Bel video, ottime spiegazioni, bravissimi tutti. Tu Manuel al min 17:54 dici una cosa estremamente vera che io reputo essere fondamentale: "di fronte ad un coltello verremo sicuramente tagliati, forse uccisi". Che questa frase venga capita da tutti i "venditori di fumo" che ancora si ostinano a fare teatrini con la difesa da coltello!
Che ne pensi dell'episodio dove fu coinvolto l'ex pugile Matteo Azzali, dove due rapinatori armati di coltello volevano rapinarlo?@@ManuelSpadacciniKMA
@@ManuelSpadacciniKMA Si certo dai pure un'occhiata, comunque sia anche in strada qualsiasi fighter di qualsiasi sport da combattimento indipendentemente se fronteggia uno armato di coltello o bottiglia o ecc.. ha 50 possibilità in più di farcela rispetto ad uno che pratica Krav maga...con tutto il rispetto....
E chi lo dice?, questo lo pensi tu. Se vai a vedere il krav maga di merda che viene insegnato in tante scuole sono d’accordo con te ma se vieni a fare il lavoro che insegno nelle mie scuole lì è un altro discorso quindi prima di esprimere un parere dovresti praticarlo da me. Stay safe
Stefano ha dimostrato in questo stupendo video quello che non capiscono i praticanti di arti marziali varie, che a forza di insegnare e imparare centinaia o addirittura migliaia di tecniche che sembrano tutte utili, per poi non riuscire in caso di bisogno a risolvere situazioni pericolose in strada. Ha dimostrato che il peggior nemico del marzialista è la legge di Hick e che bisogna lavorare solo ed esclusivamente su questo per sopravvivere e togliersi dai guai! Ben vengano dunque metodi come il Krav Maga a facilitarci il percorso!
Manuel, sei un grande 💪! Anche io sono un istruttore di difesa personale dall'ormai lontano 1999😢... Seguo con passione tutti i tuoi video e mi ritrovo in tutte le tue tecniche, ma sullo svincolo dallo strangolamento anteriore, ad altezze simili tra i due contendenti ok, ma se ci fosse una disparità di altezza, come ad esempio una donna minuta contro un energumeno, l'applicazione non la vedrei molto bene, ed in quel caso, avendo pochissimi secondi, andrei di più con qualcosa di più "duro". Ancora complimenti!💪
Ovviamente a tutto c’è un limite e la bacchetta magica non esiste, però proprio perché una donna è minuta e il suo aggressore è più forte, difficilmente altre tecniche funzioneranno.al contrario questa tecnica funziona con molta più probabilità, infatti le mani dell’aggressore sono sempre posizionate all’altezza del collo della vittima qualunque sia la loro differenza di altezza
Nel Kali-arnis de mano dicono che:se una persona ti minaccia con un coltello tenendotelo vicino, quella persona non sa usare un coltello, se una persona ti minaccia tenendo la lama lontana allora devi preoccuparti, perchè è probabile che sappia quello che sta facendo! Ottima l'intuizione di colpire il braccio armato, nel Kali quelle tecniche si chiamano "Guntig", tecniche di distruzione articolare, i filippini dicono:"rompere il dente del serpente" se il serpente ha i denti rotti non ti può più mordere e questo può valere in tutte le aree del combattimento, non solo per la difesa da armi da taglio!! ...ad ogni modo complimenti ad entrambi, è bello vedere due esperti confrontarsi, cercare punti di incontro e, magari, anche spunti per migliorarsi, bravi!
Il coltello rimane comunque l'arma più letale nel combattimento ravvicinato..che la si sappia o non la si sappia usare più di un arma corta da fuoco...perché le proiezioni le traiettorie le modalità con cui può essere usata sono praticamente quasi infinite...da un coltello ci si può difendere solo in un modo scappando o se si è a distanza attingerlo con un arma da fuoco.
Fermo restando che, e lo dice Manuel in questo ed in altri video, me lo disse Dan Inosanto e tutti i maestri con cui ho studiato Kali e Silat e me ne sono accorto io in centinaia di sparring fatti dal 1994 ad oggi, in uno scontro con armi da taglio nel 99% dei casi si rimane come minimo feriti, se va bene in maniera non grave, ci possono essere casi in cui fuggire non si può! Una persona non esperta può commettere l'errore di tenere la mano armata vicino a me ferma, o attaccare sempre e solo da un angolazione o tante altre cose che possono offrire una possibilità per tentare una difesa. Si parla, nella nostra società di casi limte, non come al mercato di Manila dove almeno una volta al giorno avviene una lite e li quando si litiga escono fuori i machete (parole del mio maestro filippino). Un mio maestro era solito dire:"quando combatti sono tanti i fattori che possono stabilire l'esito di un combattimento, uno di questi è a fortuna, ma più ti alleni duramente al combattimento, più le percentuali di avere fortuna crescono"! ...Poi se uno va in giro con una Glock e la vuole usare...ma questo è un altro film!😊
@@kentuBcomplimenti a te! Ottima riflessione (da ottimi studi). Anche se sappiamo che nelle discipline orientali da combattimento e non, ci vuole molta passione, ed a volte, quasi abnegazione!
Due grandi professionisti dai quali abbiamo sempre da imparare e ,soprattutto ,che imparano umilmente ogni giorno. Ottimo video ,pratico e reale. Complimenti
Bellissimo video, grazie a Stefano e grazie soptattutto a Manuel perché questi video aiutano tantissimo e sono un validissimo strumento per meditare sulle aggressioni su strada. Grazie! Il tuo è un servizio bellissimo!
Da heavy weight MMA fighter mi sono trovato spesso ( purtroppo) a dover usare colpi devastanti,presi dal Kyokushinkai e Wing Chun ad esempio. Come i pugni a catena ed i " calci invisibili" comuni nel Kyokushinkai come nel Wing Chun. I miei complimenti vivissimi ad entrambi. Veramente eccezionali . Io ho 3 Dojo, dove ho anche donne . Sono assolutamente d'accordo con entrambi. Manuel ha perfettamente ragione nel colpire punti vitali e sono impressonato dai calci in apertura del nostro campione fiamme gialle. Calci molto veloci e precisissimi . Grandi !
