Racconto entusiasmante , probabilmente lei e uno dei piloti che faceva scappare mia nonna contadina sugli appennini che ,memore della seconda guerra mondiale , si andava sempre a nascondere, mentre riempiva invece di entusiasmo il mio cuore di bambino . I g 91 e gli f 104 che ,gia appassionato, sapevo distinguere .e che sapevo ,sarebbero stati il mio futuro (cosa che purtroppo non avvenne ). Tutti sognavano lo spillone , e anche io , ma penso che a conti fatti aver volato con gigetto tutto sommato sia stato un privilegio , un aereo cosi importante per la storia d italia e sicuramente molto divertente , grazie per prolungare di un po i miei sogni .
Ho avuto l'onore di conoscere Peppe Montironi durante il mio servizio di complemento all'Ottavo Stormo nel 1975/1976. Persona come poche: un ragazzo educatissimo che si faceva voler bene da tutti. Sempre disponibile a dare una mano, non si tirava mai indietro. Oltretutto, a detta dei suoi colleghi piloti, un ottimo manico. Ho condiviso con lui un periodo bellissimo. Un abbraccio Peppe, ovunque tu sia!
Fa veramente piacere sentire un pilota descrivere la realtà dell'AMI nel periodo in cui lui prestò servizio. I G91 (R o Y) e gli F104S, negli anni '80, erano macchine obsolete e di scarso valore operativo in un eventuale conflitto contro il patto di Varsavia, che schierava macchine con dotazioni avioniche moderne ed in grande quantità. La guerra non si vince con il climb rate del 104 se il nemico ha dei radar che tirano 80 km e noi 15 (col bel tempo).
Adesso l’attività CAS viene svolta da personale di fanteria qualificato sia AM che EI denominato JTAC ( joint tactical air control) che in contatto con il pilota da le coordinate dell obiettivo da colpire
Ciao ginobbi - certamente non ti ricordi di me - sono venturino ciotti fotografo - ero all'apid con il cap.giambartolomei. Se lo ricordi venivo a prenderti davanti cinecitta' e con altri ritornavamo ( in macchina ) a cervia. Salutoni.
Già in precedenti interventi, tra cui quello del Gen. Arpino, era stato indicato l’F104 come aeroplano “inutile” ai fini bellici. Anche il G91Y sembra rientrare in questa categoria. Probabilmente erano ancora presenti le limitazioni del Trattato di Parigi. Quando è stato richiesto dalla Nato all’Italia di aumentare il suo impegno è stato dato il via libera all’ammodernamento con i Tornado, Ghibli, Typhoon e F35
Gli americani ci hanno sempre spronato ad aggiornare la linea di volo, il problema è che le forze armate sono sempre state utilizzate come bancomat dalla politica ed hanno sempre scarso appoggio presso l'opinione pubblica
Col M.llo Gallo credo di poter dire con certezza che la migliore cucina era al 32° Stormo dislocato a Brindisi con il 13° gruppo caccia equipaggiato su G91Y con livrea sul muso a faccia di squalo. Forse al tempo un pò di sana competezione c'era tra il suo reparto ed il 13° Gruppo ? Se ha qualche aneddoto a riguardo da raccontare le sarei estremamente grato. PS: Sono di Brindisi e prima del trasferimento dello Stormo nel 1993 in Provincia di Foggia.. nonostante fossero stati costruiti 13 shelter per ospitare il velovolo in transizione AMX..ho avuto il piacere e la goduria di vedere ogni giorno lo Squalo volare sulla mia testa. Il suono dei post-bruciatori al decollo mi faceva drizzare i capelli..insomma la mia passione aeronautica nacque proprio a bordo pista innamorandomi del G91Y.
Sono stato rischierato a Brindisi spesso, sia per la campagna di tiri che per delle aerocooperazioni con la Marina USA, e non c'erano problemi con i colleghi del 32°, solo qualche tipico e bonario sfottò.
