Bellissimo il podcast. Immagnifico l'album che, ma è solo un caso, fu il primo LP della mia vita. Ah... nel walzer finale di 'Gli uccelli' io vedo qualcosa come se, a fine canzone l'interprete aprisse un'ipotetica gabbia da cui milioni e milioni di volatili diversi si allontanano in direzioni diverse ognuno col suo stile...
Bellissimo il percorso di Battiato,dal periodo puramente sperimentale a quello pop ,il mio preferito è però il periodo spirituale e introspettivo, costante ricerca musicale e interiore, grande persona e grazie a te per quest'omaggio!!
Sono cresciuto con la musica di Franco Battiato e l'ho visto diverse volte dal vivo... Siamo stati fortunati... orgoglio Italiano, orgoglio siciliano!!!
Grazie Saverio per questo meraviglioso modo di descrivere e dare valore alle opere degli artisti e dei tuoi colleghi. La tua competenza ed il buon gusto la ascolterei per ore. Grazie ancora.
Quello che mi ha colpito di Battiato oltre che la sua musica ovviamente e' quella calma interiore che trasmetteva anche solo attraverso una foto , un suo ritratto ,era come se il suo atteggiamento distaccato dal mondo ti volesse invitare ad ascoltare i suoi pezzi le sue canzoni..questa e' l'impressione che ho sempre avuto sicuramente un grande personaggio del novecento.
Grazie a Battiato ho imparato a comporre nel mio piccolo, brani in 6/8, 3/4. Mescolare tempi diversi un 7/4 con un 4/4 ed altre eccentricità che ho in qualche mio pezzo. Questa cosa gliela riconosco in pieno.Battiato sapeva fare grandi canzoni sia con tanti accordi, sia con 2 accordi. Grande Saverio, sapevo che adoravi questo album capolavoro.
Aspettavo questo video, lo aspettavo da te (ti do del tu per amicizia virtuale), lo aspettavo da quando, ormai qualche anno fa, mi sono iscritto a questo canale. Ho sempre sentito la necessità di sentire parlare di Battiato proprio da te ☺️😉 GRAZIE 🖤
Bellissimo video, grazie, per quanto riguarda il cambio del tempo nella canzone gli Uccelli da 4 quarti a 3 quarti in Valzer forse è imprevedibile come il volo degli uccelli, chissà, ma che Artista è stato ed è Franco Battiato, è stato strepitoso in tutto, da Fetus, a Gommalacca, ma quanta sperimentazione c'è in tutto questo percorso, quanta ricerca, il nostro cantautorato non ha uguali nel mondo, mio modesto parere,. Grazie Bella rubrica, continua ci piace Buona giornata Simone
Ottimo Format questo podcast. Originale nella idea di base e molto coraggioso nel proporre diamanti musicali che oggi per la grande massa sono cocci di vetro 😉.
"Bandiera bianca" la cantò con la base perchè (parole sue) con il gruppo non l'aveva ancora preparata. Un bellissimo spettacolo. Lui persona veramente umile e simpatica. Grande interazione con il pubblico. Suonava quello che gli chiedevamo senza problemi a parte un pezzo ("vi chiedo scusa ma non me la ricordo più"). Con mia grande sorpresa (non lo conoscevo molto) ha suonato la chitarra per tutto il tempo.
Grazie Saverio sono proprio felice di questo tuo video! Battiato però ha pubblicato qualcosa come 64 dischi! Per cui se sei d'accordo proverei a suggerire almeno qualche disco per chi non lo conoscesse. Ovviamente i tre dischi che hai citato tu: 1-La voce del padrone 2-Patriots 3-L'era del cinghiale bianco Inoltre altri tre capolavori fin troppo trascurati! 4- Orizzonti Perduti 5- Mondi lontanissimi 6- L' Arca di Noè Non devono mancare poi i suoi due dischi come: 7- Come un cammello in una grondaia 8- Sotto le corde di Aries Naturalmente ce ne sono anche altri ma un passo alla volta. Un disco che amo è pure Caffè de la Paix o Clic etc. ma sono più difficili da assimilare per chi conosce poca musica.
