Ciao Chiara! Quanti libri che fanno paura anche a me! Tra cui Pavese che però voglio provare a leggere.. i fratelli Karamazov lo leggerò quest'estate! Invece la Nausea di Sartre è uno dei mie libri preferiti ❤ sto leggendo i diari di Plath, finalmente! Invece del Il don Chisciotte ti dico che è uno spasso! Ho letto il primo volume di quella edizione Garzanti😊
Ciao Chiara e complimenti per il video. Sto leggendo "quaderno proibito" della De Cespedes e mi sta piacendo molto. La prosa è in un italiano un po' troppo forbito, ma si legge comunque molto bene e, soprattutto, fa molto riflettere sulla condizione della donna in una famiglia media, non benestante, ma nemmeno povera, nell'italia degli anni cinquanta (e, per certi versi, ancora oggi direi). Quindi vai tranquilla con la De Cespedes. Per quanto riguarda gli altri titoli che hai citato, ne ho già in casa diversi, tipo i fratelli karamazov, don chischiotte, ma anch'io un po' intimorita, non li ho ancora letti. Sto aspettando di andare in pensione ( a fine anno😀) per dedicarmici. Un abbraccio❤
Capisco a pieno questi sentimenti. La letteratura Russa dell'Ottocento è la mia preferita ma Dostoevskij mi spaventa. Ho letto solo Le notti bianche e Memorie dal sottosuolo. Prima o poi troverò il "coraggio" di leggere altro. Berto l'ho scoperto grazie a te. Ho letto Il male oscuro, che mi è piaciuto molto ed è uno dei romanzi della vita, indimenticabile e che ha lasciato una traccia indelebile nel mio percorso da lettore, Il cielo è rosso che mi è piaciuto meno e La gloria. Se dal punto di vista "emotivo" non mi ha colpito particolarmente, riconosco che si tratta di un testo validissimo e di altissimo livello artistico. Non è un testo difficile (Il male oscuro è molto più impegnativo)
Ciao Chiara, hai citato testi molto diversi, che necessitano di una lettura diversa, quindi anche di una lettrice diversa. Come tu ben sai, visto che Mircea è un autore tra i tuoi preferiti, non sempre è necessario capire, o perlomeno, capire nel senso in cui intendiamo, cioè in senso razionale. Nel caso di Cartarescu è un sentire, nel caso di Sapienza e Cervantes ( due che non potrebbero essere più diversi 😅) diventa indispensabile l’andare oltre la trama, leggo e sento troppe cose ingiuste riguardo a Sapienza, soltanto perché letta in maniera superficiale, la maggior parte delle volte viene definita semplicemente “una femminista “ ma è molto di più. Scardina ogni tabù, parla di libertà e di amore, di parole. Non di sesso come invece viene visto e che scandalizza i più. I fratelli Karamazov, goditelo! Come tutto il resto. Giù la piazza lo voglio leggere ma te lo avevo già scritto.
🤗Chiara💕Buttati su Alba de Céspedes,non avere remore...vai che è super👍🌺Io ho letto Quaderno proibito e Dalla parte di lei..entrambi piaciuti molto..baci😘
A me fa sorridere che ci sono libri che hai citato che per me sono stati veramente "facili". Non nel senso che siano necessariamente facili da comprendere, ma che sono stati facili da leggere. "La campana di vetro" l' ho letto l' anno scorso sotto l' ombrellone in vacanza, "Gli indifferenti" è stato uno dei miei libri preferiti alle medie, l' ho letto più volte e sempre con grande piacere, "Germinale", così come altri della serie dei Rougon-Maquart, l' ho letto nelle mie estati liceali, in lingua originale oltretutto (perché avevo francese come prima lingua in un liceo linguistico e ci imponevano così, non perché sono una pazza furiosa😅). "Quaderno proibito" invece l' ho letto di recente, non mi ha lasciata a bocca aperta come mi aspettavo però insomma, non lo definirei un libro che spaventa. Poi magari ti leggi dei mattoni cinesi che fanno paura solo a nominarli e l' intera Recherche, che al liceo nelle sue parti descrittive per noi era praticamente istigazione al suicidio...
