Accadde quel giorno (pt.4) - Giacomo Matteotti denuncia la violenza squadrista

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  • Опубліковано 19 січ 2021
  • #museostorico #didatticaonline #accaddequelgiorno
    ACCADDE QUEL GIORNO
    puntata 4
    GIACOMO MATTEOTTI DENUNCIA LA VIOLENZA SQUADRISTA
    Il 31 gennaio 1921 il deputato socialista Giacomo Matteotti interviene alla camera per denunciare le violenze fasciste che imperversano da alcuni mesi in Val Padana e sono state rese possibili da una situazione di durissimo scontro sociale. Lo squadrismo stava in quei giorni portando avanti una serie di ferimenti, incursioni e blitz paramilitari volti a colpire i più forti circoli socialisti del Nord Italia. Il deputato fu il primo ad avere il coraggio di scagliarsi contro queste azioni.
    Un programma a cura dell'Area educativa dalla Fondazione Museo storico del Trentino.
    Conduzione e testi: Tommaso Baldo.
    Coordinamento di produzione: Matteo Gentilini.
    Una realizzazione Motion Studio.
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КОМЕНТАРІ • 6

  • @albertocioni7641
    @albertocioni7641 3 роки тому +1

    Una espressione di elogio nei confronti del vs canale, intelligente e pieno di spunti per un docente di vecchio corso, nell'anno del covid, ormai alla frutta. Mi chiedevo: chi sono questi amici trentini della storia e della sua didattica per le grandi masse scolarizzare malamente? Laureati in storia e cultori in attesa di concorsi e ingressi nella grande madre Scuola? Sì forse. Poi ho pensato: ma certo! Il Trentino cosiddetto Alto Adige non è stato sempre italiano. Lì c'erano gli Asburgo! Lì c'è stata la santa (laica) di Maria Teresa! E poi sono Provincia Autonoma, godono di introiti che amministrano con giudizio mica come quegli scialacquatori dei siculi e dei sardi. E così magari riescono a finanziare anche un Museo Storico, che chiama a raccolta ex giovani laureati in storia, in attesa di concorsi etc.....

  • @albertocioni7641
    @albertocioni7641 3 роки тому +2

    E poi nello specifico: che bella concreta intelligente lezione sul fascismo agrario! Bravi!

  • @albertocioni7641
    @albertocioni7641 3 роки тому +1

    Scusate, amici trentini, l'eccesso di commenti...Però la vostra ricostruzione è acuta anche rende giustizia alla intelligenza del nostro Giacomo...Sì, è vero non coglieva il rovescio della medaglia (quanto il fascismo raccoglieva agitando - è la parola giusta - la questione della "democrazia rurale"), però a fronte del massimalismo parolaio dei Serrati e compagni, quanto più intelligente era il Matteotti! Una sola critica, ma lieve: quando si parla delle città travolte dallo squadrismo, si dimentica quella eccezione che fu Parma. Ricordo male? Forse meriterebbe una lezione , un "accadde quel giorno", del bravissimo e baldo...Tommaso Baldo.

    • @tommasobaldo3150
      @tommasobaldo3150 2 роки тому

      Grazie, vero che la resistenza dell'Oltretorrente di Parma meriterebbe una puntata. Su Matteotti concordo che fosse una spanna sopra quasi tutto il PSI, sia il massimalismo parolaio dei vari Serrati che il riformismo rinunciatario di Turati, al quale è spesso impropriamente accostato, dimenticando che sulla grande guerra ebbero posizioni praticamente opposte: rinunciatarie nell'accettare il conflitto Turati, assolutamente contrario alla guerra (fino a scrivere pubblicamente "sarebbe meglio fare una guerra civile") Matteotti. La figura di quest'ultimo è interessante proprio perché teneva insieme intransigenza e senso della realtà, riformismo e autonomia di classe. Conoscendo il suo legame con le leghe bracciantili mi colpisce sempre quanto in fondo sia impropria l'idea di un Matteotti "moderato", per me era semplicemente più avanti di quasi tutti i suoi contemporanei (escluso solo Gramsci) nel riflettere su quello che deve essere il rapporto tra movimento dal basso e rappresentanza o organizzazione politica.

  • @andreacastellarin7538
    @andreacastellarin7538 2 роки тому

    Era il 30 maggio 1924 , 1921 de che...

  • @Billy__Joe
    @Billy__Joe Рік тому

    Beh una cosa traspare per me da quasto racconto chiaramente: I fascisti sono il prodotto di chi in quel momento governava il paese (Il Re) che per appoggiare gli imprenditori e i banchieri arruolò questi tra virgolette "mercenari" (tra le file degli studenti ed exufficiali in congedo). E formarono i fasci.
    Hanno creato il mostro e poi non sapendolo piu controllare si è preso tutto il potere.
    Ps: non so tutto mi sembra ciclico, la stessa identica cosa succede in questo momento in Ucraina , cioè hanno alimentato i nazionalisti radicali fino a che oggi hanno assunto tutti posizioni di potere, e di nuovo come 80anni fa ci troviamo dalla parte sbagliata della storia(cioè a favore del nazismo. spero solo che un giorno riusciremo a debellare da questo mondo tutta la violenza che porta il nazifascismo con se, ma purtroppo facciamo sempre gli stessi sbagli , non impariamo nulla, anzi peggioriamo.