106. SARRACENIA PURPUREA IN PERLITE PURA: COLTIVAZIONE SEMPLICE E PRATICA
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- Опубліковано 10 жов 2024
- Contatto e informazioni www.ilpigliamos...
Instagram: pigliamosche.andrea_amici
Questo video segue la linea di precedenti lavori, presentando la realizzazione pratica di una ciotola di plastica (una insalatiera) di 20 cm di diametro, con pura perlite e sabbia grossa di quarzo come substrato! Nel tempo, i risultati sono eccellenti come dimostrano le diverse piante che già da mesi vivono in queste condizioni. E' una realizzazione che offre molti spunti di praticità e semplicità di gestione!
#sarraceniapurpurea
#coltivazione
#ispirazione
Materiali utili presenti nel video:
Perlite amzn.to/34ghO1n
Ghiaino di quarzo amzn.to/3fI1OKR
Insalatiera di plastica usa e getta amzn.to/3vk1qZO
Cari Pigliamosche, ecco il video pratico che in tanti mi avete chiesto, circa la messa a dimora di una Sarracenia purpurea (in questo caso un bell'esemplare veramente) in ciotola, con pura perlite e sabbia di quarzo! Si tratta di una tipologia di coltivazione molto efficace, sia nei risultati immediati che ha sulla qualità della crescita della pianta, sia sulla durata nel tempo! Ovviamente, questa pratica può essere applicata su qualunque specie di Sarracenia, ma quelle tipologia a forma prostrata hanno un risultato estetico certamente di miglior impatto! Per ogni domanda e/o dubbio, lo sapete, sono a vostra disposizione ;-) Un abbraccio, a presto!
Ciao Andrea ✋🏼😉
Ciao Pigliamosche 🦗🐝🦟
Come al solito video interessantissimo 👏🏼👏🏼
Dopo la composizione di Utricularia 😍💪🏼 sempre grazie ad un video che hai postato tempo fa...
Proverò a fare una composizione con un paio di
Purpurea Venosa 👍🏼😉...
Vediamo cosa succede 😌...
Ciao Pigliamosche 🦟🐝🦗 alla prossima ✋🏼
Ciao Andrea ma vale anche se le lascio sempre in balcone???
@@manuelpaganini2821 Ciao Manuel, sì, assolutamente!
@@ilpigliamosche ma l acqua non ghiaccia??? Non avendo una serra
@@manuelpaganini2821 beh, certo che ghiaccia. Ma questo vale anche se fosse un substrato torboso: la dovrai proteggere, in inverno, evitando il ghiaccio. Perché, sì, ghiaccia, come è normale che sia.
La ricerca dell’innovazione è uno dei tuoi tanti punti forti ! Grazie Andrea!
Un abbraccio,
Carmine
Grazie amico mio! Spero tanto e sempre di riuscire a trasferire qualcosa di positivo!
Bella Andrea!!! Ti aspettavamo!!!
Una dipendenza ;-)))
L' ho applicata prima di questo nuovo video Andrea, soddisfatto del risultato e grazie ancora Andrea.
Grazie Fabio, sono sempre contento dei tuoi successi di coltivazione! Un abbraccio!
sei sempre sorprendente andrea
Grazie Tiziano, un abbraccio!
Che freschezzaaa!!!
Grazie Andreone 👍🏼
Grazie caro Ricky! Un abbraccione!!!
Sempre un passo avanti👍
Tutti insieme! Grazie amico mio! Un abbraccione!
Ottimo e completo come sempre e grazie per i consigli e riconoscimenti un abbraccio 🤗
Grazie Patrizio! Sempre gentilissimo! Un abbraccio a te!
Ciao Andrea, bellissimo video come sempre e molto interessante il substrato alternativo, devo provare anch'io!👍☘️😍
Grande Nick! Funziona, eccome!!! Grazie, come sempre sei molto gentile! Un abbraccio!
E come sempre ci hai fatto " fiorire" gli occhi! Unico rammarico? Che attraverso questi video non si possa godere del profumo di queste meraviglie che deve inondare la tua serra. Ma forse è solo una riflessione soggettiva: di tutti i sensi, l'odorato, è ciò che mi colpisce di più e, in alcuni casi, non riesco proprio ad oppormici come per il profumo del pittosporo. Bellissime idee, come sempre! ;)
Eh, il profumo. E' vero, hai ragione. Chi lo conosce, sa bene che in questa stagione quando si apre la serra si viere travolti da un profumo dolcissimo, ricolmo di mille essenze stravolgenti! E' un insieme di emozioni indescrivibili, che coinvolgono le nostre sfere emotive più lontane!
