chi tuttora soffre oppure lo ha fatto in passato, sa cosa significa vivere in quel tunnel del quale non vedi spiraglio di luce .. auguro a tutti di poter vincere questa lotta terribile con la propria mente.
Grazie 🙏 sono contenta di essermi raccontata a te e grazie dei consigli ❤️ ogni consiglio è ben accetto! mi attiverò subito per metterli in pratica, in primis la psicoterapia (tra l’altro mi hai aperto un mondo; pensavo esistessero solo psicologi o psichiatri) Spero che questo possa aiutare qualcun altro che soffre a dare un nome a questa malattia e a sapere che non si è soli 💕 grazie 🙏
Sono un sacco felice che tu abbia apprezzato i consigli che ti ho dato! 🙏💙 e che tu abbia trovsto utile anche per capire che ci sia differenza tra la figura dello psicologo e dello psicoterapeuta! 🌟 sono sicura che può essere d'aiuto a molte persone, ascoltare ciò che hai deciso di condividere, con tanto coraggio; ancora grazie, grazie e grazie per questo prezioso dono che ci hai fatto! 👏🏻 ti mando un forte abbraccio! 😘✨
GRAZIE MILLE, Elena, per la preziosa condivisione della tua storia di ortoressia...! Grazie per il tuo coraggio, per la tua forza e per la voglia di condividere il tuo doloroso vissuto. Purtroppo l'ortoressia è un DCA di cui si sente parlare veramente poco, e quindi ben vengano persone che possano testimoniare in tal senso, affinché chi ha la medesima patologia possa sentirsi meno solo nel suo percorso, e affinché magari possa essere fatta un po' di sensibilizzazione più in generale rispetto a questa tematica. Sono d'accordo al 100% con quanto detto da Jolie in merito all'importanza del supporto da un punto di vista psicologico (anch'io non sarei arrivata dove sono adesso, se non l'avessi avuto...!), perché è quello che ci permette di iniziare a lavorare veramente su noi stesse, dopo che abbiamo recuperato un peso che ci consente di non essere più in stretto pericolo di vita, e quindi col tempo imparare a tenere testa al DCA. Certo, è un percorso lungo e doloroso per come porta a scavarsi dentro, non fornisce soluzioni immediate, e ci sono momenti in cui tutto quel che si vorrebbe è mettere la testa sotto la sabbia... insomma, non nascondo che sia un percorso tosto... ma posso dire che, alla fin fine, ne vale assolutamente la pena. Vorrei solo fare una piccola precisazione, strettamente "tecnica" in merito al discorso psicologo / psichiatra / psicoterapeuta. Lo psicologo è un professionista laureato in Psicologia e abilitato alla professione in seguito al superamento dell'Esame di Stato, a cui accede solo dopo un adeguato e prolungato tirocinio pratico. Lo psichiatra, professionista laureato in Medicina, specialista post-laurea in Psichiatria, interviene sulla malattia psichica diagnosticando e curando l'eventuale disfunzione o scompenso a livello organico, utilizzando, quando necessario, anche un trattamento farmacologico. Lo psicoterapeuta è un professionista laureato in Psicologia o in Medicina che abbia acquisito una specifica formazione teorica e pratica, almeno quadriennale, presso scuole di specializzazione universitarie o riconosciute dal MIUR secondo la normativa vigente, e che può fare psicoterapia ma che non può comunque prescrivere farmaci. Detto questo, anch'io non posso parlare di psicofarmaci per esperienza personale, poiché non ne ho mai fatto uso... però mi sono comunque a suo tempo sottoposta a valutazioni psichiatriche, che hanno concordato sul fatto che non avessi bisogno di terapia farmacologica. A quel punto ho iniziato la psicoterapia, e nel tempo ho cambiato vari professionisti perchè comunque non mi trovavo (e quando si parla di certe cose così profonde la sintonia è fondamentale...!), fino a che finalmente non ho trovato la psicologa che mi segue tuttora, e che mi ha aiutata veramente tanto. Sono dell'idea comunque che gli psicofarmaci non debbano essere rifiutati a