Nevrosi, depressione e psicosi a confronto: La causa è sempre affettiva (Genesi 2.17) e la concausa è sempre la sonnolenza (lo spirito di sonnolenza), causa del male malessere. Sono un artista metafisico Nella nevrosi la sonnolenza diurna è lieve ed impercettibile, mentre nella depressione è più intensa, cosicché quando diminuisce d'intensità cessa la depressione e subentra la nevrosi, mentre nella psicosi vi è la variante della memorizzazione del Paradiso perduto (Genesi 2.8) della fanciullezza. Il sonnambulismo poi, rientra negli effetti collaterali quale conseguenza degli strattagemmi messi in atto dal disagiato per surclassare il malessere psichico accusato e crearsi la felicità illusoria per allietarsi l'esistenza, che poi si riflettono, per l'appunto, come effetto collaterale nel sonnambulismo. Il mal di vita (venuto meno il Paracleto) non è curabile: Si può solo aggirare.
Molto chiaro...grazie
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Wow che Super-Canale... 💛 Non c'è un po' di es anche in giro..? ❤️
Nel dubbio io mi sono iscritta..!~ 🧡 ihih😽
Il fatto di avere problemi e quindi di essere nevrotici porta a tanta sofferenza. Se si potesse essere nevrotici senza soffrire sarebbe bello.
Nevrosi, depressione e psicosi a confronto:
La causa è sempre affettiva (Genesi 2.17) e la concausa è sempre la sonnolenza (lo spirito di sonnolenza), causa del male malessere.
Sono un artista metafisico
Nella nevrosi la sonnolenza diurna è lieve ed impercettibile, mentre nella depressione è più intensa, cosicché quando diminuisce d'intensità cessa la depressione e subentra la nevrosi, mentre nella psicosi vi è la variante della memorizzazione del Paradiso perduto (Genesi 2.8) della fanciullezza. Il sonnambulismo poi, rientra negli effetti collaterali quale conseguenza degli strattagemmi messi in atto dal disagiato per surclassare il malessere psichico accusato e crearsi la felicità illusoria per allietarsi l'esistenza, che poi si riflettono, per l'appunto, come effetto collaterale nel sonnambulismo.
Il mal di vita (venuto meno il Paracleto) non è curabile:
Si può solo aggirare.
Siamo tutti dei semifolli, secondo me solo le esperienze che viviamo o nn viviamo ci rendono tali
Il libro di Freud che preferisco è Psicopatologia della vita quotidiana