Locke: la conoscenza

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  • Опубліковано 19 сер 2024

КОМЕНТАРІ • 11

  • @carmelocaruso4550
    @carmelocaruso4550 3 роки тому +1

    Davvero interessante, grazie

  • @nicodiienno7258
    @nicodiienno7258 3 роки тому +4

    Salve scrip!!! Devo riconoscerti grande talento , hai citato sogni e c.g.jung, a quando una bella lezione su Jung? ? Cia a presto

  • @Emanuele-sj7cl
    @Emanuele-sj7cl 3 роки тому +1

    Caro prof, non sono un suo alunno, ma provo a porle una domanda su una cosa che non capisco; mi risponda solo ed esclusivamente se ha tempo, davvero. Quel che non comprendo è: quando intuisco l'io e dimostro Dio, che cosa conosco esattamente? La corrispondenza tra l'idea dell'io con l'io e la corrispondenza tra l'idea di Dio e Dio, o afferro semplicemente l'io di per sé e Dio di per sé? Non so se la domanda sia chiara, spero di sì. Le auguro una buona giornata!

    • @scrip79
      @scrip79  3 роки тому +2

      È una bella domanda. A rigore, direi che quando intuisco l'io, in realtà, intuisco l'esistenza di un qualcosa che però non so quanto posso definire; così quando dimostro l'esistenza di Dio, dimostro che deve esserci un Dio, ma non come sia fatto questo Dio. Cioè posso anche essere certo, lockianamente, che l'io e Dio esistano, ma non posso essere certo che l'io sia un'anima, ad esempio, o che Dio sia il Dio cristiano. Locke questi problemi direi che se li pone solo in parte, nel senso che poi non approfondisce più di tanto la questione. Kant, però, farà il passo in più, arrivando a dire che dell'io non si può, a rigore, dire granché e su Dio addirittura che non si può neppure dire che esista, men che meno che sia il Dio cristiano.

    • @Emanuele-sj7cl
      @Emanuele-sj7cl 3 роки тому

      @@scrip79 Caro prof, grazie infinite! Ora la questione mi è più chiara. Le auguro una buona giornata ed un buon weekend

  • @lorenzomarini5112
    @lorenzomarini5112 Рік тому

    Vera conoscenza:
    Se una persona vive felice ed in perfetta salute psicofisica rivolge l'affetto al Signore Dio per la grazia ricevuta in ossequio al suo comandamento Genesi 2.17 oppure no? No, in senso assoluto.
    "Affinché si adempisse il detto di Isaia profeta, quando disse: Signore, chi ha creduto a quello che ha udito (riguardo alla prevenzione affettiva - Genesi 2.17) da noi (psicotici risvegliati)? E a chi è stata rivelata la potenza del Signore (della Veglia umana)? Per questo non potevano credere il perché disse parimenti Isaia: Accecò i loro occhi (sulla causa del male malessere umano), e indurò loro il cuore (negli affetti carnali che ne sono la causa), affinché con gli occhi non veggano (la causa della propria sofferenza), e col cuore non intendano (il valore della prevenzione affettiva), e si convertano (a seguito della sofferenza accusata, nell'amore indistinto), e io li risani (li perdoni pro salvezza della loro anima)": Vangelo di Giovanni 12.38/40
    Ovvero è offensivo per l'intelligenza definire l'essere umano:
    HOMO SAPIENS ...

  • @elenalamb9386
    @elenalamb9386 2 роки тому

    Potrebbe spiegare la critica alla causalità? Grazie

    • @scrip79
      @scrip79  2 роки тому

      In Locke? La critica alla causalità è molto più netta e articolata in Hume, anche perché Locke di fatto accetta il principio di causa-effetto. La critica alla causa in Hume è qui: ua-cam.com/video/lGtbkY7FZac/v-deo.html

  • @robertocammarota9257
    @robertocammarota9257 3 місяці тому

    ...ma perché sei così simpatico?😂

  • @CamataEmanuele
    @CamataEmanuele 3 роки тому

    2021.01.27 E