Il Pittosphoro...ah, che spina nel cuore! La bicicletta al mare appoggiata alle siepi di pittosphoro, e dietro la spiaggia.
I primi (eterni) triboli del cuore
Interessante ! Proverò a farlo al prossimo rinvaso.
Sempre a disposizione!
Veramente interessante!
Quando stamattina ho aperto youtube ed ho visto l'immagine, e non il "mi piace" evidenziato, ho pensato: "possibile che mi sia sfuggito!" poi mi sono reso conto. L'ho visto tutto ma ero in procinto di guidare e ho rimandato il commento a stasera. Ho visto che questa granulometria di sabbia di quarzo, più grossa di quella consigliata in un altro video. La ordinerò! Però mi sorge un dubbio per la gestione delle piante in periodi di assenza per ferie. Non potrei utilizzare la strategia delle "zattere di polistirolo". Ci sarebbero soluzioni che mi vengono in mente ma dispendiose e ingombra ti. Devo pensare meglio! Comunque bel suggerimento di coltivazione! Sei sempre un mio mito. 🤗
Grazie Aldo! La sabbia a granulometria più grossa è efficace per un miglior controllo della perlite, che deve stare sotto al suo peso! ;-) Si può fare anche con la fine, ma con la grossa viene meglio e, secondo me, è esteticamente migliore il risultato finale! Un abbraccione, Aldo caro!
Bellissimo video!!
Comunque ho preso il clonex e lo sfagno disidratato e tra poco inizio la divisione della nephentes, grazie mille Andrea per i tuoi consigli sempre ben accetti!!
Alla grande, Paolo!!! Quando e se avrai bisogno, sono qui! ;-))
Spettacolo, sempre ottimi e indispensabili consigli nei tuoi video.
Da amante e possessore di acquari mi ritrovo involontariamente sempre attratto dai così detti black water, fondo inerte, acqua di osmosi e tanti tanti tannini rilasciati in acqua da foglie ecc.. Risultato acqua con durezze nulle e pH acido. Alle volte per "tamponare" l'acqua viene utilizzata proprio la torba che aiuta ad addolcire e ad abbassare e rendere stabile il pH (dovrebbe essere così, devo ancora studiare bene il sistema)..pensando alle nostre amate piantine mi domandavo: Ma una "taschina" nella perlite in cui alloggiare un sacchettino di torba che rimarrà sempre a bagno?
Potrebbe aiutare a fornire alla pianta quei pochi nutrienti che andrebbero persi eliminando del tutto il substrato organico? Abbasserebbe il ph dell'acqua, e penso che male non faccia inoltre aiuterebbe ad addolcire ulteriormente per logica.. All'occorrenza si potrebbe rimuovere e sostituire e il consumo sarebbe sempre ridotto rispetto a un rinvaso.. Potrebbe funzionare o sto trascurando qualcosa?
Un saluto Andrea e complimenti ancora
Ciao Federico!! Grazie per il tuo interessantissimo commento, ricco di sapienza ed esperienza, lo avverto subito quando sono presenti queste caratteristiche di fondo ;-)
Sì, sì, la tua idea è molto interessante, sarebbe un ottimo fornitore di tannini e di acidità dell'acqua! Assolutamente. Ovviamente, il mio esperimento è quello dell'esclusione totale della torba, dell'utilizzo unicamente di sostanze inorganiche, del raggiungimento dello "zen" ;-))
Ma la tua idea la approvo, la condivido, la trovo pertinente.
Grazie per il tuo contributo, sei sempre il benvenuto!
Un abbraccione, a presto!
@@ilpigliamosche grazie a te Andrea, farò qualche prova durante i prossimi rinvasi e ti aggiornerò sulla situazione.
Ovviamente, un paio di insalatiera total perlite non posso non testarle.
A presto
@@federicozerbinati9015 ci sta ;-))
Mi sono appena iscritto. Si può usare la pomice al posto della ghiaia di quarzo? Aggiungere uno strato di muschio sulla superficie del vaso a gusto estetico personale può far male alla pianta?
Ciao Giovanni! Intanto, grazie per il tuo appoggio, la tua iscrizione e la tua attenzione. Spero sempre di poterti essere utile!
La pomice non è completamente inerte e tende ad alcalinizzare l'ambiente, per questa ragione meglio non utilizzarla sulle piante fortemente acidofile.
Per muschio forse intendo lo sfagno (anche perché si tratta dell'unico muschio utilizzabile con queste piante): in questo caso, ho optato per una linea di coltivazione completamente "organic free" proprio per evitare le marcescenze ed i degradi dovuti dalla decomposizione, per cui (a prescindere dall'aspetto estetico che è personale quindi ognuno può scegliere ciò che preferisce) non ho aggiunto nulla in superficie. In questo modo, sono certissimo che non ci sia nulla che decomponendosi possa alterare l'equilibrio chimico del composto.
