Complimenti professore, le sue lezioni sono chiare e mai noiose. Si percepisce subito che ama le cose che insegna! Ho acquistato il suo libro e spero di finirlo al più presto! Grazie
Grazie mille Andrea per le bellissime parole e per aver acquistato il mio libro! Sapere che le mie lezioni risultano chiare e mai noiose è per me una grande soddisfazione. Ci tengo a dirle che, acquistando il libro, sta sostenendo direttamente il canale e tutto il lavoro che dedico alla creazione dei contenuti. Mi farebbe anche molto piacere, una volta terminata la lettura, se volesse condividere una recensione su Amazon. Grazie ancora di cuore per il supporto!
Buona sera professore, ho avuto il piacere di seguire la sua lezione riguardo la produzione di energia da fonti rinnovabili tra le quali il fotovoltaico. Da perito elettrotecnico mi sono venute in mente le lezioni del mio professore di impianti elettrici, come le sue, erano chiare, dettagliate e tecniche. Nonostante mi sia diplomato nel 1996, cerco sempre di aggiornarmi nel settore dell'impiantistica elettrica visto la continua evoluzione del settore. La ringrazio per l'impegno e la passione che mette nella divulgazione di queste belle ed esaustive lezioni. Buon lavoro.
Grazie Francesco, onorato che le lezioni siano da lei apprezzate visto anche il suo background tecnico. Commenti come questi mi danno forza per continuare nonostante sia per me un grosso impegno
le fasce sono riferite alle 24 ore e ai giorni feriali e festiv .. esempio: Le tariffe orarie sono divise in tre diverse fasce con relativi prezzi. La prima fascia si chiama F1: attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 19.00, escluse le festività nazionali. La seconda fascia si chiama F2: attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:00 alle ore 8:00 e dalle ore 19:00 alle ore 23:00 ed il sabato dalle ore 7:00 alle ore 23:00, festività nazionali escluse. Infine, c’è la terza fascia chiamata F3: attiva dal lunedì al sabato dalle ore 00.00 alle ore 7.00 e dalle ore 23.00 alle ore 24.00; domenica e festivi tutte le ore della giornata.
Si giusto, grazie per la segnalazione. Prendendo solo la F2 come consumi notturni in effetti non si sta tenendo conto di una buona fetta di consumo notturno (anche se la F3 ha inclusa anche i festivi durante il giorno) Insomma bisogna prendere anche F3 ma non tutta.
E anche dalla F2 bisogna togliere una parte visto che il Sabato è inclusa anche la giornata. Comunque la regola pratica di prendere 1/3 come consumo notturno rispetto al consumo totale possa considerarsi un’approssimazione attendibile
@@ilprofelettrico si, alla fine sono delle medie... Basta tenersi anchw un 30% in più e si ha una visione più realistica dell'insieme. Complimenti per le tue spiegazioni💖
Per amor di precisione: Fascia F2: da lunedì a venerdì, dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali; sabato, dalle 7.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali. Fascia F3: da lunedì a sabato, dalle 00.00 alle 7.00 e dalle 23.00 alle 24.00; domenica e festivi, tutte le ore della giornata.
Grazie, tutto spiegato con passione e talento, se ho capito bene, se avessi bisogno di 4kw di accumulo, ed usassi batterie al piombo con scarica al 50%, dovrei montare 8kw di batterie, giusto?
Prof. Ultimamente vendono le soluzioni plug & play da 300W da attaccare al balcone. Possibile avere una sua opinione se conviene economicamente? La ringrazio in anticipo
Bisogna avere il prezzo del pannello plug & play e pensare che con 300 W di picco se anche riusciamo ad andare sui 200 W e produrre mediamente per 5h al giorno produciamo 1 kWh/giorno. Supponendo che per 1 kWh spendiamo circa 30 cent, allora al giorno risparmiamo 30 cent. In un mese circa 9 euro e in un anno circa 100 euro di risparmio. Quanto costa il kit? Per quanto tempo viene garantita la resa del pannello?