Ottimo video come sempre. Il maestro Spadaccini è una garanzia sia per la qualità dell'insegnamento sia per la sua comprensibilità. Mi permetto di suggerire, per un eventuale confronto, uno dei moltissimi stili di kung fu cinese, il Ba Ji Quan, antico di tre secoli almeno ed utilizzato in passato dalla guardia imperiale cinese, attualmente dai servizi di sicurezza della repubblica di Cina. Ha pertanto una lunga verifica d'efficacia in contesti reali. Nonostante una qualche parentela con le arti marziali nipponiche (il ju jitsu, la più antica del Giappone, ha avuto qualche influsso da stili della Cina settentrionale, da cui deriva anche il BJQuan) ha principi abbastanza differenti e potrebbe essere interessante un paragone.
Bel video! Davvero interessante, istruttivo e anche utile!Complimenti e grazie! Con buona pace del toro legato alla staccionata per il naso poverino! 😂 Buona continuazione!
Molto interessante questo confronto, dovresti farlo più spesso perché vedere diversi metodi di difesa permette a noi di poter scegliere quella che più d'istinto ci sembra migliore, per la nostra fisicità o attitudine.
È proprio vero, il krav maga non ha inventato nulla, si è ispirato a cose già esistenti, rielaborandole e riadattandole a contesti differenti di quelli giapponesi del periodo feudale o cinesi del periodo imperiale.
Il karate shotokan, sia sportivo che tradizionale, molto presto divenne talmente votato alle meccaniche da gara (più o meno contact) che perse ogni forma concreta di approccio alla difesa personale, tant'è che il maestro Shirai dovette inventarsi il goshindo. Il karate sportivo non prepara alla difesa personale, troppo spesso non prepara neanche allo stress da contatto fisico e alla reale convinzione di dover tirare un colpo o alla possibilità di poterne ricevere di estremamente dolorosi in spazi strettissimi. Diverso è per gli stili full contact e per gli stili okinawensi, a patto di trovare però maestri che sappiano insegnare a gestire il caos della violenza e non solo a fare ricostruzione storica.
Sono sicuro che chiedendolo a chi si occupa di Krav Maga avrà una risposta più soddisfacente di quella che potrei darle io, maggiormente ferrato in stili sinogiapponesi tradizionali e non sportivi. Ad ogni modo mi verrebbe spontaneo pensare che l'allenare uno sport tenda a migliorare l'atleta nella pratica di quello specifico sport.
I tuoi video sono bellissimi, tuttavia mi piacerebbe vederli "più dinamici", ovvero aggressioni vere e proprie fatte con maggiore intensità. Vedere per esempio pugilato vs kraw maga in una sorte di combattimento. Comunque ho visto i tuo shop, mi attira l'offerta del baby tonfa+spray, per quanto tempo ci sarà lo sconto?
Ciao, a 8:39 dici che il Krav è stato creato dagli israeliani, ma ho letto recentemente che l’origine appartiene agli ebrei degli anni ‘30 che hanno appunto attinto a varie arti marziali per difendersi dalle aggressioni antisemite. Cosa ne pensi? Grazie.
dipende dal praticante, dalle sue abilita` naturali e attitudini, ma nel karate la preparazione fisica e soprattutto il condizionamento sono fondamentali e questo secondo me e` un bel vantaggio
Buongiorno La serie di video è bellissima.. Volevo sapere in che modo il signor Stefano ha risolto il problema alla mano.. Chiedo perchè mi è capitato qualcosa del genere 8 mesi fa, ma nonostante avessi portato un tutore simile a quello di Stefano, ma più rigido, non riesco ancora a fare il pugno.. ( Forse dipende anche dai miei 68 anni.. ) Grazie mille e buona giornata
Il problema che tutte queste tecniche sono efficaci se entrambi i contendenti agiscono con la mentalità marzialista ed agiscono su schemi che seguono traiettorie e proiezioni ben definite...purtroppo a volte chi aggredisce non è coordinato non porta colpi prevedibili agisce di "ignoranza" quindi il marzialista ha difficolta ad intercettare un colpo che segue traiettorie o una tecbica non standard. Io per esempio in una situazione di attrito ravvicinato partirei semplicemente con una testata sul naso...che crea uno shock su qualsiati tipo di intervento per poi allontanarmi ...voi direte uno ti si avvicina e tu gli tiri subito una testata? Si se uno invade il mio spazio vitale con fare minaccioso io non gli do modo di mettere in atto qualsiasi tecnica
E' vero,i nfatti il Krav nasce per semplificare la difesa immediata, ma l'allenamento e' fondamentale anche per avere il giusto atteggiamento. Manuel e' un insegnante completo. Lo dico da karateka tradizionale 3°dan.
Ottimo video, io sono stato aggredito con un martello e la tecnica del fujitzu (scappare) è stata molto valida … la cosa triste è che nonostante fossi armato la paura di subire un processo è stata più forte di quella di prendere una martellata 😞
Divenuto istruttore agli albori della diffusione del KM in Italia ed Europa, mi sono separato prevalentemente x la distorsione storica implicitamente diffusa e pubblicizzata, dato che furono prevalentemente gli inglesi a loro volta formatisi sulla scuola europea (in primis italiana) ad insegnare il Close Combat (nome originario effettivo) ai "coloni". Riguardo le tecniche, l'avvolgimento da sotto in caso di minaccia con presa regolare dell'arma, si è dimostrata inefficace sia in contesti di allenamento che reali, ma vedo che a distanza di 20 anni viene ancora proposta (Cicalone docent).