Grazie ancora per la tua attenzione, ci aggiorniamo presto!
Ciao Andrea,
ci regaleresti un video sul trattamento di Drosera regia, in particolare sul rinvaso? Molti di noi l'hanno presa sia da giardino carnivoro che diflora ma il substrato è semplicemente torba + perlite. Dai tuoi scorsi video ho capito che deve essere molto più drenante perché soffre i ristagni che danno marciumi. Inoltre ho un po' di timore a toccare quelle radicione nere mi danno l'idea che siano delicate come la pianta.
Grazie mille e avanti tutta col progetto pigliamosche!
Ciao Flavio caro! Sì, su Drosera regia ne ho già diverse volte parlato (sia qui sia sul blog) ma in effetti non ho mai mostrato un rinvaso vero e proprio, solo descritto le varie caratteristiche.
Drosera regia non è così facile come viene spesso descritta, in condizioni "normali" soffre molto, soprattutto in estate. La mia pianta è ormai adulta e stabile, ma ne ho solo una!! Se ne avessi una piccina a disposizione, farei il video... facciamo così, dammi il tempo di reperire una pianta, poi ci proviamo!
Nel frattempo, prova a rivedere l'articolo su di lei qui: ilpigliamosche.com/archives/650
Poi, faremo un bel video, tanto per dare un ulteriore punto di vista ;-)
Un abbraccio! E grazie sempre!
@@ilpigliamosche Grazie Andrea, l'articolo è veramente esplicativo. Non sprecare soldi per una richiesta video così tranquillo. Ormai per questa estate la terrò nel substrato di diflora, poi questo inverno mentre è in riposo tenterò di rinvasarla anche perchè è in un vaso piccolo adesso. Le drosere capensis superano benissimo l'inverno all'aperto, spero che la regia faccia altrettanto. Grazie ancora
Ciao Andrea! Genialità coltivare la Sarracenia purpurea in perlite pura.👍🏻🥋Avrei una domanda da porti. Ho rinvasato ieri mattina una bellissima Sarracenia purpurea venosa in un vaso di terracotta ceramizzato. Solo che il vaso ha solo un buco centrale sotto. Mi consigli di fare più buchi sotto, così la torba assorbe meglio l’acqua dal sottovaso. Perché ho notato che solo con un buco, la torba non si inumidisce bene a dovere.
Ciao Moreno! Grazie per il tuo pensiero, che mi fa estremamente piacere.
Secondo me, non hai necessità di effettuare nuovi fori per il passaggio dell'acqua; però, cura bene l'aspetto dell'umidificazione della torba quando prepari il substrato, deve essere appena umida! Poi, per le prime irrigazioni, passala bene bene anche dall'alto, così da far bagnare uniformemente il tutto. Dopo, vedrai che l'acqua riuscirà sena difficoltà a mantenersi costante all'interno del substrato stesso ;-)
Grazie per la tua attenzione e per il tuo contributo, a presto!
Piante Carnivore di Pigliamosche Advisor Grazie mille Andrea🙏🏻
Molto interessante!! lo farò pure alle mie dionaee curiosità Andrea l’acqua la lascio pure in inverno per questo tipo di coltivazione 😉👍🏻
Ciao Davide! Sì, sì, lascia sempre acqua anche in inverno (naturalmente, in inverno può rimanere appena umido, non serve avere il mega-colmo!). Certamente, vale per tutte questo discorso eh? Non si lasciano mai le sarracenie asciutte...
@@ilpigliamosche non ghiaccia in inverno con la coltivazione in sola perlite?
@@valterzampieron1103 Ciao Valter! Non ci sono differenze di coibentazione rispetto alla coltivazione classica. La torba non tiene temperature più alte: se ghiaccia, ghiaccia sia con torba che con perlite. Con entrambe le soluzioni bisogna provvedere perché questo non avvenga (almeno per non per troppi giorni). Grazie per il tuo intervento!
Ciao!! Bellissimo video. Volevo farti una domanda: la Nepenthes e la Heliamphora se non sbaglio non devono stare con le radici a mollo o rischiano di marcire... Come si fa in questo caso? Tu stai sperimentando il "sempre a bagno"?
Ciao Manuel! Grazie per la tua domanda! Sì, come mostro anche in questo video, sto sperimentando il "sempre a bagno" per nepenthes, in perlite ed acqua. In realtà, il pericolo che corrono nello stare sempre in acqua, non è la marcescenza radicale, bensì la marcescenza di ciò che sta attorno alle radici, ossia il substrato. Ciò provocherebbe presenza di azoto, sviluppo di batteri decompositori e successiva marcescenza delle radici. Ma se il substrato attorno è immarcescibile, anche le radici lo divengono, conseguentemente! Questa è la base su qui appoggia tutto questo impianto di coltivazione.
