Antenna End Fed fatta coi Piedi ma funziona ! Revisione e Prova .

[@IU0KFS-ev3cv]

...sai fare meglio tu poiché consideri ogni cosa e questo è da pochi poiché precisi e seri! 🏆🥇

[@IZ4VQS]

.... e con tutto quello spazio .... un traliccio

[@sterock77]

Sarebbe bello ma attorno ho impicci che mi obbligherebbero a montarlo altissimo per dargli un senso .

[@simonesozze2080]

Ti conviene cambiare quel toroide e usare un T240/43! molto adatto per le frequenze fino agli 80 metri! Se vuoi usare più potenza (cosa che comunque trova il tempo che trova..) puoi usare 2 toroidi sovrapposti!
In secondo luogo la endfed ha necessità di un rapporto di trasformazione 49:1! Quindi una volta realizzato va testato con un carico da 2400ohm perchè la endfed ha questa impedenza caratteristica! Basta usare una resistenza (sarebbe meglio anti induttiva ma per capire se va o no basta anche una normale!) e se il ros è perfetto allora il trasformatore è perfetto e non avrà grosse perdite come il tuo!
Poi dall' avvolgimento realizzato sul tuo non mi sembra un 49:1, ma più un 9:1, quindi non è corretto e da lì i problemi di surriscaldamento (oltre al toroide non adatto come ti hanno già suggerito) e la bassa efficienza del sistema antenna anche in ricezione!!!
Prova a realizzare un trasformatore ex novo con queste caratteristiche e vedrai che lavorerà molto bene anche sui 40 metri!
Saluti e buona sperimentazione!
Simone IW2LSO

[@sterock77]

Si penso proprio che lo farò , confermo per il 9:1 la fanno e vendono così sti fetenti 🙂 . Buon proseguimento !

[@cosimomassaro7537]

Ciao Stefano io sto per realizzare una long wire in previsione di riprendere l'attività dopo 25 anni di inattività... ho ripreso a studiare i vari progetti per vedee cosa costruirmi nei limiti dello spazio che ho e come prima cosa voglio provare questa filare che su qualche video addirittura ne parlano malissimo disquisendo di tecnica pura e forse è anche giusto tranne che in tanti anni ho capito che un conto è la teoria e altro è la pratica dovuta a tanti fattori... in questo video ho notato che una marca conosciuta ha realizzato il progetto con 20 metri di filo... ora... da quello che leggo in giro e da alcune tabelle realizzate dalle esperienze di OM di tutto il mondo invece di quella misura si dovrebbe considerare o un 17,70 oppure un 21,65 all'incirca per stare intorno a quella lunghezza... magari sarebbe il caso che tu facessi qualche prova e vedere se ottieni qualcosa in più sulle varie bande? Per l' UN-UN 9:1 va bene quello e non ha nulla di diverso da quelli pubblicati in giro autocostruiti ranne i materiali. Ah dimenticavo di aggiungere che ci sono varie misure di scatole per impianti elettrici senza fori... quella che hai scelto tu serve per convergere varie linee elettriche (con tubi non incassati) e in quei fori ci entrano i tubi rigidi infatti le scanalature che si vedono sui gommini vanno tagliati a secondo del diametro del tubo che ci deve entrare... saluti IK7JXE

[@sterock77]

Può essere un idea , se ci rimetto mano proverò a cambiare le lunghezze .

[@giorgioperer2817]

Secondo me con il power che ci hai buttato dentro il toroide ora è un pezzo di legno 🤦‍♂️😂

[@sterock77]

Ma guarda , il dubbio mi era sorto , però una volta ripristinate le spire non ho ravvisato differenze rispetto a quando era nuovo appena montato . Non so quale sia la temperatura critica che modifica le caratteriste magnetiche del toroide .

[@giorgioperer2817]

@@sterock77 dipende dalla mescola del toroide, se è una mescola 43 a 130°C è già critica.

[@sterock77]

@@giorgioperer2817 sinceramente non lo so . So che a volte dipende dai colori , si guarda quanta resistenza elettrica ha e si fanno altre prove . Io lo presi per buono e fin che funziona 😁 lo uso , poi magari poteri dare qualche prova . Vedrò .