Ciao manuel volevo chiederti un consiglio, se un mio amico è atterra, circondato da 4 o 5 persone che, per esempio lo prendono a calci, come faccio a difendere lui difendendo anche me stesso? Spero tu possa rispondermi
È possibile fare anche uno shorts su come uscire da una persona che tiene il coltello nel modo inverso ( non con la lama esterna ma interna). Grazie 🙏 ❤
No, a meno che sei uno ben addestrato sei morto mi dispiace, una persona normale ovviamente dovrebbe cercare di scappare o chiedere aiuto. Chi è armato ha sempre parecchio vantaggio su chi è non è armato
Interessante la difesa da coltello di entrambi... a mio parere dobbiamo sperare che chi ha il coltello non sappia usarlo da professionista altrimenti non porterebbe il braccio indietro per dare una coltellata. Cmq bella puntata
Mi sembra di tornare alle elementari quando si bisticciava tra compagni di classe: è più forte il "judò"! Nooo, è più forte il "karatè"!!! e via discorrendo...
Ho fatto karate che vuol dire mani vuote per anni, ma appunto quello che manca, é l' uso di armi cinesi per potersi difendere da persone armate, e il karate se non sbaglio discende ju jutsu dove invece insegnano a utilizzare qualsiasi cosa come arma per difendersi
Manuel l'ho visto diverse volte attuare alcune tecniche di aikido o comunque applicarne i principi dello spostamento del corpo, nei suoi video. Mi ricordo a memoria una sua tecnica dove applica il principio del tai no henko, uno spezzone di video di una lezione alla FdO dove applica la chiusura di Gokkyo, e un altro ancora dove sembra usare una sorta di Nikkyo Ura...😊
@@ManuelSpadacciniKMA grazie per la tua disponibilità,mio padre è una cintura nera di ki aikido e alla veneranda età di 85 anni è ancora in grado di legnarmi io ho raggiunto la cintura verde ma ho dovuto lasciare il tutto per problemi fisici ho praticato anche il karate,full kontact e un po di kung fu è devo dire che ogni arte ha le sue potenzialità in combattimento grazie ancora per la tua disponibilità buona serata ciao Sensei 😉
Applica costantemente tecniche di Jiu Jitsu, come Ikkyo e Nikyo e altre, come Ude Gatame sulla difesa da coltello. Purtroppo non ne parla nessuno del Jiu Jitsu che è probabilmente tra le più efficaci in assoluto. L'Aikido è LAiki jitsu derivano dal Jiu Jitsu Giapponese. Proprio come il Judo e il Jiu Jitsu Brasiliano. Basta pensare che lo stesso Krav Maga deriva dal Jiu Jitsu israeliano.
@@mattred4564 esattamente. A voler essere pignoli, credo che jujitsu sia il termine moderno, ai tempi si usava il termine Jujutsu, ed era un insieme di scuole, ognuna con le sue peculiarità e metodi di insegnamento, non un arte marziale vera e propria codificata come credo sia oggi il jujitsu al giorno d'oggi. Ad esempio l'Aikido deriva dal Daitō Ryu Aiki Jutsu, che era la scuola della famiglia del Maestro Takeda, di cui Ueshiba fu allievo. Comunque ti do proprio ragione, alla fine le arti marziali tradizionali sono le più efficaci e razionali, purtroppo sono derise e spesso non capite.
Sì mi piace in molti aspetti delle sue tecniche, a volte trovo che il costante concetto di bloccare dietro il gomito sia proposto in maniera eccessiva anche in attacchi o dove risulta meno efficace. Comunque Idan è molto bravo
Ciao Manuel, che ne pensi su questa Idea? Ma se si da un calcio diretto sulla mano armata di coltello? Potrebbe cadere l’arma? E poi magari scappare invece di intervenire in un possibile combattimento ravvicinato?
Stefano é un ottimo atleta ma le tecniche di difesa che ha esposto sono le sue personalizzate, in realtà le difese da quegli attacchi sono diverse, alcune più teatrali e infattibili altre molto più funzionali e simili a quelle di Manuel, se non "migliori" poi ovvio davanti a un coltello sfido chiunque a muoversi a prescindere, ma quello è un altro discorso
I buona sostanza,quando si parla di DP,ogni arte marziale mira a colpire i punti vitali non allenabili e tutte mirano direttamente al nodo del problema,ergo che il KM sia assolutamente efficace e applicabile!
Senza nulla togliere, il Karate non è la madre di tutte le arti marziali e non viene sviluppato perché i giapponesi sono piccoli in confronto agli occidentali 😉 e lo dico da karateka 😊 In sintesi e senza presunzioni (sono solo un appassionato non uno studioso). Il "Karate antico", chiamiamolo così, si sviluppa tra la fine dell'800 e l'inizio del 900 nelle isole Ryukyu, di cui Okinawa è la principale e la più grande e dista circa 650 km a sud dalle coste del Giappone. Di etnia affine ai cinesi era un regno autonomo, nel 1372 diviene uno stato tributario della Cine dei Ming. La presenza cinese porta con se probabilmente anche l'arte del kung fu, anche se non quantificabile non è improbabile che vi siano stati insegnamenti di questa arte già a partire da quel secolo se non dal successivo. "Nel 1609 i samurai Shimazu soggiogarono il Regno Ryukyu e impedirono ai suoi abitanti l'uso delle armi, si ritiene che questo atto spinse gli Uchinanchu (gente di Okinawa) a sviluppare iltoshu-kuken, un modo di difendersi usando le sole mani vuote". Estratto da King Magazine, 1925, Karate Kento Oojiai. Traduzione dal giapponese all'inglese a cura di Patrick e Yuriko McCarthy (Karate - La mia arte di Motobo Chuki) Il karate viene “esportato” in Giappone, dove è pressochè sconosciuto, a partire dal 1925. Gichin Funakoshi ( Okinawa 10 novembre 1868 - Tōkyō, 26 aprile 1957 karateka e maestro di karate) ne è uno dei principale artefici in particolare perchè lo rende applicabile all'insegnamento di massa in linea con i metodi di insegnamento giapponese prettamente militare (Judo, Kendo) da qui probabilmente il suo successo. Metodo, va detto, in contrapposizione a quello di Okinawa dove era insegnato prevalentemente a pochi praticanti per Dojo a patto che avessero dato prova delle capacità e attitudini necessarie. Quello esportato in Giappone possiamo identificarlo come karate "tradizionale", poi c'è il karate occidentale “moderno” che nel corso dei decenni, in particolare in questi ultimi, ha perso molto dello scopo iniziale, auto difesa e combattimento, a dimostrazione di questo i colpi in zone vitali che sono presenti in tutti gli stili di karate (e non solo), non penso ci sia da spiegare il perché esistano colpi del genere in un’arte marziale qualunque essa sia. Il karate sportivo è a mio parere è una cosa a parte, è principalmente uno sport che deriva dall’arte marziale e che usa un sottoinsieme di poche tecniche (rispetto all'ampia scelta proposta dal karate, qualsiasi stile si tratti) che devono rispettare le regoli sportive previste dalla WKF. C'è anche il Karate Full Contact, ad esempio praticato nella JKA (Japan Karate Association) con stili come Kyokushinkai o Zendokay. Nel karate in particolare quello di Okinawa è previsto l'uso di armi (Bo, Sai, Nunchaku, Kama) e come difendersi da esse. TODE vs KARATE (etimologia) TODE era il nome inizilmente dato all'arte marziale che si sviluppa ad Okinawa, che si può tradurre impropriamente con "mano cinese" infatti, se l'ideogramma TE significa mano, KARA ha un significato duplice, due ideogrammi differenti, uno significa "vuoto" mentre è il carattere cinese che si riferisce alla dinastia T'ang e può essere tradotto con la parola "cinese".
