sto studiando per l'esame di storia contemporanea, al liceo non ero arrivata col programma ad affrontare questi argomenti e mi sono FORTUNATAMENTE imbattuta in questo video. la chiarezza nella spiegazione è una prerogativa che tutti gli insegnanti della Scuola secondaria dovrebbero avere e non solo quelli bravissimi come lei. avrei tanto voluto averla come insegnante, sarei stata ore ad ascoltarla e avrei compreso a fondo tanti passaggi che risultano sempre ostici!
Buongiorno prof, oggi ho fatto il mio esame di maturità e volevo ringraziarla per tutte le sue preziose lezioni che mi hanno salvata non solo per l’esame ma anche per le verifiche degli anni passati (più o meno da Kant in poi). La sua passione per l’insegnamento e per le materie che insegna si riesce a cogliere ad ogni lezione, e la semplicità con cui spiega mi lascia sempre a bocca aperta. Grazie davvero.
Salve, volevo dirle che lei è veramente veramente bravo. Sto studiando storia contemporanea e grazie ai suoi video è tutto molto più chiaro, che dire..avrei voluto avere un professore come lei :) fortunati i suoi alunni, complimenti
Salve professore! Potrebbe caricare un video sul periodo 1962-1991 per quanto riguarda la guerra fredda? Dalla crisi dei missili cubani allo scioglimento dell'URSS
@@MatteoSaudino Concordo! E una bella lezione in particolare su Perestroika e fine dell'URSS: Mikhail Gorbachev e' una delle figure piu' odiate in Russia, a quanto mi dicono molte persone russe anche non necessariamente comuniste, considerato un traditore. E all'Ovest considerato eroe pluripremiato, Nobel incluso. Non si puo' non notare un tale contrasto nell'eredita' storica.
Credo che anche l'Italia abbia un capitolo sulla guerra fredda ancora tutto da scrivere. Alludo alle stragi terroristiche di paternità ancora incerta e alle molte zone d'ombra circa l'intreccio criminale tra politica, servizi segreti e criminalità organizzata. Dobbiamo fare luce sul nostro recente passato se vogliamo diventare un paese maturo
Matteo Saudino Ma ha fatto una lezione su gladio? certo tutta la questione di stay behind e gladio ha contorni ancora incerti; anche la sua delimitazione temporale lo è. Mi faccia sapere. un cordiale saluto
Matteo Saudino Caro prof. Il tema mi è molto caro. Non solo per una nuova prospettiva storica sui fatti recenti, ma soprattutto per indagare gli attuali condizionamenti sotterranei a cui forse tutt'ora risponde in parte l'azione pubblica. Esiste il fenomeno? Che portata ha? Il dibattito pubblico oscilla tra il complottismo e l'incredulita', venendo a mancare uno studio serio del problema. Alcune recenti vicende della stessa politica toscana mi hanno lasciato interdetto. La stessa titubanza, ma oserei dire timore, che emerge nella trattazione di alcuni temi in sede istituzionale, mi spinge a sospettare la reale esistenza di un ampio retroterra di intrecci familistici, politici e massonici tale da minare la tenuta di un patto di convivenza civile tra i cittadini
Indubbiamente durante un, determinato, periodo della Guerra Fredda (per l'esattezza dal 1969 al 1980) i Servizi Segreti sono intervenuti, sull'argomento, ed attraverso un gioco di spie ed attori (ossia gente che sembrava vivere una vita normale ed anonima, ma che avevano, invece, rapporti con i servizi Segreti) hanno tirato i fili e manovrato lo scenario politico. Tuttavia, non bisogna concentrare l'attenzione, solo, su Gladio. La Guerra Fredda è stata, molto, più estesa. Non ha riguardato, solo, l'Italia ma tutto il Mondo. Inoltre, è errato stigmatizzare, soltanto, gli attentati commessi dai terroristi neri (che indubbiamente, devono essere menzionati) ma parlare, anche, delle Brigate Rosse, dei Nuclei Armati Proletari e del Dossier Mitrokhin. Il Dossier Mitrokhin evidenzia, in modo nitido ed inequivocabile, che il Partito Comunista Italiano ed altri Partiti, appartenenti all'arcipelago dell' estrema sinistra, ricevevano finanziamenti dall'Unione Sovietica. Il dossier, inoltre, evidenzia che il KGB aveva contatti con alcuni esponenti del Partito Comunista Italiano e con le Brigate Rosse. Ed è grave vedere che, all'epoca, ci fossero persone ed esponenti politici occidentali che avevano contatti con un paese nemico. "Gente" che faceva il gioco del nemico mettendo in pericolo la Democrazia Liberale dei Paesi Occidentali tra cui l'Italia. Con ciò non voglio dire che prima del 1969 e dopo il 1980, i Servizi segreti abbiano voltato le spalle e si siano disinteressati dell'argomento. Per carità, i Servizi Segreti sono, sempre, intervenuti ma, soltanto, in quel lasso di tempo (1969/1980) la Guerra Fredda è stata all'apice.
