico ed il differenziale sono collegati tra linea ed inverter o tra inverter e casa. Vorrei anche sapere se è necessario installare un magnetotermico tra inverter e utenze casalinghe. Grazie.
Ciao Miki mi sono arrivate le lifepo4 280Ah 3,2V per caricarle le devo mettere in parallelo giusto? Poi ho comprato un caribatterie che è adatto anche per le lifepo4 lo devo impostare su 3V e lasciare che carichi le celle al 100% poi scaricarle completamente perche funzionino bene? Grazie
Chiarissimo amico ti chiedo se il regolatore di carica per f.v., per derimere dubbi che mi sono sorti, l'inverter deve essere collegato alla batteria o ai morsetti di carico dello stesso regolatore, attendo risposta Grazie
Ciao, l'ideale sarebbe di avere tutti e tre (inverter, batteria e regolatore di carica) attaccati ad una barra equipotenziale ma non cambia nulla se colleghi il regolatore ai morsetti dell'inverter o alla batteria, se però devo scegliere tra i due preferisco attaccarlo alla batteria per un discorso di precisione di rilevamento della tensione da parte del regolatore di carica.
MAI COLLEGARE UN INVERTER ALL USCITA CARICO DC DI UN MPPT PURO. È scritto in vari manuali. È impossibile calcolare se una inrush current allo spunto possa superare la portata del uscita carico. In questo caso la corrente dell inverter dalla batteria pasa da dentro il regolatore. Solo con un regolatore da 100A su load è un inverter da 300w al massimo lo puoi fare
Ciao Miki, complimenti per il video e tanto che cercavo un video così. Vorrei chiederti una cosa. Io vorrei fare un piccolo impianto per casa da un kilowatt vedo che ci sono degli inverter con regolatore di carica mttp incorporato tu li consigli?
Guarda per un kW di impianto ti consiglio di mettere un inverter col limitatore perché specialmente in inverno avresti alti consumi (intrinseco dell'inverter) e poca produzione mentre un inverter col limitatore si spegne quando non c'è produzione e risparmi.. puoi cmq sempre mettere la batteria in un secondo momento volendo
@@Baldox80 io ho preso un SUN GTIL 2000 da testare che presto metterò in opera, ce ne sono anche di più economici sempre con limitatore che sto seguendo da qualche amico del canale e si comportano bene
@@Baldox80 No con quel tipo di inverter no, credo siano copie dei voltronic più o meno, un voltronic ce l'ho e va bene, EAsun ho provato solo un regolatore di carica ma lo sconsiglio..
Complimenti per i tuoi video molto esplicativi, mi sto documentando seguendoti per arrivare a realizzare presto il mio impianto fotovoltaico... mi è sorto un dubbio sul tuo ATS, come mai a 4 cavi se lo interfacci su un impianto non trifase?
Grazie Giovanni e complimenti a te che ti sei accorto di questa cosa 😅 il motivo è semplice, la differenza di costo tra un ATS con 2 contatti e 4 era irrisoria così ho pensato che due contatti in più in futuro magari mi possono essere utili 😉
Ti sto seguendo da tempo. Vorrei chiederti una cosa. Ho l impianto gri tie da 2 kw.e batteria da 2,5 Kwh. Carico attraverso regolatore e poi mando all inverter. Volendo collegare altri due pannelli sempre ad un sltro regolatore, posso madare la corrente alla stessa batteria? Regolatori uguali .lo vorrei fare per avere una ricarica più velice della batteria. Grazie. Attendi un tuo parere o consiglio
Ciao ..complimenti per tutto Volevo chiedere ho un problema ai 2 inverter appena collegati tutto è andato bene ..ho fatto come nello schema che hai fatto tu le 2 uscite AC dell'inverter li collego nell'ats mi stacca tutto perché non capisco il motivo se sono in parallelo comunicano vanno in conflitto la corrente in uscita fammi sapere grazie
Ciao, cos'è che ti stacca tutto? Le uscite del inverter in realtà sono una entrata e li porti i fili dal contatore ed una uscita che va al ATS.. nel ATS hai due entrate, una che arriva direttamente dal contatore (B) ed una che arriva dal inverter (A) l'uscita poi va all'impianto di casa.
Ciao, l'hai trovato al mattino o alla sera staccato? perchè si potrebbe essere staccato durante la notte per una cella andata sotto in protezione quindi, basta caricare un po la batteria. No non cè un log, almeno che io sappia.
@@mikischiro alle ore 13, sarà che c'era una nuvola , c'erano 2 fornelli ad induzione e lavatrice può darsi che abbia superato i 100A impostati sul bms , avendo celle da 105Ah (teoricamente), ho messo 1 C nel BMS, ma il ripristino l'ho fatto col alimentatore il + al positivo batteria ed il meno al P- , si è ripristinato; ma tu conosci altri metodo?
Buon pomeriggio Miki Devo collegare un dry contact per gestire le mie batterie al piombo acido libero 48 volt, Ti chiedevo se puoi indicarmi come collegare i fili, ovviamente prendo la tensione 48 volt delle batterie e poi come collegare quelli in uscita ? Volendo ho anche un ats esterno all inverter, inverter Easun 5,6 grazie per un eventuale suggerimento è aiuto
@@mikischiro devo gestire carica e scarica batterie in quanto inverter scende fino a 44 volt, ma voglio che scenda almeno 41 volt, inverter non me lo permette e anche che vadano su almeno a 56 volt
@@salvob947 Guarda devi fare gestire il tutto ad un relè SSR in quanto il dry contact non riesce ad interrompere tanti ampere però dimentica tutto per due motivi, il primo che a 41V poco dopo poi le puoi buttare le batterie e secondo l'inverter sentirà sempre i 44V quindi stacca cmq..
Ottimo dallo schema ai messo tutto al posto giusto. Soprattutto lo scaricatore di sovratensione nel quadro DC . Fusibili poi Scaricatore e in parallelo magnetotermico. Se posso molti non lo sanno per i VF (pompieri ) se metti un interruttore di stringa(va bene magnetotermico da 50A/63A )subito dopo I pannelli ossia come primo interruttore agganciato ai cavi prima di entrare nell abitazione/locali o stanza adibita montato all' ESTERNO a portata di mano esempio all entrata di casa sotto alla tettoia della porta di entrata casa, nel tragitto dei cavi all quadro di campo o all inverter l importante deve essere messo in modo che i VF possono disattivare stringa come prima operazione di soccorso dall esterno . (Anche un semplice paletto piantato con agganciato la scatola da esterno con dentro interruttore il tutto coperto da una tegola o un pezzo di lamiera, un ondulina .)I VF te ne saranno grati e soprattutto sarai a norma con l impianto relativamente alla sicurezza incendi pannelli solari. Ottimo lavoro e ottimi gli argomenti.
Complimenti per il video molto dettagliato e ben chiaro spiegato molto bene, Grazie anche per lo schema fatto molto bene, per quanto riguarda le domande, ne avrei tante in quanto poco esperto ma interessato, siccome mi sono appena iscritto mi guarderò tutti gli altri video per documentarmi un po di più così in caso di domande saprò centrare bene l'obbiettivo per ora grazie Mille, a presto.