Io ho praticato Karate, Aikido e Baguazhang. Aver praticato più arti marziali ha fatto apprezzare molto anche a me come quasi tutti i principi siano gli stessi.
Vedendo le tecniche contro il coltello noto la difficoltà delle arti marziali di "prendere" il polso dell'aggressore con la mano ed è una cosa estremamente complicata. Mentre il Krav è molto simile alla scherma medievale, si va a mettere il polso a spostare la mano armata lasciando più probabilità di blocco
Un tempo ..ma non poi così lontano sarebbe stato impensabile avere questo confronto tra arti marziali e Krav Maga!! Grandi !!!
Sono d’accordo! Stay Safe 💪🏻
Bel video, ottime spiegazioni, bravissimi tutti.
Tu Manuel al min 17:54 dici una cosa estremamente vera che io reputo essere fondamentale: "di fronte ad un coltello verremo sicuramente tagliati, forse uccisi". Che questa frase venga capita da tutti i "venditori di fumo" che ancora si ostinano a fare teatrini con la difesa da coltello!
Grazie sono felice che tu abbia colto questo messaggio importantissimo che da sempre rappresenta il mio pensiero sulle armi da taglio
Che ne pensi dell'episodio dove fu coinvolto l'ex pugile Matteo Azzali, dove due rapinatori armati di coltello volevano rapinarlo?@@ManuelSpadacciniKMA
Non ricordo di questa cosa magari ci darò un’occhiata
@@ManuelSpadacciniKMA Si certo dai pure un'occhiata, comunque sia anche in strada qualsiasi fighter di qualsiasi sport da combattimento indipendentemente se fronteggia uno armato di coltello o bottiglia o ecc.. ha 50 possibilità in più di farcela rispetto ad uno che pratica Krav maga...con tutto il rispetto....
E chi lo dice?, questo lo pensi tu. Se vai a vedere il krav maga di merda che viene insegnato in tante scuole sono d’accordo con te ma se vieni a fare il lavoro che insegno nelle mie scuole lì è un altro discorso
quindi prima di esprimere un parere dovresti praticarlo da me. Stay safe
Da Karateka sono davvero contento di questi video di confronto tra due discipline.
Non servono a nulls
Decenni fa, il mio maestro mi disse: "In strada, vince il più cattivo"..
Stefano ha dimostrato in questo stupendo video quello che non capiscono i praticanti di arti marziali varie, che a forza di insegnare e imparare centinaia o addirittura migliaia di tecniche che sembrano tutte utili, per poi non riuscire in caso di bisogno a risolvere situazioni pericolose in strada. Ha dimostrato che il peggior nemico del marzialista è la legge di Hick e che bisogna lavorare solo ed esclusivamente su questo per sopravvivere e togliersi dai guai!
Ben vengano dunque metodi come il Krav Maga a facilitarci il percorso!
Manuel, sei un grande 💪! Anche io sono un istruttore di difesa personale dall'ormai lontano 1999😢... Seguo con passione tutti i tuoi video e mi ritrovo in tutte le tue tecniche, ma sullo svincolo dallo strangolamento anteriore, ad altezze simili tra i due contendenti ok, ma se ci fosse una disparità di altezza, come ad esempio una donna minuta contro un energumeno, l'applicazione non la vedrei molto bene, ed in quel caso, avendo pochissimi secondi, andrei di più con qualcosa di più "duro".
Ancora complimenti!💪
Ovviamente a tutto c’è un limite e la bacchetta magica non esiste, però proprio perché una donna è minuta e il suo aggressore è più forte, difficilmente altre tecniche funzioneranno.al contrario questa tecnica funziona con molta più probabilità, infatti le mani dell’aggressore sono sempre posizionate all’altezza del collo della vittima qualunque sia la loro differenza di altezza
Nel Kali-arnis de mano dicono che:se una persona ti minaccia con un coltello tenendotelo vicino, quella persona non sa usare un coltello, se una persona ti minaccia tenendo la lama lontana allora devi preoccuparti, perchè è probabile che sappia quello che sta facendo! Ottima l'intuizione di colpire il braccio armato, nel Kali quelle tecniche si chiamano "Guntig", tecniche di distruzione articolare, i filippini dicono:"rompere il dente del serpente" se il serpente ha i denti rotti non ti può più mordere e questo può valere in tutte le aree del combattimento, non solo per la difesa da armi da taglio!! ...ad ogni modo complimenti ad entrambi, è bello vedere due esperti confrontarsi, cercare punti di incontro e, magari, anche spunti per migliorarsi, bravi!
