Bravo ! Si vede chiaramente che hai una passione non comune. Mi ricordo che da ragazzo, fine anni settanta, era l'epoca delle "radio libere", passavo pomeriggi interi pomeriggi nel laboratorio di un noto tecnico della mia città il quale disponeva di un analizzatore di spettro, uno strumento mitico per l'epoca. Impiegare oggettini come power sensor (lo chiamavamo "il cristallo"), gli accoppiatori, gli attenuatori e quant'altro era un piacere. Ci si faceva di tutto, anche i filtri passa basso a pi greco in maniera empirica, oppure si andava a controllare che gli stadi moltiplicatori dei trasmettitori lavorassero correttamente. I PLL erano ancora poco diffusi e gli oscillatori liberi in fondamentale risultavano abbastanza instabili in frequenza, perciò si preferiva generare RF con un oscillatore quarzato a frequenze più basse e da lì moltiplicare alla bisogna. Eh, altri tempi... Complimenti a te, nuovamente.
Salve, in realtà quelle sono operazioni fatte al PC, di "pratico" in senso lato c'è poco. Quel che posso dirle è che la lunghezza è circa lambda quarti mentre la distanza dipende dal fattore di accoppiamento che vuole ottenere ( con substrato 1.6mm e distanza 1.5mm ottiene circa -15dB) ma realmente è il simulatore a farsi carico del lavoro sporco
bel video Davide, grazie! hai davvero molto talento nello spiegare in modo chiaro le cose, questi tuoi video mi piacciono un sacco! avanti così e buone cose!
Could you say what equipment they are and what models? I don't understand why you make a video showing What did you do if you are going to cover the mark with black tape? and equipment model
Video molto interessante! Dove potrei trovare del materiale che spieghi il principio in base al quale gli accoppiatori direzionali sono direttivi? E' un concetto che non mi è chiaro, cioè mi è chiaro il "risultato" e la definizione ma non il meccanismo in base al quale si manifesta, in base al quale si riesce a discriminare tra potenza riflessa e trasmessa. Ai tempi è un argomento che non avevo studiato.
Ciao Davide,complimenti per le spiegazioni,ti seguo sempre.Vorrei chiederti una cosa.Ho provato a mettere una radio cb in macchina alimentandola da cavi venenti dalla batteria (ho collegato direttamente dietro ad essa una antenna di quelle per portatile ovviamente a 27 Mhz).Quello che succede è che praticamente la radio sente ogni disturbo,tipo se alzo il finestrino si sente il motorino dalla radio,se accendo l'usb che sta nell'accendisigari aumenta il rumore (devo dire che anche quello però è collegato agli stessi cavi provenienti dalla batteria).Secondo te come potrei risolvere??Avevo pensato di prendere dei cavi schermati,tipo dei 2x1,però quello che non mi è chiaro è se devo mettere a terra la schermatura solo da un lato??Così non si crea un ground loop??La radio è sul sedile e non nel cassettino din.Spero mi aiuterai,grazie.
Ciao Davide e complimenti per tutto quello che hai hai fatto e che stai facendo ... vorrei un chiarimento però sul discorso " accoppiatore direzionale " Scusa se mi permetto , anche perché la RF non è il mio campo , faccio tutt' altro , e magari dirò un sacco di cavolate , ma la direttività di un AD non è la capacità di questo di discriminare la potenza che transita sulla linea passante nei due sensi opposti , cioè verso l' uscita e verso l' ingresso ? Non avresti dovuto fare due misure , scaravoltando l' accoppiatore , con la linea passante terminata su 50 ohm , e fare la differenza tra il prelievo REF e quello DIR ? ( con un AD con due prelievi DIR e REF si farebbe in una misura unica con due testine appunto sui due prelievi ) Ti chiedo questo perché ho trovato in rete tantissimi documenti , spesso universitari , che dicono appunto DIRETTIVITA' = PORTA REF - PORTA DIR - PERDITA DELLA LINEA , in dB , oppure -10LOG( PORTA REF / PORTA DIR ) , in potenza . E i conti tornano perché ho un AD con i due prelievi DIR e REF terminati internamente , con specifiche , che misurato ( HP 8757 , traccia A/B ) , rispetta proprio questa formula . Non è che stai misurando il disaccoppiamento del prelievo DIR dalla linea passante ? Non è strano che i 15 dB di disaccoppiamento del prelievo DIR coincidano proprio con la direttività ? In fondo non stai misurando la differenza tra generatore meno una piccolissima perdita della linea passante , cioè l' ingresso , e il prelievo DIR ? Scusami ancora , forse non ho capito proprio niente ... Grazie IZ4BFA
