Sicuramente la mia parte razionale mi avvicina al concetto di verità contenuta in veritas, in quanto definisce ciò che ci circonda, separando ciò che è sbagliato dal giusto, buono e cattivo ecc.. Ma mi piace pensare anche che la verità sia una ricerca personale (alétheia), che passo dopo passo ci accresce interiormente. Questo è il mio pensiero, Saluti.
Interessantissimo video, come tutti gli altri. Io mi accosto al concetto di verità del secondo video. Comunque non sarebbe male vederne uno sull'argomento "Dio e divinità" ; )
Hai detto niente: Dio e divinità! C'è da lavorare una eternità (:D:D:D). MA non perdere le speranze, che qualcosina forse riesco a mettere in cantiere... Che so... Sant'Anselmo, San Tommaso... vediamo. Grazie per il commento!
Complimenti per il suo lavoro, continuo a seguirla con piacere. Ho letto la descrizione del video; potrebbe cortesemente consigliarmi qualche interessante lettura avente legami con i temi trattati in questa trilogia di video?
Salve e grazie per il commento. Come ho scritto, il materiale si trova in pesanti libri di filosofia come: M. Heidegger, L’essenza della verità, a cura di F. Volpi, Milano, Adelphi, 1997 Giulio Maria Chiodi, Propedeutica alla simbolica politica, Franco Angeli, 2010 Ma esiste una versione cartacea/ebook di alcune lezioni del magnifico Odifreddi incentrate sulla Verità dagli egizi in avanti: Piergiorgio Odifreddi, Pierluigi Mingarelli, Che cos'è la verità, Castelvecchi, 2016. Grazie per continuare a seguirmi!
Salve professore. Innanzitutto grazie per l'ottima qualità dei suoi video e grazie anche per questo "viaggio" alla scoperta della parola Verità, l'ho trovato davvero costruttivo. Non saprei bene quale concetto di verità sento maggiormente come mio, e a proposito avevo una richiesta da farle, se non le occupa troppo tempo. Al liceo (le mie conoscenze di filosofia coincidono con quelle acquisite nel triennio, mio malgrado) ho sentito parlare di pensatori di epoche differenti che non ritenevano possibile giungere alla Verità pura, come ad esempio gli scettici o Nietzsche e il suo nichilismo. Ebbene, ritengo (e lo evidenzio nella più assoluta umiltà) che il suo lavoro sarebbe davvero completo se desse voce anche alla "controparte". ;-) Grazie ancora per il suo lavoro, aspetto una sua risposta, almeno al mio commento. Cordiali saluti.
Caro Francesco, grazie per il commento e la richiesta. Posso dire che Nietzsche è il mio autore preferito, per cui aspettati prima o poi qualcosa su di lui. Ho in cantiere delle presentazioni sulle scuole dell'ellenismo, per cui, tra qualche tempo (poco, spero) troverai materiale interessante anche sugli scettici e la loro "sospensione del giudizio". Si tratterà, però, di lezioni preparate per i miei studenti, per cui un po' meno "glam" di questi brevi video fatti con Spark della Adobe. Continua a seguirmi! Ciao! :-)
Eh, no... Vuol dire Rivelazione e basta. Ma dato che nel libro di S. Giovanni si parla della fine del mondo: ad Apocalisse è stato erroneamente affibbiato, nel corso del tempo, questo significato, che il termine originario, ripeto, non ha. Grazie per il commento!
Ciao e grazie del commento. I due film sono diversi, ma entrambi fanno riferimento al termine Apocalisse, anche se in modi differenti. Dato che il Libro della Rivelazione di S. Giovanni racconta le rivelazioni (che in forma di immagini Dio gli ha fatto vedere) su quello che accadrà alla fine di tempi, al termine Apocalisse è stato nel tempo associato il significato di "Fine del mondo" (una specie di licenza poetica). Ecco che molti parlano di Apocalisse come dello "momento finale" di qualcosa. Lo stesso significato, nel vocabolario inglese, viene affibbiato al termine. Il film di Gibson fa riferimento alla "fine di un mondo" (NON faccio spoiler) raccontando dell'avventurosa fuga del giovane che termina con la "Visione" sulla spiaggia. In quella "visione" si può ritrovare una "Fine del mondo". Il film di Coppola, da "Cuore di Tenebra" di Conrad, è tutto un trip di immagini che evocano "altro" (ANCHE QUI NO SPOILER). A mio parere, Coppola ha scelto un buon titolo davvero: non è solo una fine del mondo la guerra in Vietnam, l'esercito di Kutz, il fiume-serpente coi cacciatori di teste, è anche la Rivelazione di ciò che dietro a tutto questo sta: l'assurdità della guerra, la pazzia dell'uomo, il potere della natura, il percorso di autocoscienza (!) di Willard. Mi fermo qui (NO SPOILER)
Non avevo mai pensato ai tre aspetti della parola "verità" in dipendenza del significato etimologico delle culture da cui deriviamo. E' una lettura più sottile che può permettersi un esperto. E' una "rivelazione".