Il coltello rimane comunque l'arma più letale nel combattimento ravvicinato..che la si sappia o non la si sappia usare più di un arma corta da fuoco...perché le proiezioni le traiettorie le modalità con cui può essere usata sono praticamente quasi infinite...da un coltello ci si può difendere solo in un modo scappando o se si è a distanza attingerlo con un arma da fuoco.
Fermo restando che, e lo dice Manuel in questo ed in altri video, me lo disse Dan Inosanto e tutti i maestri con cui ho studiato Kali e Silat e me ne sono accorto io in centinaia di sparring fatti dal 1994 ad oggi, in uno scontro con armi da taglio nel 99% dei casi si rimane come minimo feriti, se va bene in maniera non grave, ci possono essere casi in cui fuggire non si può! Una persona non esperta può commettere l'errore di tenere la mano armata vicino a me ferma, o attaccare sempre e solo da un angolazione o tante altre cose che possono offrire una possibilità per tentare una difesa. Si parla, nella nostra società di casi limte, non come al mercato di Manila dove almeno una volta al giorno avviene una lite e li quando si litiga escono fuori i machete (parole del mio maestro filippino). Un mio maestro era solito dire:"quando combatti sono tanti i fattori che possono stabilire l'esito di un combattimento, uno di questi è a fortuna, ma più ti alleni duramente al combattimento, più le percentuali di avere fortuna crescono"! ...Poi se uno va in giro con una Glock e la vuole usare...ma questo è un altro film!😊
@@kentuBo
Sembrano le parole di Sifu Maestro Roberto Bononelli, grande Maestro di Jkd, Kali e Penjact Silat !
@@kentuBcomplimenti a te! Ottima riflessione (da ottimi studi). Anche se sappiamo che nelle discipline orientali da combattimento e non, ci vuole molta passione, ed a volte, quasi abnegazione!
Due grandi... bellissimo video, bel progetto che portate avanti, complimenti!
Un video veramente veramente bello, interessante e pregno di nozioni come sempre, grazie ad entrambi.
Complimenti,come sempre i tuoi video sono molto istruttivi!
Sarebbe interessante anche un confronto con esperti di Silat e Kali
Due grandi professionisti dai quali abbiamo sempre da imparare e ,soprattutto ,che imparano umilmente ogni giorno. Ottimo video ,pratico e reale. Complimenti
Bellissimo video! Vedere a confronto queste due arti marziali è stato molto interessante.
Comunque Manuel complimenti!! Hai un fisico da paura!!!! ❤
Bellissimo video, grazie a Stefano e grazie soptattutto a Manuel perché questi video aiutano tantissimo e sono un validissimo strumento per meditare sulle aggressioni su strada. Grazie! Il tuo è un servizio bellissimo!
Caro Stefano, il maestro Fujioka era orgogliosissimo di te. Grazie per averlo ricordato. Resterà sempre nei nostri cuori.
Ma che stile pratica?Shotokan?
@@francescogiorgino2024si
Ho visto i video col senpai luigi e ora questo, ci sono differenze ma molte cose di base in comune. Che belli sti video
Molto belli e interessanti questi video in cui vi confrontate..
Molto interessante ragazzi! Mi piace questa sinergia...da esempio per la gente la civiltà e la maturità del dialogo.
Da heavy weight MMA fighter mi sono trovato spesso ( purtroppo) a dover usare colpi devastanti,presi dal Kyokushinkai e Wing Chun ad esempio. Come i pugni a catena ed i " calci invisibili" comuni nel Kyokushinkai come nel Wing Chun. I miei complimenti vivissimi ad entrambi. Veramente eccezionali . Io ho 3 Dojo, dove ho anche donne . Sono assolutamente d'accordo con entrambi. Manuel ha perfettamente ragione nel colpire punti vitali e sono impressonato dai calci in apertura del nostro campione fiamme gialle. Calci molto veloci e precisissimi . Grandi !
Mi piacerebbe vedere altri video con Stefano, un grande!
Sembra una sorta si Fabrizio Corona karateka hahahaha
È grosso anche vicino a manuel
Ottimo video come sempre. Il maestro Spadaccini è una garanzia sia per la qualità dell'insegnamento sia per la sua comprensibilità. Mi permetto di suggerire, per un eventuale confronto, uno dei moltissimi stili di kung fu cinese, il Ba Ji Quan, antico di tre secoli almeno ed utilizzato in passato dalla guardia imperiale cinese, attualmente dai servizi di sicurezza della repubblica di Cina. Ha pertanto una lunga verifica d'efficacia in contesti reali. Nonostante una qualche parentela con le arti marziali nipponiche (il ju jitsu, la più antica del Giappone, ha avuto qualche influsso da stili della Cina settentrionale, da cui deriva anche il BJQuan) ha principi abbastanza differenti e potrebbe essere interessante un paragone.
T ammiro molto Stefano
Infortunato ma non t arrendi vai sempre avanti
Sei una persona unica da seguire
Complimenti
Bellissimi questi confronti. Bravo Manuel.
Grandissimi, bellissimo video❤
Grande Manuel, ti seguo sempre nei video piu' intelligenti ed acquistato anche tuoi prodotti.
L'uscita da presa al collo del Krav è una tecnica del JuJitsu Giapponese.
Bravi, gran bel video. Grazie
Grazie Manuel grazie Stefano, come sempre molto professionali.
Bel video! Davvero interessante, istruttivo e anche utile!Complimenti e grazie!
Con buona pace del toro legato alla staccionata per il naso poverino! 😂
Buona continuazione!
Molto interessante questo confronto, dovresti farlo più spesso perché vedere diversi metodi di difesa permette a noi di poter scegliere quella che più d'istinto ci sembra migliore, per la nostra fisicità o attitudine.