@@ilprofelettrico Grazie Prof. Il kit costerebbe 700 euro, sono 2 pannelli ognuno da 150W + microinverter da 300w + cavi, però la resa non viene riportata.
@@rosarioparlatore7020ci vogliono quindi circa 7 anni per rientrare dall’investimento. E dopo 7 anni si inizia a guadagnare circa 100 euro all’anno. Ma dopo 7 anni i pannelli rendono ancora al 100%?
@@ilprofelettrico Grazie Prof. Non credo proprio che abbiano un buon rendimento dopo 7 anni, anche se solitamente vengono garantiti per 10 anni. Ma poi devono essere sostituiti e quindi smantellati...altri costi di smaltimento...
Prof. Ho trovato un'altra offerta composta da 2 Pannelli da 350W x 2 quindi 700W + Microinverter, per una media di 600Wp x 5h = 3000W al giorno. 3Kwh x 0.30= 0.90euro al giorno x 30 giorno sono 27 al mese x 12mesi sono 324 euro all'anno. Il costo totale del Kit, compreso di pannelli Microinverter/ cavi e supporti è 800euro garantito x 5 Anni. Potrebbe essere valida l' offerta? Grazie
Buonasera Prof. In anzitutto grazie mille per la lezione. Potrebbe fare un video su come dimensionare i cavi di stringa e ovviamente anche la montante dal inverter fino al quadro di casa? Grazie mille in anticipo. Cordiali saluti Nello.
Salve potrebbe effettuare una video lezione sul collegamento elettrico impianto terra sul fotovoltaico off grid , senza contatore e senza generatore , solo pannelli solari e batteria ?
In questo periodo sono un po’ impegnato con altri argomenti, è mia intenzione peró affrontare l’argomento completo sugli off grid compreso l’impianto di terra
Per l'analogia del serbatoio d'acqua mi è quasi tutto chiaro. Mi manca un tassello fondamentale e cioè "con che modalità il gse riempie il mio serbatoio d'acqua"? Perché senza questo tassello potrei dire che aprendo i rubinetti, una volta consumati i 3 litri d'acqua ne rimmarei senza. Devo pensare che quando "apro il rubinetto" istantaneamente il gse apre il "suo" per tenere il mio serbatoio sempre a 3 litri (kW) d'acqua? Grazie
@@ilprofelettrico Grazie. Chiedo scusa se mi dilungo ancora su questa analogia, ma c'è qualcosa che ancora non capisco. Se le cose stessero come ho detto sopra, vorrebbe dire che a valle del serbatoio potrei attaccare qualsiasi cosa visto che il gse mi riempirebbe istantaneamente tale serbatoio (ma ovviamente le cose non stanno così). Potrebbe farmi un esempio sempre sula stessa analogia nel caso in cui io provassi ad attaccare carichi superiori a quello che è la portata massima del mio serbatoio? Suppongo che per fare questo dovrei ricorrere all'analogia di attaccare delle pompe di aspirazione al posto del rubinetto visto che nella realtà non è possibile creare una condizione per il quale aprendo semplicemente un rubinetto io abbia più richiesta d'acqua (perché quì abbiamo a che fare con la gravità). Forse la mia è una domanda stupida e non so nemmeno se sono riuscito ad esprimere correttamente il mio pensiero. Grazie mille prof.