priori, perchè in certi casi (non dico in quello di Elena nella fattispecie, o meglio, non ne ho idea, perchè non la conosco e comunque non sono una psichiatra!) sono davvero utili, se assunti sotto stretto controllo e per un lasso limitato di tempo. Questo credo dipenda dal fatto se con il DCA ci sono o meno delle co-morbidità che richiedano un trattamento specifico... In ogni caso, anche lo psicologo o lo psicoterapeuta che non possono prescrivere farmaci ma che hanno in cura una persona, se vedono che per quella persona non è sufficiente la psicoterapia o ci sono altre cose sotto, debbano avere l'onestà intellettuale e professionale di ammetterlo, e di demandare il caso ad uno psichiatra... Però, secondo me la cosa fondamentale, anche per Elena come per tutti, è iniziare un percorso di psicoterapia... perchè veramente è una cosa che fa fare dei passi avanti inimmaginabili, ed estremamente utili...!! P.S.= Grazie anche a te, Jolie, naturalmente, per aver portato la storia di Elena sul tuo canale... storia che veramente meriterebbe moltissime condivisioni, dovrebbe raggiungere quante più persone possibile, per far vedere appunto che i DCA non sono solo anoressia / bulimia / binge, ma c'è anche un più vasto mondo, anche se meno noto, ma non per questo meno importante... poiché la sofferenza che adduce un DCA, il modo in cui incasina la mente e la vita, è sempre lo stesso, a prescindere dalla tipologia di DCA con cui si ha a che fare... Grazie per i consigli che dai ad Elena, che poi sono comunque preziosissimi spunti anche per me, e credo lo siano per chiunque stia combattendo contro il proprio DCA. Mi è piaciuto davvero tanto il modo in cui hai saputo miscelare la storia di Elena con le tue considerazioni argute ed empatiche durante la lettura, e le indicazioni che le hai dato al termine della stessa... un lavoro di squadra eccezionale per condivisione, supporto e diffusione. Davvero un video inevitabilmente sofferto, eppure allo stesso tempo nel suo complesso splendido splendido spendido... che mi ha dato i brividi.
Grazie cara, seguirò sicuramente il consiglio della psicoterapia. In realtà è un po’ di tempo che ci penso ma mi dico di non avere tempo, quando invece so che è una scusa perché non ho il coraggio. Devo essere sincera con tutti, in primis con me stessa e accettare di fare questo percorso che sono sicura sarà utilissimo. Mi metto subito a cercare, sperando di trovare la persona giusta (in passato, oltre alla psichiatra ho conosciuto anche una psicologa ma non la sentivo vicina, per fare un esempio non si ricordava mai che avessi dei fratelli o il mio corso di studi, per cui mi sentivo poco presa in considerazione). Con la psichiatra non ho mai iniziato un percorso a dire il vero, la vedevo 1 volta ogni 2-3 mesi, quindi anche lì non ho avuto una buona sintonia e la proposta degli psicofarmaci è arrivata alla prima seduta, senza nemmeno che mi conoscesse. Spero che la prossima sia la volta buona 😊 Grazie per tutti i consigli, sono tutti ben accetti 🙏 e spero che questo spinga altre persone a parlarne perché se ne sa davvero poco e magari una persona non si accorge nemmeno di esserci dentro, mascherando il tutto con la voglia di vivere una vita “sana”. Grazie ancora 🥰
@@Elena-po5bc Sfondi una porta aperta con me, poiché anch'io, in passato, ho procrastinato l'inizio della psicoterapia dicendomi che "non ne avevo bisogno", quando in realtà ovviamente era tutto il contrario. Anche trovare la persona giusta per noi stesse, effettivamente, non è facile... In primo luogo, è importante imparare a discriminare se l'avversione nei confronti di un terapeuta scaturisca in realtà dal DCA stesso, che fa resistenza contro la terapia, o sia veramente un'avversione concreta, personale, caratteriale... e per me questo non è stato facile, perchè più volte inizialmente ho detto "Questa psicoterapeuta non