Quasi tutta filosofia moderna ci spiega perché l'uomo è solo, in questo universo. Ci spiegano pure diversi autori come sia una presunzione inaudita per noi attenderci di essere il prodotto prediletto di una entità trascendente o immanente. La logica ci spinge da un lato a negare l'assurda presenza di un Dio che sia il motore di tutto e al dall'altro rimane senza armi quando si tratta di spiegare da dove venga il tutto (le cose non si fanno da se'). Per Jonas, un dio che rimane muto di fronte agli orrori del XX secolo deve per forza essere ri-pensato. Per Heidegger, siamo ormai giunti ad un punto in cui "solo un dio ci può salvare". Unamuno, un filosofo misconosciuto, traccia il disegno del credente in Dio come un Don Chisciotte. Quando noi leggiamo delle disavventure di quel matto, quando ad esempio lo vediamo affrontare i mulini a vento, noi non pensiamo "Che imbecille!" ma "Che stupendo, triste, coraggioso e pazzo eroe!". Questa è la mia risposta alla sua domanda. Grazie per aver commentato.
Concordo pienamente e cio' dimostra, se ve ne fosse ancora bisogno, di come siano le parole a dare forma al nostro mondo. Vorrei solo aggiungere, a conferma di quanto spiegato nel video, che per gli gnostici (siamo intorno al II secolo dopo Cristo) i vangeli NON erano fonte di verità, ma indicavano solo la strada da percorrere per scorpire la PROPRIA verità. E i vangeli erano scritti in greco.
Grazie del commento che impreziosisce questa pagina. "Al principio era il logos, e il logos era presso Dio, e Dio era il logos": S. Giovanni apre il suo vangelo in greco con questa frase potentissima che unisce pensiero e parola, realtà e discorso, creazione e ragionamento. Fantastico! Grazie ancora!
Ha citato il vangelo che trovo più interessante e sicuramente quello gnostico per eccellenza che, nella parte da lei riportata, secondo me riprende e sviluppa il discorso introdotto nel primo capitolo della Genesi che, nella sua traduzione corretta, parla di un "alito divino che increspa le acque dei nomi" (quello che viene tradotto abitualmente nella Bibbia della CEI con "lo spirito di Dio aleggiavava sulle acque"). Grazie a lei per i suoi video così stimolanti e interessanti!
L'etimologia della parola "verità" è riconducibile al sanscrito vrtta = fatto, accadimento. Pertanto il termine verità indica qualcosa di realmente accaduto nei fatti. Di conseguenza, non ha senso la contrapposizione utilizzata nel linguaggio odierno tra "verità relativa" e "verità assoluta", visto che un fatto è oppure non è, e non può essere relativo o assoluto. Quindi c'è la "verità" (che deve essere conosciuta o esperita) da un lato e la menzogna - o l'opinione - dall'altro.
credo in apokalipsis ma da parte della scienza quindi apokalipsis vuol dire che la verità è ovunque e noi dobbiamo solo aspettare che ci venga rivelata dalla scienza o dalla religione?
Le parole dei tre video sono legate all'azione legata all'arrivare alla verità: la verità è il frutto di una azione. L'azione della separazione, l'azione della scoperta personale, l'azione della rivelazione. La verità, in qualche modo, necessita di un lavoro che perciò la qualifica. Questo non significa che sia ovunque o in qualche luogo: significa solo che la sua definizione deriva, possiamo dire, dalla strada che abbiamo scelto di seguire per trovarla.
Alessandro Gelain grazie mille e scusa se faccio sempre un sacco di domande ma a scuola non ho ancora iniziato filosofia quindi sono un po' ignorante in materia😆😅
Mi sorge una questione; Se la verità può essere frutto di una ricerca personale, ciò non toglie che possa essere una verità errata, quindi non una verità assoluta, ma nello stesso tempo, una verità nel mondo di colui che ha fatto la ricerca. Cosa ne pensi?