Buongiorno Michi volevo un tuo parere se è possibile Io praticamente dovrei creare una piccola serra in una casetta di campagna dove non c'è rete elettrica quindi niente io devo accendere queste lampade per piante da 50 Watt l'uno 2 3 4 non so quelle che mi serviranno e volevo un impianto diciamo autogestito che funzionasse da solo col pannello solare se possibile Mi mandi un impiantino con tutta la sua componentistica e anche se non lo fai ti ringrazio lo stesso nella tua disponibilità e la tua preparazione
Ciao, se in casa ti funziona tutto anche il differenziale allora non è un problema la bifasica, altrimenti hai due opzioni, o cambi l'inverter con uno che non ha di questi problemi oppure metti a terra il neutro automatizzando la cosa perchè poi quando passa ad enel non va bene, comunque quest'ultima è una soluzione che sconsiglio.
Buongiorno, sono un principiante ed ho costruito un impianto off grid con batteria ho effettuato tutti i collegamenti come da schema ma non capisco dove devo collegare l'uscita della 220 dell'inverter che esce dal modulo ATS sul quadro di casa. A monte del salvavita principale ? A valle ? o sui differenziali luce e apparecchi vari ? Grazie a chi mi risponderà
Grazie mille del video. Solo una piccola domanda. Ho preso casa nuova con pannelli e batteria m l’impianto elettrico lascia un po’ a desiderare per me. Vedendo questo video noto che io non ho nulla di questi componenti, ho solo un magnetotermico c32 che gestisce tutto l impianto fotovoltaico. Come è possibile?? Non ho nessun quadretto del genere
Ciao ci dovrebbe essere un quadretto parte corrente continua ed uno riguardante l'alternata. Controlla sotto il tetto o in prossimità dei pannelli perchè a volte è messo li.
Ciao, grazie mille per la risposta. Non c è nulla. Ho chiesto proprio ora all “elettricista” che mi conferma che c è solo un magnetotermico c32 nel quadro…
Grande, mi sono appena iscritto al tuo canale, molto interessante. Vorrei sapere: ma lo scaricatore in alternata all'uscita del contatore è necessario? Ti chiedo questo perché al mio impianto di 4.5 kW non è stato messo, vorrei chiederti un'informazione in merito al mio impianto: vicino al contatore del fotovoltaico e vicino al contatore di produzione sono stati messi 2 magnetotermico che, quando il tempo è un po' umido tipo nebbia o c'è una piccola pioggerellina, mi scatta uno dei due, a volte piove per giorni e non scattano, è un mistero che non mi hanno risolto. Grazie mille. Saluti.
Grazie, no non è indispensabile è solo una protezione in più lato contatore contro i fulmini. Per quanto riguarda il magnetotermico se ti scatta solo di giorno vuol dire che con l'umidità vanno in corto positivo e negativo da qualche parte nel impianto, se invece ti capita anche di notte allora il problema è lato contatore a mio modo di vedere..
@@mikischiro grazie per la risposta, scatta anche di notte, però mi chiedo, il lato tensione continua è impossibile altrimenti si doveva bloccare l'inverter, il lato contatore non credo perché è tutto nuovo. Saluti
@@mikischiro ecco, manco a farlo apposta, pioviggina ed è scattato l'altro, di solito ne scatta sempre uno però ogni 10/15 volte scatta anche l'altro, non vorrei invece che mi hanno sbagliato il tipo di magnetotermico, sono uguali C16, 0,03A.
Complimenti . Si po aggiungere mppt2 al impianto già esistente con inverter e batteria lifepo4, per aggiungere altri e pannelli per il periodo invernale e caricare la batteria in modo più veloce e approfittare del energia. I pannelli già esistente di 3 kw inverter da 5.5 e batteria lifepo4 da 120ah ,come vanno collegati ,grazie
Ciao Miki, prima di tutto grazie per i video e i consigli sempre utili, c'è un motivo specifico per il commutatore ATS 4 p al posto di un 2p, grazie ancora saluti Marco.
Ciao Marco e grazie, si l'ho preso 4P perché costava poco di più ed avevo due contatti liberi in più, uno magari per mettila neutro a terra per esempio.
Grazie per questo video ,essendo praticante alle prime armi chiedo allora per scollegare i pannelli,quando si deve operare sul regolatore di carica e sulla batteria basta scollegare il portafusibili dei pannelli giusto ?
Si esattamente quando scolleghi, prima togli tensione dai pannelli e poi puoi staccare la batteria mentre quando riaccendi, prima la batteria e poi per ultimo i pannelli.
Ciao Miki video sempre interessanti Io ho due pannelli fotovoltaici uno da 120 watt e l'altro da 150watt 12 volt collegati in parallelo, la mia domanda è: che fusibile ci devo mettere Prima del interruttore magnetotermico?devo ancora capire come calcolare e tutto, porta pazienza sono agli inizi 😅vorrei imparare sempre cose nuove Grazie 😊
Salve ho visto il tutorial su scaricatori e sentito che vanno a proteggere da sovratensioni e fulmini inverter regolatore di carica del fotovoltaico io vorrei proteggere anche il pannello fotovoltaico da 59 watt si può fare e se si hai messo il link , ma ti chiedo ancora come si dimensiona ????? Ringrazio in anticipo complimenti 👍👍👍👍
@@mikischiro grazie mille alcuni sul web dicono che se si mette a terra il pannello attira i fulmini …mha sarà vero io seguo il tuo consiglio metto uno scaricatore collegato al telaio del regolatore per proteggere il regolatore qualcosa farà… spero …l’inverter da 159 watt che avevo per fare delle prove ha la terra e considerato che c’è l’ho collegata e il piccolo impianto funziona. Da una decina di giorni spero che non collegando a terra qua do ci sarà un fulmine non succeda numa comunque grazie mille molto gentile …👍👍❤️❤️
Ciao, complimenti per la chiarezza del video. Un dubbio: Nel relè SSR mostrato nello schema tra il magnetotermico DC ed il regolatore di carica non mancano 2 collegamenti?
Scusatemi se non capisco... ma allora il grafico dello schema va modificato? Altrimenti uno che non è un tecnico esperto come voi non riesce a capire... grazie
Ciao sono Francesco informazione noi nelle nostre case abbiamo F e N Ma le uscite dell'inverter è F - F può creare problemi alle caldaie che gestiscono F e N xchè quando si accende fanno un controllo di funzionamento e se non vedono il neutro va in blocco .....ti è capitato ....
Ciao, nel mio impianto di casa funziona tutto correttamente, c'è chi per ovviare questo problema collega a terra il neutro del inverter, gli inverter che come uscita hanno f n di fatti lo fanno già automaticamente
Ciao Miki , perdona la domanda sicuramente scontata oltre che banale : con questo schema da te magistalmente spiegato , non c'e' nessuna possibilita grazie all'ATS di immettere corrente nella rete del gestore ?, (cosa che vorrei evitare assolutamente ) !!! Oppure a questo scopo consigli un inverter off grid di terza generazione in grado di gestire autonomamente la giusta dose di prelievo senza immissione ? Grazie ancora per il tempo che ci dedichi ...
Salve, sono nuovo e sono stato attratto da spiegazioni tranquille e competenti. Pongo un mio problema sperando che troviate interessante l’argomento. Ho un impianto da 3,27 kw con inverter solaredge e ottimizzatori con scambio sul posto. Ho acquistato un inverter ibrido e offgrid con batteria da 10 kw. Vorrei mantenere l’attuale impianto e in parallelo altro impianto con il nuovo inverter e batteria. Come progettereste l’impianto? Gradirei uno schema su cui lavorare. Naturalmente abbozziamo schemi. Grazie
Buongiorno! Quello che non vorrei stravolgere è l’attuale impianto che è certificato come scambio sul posto. Attualmente i miei 10 pannelli sono in serie con 547volt e 5,98A, e arrivano direttamente all’inverter solaredge SE3500. Intanto vado a inserire un interruttore isolatore solare per meglio lavorare sull’impianto. Poi inserisco un quadretto con interruttore magnetotermico da 16A, scaricatore di tensione e fusibile. All’uscita del quadretto, (qui non so se corretto) vorrei sdoppiare il cavo solare e andrei direttamente ai due inverter. Tutto questo è corretto?
