0:00 intro 1:29 chi è Pasolini 6:46 altri registi dimenticati 10:17 annunci date dei Criticoni 11:34 Accattone 14:34 parentesi su Killers of the flower moon 16:44 la crisi del cinema italiano 18:45 Dogman vs Chiamami col tuo nome 22:08 la sofferenza nel cinema di genere 27:29 Victor su Accattone (con riferimenti a All’ultimo respiro) 32:32 Marra su Accattone (con riferimenti a Cabiria) 33:22 Frusciante su Accattone 36:21 Paragone tra Accattone e Mamma Roma 39:33 Frusciante su Salò 41:00 Biagi su Pasolini 42:23 Pasolini sulla televisione e i mass media 44:04 L’inquietudine di Salò 46:51 Crisi del cinema in Italia 51:02 Victor su Salò 52:33 Marra in extrabeat su i caratteristi e Anna Magnani 59:53 Citazione di altri film di Pasolini 1:02:20 aneddoti sui set porno 1:04:38 Riflessioni sulla società 1:08 Thanksgiving di Eli Roth 1:10:25 Saluti finali
I quattro momenti cardine fondamentali e imprescindibili presenti in ciascun video di CRITICONI: Marra che quando viene citato un capolavoro oggettivo della settima arte esclama le seguenti celeberrime parole “Mamma mia, capolavoro assoluto nella storia del cinema”. Frusciante che contraddice puntualmente un pensiero o un opinione di Victor con la sua celebre locuzione rinforzata dall’accento livornese “A me invece fa caa”. Victor che alla solita reiterata puntualizzazione di Frusciante prova a controbattere ma l’epilogo è sempre lo stesso ovvero il povero Victorlaszlo88 “schiacciato” dalla gargantuesca (per citare il buon Marra) conoscenza cinematografica del Frusciantone nazionale. Alò che se la ride. Seriamente la risata di Francesco è meravigliosa. Lunga vita a CRITICONI.
Killers of the flowers Moon, ne parlavo con uno dei miei migliori amici che fa il regista, è la perfezione negli intenti di un Regista da un punto di vista di coesione tra messaggio e messa in scena. Tutta la forma è perfettamente diegetica al messaggio, ogni raccordo di montaggio, ogni inquadratura, ogni interpretazione, ogni frase. La tortura della lentezza inesorabile nel montaggio coerente con la tortura di De Niro nei confronti della popolazione, questa eutanasia con accanimento terapeutico, viene trasmessa allo spettatore attraverso tutto, dalla fotografia al montaggio, fino a un di Caprio inerme e sotto le righe, apatico. Poi o ci entri o non ci entri, inutile dire che dal punto di vista di un produttore (come vuole essere Alò in parte) è un suicidio commerciale, ma dal punto di vista dell'opera d'arte è quel che più si avvicina alla perfezione. Poi non comunichi con quest'arte? Ci sta. Ma l'opera è perfettamente sensata così, fosse stata più corta, montata in modo più ritmato e veloce sarebbe stato un film sbagliato per quel che vuol essere e ribadisco, questo non vuol dire che debba piacere. Ho voluto condividere questo pensiero perché son stato felice di aver pensato esattamente la stessa cosa del mio amico e magari trovo qualcun altro con la medesima lettura qui 😊 Per noi quell'anno era il migliore insieme a Beau ha paura.
Una volta ho trovato un commento riferito proprio a Frusciante che diceva " perdonami padre se ho guardato il telefono un secondo durante uccellacci e uccellini" uccellini
Alo nel pizxicaggio lo preferisco perché è più fine nell’offendere magari ti dice 10 cose orrende e non te ne rendi nemmeno conto il frusciante invece è dirompente
Alle volte ho l'impressione che sia più dogmatico alo, ma che si salvi grazie a maniere più corrette. Invece frusciante è più vario nelle sue rigidità, ma aggiunge un senso ulteriore di intransigenza interrompendo e utilizzando un linguaggio schietto.
Questo video è l'essenza di Criticoni, 4 persone che prima di tutto sono amici e che possono insultarsi su Scorsese o altri giganti per un video intero, rimanendo sempre amici e amanti di quest'arte meravigliosa che è il cinema. Ne voglio di più, grazie🙃
In media fate più views dell'ammontare totale degli iscritti che avete. State andando davvero davvero davvero forte con questo progetto e migliorerà sempre di più. Siete grandi.
Neanche a farlo apposta ieri ho visto un'intervista a Papaleo in cui , in merito alla vittoria del David per BASILICATA COAST TO COAST, dice "ho vinto perché fu un'annata particolarmente brutta per il cinema italiano"😅
Sarebbero belli altri uwufufu con registi di altre zone del mondo, tipo uno sul cinema asiatico con registi giapponesi, coreani, cinesi, hongkonghesi, taiwanesi
D'accordissimo con Marra sul discorso Magnani. Inserire un divo, un volto notissimo al pubblico è di per sé un elemento estraneo alla narrazione (extradiegetico). Volendo o meno modifica la percezione del film stesso, perché il divo è contemporaneamente il personaggio, se stesso in quanto divo e tutti i personaggi noti che ha precedentemente interpretato
Siete l' oro, il diamante, il platino della cultura cinematografica moderna e della sua diffusione. Dove non arriva lo Stato arrivate voi. Daje tutta!❤ Ps. Killer of th fowers moon è un film strepitoso, molto psicologico negli atteggiamenti dei protagonisti e di denuncia, oltre all' eccellenza dei comparti tecnici.
