Parlare delle vittorie sospette di Armstrong, sottintendendo che Ulrich, Rijs, Pantani e tutti gli altri campioni della sua epoca non assumessero EPO è quantomeno discutibile.
Tra gli eterni secondi, manca. Giambattista Baronchelli, due volte secondo ed una volta terzo al Giro, nonché medaglia d'argento al Mondiale del 1980; Gaetano Belloni (il "primo" eterno secondo nella storia del ciclismo), secondo nel 1919 e nel 1921 al Giro, dietro il rivale di sempre, Costante Girardengo; sebbene colse la vittoria finale nel 1920; Fernando Escartin, due volte secondo alla Vuelta; In relazione ad un Mondiale: Kolobnev, due volte secondo; De Vlaeminck, che nonostante le 255 vittorie in carriera ed aver conseguito il primato in tutte le monumento, oltre a sei Tirreno-Adriatico (record), non riuscì mai a cogliere l'oro in un Mondiale in linea (pur laureandosi, comunque, Campione del Mondo di ciclocross, altra disciplina in cui eccelleva), se non l'argento nel '75; Erik Zabel, anch'egli due volte medaglia d'argento ed una volta medaglia di bronzo al Mondiale e primatista della classifica al Tour per ben 6 volte, oltre che vincitore di 4 Milano Sanremo e 3 Parigi-Tours; Robbie Mc Ewen, medaglia d'argento al Mondiale del 2001, dietro il nostro Super Mario Cipollini , ma vincitore di 5 Parigi Bruxelles (record) ed una Classica di Amburgo, oltre che di 3 titoli nazionali; Sean Kelly, due volte terzo e due volte quinto in un Mondiale in linea, ma vincitore di una Vuelta (avrebbero potuto essere due, dato che un anno - già in maglia amarillo - venne colto da una gastrointerite ad un paio di tappe dalla fine), di 7 Parigi-Nizza, 4 Tour of Ireland, 3 Giri di Lombardia, 2 Milano Sanremo, 2 Parigi-Roubaix, 2 Liegi-Bastogne-Liegi e 4 classifiche a punti al Tour de France; Miguel Indurain: due volte secondo ed una volta terzo nella prova iridata (pur essendosi laureato, comunque, Campione del Mondo e Campione Olimpico nella prova a cronometro). Altro: Freddy Maertens, due volte Campione del Mondo e vincitore di una Vuelta e - in generale - vincitore di 206 corse in carriera, non si aggiudicò mai una Classica Monumento.
Fignon non può essere chiamato eterno secondo, anche se gli 8 secondi del 1989 sono una beffa tremenda.. Il vero eterno secondo è Poulidor, secondo anche al mondiale del 1974 (a 38 anni!) battuto ovviamente da Merckx. Ma è stato un combattente eccezionale e non a caso i francesi lo portano nel cuore molto più dell'antipatico Anquetil.
Mi ricordo come fosse ieri una fine del giro d'Italia a Torino nell'81 o 82 mentre Hinault festeggiava sul podio incontro un giovanissimo Fignon solo,appoggiato a una macchina con le braccia incrociate sguardo a terra,incazzato nero e amareggiato per aver dovuto fare il gregario a Bernard quando se lasciato libero avrebbe potuto lottare per vincere quel giro...
Se non fossero stati consentiti ai suoi avversari discutibili supporti tecnologici, Fignon avrebbe un Giro e un Tour in più, in entrambi i casi accoppiando i grandi giri. In ogni caso ha vinto tanto: al Tour 1984 ha dato più di dieci minuti ad Hinault. Altro che perdente: forse il più grande ciclista tra quelli che hanno svolto la propria carriera interamente negli anni '80 (e io lo odiavo).
Fignon eterno secondo non si può proprio sentire. Stiamo parlando di un corridore che vinse 2 tour, 1 giro e 2 milano sanremo. E 1 giro gli fu, se non rubato almeno sottratto con furbizia...
La biografia di fignon inizia: ah sei fignon quello che ha perso il tour per 8 secondi...non sono quello che lo ha vinto 2 volte. Purtroppo è molto più ricordato per quella sconfitta che per le vittorie
L'ironia del destino è che "il professore" (soprannome che suggerisce innovazione, almeno a me) è stato beffato proprio dalla innovazione tecnologica (oltre che dagli elicotteri e catene umane, ma quella è un altro discorso). L'invenzione delle lenticolari gli ha fatto perdere il giro e l'invenzione del manubrio da triathlon gli ha fatto perdere il tour. Per me fignon ha vinto quelle corse
Bella raccolta di ciclisti che avrebbero meritato di vincere qualche 'Giro' o 'Classica' in piu'. Alla domanda nel tuo preambolo, '...non si sa per quale motivo ci innamoriamo dei perdenti' forse perchè noi ci rivediamo in questi meno fortunati atleti che come noi nella vita sfioriamo solo la realizzazione dei ns sogni. Ciao e complimenti
Ricordo un mondiale forse in Belgio, c'era Bitossi che stava x vincere il mondiale,mancavano pochi km,poi si è piantato e sul finale vinceva Basso in volata, povero Bitossi che pianto ha fatto.