Pensavo inoltre di inserire un teleruttore che gestisse i 2 inverter. La bobina di scambio del teleruttore potrei comandarlo con un wattmetro che in base a dettagli darebbe un uscita on/off. Ma dove è utile inserire il TIA di controllo? Qui ho tanti dubbi! È corretto inserirlo sul cavo solare? Oppure, sul neutro in uscita dalla CA 230 volt, dell’inverter? Oppure dove.?
@@gisbertobenassi5784 premesso che ho alcune perplessità per quanto riguarda il discorso della certificazione dell'impianto, nel senso che sono ignorante in materia ma credo non si possa modificare l'impianto una volta certificato, sorvolando questo è corretto il quadretto con i dispositivi di sicurezza dentro mentre l'uscita non si può semplicemente sdoppiarla per alimentare i due inverter, sicuramente ci sarebbero dei problemi e litigherebbero per l'approvvigionamento dai pannelli.. potresti sopperire con un deviatore manuale e decidere a chi dare la pappa.. poi ti servirebbe anche un ATS per integrare e smistare le due uscite degli inverter verso l'impianto di casa..
@@mikischiro deviatore manuale! Dovrei automatizzarlo, ma con 547 volt e 6 A ho un po’ paura a farlo. Non vorrei si innescasse un arco con conseguente cortocircuitò sulla corrente continua
Ciao Miki, cosa succede in un impianto con ats e senza batterie se la richiesta di consumo è superiore alla produzione fotovoltaica, commuta totalmente in rete o dalla rete prende solo il necessari per sopperire alla mancanza di priduzione dei pannelli. Ciao e grazie
Ciao, non mi è chiaro perché dovresti usare un ATS in una situazione simile.. cioè dico secondo me non ha senso metterlo in quanto comunque sei appeso alla rete, senza non può funzionare l'inverter..
Non l'avevo capito neanch'io e mi facevo la stessa domanda, vediamo se ho capito: all'inverter ci va sempre la linea da Enel, però nel caso che l'inverter vada in anomalia/blocco o si spenga e qui l'ATS commuta su rete ENEL.
Grazie delle ottime notizie che ci dai, qualche giorno fa avevi da testare un regolatore di carica proveniente dalla Germania Easun power4880 siccome ne ho aquistato uno anche io però non lo ho ancora montato volevo sapere cosa ne penzi io son Sergio grazie e auguri
Ciao Sergio grazie mille, purtroppo non l'ho ancora provato, devo prima terminare l'impianto che un po' in subbuglio.. con l'anno nuovo sicuramente lo testerò cmq le prime impressioni estetiche e di fattura sono positive 👍🏻
sempre in riferimento allo schemino sui due cavi che hai messo dall'uscita del differenziale magnetotermico e l'alimentazione inverter io mettero' un contattore normalmente aperto che alimenta l'inveter solamente quando arriva l'energia dal contatore enel. nel caso enel stacca la corrente la bobina del contattore mi stacca qualsisi collegamento con l'enel. e' una seconda sicurezza per essere sicuro di non cedere energia in rete .
la foto nell anteprima del video fa vedere lo schema dell impianto ma quando inizia il video quella foto sparisce , come si fa a vedere la foto dello schema . grazie
Ciao Miki , toglimi una curiosità, qualcuno mi dice : se il BMS dovesse intervenire, quindi stacca la batteria dall'inverter, il regolatore di carica come viene protetto visto che la batteria risulta scollegata?
Ciao nello schema c'è il relè ssr che interviene ed interrompe la discesa dai pannelli.. in pratica però l'ho tolto perché ho due batterie in parallelo, difficile che stacchino entrambe.
Buongiorno, spiegazione molto dettagliata dei componenti però non ci dici nulla dell inverter e sopratutto come funziona l impianto in pratic nelle varie situazioni.
Manca l’alimentazione per lo SSR dalla batteria. INOLTRE l’entrata dei cavi positivo e negativo derivanti dai pannelli che vanno al regolatore di carica EPEVER, non entrano da sopra , ma entrano accanto ai cavi dedicati alla batteria.
Giusta osservazione ma io ho cercato di semplificare il più possibile e per comodità ho disegnato l'ingresso al regolatore di carica da sopra, è uno schema concettuale non ha pretese di essere esecutivo
È quasi comprensibile anche per me, ma sarebbe stato bello e l'avrei capito meglio se tu avessi montato il tutto sul banco una prova volante che poi uno se lo sistema come vuole. Ma capisco che comprare tutto il materiale solo per fare una prova funzionale e pratica sul banco non è facile. Servirebbe qualche sponsor che ti dia in prestito il materiale. Purtroppo per noi principianti dopo lo schema dopo la teoria abbiamo bisogno di vederlo costruire passo passo almeno sul banco. Grazie
@@claudiodeluca6877 se usi un ATS su un impianto con inverter "off grid" tipo il mio per capirsi hai già una doppia sicurezza, ritengo quasi impossibile che ci sia un doppio malfunzionamento ed in più se dovesse accadere dovrebbe essere giusto in quel momento in cui stanno facendo lavori di manutenzione i tecnici di e-distribuzione.. altrimenti neanche si accorgerebbero..
Bel video. Quei relè a stato solido non servono a nulla... Si INCOLLANO TUTTI.... mi son stancato di comprarne altri ma dopo un pà si incollano internamente i contatti e al bisogno sei fottuto...(scusa la frase). non staccano più... fai la prova se ancora non l'hai fatta!
😂😂😂😂a posto siamo se metti mano all elettricità!! Sono 2 cose totalmente diverse. Uno è un fusibile automatico che protegge il circuito dall effetto joule di corti è sovraccarico. L altro appunto è un interrotta basato sul differenziale di corrente tra andata e ritorno e salvale vite non i cavi
Ok la tua frase in italiano significa un altra cosa. Quindi risulta fuorviante. Bene così llora. Tuttavia il 2 in 1 è un optional. Nel senso che esistono come oggetti separati da sempre. Io nel camper li metto separati. Ho messo poi a terra (falsa terra il telaio) l inverter e ha solo il differenziale. Il magnetotermico non lo metto su un victron da 500va che ha delle protezioni già ottime e soprattutto ho cavi da 2.5 che possono stare in corto a 500va(2A circa) vitanaturaldurante. Quindi il magneto è assurdo in questo caso particolare. Ovviamente c’è anche il 2 in 1.
Intendo “ho messo a terra il neutro dell inverter “ Per poter usare in sicurezza più utenze metalliche su più prese, creando 230v tra fase e telaio (e cavo pe) per far fuonzionere il differenziale in caso di guasto verso terra di un isolamento. Altrimenti questi inverter sono predisposte isolati da terra da usare senza differenziale, essendo immuni dal primo guasto verso terra. Ma va usata una sola presa. Oppure sennò solo utenze a doppio isolamento. Altrimenti il doppio guasto verso terra è pericoloso senza differenziale
@@aldob5681 non hai capito c'è né uno anche prima dell'impianto di casa, nello schema non si vede ma è dove c'è la casetta nel quadro distribuzione, poi se vuoi disegno anche le prese e i frutti 😅
Ma che vuol dire per principianti? Qua passa il messaggio che chiunque possa giocare con la CEI 64-8 senza avere nessuna abilitazione riconosciuta dallo stato . Poi va a fuoco la casa e si piange sangue mentre l'assicurazione ride ..