Che cerchino la verita !!! .. la cercano da sempre!... Forse con troppo giudizzio e meno con il cuore... .... O forse si trova quando si capisce che per ogniuno e diversa... e allo stesso tempo unica !?
Non ti sarà possibile aspettare seduto... neanche aspettando la scienza. Lascia che la scienza ti dica come è fatto tutto, ma come si vive tutto, ricercalo da te. Grazie per il commento! Grazie di seguirmi! Ciao! :-)
Stai sconvolgendo ciò in cui ho sempre creduto... Questa sera ho affrontato un discorsone con la mia compagna riguardante proprio la spinosità tra la scienza la fede... Ora ti prego di rispondermi... Tengo molto alle opinioni altrui... Tu sei credente?... Io no... Purtroppo....complimenti comunque....
Kevin grazie del commento e della domanda! Credo che noi si sia sempre combattuti tra quello che ci dicono la ragione e la scienza e quello cui il nostro animo aspira. L'ambito della metafisica, come è risaputo, è connaturato all'essere umano e non deriva da contaminazioni sociali/religiose. Chi, come te, è riuscito a sradicare quella tensione al divino, è degno di ammirazione. Per gli altri rimane questo vivere senza sapere "che c'è dopo", che è il cuore di qualsiasi fede. La questione è così complessa che non si può risolvere in poche righe né con un sì né con un no... Credo che arrivati a questo punto della storia del mondo abbia ragione Martin Heidegger: Solo un Dio ci può salvare...
Grazie professore... Continuerò certamente a seguire i suoi video... Continui a far sognare noi pensatori parlando di cio che ha studiato e sta studiando da sempre. Ammiro il suo lavoro. Ancora complimenti le auguro il meglio☺️
Chi sarebbe cosi detto "altrui"?!... "che si prende l, onere di rivelarci la verita"?! ... nominare I conccetti, se si vuole essere responsabili...dell verbo !
Ci vorrebbe una persona come lei in ogni classe delle scuole.
Come una ciliegia tira.
Magnifica serie. Alla fine mi è arrivato spontaneamente un sorriso.
Ascoltare lei è come fare "filo' " di una volta.
Amo questi video pillole, brevi e fatti bene. Complimenti sinceri.
Grazie mille! :-)
Denso di spunti con suspense finale: bellissimo anche questo terzo
Grazie, Gabriella! :-*
è il 5° video vostro che vedo... moooolto interessanti!, grazieeeee
Grazie mille! :-)
Bravo molto interessante ed induvente alla riflessione!
Giovanni Campi Grazie del commento! :-)
Bellissimo... Grazie di avermi insegnato anche questo. Così tanta verità in una sola parola...😉
Grazie mille! :-)
Bellissimi video sull'etimologia!!!
Grazie mille! :-)
Grazie! VERAMENTE molto interessante.
Grazie mille, meri luciano! :-)
Emozionante! Grazie!
Grazie mille! :-)
Davvero bello fai devi video molto particolari che peso nessuno abbia mai fatto prima su UA-cam sono davvero belli
Grazie mille! Sei gentile! :-)
l'unica verità è che non esiste la verità...ma puo anche essere vero l'opposto..grazie per queste piccole perle
Grazie mille del commento! Troppo buono, Louis! :-)
😉 Epifànico! Grazie!
Che bel complimento! Grazie! :-)
Grazie 🤗
Grazie a lei! :-)
Bello come sempre
Grazie! :-)
Sicuramente la mia parte razionale mi avvicina al concetto di verità contenuta in veritas, in quanto definisce ciò che ci circonda, separando ciò che è sbagliato dal giusto, buono e cattivo ecc..
Ma mi piace pensare anche che la verità sia una ricerca personale (alétheia), che passo dopo passo ci accresce interiormente.
Questo è il mio pensiero,
Saluti.
Grazie per il suo contributo! :-)
Video stupendo. Grazie
Grazie a te!
Bellissimooo
Grazie! :-)
Bellissimo
Grazie mille! :-)
Interessantissimo video, come tutti gli altri. Io mi accosto al concetto di verità del secondo video.
