ANATOMIA DELLO SCI pt.1- LO SPIEGONE! Rocker, early taper, materiali, flex, larghezza, peso, camber
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- Опубліковано 11 лип 2024
- Un video che andava fatto, primo di una serie sull'ANATOMIA DELLO SCI. Qui parlo delle caratteristiche di base di uno sci, come peso, materiali di costruzione, camber, etc...
0:00 intro
1:41 inizio
2:29 che differenza tra due sci?
5:47 gli inizi, sci inizio 2000
6:27 il CAMBER
7:56 sci leggendari
8:32 il grande cambiamento! Armada JJ 2008
11:30 Rocker, early taper e il resto nel dettaglio
13:15 K2 Hellbent, e gli sci larghissimi
16:38 la forma delle code (tonde, tronche, di rondine)
18:38 altri sci leggendari
21:06 IL FLEX
23:32 I Materiali, il peso
24:30 la costruzione degli sci CAP e SANDWICH
26:10 materiali degli sci
31:35 conclusione
VOLANT SPATULA
blisterreview.com/gear-review...
VIDEO ERIC POLLARD ' ten years of shaping'
• EPOV: A Decade of Ski ... - Спорт
Bravo! Uno dei pochi "esperti" che parla con cognizione di causa, davvero piacevole e interessante!
Uno dei tuoi video “tecnici” più belli (e soprattutto UTILE per moltissima gente). Sei forte Vez🤝🏼
Video top. Non pensavo che il rocker avesse solo 16 anni di vita...
Ufficialmente introdotto con gli spatula quindi 2002 (ho controllato la data 😅) e anche dai mitici DPS che mi sono dimenticato di citare. Ma nella produzione di massa si, gli anni son quelli del JJ
Grazie di esser passato di qua a guardare il video!
Grande! Aspetto un tuo video con i Mirus Cor ai piedi. Il tuo modo di raccontare alcuni momenti di ciò che vivi, seppur pubblico, è sempre intimo e genuino. Grazie
Grande socio !!! Super video e grazie per la citazione 😁
Video veramente interessante e ben fatto bravo Luca.
Bellissimo video, interessante e molto chiaro nelle spiegazioni!
solo una parola.... Grazie!!!! ♥
Tanta roba
Video della madonna! Per me puoi anche farli più lunghi di così 😂, complimenti!
Buongiorno, grazie ❤
Maestro lei è potentissimo ❤
🤣🤣🤣🤣🤣
che grande
Bravo Luca ! Bel video! Senza contare quanto hai speso per l'arsenale, devo dire che se scii bene è perché hai investito e hai praticato! Parole preziose you tubber! ,🤟🇮🇹😎
La “raccolta” è iniziata ancora in tenera età, in cui non pagavo io 😁 diamo onore al merito.
E per fortuna adesso non pago quasi più. Però sicuramente provare tante cose mi ha aiutato a capire molto sui vari generi di sci
..ma quante ne sai?!?
Hai un nuova iscritto 😸👍
Fighissimo Luca! Mi hai fatto tornare alla mente migliaia di ricordi quando hai accennato a Gotamart e Skiforum... 🤩
Eh si, da lacrimuccia quasi
@@LucaLoro ho ancora in cantina i Gotama (neri con il buddha oro sopra) in legno, comprati sul mercatino :D
Quelli con il fianchetto legno a vista e la coda un po’ squadrata? Uno degli sci più belli di sempre, oggetto del desiderio assoluto. Buongustaio
@@LucaLoroSì, versione 2004/2005, il fianco in legno una delle cose più sexy (e pesante) mai vista su uno sci freeride ... nonostante li abbia usati anche per 1000mt o giù di lì, montati naxo nx 21 😁 una volta c'era gamba
Ciao Luca. tre cose:😇
1) Video Bellissimo, pò tutta la storia - figata.👍👍👍
2) Aspetto il capitolo Raggio sci...🤣...Visto che sei sponsorizzato dalla BC ti dico non riesco a capire perchè hanno fatto uno scio da ripido come il Solis con raggio curva 25, proprio il concetto... ( sono entrato nel mondo sci solo recentemente purtroppo...)
3 Un aiuto: ho appena acquistato un BC del Capsule edition 15 anni, ben alla seconda uscita quel nero li è distrutto ( cioè si striscia a guardarlo. ma quasi lettera-mente) - conosci qualche rimedio? stavo pensando di vedere se si possono mettere sopra le pellicole tipo auto tunning...ma mi devo informare...proverò a fare una email a BC , ma credo che non ci sarnno esiti...😓
Ciao🙃
Ciao Fabio! Grazie!
Ti rispondo subito riguardo al Solis. Non avevo pensato di parlarne in quanto molto specifico, ma magari ne parlerò anche in puntata a questo punto.
Immagino tu abbia immaginato fosse contro intuitivo avere uno sci con raggio lungo per delle curve strette a bassa velocità giusto?
Però sul ripido le curve sono saltate, e non si sfrutta affatto il raggio dello sci. Anzi, stando fermi sul ripido duro uno sci con molto differenziale in larghezza tra punta-centro-coda si piegherebbe molto, rischiando di dare reazioni inaspettate. Ecco quindi il perché un raggio lungo (o meglio, uno sci molto dritto) e senza camber. Il discorso dei raggi di curva degli sci e poi il confronto tra raggio “reale” e raggio indicato meriterebbe tutto un altro discorso, perché a seconda della tecnica utilizzata sci anni 80 dritti potrebbero essere molto molto più facili da girare nello stretto (vedi i solis, che si ispirano a questo principio) di sci con raggi da 12 o 13 metri.