Finalmente una guida chiara e semplice da capire , veramente un ottimo lavoro !!! un sentito GRAZIE !!!
Grazie di cuore Stefano 🙏
Bravissimo, dimostrazione semplice e capibilissima anche dai profani.
Grazie 🙏🏻
Chiaro,senza fronzoli della serie "so tutto io", interessante e fatto da uno che capisce e sa quello che dice
Grazie infinite 🙏🏻
Grande Miki sei una brava persona un ottima spiegazione e molto professionale è gradevole seguire i tuoi video ascoltarti è istruttivo per me che (so qualcosa sugli impianti di casa),ma sul fotovoltaico niente zero,su questo sei il mio mentore.
Grazie, troppo buono 😊
Ciao Miki, è sempre un piacere fare del ripasso con i tuoi video. Un dubbio che mi è sorto in questo periodo che sto rifacendo in modo più ordinato e pulito i miei quadri elettrici è relativamente allo scaricatore di sovratensione. Quello che hai usato tu e come pure quelli che ci sono normalmente in vendita lato DC hanno una tensione di protezione Up di 3.2kV oppure di 4kV (il più venduto su amazon che ho anche io). Domanda: ma se i dispositivi elettrici/elettronici sono testati per supportare fino a 1.5kV di sovratensione come fa questo scaricatore da 3.2kV a proteggere l'inverter che è il pezzo più prezioso? Mi sfugge qualcosa perchè ad esempio ho visto che gli SPD per AC hanno una Up di 1,5kV e quindi coerente.... Mi puoi spiegare? grazie
Ciao e grazie, io principalmente credo siano stati pensati per correnti parassite dei fulmini, lato DC avrebbe un senso avendo i pannelli tali esposizioni.. ovviamente non fermano un fulmine ma possono aiutare se cade nelle vicinanze. Consiglio di mettere eventualmente un dispositivo di protezione contro le sovratensioni e le sotto tensioni, lo trovi anche in un video che avevo fatto tempo addietro "Questo dispositivo mi ha salvato l'impianto"
Buongiorno Miki, potresti aiutarmi perchè ho fatto un piccolo impiantino con un pannello da 400 watt (per poi aggiungerlo un altro), molto simile al tuo (con ats - scaricatori fotovoltaici- fusibili - sezionatori, inverter da 24 volt con un range da 30 a 80 volt ecc..) ho una app (Smartess) che mi legge l'inverter ma provandolo il pannello mi produce solamente 2 watt ( i volt sono sui 34) . come è possibile? Ovviamente giornata di Sole......( considera che al pannello per metterlo sul tetto ho dovuto fargli un controtelaio in ferro, ovviamente scaricato a terra, ma non penso dipenda da quello) ....Grazie mille
Ciao.ti faccio una domanda .
Mi riferisco allo schema che hai mostrato .ti chiedo se il magnetotermico, il differenziale e lo scaricatore a valle del contatore , vanno posizionati nel quadro di casa o bisogna mettere un quadretto a parte ? Supponendo che il contatore sia fuori dall abitazione. Grazie
Ciao vanno bene anche nel quadro di casa purché subito a valle del contatore anche se esso è distante
Benissimo. Grazie ciao.
Ciao miki, sono molto piacevoli i tuoi video, ti seguo da un pó di tempo, e a tal proposito vorrei farti una domanda: che fusibile "amperaggio" devo mettere tra le mie batterie collegate in parallelo 12v 270ah ad un epiver da 40a..?
Grazie, e continua così.
Ciao e grazie, la protezione tra i due componenti sarebbe solo contro il cortocircuito perciò onde evitare che ti si bruci magari quando sta lavorando a pieno (con spiacevoli risultati) io direi dai 50A in su
Ciao Miki e grazie per il tuo contributo.
Mi diresti il software usato per creare lo schema ?
GIMP, un duro lavoro.. 😅
Video da studiare bene, da vedere e rivedere, ma molto chiaro, complimenti.
Grazie
Ciao Miki complimenti per il tuo ottimo video ma per piacere vorrei un consiglio da te, dal 2018 mi e stato installato un impianto fotovoltaico con lo scambio sul posto e ora vorrei montare un off grid ma non riesco a capire come devo fare per isolare il mio vecchio impianto ? Per piacere potresti darmi un tuo consiglio?
Ciao, c'è chi in cascata al inverter esistente ne ha collegato un altro con la batteria però prima di tutto devi vedere se da contratto del vecchio impianto ti sia concesso.
Buongiorno. Il contatore Enel è sistemato al piano terra mentre la casa è al 10° piano ad una distanza di circa 40 mt. L'inverter invece sarà sistemato al 13° piano a circa 25 mt dalla casa. Vorrei mettere L'ats in casa per commutare la corrente enel da quella dell'Inverter. La domanda è se l'inverter ha bisogno di corrente o è sufficiente quella dei pannelli e dell'accumulo? Altrimenti c'è un'altra soluzione tipo portare un piccolo cavetto per alimentarlo? Grazie per la risposta.
Ciao, dipende dalla tipologia di inverter, alcuni si alimentano esclusivamente dal Enel, altri, come i Victron non ne hanno bisogno 👍🏻 eventualmente ti basta un piccolo cavo se è solo per l'alimentazione.
@@mikischiro grazie
Salve molto interessante e comprensibile,volevo chiederti cosa usi per creare schemi funzionali con le immagini inserite,ho provato con paint ma diventa molto macchinoso e con una perdita di tempo enorme,grazie
Ciao e grazie, da decenni uso Linux come sistema operativo e quindi Gimp che è anche gratuito
@@mikischiro ok,grazie
salve sono luciano sto montando un impianto 4 kw. di pannelli e 5 kw di batterie accumolo .off grid . una domanda. sullo schemino che hai disegnato hai messo il differenziale magnetotermico con lo scaricatore sotto il contatore enel .pero in questo modo .quando usi l'energia dell'impianto va direttamente alle utenze di casa . io mettero' il magnetotermico differenziale e gli scaricatori tra ATS e utenze di casa . per essere protetto sia con energia proveniente da fotovoltaico ed energia proveniente da enel . fammi sapere se sbaglio. grazie
Ciao in realtà non l'ho disegnato ma c'è un differenziale anche nell'impianto di casa nel quadro generale, ho dato per scontato che tutti nel quadro generale di casa lo abbiano.. come scaricatori bastano sugli ingressi ovvero lato enel e pannelli fotovoltaici
@@mikischiro capito. grazie .
Ciao Miki.ho un impianto a isola non collegato alla rete.vorrei sapere quando le batterie sono scariche e l'inverter chiede la commutazione alla rete,e la rete non è collegata.l'inverter va al programma 29 stacca tutto e si spegne.grazie
Ciao Angelo, questo inverter specifico (epever) commuta alla rete ma se non c'è rete non avrai corrente in casa, lui cmq rimane acceso ed alimentato dalla batteria, altri come il voltronic che ho provato commuta alla rete ma non sentendo tensione torna ad erogare lui fino al punto di cut-off.
Per favore ci spieghi perchè hai collegato il relè SSR ? e dove hai collegato il controllo ? Grazie
In realtà ora ho tolto gli SSR
Ciao ho due impianti fotovoltaici a poca distanza uno con accumulo e l'altro senza , posso collegarli in parallelo le uscite a 220v?
Ciao grazie e completa per i tuoi videotutorial.
