Amo anch'io i classici, più che le novità; amo Jane Austin, ho letto "Emma" la scorsa estate, ed è stata , come tu giustamente dici, una lettura lenta, per le molte sottigliezze psicologiche disseminate ovunque e per i dialoghi sempre acuti e perspicaci, che richiedono una lettura attenta e calma. Questo vale anche per gli altri stupendi romanzi dell'autrice.
Amo anch'io i classici, più che le novità; amo Jane Austin, ho letto "Emma" la scorsa estate, ed è stata , come tu giustamente dici, una lettura lenta, per le molte sottigliezze psicologiche disseminate ovunque e per i dialoghi sempre acuti e perspicaci, che richiedono una lettura attenta e calma. Questo vale anche per gli altri stupendi romanzi dell'autrice.
Non posso che essere d'accordo con te. Grazie per il commento 😊