Semplicemente GRANDIOSO!!!!! Partendo dai campanili della nostra Milano, è andato a viaggiare tra poesia, cultura e storia per tutta Italia ❤❤❤ PHILIPPE, ci manchi!!! Senza di te, la cultura sta cominciando ad andare alla deriva 😢😢
Mi chiedo: come è stato possibile costruire una cultura così ampia e vasta, ed avere anche la sottile capacità di divulgare concetti discretamente complessi in modo vagamente ironico ma sempre con impostazione accademica. Ciao Philippe, continuerò ad ascoltare le tue registrazioni.
Anch'io! Ho già cominciato a ri-ascoltare quelli vecchiotti, così mi tengo quelli "nuovi" nell'angolo scorte...Naturalmente mi procuro tutti i libri che suggerisce, mi stanno cambiando il panorama abitativo, ogni appogio ospita Giotto, dizionari, Petrarca, rotoli di appunti sostituiscono ormai i fiori nei vasi, e le vacanze le farò sicuramente in qualche località da lui indicata. che bello!
Vero, in questi casi si vedono certe tragedie. Forse si può migliorare sulla regia “televisiva”, oltre alla ripresa. Un montaggio che faccia vedere meglio e nelle giuste tempistiche le immagini non solo nella proiezione di sala, per esempio.
Grande stima per compianto Grande Daverio. Ma del Sud non aveva capito niente, apparte i soliti luoghi comuni. Per esempio si è dimenticato di cosa sono stati i popoli Italici dell'Appennino.
Penso di avere la risposta per quanto riguarda la sopravvivenza di torri storte. Lucca, la città dalle novantanove chiese, aveva anche altrettante torri. Ogni casa ospitava un ambasciatore o console straniero che si custodiva gelosamente per avere l'esclusiva dei commerci con quel paese. Quindi non doveva incontrare gli altri neanche per andare a messa. Alcune torri, se guardate bene le facciate, sono rimaste inglobate negli attuali edifici. La maggior parte invece sono state distrutte. Demolire la torre di chi nella lotta fratricida aveva perso era la norma. Altre torri cadevano da sole. Tant'è che si stabilì un massimo di altezza. L'aver messo degli alberi sulla torre che simboleggia Lucca fu un simpatico stratagemma per aumentarne l'altezza. Non dimentichiamo che si tratta cmq di simboli fallici. Ora demolire una torre inclinata dava ben poca soddisfazione poiché si poteva supporre che sarebbe caduta da sé. Invece le nostre più famose han saputo sfidare imprevedibilmente le leggi della fisica...
Daverio aveva una cultura enciclopedica ma spesso si addentrava in campi che non padroneggiava del tutto, spingendosi a varcare il confine della congettura. La sua lettura delle mafie come trasposizione sul suolo italico di conflitti originatisi nella Grecia insulare è alquanto singolare, per non dire bizzarra. Le mafie hanno origine nel periodo feudale, lo dicono tutti gli studiosi del fenomeno da Barbagallo a Bufalino. Le organizzazioni criminali non si sono mai combattute tra loro, lo hanno fatto al loro interno e per ragioni esclusivamente economiche.
Chiacchiere. Chiacchiere colte, leggere, ironiche, con il gusto del paradosso. Sarebbe Sbagliato, e contrario allo spirito provocatorio di Daverio, scambiarle per lezioni, o per momenti di reale divulgazione storica
Semplicemente GRANDIOSO!!!!!
Partendo dai campanili della nostra Milano, è andato a viaggiare tra poesia, cultura e storia per tutta Italia ❤❤❤
PHILIPPE, ci manchi!!! Senza di te, la cultura sta cominciando ad andare alla deriva 😢😢
DAVERIO il Magnifico come ci manchi ... intuizioni e sintesi assolute
Semplicemente mitico
Mi chiedo: come è stato possibile costruire una cultura così ampia e vasta, ed avere anche la sottile capacità di divulgare concetti discretamente complessi in modo vagamente ironico ma sempre con impostazione accademica. Ciao Philippe, continuerò ad ascoltare le tue registrazioni.