Ottima puntata, come sempre. Mi dispiace solo per l'inizio, quando Federico sminuisce Carmelo Bene dopo che Marra fa notare la sua volontà di fare una puntata a lui dedicato. Una figura per la cultura italiana del '900 fondamentale, che aveva una visione filosofica unica alla base del suo ''odio'' per il cinema e che, paradossalmente, amava ''Salò'' di Pasolini ed era un grande amico di Franco Citti. C.B. è stato un genio e il suo non-cinema un esperimento singolare da non sottovalutare.
Di Carmelo amarono le sue opere Deleuze, Flaiano, Pasolini, Camus… e tanti altri. È stato uno dei più grandi artisti del secolo scorso, basta questo Roberto.
Comunque è sbagliata la locandina quando parlate di Dogman, è la locandina del film di Besson non di quello di Garrone. Piccola precisazione. Comunque ottimo video di scuse😅, come direbbe Frusciante citando un noto film, sui ceci.
I botta e risposta tra frusciante e alò sono meravigliosi. Ma mi chiedo,oltre ad avere idee molto diverse sul cinema, frusciante sa che alò considera eva green brutta? Se tirate fuori l'argomento ci sarà da divertirsi parecchio
Non avete parlato di teorema. Lo vidi da ragazzino e mi annoiai e non ci capii nulla. Eppure è un film che mi è rimasto in testa. Una forza chiaramente simbolica.
Grandi Solo per dire che Torino, quando il cinema (nelle sue più varie forme) chiama, risponde sempre con entusiasmo (ovviamente considerando questa epoca difficile)
Scrivo qui approfittando della parentesi fatta sui registi dimenticati (italiani lo so), per citarne uno che non penso di aver mai sentito nelle liste di migliori registi, almeno quelle italiane: Robert Bresson. Il più grande e unico (?) regista trascendentale, con una filmografia praticamente impeccabile che al contrario di quella molti altri aumentava di qualità con il passare dei film. Spero che un giorno parlete di questa “anomalia” registica, nemmeno lontanamente sfiorata dalla nouvelle vague.
Che Pasolini e Fellini non si prendessero è cosa nota, ricordiamo "La Ricotta" in cui Pasolini (Per bocca di Orson Welles) disse: "Danza... Fellini... danza..."
ma come è possibile!! sono sempre ma sempre daccordo con frusciante "copia antonioni e gli viene male.." hahaha grande.. mi aveva già comprato con quel dvd sbandierato di tetsuo comunnque anche se il mio preferito rimane "A Snake of June" se non l'avete visto - vedetelo..
Peccato che non c'era Criticoni ai tempi dell'uscita di Killers of the Flower Moon, sarebbe stato divertente. Comunque l'acclamato The Brutalist di Brady Corbet da noi uscirà il 23 gennaio, giusto dopo le nomination agli Oscar.
Approfitto della (spiacevole) vampata d’odio di Federico contro Carmelo Bene per ricordargli che aspetto da un paio d’anni una minirece su Nostra Signora dei Turchi, grazie
Però anche Pietro Germi è stata una dimenticanza pesante e 🤓 poi ce ne sarebbero anche altri più piccoli, ma Germi è uno delle nostre leggende del cinema.
Pasolini e' praticamente il tutto in tema di cultura italiana e non solo, bell'approfondimento. Anche se io non dimenticherei un film come Porcile, un film considerato minore ma che ha assolutamente il suo perché e ha la sua potenza
Ho guardato Salò ormai parecchi anni fa, ed ancora oggi solo a sentirlo nominare provo malessere e disgusto per ore. Un film dove i sottotesti sono più terrorizzanti di qualunque cosa possa mai accadere sullo schermo.
Ad Alò son piaciuti quasi tutti i cinepanettoni o ricordo male ? Mi ricordo ottime parole " lockdown all'italiana" gli era piaciuto molto " sono solo fantasmi" dell'ottimo de sica , e apprezzò molto anche l' ultima fatica di boldi e de sica "amici come prima "
Consiglio, per gli appassionati o per i semplici curiosi, il saggio "Le forze del fuori" di Alessandro Fiorillo, in cui viene tracciata una ricca e approfondita panoramica dell'opera pasoliniana.
Stanno uscendo film incredibili da qua a fine anno. Attenti ad attraversare le strade, andate piano in macchina e non abusate troppo di nicotina e caffeina in questi 3 mesi. Cercate di non morire insomma
Volendo si poteva aggiungere anche Franco Indovina, ma sono davvero troppi! Comunque Salò è ancora mal capito a mio parere, oggi anzi più di qualche anno fa ma leggo ancora troppi commenti negativi che vanno contro il lato estremo del film, gente che scrive cose del tipo "Pasolini era malato, Pasolini era un pedofilo". Non capendo che la parte marcia ed estrema del film è imprescindibile per il significato del film (consiglio anche di ascoltare la cosiddetta intervista sotto l'albero di Bachman a Pasolini).