Beh per continuare sull’analogia, basterebbe pensare che l’ente dell’acquedotto metta subito a valle del suo serbatoio un sensore di flusso o di portata (litri/min) e che se viene superato un certo valore, con un meccanismo automatico, blocca il flusso d’acqua verso l’utente
@@ilprofelettrico Il concetto di "flusso" a me personalmente fa venire in mente più che altro un controllo di corrente (flusso di elettroni) che non di potenza. E' anche vero che le 2 grandezze sono pur sempre correlate, ma era giusto per trovare un analogia calzante. Sbaglio? Grazie
Scusi prof ma se il cliente poi ha bisogno di usare 3 kw con l'impianto che ne produce massimo 2kwp, il restante 1 kw da dove lo prende? Dall'enel o dalle batterie se sono cariche in quel momento?? Va bene questa scelta o non è sempre meglio sovradimensionare i pannelli e quindi farli (se da contratto ho 3,3kw) da 4kwp?? 😊
Non è questo il ragionamento per dimensionare l’impianto. Se vedi poi i video successivi vedrai che si ragiona piú sui kWh consumati e non sui kW dell’impianto. Anche se uno ha 20 kWp potrebbe essere che in una settimana di pioggia e cielo nuvoloso non possa usare 1 kWh del suo impianto 😉
Ottima esposizione prof. Mi chiedo se nel calcolo, finalizzato al dimensionamento dell’impianto, non sia il caso di includere anche la perdita derivante dalla differenza tra la potenza nominale e l’effettivo rendimento dei pannelli (che sappiamo non essere del 100%)… Non potremmo ottenere così un dimensionamento ancora più preciso e fedele al reale fabbisogno dell’abitazione?
Grazie Fabio, si ottima osservazione. Il mio calcolo è di massima e dividere per sole 5 ore può essere già questa un’approssimazione in eccesso che va quindi a tener conto di tutti gli altri parametri come il rendimento dei pannelli che soprattutto negli anni tende a scendere. Per non parlare delle batterie che lo stesso hanno una capienza effettiva reale diversa dal loro valore nominale. Ne parlerò in una successiva lezione. In ogni caso ci sta partire da un calcolo di massima sui reali consumi energetici della famiglia e poi andare a tener conto aumentando i kWp di tutti gli altri aspetti. Grazie per il pertinente contributo alla discussione
Grazie mille professore per queste lezioni. Aiutano a capire molte cose. Ma una cosa non ho capito. Dai calcoli fatti, mi basterebbe un impianto da 2.2 kWp (off-grid, con accumulo). Ma io attualmente ho una fornitura di 4.5 kW. Non dovrei dimensionare l'impianto almeno a 4.5 kW?
Ciao Corrado,io ho un impianto da tre kw a isola off grid con un inv.ibrido,ma ho anche un inverter Zucchetti che non e ibrido e on grid e che ha un limitatore e un sensore di corente che non mette energia in rette,posso convivere i due inverter..saluti
Buona sera, non sono un esperto di questa materia e quindi chiedo consiglio. Sto valutando di installare un impianto FV (per il momento senza accumulo) ed ho un tetto ampio e ben esposto a Sud. Mediamente consumiamo tra i 3500 e i 4000 Kwh all'anno con un consumo prevalentemente diurno. Un ipotetico impianto FV da 4.5 Kwp lo considera, come me, adeguato? Considero anche il prossimo ampliamento della casa, il piano cottura ad induzione....
Salve, io ho installato il massimo dei pannelli che potevo mettere sul tetto come spazio, 8 Kw, e grazie a questi posso accendere i condizionatori a pompa di calore al posto della stufa a pellet. Mettete pannelli e riempite il tetto questo è il mio consiglio e non badate troppo ai consumi attuali... pannelli pannelli e pannelli e ricordatevi che novembre dicembre gennaio e febbraio sono i mei peggiori di produzione ma in questi mesi si concentra anche il consumo. Ciao
Si ci sta, come dico nel video, aumentare i kWp in previsione di un utilizzo di carichi elettrici, come pompe di calore, forno ad induzione e macchina elettrica ad esempio. In ogni caso c'è una bella differenza se uno fa il tutto con il 110% con scambio sul posto oppure. come ipotizzo nel video, con il 50% in off grid.. Nell’ultimo caso bisogna vedere in quanti anni rientro nell’investimento e non è poi così conveniente abbondare con l’impianto. I pannelli e le batterie hanno un rendimento che scende negli anni e non posso acquistarne come fossero caramelle. Lei ha un impianto che scambia con la rete o off grid? L’ha fatto con il 110% . Grazie per il contributo a questa discussione
Sarebbe meglio dimensionare l'impianto partendo dai consumi annui del cliente e dividerli per la produzione di energia di 1kWp...troppi calcoli approssimativi c'è il rischio di un impianto dimensionato in maniera errata...mio parere personale. saluti
Si quando ho fatto gli impianti on grid ho fatto un dimensionamento e un ‘analisi economica più dettagliata. Questo il video ua-cam.com/video/TOTzuBfx55Y/v-deo.html
Per favore potrebbe darmi un consiglio? Mi chiedevo se la distanza tra pannelli ed Inverter influisce in qualche modo sulla resa dell’impianto? Intendo se ci sono dispersioni? Grazie 🙏🏼
Mi permetto di evidenziare che a questo esempio manca il calcolo che tenga conto dei consumi dovuti agli elettrodomestici più energivori che se da un lato vengono usati in assenza di ricarica solare ( cioè la sera) l'autonomia delle batterie è di gran lunga insufficiente, se per contro usati di giorno ne impediscono di fatto la ricarica. A mio avviso quindi i calcoli sono troppo ottimistici. Con stima.