Ciao, no assolutamente non puoi metterli in parallelo, dovresti cambiare uno dei due inverter con uno grid tie oppure lavorare con due inverter fatti per il parallelo
Ciao Miky , una curiosità, ma il regolatore a messo comunque anche con inverter ibrido mppt?
Si uso l'ibrido solo proprio come inverter e uno/due regolatori di carica
@@mikischiro grazie per la risposta, io al momento uso l'inverter anche come regolatore di carica, ma mi fai venire dei dubbi☺️
Salve , grazie per il video. Vorrei sapere se il magnetotermico ed il differenziale sono collegati tra linea ed inverter o tra inverter e casa. Vorrei anche sapere se è necessario installare un magnetotermico tra inverter e utenze casalinghe. Grazie.
Salve, si l'ideale sarebbe di avere la doppia protezione, a valle del inverter quella classica di casa e tra contatore ed inverter.
Ciao Miki mi sono arrivate le lifepo4 280Ah 3,2V per caricarle le devo mettere in parallelo giusto? Poi ho comprato un caribatterie che è adatto anche per le lifepo4 lo devo impostare su 3V e lasciare che carichi le celle al 100% poi scaricarle completamente perche funzionino bene? Grazie
Si le metti in parallelo, le carichi a 3,6 volt e poi le scarichi fino a 2,6 max 2,5v
Chiarissimo amico ti chiedo se il regolatore di carica per f.v., per derimere dubbi che mi sono sorti, l'inverter deve essere collegato alla batteria o ai morsetti di carico dello stesso regolatore, attendo risposta Grazie
Ciao, l'ideale sarebbe di avere tutti e tre (inverter, batteria e regolatore di carica) attaccati ad una barra equipotenziale ma non cambia nulla se colleghi il regolatore ai morsetti dell'inverter o alla batteria, se però devo scegliere tra i due preferisco attaccarlo alla batteria per un discorso di precisione di rilevamento della tensione da parte del regolatore di carica.
MAI COLLEGARE UN INVERTER ALL USCITA CARICO DC DI UN MPPT PURO. È scritto in vari manuali. È impossibile calcolare se una inrush current allo spunto possa superare la portata del uscita carico. In questo caso la corrente dell inverter dalla batteria pasa da dentro il regolatore. Solo con un regolatore da 100A su load è un inverter da 300w al massimo lo puoi fare
Ciao Miki, complimenti per il video e tanto che cercavo un video così. Vorrei chiederti una cosa. Io vorrei fare un piccolo impianto per casa da un kilowatt vedo che ci sono degli inverter con regolatore di carica mttp incorporato tu li consigli?
Guarda per un kW di impianto ti consiglio di mettere un inverter col limitatore perché specialmente in inverno avresti alti consumi (intrinseco dell'inverter) e poca produzione mentre un inverter col limitatore si spegne quando non c'è produzione e risparmi.. puoi cmq sempre mettere la batteria in un secondo momento volendo
@@mikischiro tu nei consigli qualcuno in particolare?
@@Baldox80 io ho preso un SUN GTIL 2000 da testare che presto metterò in opera, ce ne sono anche di più economici sempre con limitatore che sto seguendo da qualche amico del canale e si comportano bene
@@mikischirobene aspetterò con ansia la recensione, invece per quanto riguarda gli inverter easun venduti su ali? Hai mai avuto a che fare? Grazie
@@Baldox80 No con quel tipo di inverter no, credo siano copie dei voltronic più o meno, un voltronic ce l'ho e va bene, EAsun ho provato solo un regolatore di carica ma lo sconsiglio..
Complimenti per i tuoi video molto esplicativi, mi sto documentando seguendoti per arrivare a realizzare presto il mio impianto fotovoltaico... mi è sorto un dubbio sul tuo ATS, come mai a 4 cavi se lo interfacci su un impianto non trifase?
Grazie Giovanni e complimenti a te che ti sei accorto di questa cosa 😅 il motivo è semplice, la differenza di costo tra un ATS con 2 contatti e 4 era irrisoria così ho pensato che due contatti in più in futuro magari mi possono essere utili 😉
Ti sto seguendo da tempo.
Vorrei chiederti una cosa. Ho l impianto gri tie da 2 kw.e batteria da 2,5 Kwh. Carico attraverso regolatore e poi mando all inverter. Volendo collegare altri due pannelli sempre ad un sltro regolatore, posso madare la corrente alla stessa batteria? Regolatori uguali .lo vorrei fare per avere una ricarica più velice della batteria. Grazie. Attendi un tuo parere o consiglio
Ciao Nerone, puoi collegare quanti regolatori vuoi, l'importante è che li setti con gli stessi valori di carica per avere un impianto perfetto 👍🏻
Grazie.
Ciao ..complimenti per tutto
Volevo chiedere ho un problema ai 2 inverter appena collegati tutto è andato bene ..ho fatto come nello schema che hai fatto tu le 2 uscite AC dell'inverter li collego nell'ats mi stacca tutto perché non capisco il motivo se sono in parallelo comunicano vanno in conflitto la corrente in uscita fammi sapere grazie
Ciao, cos'è che ti stacca tutto? Le uscite del inverter in realtà sono una entrata e li porti i fili dal contatore ed una uscita che va al ATS.. nel ATS hai due entrate, una che arriva direttamente dal contatore (B) ed una che arriva dal inverter (A) l'uscita poi va all'impianto di casa.
salve, ho trovato bms staccato , c'è un modo per ripristinarlo oppure si è bruciato?
come si vede la causa perche è intervenuto
Ciao, l'hai trovato al mattino o alla sera staccato? perchè si potrebbe essere staccato durante la notte per una cella andata sotto in protezione quindi, basta caricare un po la batteria. No non cè un log, almeno che io sappia.
@@mikischiro alle ore 13, sarà che c'era una nuvola , c'erano 2 fornelli ad induzione e lavatrice può darsi che abbia superato i 100A impostati sul bms , avendo celle da 105Ah (teoricamente), ho messo 1 C nel BMS, ma il ripristino l'ho fatto col alimentatore il + al positivo batteria ed il meno al P- , si è ripristinato; ma tu conosci altri metodo?
Eh sì forse hai chiesto troppo... Se è un Daly il ripristino lo fai col pulsante che c'è sulla antenna bluetooth
Buon pomeriggio Miki
Devo collegare un dry contact per gestire le mie batterie al piombo acido libero 48 volt,
Ti chiedevo se puoi indicarmi come collegare i fili, ovviamente prendo la tensione 48 volt delle batterie e poi come collegare quelli in uscita ? Volendo ho anche un ats esterno all inverter, inverter Easun 5,6 grazie per un eventuale suggerimento è aiuto
Ciao scusa spiegati meglio cosa vorresti fare col dry contact
@@mikischiro devo gestire carica e scarica batterie in quanto inverter scende fino a 44 volt, ma voglio che scenda almeno 41 volt, inverter non me lo permette e anche che vadano su almeno a 56 volt
@@salvob947 Guarda devi fare gestire il tutto ad un relè SSR in quanto il dry contact non riesce ad interrompere tanti ampere però dimentica tutto per due motivi, il primo che a 41V poco dopo poi le puoi buttare le batterie e secondo l'inverter sentirà sempre i 44V quindi stacca cmq..