Buongiorno Prof. Qui di seguito pubblico un collegamento di una conferenza del prof. A. Varsori docente di Relaz. Int.li dell'UNIPD. Con Jalta non nasce la Guerra fredda e non si decide la spartizione dell'Europa. ua-cam.com/video/OzBkhW69kWI/v-deo.html - min. 17'35'' e 28'30''. Un saluto.
@@MatteoSaudino Caro professore, si puo' dire, come ho dedotto da dei documentari, che il primo atto della guerra fredda possa essere stato l'uso della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, mirate piu' a fermare (e avvisare) l'URSS piuttosto che a piegare un Giappone ormai sconfitto e pronto alla resa?
sto studiando per l'esame di storia contemporanea, al liceo non ero arrivata col programma ad affrontare questi argomenti e mi sono FORTUNATAMENTE imbattuta in questo video. la chiarezza nella spiegazione è una prerogativa che tutti gli insegnanti della Scuola secondaria dovrebbero avere e non solo quelli bravissimi come lei. avrei tanto voluto averla come insegnante, sarei stata ore ad ascoltarla e avrei compreso a fondo tanti passaggi che risultano sempre ostici!
Buongiorno prof, oggi ho fatto il mio esame di maturità e volevo ringraziarla per tutte le sue preziose lezioni che mi hanno salvata non solo per l’esame ma anche per le verifiche degli anni passati (più o meno da Kant in poi). La sua passione per l’insegnamento e per le materie che insegna si riesce a cogliere ad ogni lezione, e la semplicità con cui spiega mi lascia sempre a bocca aperta. Grazie davvero.
sei un illuminazione!
solo un grazie grazie e grazie.
Salve, volevo dirle che lei è veramente veramente bravo. Sto studiando storia contemporanea e grazie ai suoi video è tutto molto più chiaro, che dire..avrei voluto avere un professore come lei :) fortunati i suoi alunni, complimenti
La ringrazio Alice, di cuore
Solo io sento le campane ?
Grazie per la lezione
La ringrazio per il video! è possibile vedere la continuazione della lezione? grazie!
Uno dei pochi che sa spiegare la storia! ps: Dov'è il resto di questa lezione?
Salve professore! Potrebbe caricare un video sul periodo 1962-1991 per quanto riguarda la guerra fredda? Dalla crisi dei missili cubani allo scioglimento dell'URSS
Penso di farlo a novembre
@@MatteoSaudino Grazie!
@@MatteoSaudino Concordo! E una bella lezione in particolare su Perestroika e fine dell'URSS: Mikhail Gorbachev e' una delle figure piu' odiate in Russia, a quanto mi dicono molte persone russe anche non necessariamente comuniste, considerato un traditore. E all'Ovest considerato eroe pluripremiato, Nobel incluso. Non si puo' non notare un tale contrasto nell'eredita' storica.
È possibile avere un video riguardo gli ultimi 20 anni della guerra fredda? Spiega in modo spettacolare prof
Profffff piano uno al giorno non ho tempo di studiare😃un abbraccio
Tiziana Caruso 😊😎💪
qualcuno sa dirmi dove trovo la continua di questo video? ottima spiegazione!
