Відео

Con Golding mi ero fermato al Signore delle mosche. Il destino degli eredi mi è piaciuto molto, davvero una lettura particolare. Aspettavo un parere sulla Trilogia del mare!

Buon Natale, Alex... se vuoi leggere qualcosa di veramente bello, ti consiglio Carson McCullers (qualunque cosa tu riesca a recuperare, vale la pena di essere letto!)

Buongiorno, grazie per la sua sensibile analisi. Mi chiedo se sia possibile sapere i titoli delle meravigliose melodie nei sottofondi dei suoi video? Grazie del video, buone feste❄️

Ciao ti volevo fare i complimenti per il video, ho trovato molto interessanti gli spunti di riflessione sulla figura di Yog Sothoth. La mia esperienza con il racconto è stata conflittuale, fino alla morte di Wilbur lo stavo amando e ho trovato interessantissimo scoprire cosa si celasse dietro l'orrore di Dunwich. Il problema del racconto secondo me è sulla parte del professor Armitage che addentrandosi "lovecraftianamente" nel mistero decide di andare a risolvere la questione, questo mi sembra poco credibile. Lovecraft ci ha abituato ai deliri dei protagonisti che hanno scavato oltre il buio e questo personaggio invece "combatte" contro la creatura in un finale che mi è sembrato troppo: noi contro loro. Quindi ecco mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca, amo invece l'orrore cosmico in cui noi umani addentrandoci anche solo superficialmente oltre il velo di maya, scopriamo che non c'è altro che un cieco male incomprensibile e che fa delirare alla follia. P.S come ti hanno già fatto notare ti consiglio di regolare il volume della musica che in certe parti rendeva ostico seguire ciò che dicevi.

Bellissimo

Mi ritrovo perfettamente in quello che hai descritto. Ti chiedo gentilmente dei suggerimenti su letture simili a questa. Grazie

Bravissimo!Contenuto e narrazione sono davvero belli e tu racconti in modo estremamente coinvolgente. Se posso permettermi una critica costruttiva: la musica va bene, crea un'atmosfera perfetta ma è un pò troppo alta in alcune parti, dovresti regolare un pò i volumi perchè soprattutto negli acuti risulta un pò fastidiosa

arrivato il libro due ore fa, stasera inizio a leggerlo^^

Il primo racconto che lessi tanti anni fa fu La Musica di Erich Zann, in un'antologia di racconti horror... da lì è nato un grande amore 😂😂😂 Comunque i suoi racconti barocchi, anche a distanza di così tanto tempo, mi emozionano ancora!!! Consiglio anche un altro scrittore, suo amico epistolare, Clark Ashton Smith... purtroppo dopo avere scritto racconti sensazionali, si ritirò... come se la morte improvvisa del suo grande amico lo avesse svuotato! Un abbraccio! 😊

Alex scusami ma e una storia vera scusa la mia ignoranza😊

Un po' di empatia!? Si soffre terribilmente per il NS. Eroe! Comunque il padre di Klara non è il capo ma il "benefattore " oggi diremmo lo sponsor, più probabilmente quello che l'ha raccomandato per il lavoro

In questa opera si condensa tutta ma propria TUTTA la sintassi esistenzialista della Postmodernità. Quella surreale ed onirica, immaginifica e metafisica che, manco a farlo apposta, proprio nello spirito degli anni '80 raggiungeva l'apogeo della sua massima espressione letteraria. Non è un caso quindi che Murakami ha intrapreso certe scelte di stile e ambientazione con questo romanzo d'eccezione.

ho un dualismo interno in cui una parte di me grida a murakami dicendo di voler sapere come va a finire con sara, mentre l'altra parte ama alla follia questo tipo di finale che non potrebbe essere più completo

Hardy diventa sempre più pessimista nel tempo, avvicinandosi al novecento e allontanandosi dal tipico romanzo vittoriano, precorre i tempi, direi. Però vorrei aggiungere che le sue opere, prima di Tess dei D'Urbervilles e Jude l'Oscuro, hanno trame in cui alla fine i protagonisti 'vedono la luce', la loro vita finalmente si illumina dopo peripezie varie; perciò consiglierei caldamente, a chi non conoscesse ancora lo scrittore, o avesse cominciato dalla fine della sua produzione, o desiderasse comunque un lieto fine 🙂, di iniziare a leggerne le opere proprio in ordine temporale di stesura. Via dalla Pazza Folla, che è forse il più famoso romanzo di Hardy, sarebbe un buon punto da cui iniziare, il destino tira brutti tiri ma alla fine le tessere si aggiustano nel posto che risulta più gradevole anche al lettore. Consiglio fortemente anche Il Sindaco di Casterbridge, per cui vale lo stesso discorso di evoluzione verso una soluzione che 'solleva'. In entrambe queste opere i protagonisti riescono a 'imparare' le lezioni, e quindi a crescere e procedere verso ciò che è meglio per loro 😉. Ciao!!

