Padre Bianchi afferma che l'origine del Male è un mistero; nel vecchio testamento Dio fa invece dire a Isaia (45.7):"Io formo la luce e creo le tenebre, faccio il bene e provoco la sciagura". Dunque del male è responsabile Lui, però dandoci il libero arbitrio, diventiamo gli artefici del nostro destino. Se si infrangono le Sue leggi ne subiamo le conseguenze. La sofferenza non è dunque voluta da Dio ma è unicamente l'effetto delle nostre azioni sbagliate.
Non sono d'accordo che la sofferenza e una conseguenza delle mie azioni sbagliate perché io soffro per avere fatto il bene fino ad oggi. Questa e stata la mia sorte. Oltre al bene dei miei genitori e di mia sorella non c'è più nessuno sulla mia strada che mi fa il bene.
Si potrebbe forse accettare per lil male morale prodotto dall’uomo, ma non per il male naturale: i bambini che muoiono di cancro sono responsabili del loro male? Hanno compiuto delle “azioni sbagliate”?
Lo stolto pensa, dunque il sottoscritto: «Dio non esiste». Il salmista, doveva iniziare il salmo con: “C’è troppo male, atrocità; sono corrotti, fanno cose abominevoli: non c'è chi agisca bene. Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo per vedere se c'è un uomo saggio, uno che cerchi Dio. Sono tutti traviati, tutti corrotti; fanno cose abominevoli, non c'è chi agisca bene, neppure uno…ecc”. A quale Dio, si riferiva il salmista? Al Dio della sofferenza? Quello di tutte le guerre di questo pianeta, con milioni e milioni di morti, le atrocità, gli orrori commessi dalle guerre di religione, oscurando nel caso, il vero volto di Dio? E poi, Auschwitz, Dachau, delle nostre attuali guerre quotidiane, sparse per il pianeta, terra, mare e cielo… o, a quello che troneggia nei cieli alti, della mistica, di certa teologia? Mi sembra che il contesto della composizione del salmo, non sia poi così differente da quello odierno! Continua il salmista: “Dio si china sui figli dell’uomo…”, non poteva chinarsi ed intervenire in bonus, su milioni e milioni di reietti e, fare inceppare, mitra, fucili, tutte le armi di questo mondo di merda! Se, è il desiderio di uno stolto, come il sottoscritto, ossia, che “tutti”, si viva in pace, tanto più: “voi che siete così cattivi, sapete fare cose buone, tanto più il Padre mio che è nei cieli, saprà fare cose buone..”. Se ci sei, batti un colpo. Un Dio assente, non presente sugli scenari della storia. Per cortesia finiamola, non mettiamoci, la maschera del “libero arbitrio”. troppo comoda e banale, insostenibile! Ergo: Cur malum? Caro Enzo Bianchi, la sofferenza, il male, l’uomo; un fallimento del creatore!
Grazie per la messa a disposizione.
Grazie enzo per aver fatto capire a tutti lenigma del male tranne che alla chiesa cattolica
Molto interessante
Sono parole di un povero parolaio. È brutto diventare vecchi come lui! Gesù lo aiuti almeno a morire da cattolico, nonostante tutto!
Davide Gasparini
❤
Riflessione veramente profonda. Difficile da capire per chi ascolta solo se stesso!
APRITE LE VOSTRE MENTI BENDATE
Padre Bianchi afferma che l'origine del Male è un mistero; nel vecchio testamento Dio fa invece dire a Isaia (45.7):"Io formo la luce e creo le tenebre, faccio il bene e provoco la sciagura". Dunque del male è responsabile Lui, però dandoci il libero arbitrio, diventiamo gli artefici del nostro destino. Se si infrangono le Sue leggi ne subiamo le conseguenze. La sofferenza non è dunque voluta da Dio ma è unicamente l'effetto delle nostre azioni sbagliate.
Non sono d'accordo che la sofferenza e una conseguenza delle mie azioni sbagliate perché io soffro per avere fatto il bene fino ad oggi. Questa e stata la mia sorte. Oltre al bene dei miei genitori e di mia sorella non c'è più nessuno sulla mia strada che mi fa il bene.
Si potrebbe forse accettare per lil male morale prodotto dall’uomo, ma non per il male naturale: i bambini che muoiono di cancro sono responsabili del loro male? Hanno compiuto delle “azioni sbagliate”?
L,antico Egitto ha regnato tremila anni co. Pace e prosperità la loro sapienza e provata dai suoi figli dai fatti.
Scusi ma la libertà dove è andata a finire...
Il problema è più grande, la libertà dell'uomo non spiega comunque il male.
Lo stolto pensa, dunque il sottoscritto:
«Dio non esiste».
Il salmista, doveva iniziare il salmo con:
“C’è troppo male, atrocità;
sono corrotti, fanno cose abominevoli: non c'è chi agisca bene.
Dio dal cielo si china sui figli dell'uomo per vedere se c'è un uomo saggio, uno che cerchi Dio.
Sono tutti traviati, tutti corrotti;
fanno cose abominevoli,
non c'è chi agisca bene, neppure uno…ecc”.
A quale Dio, si riferiva il salmista?
Al Dio della sofferenza?
Quello di tutte le guerre di questo pianeta, con milioni e milioni di morti, le atrocità, gli orrori commessi dalle guerre di religione, oscurando nel caso, il vero volto di Dio? E poi, Auschwitz, Dachau, delle nostre attuali guerre quotidiane, sparse per il pianeta, terra, mare e cielo… o, a quello che troneggia nei cieli alti, della mistica, di certa teologia?
Mi sembra che il contesto della composizione del salmo, non sia poi così differente da quello odierno!
Continua il salmista: “Dio si china sui figli dell’uomo…”,
non poteva chinarsi ed intervenire in bonus, su milioni e milioni di reietti e, fare inceppare, mitra, fucili, tutte le armi di questo mondo di merda!
Se, è il desiderio di uno stolto, come il sottoscritto, ossia, che “tutti”, si viva in pace, tanto più: “voi che siete così cattivi, sapete fare cose buone, tanto più il Padre mio che è nei cieli, saprà fare cose buone..”. Se ci sei, batti un colpo.
Un Dio assente, non presente sugli scenari della storia. Per cortesia finiamola, non mettiamoci, la
maschera del “libero arbitrio”. troppo comoda e banale, insostenibile!
Ergo:
Cur malum?
Caro Enzo Bianchi,
la sofferenza, il male, l’uomo;
un fallimento del creatore!
Infatti sulla croce c'è il " fallimento di Dio"
e la salvezza dell' uomo.
Enzo Bianchi è meglio che vai in pensione
canta la legge dell universo
NAM MIOHO RENGHE KYO
Caro fratello non proiettare sugli altri quello che forse pensi di te.