@@thurstone78 siii e non solo ! In aeroporto c'era un cimitero dove tutti i G91Y radiati venivano tranciati in 3 tronconi e lasciati lì...una volta capito che avevano ancora le batterie cariche ed il tettuccio si apriva immagina l'entusiasmo nel poterci entrare e vivere mille avventure nel cockpit con gli amici :)))))
@@harpoonharpoon6259 io questo non l' ho visto, non c'era nessun G91 quando ci andai io, ma l' unica volta che ci sono andato al cimitero ( o forse era piu' una discarica), portai a casa dei contenitori flare utilizzati e mi feci una passegiata dentro un Albatros dismesso :D
Col M.llo Gallo si mangiava bene anche al V Stormo di Rimini 😁, in mensa truppa per la precisione. Al netto dei ricordi di naja, la ringrazio per la condivisione Comandante: narrazione competente ed entusiasmante. Attendo con ansia il seguito, la saluto.
Da ragazzo ho vissuto a Brindisi 3 anni e la mia casa era esattamente di fronte all'ultima virata che facevano prima del finale: riuscivo a vedere anche la bocca di squalo dipinta sulle prese d'aria, una goduria. Il G91 è un mito! Interessante anche la 'recensione' dell'F35😁
@@vincenzochieppa689 Si si nato e cresciuto li' fino a 28 anni, papa M.llo AM ( buonanima), ma non ho presente da dove e' possibile vedere cosi da vicini gli aeroplani da cosi vicino il monumento mmm
@@thurstone78 io nato quasi per sbaglio a Brindisi (mia madre è di lì), poi vissuto al casale per 3 anni fino al 78, per il resto sempre stato a Roma. La strada era via F. Agello, calcola che allora c'erano molte meno case e la visuale immagino migliore rispetto ad adesso. Avevo un binocolo bellissimo e ho visto centinaia di atterraggi, compresi anche G91 tedeschi. D'altra parte ho detto che li vedevo atterrare, non che li portavo io😁, che motivo avrei di vantarmi?😉 Edit: PS - io avevo uno zio m.llo AM , sicuramente si conoscevano.
Ovviamente dipende dal tipo di velivolo e di unità navale ma: è più facile tirare giù un velivolo da una nave o una nave con dei velivoli? In altre parole su 100 attacchi come sono le percentuali (1X2)????
Dipende da tantissime variabili, in linea di massima la nave è avvantaggiata, ma ora esistono le armi intelligenti, i missili da crociera, i droni... Ho avuto a che fare con una portaerei americana, dovevamo attaccarla in formazione di quattro... siamo arrivati al massimo a 100 miglia!
Discorso complesso e non sta a me valutare le scelte dell'AMI... o forse dello Stato italiano. Intanto il costo, esorbitante, poi il fatto che quelli che esportano hanno delle limitazioni software, infine perché sembra che gli USA abbiano la possibilità di bloccarli totalmente da remoto. Il tutto per un aereo multiruolo che non ritengo eccellente in nessuna specialità. Con il costo degli F35 avremmo potuto aumentare di molto il numero totale di Typhoon, dividendoli per specialità, gestendo i ricambi che sarebbero in comune, in attesa di un aereo di sesta generazione. l'F35 poteva essere acquistato nella sola versione navale per la nostra Marina che non ha "vere" portaerei.
@@Lampo131infatti lo chiamavano F70 per il costo. Poi chi troppe cose vuole fare, alla fine non ne fa una buona.. Gli USA hanno imposto sto accrocco ma i Raptor manco a Israele li hanno mollati.
Racconto entusiasmante , probabilmente lei e uno dei piloti che faceva scappare mia nonna contadina sugli appennini che ,memore della seconda guerra mondiale , si andava sempre a nascondere, mentre riempiva invece di entusiasmo il mio cuore di bambino . I g 91 e gli f 104 che ,gia appassionato, sapevo distinguere .e che sapevo ,sarebbero stati il mio futuro (cosa che purtroppo non avvenne ). Tutti sognavano lo spillone , e anche io , ma penso che a conti fatti aver volato con gigetto tutto sommato sia stato un privilegio , un aereo cosi importante per la storia d italia e sicuramente molto divertente , grazie per prolungare di un po i miei sogni .