Comunque non sarebbe male vederne uno sull'argomento "Dio e divinità" ; )
Hai detto niente: Dio e divinità! C'è da lavorare una eternità (:D:D:D). MA non perdere le speranze, che qualcosina forse riesco a mettere in cantiere... Che so... Sant'Anselmo, San Tommaso... vediamo. Grazie per il commento!
É vero non deve essere facile, ma sono sicuro che saresti in grado di sfornare ottime riflessioni :D
Professore dovrebbe produrre un podcast sull'etimologia delle parole, grazie!
❤
Top
Grande
Complimenti per il suo lavoro, continuo a seguirla con piacere.
Ho letto la descrizione del video; potrebbe cortesemente consigliarmi qualche interessante lettura avente legami con i temi trattati in questa trilogia di video?
Salve e grazie per il commento.
Come ho scritto, il materiale si trova in pesanti libri di filosofia come:
M. Heidegger, L’essenza della verità, a cura di F. Volpi, Milano, Adelphi, 1997
Giulio Maria Chiodi, Propedeutica alla simbolica politica, Franco Angeli, 2010
Ma esiste una versione cartacea/ebook di alcune lezioni del magnifico Odifreddi incentrate sulla Verità dagli egizi in avanti:
Piergiorgio Odifreddi, Pierluigi Mingarelli, Che cos'è la verità, Castelvecchi, 2016.
Grazie per continuare a seguirmi!
Alessandro Gelain Grazie mille, a presto!
fenomeno, non avrei mai commentato :DDD
Gio Badass Grazie dunque del commento! :-)
Salve professore. Innanzitutto grazie per l'ottima qualità dei suoi video e grazie anche per questo "viaggio" alla scoperta della parola Verità, l'ho trovato davvero costruttivo. Non saprei bene quale concetto di verità sento maggiormente come mio, e a proposito avevo una richiesta da farle, se non le occupa troppo tempo. Al liceo (le mie conoscenze di filosofia coincidono con quelle acquisite nel triennio, mio malgrado) ho sentito parlare di pensatori di epoche differenti che non ritenevano possibile giungere alla Verità pura, come ad esempio gli scettici o Nietzsche e il suo nichilismo. Ebbene, ritengo (e lo evidenzio nella più assoluta umiltà) che il suo lavoro sarebbe davvero completo se desse voce anche alla "controparte". ;-)
Grazie ancora per il suo lavoro, aspetto una sua risposta, almeno al mio commento. Cordiali saluti.
Caro Francesco, grazie per il commento e la richiesta. Posso dire che Nietzsche è il mio autore preferito, per cui aspettati prima o poi qualcosa su di lui. Ho in cantiere delle presentazioni sulle scuole dell'ellenismo, per cui, tra qualche tempo (poco, spero) troverai materiale interessante anche sugli scettici e la loro "sospensione del giudizio". Si tratterà, però, di lezioni preparate per i miei studenti, per cui un po' meno "glam" di questi brevi video fatti con Spark della Adobe.
Continua a seguirmi! Ciao! :-)
Grazie professore, sempre molto disponibile. Saluti.
O magari anche la più profonda delle verità fa parte di una leggera, divertente, bugia. :)
Pensiero poetico... :-)
ehi una domanda, per caso sei laureato in filosofia, scienze umane o qualcosa del genere?
Laurea in Pedagogia ad indirizzo psicopedagogico. Non esiste neanche più, roba del secolo scorso! :-)
quindi apocalisse non vuol dire chaos, fine del mondo ecc.?
Eh, no... Vuol dire Rivelazione e basta. Ma dato che nel libro di S. Giovanni si parla della fine del mondo: ad Apocalisse è stato erroneamente affibbiato, nel corso del tempo, questo significato, che il termine originario, ripeto, non ha. Grazie per il commento!
grazie mille, che figata! adesso potrò contraddire la mia prof quando dirà apocalisse riferendosi alla fine del mondo
Niente spargimenti di sangue, però, eh... ;-)
Quindi Apocalyps Now e Apocalypto presentano già un errore nel titolo
Ciao e grazie del commento. I due film sono diversi, ma entrambi fanno riferimento al termine Apocalisse, anche se in modi differenti.
Dato che il Libro della Rivelazione di S. Giovanni racconta le rivelazioni (che in forma di immagini Dio gli ha fatto vedere) su quello che accadrà alla fine di tempi, al termine Apocalisse è stato nel tempo associato il significato di "Fine del mondo" (una specie di licenza poetica). Ecco che molti parlano di Apocalisse come dello "momento finale" di qualcosa. Lo stesso significato, nel vocabolario inglese, viene affibbiato al termine.