Mi collego al discorso rammaricato di Francesco sulla totale assenza di coraggio e sperimentazione nel cinema italiano. Perché non parlare di un film come INVELLE di Simone Massi? Cinema indipendente e "resistente", se vogliamo, che rappresenta davvero un'eccellenza in un panorama come quello in cui viviamo. Dispiace vedere la distribuzione poverissima e il fatto che non se ne parli abbastanza
Unico appunto che sento di fare é su ciò che ha detto Victor su Accattone. Il protagonista non ha scelta, risceglie sempre quella vita là perché é nato in un contesto del genere e per colpa della società é per lui impossibile emanciparsi. É la continuazione naturale di ragazzi di vita ma anche la fine. Simbolicamente rappresenta la fine del mondo di borgata distrutto da quello che Pasolini chiama il nuovo fasciamo.
Accattone fu rifiutato in realtà da Catozzo, il montatore, che giustamente disse: ma io come lo monto questo che non torna nulla? E Fellini gli andò dietro... La risposta gliela diede Nino Baragli e in sostanza è: "lo monti come è girato, anzi esaltando le discontinuità, le asimmetrie..." e inventò un cinema che prima di allora non esisteva in Italia (in Francia sì)
La cosa che amo alla follia è che c'è sempre un argomento base ma si sfora parlando di tutto, anche una puntata dove magari un regista o film nn può piacere è interessante guardarla perché apprendi di tutto. È content che si presterebbe alle live perfettamente, come mai fate solo video?
Io, che son quasi sempre d’accordo con Frusciante, non capisco e mi fa tanto ridere il suo odio per Guadagnino 😂 che avrà fatto qualche film sbagliato ma ha fatto anche 2/3 davvero belli, per me c’é qualcosa di più Fede, a livello psicologico, perché sennò non si spiega cazzo neanche fosse il regista peggiore sulla terra ahahah mi fai scompisciare
Scandiamo bene le parole noi.. Cerchiamo nei dizionari quei sinonimi per dire le stesse identiche caxxate ma in modo più schik. Noi siamo i rampanti, una nuova generazione incastrata nei tubi delle telecamere. Ci sforziamo di sembrare intellettuali per essere ascoltati da qualcuno. Non siamo di sinistra dobbiamo sembrare di esserlo. Pasolini e Carmelo Bene?? Sono parole utili a riempirci la bocca. 😊
Sul segno della croce prima di buttarsi nel Tevere e su quel primissimo piano di Accattone (che si fa simbolo e quindi icona e quindi sacro) figlio di una (in realtà) lucidissima consapevolezza tecnica del mezzo, al netto dei mancati avalli felliniani e del linguaggio cinematografico istituzionale, il poeta dirà: “Il risultato mi pareva essere - e in parte, lo era - quello della sacralità: una sacralità tecnica che poi investiva nel profondo paesaggi e personaggi. Non c’è niente di più tecnicamente sacro che una lenta panoramica”. Comunque al discorso sulla crudeltà fatto da Alò sarebbe da dedicare una puntata intera, citando anche i D’innocenzo, che secondo me in Dostoevskij hanno creato un capolavoro in questo senso: un cinema della crudeltà non soltanto per come lo intende Alò nel video, ma anche forse nell’idea del cinema in quanto mezzo di crudeltà voyeuristica.
Vi lascio un filo rosso sulla battuta "che schifo": il finale del film di Godard (Breathless), e il finale di "The End of Evangelion". Nel mezzo c'è Pasolini che sembra citare il finale del film di Godard. E famo che ce se semo capiti.
Comunque, idea strettamente personale, frusciante è molto elitarista nei suoi discorsi e impone le sue idee molto spesso, inoltre secondo me fa passare l'oggettività come un dogma, vorrei intavolare un discorso su questo
@@liuk200 come qualsiasi altro essere umano sul pianeta terra al netto di chi crede che sia sbagliato voler avere ragione e vuole avere ragione su quello usando un inganno psicologico che si chiama mascheramento
concordo con Federico, hai davanti la Fenech nuda e per carità Pozzetto era abituato a Gloria Guida, la Giorgi, Muti ecc..va bene essere professionali ma la natura è la natura:) Comunque è vero che pensando anche davvero solo un film come Patata Bollente, che fa parte di una serie di film di Steno con Pozzetto che sono tutti belli..Mani di Fata per me è un film stupendo, è roba che non si vede più. Il problema però non è solo il Cinema, musicalmente forse siamo messi anche peggio, non produciamo nemmeno il pop melodico e la dance che fino agli anni '90 esportavamo in tutto il mondo. E alla fine il campo artistico rispecchia un Paese in ginocchio, completamente deindustrializzato, il made in Italy è un logo che finisce su prodotti che al 90% son fatti in Cina..contro il progresso, finiremo per perdere il treno della carne coltivata perché fa paura a Lollobriggida, come abbiamo perso quello degli OGM.. Stiamo riducendo l'Italia a una grande foresteria che deve campare solo di turismo..tutti camerieri e cuochi..
ciop c'era paolo ruffini ma non pasolini XD vabbe ci sta, vista la mole di artisti che abbiamo avuto (anche se pasolini si può definire indimenticabile)
Vi seguo, vi stimo, sono un grande amante del cinema e voi mi avete aiutato tantissimo nell'amore verso quest'arte. Ma...la recitazione nel film di Salò davvero non la sopporto, mi dispiace, sarà un mio limite.