La portata di un condotto è il volume liquido che passa in una sua sezione nell'unità di tempo e si ottiene moltiplicando la sezione perpendicolare per la velocità che avrai del liquido. A regime permanente la portata è costante attraverso una sezione del condotto.
Che belli i tuoi video. E penso a cosa avrei potuto fare invece di quello che faccio. Potevo fare il conservatorio, mio padre me lo diceva sempre: studia musica. Invece ho inseguito gli odori sulla ferrovia come fanno i cani. Poi mi sono perso, ho perso la via. Ma ho tenuto fede a quella che era la mia "curiosità" più forte. Ma mi manca quella "curiosità" di quello che avrebbe potuto creare qualcosa. Così, vedendo i tuoi video, rivivo un po' di quei profumi che mi sono rimasti nel naso. Grazie per questo amarcord.
Una delle poche volte dove gli aggettivi “geniale” e “Genio” non sono buttate al vento inutilmente. Infatti il maestro Battiato come nei lavori antecedenti alla “Voce del Padrone” sfoggia un misto di cultura filosofica esoterica di alto spessore, qui viene sdoganato un modo di comunicare alternativo ed introdotto un vero e proprio linguaggio. L’incontro che Battiato ebbe con un altro “Genio” K.Stockhausen lo aiutò a capire quanto fosse importante lo studio della notazione. Non sbaglio dicendo che senza Stockahausen ed i suoi insegnamenti non sarebbero esistiti i Kraftwerk almeno nella forma da noi conosciuta e di conseguenza il buon “vampiro” Bowie non avrebbe composto due album importantissimi come Low ed Heroes almeno non a quell’elevatissimo livello. Scusami Saverio se ho virato sull’argomento principale . Un caro saluto Massimo😊
C'è anche un altro colpo di genio del Maestro, in "Summer on a solitary beach" quello sembra il rumore del mare in realtà è un noise di un Moog, lo hanno rivelato alcuni suoi musicisti qualche anno fa
Battiato è stato qualcosa di ENORME, come questo suo disco che è di una qualità quasi imbarazzante in ogni suo aspetto. Hai fatto bene a invitare le persone a scoprirlo perché da Fetus fino al suo ultimo brano c'è così tanta materia capace di stupire che quasi quasi invidio chi la scopre oggi.
Grandissimo album, lo adoro e l’ho comprato in vinile….io stesso in un commento ad un tuo video ho definito Bandiera Bianca un “tormentone”, non credo la critica fosse indirizzato al mio commento, ma in qualità di tuo ex allievo ci tengo a farti sapere che l’uso del termine tormentone era legato al meritato successo e alla diffusione del brano…cosa che oggi probabilmente faticherebbe ad accadere … e non alle caratteristiche intrinseche tecnico autorali del brano. Ma solamente legato alla diffusione come fosse un tormentone. Qualcosa di simile nel suo essere una canzone “contro” è accaduta con “fuori dal tunnel” di Caparezza…anche se mi rendo conto che Battiato gioca un altro campionato Caparezza è stato in grado di essere in classifica con canzoni impegnate travestite da pezzi semplici e alla moda.
Ciao, anch'io vidi il concerto nello stesso anno a Cento allo stadio Bulgarelli. Fu il primo mio concerto e già da allora i miei idoli erano Battiato e Vasco. Parlando di sperimentazione, lessi che lui comprò lo stesso moog posseduto da Roger Waters, per introdurre nuovi suoni nei suoi pezzi... Altri pezzi che a mio avviso vanno segnalati sono: scalo a grado, radio Varsavia e mal d"africa,.... Ciao
Nessuno, neanche Battisti che è il mio mito assoluto, ma pure Dalla, De Gregori e De Andrè sono riusciti a coniugare ballabilità dei brani, testi a prima vista nonsense con più livelli di lettura, armonie tutt‘altro che banali e melodie impeccabili., vendendo una barcata di dischi! Probabilmente il miglior disco Italiano di sempre, pure più di Anima Latina e Don Giovanni!