fa per me", quando in realtà era semplicemente che l'essere ancora profondamente legata all'anoressia mi faceva trovare delle scuse per mollare la terapia, "accusando" il terapeuta di non essermi d'aiuto, quando in realtà in fondo ero io che non volevo aiutare me stessa, e quindi non sfruttavo davvero le potenzialità di quest'arma così importante nella lotta contro il DCA... E difatti ho cambiato parecchie psicologhe... sia quando era l'anoressia a farmi tirare indietro, sia comunque in seguito perchè "la persona giusta per me", anche quando ero collaborativa, non l'ho comunque trovata al volo... Ergo, dopo una decina (!!!) di specialisti girati - quindi continua a cercare e non ti scoraggiare se non trovi al primo tentativo, come puoi vedere io ho dovuto reiterare parecchio... - ho finalmente trovato la psicologa che mi segue tuttora, e che mi ha permesso di fare un gran lavoro su me stessa. Non so se potrà esserti utile, comunque ti dico i punti che ho preso in considerazione io al fine di operare questa scelta, sperando che possano offrire un qualche spunto anche a te... 1 - Ho chiesto informazioni a persone che già conoscevano la psicologa in questione, avendovi avuto a che fare. Persone fidate, ovviamente, e che avessero conseguito risultati positivi, al fine di farmi un'idea della persona con cui avrei avuto a che fare, dei metodi usati, del suo approccio ai DCA, e così via... 2 - Non ho badato alle "chiacchiere di corridoio". Siamo tutti diversi, perciò abbiamo opinioni... quello che a qualcuno può essere utile, per un altro può essere indifferente o addirittura deleterio. Quindi ho cercato di basare le mie info sui dati di fatto, e non sulle opinioni soggettive altrui. 3 - Ho cercato di non farmi fregare dalla gentilezza. Non che un terapeuta non debba essere gentile, in generale, ci mancherebbe... certamente quella tua terapeuta che non ricordava cosa tu studiassi o quanti fratelli avessi era veramente irrispettosa... Dico solo che ci sono momenti in cui la decisione e la risolutezza devono avere la meglio sulla dolcezza, magari se stiamo avendo una ricaduta. Talvolta manda più avanti una spinta di una carezza... 4 - Ho valutato la "scuola" del terapeuta. Non me ne intendo particolarmente perchè non sono psicologa, ma so che esistono varie "scuole" di psicoterapia tipo cognitivo-comportamentale, sistemico-relazionale, psicanalisi e via dicendo... Ognuno si trova meglio con uno specifico approccio che più gli si confà, quindi è un'informazione utile da avere. 5 - Gli ho chiesto la sua opinione a proposito della causa dei DCA. Se uno mi risponde "il rapporto sbagliato con i genitori" o "l'influenza della magrezza propagandata dai mass-media", scappio via a gambe levate...! 6 - Mi sono fatta direzionare dal centro per DCA nel quale ero stata ricoverata: non conoscendo psicologi, ho chiesto a chi si appoggiassero loro da esterni, per avere comunque a che fare con una persona che avesse già esperienza nel trattamento dei DCA. 7 - Ho fatto domande ipotetiche concrete per capire in che modo la psicologa si sarebbe approcciata e mi avrebbe aiutata nei momenti difficili. 8 - Non mi sono arresa quando mi sono trovata male, ma ho continuato a cercare con tenacia fino a che non ho trovato la "mia persona giusta" ovvero la mia attuale psicologa. Boh, forse son cose che solo io ho valutato, e magari sono pure irrilevanti... ma spero possano darti almeno un qualche spinto... Spero inoltre davvero che la tua testimonianza spinga a parlare di più sia dei DCA ma anche proprio dell'ortoressia... che secondo me è più diffusa di quel che si crede... perchè penso che la tua storia potrebbe essere davvero d'aiuto a tante persone che hanno vissuto / stanno vivendo questa dolorosa e difficile esperienza. Ti faccio un enorme in bocca al lupo, qualsiasi sia il percorso terapeutico che sceglierai d'intraprendere...