È proprio vero, il krav maga non ha inventato nulla, si è ispirato a cose già esistenti, rielaborandole e riadattandole a contesti differenti di quelli giapponesi del periodo feudale o cinesi del periodo imperiale.
Bravissimi.. 💪💪
Il karate shotokan, sia sportivo che tradizionale, molto presto divenne talmente votato alle meccaniche da gara (più o meno contact) che perse ogni forma concreta di approccio alla difesa personale, tant'è che il maestro Shirai dovette inventarsi il goshindo. Il karate sportivo non prepara alla difesa personale, troppo spesso non prepara neanche allo stress da contatto fisico e alla reale convinzione di dover tirare un colpo o alla possibilità di poterne ricevere di estremamente dolorosi in spazi strettissimi. Diverso è per gli stili full contact e per gli stili okinawensi, a patto di trovare però maestri che sappiano insegnare a gestire il caos della violenza e non solo a fare ricostruzione storica.
Il Krav invece a che prepara, di grazia?
Sono sicuro che chiedendolo a chi si occupa di Krav Maga avrà una risposta più soddisfacente di quella che potrei darle io, maggiormente ferrato in stili sinogiapponesi tradizionali e non sportivi. Ad ogni modo mi verrebbe spontaneo pensare che l'allenare uno sport tenda a migliorare l'atleta nella pratica di quello specifico sport.
I tuoi video sono bellissimi, tuttavia mi piacerebbe vederli "più dinamici", ovvero aggressioni vere e proprie fatte con maggiore intensità. Vedere per esempio pugilato vs kraw maga in una sorte di combattimento. Comunque ho visto i tuo shop, mi attira l'offerta del baby tonfa+spray, per quanto tempo ci sarà lo sconto?
Sarebbe bello vedere qualche stile di karate full contact sul canale(kyokushin, seido, makotokai, zendokai,kudo...)
Riassunto del video:
Stefano: karaté
Manuel: kárate
😂😂😂
Karate (non sportivo) e Krav maga non hanno differenza. Entrambe cercano efficacia diretta ed essenziale, e di evolversi imparando sempre.
Un bellissimo confronto tra professionisti
manuel che scappa con due braccia alte a 17:14 mi fa troppo ridere
😅
siete dei grandi artisti marziali... ma soprattutto delle grandi persone!
Interessantissimo!
Bello il confronto tra karate e kravmagra, complimenti ai tecnici.
Ciao, a 8:39 dici che il Krav è stato creato dagli israeliani, ma ho letto recentemente che l’origine appartiene agli ebrei degli anni ‘30 che hanno appunto attinto a varie arti marziali per difendersi dalle aggressioni antisemite. Cosa ne pensi? Grazie.
Comunque Manuel è proprio Bravo ! Sono fortunati le persone che hanno la possibilità di farsi allenare da lui !
dipende dal praticante, dalle sue abilita` naturali e attitudini, ma nel karate la preparazione fisica e soprattutto il condizionamento sono fondamentali e questo secondo me e` un bel vantaggio
veramente un bellissimo e utilissimo video
Grazie ad entrambi ❤
Bellissimo 🥋💯
Siete grandi e solo stima , così è il vero spirito delle arti marziali .Ma Manuel un confronto con uno che fa karatè Kyokushinkai. ? uno proposta eh
Oddio l'hai previsto hahah
Belle queste collaborazioni
Complimenti ❤
Perdonatemi ma non si scrive Sucker Punch?
Comunque bellissimo video come sempre Manu!
Manuel, mi hai rotto il 3x world champion Stefano Maniscalco! Grande Stefano!
Bravi e complimenti.
Bravi ragazzi un video molto ..utile aime ai giorni d'oggi. Comunque il miglior consiglio é: evitare lo scontro diretto
Ottimi suggerimenti specie la tecnica per disarmare un avversario munito di coltello !
Che bello il prossimo video il Krav maga VS taekwondo
Bel video!
Krav maga è il karate delle FEMMINISTE 🗿🥂👌🏼
Bello questo confronto!
Ciao Manuel, vorrei sapere cosa ne pensi del Silat, vorrei iniziare a praticarlo però sono un po' scettico
Manuel se riesci puoi fare questo genere di video ma con un thai boxer? Tipo petrosyan, per una situazione di strada secondo me potrebbe stupire
Petrosyan lo rovina uno che fa karate sportivo
Ciao Stefano, è il secondo video dove ti vedo con la mano infortunata, sei uno cge non molla complimenti e buona guarigione
Bravo Manuel a coinvolgere il Campione Maniscalco.
Stefano è u megghiu i tutti. Senza chiacchiere 😂
Beh con lo squalo non so se centro il pugno, ma di sicuro urlare urlo. E' bello avere un piano B. Grazie Stefano! 😂
Questi contenuti sono utilissimi ed importanti. Da praticante di karatè non posso che concordare, soprattutto riguardo ciò che dite al minuto 27.
Qualche video su Muay Thai grazie 👏👍
Buongiorno
La serie di video è bellissima..
Volevo sapere in che modo il signor Stefano ha risolto il problema alla mano..
Chiedo perchè mi è capitato qualcosa del genere 8 mesi fa, ma nonostante avessi portato un tutore simile a quello di Stefano, ma più rigido, non riesco ancora a fare il pugno.. ( Forse dipende anche dai miei 68 anni.. )
Grazie mille e buona giornata
Bel confronto!
La difesa da coltello, è una fase che devi preparare in primis, la cinetica. Questo fa la differenza.