Grazie Saverio eccellente analisi avrei solo fatto un cenno a chi ha ispirato i testi del disco partendo proprio dal titolo ovvero Georges Ivanovič Gurdjieff
Un paio d'anni fa ho avviato un progetto acustico su Battiato, lo conoscevo superficialmente e ammetto che è stato (ed è) un viaggio bellissimo. Abbiamo riarrangiato una trentina di canzoni con chitarra classica, voce e synth, andando a spulciare tra i classici e canzoni meno conosciute. Battiato aveva questa capacità con musica e parole di ricordarti sempre di quanto sia importante la parte spirituale di ognuno di noi. Gli bastavano due note e una immagine comune di tutti i giorni per smontare il materialismo imperante e farti "volare" letteralmente. Mi permetto di lasciare un link al progetto, grazie del video. ua-cam.com/video/omfO70DkyYk/v-deo.htmlsi=yqPAwMZbra7-ziUa
Credo che Battiato sia l'autore piú citato dai cantautori italiani nelle loro canzoni. In particolar modo una delle cose che m'ha sempre fatto pensare é che pur essendo un disco ricco di citazioni di altri dischi ...é forse il disco con le frasi piú citate nella storia della musica italiana. Del resto nou che scriviamo canzoni ...quando vogliamo fare vedere che siamo di un certo lignaggio una strofetta con la frase di Battiato la mettiamo sempre...Battiato é un pó come la Nutella e rende tutto piú buono😊
Hai detto bene; Andiamo a riscoprire le canzoni belle nei vari album di Franco Battiato lasciando perdere "La Cura" (che io tra l'altro trovo anche un pochino banale come canzone,forse la più banale canzone di questo cantautore che pur banale non è mai davvero stato),da appassionato di Hi-Fi devo dire che oltre ad essere bellissimo artisticamente "La Voce Del Padrone" è anche decisamente ben registrato,è pieno di microcontrasto che un buon impianto deve essere in grado di rendere appieno rispettando quel magico equilibrio fra melodia e ritmica che caratterizza tutto questo album...prendiamo per esempio i cori classicheggianti presenti un po in tutto il disco,beh se l'impianto non è eccelso vengono puntualmente sopraffatti dalla ritmica...insomma non è roba da scoltare con l'altoparlante del telefonino.
Sei sicuro che gli uccelli al secondo 36 diventa un valzer 3/4? A me sembra continuare in 4/4. Il brano "voglio vederti danzare" diventa un valzer nel finale.
Non sopporto i cori russi La musica finto rock la new wave italiana il free jazz punk inglese Neanche la nera africana è una frase che porta in sè la negazione della frase stessa in quanto il free jazz punk inglese non esiste. E' come se volesse dire a chi sostiene di non sopportare un determinato tipo di musica di accertarsi almeno che quella musica da lui criticata esista realmente. Una frecciata agli haters (come siamo soliti chiamarli oggi) ed a quelli che si fossilizzano sotto un solo genere musicale.
A me Battiato mi ha stregato con il brano Shock in my town. Letteralmente mi è esploso il cervello dopo il primo ascolto, forse è stato lui a piantarmi il chiodo della musica psichedelica 😅
Non ho dimenticato Giusto Pio. Giusto Pio non è accreditato nel booklet tra gli autori, su Spotify sì. Anche su Wikipedia, ma lì ognuno può scrivere quello che vuole. Quindi, eventualmente, è Battiato che ha dimenticato Giusto Pio, oppure esisteva un accordo tacito tra loro per cui Pio firmava i brani in quanto reale co-autore ma non compariva nei crediti. Sono affari loro. Lo studio di registrazione? Vuoi sapere anche il nome di chi avvolgeva i cavi? L’episodio del podcast è sull’album e su Battiato, dura quasi 20 minuti. È un invito all’ascolto e mi sembra di essere stato abbastanza esaustivo.