Vedremo, nel tempo, come proseguirà e se ci saranno possibilità anche per altre piante!
Grazie per il tuo contributo, ci aggiorniamo presto!
@@ilpigliamosche bellissima spiegazione. Grazie!! ☺️
Buongiorno Andrea!
ho osservato che la sarracenia purpurea mantiene costante il livello massimo di acqua piovana presente all'interno degli ascidi, quindi immagino che, come le heliamphore, hanno una fessura per il drenaggio. Ho difficoltà a trovarla e ho l'impressione che il meccanismo per il drenaggio non sia quello ma un altro.. Mi sapresti soddisfare questa curiositá?
Ciao Valerio! No, in realtà sarracenia purpurea non ha il foro di drenaggio, ma ha una forma che le permette lo scolo dell'acqua appena arriva al livello del peristoma anteriore. ;-) Ottima considerazione, comunque. Un abbraccio!
Video interessantissimo Andrea! Una domanda: A seguito della morte dei vecchi ascidi non c'è il rischio che il substrato inorganico venga popolato da batteri decompositori di quest'ultimi, compromettendo di fatto l'assenza di nutrienti? L'acidità del substrato di torba non ha la funzione di limitare lo sviluppo dei decompositori costituendo un ambiente ostile? Grazie mille
Ciao Lorenzo, osservazione eccellente, alla quale per ora non ho risposta certa, nel senso che coltivo con questo metodo da meno di un anno, nel quale ho sempre asportato le vecchie foglie eliminando, di fatto, il rischio che hai descritto.
Quello che posso dire, secondo la mia esperienza fin qui, è che rimuovendo il secco che man mano si forma ed impedendo di fatto la stagnazione delle sostanze organiche in decomposizione, nessuna eutrofizzazione viene innescata e la perlite sottostante si mantiene sostanzialmente inalterata. Questo, in un anno intero di coltivazione con questo setup.
Per avere risposte diverse e complete, dovrei provare a non rimuovere mai il secco che man mano si forma e provare a capire cosa può accadere alla lunga!
Diciamo che è una prova da fare, anche per avere una completa conoscenza del nostro esperimento.
Grazie per il tuo preziosissimo intervento!
@@ilpigliamosche magari utilizzando un correttore di pH è possibile ovviare al problema del possibile sviluppo di batteri. Grazie a te per i preziosi consigli
Gran bel video, volevo chiederti un consiglio sulla coltivazione di nepenthes veitchii in estate, dovrei continuare a vaporizzarla ogni tanto all'aperto al sole come sto facendo, oppure non la vaporizzo e le do solo acqua dall'alto ? Grazie !
Ciao caro Stefano! Nepenthes veitchii in estate ama la penombra, la tanta umidità ambientale, quindi nebulizza più che puoi, proteggila dal sole diretto e tienila sempre ben bagnata sia a livello fogliare che radicale (acqua dall'alto!)
Grazie per la tua attenzione, sei sempre gentilissimo
Ciao Andrea, piano piano mi vedo tutti i tuoi video ;-) Secondo te la coltivazione delle sarracenie in sola perlite può risolvere il problema della cocciniglia?
Ciao Ale! No, purtroppo no. Non dipende dal substrato, perché è la linfa prodotta dalla pianta che interessa a cocciniglia. Grazie per il tuo interesse!! Un abbraccio!
@@ilpigliamosche come sempre, grazie! Credo che farò un po’ di esperimenti con la sola perlite anche con heliamphora e cephalotus ;-)
Bel video 😍 quando verrà fatto il video sulla parvillei?
Grazie Gabriele! Quando sarà belloccia, le dedichiamo un bel video! Non tarderà!
Ciao Andrea, so che il video è un po' datato ma l'ho recuperato solo ora.
Ho una domanda, generalmente per sarracenie usiamo la torba anche soprattutto per il suo ph molto molto acido... Ora mi chiedo la perlite è inerte quindi se hai un acqua a ph 7 le radici immerse in pura perlite staranno a ph7 e non penso sia fisiologico per una pianta che di solito ha le radici in ambiente acido tenerle in un substrato neutro... potrebbe funzionare un po' come se fosse idroponica ma con un lavoro sull'acqua per portarla più verso il ph acido almeno 4.5
I vantaggi di un substrato inerte sono innegabili ma l'idea è quella di far trovare alle radici gli stessi parametri che avrebbero a cose normali.