Il film di Gibson fa riferimento alla "fine di un mondo" (NON faccio spoiler) raccontando dell'avventurosa fuga del giovane che termina con la "Visione" sulla spiaggia. In quella "visione" si può ritrovare una "Fine del mondo". Il film di Coppola, da "Cuore di Tenebra" di Conrad, è tutto un trip di immagini che evocano "altro" (ANCHE QUI NO SPOILER).
A mio parere, Coppola ha scelto un buon titolo davvero: non è solo una fine del mondo la guerra in Vietnam, l'esercito di Kutz, il fiume-serpente coi cacciatori di teste, è anche la Rivelazione di ciò che dietro a tutto questo sta: l'assurdità della guerra, la pazzia dell'uomo, il potere della natura, il percorso di autocoscienza (!) di Willard. Mi fermo qui (NO SPOILER)
Mi hai spiazzato non mi immaginavo una cosa del genere, comunque la mia verità è più la prima
👏👏👏👏 ma c'è il famoso " libro ops...libero arbitrio "🥰
Non avevo mai pensato ai tre aspetti della parola "verità" in dipendenza del significato etimologico delle culture da cui deriviamo. E' una lettura più sottile che può permettersi un esperto. E' una "rivelazione".
Video molto interessante.
Se posso chiederle...lei crede in Dio?
Quasi tutta filosofia moderna ci spiega perché l'uomo è solo, in questo universo. Ci spiegano pure diversi autori come sia una presunzione inaudita per noi attenderci di essere il prodotto prediletto di una entità trascendente o immanente. La logica ci spinge da un lato a negare l'assurda presenza di un Dio che sia il motore di tutto e al dall'altro rimane senza armi quando si tratta di spiegare da dove venga il tutto (le cose non si fanno da se').
Per Jonas, un dio che rimane muto di fronte agli orrori del XX secolo deve per forza essere ri-pensato.
Per Heidegger, siamo ormai giunti ad un punto in cui "solo un dio ci può salvare".
Unamuno, un filosofo misconosciuto, traccia il disegno del credente in Dio come un Don Chisciotte. Quando noi leggiamo delle disavventure di quel matto, quando ad esempio lo vediamo affrontare i mulini a vento, noi non pensiamo "Che imbecille!" ma "Che stupendo, triste, coraggioso e pazzo eroe!".
Questa è la mia risposta alla sua domanda. Grazie per aver commentato.
Forse qualcuno tornerà a rivelarsi !chissà
😂😂😂 DRAGO Grazie del commento! :-)
Concordo pienamente e cio' dimostra, se ve ne fosse ancora bisogno, di come siano le parole a dare forma al nostro mondo.
Vorrei solo aggiungere, a conferma di quanto spiegato nel video, che per gli gnostici (siamo intorno al II secolo dopo Cristo) i vangeli NON erano fonte di verità, ma indicavano solo la strada da percorrere per scorpire la PROPRIA verità. E i vangeli erano scritti in greco.
Grazie del commento che impreziosisce questa pagina. "Al principio era il logos, e il logos era presso Dio, e Dio era il logos": S. Giovanni apre il suo vangelo in greco con questa frase potentissima che unisce pensiero e parola, realtà e discorso, creazione e ragionamento. Fantastico! Grazie ancora!
Ha citato il vangelo che trovo più interessante e sicuramente quello gnostico per eccellenza che, nella parte da lei riportata, secondo me riprende e sviluppa il discorso introdotto nel primo capitolo della Genesi che, nella sua traduzione corretta, parla di un "alito divino che increspa le acque dei nomi" (quello che viene tradotto abitualmente nella Bibbia della CEI con "lo spirito di Dio aleggiavava sulle acque"). Grazie a lei per i suoi video così stimolanti e interessanti!
Comunque secondo me dovresti tenere la stessa modalità di grafica per i video di una stessa serie
Dici? Temevo di annoiare... Per i prossimi da "mettere in serie", terrò conto del tuo suggerimento! Grazie!