Credo che anche l'Italia abbia un capitolo sulla guerra fredda ancora tutto da scrivere. Alludo alle stragi terroristiche di paternità ancora incerta e alle molte zone d'ombra circa l'intreccio criminale tra politica, servizi segreti e criminalità organizzata. Dobbiamo fare luce sul nostro recente passato se vogliamo diventare un paese maturo
Luca Dinelli io ho fatto l'esame di gladio
Matteo Saudino Ma ha fatto una lezione su gladio? certo tutta la questione di stay behind e gladio ha contorni ancora incerti; anche la sua delimitazione temporale lo è. Mi faccia sapere. un cordiale saluto
Gentile Luca, pensi che al concorso per la scuola mi hanno estratto il tema di GLADIO
Matteo Saudino Caro prof. Il tema mi è molto caro. Non solo per una nuova prospettiva storica sui fatti recenti, ma soprattutto per indagare gli attuali condizionamenti sotterranei a cui forse tutt'ora risponde in parte l'azione pubblica. Esiste il fenomeno? Che portata ha? Il dibattito pubblico oscilla tra il complottismo e l'incredulita', venendo a mancare uno studio serio del problema. Alcune recenti vicende della stessa politica toscana mi hanno lasciato interdetto. La stessa titubanza, ma oserei dire timore, che emerge nella trattazione di alcuni temi in sede istituzionale, mi spinge a sospettare la reale esistenza di un ampio retroterra di intrecci familistici, politici e massonici tale da minare la tenuta di un patto di convivenza civile tra i cittadini
Indubbiamente durante un, determinato, periodo della Guerra Fredda (per l'esattezza dal 1969 al 1980) i Servizi Segreti sono intervenuti, sull'argomento, ed attraverso un gioco di spie ed attori (ossia gente che sembrava vivere una vita normale ed anonima, ma che avevano, invece, rapporti con i servizi Segreti) hanno tirato i fili e manovrato lo scenario politico. Tuttavia, non bisogna concentrare l'attenzione, solo, su Gladio. La Guerra Fredda è stata, molto, più estesa. Non ha riguardato, solo, l'Italia ma tutto il Mondo. Inoltre, è errato stigmatizzare, soltanto, gli attentati commessi dai terroristi neri (che indubbiamente, devono essere menzionati) ma parlare, anche, delle Brigate Rosse, dei Nuclei Armati Proletari e del Dossier Mitrokhin. Il Dossier Mitrokhin evidenzia, in modo nitido ed inequivocabile, che il Partito Comunista Italiano ed altri Partiti, appartenenti all'arcipelago dell' estrema sinistra, ricevevano finanziamenti dall'Unione Sovietica. Il dossier, inoltre, evidenzia che il KGB aveva contatti con alcuni esponenti del Partito Comunista Italiano e con le Brigate Rosse. Ed è grave vedere che, all'epoca, ci fossero persone ed esponenti politici occidentali che avevano contatti con un paese nemico. "Gente" che faceva il gioco del nemico mettendo in pericolo la Democrazia Liberale dei Paesi Occidentali tra cui l'Italia. Con ciò non voglio dire che prima del 1969 e dopo il 1980, i Servizi segreti abbiano voltato le spalle e si siano disinteressati dell'argomento. Per carità, i Servizi Segreti sono, sempre, intervenuti ma, soltanto, in quel lasso di tempo (1969/1980) la Guerra Fredda è stata all'apice.
dove posso trovare il continuo?
Stefania Giorgi manca, purtroppo
Buongiorno Prof. Qui di seguito pubblico un collegamento di una conferenza del prof. A. Varsori docente di Relaz. Int.li dell'UNIPD. Con Jalta non nasce la Guerra fredda e non si decide la spartizione dell'Europa. ua-cam.com/video/OzBkhW69kWI/v-deo.html - min. 17'35'' e 28'30''. Un saluto.
Grazie vado ad ascoltare
Io mi sono basato sulla storiografia ufficiale....
@@MatteoSaudino Perdoni per il messaggio se può essere apparso "ruvido". Non era mia intenzione.
@@MatteoSaudino Caro professore, si puo' dire, come ho dedotto da dei documentari, che il primo atto della guerra fredda possa essere stato l'uso della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, mirate piu' a fermare (e avvisare) l'URSS piuttosto che a piegare un Giappone ormai sconfitto e pronto alla resa?
Ma una guerra calda a quelle maledette campane ci ha pensato la scuola a farla? :))
strano nn abbia ricordato il film di Rocky quello con il sovietico La tensione fra le due potenze è palpabile
E' palpabile nel film. Nel 1985 per l'URSS in realtà è la fine. Arriva Gorbaciov.
Quella ne e' solo una rappresentazione ideologizzata, propagandistica e stereotipata da Hollywood. Meglio la canzone Russians di Sting.
Vabbè ci pensa Adler
Mamma che maschio!Chissà a 25 anni quanta roba era...