Per lo sci strisciato, prova con un orbitale e la pasta abrasiva/lucidante per auto oppure pellicola direi. Potresti in caso scrivere a Julien Regnier su Instagram per un consiglio.
Grazie...veramente per entrambe le risposte.👍👍👍
X il Solis: ecco alla curva saltata non ci avevo pensato, lo venduto con dispiacere perchè troppo difficile per il mio attuale livello, ma cacchio come era bello averlo sotto i piedi ( io sono 100 KG😅)..il problema era girarlo...
X la muntezione faccio un tentativo...
Gentilissimo🤙🤙@@LucaLoro
I solis sono uno sci così specifico che non lo consiglierei a nessuno mai. Chi sa che gli serve, certo non mi ascolta 😅
Sarei molto curioso di provarli un giorno, li ho solo “palpati” a secco. Fuori contesto non so quanto possano essere piacevoli da usare…
lacrimuccia pensando a quegli anni. grazie
Sono ufficialmente vecchio
Anni d’oro!
Wow ma che nome avevi su skiforum? Bellissima epoca saluti da amen
Luke!
Ma sono stato operativo penso dal 2004 al 2008/2009. Molto operativo. Andavo a tutti i raduni, leggendario il Simposio Bianco del weekend immacolata con il Powder West al completo.
@@LucaLoro bellissimi tempi e community che si era formata. 🍻🍻🍻
Ho letto adesso con la dovuta concentrazione il saluto finale “saluti da amen”. Mi ricordo benissimo di te! Forse ci siamo anche incrociati a qualche pranzo
@@LucaLoro pranzo no e nemmeno sciate credo, bei tempi di report grandiosi Ispo ecc hai proprio ragione. Speriamo di incrociarci allora 🍻
Luca ma i camox freebird perché non li hai?
Ahi ahi ahi non sei stato attento, ne parlo nella terza puntata!
Scherzo ovviamente. Anche gli Ova non li ho.
Avere tutti gli sci a intervallli di 5mm sarebbe un po’ troppo. Già così son tanti alla fine. Preferisco il 102 al 95, e come sci il l’accoppiata Navis-Orb è molto più affine alle mie esigenze.
I rossi comunque, curiosità, sono lo sci più venduto di Black Crows!
Si, i camox freebird credo siano il modello più versatile di Black Crows.
Forse un po' morbidi sul duro...
Bisogna parlare con Bruno per farteli dare... farebbe piacere avere un tuo giudizio
Li ho provati! Belli, molto facili, molto gentili e accoglienti. Me li sarei goduti alla grande sull’Etna ad esempio. Ma i verdi sono altrettanto bello, sono solo un po’ più complessi da gestire. I rossi hanno un successo enorme perché sono accessibili alla fine. Non è affatto un disvalore questo eh. Io stesso amo gli sci facili. Ma ho trovato nei verdi uno sci abbastanza facile -per me-
vedo un nordica soul rider o sbaglio ?
Sci eccezionale. Usato per jibbing e pista meraviglioso. Lo avevamo tutti nel “gruppo” a un certo punto.
Spero che i Mirus Cor lo sostituiscano in quanto a divertimento, per ora è il mio benchmark.
io lo uso ancora ogni tanto, ho quello nero. Pazzescooooooo@@LucaLoro
Personalmente, mi bastano 2 paia: un paio di armada edollo per girare sugli impianti (sia park che powder); un paio di black crows navis freebird per le alpinate, anche a fine stagione. Se avessi 30 paia di sci, userei comunque per il 90% del tempo quelli. Al prossimo cambio, potrei switchare gli edollo con dei line blend, o degli on3p mango 100, sacrificando un po' la versatilità all-mountain e guadagnando in jibbing, ma una volta fatta la gamba su quel determinato paio, difficilmente cambierei.
Per quanto riguarda il freeride, difficilmente userei degli sbananotteri da 120, con attacchi e scarponi pesanti, poiché la mia altalenante forma pigra non mi permetterebbe di godermi a pieno la discesa. Se qualcuno mi offre una chopperata in canada, posso mettere anche due canoe sotto i piedi, ma qui dove sono, quei due fanno il gioco.
Scarponi k2 fl3x method pro e scarpa maestrale.
In tutta sincerità, mi sembra di essere equipaggiato al top. Senza voler essere presuntuoso, ho visto troppi scrausi che chiaccherano tutto il tempo dell'attrezzatura, che puntualmente cambiano ogni anno, e che possiedono ogni segmento di sci, alcuni anche doppi con set-up diversi, e che poi puntualmente sono molli, e vengono giù sempre alla stessa maniera, giorno dopo giorno, mai un trick, un press, una jibbata sfruttando al massimo il territorio... no, solo curvetta saltata dove serve e conduzione standard nella restante immensa porzione di montagna... una di qua, una di là. Stop.
Non fatemi parlare degli atleti in tutù attillato con gli sci da mezz'etto e quattro pezze di carbonio stringato ai piedi... al di là delle modalità, finalità e sciata... quelle tutine sono imbarazzanti, e non lasciano niente all'immaginazione.
Ciao!
È importante avere le idee chiare, come nel tuo caso, su quello che si vuole fare. Alla fine è tutto soggettivo. L’unica cosa che mi permetto di aggiungere, con il massimo rispetto, è che quello che si vuole fare non necessariamente è ciò che si deve fare in senso generale, e alla fine andando “là fuori” per piacere personale non penso sia da criticare l’approccio di nessuno, finché è sano e rispettoso. Voglio dire: tutina o jibber, finché quello che una persona fa è nella direzione di stare bene, ben venga, no?
Anche solo avere una visione interpretativa della montagna non è una cosa da tutti.
Non lo dico per essere fastidiosamente politicallly correct, lo penso veramente.