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11:34 Accattone
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16:44 la crisi del cinema italiano
18:45 Dogman vs Chiamami col tuo nome
22:08 la sofferenza nel cinema di genere
27:29 Victor su Accattone (con riferimenti a All’ultimo respiro)
32:32 Marra su Accattone (con riferimenti a Cabiria)
33:22 Frusciante su Accattone
36:21 Paragone tra Accattone e Mamma Roma
39:33 Frusciante su Salò
41:00 Biagi su Pasolini
42:23 Pasolini sulla televisione e i mass media
44:04 L’inquietudine di Salò
46:51 Crisi del cinema in Italia
51:02 Victor su Salò
52:33 Marra in extrabeat su i caratteristi e Anna Magnani
59:53 Citazione di altri film di Pasolini
1:02:20 aneddoti sui set porno
1:04:38 Riflessioni sulla società
1:08 Thanksgiving di Eli Roth
1:10:25 Saluti finali
I quattro momenti cardine fondamentali e imprescindibili presenti in ciascun video di CRITICONI:
Marra che quando viene citato un capolavoro oggettivo della settima arte esclama le seguenti celeberrime parole “Mamma mia, capolavoro assoluto nella storia del cinema”.
Frusciante che contraddice puntualmente un pensiero o un opinione di Victor con la sua celebre locuzione rinforzata dall’accento livornese “A me invece fa caa”.
Victor che alla solita reiterata puntualizzazione di Frusciante prova a controbattere ma l’epilogo è sempre lo stesso ovvero il povero Victorlaszlo88 “schiacciato” dalla gargantuesca (per citare il buon Marra) conoscenza cinematografica del Frusciantone nazionale.
Alò che se la ride. Seriamente la risata di Francesco è meravigliosa.
Lunga vita a CRITICONI.
Aló "Killers è un film di merda"
Vic "Sei matto?"
Aló "Non sono matto ho buon gusto"
Frusciante " O forse hai gusti di merda"
Che show
Quei 5/10 minuti sono stati incredibili
Killers of the flowers Moon, ne parlavo con uno dei miei migliori amici che fa il regista, è la perfezione negli intenti di un Regista da un punto di vista di coesione tra messaggio e messa in scena. Tutta la forma è perfettamente diegetica al messaggio, ogni raccordo di montaggio, ogni inquadratura, ogni interpretazione, ogni frase. La tortura della lentezza inesorabile nel montaggio coerente con la tortura di De Niro nei confronti della popolazione, questa eutanasia con accanimento terapeutico, viene trasmessa allo spettatore attraverso tutto, dalla fotografia al montaggio, fino a un di Caprio inerme e sotto le righe, apatico. Poi o ci entri o non ci entri, inutile dire che dal punto di vista di un produttore (come vuole essere Alò in parte) è un suicidio commerciale, ma dal punto di vista dell'opera d'arte è quel che più si avvicina alla perfezione. Poi non comunichi con quest'arte? Ci sta. Ma l'opera è perfettamente sensata così, fosse stata più corta, montata in modo più ritmato e veloce sarebbe stato un film sbagliato per quel che vuol essere e ribadisco, questo non vuol dire che debba piacere. Ho voluto condividere questo pensiero perché son stato felice di aver pensato esattamente la stessa cosa del mio amico e magari trovo qualcun altro con la medesima lettura qui 😊
Per noi quell'anno era il migliore insieme a Beau ha paura.
@@artiko888La cosa che più mi fa paura è che lo trovano "lento", quelle 3 ore e 20 sono volate.
@@artiko888per matioski è piatto ahah
@@tomykeysersoze1304 È Matioski che è piatto
Frusciante e Alò sono agli opposti come personalità e stile, vederli interagire è sempre qualcosa di magico.
Una volta ho trovato un commento riferito proprio a Frusciante che diceva " perdonami padre se ho guardato il telefono un secondo durante uccellacci e uccellini" uccellini
Aló con le sue battute sottili e taglienti, Frusciante è più rude, rustico e dogmatico. Quando si pizzicano è qualcosa di straordinario
Alo nel pizxicaggio lo preferisco perché è più fine nell’offendere magari ti dice 10 cose orrende e non te ne rendi nemmeno conto il frusciante invece è dirompente
Alle volte ho l'impressione che sia più dogmatico alo, ma che si salvi grazie a maniere più corrette. Invece frusciante è più vario nelle sue rigidità, ma aggiunge un senso ulteriore di intransigenza interrompendo e utilizzando un linguaggio schietto.