Anche lo studio di registrazione non era riferito hai dimenticato era così una cosa che mi ricordavo e anche quello di giusto Pio visto che era un suo collaboratore pensavo che cioè sono sicuro che abbia suonato poiché cosa abbiamo deciso fra di loro non lo so@@SaverioGrandiChannel
Se questo podcast ti piace iscriviti al canale! Grazie anticipatamente
Video stupendo. Complimenti
Bellissimo il podcast. Immagnifico l'album che, ma è solo un caso, fu il primo LP della mia vita.
Ah... nel walzer finale di 'Gli uccelli' io vedo qualcosa come se, a fine canzone l'interprete aprisse un'ipotetica gabbia da cui milioni e milioni di volatili diversi si allontanano in direzioni diverse ognuno col suo stile...
Grazie Saverio, un gigante della musica italiana Battiato 👏👏👏
Grazie. Quest'album mi stregò. La cassetta e poi il CD era fisso nell'autoradio.
Bellissimo il percorso di Battiato,dal periodo puramente sperimentale a quello pop ,il mio preferito è però il periodo spirituale e introspettivo, costante ricerca musicale e interiore, grande persona e grazie a te per quest'omaggio!!
Sono cresciuto con la musica di Franco Battiato e l'ho visto diverse volte dal vivo... Siamo stati fortunati... orgoglio Italiano, orgoglio siciliano!!!
Immagino che essendo episodio 1 dopo questo ci siano altri video così, che mi rendono estremamente felice perché tu li sai spiegare perfettamente bene
Molto bello questo podcast! 😉 Bravo!
Grazie Saverio per questo meraviglioso modo di descrivere e dare valore alle opere degli artisti e dei tuoi colleghi.
La tua competenza ed il buon gusto la ascolterei per ore.
Grazie ancora.
ti meriti un like per tutto ma specialmente per l'invito finale: "ascoltate Battiato". Bravo, grazie., viva Franci
Acuta e competente disamina piena d‘ammirazione e gratitudine per il Maestro, con cui ho avuto l’onore di cantare ❤️🌟
Grazie!
Che bello! Quale parte del repertorio?
Che disco pazzesco....avrei voluto che il video durasse il doppio! bello il format, sono curioso di vedere i prossimi episodi!
Semplicemente grazie! È una lezione bellissima su un album che ha segnato la mia vita come quella di tanta gente!
Video strepitoso, grazie Saverio 🙋♀️
Quello che mi ha colpito di Battiato oltre che la sua musica ovviamente e' quella calma interiore che trasmetteva anche solo attraverso una foto , un suo ritratto ,era come se il suo atteggiamento distaccato dal mondo ti volesse invitare ad ascoltare i suoi pezzi le sue canzoni..questa e' l'impressione che ho sempre avuto sicuramente un grande personaggio del novecento.
Grazie a Battiato ho imparato a comporre nel mio piccolo, brani in 6/8, 3/4.
Mescolare tempi diversi un 7/4 con un 4/4 ed altre eccentricità che ho in qualche mio pezzo.
Questa cosa gliela riconosco in pieno.Battiato sapeva fare grandi canzoni sia con tanti accordi, sia con 2 accordi.
Grande Saverio, sapevo che adoravi questo album capolavoro.
Aspettavo questo video, lo aspettavo da te (ti do del tu per amicizia virtuale), lo aspettavo da quando, ormai qualche anno fa, mi sono iscritto a questo canale. Ho sempre sentito la necessità di sentire parlare di Battiato proprio da te ☺️😉 GRAZIE 🖤
Lo ascoltavo stamattina, disco epocale, non ha un difetto che sia uno! Sette brani perfetti! Gli uccelli brano clamoroso!
Molto interessante e perfetta spiegazione,ricordando un'artista indimenticabile.
Battiamo le mani anche a te. Grandissimo Saverio 👏👏👏
Bellissimo video, grazie, per quanto riguarda il cambio del tempo nella canzone gli Uccelli da 4 quarti a 3 quarti in Valzer forse è imprevedibile come il volo degli uccelli, chissà, ma che Artista è stato ed è Franco Battiato, è stato strepitoso in tutto, da Fetus, a Gommalacca, ma quanta sperimentazione c'è in tutto questo percorso, quanta ricerca, il nostro cantautorato non ha uguali nel mondo, mio modesto parere,.