Si ma i calcoli che ho svolto sono con i consumi attuali. Sono d’accordo che se metto carichi più energivori bisogna cambiare ragionamento. Allego un video dove faccio queste considerazioni ua-cam.com/video/TOTzuBfx55Y/v-deo.html
Molto professionale, complimenti
Complimenti professore, le sue lezioni sono chiare e mai noiose. Si percepisce subito che ama le cose che insegna! Ho acquistato il suo libro e spero di finirlo al più presto! Grazie
Grazie mille Andrea per le bellissime parole e per aver acquistato il mio libro! Sapere che le mie lezioni risultano chiare e mai noiose è per me una grande soddisfazione. Ci tengo a dirle che, acquistando il libro, sta sostenendo direttamente il canale e tutto il lavoro che dedico alla creazione dei contenuti. Mi farebbe anche molto piacere, una volta terminata la lettura, se volesse condividere una recensione su Amazon. Grazie ancora di cuore per il supporto!
Buona sera professore, ho avuto il piacere di seguire la sua lezione riguardo la produzione di energia da fonti rinnovabili tra le quali il fotovoltaico.
Da perito elettrotecnico mi sono venute in mente le lezioni del mio professore di impianti elettrici, come le sue, erano chiare, dettagliate e tecniche.
Nonostante mi sia diplomato nel 1996, cerco sempre di aggiornarmi nel settore dell'impiantistica elettrica visto la continua evoluzione del settore.
La ringrazio per l'impegno e la passione che mette nella divulgazione di queste belle ed esaustive lezioni.
Buon lavoro.
Grazie Francesco, onorato che le lezioni siano da lei apprezzate visto anche il suo background tecnico. Commenti come questi mi danno forza per continuare nonostante sia per me un grosso impegno
Bravo proff.molto chiaro e preciso
Grazie Leo
Eccellente esposizione!👍👍👍
Grazie ancora rif.., mi sto ripassando tutto quello che ho fatto 30 anni fa’..
Fantastico aspetto le prossime puntate come se fosse una serie TV SKY
Questo commento è bellissimo 😁 grazieee 🤗
le fasce sono riferite alle 24 ore e ai giorni feriali e festiv .. esempio: Le tariffe orarie sono divise in tre diverse fasce con relativi prezzi.
La prima fascia si chiama F1: attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 19.00, escluse le festività nazionali.
La seconda fascia si chiama F2: attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:00 alle ore 8:00 e dalle ore 19:00 alle ore 23:00 ed il sabato dalle ore 7:00 alle ore 23:00, festività nazionali escluse.
Infine, c’è la terza fascia chiamata F3: attiva dal lunedì al sabato dalle ore 00.00 alle ore 7.00 e dalle ore 23.00 alle ore 24.00; domenica e festivi tutte le ore della giornata.
Si giusto, grazie per la segnalazione. Prendendo solo la F2 come consumi notturni in effetti non si sta tenendo conto di una buona fetta di consumo notturno (anche se la F3 ha inclusa anche i festivi durante il giorno) Insomma bisogna prendere anche F3 ma non tutta.