Verissimo quanto sia soggettivo il timore di affrontare alcuni libri, per me il fatto che ti abbia letto "Germinale" in lingua originale al liceo sembra una roba lontanissima e super spaventosa, ma capisco anche che in effetti qualcun altro potrebbe dire lo stesso delle letture che faccio io. Assurdo come tutto sia sempre così relativo, grazie per avermelo fatto notare, mi aiuta a "distendermi" un po' dalle ansie inutili :)
Ciao Chiara, di De Cespedes mi è piaciuto molto Nessuno torna indietro (quaderno proibito mi è piaciuto meno, ma gusto personale 😊) entrambi affrontabilissimi …io ero intimorita dagli autori cinesi, poi guardando i tuoi video mi sono recuperata il sogno del villaggio dei Ding che ho amato ❤ e da lì ho letto altro . A volte davvero basta solo iniziare 😊
Quaderno proibito di Alba de Cespedes è godibilissimo! In più, è scritto sotto forma diaristica, quindi veramente scorrevole. Anche il numero delle pagine è ridotto. L'ho divorato, te lo consiglio molto! Forse è anche il migliore primo approccio all'autrice da quello che sentito...
Top 5 che fanno veramente paura 1.La Caduta del Patriarcato di Marta Breen 2. Donne Senza Paura 3.La Grande Avventura dei Diritti delle Donne. Dorothèè Werner 4. il Mostruoso femminile di Jude Ellison Sady Doyle 5.Libro Cuore di Edmondo de Amics lo so sono Paure Strane è volte mi viene la Nausea è il Nervoso ad Leggere.
Ciao Chiara, esattamente come te sono anch'io molto intimorita dalla presenza dei varii cambii di nomi all'interno della letteratura russa(che seppur abbia letto poco l'ho subito amata già solo con i libri da te letti e citati)e con la poca memoria che ho con i nomi ho davvero tanto paura di perdermi e di non capirci più nulla ma è tanta la sete di conoscenza che prima o poi mi deciderò ad oltrepassare "l'ostacolo".Altra mia personale paura è la mole di un'opera ma ho deciso di sfidarmi anche in questo e sto finalmente leggendo e recuperando "il conte di Montecristo"che almeno sto trovando di semplice comprensione e scorrevole...anche se chissà quando riuscirò a finirlo dato che sono lentissima come lettrice🤭☺️😉🤞.
Per i fratelli Karamazov, potresti guardare la serie un po' datata, ma molto efficace, di Sandro Bolchi. Sono convinto che nei casi in cui vi è una difficoltà di approccio ad un' opera, il procedere per immagini facilita la lettura. Chiaramente, il romanzo è enormemente più ricco della serie tv, quindi non c è nemmeno il pericolo di spoiler. Ti lascio una scena della serie citata, quella relativa al "grande inquisitore". Complimenti per il canale e per la tua eleganza
@@davidemastrolinardi8256 Grazie del consiglio davvero apprezzatissimo, soprattutto perché mi trovo completamente d’accordo con l’idea che spesso approcciarsi a un’opera attraverso una sua trasposizione può renderne poi la lettura più comprensibile. Grazie ancora✨
Bel video! A volte bisogna semplicemente buttarsi, non capire un libro non è un peccato, e lo si può apprezzare anche senza capirlo appieno. Poi alcuni di quelli che hai citato sono libri agevolissimi, come L'arte delle gioia che è bellissimo, o Diceria dell'untore che ha una prosa stupenda ed elevata ma si riesce a leggere facilmente. Per i Karamazov effettivamente i nomi mi hanno messo in difficoltà, non tanto per il numero di personaggi (non così tanti data la mole del libro) ma per i patronimici e soprannomi che il Dosto alterna a piacere per confonderci per bene
A Dosto piace confonderci un po’ le idee🌟 Condivido l’idea del “buttarsi”, molto spesso sono solo le paranoie e i preconcetti che mi faccio prima di immergermi in una lettura a rovinarmela.
Non avere paura di sylvia plath né di nessuno degli e delle autrici. Per lei però devi sapere che la campana di vetro è un po' forte, senti da subito ia aua depressione, stessa voglia di vivere e di morire ma ti travolgerà ne sono sicura. Capita di scoraggiarsi e aver paura ma nessun autore o autrice è incomprensibile. 💪💪💪
Non si tratta di paura, semplicemente non siamo pronti e preparati per certe letture. Certi autori ti aspettano. Devi andare tu a trovarli. A me è capitato di ignorarne diversi per il solo fatto di non essere stato sulla stessa lunghezza d'onda. Molto influisce la scuola, che ti fa odiare e non avvicinare a certe letture. Sarebbe stato impensabile per me leggere i classici dell'antichità. Con gli anni ho "riparato" il guasto e, quando ho capito che era il momento, la lettura è stata scorrevole, piacevole e appagante.