Ciao io vorrei parlarti della mia storia.... Quando sento i racconti degli altri mi rendo conto che ogni storia è diversa ma ci sono tanti lati oscuri che non si raccontano del tutto.... È vero che ci lega la fissa per il peso ma non c'è solo quello... È complicato spiegarlo subentrano altri comportamenti verso le cose e gli altri, spero di trovare il coraggio di raccontare tutto quello che ho combinato... Cmq voglio aggiungere che un altro danno fisico grave che viene riguarda i denti io non ne ho più ti lascio immaginare..... La mia vita avrà un senso è questo che mi domando e che forse se lo chiedono in molti. Ciao e al prossimo bellissimo video by lee
Ciao Letizia! Sarebbe molto bello, sia per me che sicuramente per gli altri, poter conoscere anche la tua storia! Se ti andasse di farlo, puoi mandarmi una email qua: jolie.official.music@gmail.com , appena ti senti pronta a farlo! Sto raccogliendo un po' di testimonianze, e mi farebbe piacere ci fosse anche la tua! Sì, hai ragione! Il danno alla dentatura è qualcosa del quale non ho mai parlato, perché non ho avuto esperienze estreme io stessa, ma è assolutamente qualcosa del quale mi piacerebbe parlare, perché è purtroppo un danno reale che molte persone subiscono a causa dei dca. Come dici tu, ogni esperienza è preziosa poichè differente per ogni caso, quindi, se ti va, scrivimi pure la tua, e se vuoi potrai rimanere assolutamente anonima; nel caso di Elena, è stata lei a dirmi che avrei potuto fare il suo nome. È una vostra scelta, che io ovviamente rispetterò durante la registrazione del video. Ti mando un forte abbraccio, e grazie mille per la tua presenza assidua qua sul canale 💙
Massimo.. Somo pienamente d'accordo con te, riguardo al numero dei followers e like sulla pagina di Jolie... Se lo meriterebbe veramente... X l'impegno, l'empatia, la purezza d'animo che traspare chiaramente dalle sue parole, dai suoi pensieri... Insomma una rarità a mio parere!!! Grazie Jolie♥️ e grazie a tutti noi che ti leggiamo ed ascoltiamo quanta profondità esiste nel mondo... 🌟❣️
Grazie, grazie mille di cuore!! faccio tutto questo con cuore, emozioni e passione, e vedere che questo traspare, mi rende veramente felice! 🙏ringrazio anche tutte le persone che fanno parte di questa community, per rendere possibile tutto questo! 🌟ti mando un forte abbraccio!! 💙
Giorno libero e nuovo video di Jolie (con le treccine😍): what else❤? Scherzi a parte, è impressionante come riesci a creare un coinvolgimento tale da permetterti di portare storie personali interessantissime sul canale😘! Le diamo 100k followers a codesta ragazza?😉❤
Grazie Massimo!! 🌟 Sei sempre dolcissimo! 🙏😊 è bellissimo anche per me vedere come le persone stanno pian piano superando la vergogna riguardo il raccontare la loro storia! È qualcosa di magico e prezioso per chiunque senta il bisogno di non sentirsi solo 💙 grazie mille anche per essere sempre qua ad ascoltarmi; sono onorata che tu scelga di dedicare un po' del tuo giorno libero per farlo! Davvero, mille mille grazie! 😘✨
Ciao Luca! 💙 mi farebbe super piacere poter leggere anche la tua storia! 🙏 l'email è: jolie.official.music@gmail.com ti aspetto lá! 🌟 Grazie mille per il complimento riguardo le trecce! In realtà quando me li vedete nei video, è solo perché sto facendo l'impacco con l'olio di mandorle prima di lavarli 😅🙈 però sono felice che ti piacciano! 😊
@@Comesonoguaritadaldc4 Impacco di olio di mandorle waw...come vedi nella foto profilo anche io li ho lunghi, perciò in qualche modo li devo "trattare bene", io uso l'olio di Argan 😁🥰
@@lucadesanctis312 L'olio di argan l'ho usato solo in passato sulle punte, quando ancora li lisciavo! Ha un profumo meraviglioso 😊 e sì, anche loro hanno bisogno di essere nutriti 💙
Un consiglio che posso dare è: sfidate voi stessi e lasciate cucinare gli altri. Lascia che tua mamma ti prepari un piatto di pasta senza sapere cosa ci metta dentro. Sai solo che lì dentro c’è tutto il suo amore per te ❤️ perché è di quello che hai bisogno! Non di controllare il cibo che introduci
38 chili per menneno un metro e 60 è stato il mio limite minimo storico,quindi non sono mai riuscita a considerarmi davvero sottopeso,a rischio o malata.
chi tuttora soffre oppure lo ha fatto in passato, sa cosa significa vivere in quel tunnel del quale non vedi spiraglio di luce .. auguro a tutti di poter vincere questa lotta terribile con la propria mente.