Ciao! Vorrei costruirmi anche io un accoppiatore simile al tuo, puoi dirmi come hai fatto a realizzarlo? Il disegno del layout dell’accoppiatore con cosa lo hai effettuato? E per realizzarlo fisicamente a chi ti sei rivolto? Grazie in anticipo Tommaso
Salve, si tratta di due linee lambda/quarti distanti qualche mm. Come substrato ho usato FR4 Se vuole farsi un'idea più approfondita possono essere facilmente simulate o su MWO o su QUCS
@@IU0HWQ salve grazie per avermi risposto! Per simularlo uso CST. Dovendolo replicare ma con caratteristiche diverse, io intendevo proprio fisicamente se lo ha realizzato lei o si è appoggiato a qualche società; idem per il design del circuito, con quale software lo ha effettuato? Il dielettrico FR4 fino a che frequenze si può usare? Grazie in anticipo Tommaso
Ciao, occhio che la direttività è la differenza tra isolamento ed accoppiamento, tutto espresso in dB. Ma l'isolamentro è la potenza 1,4... Oppure 2,3 se preferisci. Tu non misuri affatto la direttivita... Almeno da quel che vedo dal video. Bye
Tra i migliori video tecnici sulla radiofrequenza. Complimenti!
Si peccato che sia errata la misura di direttivita
Bravo ! Si vede chiaramente che hai una passione non comune. Mi ricordo che da ragazzo, fine anni settanta, era l'epoca delle "radio libere", passavo pomeriggi interi pomeriggi nel laboratorio di un noto tecnico della mia città il quale disponeva di un analizzatore di spettro, uno strumento mitico per l'epoca. Impiegare oggettini come power sensor (lo chiamavamo "il cristallo"), gli accoppiatori, gli attenuatori e quant'altro era un piacere. Ci si faceva di tutto, anche i filtri passa basso a pi greco in maniera empirica, oppure si andava a controllare che gli stadi moltiplicatori dei trasmettitori lavorassero correttamente. I PLL erano ancora poco diffusi e gli oscillatori liberi in fondamentale risultavano abbastanza instabili in frequenza, perciò si preferiva generare RF con un oscillatore quarzato a frequenze più basse e da lì moltiplicare alla bisogna. Eh, altri tempi... Complimenti a te, nuovamente.
Grazie!
Complimenti! Spieghi in maniera molto chiara e semplice concetti spesso molto ostici da comprendere.
Ti ringrazio per i contenuti pubblicati.
Ciao
Grazie, mi fa sempre piacere sentirlo!
Grazie per la tua spiegazione, sempre chiara, mi piacerebbe saperne di più sul dimensionamento delle piste e complimenti ancora per i tuoi video
Salve, in realtà quelle sono operazioni fatte al PC, di "pratico" in senso lato c'è poco. Quel che posso dirle è che la lunghezza è circa lambda quarti mentre la distanza dipende dal fattore di accoppiamento che vuole ottenere ( con substrato 1.6mm e distanza 1.5mm ottiene circa -15dB) ma realmente è il simulatore a farsi carico del lavoro sporco
Grande Davide, anche questa volta un video fantastico! Grazie! :)
Grazie!
Complimenti per l'ottima spiegazione.
Grazie!
bel video Davide, grazie! hai davvero molto talento nello spiegare in modo chiaro le cose, questi tuoi video mi piacciono un sacco!
avanti così e buone cose!
Molte grazie!
Could you say what equipment they are and what models?
I don't understand why you make a video showing
What did you do if you are going to cover the mark with black tape?
and equipment model
Video molto interessante!
Dove potrei trovare del materiale che spieghi il principio in base al quale gli accoppiatori direzionali sono direttivi? E' un concetto che non mi è chiaro, cioè mi è chiaro il "risultato" e la definizione ma non il meccanismo in base al quale si manifesta, in base al quale si riesce a discriminare tra potenza riflessa e trasmessa.