@@mikischiro a ok grazie
Ottimo dallo schema ai messo tutto al posto giusto. Soprattutto lo scaricatore di sovratensione nel quadro DC . Fusibili poi Scaricatore e in parallelo magnetotermico. Se posso molti non lo sanno per i VF (pompieri ) se metti un interruttore di stringa(va bene magnetotermico da 50A/63A )subito dopo I pannelli ossia come primo interruttore agganciato ai cavi prima di entrare nell abitazione/locali o stanza adibita montato all' ESTERNO a portata di mano esempio all entrata di casa sotto alla tettoia della porta di entrata casa, nel tragitto dei cavi all quadro di campo o all inverter l importante deve essere messo in modo che i VF possono disattivare stringa come prima operazione di soccorso dall esterno . (Anche un semplice paletto piantato con agganciato la scatola da esterno con dentro interruttore il tutto coperto da una tegola o un pezzo di lamiera, un ondulina .)I VF te ne saranno grati e soprattutto sarai a norma con l impianto relativamente alla sicurezza incendi pannelli solari. Ottimo lavoro e ottimi gli argomenti.
Grazie mille, cercherò di seguire il tuo consiglio per il magnetotermico appena dopo i pannelli, ho tanto rispetto per i vvff 👍🏻
Complimenti per il video molto dettagliato e ben chiaro spiegato molto bene,
Grazie anche per lo schema fatto molto bene, per quanto riguarda le domande, ne avrei tante in quanto poco esperto ma interessato, siccome mi sono appena iscritto mi guarderò tutti gli altri video per documentarmi un po di più così in caso di domande saprò centrare bene l'obbiettivo per ora grazie Mille, a presto.
Grazie a te e buona visione
Buongiorno Michi volevo un tuo parere se è possibile Io praticamente dovrei creare una piccola serra in una casetta di campagna dove non c'è rete elettrica quindi niente io devo accendere queste lampade per piante da 50 Watt l'uno 2 3 4 non so quelle che mi serviranno e volevo un impianto diciamo autogestito che funzionasse da solo col pannello solare se possibile Mi mandi un impiantino con tutta la sua componentistica e anche se non lo fai ti ringrazio lo stesso nella tua disponibilità e la tua preparazione
ciao, se l' uscita inverter è bifase, come si risolve?
Ciao, se in casa ti funziona tutto anche il differenziale allora non è un problema la bifasica, altrimenti hai due opzioni, o cambi l'inverter con uno che non ha di questi problemi oppure metti a terra il neutro automatizzando la cosa perchè poi quando passa ad enel non va bene, comunque quest'ultima è una soluzione che sconsiglio.
Buongiorno, sono un principiante ed ho costruito un impianto off grid con batteria ho effettuato tutti i collegamenti come da schema ma non capisco dove devo collegare l'uscita della 220 dell'inverter che esce dal modulo ATS sul quadro di casa. A monte del salvavita principale ? A valle ? o sui differenziali luce e apparecchi vari ? Grazie a chi mi risponderà
Ciao, non serve un differenziale all'uscita dell'inverter prima di casa?
Ciao si c'è nel quadro generale di casa
@@mikischiroquindi ne metti uno prima dell'inverter e uno dopo l'ats?
@@fnic99 si diciamo che quello prima del inverter sarebbe facoltativo
@@mikischiro quando l'ats commuta su utility te ne trovi 2 in linea. Non crea problemi?
E perché dovrebbero? Sono due dispositivi di sicurezza
Grazie mille del video. Solo una piccola domanda. Ho preso casa nuova con pannelli e batteria m l’impianto elettrico lascia un po’ a desiderare per me. Vedendo questo video noto che io non ho nulla di questi componenti, ho solo un magnetotermico c32 che gestisce tutto l impianto fotovoltaico. Come è possibile?? Non ho nessun quadretto del genere
Ciao ci dovrebbe essere un quadretto parte corrente continua ed uno riguardante l'alternata. Controlla sotto il tetto o in prossimità dei pannelli perchè a volte è messo li.
Ciao, grazie mille per la risposta. Non c è nulla. Ho chiesto proprio ora all “elettricista” che mi conferma che c è solo un magnetotermico c32 nel quadro…
Grande, mi sono appena iscritto al tuo canale, molto interessante. Vorrei sapere: ma lo scaricatore in alternata all'uscita del contatore è necessario? Ti chiedo questo perché al mio impianto di 4.5 kW non è stato messo, vorrei chiederti un'informazione in merito al mio impianto: vicino al contatore del fotovoltaico e vicino al contatore di produzione sono stati messi 2 magnetotermico che, quando il tempo è un po' umido tipo nebbia o c'è una piccola pioggerellina, mi scatta uno dei due, a volte piove per giorni e non scattano, è un mistero che non mi hanno risolto.
Grazie mille.
Saluti.
Grazie, no non è indispensabile è solo una protezione in più lato contatore contro i fulmini. Per quanto riguarda il magnetotermico se ti scatta solo di giorno vuol dire che con l'umidità vanno in corto positivo e negativo da qualche parte nel impianto, se invece ti capita anche di notte allora il problema è lato contatore a mio modo di vedere..
@@mikischiro grazie per la risposta, scatta anche di notte, però mi chiedo, il lato tensione continua è impossibile altrimenti si doveva bloccare l'inverter, il lato contatore non credo perché è tutto nuovo. Saluti
@@alfredopellegrino4686 prova a invertire i magnetotermici cosi capisci se è la linea o il magnetotermico
@@mikischiro ecco, manco a farlo apposta, pioviggina ed è scattato l'altro, di solito ne scatta sempre uno però ogni 10/15 volte scatta anche l'altro, non vorrei invece che mi hanno sbagliato il tipo di magnetotermico, sono uguali C16, 0,03A.
@@alfredopellegrino4686 mi sa che stiamo parlando di due cose diverse, forse intendi differenziale e non magnetotermico
Complimenti . Si po aggiungere mppt2 al impianto già esistente con inverter e batteria lifepo4, per aggiungere altri e pannelli per il periodo invernale e caricare la batteria in modo più veloce e approfittare del energia. I pannelli già esistente di 3 kw inverter da 5.5 e batteria lifepo4 da 120ah ,come vanno collegati ,grazie
Si, certo puoi aggiungere un altro regolatore di carica in parallelo al inverter.
Ciao Miki, prima di tutto grazie per i video e i consigli sempre utili, c'è un motivo specifico per il commutatore ATS 4 p al posto di un 2p, grazie ancora saluti Marco.
Ciao Marco e grazie, si l'ho preso 4P perché costava poco di più ed avevo due contatti liberi in più, uno magari per mettila neutro a terra per esempio.
Grazie Miki .
Grazie per questo video ,essendo praticante alle prime armi chiedo allora per scollegare i pannelli,quando si deve operare sul regolatore di carica e sulla batteria basta scollegare il portafusibili dei pannelli giusto ?
Si esattamente quando scolleghi, prima togli tensione dai pannelli e poi puoi staccare la batteria mentre quando riaccendi, prima la batteria e poi per ultimo i pannelli.
@@mikischirograzie infinite !
Ciao Miki video sempre interessanti
Io ho due pannelli fotovoltaici uno da 120 watt e l'altro da 150watt 12 volt collegati in parallelo, la mia domanda è: che fusibile ci devo mettere Prima del interruttore magnetotermico?devo ancora capire come calcolare e tutto, porta pazienza sono agli inizi 😅vorrei imparare sempre cose nuove
Grazie 😊
Dammi le caratteristiche di tutti e due i pannelli che vediamo
@@mikischiro sono entrambi monocristallino, non saprei altro sono ignorante in materia 😀
Non hanno una targhetta nel retro?
Si e dove c'è scritto maximum series fuse 15A?
@@strongprojects6438 ci dovrebbe essere una targhetta con su scritto i dati tipo Vmp Voc ISC Imp quelli servono
Buonasera l'impianto sopra spiegato però senza allacciamento ad ENEL come si esegue ?