Questo video è l'essenza di Criticoni, 4 persone che prima di tutto sono amici e che possono insultarsi su Scorsese o altri giganti per un video intero, rimanendo sempre amici e amanti di quest'arte meravigliosa che è il cinema.
Ne voglio di più, grazie🙃
La tensione crescente raggiunta tra Alò e Frusciante in questo video è incredibile. Finora miglior puntata di Criticoni.
In media fate più views dell'ammontare totale degli iscritti che avete. State andando davvero davvero davvero forte con questo progetto e migliorerà sempre di più. Siete grandi.
Oddio, a quello non siamo ancora arrivati, ma sta sicuramente andando bene
@@victorlaszlo88 Non dei vostri profili personali ma quelli di criticoni. State a 20k
20:26 “ma sello giri te Melissa P, ‘nti fanno fa nemmeno poi, nemmeno il regista de n’telegiornale”. Cappottato.
Me l’ero persa 😂😂 io morta
Io voglio una sfida su Scorsese fra Frusciante e Aló di 3 ore
Il fatto che bisogna scontrarsi su Scorsese nel 2024 fa capire che Alò ogni tanto piscia di fuori (spesso)
Non si può fare, è troppo pericoloso
Neanche a farlo apposta ieri ho visto un'intervista a Papaleo in cui , in merito alla vittoria del David per BASILICATA COAST TO COAST, dice "ho vinto perché fu un'annata particolarmente brutta per il cinema italiano"😅
Grazie mille per questa perla. Voto anche io per l’episodio su Carmelo Bene. Portatelo alle grandi platee, che aprirà la mente a tanti teenager.
Ci tenevo a dirvi GRAZIE. Grazie per questo spaccato. Sempre più necessario e mai scontato.
Il progetto più fico dell'anno, no doubts.
💜
Sarebbero belli altri uwufufu con registi di altre zone del mondo, tipo uno sul cinema asiatico con registi giapponesi, coreani, cinesi, hongkonghesi, taiwanesi
Spero in una live su Carmelo Bene allora, interessante puntata comunque
@@Friedrich.W.Invesini anche io, per me Fede lo distruggerebbe completamente. Mentre Mara cercherà di difenderlo.
Up!
Vi prego fate qualcosa su Carmelo Bene non né parla nessuno sul web
Sottoscrivo!! ❤
Auspico che sia la puntata uno di una serie di puntate monografiche sui registi ❤
D'accordissimo con Marra sul discorso Magnani. Inserire un divo, un volto notissimo al pubblico è di per sé un elemento estraneo alla narrazione (extradiegetico). Volendo o meno modifica la percezione del film stesso, perché il divo è contemporaneamente il personaggio, se stesso in quanto divo e tutti i personaggi noti che ha precedentemente interpretato
Vi si ama ragazzi. Contenuti sempre pazzeschi, grazie di cuore❤🔥
Forse solo Ferreri e pochi altri sono ai livelli di tematiche dei film di Pasolini. Comunque un episodio su Carmelo Bene é assolutamente da fare!
Ok, ora vogliamo un episodio dedicato al lavoro del frusciante sui set prn0😂😂
10:52 “sono antipatico perché vinco? non è un problema mio”
Siete l' oro, il diamante, il platino della cultura cinematografica moderna e della sua diffusione. Dove non arriva lo Stato arrivate voi. Daje tutta!❤
Ps. Killer of th fowers moon è un film strepitoso, molto psicologico negli atteggiamenti dei protagonisti e di denuncia, oltre all' eccellenza dei comparti tecnici.
Un’ora di Pasolini, grazie carissimi
"Chi lo usa in maniera impropria" di cui parlava marra al 3.05 al 4.50: Pap music 😂
Comunque continuate a mille con questo progetto, bello vero
Ottima puntata, come sempre. Mi dispiace solo per l'inizio, quando Federico sminuisce Carmelo Bene dopo che Marra fa notare la sua volontà di fare una puntata a lui dedicato. Una figura per la cultura italiana del '900 fondamentale, che aveva una visione filosofica unica alla base del suo ''odio'' per il cinema e che, paradossalmente, amava ''Salò'' di Pasolini ed era un grande amico di Franco Citti.
C.B. è stato un genio e il suo non-cinema un esperimento singolare da non sottovalutare.
Ne abbiamo parlato per un minuto, ne parleremo meglio più avanti
Di Carmelo amarono le sue opere Deleuze, Flaiano, Pasolini, Camus… e tanti altri. È stato uno dei più grandi artisti del secolo scorso, basta questo Roberto.
@@edoardo-ll2hb Tra l'altro, Gilles Deleuze è fondamentale per comprendere la filosofia alla base del teatro/cinema di C.B.
ben venga che qualcuno finalmente ridimensioni quel pseudointellettuale di bene
Comunque è sbagliata la locandina quando parlate di Dogman, è la locandina del film di Besson non di quello di Garrone. Piccola precisazione. Comunque ottimo video di scuse😅, come direbbe Frusciante citando un noto film, sui ceci.
