Considerazione banale poco dopo il Natale. Vidi uno Schiaccianoci splendidamente realizzato (danzatori, scenografia, costumi, colori...) e sono certo che anche il più gelido dei cuori uscì dal teatro ricolmo di natalistica dolcezza. Anni dopo ne vidi uno più modesto. Stesso teatro e orchestra, ma la magia non ci fu. La musica trasparente e gioiosa del Grande non bastò a garantire la piena riuscita dello spettacolo. Quando si legge del successo/insuccesso dei balletti alla prima rappresentazione (nel passato) mi ricordo di questa esperienza. (Vabbè, sono andato un po' lungo. Mi taccio). Grazie Prof, bravissimo as usual e scoppiettante. Auguri!!!
È proprio così: come l’opera si regge su un triangolo indissolubile di Musica-Parola-Azione così il balletto ha bisogno del connubio Musica-Coreografia (oltre all’allestimento in generale, ma dico una banalità). Questo discorso che qui facevo sui balletto di Čajkovskij e che tu riporti nel tuo vissuto, trova ulteriore conferma la vicenda della prima rappresentazione della Sagra stravinskiana: a scandalizzare furono quelle coreografie “ventrali”, terragne, fisiche, piuttosto che le innovazioni del Compositore. Tanti auguri Emanuele, sempre un piacere scambiare due parole con te
Anche per me è un vero piacere! Proprio alla Sagra pensavo. Varie storie della musica ne attribuiscono il fiasco della prima alla musica. Concordo con il tuo parere. Ancora auguri!
Anche per me è un vero piacere! Proprio alla Sagra pensavo. Varie storie della musica ne attribuiscono il fiasco della prima alla musica. Concordo con il tuo parere. Ancora auguri!
Lei è proprio un portento! E' un piacere ascoltarLa!
Considerazione banale poco dopo il Natale. Vidi uno Schiaccianoci splendidamente realizzato (danzatori, scenografia, costumi, colori...) e sono certo che anche il più gelido dei cuori uscì dal teatro ricolmo di natalistica dolcezza. Anni dopo ne vidi uno più modesto. Stesso teatro e orchestra, ma la magia non ci fu.
La musica trasparente e gioiosa del Grande non bastò a garantire la piena riuscita dello spettacolo. Quando si legge del successo/insuccesso dei balletti alla prima rappresentazione (nel passato) mi ricordo di questa esperienza.
(Vabbè, sono andato un po' lungo. Mi taccio). Grazie Prof, bravissimo as usual e scoppiettante. Auguri!!!
È proprio così: come l’opera si regge su un triangolo indissolubile di Musica-Parola-Azione così il balletto ha bisogno del connubio Musica-Coreografia (oltre all’allestimento in generale, ma dico una banalità).
Questo discorso che qui facevo sui balletto di Čajkovskij e che tu riporti nel tuo vissuto, trova ulteriore conferma la vicenda della prima rappresentazione della Sagra stravinskiana: a scandalizzare furono quelle coreografie “ventrali”, terragne, fisiche, piuttosto che le innovazioni del Compositore.
Tanti auguri Emanuele, sempre un piacere scambiare due parole con te
Anche per me è un vero piacere! Proprio alla Sagra pensavo. Varie storie della musica ne attribuiscono il fiasco della prima alla musica. Concordo con il tuo parere. Ancora auguri!
Anche per me è un vero piacere! Proprio alla Sagra pensavo. Varie storie della musica ne attribuiscono il fiasco della prima alla musica. Concordo con il tuo parere. Ancora auguri!
Woow che atmosfera ;) chissà cosa ne penserá Rox...
Il al letto per iniziare allo spettacolo i bambini. Sia come esecutori che come spettatori
👏🏻👏🏻