Ha senso secondo te quello che dico? A distanza di due anni come ti sei trovato a crescita e colore? Hai mai pensato di provare a tenerla in questo modo ma acidificando l'acqua?
Grazie un saluto
Ciao Filo, la tua osservazione è pertinente e corretta. Sarracenia purpurea non necessita di pH così tanto basso quanto vorrebbe, per esempio, Dionaea o certe Drosere. Per questa ragione, si trova benissimo anche in queste condizioni.
Tuttavia, la tua osservazione apre ad una riflessione più profonda legata al pH.
Il pH basso non è necessario di per sé, fine a se stesso, ma serve per impedire la proliferazione dei batteri decompositori della materia organica contenuta nella torba. Perciò, in assenza di materia organica e quindi di sostanze nutritive, possiamo pensare di coltivare piante carnivore anche in substrati con pH alti, senza problemi! La torba, avendo pH basso, non permette la vita dei batteri, per questo è povera di sostanze nutritive. Per questo stesso motivo, se le si innalza il pH utilizzando acqua del rubinetto, le si attivano i batteri e marcisce, rendendo impossibile le vita alle radici delle piante carnivore. Ma se stiamo su una base di substrato inorganico, il pH può anche essere alto, tanto non c'è nulla che possa marcire...
Se hai dubbi, chiedimi pure, mi piacciono molto queste argomentazioni! Ciao!
@@ilpigliamosche intanto ti ringrazio per la pronta risposta. La tua riflessione ha senso ma forse perché siamo in un caso particolare come appunto le carnivore a cui siamo soliti dare acqua osmotizzata quanto più pura e nessun fertilizzante, poiché differenti ph limitano e a volte fanno precipitare differenti elementi presenti nel substrato. Però ultimo spunto di riflessione: ho provato a cercare ma senza risultati concreti il pH fisiologico delle radici di sarracenia ma posso immaginare che sia abbastanza simile al ph del substrato di origine della pianta... Non sarebbe importante fornire un substrato quanto più possibile vicino al ph fisiologico delle radici appunto indipendentemente dal fatto che sia o meno un terreno favorevole alla proliferazione batterica? Che è un po' anche i motivi del cambio della torba ogni due anni a parer mio, poiché ok la decomposizione inevitabile ma una torba irrigata con un ph che di solito oscilla tra i 6.5 e i 7.5 inevitabilmente va ad aumentare il suo ph nel tempo riproponendo i problemi che hai già citato tu ma anche discostandosi dal ph fisiologico delle radici creando uno squilibrio. Le mie sono solo ipotesi di un appassionato, se hai spunti o studi anche in lingua inglese da passarmi sull'argomento ne sarei molto felice 😄 non ne ho mai abbastanza di tutto quello che ruota attorno a questi argomenti 😃
@@StellaFilo certamente quello che hai evidenziato è un elemento importante, tuttavia, vista la difficoltà di reperire misurazioni certe sul pH radicale, il buon senso ci impone, prima di tutto, di mantenere al minimo la quantità di sostanze deperibili in circolazione. Questo anche, come hai giustamente menzionato, il rinnovo frequente (2 anni) del substrato. Come dire, per non saper né leggere né scrivere, meglio cambiare! Oppure, sempre per non complicarsi la vita, optare per substrati inorganici. Punto fermo l'acqua: più pura possibile! Partendo da queste basi, non ci sono dubbi sulla resa massimale della salute delle nostre piante! Grazie per queste importanti riflessioni, un abbraccio!
Ciao Andrea, perdona le mie tante domande.
In questo caso, la ciotola trasparente non comporta un surriscaldamento eccessivo dell'acqua e/o la formazione di alghe?
Come sempre grazie per la tua pazienza ed il tuo lavoro! 😉
Ciao Francesco! Fai benissimo a chiedere tutto quello che ti viene in mente. Alghe no, non c'è materiale organico nella perlite, non ci sono nutrienti: le alghe non proliferano. Surriscaldamento nemmeno: il colore bianco è riflettente, non si scalda più di tanto. Poi, oh, sono tutte prove per tentare di trovare nuove strade e capire certi concetti, tutto va bene per capire ed avanzare il livello di conoscenza e la padronanza dei concetti in campo.
Ti mando un caro saluto, spero di incontrarti al meeting! Buona giornata!
@@ilpigliamosche Grazie mille!
Ci vediamo al meeting! 🤩
Ciao.. video molto interessante.. mi piacciono i materiali alternativi al classico terriccio e li utilizzo con altre piante.. mi sto avvicinando alle carnivore e grazie a questo video ho realizzato la mia ciotolina con una piccola sarracenia purpurea.. con la lana di roccia potrebbero stare le carnivore?