Mi piange il cuore ma qua manca Van Aert
APSETTIAMO 2/3 anni e poi lo aggiorniamo ahaha
C’è ancora un minimo di speranza
Ítalo zilioli
Parlare delle vittorie sospette di Armstrong, sottintendendo che Ulrich, Rijs, Pantani e tutti gli altri campioni della sua epoca non assumessero EPO è quantomeno discutibile.
Ora: tra armstong e Ulrich c'era una differenza specie nelle corse a tappe... A pari di epo
Tra gli eterni secondi, manca.
Giambattista Baronchelli, due volte secondo ed una volta terzo al Giro, nonché medaglia d'argento al Mondiale del 1980;
Gaetano Belloni (il "primo" eterno secondo nella storia del ciclismo), secondo nel 1919 e nel 1921 al Giro, dietro il rivale di sempre, Costante Girardengo; sebbene colse la vittoria finale nel 1920;
Fernando Escartin, due volte secondo alla Vuelta;
In relazione ad un Mondiale:
Kolobnev, due volte secondo;
De Vlaeminck, che nonostante le 255 vittorie in carriera ed aver conseguito il primato in tutte le monumento, oltre a sei Tirreno-Adriatico (record), non riuscì mai a cogliere l'oro in un Mondiale in linea (pur laureandosi, comunque, Campione del Mondo di ciclocross, altra disciplina in cui eccelleva), se non l'argento nel '75;
Erik Zabel, anch'egli due volte medaglia d'argento ed una volta medaglia di bronzo al Mondiale e primatista della classifica al Tour per ben 6 volte, oltre che vincitore di 4 Milano Sanremo e 3 Parigi-Tours;
Robbie Mc Ewen, medaglia d'argento al Mondiale del 2001, dietro il nostro Super Mario Cipollini , ma vincitore di 5 Parigi Bruxelles (record) ed una Classica di Amburgo, oltre che di 3 titoli nazionali;
Sean Kelly, due volte terzo e due volte quinto in un Mondiale in linea, ma vincitore di una Vuelta (avrebbero potuto essere due, dato che un anno - già in maglia amarillo - venne colto da una gastrointerite ad un paio di tappe dalla fine), di 7 Parigi-Nizza, 4 Tour of Ireland, 3 Giri di Lombardia, 2 Milano Sanremo, 2 Parigi-Roubaix, 2 Liegi-Bastogne-Liegi e 4 classifiche a punti al Tour de France;
Miguel Indurain: due volte secondo ed una volta terzo nella prova iridata (pur essendosi laureato, comunque, Campione del Mondo e Campione Olimpico nella prova a cronometro).
Altro:
Freddy Maertens, due volte Campione del Mondo e vincitore di una Vuelta e - in generale - vincitore di 206 corse in carriera, non si aggiudicò mai una Classica Monumento.
Fignon non può essere chiamato eterno secondo, anche se gli 8 secondi del 1989 sono una beffa tremenda..
Il vero eterno secondo è Poulidor, secondo anche al mondiale del 1974 (a 38 anni!) battuto ovviamente da Merckx. Ma è stato un combattente eccezionale e non a caso i francesi lo portano nel cuore molto più dell'antipatico Anquetil.
E vero arrivo a Montreal 38 anni insieme a Merckx
Sicuramente Poulidor eterno secondo. Fignon purtroppo sarà ricordato per il Tour perso per 8 secondi e non per le sue vittorie.
Van Aert ha perso anche nella classifica dei perderti
Ahahaha
Mi ricordo come fosse ieri una fine del giro d'Italia a Torino nell'81 o 82 mentre Hinault festeggiava sul podio incontro un giovanissimo Fignon solo,appoggiato a una macchina con le braccia incrociate sguardo a terra,incazzato nero e amareggiato per aver dovuto fare il gregario a Bernard quando se lasciato libero avrebbe potuto lottare per vincere quel giro...