Sei meglio di un gelato alla crema... i tuoi gusti letterari sono come la cioccolata calda in una freddissima serata invernale, mentre fuori imperversa una bufera di neve... il solito commento impeccabile 😊

Una trilogia che ho adorato... l'ho letta oramai parecchi anni fa, mi hai fatto venir voglia di rileggerla, Alex... James Baldwin va letto in tutta la sua produzione, non esiste solo Il Signore delle Mosche... a mio avviso un grande scrittore sottovalutato, nonostante il premio Nobel!

Grazie per l'interessante recensione. Ho acquistato il romanzo poche settimane fa e fra pochi giorni, inizierò a leggerlo.

Quali principali differenze riscontri tra l'opera originale e l'adattamento Disney?

bellissima analisi di un libro che mi ha emozionato tanto.

Bravo! Alcune ipotesi sono per me inedite, sebbene ne abbia studiate parecchie. Ed eppure ci sarebbe ancora tanto da dire… scusami per il commento un po’ insipido ma sono ipovedente e faccio fatica. Quanto vorrei semplicemente leggerlo il libro e forse, specifico: forse, potrei collaborare ad arricchirne l’analisi. Lo ascolterò in audiolibro ancora, e non è solo la seconda volta, e sicuramente ancora avrà da lasciarci qualche dubbio. 😊 Ancona grazie, mi iscrivo

Unico video monetizzato… maledetto

Anch'io ho conosciuto questa serie letteraria grazie al classico disney che ho amato fin da bambino e sono veramente felice che ci sia qualcuno che ne parli e che ne apprezzi le qualità!

L'ho letto qualche tempo fa. Leggerlo è stato insieme "vederlo" e quasi viverlo come una sorta di immedesimazione. Io non sono pigra ma lo sarei, quindi capisco Oblomov. In un primo momento, immedesimandomi, ho sperato che O. cambiasse, si attivasse; cioè lo respingevo dentro di me, così come respingo la mia pigrizia. Ma poi, verso la fine della lettura, ho cambiato la mia direzione, il mio giudizio morale. Ho quindi "com-preso" Oblomov, ho accettato interamente la sua resa, la sua felice resa che non ho più visto come una disfatta: piuttosto come l'adesione ad un altro tipo di vita che non è quella di tutti gli altri ma solo la propria. Una sconfitta o una deliberata scelta di vita? Non lo so davvero, non ne sono affatto sicura. Una cosa sola so: ho amato Oblomov e accettato la sua "scelta" che lui ha fatto seguendo la propria natura e non le aspettative degli altri, comprese quelle di chi legge e che vive la propria lotta interiore senza tuttavia saper essere come Lui. Boh! Non so se è chiaro ciò che ho detto: ora faccio come Oblomov perché son troppo pigra per rileggere ed eventualmente correggere. Ciao a tutti. ❤

Ho letto già qualcosa di suo. Questo ancora no... prima o poi...

Ah, dimenticavo... sei proprio un elegantone 😂 A parte gli scherzi, sei sempre perfetto ❤

Conosco Wilkie Collins... pure Dickens lo conosceva molto bene, tanto che ha fatto suo il gusto per gli intrecci complessi che caratterizza i suoi ultimi romanzi. Ti consiglio pure La Pietra di Luna, assolutamente degno di nota! Un forte abbraccio, carissimo 😊

Che dire caro amico, personalmente non sento di dover aggiungere nulla. sono piacevolmente sorpreso dei progressi che hai fatto, perchè riuscire a sintetizzare in meno di 10min, un libro come Shantaram, non è per nulla facile. E l'hai fatto, cercando di mettere insieme i punti piú salienti, per far emergere il "filo rosso". Davvero congratulazioni Continua a portare contenuti di qualità, è un piacere ascoltarti ♥️

Mi incuriosisce questo romanzo anche se mi spaventa pensando che sia troppo lento....un po' come il protagonista 😂.....la traduzione di Feltrinelli come ti è parsa? Note a piè pagina o in fondo? Grazie

Un libro che oltre a trattare temi lontani dall'occidente può anche costituire un bagaglio per comprendere alcune cose. Come è accaduto a me. Gli insegnamenti di Abdel Khader ne sono la parte costitutiva.

Murakami è totale...di suo leggerei anche la lista della spesa. Questo 1Q84 rimane il mio libro preferito in assoluto di questo scrittore.

Complimenti per le riflessioni sull'intera saga di Prydain. Alcune un pochino discutibili ma sicuramente interessanti. Una cosa: per la pronuncia di alcuni nomi c'è la guida alla pronuncia alla fine del volume (benché non del tutto completa). E ancora: fa un altro video con riflessioni sulle storie prequel correlate, sono molto curioso di ascoltarle. In ultimo: forse conviene inserire la parola Spoiler all'inizio di ogni video.