E anche dalla F2 bisogna togliere una parte visto che il Sabato è inclusa anche la giornata. Comunque la regola pratica di prendere 1/3 come consumo notturno rispetto al consumo totale possa considerarsi un’approssimazione attendibile
@@ilprofelettrico si, alla fine sono delle medie... Basta tenersi anchw un 30% in più e si ha una visione più realistica dell'insieme. Complimenti per le tue spiegazioni💖
Grazie Carmine, anche io ho visto e apprezzato alcuni tuoi video
Per amor di precisione:
Fascia F2: da lunedì a venerdì, dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali; sabato, dalle 7.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali. Fascia F3: da lunedì a sabato, dalle 00.00 alle 7.00 e dalle 23.00 alle 24.00; domenica e festivi, tutte le ore della giornata.
Si esatto, grazie. Nel video successivo infatti specifico meglio queste fasce.
Grande
Grazie, tutto spiegato con passione e talento, se ho capito bene, se avessi bisogno di 4kw di accumulo, ed usassi batterie al piombo con scarica al 50%, dovrei montare 8kw di batterie, giusto?
Si, esatto, 8kWh 😉
Prof. Ultimamente vendono le soluzioni plug & play da 300W da attaccare al balcone. Possibile avere una sua opinione se conviene economicamente? La ringrazio in anticipo
Bisogna avere il prezzo del pannello plug & play e pensare che con 300 W di picco se anche riusciamo ad andare sui 200 W e produrre mediamente per 5h al giorno produciamo 1 kWh/giorno. Supponendo che per 1 kWh spendiamo circa 30 cent, allora al giorno risparmiamo 30 cent. In un mese circa 9 euro e in un anno circa 100 euro di risparmio. Quanto costa il kit? Per quanto tempo viene garantita la resa del pannello?
@@ilprofelettrico Grazie Prof. Il kit costerebbe 700 euro, sono 2 pannelli ognuno da 150W + microinverter da 300w + cavi, però la resa non viene riportata.
@@rosarioparlatore7020ci vogliono quindi circa 7 anni per rientrare dall’investimento. E dopo 7 anni si inizia a guadagnare circa 100 euro all’anno. Ma dopo 7 anni i pannelli rendono ancora al 100%?
@@ilprofelettrico Grazie Prof. Non credo proprio che abbiano un buon rendimento dopo 7 anni, anche se solitamente vengono garantiti per 10 anni. Ma poi devono essere sostituiti e quindi smantellati...altri costi di smaltimento...
Prof. Ho trovato un'altra offerta composta da 2 Pannelli da 350W x 2 quindi 700W + Microinverter, per una media di 600Wp x 5h = 3000W al giorno.
3Kwh x 0.30= 0.90euro al giorno x 30 giorno sono 27 al mese x 12mesi sono 324 euro all'anno.
Il costo totale del Kit, compreso di pannelli Microinverter/ cavi e supporti è 800euro garantito x 5 Anni. Potrebbe essere valida l' offerta? Grazie
Buonasera Prof. In anzitutto grazie mille per la lezione.
Potrebbe fare un video su come dimensionare i cavi di stringa e ovviamente anche la montante dal inverter fino al quadro di casa?
Grazie mille in anticipo. Cordiali saluti Nello.
Salve potrebbe effettuare una video lezione sul collegamento elettrico impianto terra sul fotovoltaico off grid , senza contatore e senza generatore , solo pannelli solari e batteria ?