Il problema che tutte queste tecniche sono efficaci se entrambi i contendenti agiscono con la mentalità marzialista ed agiscono su schemi che seguono traiettorie e proiezioni ben definite...purtroppo a volte chi aggredisce non è coordinato non porta colpi prevedibili agisce di "ignoranza" quindi il marzialista ha difficolta ad intercettare un colpo che segue traiettorie o una tecbica non standard. Io per esempio in una situazione di attrito ravvicinato partirei semplicemente con una testata sul naso...che crea uno shock su qualsiati tipo di intervento per poi allontanarmi ...voi direte uno ti si avvicina e tu gli tiri subito una testata? Si se uno invade il mio spazio vitale con fare minaccioso io non gli do modo di mettere in atto qualsiasi tecnica
La difesa di Maniscalco sull'attacco di coltello la potrebbe fare solo lui che è un atleta professionista però😅
E' vero,i nfatti il Krav nasce per semplificare la difesa immediata, ma l'allenamento e' fondamentale anche per avere il giusto atteggiamento. Manuel e' un insegnante completo. Lo dico da karateka tradizionale 3°dan.
Ottimo video, io sono stato aggredito con un martello e la tecnica del fujitzu (scappare) è stata molto valida … la cosa triste è che nonostante fossi armato la paura di subire un processo è stata più forte di quella di prendere una martellata 😞
Divenuto istruttore agli albori della diffusione del KM in Italia ed Europa, mi sono separato prevalentemente x la distorsione storica implicitamente diffusa e pubblicizzata, dato che furono prevalentemente gli inglesi a loro volta formatisi sulla scuola europea (in primis italiana) ad insegnare il Close Combat (nome originario effettivo) ai "coloni". Riguardo le tecniche, l'avvolgimento da sotto in caso di minaccia con presa regolare dell'arma, si è dimostrata inefficace sia in contesti di allenamento che reali, ma vedo che a distanza di 20 anni viene ancora proposta (Cicalone docent).
Il gomito alto del krav Maga lascia scoperto un punto mortale
Ciao manuel volevo chiederti un consiglio, se un mio amico è atterra, circondato da 4 o 5 persone che, per esempio lo prendono a calci, come faccio a difendere lui difendendo anche me stesso? Spero tu possa rispondermi
Il padre di ogni arte marziale é l ' hokuto shinken, con un tipo e la pressione nel giusto punto, muori dopo 3 giorni. Fonte: miocuggino 😂
È possibile fare anche uno shorts su come uscire da una persona che tiene il coltello nel modo inverso ( non con la lama esterna ma interna). Grazie 🙏 ❤
No, a meno che sei uno ben addestrato sei morto mi dispiace, una persona normale ovviamente dovrebbe cercare di scappare o chiedere aiuto. Chi è armato ha sempre parecchio vantaggio su chi è non è armato
Bravissimi ,bel confronto ,sono un ex atleta di ju jitsu e tutto questo è musica per le mie orecchie
Lo già detto però io vorrei il sempai luigi perché secondo me e perfetto per un video del genere
Interessante la difesa da coltello di entrambi... a mio parere dobbiamo sperare che chi ha il coltello non sappia usarlo da professionista altrimenti non porterebbe il braccio indietro per dare una coltellata. Cmq bella puntata
L'efficacia di un arte marziale è data dal singolo e non dallo stile
BRAVO.
Esattamente 😊
Mi sembra di tornare alle elementari quando si bisticciava tra compagni di classe: è più forte il "judò"! Nooo, è più forte il "karatè"!!! e via discorrendo...
@@gggladio5675 appunto ,a volte sono proprio assurdi negli argomenti
Logico
Una piccola correzione ortografica: Sucker Punch (non Sucher). Complimenti per il video 👍
Da non confondere con la Torta Sacher!😂
Ho fatto karate che vuol dire mani vuote per anni, ma appunto quello che manca, é l' uso di armi cinesi per potersi difendere da persone armate, e il karate se non sbaglio discende ju jutsu dove invece insegnano a utilizzare qualsiasi cosa come arma per difendersi
Avete mai tenuto in considerazione le tecniche dell aikido?comunque ottimo video di 2 maestri di vita civile e di rispetto 👍🤙👏👏
Manuel l'ho visto diverse volte attuare alcune tecniche di aikido o comunque applicarne i principi dello spostamento del corpo, nei suoi video.
Mi ricordo a memoria una sua tecnica dove applica il principio del tai no henko, uno spezzone di video di una lezione alla FdO dove applica la chiusura di Gokkyo, e un altro ancora dove sembra usare una sorta di Nikkyo Ura...😊
Sì trovo alcune applicazioni dell’ Aikido molto interessanti.
@@ManuelSpadacciniKMA grazie per la tua disponibilità,mio padre è una cintura nera di ki aikido e alla veneranda età di 85 anni è ancora in grado di legnarmi io ho raggiunto la cintura verde ma ho dovuto lasciare il tutto per problemi fisici ho praticato anche il karate,full kontact e un po di kung fu è devo dire che ogni arte ha le sue potenzialità in combattimento grazie ancora per la tua disponibilità buona serata ciao Sensei 😉
Applica costantemente tecniche di Jiu Jitsu, come Ikkyo e Nikyo e altre, come Ude Gatame sulla difesa da coltello.
Purtroppo non ne parla nessuno del Jiu Jitsu che è probabilmente tra le più efficaci in assoluto.
L'Aikido è LAiki jitsu derivano dal Jiu Jitsu Giapponese. Proprio come il Judo e il Jiu Jitsu Brasiliano.
Basta pensare che lo stesso Krav Maga deriva dal Jiu Jitsu israeliano.
@@mattred4564 esattamente. A voler essere pignoli, credo che jujitsu sia il termine moderno, ai tempi si usava il termine Jujutsu, ed era un insieme di scuole, ognuna con le sue peculiarità e metodi di insegnamento, non un arte marziale vera e propria codificata come credo sia oggi il jujitsu al giorno d'oggi. Ad esempio l'Aikido deriva dal Daitō Ryu Aiki Jutsu, che era la scuola della famiglia del Maestro Takeda, di cui Ueshiba fu allievo.
Comunque ti do proprio ragione, alla fine le arti marziali tradizionali sono le più efficaci e razionali, purtroppo sono derise e spesso non capite.
Ciao conosci il Kalah sistem?