Ciao Antonella!! Sì, sì, ottima intuizione la tua, assolutamente da valutare e da provare! La lana di roccia, completamente inerte, è fortemente indiziata per l'utilizzo sulle carnivore! Grazie per il tuo attento intervento e per le tue parole. Buona giornata, a presto!
@@ilpigliamosche presto allora proverò e ti farò sapere..
Ciao pigliamosche, ma con i contenitori trasparenti non si creano alghe?
Ciao Erica! Bella domanda, grazie! In un contesto di assenza assoluta di nutrimento, come può essere appunto la materia completamente inorganica di perlite e ghiaia, le alghe non hanno nulla di qui nutrirsi, per cui non riescono a proliferare. L'assoluta mancanza di nutrimento non consente loro la vita, nonostante possano essere favorite, come giustamente pensi tu, dalla luce. In quasi un anno di coltivazione, non ho mai notato un'alga presente, ambiente troppo povero di nutrimento!
Grazie per la tua attenzione e per il tuo contributo.
@@ilpigliamosche grazie a te come sempre per la spiegazione più che esaustiva! Buono a sapersi 😁
Ciao è un concetto super innovativo stai davvero rivoluzionando la coltivazione delle carnivore complimenti ! A distanza di anni come è andata? Si può usare l’acqua del rubinetto essendo che tanto il substrato è inerte? Io domani procederò al rinvaso di una purpurea bella grande che ho in una ciotolona e vorrei metterla in perlite pura ( non so come metterci le mani suppongo dovrò ribaltare tutto sperando qualche ascidio si salvi ahaha)
Ps al posto della sabbia di quarzo si possono usare dei comuni “sassi” o altri materiali come ad esempio il lapillo?
Ciao Matte, bellissima considerazione la tua! Il substrato è inorganico (non inerte, la differenza è importante) e quindi sì, si può (o potrebbe) usare acqua del rubinetto, però occorre sempre prestare attenzione a questo concetto perché ci sono acquedotti con acqua molto trattata con disinfettanti o altri prodotti chimici, che potrebbero risultare dannosi per le piante carnivore. Diciamo che in linea di principio filosofico hai centrato il concetto, mi fai capire di avere davvero capito il pensiero che c'è dietro, ma dal punto di vista pratico è sempre meglio rimanere dalla parte dei bottoni usando acqua "buona".
A distanza di anni è andata benissimo, l'ho già nuovamente rinvasata e divisa, sì sì, è cresciuta molto, ma non avevo dubbi 🥰
Grazie ancora per la tua attenzione approfondita.
...fai attenzione al materiale inorganico che si utilizza e pensa sempre a quello che può eventualmente rilasciare. Il lapillo vulcanico, per esempio, è ricco di minerali e microelementi che, in concentrazioni alte, possono creare problemi. Il lapillo va bene se miscelato in piccola percentuale con altri materiali. Da solo è troppo ricco! La sabbia di quarzo non rilascia assolutamente nulla e non si altera chimicamente (oltre ad essere inorganica è anche inerte: se la bruci o la congeli non cambia stato).
Grazie mille per la risposta Andre! Sei davvero un punto di riferimento a livello Italiano per la coltivazione di queste piante , a fronte dei tuoi consigli ho ordinato della ghiaia di quarzo quindi aspetterò a rinvasare qualche giorno (anche perché con una ciotola così grande ho una paura matta a ribaltare tutto e dividere ahah anche perché sta iniziando a produrre il fiore e spero di non far danni se lo lascio e divido lo stesso tanto la pianta è immensa ahah), per quanto riguarda l'acqua allora mi informerò sui valori di quest'ultima nel mio comune e magari farò un esperimento da pigliamosche su una divisione...
Grazie ancora dei consigli!
dionaea in sola perlite resiste? se si è possibile anche farla germogliare in perlite?
Ciao Francesco! Sì, sì, come puoi vedere proprio in questo video, ho mostrato proprio come la dionaea che abbiamo messo in perlite nel video numero 80., sia ancora sana e vegeta e stia crescendo moltissimo. Tutto lascia pensa che sarà sempre più bella per tutta la stagione! La terremo comunque monitorata!
Può certamente germinare anche in perlite! Ne sono certo. Anche perché germina in acqua pura, quindi certamente anche in perlite molto umida!
@@ilpigliamosche ok grazie!
Andre ho guardato con molta attenzione il video perchè la questione dei substrati alternativi mi sta abbastanza a cuore (purtroppo sappiamo benissimo come l'estrazione della torba spesso abbia un grosso impatto ambientale...), ad esempio mi stavo informando anche sulla fibra di cocco e ricordo meeting AICP in cui c'erano sezioni dedicate proprio a questo tema. Ho una domanda da farti su questo metodo: alla lunga, la pianta da dove tira fuori il carbonio che nella torba è presente in grandi quantità? Alla fine dagli insetti prende prevalentemente l'azoto, il carbonio lo assorbe dalle radici, e in perlite non credo ne possa assimilare in grandi quantità. Secondo te è un metodo che alla lunga può comunque tenere?