Grazie 🙏 sono contenta di essermi raccontata a te e grazie dei consigli ❤️ ogni consiglio è ben accetto! mi attiverò subito per metterli in pratica, in primis la psicoterapia (tra l’altro mi hai aperto un mondo; pensavo esistessero solo psicologi o psichiatri)
Spero che questo possa aiutare qualcun altro che soffre a dare un nome a questa malattia e a sapere che non si è soli 💕 grazie 🙏
Sono un sacco felice che tu abbia apprezzato i consigli che ti ho dato! 🙏💙 e che tu abbia trovsto utile anche per capire che ci sia differenza tra la figura dello psicologo e dello psicoterapeuta! 🌟 sono sicura che può essere d'aiuto a molte persone, ascoltare ciò che hai deciso di condividere, con tanto coraggio; ancora grazie, grazie e grazie per questo prezioso dono che ci hai fatto! 👏🏻 ti mando un forte abbraccio! 😘✨
Ho sofferto e sto soffrendo anche io della stessa malattia, mi sono ritrovato molto in questa storia
GRAZIE MILLE, Elena, per la preziosa condivisione della tua storia di ortoressia...! Grazie per il tuo coraggio, per la tua forza e per la voglia di condividere il tuo doloroso vissuto.
Purtroppo l'ortoressia è un DCA di cui si sente parlare veramente poco, e quindi ben vengano persone che possano testimoniare in tal senso, affinché chi ha la medesima patologia possa sentirsi meno solo nel suo percorso, e affinché magari possa essere fatta un po' di sensibilizzazione più in generale rispetto a questa tematica.
Sono d'accordo al 100% con quanto detto da Jolie in merito all'importanza del supporto da un punto di vista psicologico (anch'io non sarei arrivata dove sono adesso, se non l'avessi avuto...!), perché è quello che ci permette di iniziare a lavorare veramente su noi stesse, dopo che abbiamo recuperato un peso che ci consente di non essere più in stretto pericolo di vita, e quindi col tempo imparare a tenere testa al DCA. Certo, è un percorso lungo e doloroso per come porta a scavarsi dentro, non fornisce soluzioni immediate, e ci sono momenti in cui tutto quel che si vorrebbe è mettere la testa sotto la sabbia... insomma, non nascondo che sia un percorso tosto... ma posso dire che, alla fin fine, ne vale assolutamente la pena.
Vorrei solo fare una piccola precisazione, strettamente "tecnica" in merito al discorso psicologo / psichiatra / psicoterapeuta. Lo psicologo è un professionista laureato in Psicologia e abilitato alla professione in seguito al superamento dell'Esame di Stato, a cui accede solo dopo un adeguato e prolungato tirocinio pratico. Lo psichiatra, professionista laureato in Medicina, specialista post-laurea in Psichiatria, interviene sulla malattia psichica diagnosticando e curando l'eventuale disfunzione o scompenso a livello organico, utilizzando, quando necessario, anche un trattamento farmacologico. Lo psicoterapeuta è un professionista laureato in Psicologia o in Medicina che abbia acquisito una specifica formazione teorica e pratica, almeno quadriennale, presso scuole di specializzazione universitarie o riconosciute dal MIUR secondo la normativa vigente, e che può fare psicoterapia ma che non può comunque prescrivere farmaci.
Detto questo, anch'io non posso parlare di psicofarmaci per esperienza personale, poiché non ne ho mai fatto uso... però mi sono comunque a suo tempo sottoposta a valutazioni psichiatriche, che hanno concordato sul fatto che non avessi bisogno di terapia farmacologica. A quel punto ho iniziato la psicoterapia, e nel tempo ho cambiato vari professionisti perchè comunque non mi trovavo (e quando si parla di certe cose così profonde la sintonia è fondamentale...!), fino a che finalmente non ho trovato la psicologa che mi segue tuttora, e che mi ha aiutata veramente tanto. Sono dell'idea comunque che gli psicofarmaci non debbano essere rifiutati a priori, perchè in certi casi (non dico in quello di Elena nella fattispecie, o meglio, non ne ho idea, perchè non la conosco e comunque non sono una psichiatra!) sono davvero utili, se assunti sotto stretto controllo e per un lasso limitato di tempo. Questo credo dipenda dal fatto se con il DCA ci sono o meno delle co-morbidità che richiedano un trattamento specifico... In ogni caso, anche lo psicologo o lo psicoterapeuta che non possono prescrivere farmaci ma che hanno in cura una persona, se vedono che per quella persona non è sufficiente la psicoterapia o ci sono altre cose sotto, debbano avere l'onestà intellettuale e professionale di ammetterlo, e di demandare il caso ad uno psichiatra... Però, secondo me la cosa fondamentale, anche per Elena come per tutti, è iniziare un percorso di psicoterapia... perchè veramente è una cosa che fa fare dei passi avanti inimmaginabili, ed estremamente utili...!!