[@IZ4VQS]

qrp, devi fare qrp 🙂

[@sterock77]

Sarebbe meglio , così non colo le spire del trafo 😂😂😂😂

[@IK8XOO--Paolo]

Che intendi per "funziona bene" ?!? Apri gli occhi: se il toroide scalda, che sia poco o tanto è solo questione di watt, quella è potenza in trasmissione e segnale in ricezione che stai buttando. Quel toroide è in polvere di ferro (infatti è arrugginito!) in particolare è di miscela 2 ed è impossibile farci un trasformatore che deve lavorare sulle bande basse: la sua permeabilità magnetica è ridicola paragonata a quella che occorre. Più di metà della tua potenza finisce lì e ciò spiega il riscaldamento. Chi l'ha costruito non sa nulla di come si calcola un trasformatore ad RF !!!
È d'obbligo usare ferrite e perché quei venti metri di filo possano risuonare anche sugli ottanta metri ed essere convenientemente alimentati da un trasformatore simile ma ben fatto, devono avere un induttore verso la fine... (copia quella che l'ARRL offre in kit). 73s
P.s. - L'"impedenza caratteristica" è solo quella non dissipativa relativa alle linee di trasmissione

[@sterock77]

Si è un antenna fatta coi piedi , il discorso della composizione non mi è ben chiaro , sicuramente non è di buona qualità . Ma è sempre stato così , venduto dalla eco antenne se non erro , e nemmeno il cavo smaltato si erano degnati di usare . Quantitativamente quanta potenza dissipa il toroide non posso saperlo ma a malapena intuirlo . Su 100w considerando in quanto si scalda (cosa che ha sempre fatto ) posso intuire che nell' ordine di grandezza tra i 10 ed i 15 w e non è poco come perdita . "Funziona bene " perchè anche dopo il cedimento delle spire colate qualche tempo fa , la sostituzione del case poco importa , funziona ancora come quando la installai sia come resa in rapporto alla deltaloop che come impedenze da compensare in accordo .
Aggiungerei anche una cosa , che se aspirassi a prestazioni di livello non andrei a chiederle ad una end fed che già di suo è un compromesso scarso ma ame fa molto comodo fatta così . Ti ringrazio per il consigli del progetto ARRL, ci do un occhiata molto volentieri .

[@IK8XOO--Paolo]

@@sterock77 La end-fed non è un'antenna di ripiego. In verticale (verticale mezza onda) offre il vantaggio non indifferente dato dall'alta impedenza per cui il piano di terra (il "contrappeso" nel tuo caso) diventa molto meno critico e la resistenza di perdita, sempre presente, ha meno effetto. Il trasformatore però non va realizzato a casaccio.
I toroidi non sono tutti uguali: quelli smaltati (per non essere conduttivi) come ERA il tuo, sono in polvere di ferro (il colore ne indica con precisione la miscela) e non sono affatto adatti per un trasformatore a larga banda che deve partire da frequenze basse. L'altra grande famiglia è composta da quelli in ferrite che a sua volta può essere composta da materiali non tutti uguali, con percentuali diverse... Sono identificati quasi tutti da sigle il cui primo numero rappresenta il diametro in centesimi di pollice; il secondo numero, dopo il trattino, indica la miscela che lo costituisce.
Ognuno è diverso dall'altro (soprattutto per permeabilità magnetica) ed in fase di progetto va scelto quello giusto.
Poi perché per il primario due spire, tre spire, dieci o quattordici? Ti sei mai chiesto perché quelle poche spire non costituiscono un cortocircuito per il tx? Dov'è la differenza con un pezzetto di filo che cortocircuita il tx?
Ecco, soprattutto in 80 ma anche in 40 e forse più su, quel trasformatore è quasi un corto circuito o comunque un carico che dissipa in calore forse più di metà della tua potenza !!!
Considera poi che riscaldandosi ed avvicinandosi al punto di Curie (nel tuo caso fortunatamente molto alto) il toroide tende a perdere le proprie proprietà magnetiche fino a "scomparire" e l'avvolgimento appare come avvolto in aria peggiorando ulteriormente la situazione!
Penso che a breve scriverò un articolo (semplificato) su come progettare un trasformatore ad RF, su come riconoscere quelli farlocchi venduti o descritti sul web e su come testarne in maniera semplice le sue perdite. Intanto dai un'occhiata ai miei articoli (links sulla mia pagina QRZ) perché troverai informazioni utili. 73s

[@sterock77]

@@IK8XOO--Paolo Ciao ! Grazie ancora per le spiegazioni precise , ed ineccepibili, darò un occhiata alla tua pagina che sicuramente merita molta attenzione . Il sistema di funzionamento lo conosco ma non ne conoscevo bene i limiti , soprattutto per il discorso del toroide . L' antenna alla continua si presenta come un corto circuito da qualsiasi parte tu la guardi , è l' effetto induttivo a renderla un "carico " su certe frequenze . Ha il vantaggio che per le tensioni elettrostatiche , che si accumulano in tensioni continue , non le può trasferire alla radio e questo è un gran bel vantaggio (rispetto a quelle aperte ) . Ho guardato il progetto ARRL , molto bello con unun 49:1 anzichè 9:1 .

[@cosimomassaro7537]

@IK8XOO--Paolo sentendoti in aria mi ero imbattuto sulla tua pagina molto interessante e avevo scaricato in pdf i tuoi articoli saluti IK/JXE (ho postato su questo video di Stefano ed ho letto le tue info)

[@IK8XOO--Paolo]

@@cosimomassaro7537 Ciao, ricordi su che bande ed a che ora mi hai sentito in aria?