I botta e risposta tra frusciante e alò sono meravigliosi. Ma mi chiedo,oltre ad avere idee molto diverse sul cinema, frusciante sa che alò considera eva green brutta? Se tirate fuori l'argomento ci sarà da divertirsi parecchio
Sto canale è una figata siete praticamente i sex pistols della critica cinematografica ❤️
Magari😂
Perdonali Meastro perché non sanno quello che fanno 😂
A parte gli scherzi, siete proprio un bel gruppo, sempre bello ascoltarvi 🎉
Forse il mio episodio preferito sai 👍
Sempre bello sentirvi parlare
Non avete parlato di teorema. Lo vidi da ragazzino e mi annoiai e non ci capii nulla.
Eppure è un film che mi è rimasto in testa. Una forza chiaramente simbolica.
Teorema è forse il film di Pasolini che preferisco.
l estratto finale di Pasolini sul farsi scandalizzare chiusura perfetta.
Che regalo incredibile il progrtto Criticoni❤
il senso di nausea causato dalla fotografia di "salò" l'ho ritrovato nel primo medio-metraggio di Gaspar Noe "carne". Grazie ragazzi per queste live!
Infatti quel matto di Gaspar Noe ama Salò e Pasolini.. c'è un suo video per criterion dove ne parla
Grande Alò! Finalmente qualcuno che qualifica "Io Capitano" per quello che è. Uno spottone autocelebrativo.
Grandi
Solo per dire che Torino, quando il cinema (nelle sue più varie forme) chiama, risponde sempre con entusiasmo (ovviamente considerando questa epoca difficile)
saluti dalla nuova zelanda! le vostre puntate mi riportano a casa e al cinema che amo
Scrivo qui approfittando della parentesi fatta sui registi dimenticati (italiani lo so), per citarne uno che non penso di aver mai sentito nelle liste di migliori registi, almeno quelle italiane: Robert Bresson. Il più grande e unico (?) regista trascendentale, con una filmografia praticamente impeccabile che al contrario di quella molti altri aumentava di qualità con il passare dei film. Spero che un giorno parlete di questa “anomalia” registica, nemmeno lontanamente sfiorata dalla nouvelle vague.
Imparo tante cose. Mi occupo di tutt'altro, ma sono appassionata di cinema, a livello molto amatoriale, e mi piacciono gli spunti che date
Buongiorno Papà primo meme di questo canale
Questo video è una vera perla
Che Pasolini e Fellini non si prendessero è cosa nota, ricordiamo "La Ricotta" in cui Pasolini (Per bocca di Orson Welles) disse: "Danza... Fellini... danza..."
ma come è possibile!! sono sempre ma sempre daccordo con frusciante "copia antonioni e gli viene male.." hahaha grande.. mi aveva già comprato con quel dvd sbandierato di tetsuo comunnque anche se il mio preferito rimane "A Snake of June" se non l'avete visto - vedetelo..
Peccato che non c'era Criticoni ai tempi dell'uscita di Killers of the Flower Moon, sarebbe stato divertente. Comunque l'acclamato The Brutalist di Brady Corbet da noi uscirà il 23 gennaio, giusto dopo le nomination agli Oscar.
Anche per the hateful eight 🫣
Ok, si può togliere dal loop dello scorso fine settimana l'wufufu sui migliori registi italiani. Grazie ragazzi.
Approfitto della (spiacevole) vampata d’odio di Federico contro Carmelo Bene per ricordargli che aspetto da un paio d’anni una minirece su Nostra Signora dei Turchi, grazie
Piccola precisazione, manca anche Michelangelo Frammartino secondo me. Grandissimo lavoro comunque, continuate così, verrò a vedervi!
non so se lotta di più Alò o Frusciante, però entrambi lottano più di Parenzo e Cruciani
A confronto sono dei cuccioli mansueti
non mi mettere a confronto con quei due
Questo canale è arte cazzo!
Però anche Pietro Germi è stata una dimenticanza pesante e 🤓 poi ce ne sarebbero anche altri più piccoli, ma Germi è uno delle nostre leggende del cinema.
Pasolini e' praticamente il tutto in tema di cultura italiana e non solo, bell'approfondimento. Anche se io non dimenticherei un film come Porcile, un film considerato minore ma che ha assolutamente il suo perché e ha la sua potenza
Ho guardato Salò ormai parecchi anni fa, ed ancora oggi solo a sentirlo nominare provo malessere e disgusto per ore. Un film dove i sottotesti sono più terrorizzanti di qualunque cosa possa mai accadere sullo schermo.
Ad Alò son piaciuti quasi tutti i cinepanettoni o ricordo male ? Mi ricordo ottime parole " lockdown all'italiana" gli era piaciuto molto " sono solo fantasmi" dell'ottimo de sica , e apprezzò molto anche l' ultima fatica di boldi e de sica "amici come prima "
Non penso l’abbia mai negato eh
@@Criticoni-z5g e che mi è spiaciuto come ha glissato sull argomento mentre tutti insultavate quel genere di film
Vabbè non era quello il topic
@@Criticoni-z5g bhe però si è parlato di gusti di merda e killers of the flowers moon, il topic ritorna
Si vabbè ma 2 minuti e già eravamo fuori tema infatti, siamo rientrati subito. Ci sarà occasione comunque
Inizio con faccia di Federico shockata EPICA!