Salve, l'impianto così com'è può funzionare tranquillamente senza Enel basta avere batterie cariche
Salve ho visto il tutorial su scaricatori e sentito che vanno a proteggere da sovratensioni e fulmini inverter regolatore di carica del fotovoltaico io vorrei proteggere anche il pannello fotovoltaico da 59 watt si può fare e se si hai messo il link , ma ti chiedo ancora come si dimensiona ????? Ringrazio in anticipo complimenti 👍👍👍👍
Ciao, al 99% i pannelli in commercio sono già isolati ovvero hanno un grado di isolamento per cui non serve la messa a terra..
@@mikischiro grazie mille alcuni sul web dicono che se si mette a terra il pannello attira i fulmini …mha sarà vero io seguo il tuo consiglio metto uno scaricatore collegato al telaio del regolatore per proteggere il regolatore qualcosa farà… spero …l’inverter da 159 watt che avevo per fare delle prove ha la terra e considerato che c’è l’ho collegata e il piccolo impianto funziona. Da una decina di giorni spero che non collegando a terra qua do ci sarà un fulmine non succeda numa comunque grazie mille molto gentile …👍👍❤️❤️
@@mikischiro grazie mille👍👍👍❤️❤️
Ciao, complimenti per la chiarezza del video. Un dubbio: Nel relè SSR mostrato nello schema tra il magnetotermico DC ed il regolatore di carica non mancano 2 collegamenti?
Ciao e grazie, si manca l'alimentazione del relè effettivamente, l'ho tralasciata per paura di creare confusione..
Quindi i contatti restanti alla batteria vanno?
I contatti di alimentazione + e - vanno alla batteria dopo il BMS 👍🏻
Grazie
Scusatemi se non capisco... ma allora il grafico dello schema va modificato? Altrimenti uno che non è un tecnico esperto come voi non riesce a capire... grazie
Buona sera Miki, e se fosse in scambio sul posto con le stesse caratteristiche come sarebbe il collegamento con ATS?
Ciao sono Francesco informazione noi nelle nostre case abbiamo F e N
Ma le uscite dell'inverter è F - F può creare problemi alle caldaie che gestiscono F e N xchè quando si accende fanno un controllo di funzionamento e se non vedono il neutro va in blocco .....ti è capitato ....
Ciao, nel mio impianto di casa funziona tutto correttamente, c'è chi per ovviare questo problema collega a terra il neutro del inverter, gli inverter che come uscita hanno f n di fatti lo fanno già automaticamente
Ciao Miki , perdona la domanda sicuramente scontata oltre che banale : con questo schema da te magistalmente spiegato , non c'e' nessuna possibilita grazie all'ATS di immettere corrente nella rete del gestore ?, (cosa che vorrei evitare assolutamente ) !!! Oppure a questo scopo consigli un inverter off grid di terza generazione in grado di gestire autonomamente la giusta dose di prelievo senza immissione ? Grazie ancora per il tempo che ci dedichi ...
Grazie a te, sicuramente è preferibile l'ats, molto più sicuro, agli inverter con limitatore qualcosa può scappare
Salve, sono nuovo e sono stato attratto da spiegazioni tranquille e competenti. Pongo un mio problema sperando che troviate interessante l’argomento. Ho un impianto da 3,27 kw con inverter solaredge e ottimizzatori con scambio sul posto. Ho acquistato un inverter ibrido e offgrid con batteria da 10 kw. Vorrei mantenere l’attuale impianto e in parallelo altro impianto con il nuovo inverter e batteria. Come progettereste l’impianto? Gradirei uno schema su cui lavorare. Naturalmente abbozziamo schemi. Grazie
Buongiorno, come vorresti gestire i due impianti? Cioè quale è la tua idea? Perchè in base a quello vediamo come risolvere il problema.
Buongiorno! Quello che non vorrei stravolgere è l’attuale impianto che è certificato come scambio sul posto. Attualmente i miei 10 pannelli sono in serie con 547volt e 5,98A, e arrivano direttamente all’inverter solaredge SE3500. Intanto vado a inserire un interruttore isolatore solare per meglio lavorare sull’impianto. Poi inserisco un quadretto con interruttore magnetotermico da 16A, scaricatore di tensione e fusibile. All’uscita del quadretto, (qui non so se corretto) vorrei sdoppiare il cavo solare e andrei direttamente ai due inverter. Tutto questo è corretto?
Pensavo inoltre di inserire un teleruttore che gestisse i 2 inverter. La bobina di scambio del teleruttore potrei comandarlo con un wattmetro che in base a dettagli darebbe un uscita on/off. Ma dove è utile inserire il TIA di controllo? Qui ho tanti dubbi! È corretto inserirlo sul cavo solare? Oppure, sul neutro in uscita dalla CA 230 volt, dell’inverter? Oppure dove.?
@@gisbertobenassi5784 premesso che ho alcune perplessità per quanto riguarda il discorso della certificazione dell'impianto, nel senso che sono ignorante in materia ma credo non si possa modificare l'impianto una volta certificato, sorvolando questo è corretto il quadretto con i dispositivi di sicurezza dentro mentre l'uscita non si può semplicemente sdoppiarla per alimentare i due inverter, sicuramente ci sarebbero dei problemi e litigherebbero per l'approvvigionamento dai pannelli.. potresti sopperire con un deviatore manuale e decidere a chi dare la pappa.. poi ti servirebbe anche un ATS per integrare e smistare le due uscite degli inverter verso l'impianto di casa..
@@mikischiro deviatore manuale! Dovrei automatizzarlo, ma con 547 volt e 6 A ho un po’ paura a farlo. Non vorrei si innescasse un arco con conseguente cortocircuitò sulla corrente continua
Bravo grazie per l'ottima spiegazione, una cortesia si può avere una lista dettagliata del materiale utilizzato? Grazie
Sempre molto bravo, complimenti.
Grazie mille!
Ciao Miki, cosa succede in un impianto con ats e senza batterie se la richiesta di consumo è superiore alla produzione fotovoltaica, commuta totalmente in rete o dalla rete prende solo il necessari per sopperire alla mancanza di priduzione dei pannelli. Ciao e grazie
Ciao, non mi è chiaro perché dovresti usare un ATS in una situazione simile.. cioè dico secondo me non ha senso metterlo in quanto comunque sei appeso alla rete, senza non può funzionare l'inverter..
Non l'avevo capito neanch'io e mi facevo la stessa domanda, vediamo se ho capito: all'inverter ci va sempre la linea da Enel, però nel caso che l'inverter vada in anomalia/blocco o si spenga e qui l'ATS commuta su rete ENEL.
Grazie delle ottime notizie che ci dai, qualche giorno fa avevi da testare un regolatore di carica proveniente dalla Germania Easun power4880 siccome ne ho aquistato uno anche io però non lo ho ancora montato volevo sapere cosa ne penzi io son Sergio grazie e auguri
Ciao Sergio grazie mille, purtroppo non l'ho ancora provato, devo prima terminare l'impianto che un po' in subbuglio.. con l'anno nuovo sicuramente lo testerò cmq le prime impressioni estetiche e di fattura sono positive 👍🏻
sempre in riferimento allo schemino sui due cavi che hai messo dall'uscita del differenziale magnetotermico e l'alimentazione inverter io mettero' un contattore normalmente aperto che alimenta l'inveter solamente quando arriva l'energia dal contatore enel. nel caso enel stacca la corrente la bobina del contattore mi stacca qualsisi collegamento con l'enel. e' una seconda sicurezza per essere sicuro di non cedere energia in rete .