Grazie
Bella rubrica, continua ci piace
Buona giornata
Simone
Spettacolo, un signore in musica. Nel video visto tutto,
Caro Saverio, sei sempre esplicativo, diretto è competente !!! Bravo !!!
Ottimo Format questo podcast. Originale nella idea di base e molto coraggioso nel proporre diamanti musicali che oggi per la grande massa sono cocci di vetro 😉.
Grande Saverio, questo si che è un podcast, che roba! 🔝💥
"Bandiera bianca" la cantò con la base perchè (parole sue) con il gruppo non l'aveva ancora preparata. Un bellissimo spettacolo. Lui persona veramente umile e simpatica. Grande interazione con il pubblico. Suonava quello che gli chiedevamo senza problemi a parte un pezzo ("vi chiedo scusa ma non me la ricordo più"). Con mia grande sorpresa (non lo conoscevo molto) ha suonato la chitarra per tutto il tempo.
Mezz'ora di applausi, video strepitoso.
Grazie Saverio sono proprio felice di questo tuo video!
Battiato però ha pubblicato qualcosa come 64 dischi!
Per cui se sei d'accordo proverei a suggerire almeno qualche disco per chi non lo conoscesse.
Ovviamente i tre dischi che hai citato tu:
1-La voce del padrone
2-Patriots
3-L'era del cinghiale bianco
Inoltre altri tre capolavori fin troppo trascurati!
4- Orizzonti Perduti
5- Mondi lontanissimi
6- L' Arca di Noè
Non devono mancare poi i suoi due dischi come:
7- Come un cammello in una grondaia
8- Sotto le corde di Aries
Naturalmente ce ne sono anche altri ma un passo alla volta.
Un disco che amo è pure Caffè de la Paix o Clic etc. ma sono più difficili da assimilare per chi conosce poca musica.
davvero super interessante, grande idea il podcast! 🤩
La portata di un condotto è il volume liquido che passa in una sua sezione nell'unità di tempo e si ottiene moltiplicando la sezione perpendicolare per la velocità che avrai del liquido. A regime permanente la portata è costante attraverso una sezione del condotto.
È stato un MAESTRO 👍
Che belli i tuoi video.
E penso a cosa avrei potuto fare invece di quello che faccio.
Potevo fare il conservatorio, mio padre me lo diceva sempre: studia musica. Invece ho inseguito gli odori sulla ferrovia come fanno i cani. Poi mi sono perso, ho perso la via. Ma ho tenuto fede a quella che era la mia "curiosità" più forte.
Ma mi manca quella "curiosità" di quello che avrebbe potuto creare qualcosa.
Così, vedendo i tuoi video, rivivo un po' di quei profumi che mi sono rimasti nel naso.
Grazie per questo amarcord.
Mi piace sulla fiducia. Adesso ascolto il video.
Battiato è come Haydn. Supererà il tempo.
Una delle poche volte dove gli aggettivi “geniale” e “Genio” non sono buttate al vento inutilmente. Infatti il maestro Battiato come nei lavori antecedenti alla “Voce del Padrone” sfoggia un misto di cultura filosofica esoterica di alto spessore, qui viene sdoganato un modo di comunicare alternativo ed introdotto un vero e proprio linguaggio.
L’incontro che Battiato ebbe con un altro “Genio” K.Stockhausen lo aiutò a capire quanto fosse importante lo studio della notazione.
Non sbaglio dicendo che senza Stockahausen ed i suoi insegnamenti non sarebbero esistiti i Kraftwerk almeno nella forma da noi conosciuta e di conseguenza il buon “vampiro” Bowie non avrebbe composto due album importantissimi come Low ed Heroes almeno non a quell’elevatissimo livello.
Scusami Saverio se ho virato sull’argomento principale .