Ai tempi è un argomento che non avevo studiato.
Mitico Davideeee
Grazie Antonio!
Bentornato
Grazie!
Ciao Davide,complimenti per le spiegazioni,ti seguo sempre.Vorrei chiederti una cosa.Ho provato a mettere una radio cb in macchina alimentandola da cavi venenti dalla batteria (ho collegato direttamente dietro ad essa una antenna di quelle per portatile ovviamente a 27 Mhz).Quello che succede è che praticamente la radio sente ogni disturbo,tipo se alzo il finestrino si sente il motorino dalla radio,se accendo l'usb che sta nell'accendisigari aumenta il rumore (devo dire che anche quello però è collegato agli stessi cavi provenienti dalla batteria).Secondo te come potrei risolvere??Avevo pensato di prendere dei cavi schermati,tipo dei 2x1,però quello che non mi è chiaro è se devo mettere a terra la schermatura solo da un lato??Così non si crea un ground loop??La radio è sul sedile e non nel cassettino din.Spero mi aiuterai,grazie.
Ciao Davide e complimenti per tutto quello che hai hai fatto e che stai facendo ... vorrei un chiarimento però sul discorso " accoppiatore direzionale "
Scusa se mi permetto , anche perché la RF non è il mio campo , faccio tutt' altro , e magari dirò un sacco di cavolate , ma la direttività di un AD non è la capacità di questo di
discriminare la potenza che transita sulla linea passante nei due sensi opposti , cioè verso l' uscita e verso l' ingresso ? Non avresti dovuto fare due misure , scaravoltando
l' accoppiatore , con la linea passante terminata su 50 ohm , e fare la differenza tra il prelievo REF e quello DIR ?
( con un AD con due prelievi DIR e REF si farebbe in una misura unica con due testine appunto sui due prelievi )
Ti chiedo questo perché ho trovato in rete tantissimi documenti , spesso universitari , che dicono appunto DIRETTIVITA' = PORTA REF - PORTA DIR - PERDITA DELLA LINEA , in dB ,
oppure -10LOG( PORTA REF / PORTA DIR ) , in potenza .
E i conti tornano perché ho un AD con i due prelievi DIR e REF terminati internamente , con specifiche , che misurato ( HP 8757 , traccia A/B ) , rispetta proprio questa formula .
Non è che stai misurando il disaccoppiamento del prelievo DIR dalla linea passante ? Non è strano che i 15 dB di disaccoppiamento del prelievo DIR coincidano proprio con la direttività ?
In fondo non stai misurando la differenza tra generatore meno una piccolissima perdita della linea passante , cioè l' ingresso , e il prelievo DIR ?
Scusami ancora , forse non ho capito proprio niente ... Grazie IZ4BFA
Molto interessante. L’ultima parte difficile però per me 😁
Grazie... La prossima volta vedrò di approdondire di più!
Dede N1!
Grazie Max!
Ciao! Vorrei costruirmi anche io un accoppiatore simile al tuo, puoi dirmi come hai fatto a realizzarlo?
Il disegno del layout dell’accoppiatore con cosa lo hai effettuato?
E per realizzarlo fisicamente a chi ti sei rivolto?
Grazie in anticipo
Tommaso
Salve, si tratta di due linee lambda/quarti distanti qualche mm. Come substrato ho usato FR4
Se vuole farsi un'idea più approfondita possono essere facilmente simulate o su MWO o su QUCS
@@IU0HWQ salve grazie per avermi risposto! Per simularlo uso CST. Dovendolo replicare ma con caratteristiche diverse, io intendevo proprio fisicamente se lo ha realizzato lei o si è appoggiato a qualche società; idem per il design del circuito, con quale software lo ha effettuato? Il dielettrico FR4 fino a che frequenze si può usare?
Grazie in anticipo
Tommaso
Ottimo e tutto corretto, come sempre. Però alla fine del video prometti un link e... piccola dimenticanza?
Salve, grazie per avermelo ricordato!
22
Ciao, occhio che la direttività è la differenza tra isolamento ed accoppiamento, tutto espresso in dB. Ma l'isolamentro è la potenza 1,4... Oppure 2,3 se preferisci. Tu non misuri affatto la direttivita... Almeno da quel che vedo dal video. Bye