Sì mi piace in molti aspetti delle sue tecniche, a volte trovo che il costante concetto di bloccare dietro il gomito sia proposto in maniera eccessiva anche in attacchi o dove risulta meno efficace. Comunque Idan è molto bravo
19:14 non è più efficace colpire in mezzo all' avambraccio? La mano dovrebbe aprirsi con meno forza addirittura
Ciao Manuel, che ne pensi su questa Idea? Ma se si da un calcio diretto sulla mano armata di coltello? Potrebbe cadere l’arma? E poi magari scappare invece di intervenire in un possibile combattimento ravvicinato?
manuel : guarda che quello mica è l' ultimo arrivato !
Stefano é un ottimo atleta ma le tecniche di difesa che ha esposto sono le sue personalizzate, in realtà le difese da quegli attacchi sono diverse, alcune più teatrali e infattibili altre molto più funzionali e simili a quelle di Manuel, se non "migliori" poi ovvio davanti a un coltello sfido chiunque a muoversi a prescindere, ma quello è un altro discorso
Grande Manuel: "Andiamo a bere una birra!" 😂
È un esempio che mi piace fare perché lo capiscono tutti immediatamente 😄👍🏻
I buona sostanza,quando si parla di DP,ogni arte marziale mira a colpire i punti vitali non allenabili e tutte mirano direttamente al nodo del problema,ergo che il KM sia assolutamente efficace e applicabile!
Senza nulla togliere, il Karate non è la madre di tutte le arti marziali e non viene sviluppato perché i giapponesi sono piccoli in confronto agli occidentali 😉 e lo dico da karateka 😊
In sintesi e senza presunzioni (sono solo un appassionato non uno studioso). Il "Karate antico", chiamiamolo così, si sviluppa tra la fine dell'800 e l'inizio del 900 nelle isole Ryukyu, di cui Okinawa è la principale e la più grande e dista circa 650 km a sud dalle coste del Giappone. Di etnia affine ai cinesi era un regno autonomo, nel 1372 diviene uno stato tributario della Cine dei Ming. La presenza cinese porta con se probabilmente anche l'arte del kung fu, anche se non quantificabile non è improbabile che vi siano stati insegnamenti di questa arte già a partire da quel secolo se non dal successivo.
"Nel 1609 i samurai Shimazu soggiogarono il Regno Ryukyu e impedirono ai suoi abitanti l'uso delle armi, si ritiene che questo atto spinse gli Uchinanchu (gente di Okinawa) a sviluppare iltoshu-kuken, un modo di difendersi usando le sole mani vuote".
Estratto da King Magazine, 1925, Karate Kento Oojiai. Traduzione dal giapponese all'inglese a cura di Patrick e Yuriko McCarthy (Karate - La mia arte di Motobo Chuki)
Il karate viene “esportato” in Giappone, dove è pressochè sconosciuto, a partire dal 1925. Gichin Funakoshi ( Okinawa 10 novembre 1868 - Tōkyō, 26 aprile 1957 karateka e maestro di karate) ne è uno dei principale artefici in particolare perchè lo rende applicabile all'insegnamento di massa in linea con i metodi di insegnamento giapponese prettamente militare (Judo, Kendo) da qui probabilmente il suo successo. Metodo, va detto, in contrapposizione a quello di Okinawa dove era insegnato prevalentemente a pochi praticanti per Dojo a patto che avessero dato prova delle capacità e attitudini necessarie.
Quello esportato in Giappone possiamo identificarlo come karate "tradizionale", poi c'è il karate occidentale “moderno” che nel corso dei decenni, in particolare in questi ultimi, ha perso molto dello scopo iniziale, auto difesa e combattimento, a dimostrazione di questo i colpi in zone vitali che sono presenti in tutti gli stili di karate (e non solo), non penso ci sia da spiegare il perché esistano colpi del genere in un’arte marziale qualunque essa sia.
Il karate sportivo è a mio parere è una cosa a parte, è principalmente uno sport che deriva dall’arte marziale e che usa un sottoinsieme di poche tecniche (rispetto all'ampia scelta proposta dal karate, qualsiasi stile si tratti) che devono rispettare le regoli sportive previste dalla WKF.
C'è anche il Karate Full Contact, ad esempio praticato nella JKA (Japan Karate Association) con stili come Kyokushinkai o Zendokay. Nel karate in particolare quello di Okinawa è previsto l'uso di armi (Bo, Sai, Nunchaku, Kama) e come difendersi da esse.
TODE vs KARATE (etimologia)
TODE era il nome inizilmente dato all'arte marziale che si sviluppa ad Okinawa, che si può tradurre impropriamente con "mano cinese" infatti, se l'ideogramma TE significa mano, KARA ha un significato duplice, due ideogrammi differenti, uno significa "vuoto" mentre è il carattere cinese che si riferisce alla dinastia T'ang e può essere tradotto con la parola "cinese".
Scusa ma invece della manata o pugno da sotto al naso, non è meglio al mento per creare iper estensione della cervicale e parallizzarlo??
Super interessante
Oss. Grande Maniscalco, io ex allievo del M° Stefano Travaglini. Un saluto.
Genio manuel
Dalla corta distanza meglio gomitata circolare o pugno montante?
Sarebbe bellissimo un video del genere con il maestro di karate kyokushinkai!
mi alleno proprio nel dojo suo a messina, letteralmente una leggenda vivente!
Io ho praticato Karate, Aikido e Baguazhang. Aver praticato più arti marziali ha fatto apprezzare molto anche a me come quasi tutti i principi siano gli stessi.
Ottime tecniche di difesa personale, semplici ed efficaci, un saluto ad entrambi i Maestri, sono Istruttore pure io, stessa federazione di Stefano 💪👍
Vedendo le tecniche contro il coltello noto la difficoltà delle arti marziali di "prendere" il polso dell'aggressore con la mano ed è una cosa estremamente complicata. Mentre il Krav è molto simile alla scherma medievale, si va a mettere il polso a spostare la mano armata lasciando più probabilità di blocco