Menzioncina d'onore al buon Andy Schleck, il re del 2° posto al Tour a fine anni 2000
Se non fossero stati consentiti ai suoi avversari discutibili supporti tecnologici, Fignon avrebbe un Giro e un Tour in più, in entrambi i casi accoppiando i grandi giri. In ogni caso ha vinto tanto: al Tour 1984 ha dato più di dieci minuti ad Hinault. Altro che perdente: forse il più grande ciclista tra quelli che hanno svolto la propria carriera interamente negli anni '80 (e io lo odiavo).
Baronchelli non vinse mai un Giro. Fu secondo al mondiale vinto da Hinault. Un ottimo corridore che raccolse meno di quanto valeva.
Fignon eterno secondo non si può proprio sentire. Stiamo parlando di un corridore che vinse 2 tour, 1 giro e 2 milano sanremo. E 1 giro gli fu, se non rubato almeno sottratto con furbizia...
La biografia di fignon inizia: ah sei fignon quello che ha perso il tour per 8 secondi...non sono quello che lo ha vinto 2 volte.
Purtroppo è molto più ricordato per quella sconfitta che per le vittorie
Rubato anche in maniera vergognosa, con un elicottero RAI che lo spingeva indietro e che invece stava in coda a Moser per aiutarlo
Mi aspettavo Van Aert
Facciamole finire poi si fanno i conti , per ora ci sta alla grande ahah
Fignon perdente seria blasfemia, soprattutto perche' al Giro del 1984 fu palesemente frodato
Anche al Tour 1989...
L'ironia del destino è che "il professore" (soprannome che suggerisce innovazione, almeno a me) è stato beffato proprio dalla innovazione tecnologica (oltre che dagli elicotteri e catene umane, ma quella è un altro discorso). L'invenzione delle lenticolari gli ha fatto perdere il giro e l'invenzione del manubrio da triathlon gli ha fatto perdere il tour. Per me fignon ha vinto quelle corse
@@aleperception3626 Concordo
Manca il principe del Lussemburgo, Andy Schleck
Il vero eterno secondo Raimond Polidor, gli altri insomma, dimenticate il primo denominato eterno secondo Tano Belloni.
SPETTACOLO ❤
Bella raccolta di ciclisti che avrebbero meritato di vincere qualche 'Giro' o 'Classica' in piu'. Alla domanda nel tuo preambolo, '...non si sa per quale motivo ci innamoriamo dei perdenti' forse perchè noi ci rivediamo in questi meno fortunati atleti che come noi nella vita sfioriamo solo la realizzazione dei ns sogni. Ciao e complimenti
Ricordo un mondiale forse in Belgio, c'era Bitossi che stava x vincere il mondiale,mancavano pochi km,poi si è piantato e sul finale vinceva Basso in volata, povero Bitossi che pianto ha fatto.
Gap
Van Aert. Lo adoro .. ha lasciato vincere una classica belga al suo scudiero... Grande
Bel video ma un pò troppi effetti visivi da far girare la testa....😵💫😵💫
La storia di PouPou è semplicemente meravigliosa
C e chi perde tutti in giorni purtroppo nn facendo le cose giste e cade da solo
potevate mettere anche Belú 🤪🤪🤪
Vero 😂😂😂
No po si impermalosisce😂😂
Cadel Evans, Andy Schleck
Baronchelli ...
Laurenti Fignon, amico di Bonolis? 🤣🤣🤣
Si ahaha
Andy Schleck?
Vero … ma Comunque per quel poco che ha corso ad alti livelli … un tour l’ha vinto
Laurenti (Fignon) chi quello che fa coppia con Bonolis?
Yes 😂
Perché smerdare Lance ,gli altri cosa mangiavano....ridicoli
Qua nessuno smerda Armstrong. Se ci seguissi in live sapresti che cosa diciamo e come parliamo di quegli anni…
Forse perché il signorino si è sempre.nascosto dietro alla grave malattia che lo aveva colpito? Di quello se permetti poteva pure farne a meno
Basta guardare il film sul Texano. Uomo orribile oltre che truffatore incontentabile
Sparo un nome. Sep VanMarcke
Laurenti fignon non di può leggere però 😢
Per il resto bel video
È partita una i ahaha
Van Aert è la DEFINIZIONE di eterno secondo
Manca Bettiol
Laurent senza i 🤣🤣
C’scappata
Anche Aldo Moser
Laurenti?
Amico di Bonolis
Il giro di moser più rubato della storia
Bitossi menzione d'onore
"Se non c'è Bitossi non gioco"
Il mitico Luca "Laurenti" Fignon 😂
Sulla vittoria di Moser al giro....stendiamo un velo...e mai più sollevarlo...quel velo.