Siiiiiii vi prego, Carmelo Bene lo dovete fare❤
Consiglio, per gli appassionati o per i semplici curiosi, il saggio "Le forze del fuori" di Alessandro Fiorillo, in cui viene tracciata una ricca e approfondita panoramica dell'opera pasoliniana.
Vi prego fate una puntata su Carmelo Bene
Stanno uscendo film incredibili da qua a fine anno. Attenti ad attraversare le strade, andate piano in macchina e non abusate troppo di nicotina e caffeina in questi 3 mesi. Cercate di non morire insomma
Io non prometto niente
Se chiamami con il tuo nome è un capolavoro, “in the mood for love” cos’è? Trascendenza della materia e dello spazio forse
quella roba non si può sentire. per me CCITN sta allo stesso livello di 3 metri sopra il cielo
Volendo si poteva aggiungere anche Franco Indovina, ma sono davvero troppi!
Comunque Salò è ancora mal capito a mio parere, oggi anzi più di qualche anno fa ma leggo ancora troppi commenti negativi che vanno contro il lato estremo del film, gente che scrive cose del tipo "Pasolini era malato, Pasolini era un pedofilo". Non capendo che la parte marcia ed estrema del film è imprescindibile per il significato del film (consiglio anche di ascoltare la cosiddetta intervista sotto l'albero di Bachman a Pasolini).
Incredibile Dave senza cappello!
Mi collego al discorso rammaricato di Francesco sulla totale assenza di coraggio e sperimentazione nel cinema italiano. Perché non parlare di un film come INVELLE di Simone Massi? Cinema indipendente e "resistente", se vogliamo, che rappresenta davvero un'eccellenza in un panorama come quello in cui viviamo. Dispiace vedere la distribuzione poverissima e il fatto che non se ne parli abbastanza
Io l'avevo notato, ma non vi ho voluto rompere le scatole, ma sapevo che prima o poi ne parlavate
Unico appunto che sento di fare é su ciò che ha detto Victor su Accattone. Il protagonista non ha scelta, risceglie sempre quella vita là perché é nato in un contesto del genere e per colpa della società é per lui impossibile emanciparsi. É la continuazione naturale di ragazzi di vita ma anche la fine. Simbolicamente rappresenta la fine del mondo di borgata distrutto da quello che Pasolini chiama il nuovo fasciamo.
Momento top 10:52
Accattone fu rifiutato in realtà da Catozzo, il montatore, che giustamente disse: ma io come lo monto questo che non torna nulla? E Fellini gli andò dietro... La risposta gliela diede Nino Baragli e in sostanza è: "lo monti come è girato, anzi esaltando le discontinuità, le asimmetrie..." e inventò un cinema che prima di allora non esisteva in Italia (in Francia sì)
Bravi
Sono completamente d’accordo con Frusciante. L’estetica pasoliniana è quella che preferisco tra i registi italiani
La cosa che amo alla follia è che c'è sempre un argomento base ma si sfora parlando di tutto, anche una puntata dove magari un regista o film nn può piacere è interessante guardarla perché apprendi di tutto. È content che si presterebbe alle live perfettamente, come mai fate solo video?
le live le faranno apposta tramitebgli spettacoli direi
@@illupi86 ma non saranno trasmessi in diretta, sono semplicemente dal vivo di persona
@vic Penso intendesse che le live le facciamo con chi viene agli spettacoli
@@Criticoni-z5g intendo live invece di video montati su UA-cam o Twitch. Sarebbe bello mescolare insieme le due cose
Io, che son quasi sempre d’accordo con Frusciante, non capisco e mi fa tanto ridere il suo odio per Guadagnino 😂 che avrà fatto qualche film sbagliato ma ha fatto anche 2/3 davvero belli, per me c’é qualcosa di più Fede, a livello psicologico, perché sennò non si spiega cazzo neanche fosse il regista peggiore sulla terra ahahah mi fai scompisciare
Voglio terribilmente quella t-shirt con Dankol e Lele Colly.
Pezzo unico creato da FantuzPop
Scandiamo bene le parole noi.. Cerchiamo nei dizionari quei sinonimi per dire le stesse identiche caxxate ma in modo più schik. Noi siamo i rampanti, una nuova generazione incastrata nei tubi delle telecamere. Ci sforziamo di sembrare intellettuali per essere ascoltati da qualcuno. Non siamo di sinistra dobbiamo sembrare di esserlo. Pasolini e Carmelo Bene?? Sono parole utili a riempirci la bocca. 😊
Sul segno della croce prima di buttarsi nel Tevere e su quel primissimo piano di Accattone (che si fa simbolo e quindi icona e quindi sacro) figlio di una (in realtà) lucidissima consapevolezza tecnica del mezzo, al netto dei mancati avalli felliniani e del linguaggio cinematografico istituzionale, il poeta dirà: “Il risultato mi pareva essere - e in parte, lo era - quello della sacralità: una sacralità tecnica che poi investiva nel profondo paesaggi e personaggi. Non c’è niente di più tecnicamente sacro che una lenta panoramica”.