Un caro saluto Massimo😊
C'è anche un altro colpo di genio del Maestro, in "Summer on a solitary beach" quello sembra il rumore del mare in realtà è un noise di un Moog, lo hanno rivelato alcuni suoi musicisti qualche anno fa
Battiato è stato qualcosa di ENORME, come questo suo disco che è di una qualità quasi imbarazzante in ogni suo aspetto. Hai fatto bene a invitare le persone a scoprirlo perché da Fetus fino al suo ultimo brano c'è così tanta materia capace di stupire che quasi quasi invidio chi la scopre oggi.
Grazie
Grandissimo album, lo adoro e l’ho comprato in vinile….io stesso in un commento ad un tuo video ho definito Bandiera Bianca un “tormentone”, non credo la critica fosse indirizzato al mio commento, ma in qualità di tuo ex allievo ci tengo a farti sapere che l’uso del termine tormentone era legato al meritato successo e alla diffusione del brano…cosa che oggi probabilmente faticherebbe ad accadere … e non alle caratteristiche intrinseche tecnico autorali del brano. Ma solamente legato alla diffusione come fosse un tormentone. Qualcosa di simile nel suo essere una canzone “contro” è accaduta con “fuori dal tunnel” di Caparezza…anche se mi rendo conto che Battiato gioca un altro campionato Caparezza è stato in grado di essere in classifica con canzoni impegnate travestite da pezzi semplici e alla moda.
Ciao, anch'io vidi il concerto nello stesso anno a Cento allo stadio Bulgarelli. Fu il primo mio concerto e già da allora i miei idoli erano Battiato e Vasco. Parlando di sperimentazione, lessi che lui comprò lo stesso moog posseduto da Roger Waters, per introdurre nuovi suoni nei suoi pezzi... Altri pezzi che a mio avviso vanno segnalati sono: scalo a grado, radio Varsavia e mal d"africa,....
Ciao
Nessuno, neanche Battisti che è il mio mito assoluto, ma pure Dalla, De Gregori e De Andrè sono riusciti a coniugare ballabilità dei brani, testi a prima vista nonsense con più livelli di lettura, armonie tutt‘altro che banali e melodie impeccabili., vendendo una barcata di dischi! Probabilmente il miglior disco Italiano di sempre, pure più di Anima Latina e Don Giovanni!
Grazie a nome della musica.
Ero già rimasto folgorato dalla sigla Tg2 Dossier "Propriedad Prohibida"
Grazie Saverio eccellente analisi avrei solo fatto un cenno a chi ha ispirato i testi del disco partendo proprio dal titolo ovvero Georges Ivanovič Gurdjieff
🎸🎵🎶👍😇
Un paio d'anni fa ho avviato un progetto acustico su Battiato, lo conoscevo superficialmente e ammetto che è stato (ed è) un viaggio bellissimo. Abbiamo riarrangiato una trentina di canzoni con chitarra classica, voce e synth, andando a spulciare tra i classici e canzoni meno conosciute. Battiato aveva questa capacità con musica e parole di ricordarti sempre di quanto sia importante la parte spirituale di ognuno di noi. Gli bastavano due note e una immagine comune di tutti i giorni per smontare il materialismo imperante e farti "volare" letteralmente.
Mi permetto di lasciare un link al progetto, grazie del video.
ua-cam.com/video/omfO70DkyYk/v-deo.htmlsi=yqPAwMZbra7-ziUa
Potrebbe essere un buon suggerimento analizzare il brano “Le ragazze di Gauguin” cantata da Grazia de Michele? Grazie, Maestro.
Mi spiace molto per chi non ama battiato
Credo che Battiato sia l'autore piú citato dai cantautori italiani nelle loro canzoni. In particolar modo una delle cose che m'ha sempre fatto pensare é che pur essendo un disco ricco di citazioni di altri dischi ...é forse il disco con le frasi piú citate nella storia della musica italiana. Del resto nou che scriviamo canzoni ...quando vogliamo fare vedere che siamo di un certo lignaggio una strofetta con la frase di Battiato la mettiamo sempre...Battiato é un pó come la Nutella e rende tutto piú buono😊
Si potrebbe estrarre dal cilindro qualche originale perla del periodo meno scontato di Panella-Battisti?