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Ho avuto l'onore di conoscere Peppe Montironi durante il mio servizio di complemento all'Ottavo Stormo nel 1975/1976. Persona come poche: un ragazzo educatissimo che si faceva voler bene da tutti. Sempre disponibile a dare una mano, non si tirava mai indietro. Oltretutto, a detta dei suoi colleghi piloti, un ottimo manico. Ho condiviso con lui un periodo bellissimo. Un abbraccio Peppe, ovunque tu sia!
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Fa veramente piacere sentire un pilota descrivere la realtà dell'AMI nel periodo in cui lui prestò servizio. I G91 (R o Y) e gli F104S, negli anni '80, erano macchine obsolete e di scarso valore operativo in un eventuale conflitto contro il patto di Varsavia, che schierava macchine con dotazioni avioniche moderne ed in grande quantità. La guerra non si vince con il climb rate del 104 se il nemico ha dei radar che tirano 80 km e noi 15 (col bel tempo).
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Racconto fantastico! L'attacco alla Vittorio Venero è epico 👏👏👏
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Racconto molto interessante e chiaro sulle caratteristiche del G91Y, non sapevo delle limitazioni dovute alle slat!
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Bellissimo racconto
ciao, ecco la parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
💗grazie ✈
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Adesso l’attività CAS viene svolta da personale di fanteria qualificato sia AM che EI denominato JTAC ( joint tactical air control) che in contatto con il pilota da le coordinate dell obiettivo da colpire
Ciao ginobbi - certamente non ti ricordi di me - sono venturino ciotti fotografo - ero all'apid con il cap.giambartolomei.
Se lo ricordi venivo a prenderti davanti cinecitta' e con altri ritornavamo ( in macchina ) a cervia.
Salutoni.
Bei tempi...
Già in precedenti interventi, tra cui quello del Gen. Arpino, era stato indicato l’F104 come aeroplano “inutile” ai fini bellici. Anche il G91Y sembra rientrare in questa categoria.
Probabilmente erano ancora presenti le limitazioni del Trattato di Parigi.
Quando è stato richiesto dalla Nato all’Italia di aumentare il suo impegno è stato dato il via libera all’ammodernamento con i Tornado, Ghibli, Typhoon e F35
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Gli americani ci hanno sempre spronato ad aggiornare la linea di volo, il problema è che le forze armate sono sempre state utilizzate come bancomat dalla politica ed hanno sempre scarso appoggio presso l'opinione pubblica
...quanti g91 e 104 sopra la testa...un saluto da Cesenatico
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Col M.llo Gallo credo di poter dire con certezza che la migliore cucina era al 32° Stormo dislocato a Brindisi con il 13° gruppo caccia equipaggiato su G91Y con livrea sul muso a faccia di squalo. Forse al tempo un pò di sana competezione c'era tra il suo reparto ed il 13° Gruppo ? Se ha qualche aneddoto a riguardo da raccontare le sarei estremamente grato. PS: Sono di Brindisi e prima del trasferimento dello Stormo nel 1993 in Provincia di Foggia.. nonostante fossero stati costruiti 13 shelter per ospitare il velovolo in transizione AMX..ho avuto il piacere e la goduria di vedere ogni giorno lo Squalo volare sulla mia testa. Il suono dei post-bruciatori al decollo mi faceva drizzare i capelli..insomma la mia passione aeronautica nacque proprio a bordo pista innamorandomi del G91Y.
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Sono stato rischierato a Brindisi spesso, sia per la campagna di tiri che per delle aerocooperazioni con la Marina USA, e non c'erano problemi con i colleghi del 32°, solo qualche tipico e bonario sfottò.
ti mettevi anche tu accanto la recinzione di fianco i palazzi dell' aviazione civile aspettando i decolli?