Alessandro Gelain ma si sono moto belli anche variati ma staccano molto li uni dagli altri
Comunque apprezzo molto queste grafiche che utilizzi
Grazie! Le grafiche di questi brevi video fanno parte di AdobeSpark; le presentazioni delle lezioni invece sono filmati da Keynote. :-)
L'etimologia della parola "verità" è riconducibile al sanscrito vrtta = fatto, accadimento. Pertanto il termine verità indica qualcosa di realmente accaduto nei fatti. Di conseguenza, non ha senso la contrapposizione utilizzata nel linguaggio odierno tra "verità relativa" e "verità assoluta", visto che un fatto è oppure non è, e non può essere relativo o assoluto. Quindi c'è la "verità" (che deve essere conosciuta o esperita) da un lato e la menzogna - o l'opinione - dall'altro.
La mia verità è pensare con la propria testa!
credo in apokalipsis ma da parte della scienza
quindi apokalipsis vuol dire che la verità è ovunque e noi dobbiamo solo aspettare che ci venga rivelata dalla scienza o dalla religione?
Le parole dei tre video sono legate all'azione legata all'arrivare alla verità: la verità è il frutto di una azione. L'azione della separazione, l'azione della scoperta personale, l'azione della rivelazione. La verità, in qualche modo, necessita di un lavoro che perciò la qualifica. Questo non significa che sia ovunque o in qualche luogo: significa solo che la sua definizione deriva, possiamo dire, dalla strada che abbiamo scelto di seguire per trovarla.
Alessandro Gelain grazie mille e scusa se faccio sempre un sacco di domande ma a scuola non ho ancora iniziato filosofia quindi sono un po' ignorante in materia😆😅
Mi fanno piacere le domande! Non ti scusare per essere curioso: è un dono! Buono studio! :-)
ciao eh, ^^!
Ciao! :-)
Mi sorge una questione;
Se la verità può essere frutto di una ricerca personale, ciò non toglie che possa essere una verità errata, quindi non una verità assoluta, ma nello stesso tempo, una verità nel mondo di colui che ha fatto la ricerca.
Cosa ne pensi?
Vi Veri Universum Vivus Vivi.
Bella citazione! Grazie!
Alessandro Gelain Parlando di Verità è la prima che mi viene in mente... 😊
Un caro saluto.
Grazie! Ricambio! :-)
Che cerchino la verita !!! .. la cercano da sempre!... Forse con troppo giudizzio e meno con il cuore... .... O forse si trova quando si capisce che per ogniuno e diversa... e allo stesso tempo unica !?
Affronta la problematica dell'esistenza di dio!! Ti prego voglio sentire la tua
è qualcosa che aspetto che mi rivelino( non da dio ma dalla scienza )
Non ti sarà possibile aspettare seduto... neanche aspettando la scienza. Lascia che la scienza ti dica come è fatto tutto, ma come si vive tutto, ricercalo da te. Grazie per il commento! Grazie di seguirmi! Ciao! :-)
Stai sconvolgendo ciò in cui ho sempre creduto... Questa sera ho affrontato un discorsone con la mia compagna riguardante proprio la spinosità tra la scienza la fede... Ora ti prego di rispondermi... Tengo molto alle opinioni altrui... Tu sei credente?... Io no... Purtroppo....complimenti comunque....
Kevin grazie del commento e della domanda! Credo che noi si sia sempre combattuti tra quello che ci dicono la ragione e la scienza e quello cui il nostro animo aspira. L'ambito della metafisica, come è risaputo, è connaturato all'essere umano e non deriva da contaminazioni sociali/religiose. Chi, come te, è riuscito a sradicare quella tensione al divino, è degno di ammirazione. Per gli altri rimane questo vivere senza sapere "che c'è dopo", che è il cuore di qualsiasi fede. La questione è così complessa che non si può risolvere in poche righe né con un sì né con un no... Credo che arrivati a questo punto della storia del mondo abbia ragione Martin Heidegger: Solo un Dio ci può salvare...
Grazie professore... Continuerò certamente a seguire i suoi video... Continui a far sognare noi pensatori parlando di cio che ha studiato e sta studiando da sempre. Ammiro il suo lavoro. Ancora complimenti le auguro il meglio☺️
Credo in veritas
Grazie per aver commentato! :-)
Chi sarebbe cosi detto "altrui"?!... "che si prende l, onere di rivelarci la verita"?! ... nominare I conccetti, se si vuole essere responsabili...dell verbo !
la verita e nel silenzio nella vacuita tutto cio che si dice non e mai la verita