Ps ; ma ATS in un piccolo impianto da 40 watt è necessaria installarla ???? Di nuovo grazie ❤❤❤
No non è obbligatorio neanche per grossi impianti con inverter ibrido
la foto nell anteprima del video fa vedere lo schema dell impianto ma quando inizia il video quella foto sparisce , come si fa a vedere la foto dello schema . grazie
Basta continuare a guardare il video...
Dal porta fusibile al scaricatore e magnetotermico il rosso sono ponti?
Si, esci dal porta fusibile e vai al magnetotermico e scaricatore in ponte
Salve come funziona per vendere energia per enel? Quanto costa
Ciao, no è un impianto off grid
@@mikischiro grazie per risposta. Possibile sapere cosa serve comprare esempio io consumo a mese intorno 300/400 kWh
Ciao. Come si fa a riconoscere se un impianto è monosezione o multisezione?
Ciao, se ti riferisci alle pratiche GSE da quello che ho capito se hai un solo contatore è monosezione, con più contatori è multisezione.
@@mikischiro grazie mille!
Manca filo di terra dalla struttura dei pannelli da 6 mm o mi sbaglio? Anche inverter non è collegato alla barra di collegamento equipotenziale.
Il mio ats si e bloccato su enel e non torna sul fotovoltaico, sapendo che linverter funziona perfettamente, cosa potrebbe essere successo all'ats?
Potrebbe essersi bruciata la bobina che comanda il deviatore del ATS lato fotovoltaico
@@mikischiro si era rotto il fusibile
Ciao sempre esaustiente ms mi puoi spiegare la funzione dell ats grazie mille in anticipo
Grazie, sostanzialmente fa lo stesso lavoro del inverter, dicono che serve per una sicurezza in più..
Bravissimo
Grazie 🙏
Bello schema, ma il salvavita lavora con il fotovoltaico?
Certo che lavora 👍🏻
Miki buonasera ,come e' possibile che ogni tanto sento ats a fare tac tac
Ciao Miki , toglimi una curiosità, qualcuno mi dice : se il BMS dovesse intervenire, quindi stacca la batteria dall'inverter, il regolatore di carica come viene protetto visto che la batteria risulta scollegata?
Ciao nello schema c'è il relè ssr che interviene ed interrompe la discesa dai pannelli.. in pratica però l'ho tolto perché ho due batterie in parallelo, difficile che stacchino entrambe.
Buongiorno, spiegazione molto dettagliata dei componenti però non ci dici nulla dell inverter e sopratutto come funziona l impianto in pratic nelle varie situazioni.
Ciao e grazie, sicuramente tra i miei video più vecchi c'è una spiegazione anche su come funziona un inverter ibrido
Manca l’alimentazione per lo SSR dalla batteria. INOLTRE l’entrata dei cavi positivo e negativo derivanti dai pannelli che vanno al regolatore di carica EPEVER, non entrano da sopra , ma entrano accanto ai cavi dedicati alla batteria.
Giusta osservazione ma io ho cercato di semplificare il più possibile e per comodità ho disegnato l'ingresso al regolatore di carica da sopra, è uno schema concettuale non ha pretese di essere esecutivo
L'audio non invoglia all'ascolto. C'è un riverbero.
L'argomento è di mio interesse.
È quasi comprensibile anche per me, ma sarebbe stato bello e l'avrei capito meglio se tu avessi montato il tutto sul banco una prova volante che poi uno se lo sistema come vuole. Ma capisco che comprare tutto il materiale solo per fare una prova funzionale e pratica sul banco non è facile. Servirebbe qualche sponsor che ti dia in prestito il materiale. Purtroppo per noi principianti dopo lo schema dopo la teoria abbiamo bisogno di vederlo costruire passo passo almeno sul banco. Grazie
Grazie Davide, contributo interessante, nei prossimi video cercherò di tenere a mente questa richiesta dando nulla per scontato.
@@mikischiro se riuscirò a farlo io allora potranno farlo tutti😁
Salve ma con ATS stiamo sicuri di non avere grane con Enel?
Ciao, scusa ma che genere di grane dovresti avere?
Possibile malfunzionamento ed immissione watt in rete Enel?scusami per la mia non padronanza della materia
@@claudiodeluca6877 se usi un ATS su un impianto con inverter "off grid" tipo il mio per capirsi hai già una doppia sicurezza, ritengo quasi impossibile che ci sia un doppio malfunzionamento ed in più se dovesse accadere dovrebbe essere giusto in quel momento in cui stanno facendo lavori di manutenzione i tecnici di e-distribuzione.. altrimenti neanche si accorgerebbero..
@@mikischiro grazie 1000
Bel video. Quei relè a stato solido non servono a nulla... Si INCOLLANO TUTTI.... mi son stancato di comprarne altri ma dopo un pà si incollano internamente i contatti e al bisogno sei fottuto...(scusa la frase). non staccano più... fai la prova se ancora non l'hai fatta!
A me era successo con uno ma perché avevo invertito entrata ed uscita del positivo.. cmq si a breve li tolgo anch'io
Però un po' più veloce perché al secondo minuto ho preso sonno
Nessuno ti obbliga a guardare
Home wiring bro
Il differenziale è già un magnetotermico !
Non è detto, può esistere differenziale e basta
😂😂😂😂a posto siamo se metti mano all elettricità!! Sono 2 cose totalmente diverse. Uno è un fusibile automatico che protegge il circuito dall effetto joule di corti è sovraccarico. L altro appunto è un interrotta basato sul differenziale di corrente tra andata e ritorno e salvale vite non i cavi
@@Francesco-wj8mc non hai capito testina, voglio dire che nel differenziale c’è generalmente incorporato il magnetotermico !
Ok la tua frase in italiano significa un altra cosa. Quindi risulta fuorviante. Bene così llora. Tuttavia il 2 in 1 è un optional. Nel senso che esistono come oggetti separati da sempre. Io nel camper li metto separati. Ho messo poi a terra (falsa terra il telaio) l inverter e ha solo il differenziale. Il magnetotermico non lo metto su un victron da 500va che ha delle protezioni già ottime e soprattutto ho cavi da 2.5 che possono stare in corto a 500va(2A circa) vitanaturaldurante. Quindi il magneto è assurdo in questo caso particolare. Ovviamente c’è anche il 2 in 1.
Intendo “ho messo a terra il neutro dell inverter “ Per poter usare in sicurezza più utenze metalliche su più prese, creando 230v tra fase e telaio (e cavo pe) per far fuonzionere il differenziale in caso di guasto verso terra di un isolamento. Altrimenti questi inverter sono predisposte isolati da terra da usare senza differenziale, essendo immuni dal primo guasto verso terra. Ma va usata una sola presa. Oppure sennò solo utenze a doppio isolamento. Altrimenti il doppio guasto verso terra è pericoloso senza differenziale
non c'è salvavita dopo inverter. io ho 2 salvavita
C'è, è nell'impianto di casa
@@mikischiro con ats attivo viene escluso in base allo schema. Io ne ho messo uno sotto l inverter
@@aldob5681 non hai capito c'è né uno anche prima dell'impianto di casa, nello schema non si vede ma è dove c'è la casetta nel quadro distribuzione, poi se vuoi disegno anche le prese e i frutti 😅
Ma che vuol dire per principianti? Qua passa il messaggio che chiunque possa giocare con la CEI 64-8 senza avere nessuna abilitazione riconosciuta dallo stato .
Poi va a fuoco la casa e si piange sangue mentre l'assicurazione ride ..