@@thurstone78 siii e non solo ! In aeroporto c'era un cimitero dove tutti i G91Y radiati venivano tranciati in 3 tronconi e lasciati lì...una volta capito che avevano ancora le batterie cariche ed il tettuccio si apriva immagina l'entusiasmo nel poterci entrare e vivere mille avventure nel cockpit con gli amici :)))))
@@harpoonharpoon6259 io questo non l' ho visto, non c'era nessun G91 quando ci andai io, ma l' unica volta che ci sono andato al cimitero ( o forse era piu' una discarica), portai a casa dei contenitori flare utilizzati e mi feci una passegiata dentro un Albatros dismesso :D
Spiegazione f35 😂
ciao David hai già visto, comunque ecco il link della parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
😎🤙
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Col M.llo Gallo si mangiava bene anche al V Stormo di Rimini 😁, in mensa truppa per la precisione. Al netto dei ricordi di naja, la ringrazio per la condivisione Comandante: narrazione competente ed entusiasmante. Attendo con ansia il seguito, la saluto.
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Da ragazzo ho vissuto a Brindisi 3 anni e la mia casa
era esattamente di fronte all'ultima virata che facevano prima del finale: riuscivo a vedere anche la bocca di squalo dipinta sulle prese d'aria, una goduria.
Il G91 è un mito!
Interessante anche la 'recensione' dell'F35😁
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Villaggio Azzurro?
@@thurstone78 no, abitavo al Casale, a 100 metri dal monumento. Mio padre era militare ma non AM. Sei di Brindisi?
@@vincenzochieppa689 Si si nato e cresciuto li' fino a 28 anni, papa M.llo AM ( buonanima), ma non ho presente da dove e' possibile vedere cosi da vicini gli aeroplani da cosi vicino il monumento mmm
@@thurstone78 io nato quasi per sbaglio a Brindisi (mia madre è di lì), poi vissuto al casale per 3 anni fino al 78, per il resto sempre stato a Roma. La strada era via F. Agello, calcola che allora c'erano molte meno case e la visuale immagino migliore rispetto ad adesso. Avevo un binocolo bellissimo e ho visto centinaia di atterraggi, compresi anche G91 tedeschi. D'altra parte ho detto che li vedevo atterrare, non che li portavo io😁, che motivo avrei di vantarmi?😉
Edit: PS - io avevo uno zio m.llo AM , sicuramente si conoscevano.
Sull'F 35 completamente d'accordo , sembra un rospo incinta , esteticamente.
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Ovviamente dipende dal tipo di velivolo e di unità navale ma: è più facile tirare giù un velivolo da una nave o una nave con dei velivoli? In altre parole su 100 attacchi come sono le percentuali (1X2)????
Dipende da tantissime variabili, in linea di massima la nave è avvantaggiata, ma ora esistono le armi intelligenti, i missili da crociera, i droni...
Ho avuto a che fare con una portaerei americana, dovevamo attaccarla in formazione di quattro... siamo arrivati al massimo a 100 miglia!
@@Lampo131 grazie 👍
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Fantastico❤
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html
Comandante , per quale motivo reputa l’F35 una cosa strana ? Potrebbe approfondire? Mi ha stimolato la curiosità a questo punto 😊
Discorso complesso e non sta a me valutare le scelte dell'AMI... o forse dello Stato italiano.
Intanto il costo, esorbitante, poi il fatto che quelli che esportano hanno delle limitazioni software, infine perché sembra che gli USA abbiano la possibilità di bloccarli totalmente da remoto. Il tutto per un aereo multiruolo che non ritengo eccellente in nessuna specialità. Con il costo degli F35 avremmo potuto aumentare di molto il numero totale di Typhoon, dividendoli per specialità, gestendo i ricambi che sarebbero in comune, in attesa di un aereo di sesta generazione. l'F35 poteva essere acquistato nella sola versione navale per la nostra Marina che non ha "vere" portaerei.
@@Lampo131 Grazie per la risposta.
@@Lampo131infatti lo chiamavano F70 per il costo.
Poi chi troppe cose vuole fare, alla fine non ne fa una buona..
Gli USA hanno imposto sto accrocco ma i Raptor manco a Israele li hanno mollati.
parte 3 ua-cam.com/video/nh6cBZmdcvY/v-deo.html