In questo periodo sono un po’ impegnato con altri argomenti, è mia intenzione peró affrontare l’argomento completo sugli off grid compreso l’impianto di terra
Per l'analogia del serbatoio d'acqua mi è quasi tutto chiaro. Mi manca un tassello fondamentale e cioè "con che modalità il gse riempie il mio serbatoio d'acqua"? Perché senza questo tassello potrei dire che aprendo i rubinetti, una volta consumati i 3 litri d'acqua ne rimmarei senza. Devo pensare che quando "apro il rubinetto" istantaneamente il gse apre il "suo" per tenere il mio serbatoio sempre a 3 litri (kW) d'acqua? Grazie
Perfetto è proprio così. Mi piace tanto questa osservazione. È molto pertinente e corretta
@@ilprofelettrico Grazie. Chiedo scusa se mi dilungo ancora su questa analogia, ma c'è qualcosa che ancora non capisco. Se le cose stessero come ho detto sopra, vorrebbe dire che a valle del serbatoio potrei attaccare qualsiasi cosa visto che il gse mi riempirebbe istantaneamente tale serbatoio (ma ovviamente le cose non stanno così). Potrebbe farmi un esempio sempre sula stessa analogia nel caso in cui io provassi ad attaccare carichi superiori a quello che è la portata massima del mio serbatoio? Suppongo che per fare questo dovrei ricorrere all'analogia di attaccare delle pompe di aspirazione al posto del rubinetto visto che nella realtà non è possibile creare una condizione per il quale aprendo semplicemente un rubinetto io abbia più richiesta d'acqua (perché quì abbiamo a che fare con la gravità). Forse la mia è una domanda stupida e non so nemmeno se sono riuscito ad esprimere correttamente il mio pensiero. Grazie mille prof.
Beh per continuare sull’analogia, basterebbe pensare che l’ente dell’acquedotto metta subito a valle del suo serbatoio un sensore di flusso o di portata (litri/min) e che se viene superato un certo valore, con un meccanismo automatico, blocca il flusso d’acqua verso l’utente
@@ilprofelettrico Il concetto di "flusso" a me personalmente fa venire in mente più che altro un controllo di corrente (flusso di elettroni) che non di potenza. E' anche vero che le 2 grandezze sono pur sempre correlate, ma era giusto per trovare un analogia calzante. Sbaglio?
Grazie
Si ha detto tutto lei! Se la tensione è costante allora variamo la potenza variando il flusso di corrente 😉
Scusi prof ma se il cliente poi ha bisogno di usare 3 kw con l'impianto che ne produce massimo 2kwp, il restante 1 kw da dove lo prende? Dall'enel o dalle batterie se sono cariche in quel momento?? Va bene questa scelta o non è sempre meglio sovradimensionare i pannelli e quindi farli (se da contratto ho 3,3kw) da 4kwp?? 😊
Non è questo il ragionamento per dimensionare l’impianto. Se vedi poi i video successivi vedrai che si ragiona piú sui kWh consumati e non sui kW dell’impianto. Anche se uno ha 20 kWp potrebbe essere che in una settimana di pioggia e cielo nuvoloso non possa usare 1 kWh del suo impianto 😉
Ottima esposizione prof. Mi chiedo se nel calcolo, finalizzato al dimensionamento dell’impianto, non sia il caso di includere anche la perdita derivante dalla differenza tra la potenza nominale e l’effettivo rendimento dei pannelli (che sappiamo non essere del 100%)… Non potremmo ottenere così un dimensionamento ancora più preciso e fedele al reale fabbisogno dell’abitazione?
Grazie Fabio, si ottima osservazione. Il mio calcolo è di massima e dividere per sole 5 ore può essere già questa un’approssimazione in eccesso che va quindi a tener conto di tutti gli altri parametri come il rendimento dei pannelli che soprattutto negli anni tende a scendere. Per non parlare delle batterie che lo stesso hanno una capienza effettiva reale diversa dal loro valore nominale. Ne parlerò in una successiva lezione. In ogni caso ci sta partire da un calcolo di massima sui reali consumi energetici della famiglia e poi andare a tener conto aumentando i kWp di tutti gli altri aspetti. Grazie per il pertinente contributo alla discussione
@@ilprofelettrico Grazie a lei per la risposta e la cordialità 😃
Grazie mille professore per queste lezioni. Aiutano a capire molte cose. Ma una cosa non ho capito. Dai calcoli fatti, mi basterebbe un impianto da 2.2 kWp (off-grid, con accumulo). Ma io attualmente ho una fornitura di 4.5 kW. Non dovrei dimensionare l'impianto almeno a 4.5 kW?