P.S.= Grazie anche a te, Jolie, naturalmente, per aver portato la storia di Elena sul tuo canale... storia che veramente meriterebbe moltissime condivisioni, dovrebbe raggiungere quante più persone possibile, per far vedere appunto che i DCA non sono solo anoressia / bulimia / binge, ma c'è anche un più vasto mondo, anche se meno noto, ma non per questo meno importante... poiché la sofferenza che adduce un DCA, il modo in cui incasina la mente e la vita, è sempre lo stesso, a prescindere dalla tipologia di DCA con cui si ha a che fare... Grazie per i consigli che dai ad Elena, che poi sono comunque preziosissimi spunti anche per me, e credo lo siano per chiunque stia combattendo contro il proprio DCA. Mi è piaciuto davvero tanto il modo in cui hai saputo miscelare la storia di Elena con le tue considerazioni argute ed empatiche durante la lettura, e le indicazioni che le hai dato al termine della stessa... un lavoro di squadra eccezionale per condivisione, supporto e diffusione. Davvero un video inevitabilmente sofferto, eppure allo stesso tempo nel suo complesso splendido splendido spendido... che mi ha dato i brividi.
Grazie cara, seguirò sicuramente il consiglio della psicoterapia. In realtà è un po’ di tempo che ci penso ma mi dico di non avere tempo, quando invece so che è una scusa perché non ho il coraggio. Devo essere sincera con tutti, in primis con me stessa e accettare di fare questo percorso che sono sicura sarà utilissimo.
Mi metto subito a cercare, sperando di trovare la persona giusta (in passato, oltre alla psichiatra ho conosciuto anche una psicologa ma non la sentivo vicina, per fare un esempio non si ricordava mai che avessi dei fratelli o il mio corso di studi, per cui mi sentivo poco presa in considerazione).
Con la psichiatra non ho mai iniziato un percorso a dire il vero, la vedevo 1 volta ogni 2-3 mesi, quindi anche lì non ho avuto una buona sintonia e la proposta degli psicofarmaci è arrivata alla prima seduta, senza nemmeno che mi conoscesse.
Spero che la prossima sia la volta buona 😊
Grazie per tutti i consigli, sono tutti ben accetti 🙏 e spero che questo spinga altre persone a parlarne perché se ne sa davvero poco e magari una persona non si accorge nemmeno di esserci dentro, mascherando il tutto con la voglia di vivere una vita “sana”.
Grazie ancora 🥰
@@Elena-po5bc Sfondi una porta aperta con me, poiché anch'io, in passato, ho procrastinato l'inizio della psicoterapia dicendomi che "non ne avevo bisogno", quando in realtà ovviamente era tutto il contrario. Anche trovare la persona giusta per noi stesse, effettivamente, non è facile... In primo luogo, è importante imparare a discriminare se l'avversione nei confronti di un terapeuta scaturisca in realtà dal DCA stesso, che fa resistenza contro la terapia, o sia veramente un'avversione concreta, personale, caratteriale... e per me questo non è stato facile, perchè più volte inizialmente ho detto "Questa psicoterapeuta non fa per me", quando in realtà era semplicemente che l'essere ancora profondamente legata all'anoressia mi faceva trovare delle scuse per mollare la terapia, "accusando" il terapeuta di non essermi d'aiuto, quando in realtà in fondo ero io che non volevo aiutare me stessa, e quindi non sfruttavo davvero le potenzialità di quest'arma così importante nella lotta contro il DCA... E difatti ho cambiato parecchie psicologhe... sia quando era l'anoressia a farmi tirare indietro, sia comunque in seguito perchè "la persona giusta per me", anche quando ero collaborativa, non l'ho comunque trovata al volo... Ergo, dopo una decina (!!!) di specialisti girati - quindi continua a cercare e non ti scoraggiare se non trovi al primo tentativo, come puoi vedere io ho dovuto reiterare parecchio... - ho finalmente trovato la psicologa che mi segue tuttora, e che mi ha permesso di fare un gran lavoro su me stessa.