Ciao Andrea! Lo so, i substrati alternativi sono e saranno sempre più importanti. Per questo mi impegno a capire come possano vivere le piante in diversi tipi di substrato! Proprio in relazione alla domanda che ti sei posto tu, io sto portando avanti delle prove che non vogliono essere fini a se stesse o valide per qualche mese, ma vorrei vedere i risultati in qualche anno. Il tempo ci chiarirà molto le idee, ora siamo proprio nella fase di ricerca ed osservazione! Staremo a vedere, caro Andrea, perché l'argomento sta molto a cuore anche a me (credo che si sia capito). Ti mando un caro saluto e ti ringrazio sempre per la tua preziosissima attenzione ed i tuoi contributi di spessore!
@@ilpigliamosche Capito! Non vedo l'ora di vederne i risultati, Andre!
Ciao ragazzi ✋🏼😉
Argomento interessante
Non si finisce mai di imparare!
Ne prenderò atto 👍🏼...
Vai di substrati alternativi 😉💪🏼
Che spettacoloooooo ma vivendo al nord Italia, a Milano, posso fare questo rinvaso spettacolare e tenere la pianta in balcone tutto l anno?
Ciao Manuel!! Ma grazie!!! Sei gentilissimo! Vivendo a Milano NON hai alcun problema nella coltivazione di Sarracenia purpurea in esterno, tutto l'anno! La puoi coltivare con il substrato che preferisci, anche questa soluzione va benissimo certo! Il clima milanese è favorevole al suo sviluppo senza problemi. Grazie per la tua visita!
Ciao, nella coltivazione in sé cambia qualcosa se si riempie tutto di sabbia di quarzo anziché tutto perlite, al di là del peso del materiale?
Ciao Dubo! No, direi di no perché inorganico era ed inorganico resta. Però il peso del materiale ha una grossa incidenza sulla praticità del risultato finale...
Ciao Andrea si può riconoscere dalle foglie quanti anni ha una dionea?
Ciao! No, non è possibile stabilirlo perché ad ogni inverno la dionaea perde tante delle vecchie ed anche il rizoma si rinnova continuamente!
Scusa Andrea se ti faccio tante domande , perche la mia dionaea non tiene le foglie dritte sta mettendo tante foglie trappole pero se ne vanno tutte basse spiaccicate per terra.
Ma figurati, tu DEVI farmi tante domande ;-) Di tipologie di foglie di Dionaea ne esistono diverse, alcune sono forme chiamate "prostrate" con non fanno mai foglie erette, in alcun momento dell'anno! E' molto probabile che la tua sia una di queste! ;-) E' sempre un piacere. Ciao!
Domandina. Cosa serve la perlite? Se mettessi dei sassi o della ghiaia grossa o una cosa qualsiasi che non può marcire giusto per tenere ferma la pianta va bene uguale? Oppure se facessi galleggiare la pianta con un "salvagente" che me la tiene sempre col rizoma in acqua vivrebbe?
Ciao Jasmine! Belle domande, mi piacciono molto 🙂
Perlite = ghiaia, in questo caso. Però è molto più leggera e tende a compattarsi meno. Potrebbe andare bene anche in tutta ghiaia, anzi, l'ho provato e funziona bene, solo che il vaso (soprattutto per piante grandi) diventa pesantissimo.
Se facessi galleggiare la pianta con un salvagente, funzionerebbe. 🙂🙂 Già provato anche quello, addirittura per DUE stagioni consecutive!!! Pensa: avevo lasciato una pianta (sarracenia) in un contenitore pieno di acqua in attesa di imminente consegna. Poi c'è stato il primo lockdown, poi il secondo. Insomma, sono passati due anni (ed anche qualche mese) e la pianta ha fatto il suo normale percorso di crescita, sviluppo ecc ecc!!! 🤩🤩🤩 Insomma, le sarracenie non hanno bisogno di null'altro che non sia acqua... (buona, ovviamente)
Grazie per le tue domande! Potrei raccontartene di "esperimenti" che, guarda, farei venir notte...
ciaoooooooo!! A presto!
@@ilpigliamosche ho appena messo una piccola Dionaea galleggiante con un sottile disco di polistirolo (recuperato dall'interno di un tappo di un barattolo del nescafe) forato al centro in una scodellina di vetro. Vedrò come sviluppa.