Hai detto bene; Andiamo a riscoprire le canzoni belle nei vari album di Franco Battiato lasciando perdere "La Cura" (che io tra l'altro trovo anche un pochino banale come canzone,forse la più banale canzone di questo cantautore che pur banale non è mai davvero stato),da appassionato di Hi-Fi devo dire che oltre ad essere bellissimo artisticamente "La Voce Del Padrone" è anche decisamente ben registrato,è pieno di microcontrasto che un buon impianto deve essere in grado di rendere appieno rispettando quel magico equilibrio fra melodia e ritmica che caratterizza tutto questo album...prendiamo per esempio i cori classicheggianti presenti un po in tutto il disco,beh se l'impianto non è eccelso vengono puntualmente sopraffatti dalla ritmica...insomma non è roba da scoltare con l'altoparlante del telefonino.
Bhe la cura non é banale se pensi che NON é una canzone d'amore come molti pensano...ma é l'anima che parla al proprio corpo
Nessuna musica seria si dovrebbe ascoltare col telefonino. Solo la musica demmerda.
ascoltate L'ombra della luce
Gli altri due dischi più importanti quali sono per te?
Battiato ci ha preso un pò in giro tutti dai…
Sei sicuro che gli uccelli al secondo 36 diventa un valzer 3/4?
A me sembra continuare in 4/4.
Il brano "voglio vederti danzare" diventa un valzer nel finale.
Sono sicuro
@@SaverioGrandiChannelHo visto lo spartito, non c'è traccia di 3/4 in quel punto.
@@damianofonti fidati, lo spartito è sbagliato. Conta con le dita e vedrai che va in 3. Trust me.
@@SaverioGrandiChannel Ho chiesto ad un direttore d'orchestra, dice 4/4😅
@@damianofonti hai vinto
Non sopporto i cori russi
La musica finto rock la new wave italiana il free jazz punk inglese
Neanche la nera africana
è una frase che porta in sè la negazione della frase stessa in quanto il free jazz punk inglese non esiste. E' come se volesse dire a chi sostiene di non sopportare un determinato tipo di musica di accertarsi almeno che quella musica da lui criticata esista realmente. Una frecciata agli haters (come siamo soliti chiamarli oggi) ed a quelli che si fossilizzano sotto un solo genere musicale.
Battiato è un grande cantante non orr niente ha fatto tre album di cover.
Spesso sino puu velle dell'originale provaaaa
A me Battiato mi ha stregato con il brano Shock in my town. Letteralmente mi è esploso il cervello dopo il primo ascolto, forse è stato lui a piantarmi il chiodo della musica psichedelica 😅
Il basso lo suona Morgan.
Mi pare che hai dimenticato giusto Pio. Anche lo studio di registrazione è quello di radius
Non ho dimenticato Giusto Pio. Giusto Pio non è accreditato nel booklet tra gli autori, su Spotify sì. Anche su Wikipedia, ma lì ognuno può scrivere quello che vuole.
Quindi, eventualmente, è Battiato che ha dimenticato Giusto Pio, oppure esisteva un accordo tacito tra loro per cui Pio firmava i brani in quanto reale co-autore ma non compariva nei crediti. Sono affari loro.
Lo studio di registrazione?
Vuoi sapere anche il nome di chi avvolgeva i cavi?
L’episodio del podcast è sull’album e su Battiato, dura quasi 20 minuti.
È un invito all’ascolto e mi sembra di essere stato abbastanza esaustivo.
Anche lo studio di registrazione non era riferito hai dimenticato era così una cosa che mi ricordavo e anche quello di giusto Pio visto che era un suo collaboratore pensavo che cioè sono sicuro che abbia suonato poiché cosa abbiamo deciso fra di loro non lo so@@SaverioGrandiChannel