Non so se potrà esserti utile, comunque ti dico i punti che ho preso in considerazione io al fine di operare questa scelta, sperando che possano offrire un qualche spunto anche a te...
1 - Ho chiesto informazioni a persone che già conoscevano la psicologa in questione, avendovi avuto a che fare. Persone fidate, ovviamente, e che avessero conseguito risultati positivi, al fine di farmi un'idea della persona con cui avrei avuto a che fare, dei metodi usati, del suo approccio ai DCA, e così via...
2 - Non ho badato alle "chiacchiere di corridoio". Siamo tutti diversi, perciò abbiamo opinioni... quello che a qualcuno può essere utile, per un altro può essere indifferente o addirittura deleterio. Quindi ho cercato di basare le mie info sui dati di fatto, e non sulle opinioni soggettive altrui.
3 - Ho cercato di non farmi fregare dalla gentilezza. Non che un terapeuta non debba essere gentile, in generale, ci mancherebbe... certamente quella tua terapeuta che non ricordava cosa tu studiassi o quanti fratelli avessi era veramente irrispettosa... Dico solo che ci sono momenti in cui la decisione e la risolutezza devono avere la meglio sulla dolcezza, magari se stiamo avendo una ricaduta. Talvolta manda più avanti una spinta di una carezza...
4 - Ho valutato la "scuola" del terapeuta. Non me ne intendo particolarmente perchè non sono psicologa, ma so che esistono varie "scuole" di psicoterapia tipo cognitivo-comportamentale, sistemico-relazionale, psicanalisi e via dicendo... Ognuno si trova meglio con uno specifico approccio che più gli si confà, quindi è un'informazione utile da avere.
5 - Gli ho chiesto la sua opinione a proposito della causa dei DCA. Se uno mi risponde "il rapporto sbagliato con i genitori" o "l'influenza della magrezza propagandata dai mass-media", scappio via a gambe levate...!
6 - Mi sono fatta direzionare dal centro per DCA nel quale ero stata ricoverata: non conoscendo psicologi, ho chiesto a chi si appoggiassero loro da esterni, per avere comunque a che fare con una persona che avesse già esperienza nel trattamento dei DCA.
7 - Ho fatto domande ipotetiche concrete per capire in che modo la psicologa si sarebbe approcciata e mi avrebbe aiutata nei momenti difficili.
8 - Non mi sono arresa quando mi sono trovata male, ma ho continuato a cercare con tenacia fino a che non ho trovato la "mia persona giusta" ovvero la mia attuale psicologa.
Boh, forse son cose che solo io ho valutato, e magari sono pure irrilevanti... ma spero possano darti almeno un qualche spinto...
Spero inoltre davvero che la tua testimonianza spinga a parlare di più sia dei DCA ma anche proprio dell'ortoressia... che secondo me è più diffusa di quel che si crede... perchè penso che la tua storia potrebbe essere davvero d'aiuto a tante persone che hanno vissuto / stanno vivendo questa dolorosa e difficile esperienza.
Ti faccio un enorme in bocca al lupo, qualsiasi sia il percorso terapeutico che sceglierai d'intraprendere...