Comunque al discorso sulla crudeltà fatto da Alò sarebbe da dedicare una puntata intera, citando anche i D’innocenzo, che secondo me in Dostoevskij hanno creato un capolavoro in questo senso: un cinema della crudeltà non soltanto per come lo intende Alò nel video, ma anche forse nell’idea del cinema in quanto mezzo di crudeltà voyeuristica.
Pasolini a differenza degli altri prima di essere (anche) regista è soprattutto Pasolini.
Vi lascio un filo rosso sulla battuta "che schifo": il finale del film di Godard (Breathless), e il finale di "The End of Evangelion". Nel mezzo c'è Pasolini che sembra citare il finale del film di Godard. E famo che ce se semo capiti.
Comunque, idea strettamente personale, frusciante è molto elitarista nei suoi discorsi e impone le sue idee molto spesso, inoltre secondo me fa passare l'oggettività come un dogma, vorrei intavolare un discorso su questo
Secondo me vuole avere ragione a tutti i costi
@@liuk200 come qualsiasi altro essere umano sul pianeta terra al netto di chi crede che sia sbagliato voler avere ragione e vuole avere ragione su quello usando un inganno psicologico che si chiama mascheramento
Altri due nomi di cui speravo di sentire un vostro parere sono Pietro Marcello e Giorgio Diritti, magari in futuro..
Quando ci sono discussioni con Alò, ricordiamoci che ha amato Ruffini e il suo montaggione dei vari cinepanettoni. Fine.
😂
Seriamente? Questa me la sono persa
Al minuto 19:00 avete messo la locandina del Dogman sbagliato, quello di Besson, invece si sta parlando di quello di Garrone
Sì, errore del montatore
concordo con Federico, hai davanti la Fenech nuda e per carità Pozzetto era abituato a Gloria Guida, la Giorgi, Muti ecc..va bene essere professionali ma la natura è la natura:)
Comunque è vero che pensando anche davvero solo un film come Patata Bollente, che fa parte di una serie di film di Steno con Pozzetto che sono tutti belli..Mani di Fata per me è un film stupendo, è roba che non si vede più.
Il problema però non è solo il Cinema, musicalmente forse siamo messi anche peggio, non produciamo nemmeno il pop melodico e la dance che fino agli anni '90 esportavamo in tutto il mondo.
E alla fine il campo artistico rispecchia un Paese in ginocchio, completamente deindustrializzato, il made in Italy è un logo che finisce su prodotti che al 90% son fatti in Cina..contro il progresso, finiremo per perdere il treno della carne coltivata perché fa paura a Lollobriggida, come abbiamo perso quello degli OGM..
Stiamo riducendo l'Italia a una grande foresteria che deve campare solo di turismo..tutti camerieri e cuochi..
Sul commento di Alò di killers of the flower moon mi sono sentito male😳😂, ringrazio frusciante perché io ho dovuto urlare MA COSA STAI DICENDO?????😬
Ragazzi scusate ho il dubbio ma si parlava del dogman di Luc besson( come la copertina aggiunta nel video ) o quello di Garrone ?
Garrone, errore del montatore per la locandina
Qualcuno ha parlazo di me? Maonna uzzio
1:04:12 " è bello a mamma soia 🌿"
Ricordiamoci che Muccino disse che Pasolini non era capace a far il regista, ho detto tutto
ciop c'era paolo ruffini ma non pasolini XD vabbe ci sta, vista la mole di artisti che abbiamo avuto (anche se pasolini si può definire indimenticabile)
Paolo Ruffini chiaramente superiore infatti
Frusciante di un altro pianeta rispetto agli altri non c'è niente da dire... La differenza tra chi parla parla soltanto e chi dice la verità
mono su Scorsese, vi prego e vi amo (già)
Vi seguo, vi stimo, sono un grande amante del cinema e voi mi avete aiutato tantissimo nell'amore verso quest'arte.
Ma...la recitazione nel film di Salò davvero non la sopporto, mi dispiace, sarà un mio limite.
Tra le persone "fuori dal cinema" che fanno cinema come esempio contemporaneo ci sarebbe Rob Zombie o anche il regista di Animali notturni
Il regista di animali notturni è Tom Ford, quello citato da Vic
@@Criticoni-z5g Ah ecco pardon, non ricordavo il nome
Lo avete messo Nino Manfredi fra i registi? Per grazia ricevuta e' nella mia top 5 dei film italiani preferiti.
Nooo raga! Dovevate parlare del Vangelo Secondo Matteo!
like sulla fiducia e poi si guarda il video
Rifletto sul fatto che Pasolini potrebbe essere stato qui con voi a parlare di X by ti west
♥️
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Piccolo avviso, credo che la copertina di dogman al 19 esimo minuto sia del film sbagliato, non è quello di garrone ma di besson
Yes, errore in editing