@@jasmineriga6457 belli questi riutilizzi di materiale di uso quotidiano! Tienimi aggiornato, se ti va! Sai che una volta ho coltivato per 4 anni una drosera capensis pura in acqua, dentro ad una bottiglietta di plastica? L'avevo messa lì durante i rinvasi ed è rimasta lì per 4 anni! Vivissima!!!
Come è andata la dionaea galleggiante?
Sembra che hai letto il mio pensiero😆
Stavo giusto pensando alcuni giorni fa ma quelle piante che ha fatto con le perline ??
Potrebbe mostrare come è diventato no?? Haha
E eccolo qua 😆❤️
Vi leggo nel pensiero ahahahahaahahah un abbraccione!!! Poi lo facciamo bene bene, nei dettagli, quando saranno cresciute bene! ;-) Un abbraccione caro Marcellus!!!
Ciao a tutti, oggi invasato mie piantine carnivole ma non sono sicuro se faccio bene
Lo metto sempre acgua destilata in modo che hanno sempre bagnato ma non so se faccio bene perche ho sentito che radici marciscono quando ha sempre terra bagnata
Lo metto acgua d . solo sotto nel sotto vaso ma quando invasato le piante erano bagnatissime😮😮
Ho pulito bene terra e lo messo terra per piante carnivole cioe torba acida baltica con perlite e lo messo vaso nel acgua d. Sotto vaso
Lo messe sotto sole che mi dura su terrazzo dal 9-16 piu meno
Faccio bene?
Nepenthes ogni sera spruzzo con vaporizzatore dal alto e anche lei e nel pieno sole
Secondo voi faccio bene?
Ciao! Per me, tutto svolto e descritto perfettamente! Vediamo che dicono gli altri...
Buona coltivazione, un caro saluto!
Venere di mosche ha un fiore ma tropolette diventano nere perche?
Mi viene da piangere:(
@@iwonarumiancew4736 ritengo che sia per il caldo arrivato di colpo... Dionaea è una pianta che richiede un poco di esperienza per la sua coltivazione, bisogna trovare l'equilibrio giusto. Appena puoi, guarda il video numero 4! Poi, se non hai capito qualcosa oppure hai dubbi, chiedimi pure.
domanda da principiante : che acqua usi per le sarracenie
Ciao Luca! Osmotica, come per tutte le altre.
Non so come venga peodotta la perlite e la sabbia, però teoricamente non usando torba è anche eco-friendly. Ps. Poi coprire tutto di sfagnooooooooo, le purpy nello sfagno sono una bomboniera, quando poi si vedono solo il pozzerto e il cappello che fanno capolino da esso è bhuoooosa
Ciao Luca! La perlite è una validissima alleata! E le piante stanno splendidamente. Lo sfagno, beh, lo sfagno è lo sfagno, però è un setup già provato ed applicato mille volte, in tutte le forme e con tutte le piante. Facciamo un pochino di innovazione, qualche tentativo di novità, qualche prova, solo così possiamo valutare miglioramenti e nuove prospettive, anche estetiche. Ciao campione, ci vediamo all'open!!! ;-)
ad ognuno il suo . io personalmente predo un vaso rotondo chiudo i fori completamente con colla a caldo , torba e perlite , acqua fino all'orlo , cioe non immersa ma quasi e sarracenie e sarracenie purpuree stanno diventando alberi ! spratutto ho notanto che gli asciti impegano secoli a seccare ( ovviamnte non parlo di inverno)
Vero, verissimo! Ho capito il tuo metodo, in pratica è un piccolo stagno/torbiera, come ho realizzato in altri video (e tante altre volte senza video...). Sì, sì, funziona benissimo, è semplicissimo e se vuoi semplificare ulteriormente puoi non utilizzare la perlite (arieggiare un substrato che deve stare in acqua perennemente è inutile) e vedrai che andrà benone ugualmente. Le purpuree sono meravigliose.
Grazie per la tua attenzione!
@@ilpigliamosche peccato che non si possano allegare foto su sto cappero di youtube
Nooo!!!! Hai fatto un disastro!!!
Le sarracenie sono piante palustri, soprattutto la purpurea e per loro la perlite è inutile, e mo la tratt in una ciotola con sola perlite? Sono confuso 🙄🙄
E' inutile in mix con la torba! Da sola, è come se fosse tutta acqua. La perlite è solo un supporto per le radici, per la pianta per stare in equilibrio! Fosse per lei, potrebbe stare in pura acqua!! Anzi, ci sta, ne ho tante così! La perlite, qui, non ha finzione di arieggiatura, ma soltanto di sostegno. In torba, è inutile... Alle piante palustri, l'arieggiatura radicale non serve a nulla...