Ciao io vorrei parlarti della mia storia.... Quando sento i racconti degli altri mi rendo conto che ogni storia è diversa ma ci sono tanti lati oscuri che non si raccontano del tutto.... È vero che ci lega la fissa per il peso ma non c'è solo quello... È complicato spiegarlo subentrano altri comportamenti verso le cose e gli altri, spero di trovare il coraggio di raccontare tutto quello che ho combinato... Cmq voglio aggiungere che un altro danno fisico grave che viene riguarda i denti io non ne ho più ti lascio immaginare..... La mia vita avrà un senso è questo che mi domando e che forse se lo chiedono in molti. Ciao e al prossimo bellissimo video by lee
Ciao Letizia! Sarebbe molto bello, sia per me che sicuramente per gli altri, poter conoscere anche la tua storia! Se ti andasse di farlo, puoi mandarmi una email qua: jolie.official.music@gmail.com , appena ti senti pronta a farlo! Sto raccogliendo un po' di testimonianze, e mi farebbe piacere ci fosse anche la tua! Sì, hai ragione! Il danno alla dentatura è qualcosa del quale non ho mai parlato, perché non ho avuto esperienze estreme io stessa, ma è assolutamente qualcosa del quale mi piacerebbe parlare, perché è purtroppo un danno reale che molte persone subiscono a causa dei dca. Come dici tu, ogni esperienza è preziosa poichè differente per ogni caso, quindi, se ti va, scrivimi pure la tua, e se vuoi potrai rimanere assolutamente anonima; nel caso di Elena, è stata lei a dirmi che avrei potuto fare il suo nome. È una vostra scelta, che io ovviamente rispetterò durante la registrazione del video. Ti mando un forte abbraccio, e grazie mille per la tua presenza assidua qua sul canale 💙
Ho sofferto anch'io per quattro anni di ortoressia
Massimo.. Somo pienamente d'accordo con te, riguardo al numero dei followers e like sulla pagina di Jolie... Se lo meriterebbe veramente... X l'impegno, l'empatia, la purezza d'animo che traspare chiaramente dalle sue parole, dai suoi pensieri... Insomma una rarità a mio parere!!! Grazie Jolie♥️ e grazie a tutti noi che ti leggiamo ed ascoltiamo quanta profondità esiste nel mondo... 🌟❣️
Grazie, grazie mille di cuore!! faccio tutto questo con cuore, emozioni e passione, e vedere che questo traspare, mi rende veramente felice! 🙏ringrazio anche tutte le persone che fanno parte di questa community, per rendere possibile tutto questo! 🌟ti mando un forte abbraccio!! 💙
Giorno libero e nuovo video di Jolie (con le treccine😍): what else❤? Scherzi a parte, è impressionante come riesci a creare un coinvolgimento tale da permetterti di portare storie personali interessantissime sul canale😘! Le diamo 100k followers a codesta ragazza?😉❤
Grazie Massimo!! 🌟 Sei sempre dolcissimo! 🙏😊 è bellissimo anche per me vedere come le persone stanno pian piano superando la vergogna riguardo il raccontare la loro storia! È qualcosa di magico e prezioso per chiunque senta il bisogno di non sentirsi solo 💙 grazie mille anche per essere sempre qua ad ascoltarmi; sono onorata che tu scelga di dedicare un po' del tuo giorno libero per farlo! Davvero, mille mille grazie! 😘✨
Ci soffro da più di un anno 😢
❤
💙💙💙!!
Mi piacerebbe condividere con te, anche la mia esperienza Jolie, in privato però perché qui non me la sento.❤
Ps: ti stanno molto bene le trecce😍
Ciao Luca! 💙 mi farebbe super piacere poter leggere anche la tua storia! 🙏 l'email è: jolie.official.music@gmail.com ti aspetto lá! 🌟
Grazie mille per il complimento riguardo le trecce! In realtà quando me li vedete nei video, è solo perché sto facendo l'impacco con l'olio di mandorle prima di lavarli 😅🙈 però sono felice che ti piacciano! 😊
@@Comesonoguaritadaldc4 Impacco di olio di mandorle waw...come vedi nella foto profilo anche io li ho lunghi, perciò in qualche modo li devo "trattare bene", io uso l'olio di Argan 😁🥰
@@lucadesanctis312 L'olio di argan l'ho usato solo in passato sulle punte, quando ancora li lisciavo! Ha un profumo meraviglioso 😊 e sì, anche loro hanno bisogno di essere nutriti 💙
@@Comesonoguaritadaldc4 mi hai dato indirettamente consigli anche sui capelli 🔝🔝🔝🔝🤣❤ spettacolo 😘
@@lucadesanctis312 🙈💙😊
Un consiglio che posso dare è: sfidate voi stessi e lasciate cucinare gli altri.
Lascia che tua mamma ti prepari un piatto di pasta senza sapere cosa ci metta dentro. Sai solo che lì dentro c’è tutto il suo amore per te ❤️ perché è di quello che hai bisogno! Non di controllare il cibo che introduci
Bravissima! 😍 bellissimo consiglio 🤗😘
drunkoressia. Non ne sono uscita e sinceramente non riesco a volerlo. Non mi importavano i dolci.
38 chili per menneno un metro e 60 è stato il mio limite minimo storico,quindi non sono mai riuscita a considerarmi davvero sottopeso,a rischio o malata.