...sempre grazie di cuore egregio professore Daverio,
con grande stima da tutti amiratori ♥️
Philippe Daverio, un mito
Avrebbe dovuto essere immortale. L italia non è pronta alla sua mancanza.
Ma davvero interessante... Daverio sempre coinvolgente, ironico, appassionato, raffinato amatore dell'arte e della storia europea.
Oramai quotidianamente è un controllare continuo sul Tube se c'è un nuovo video di Philippe Daverio Magno...
Anch'io! Ho già cominciato a ri-ascoltare quelli vecchiotti, così mi tengo quelli "nuovi" nell'angolo scorte...Naturalmente mi procuro tutti i libri che suggerisce, mi stanno cambiando il panorama abitativo, ogni appogio ospita Giotto, dizionari, Petrarca, rotoli di appunti sostituiscono ormai i fiori nei vasi, e le vacanze le farò sicuramente in qualche località da lui indicata. che bello!
Questa sì che è la parte giusta di YT
non ne abbiamo mai abbastanza delle meravigliose conferenze del professor Daverio!!
Sempre molto piacevole e illuminante.
straordinario
Bellissimo !...
Quanto manca!...
Professor Daverio Thank you very much !! candidariva
Si potrebbe stare ore ad ascoltarlo
Grazie mister Daverio !
Complimenti al regista .
La fotografia e la ripresa sono un ottimo lavoro .
L'audio impeccabile !
Tanks 💗
Vero, in questi casi si vedono certe tragedie.
Forse si può migliorare sulla regia “televisiva”, oltre alla ripresa.
Un montaggio che faccia vedere meglio e nelle giuste tempistiche le immagini non solo nella proiezione di sala, per esempio.
Grande stima per compianto Grande Daverio. Ma del Sud non aveva capito niente, apparte i soliti luoghi comuni. Per esempio si è dimenticato di cosa sono stati i popoli Italici dell'Appennino.
Penso di avere la risposta per quanto riguarda la sopravvivenza di torri storte. Lucca, la città dalle novantanove chiese, aveva anche altrettante torri. Ogni casa ospitava un ambasciatore o console straniero che si custodiva gelosamente per avere l'esclusiva dei commerci con quel paese. Quindi non doveva incontrare gli altri neanche per andare a messa. Alcune torri, se guardate bene le facciate, sono rimaste inglobate negli attuali edifici. La maggior parte invece sono state distrutte. Demolire la torre di chi nella lotta fratricida aveva perso era la norma. Altre torri cadevano da sole. Tant'è che si stabilì un massimo di altezza. L'aver messo degli alberi sulla torre che simboleggia Lucca fu un simpatico stratagemma per aumentarne l'altezza. Non dimentichiamo che si tratta cmq di simboli fallici. Ora demolire una torre inclinata dava ben poca soddisfazione poiché si poteva supporre che sarebbe caduta da sé. Invece le nostre più famose han saputo sfidare imprevedibilmente le leggi della fisica...
Grande il compianto Daverio. Peccato che del Sud non ha capito niente. Va bene cosi non si può essere perfetti.
Daverio aveva una cultura enciclopedica ma spesso si addentrava in campi che non padroneggiava del tutto, spingendosi a varcare il confine della congettura. La sua lettura delle mafie come trasposizione sul suolo italico di conflitti originatisi nella Grecia insulare è alquanto singolare, per non dire bizzarra. Le mafie hanno origine nel periodo feudale, lo dicono tutti gli studiosi del fenomeno da Barbagallo a Bufalino. Le organizzazioni criminali non si sono mai combattute tra loro, lo hanno fatto al loro interno e per ragioni esclusivamente economiche.
Periodo feudale? Le mafie nascono proprio durante la fase di passaggio tra feudalesimo ed economia industriale, alla fine dell 800'
Torcello, non Castello
Riprese del tipo Annunciata di Antonello da Messina...ma
Chiacchiere. Chiacchiere colte, leggere, ironiche, con il gusto del paradosso. Sarebbe Sbagliato, e contrario allo spirito provocatorio di Daverio, scambiarle per lezioni, o per momenti di reale divulgazione storica
la sua lettura pseudo antropologica del fenomeno delle mafie nel Mezzogiorno mette i brividi.