No sono due potenze slegate tra loro
Ciao Corrado,io ho un impianto da tre kw a isola off grid con un inv.ibrido,ma ho anche un inverter Zucchetti che non e ibrido e on grid e che ha un limitatore e un sensore di corente che non mette energia in rette,posso convivere i due inverter..saluti
Si, ma ogni caso poi deve essere analizzato nello specifico.
Grazie Corado..
Buona sera, non sono un esperto di questa materia e quindi chiedo consiglio. Sto valutando di installare un impianto FV (per il momento senza accumulo) ed ho un tetto ampio e ben esposto a Sud. Mediamente consumiamo tra i 3500 e i 4000 Kwh all'anno con un consumo prevalentemente diurno. Un ipotetico impianto FV da 4.5 Kwp lo considera, come me, adeguato? Considero anche il prossimo ampliamento della casa, il piano cottura ad induzione....
Si è una potenza che ci può stare.
@@ilprofelettrico Più grande sarebbe inutile..?
In questo video faccio un’ipostesi su come fare un’analisi della dimensione di un impianto
ua-cam.com/video/TOTzuBfx55Y/v-deo.html
Salve, io ho installato il massimo dei pannelli che potevo mettere sul tetto come spazio, 8 Kw, e grazie a questi posso accendere i condizionatori a pompa di calore al posto della stufa a pellet. Mettete pannelli e riempite il tetto questo è il mio consiglio e non badate troppo ai consumi attuali... pannelli pannelli e pannelli e ricordatevi che novembre dicembre gennaio e febbraio sono i mei peggiori di produzione ma in questi mesi si concentra anche il consumo. Ciao
Si ci sta, come dico nel video, aumentare i kWp in previsione di un utilizzo di carichi elettrici, come pompe di calore, forno ad induzione e macchina elettrica ad esempio. In ogni caso c'è una bella differenza se uno fa il tutto con il 110% con scambio sul posto oppure. come ipotizzo nel video, con il 50% in off grid.. Nell’ultimo caso bisogna vedere in quanti anni rientro nell’investimento e non è poi così conveniente abbondare con l’impianto. I pannelli e le batterie hanno un rendimento che scende negli anni e non posso acquistarne come fossero caramelle. Lei ha un impianto che scambia con la rete o off grid? L’ha fatto con il 110% . Grazie per il contributo a questa discussione
Le fasce orarie non sono corrette. Sono fondamentali per il dimensionamento
Si vero, come ho già scritto qui in altri commenti, nel video successivo ho corretto il tiro 😉
Sarebbe meglio dimensionare l'impianto partendo dai consumi annui del cliente e dividerli per la produzione di energia di 1kWp...troppi calcoli approssimativi c'è il rischio di un impianto dimensionato in maniera errata...mio parere personale. saluti
Si quando ho fatto gli impianti on grid ho fatto un dimensionamento e un ‘analisi economica più dettagliata. Questo il video
ua-cam.com/video/TOTzuBfx55Y/v-deo.html
Per favore potrebbe darmi un consiglio? Mi chiedevo se la distanza tra pannelli ed Inverter influisce in qualche modo sulla resa dell’impianto? Intendo se ci sono dispersioni? Grazie 🙏🏼
Mi permetto di evidenziare che a questo esempio manca il calcolo che tenga conto dei consumi dovuti agli elettrodomestici più energivori che se da un lato vengono usati in assenza di ricarica solare ( cioè la sera) l'autonomia delle batterie è di gran lunga insufficiente, se per contro usati di giorno ne impediscono di fatto la ricarica. A mio avviso quindi i calcoli sono troppo ottimistici. Con stima.
Si ma i calcoli che ho svolto sono con i consumi attuali. Sono d’accordo che se metto carichi più energivori bisogna cambiare ragionamento.
Allego un video dove faccio queste considerazioni
ua-cam.com/video/TOTzuBfx55Y/v-deo.html
Buongiorno, se posso chiedere di quanti mq e di che classe energetica ha la casa per avere questi consumi? 😊