Ogni volta che ti sento parlare di letteratura, mi sento più forte, più determinato... hai una rara capacità, caro Alex, tu porti bellezza nel mondo con la tua parola e il tocco magico del tuo entusiasmo verso la cultura e l'arte... sei il top, e questo te lo dico oggettivamente, commentando qualcosa di cui anch'io sono appassionato e ammirando la tua capacità descrittiva che non ha eguali, e tant'è... è solo un dato di fatto, niente più, niente meno... un saluto affettuoso, carissimo 😊

P.S. Intendevo dire fammi sapere ok 😂

È una delizia ascoltare i tuoi pensieri e le tue parole... mi piacerebbe che tu leggessi un libro e, poi, lo commentassi, solo come tu sai fare... il libro in questione è Giorni memorabili di Michael Cunningham... particolare, profondo, imprevedibile, sicuramente qualcosa di non banale o comune... ti abbraccio forte, fammi se hai intenzione di leggerlo, ciao 😊

Sono due opere bellissime sia il libro che il film, davvero tra le mie cose preferite della vita. Sono daccordo, si completano a vicenda.

Straordinario autore personaggi unici

Ho visto solo il film e mi è piaciuto tanto, devo recuperare il libro.

Che bella riflessione, non avrei mai pensato a Tazaki come una tavolozza. Mi chiedevo però il ruolo dell'enigma lasciato dal personaggio di Haida, uno di quei misteri irrisolti che non si è più ripreso nel libro

Amo anch'io i classici, più che le novità; amo Jane Austin, ho letto "Emma" la scorsa estate, ed è stata , come tu giustamente dici, una lettura lenta, per le molte sottigliezze psicologiche disseminate ovunque e per i dialoghi sempre acuti e perspicaci, che richiedono una lettura attenta e calma. Questo vale anche per gli altri stupendi romanzi dell'autrice.

Direi che nel complesso concordo con le tue considerazione. Finito oggi di leggerlo. Dal mio punto di vista il lato intrigante dell'opera è la situazione sociopolitoca e l'ucronia che vi è narrata. Ma per il resto il romanzo purtroppo non mi è piaciuto. La trama è semplicemente insipda e il finale è deludente in quanto non è un finale. Forse avevo aspettative diverse ma alla fine penso mi resterà gran poco. È invece una grande opera Ubik, letto il mese scorso, che reputo un grandissimo esempio di fantascienza. Prossima lettura "gli androidi sognano pecore elettriche?" dal quale è stato tratto blade runner. Le aspettative sono alte! Ciao e grazie per il video!

Il viaggio con questo libro conta più della destinazione, evidentemente sì. Si arriva alla fine del libro senza nemmeno rendersene conto e anche da lettori ci si ritrova un po' nel "paese dei gatti". Murakami è l'autore che con il suo stile ha riacceso in me la sana abitudine della lettura: con leggerezza ci accompagna nella sua storia, che si rivela una storia nella storia, una narrazione intricata raccontata con estrema naturalezza. La "crisalide d'aria" che i Little People stavano costruendo influisce su Aomame nel finale? Esiste il mondo reale? Si arriva alla conclusione senza accorgersene, e sembra quasi che i primi due libri svaniscano tra le ultime pagine della storia. Anche a me il terzo libro sembra una mossa di marketing ma nonostante tutto, è una storia che lascia molto al lettore, grazie alla profondità di ogni suo personaggio. Consiglio vivamente la lettura di 1Q84: un'opera che avvolge e affascina, capace di farci perdere nei suoi mondi paralleli e nelle sue riflessioni.

Appena finito di leggere Neve di primavera , ho guardato ed ascoltato con attenzione il tuo video del quale ti faccio i complimenti. Mi appresto alla lettura del secondo capitolo della tetralogia…… domanda: ti ascolto prima o dopo averlo letto? 😅

Alla fine dei fratelli Karamazov piangevo.... Sublime... Anche l'uomo che ride è un romanzo eccezzionale. Hugo è uno dei miei autori preferiti ed il mio libro preferito in assoluto è I Miserabili. Di Tolkien, oltre al Signore degli Anelli, ho amato Il Silmarilion.

Bellissimo racconto e ottimo video. Seppur fortunatamente non abbia visto il relativo film, condivido le tue idee in merito ai registi che potrebbero trarre qualcosa di buono dalle opere di Lovecraft

Bellissimo libro, seppur anche io dalle premesse pensavo fosse molto diverso... La serie la trovi su Prime Video. Come praticamente tutti, anche io ritengo Ubik il suo capolavoro assoluto

Complimenti per il video. Il libro tuttavia non mi ha convinto.. Amche i personaggi non mi li ho prezzati... Giusto la Bolton...

Conosci il titolo della canzone che uccide col cavallo grz

⛩️... Bravissimo 👍 condivido totalmente 🍀

⛩️ La tua recensione è una delle più belle che abbia mai ascoltato... senza Mishima, la letteratura mondiale sarebbe tutt' oggi orfana di qualcosa di Grande 🍀 Grazie

Vorrei un professore come te.