Anche nella mia libreria c'è "Giù la piazza non c'è nessuno"... me lo guardo da circa 3 anni e non ho il coraggio di affrontarlo.. Probabilmente perché ho troppe aspettative e debo esser disposta ad accettare un'eventuale delusione... 🤗
Prima o poi arriverà il loro turno via, adesso so che ci sono almeno due "Giù la piazza non c'è nessuno" che guardano dagli scaffali attendendo di essere letti.
A me spaventa sentire te spaventata 😲 se sei spaventata tu con la tua preparazione io allora potrei leggere solo Topolino e neanche capirlo appieno 😅 Credo che ognuno colga qualcosa, magari senza una buona preparazione dietro non si coglieranno diversi aspetti, ma si può godere lo stesso della lettura 😊 a me spaventa di più la mole
Verissimo, ognuno di noi sarà sempre in grado di cogliere qualcosa, aldilà degli studi o approfondimenti critici che si possono fare. La mole fortunatamente per me non è mai stata un grosso ostacolo, forse perché già in passato mi è capitato di leggere libri lunghissimi che non avrei voluto finissero mai❤
Lo vorrei leggere anch’io I fratelli karamazov ma …l’arte della gioia iniziato ma abbandonato l’anno scorso ….di De Cespedes ho letto Quaderno proibito e Nessuno torna indietro belli 😍Don Chisciotte della mancia letto l’estate scorsa sono contenta d’averlo letto anche se mi ha annoiata un po’
Io l’ho letto e posso dirti che non hai niente da temere, ci sono dei bei pezzi un po’ filosofici che alla lunga possono stancare ma in generale l’impianto dell’opera è godibilissimo 🌟
Ciao Chiara! Quanti libri che fanno paura anche a me! Tra cui Pavese che però voglio provare a leggere.. i fratelli Karamazov lo leggerò quest'estate! Invece la Nausea di Sartre è uno dei mie libri preferiti ❤ sto leggendo i diari di Plath, finalmente! Invece del Il don Chisciotte ti dico che è uno spasso! Ho letto il primo volume di quella edizione Garzanti😊
Onestamente mai avrei detto che il Don Chisciotte fosse uno spasso quindi devo dirti che mi stai allettando 🤩
Ciao Chiara e complimenti per il video. Sto leggendo "quaderno proibito" della De Cespedes e mi sta piacendo molto. La prosa è in un italiano un po' troppo forbito, ma si legge comunque molto bene e, soprattutto, fa molto riflettere sulla condizione della donna in una famiglia media, non benestante, ma nemmeno povera, nell'italia degli anni cinquanta (e, per certi versi, ancora oggi direi).
Quindi vai tranquilla con la De Cespedes. Per quanto riguarda gli altri titoli che hai citato, ne ho già in casa diversi, tipo i fratelli karamazov, don chischiotte, ma anch'io un po' intimorita, non li ho ancora letti. Sto aspettando di andare in pensione ( a fine anno😀) per dedicarmici. Un abbraccio❤
Ciao Manuela, spero allora che la vicina pensione ti regali il tempo necessario per gettarti voracemente su questi romanzi❤
Capisco a pieno questi sentimenti. La letteratura Russa dell'Ottocento è la mia preferita ma Dostoevskij mi spaventa. Ho letto solo Le notti bianche e Memorie dal sottosuolo. Prima o poi troverò il "coraggio" di leggere altro. Berto l'ho scoperto grazie a te. Ho letto Il male oscuro, che mi è piaciuto molto ed è uno dei romanzi della vita, indimenticabile e che ha lasciato una traccia indelebile nel mio percorso da lettore, Il cielo è rosso che mi è piaciuto meno e La gloria. Se dal punto di vista "emotivo" non mi ha colpito particolarmente, riconosco che si tratta di un testo validissimo e di altissimo livello artistico. Non è un testo difficile (Il male oscuro è molto più impegnativo)
@@pietrodeluca682 Mi rincuori dicendo che “Il male oscuro” è stato più “tosto” de “La gloria”, mi motiva ad iniziarlo 💪🏻
Bel video brava❤
Ciao Chiara, hai citato testi molto diversi, che necessitano di una lettura diversa, quindi anche di una lettrice diversa. Come tu ben sai, visto che Mircea è un autore tra i tuoi preferiti, non sempre è necessario capire, o perlomeno, capire nel senso in cui intendiamo, cioè in senso razionale. Nel caso di Cartarescu è un sentire, nel caso di Sapienza e Cervantes ( due che non potrebbero essere più diversi 😅) diventa indispensabile l’andare oltre la trama, leggo e sento troppe cose ingiuste riguardo a Sapienza, soltanto perché letta in maniera superficiale, la maggior parte delle volte viene definita semplicemente “una femminista “ ma è molto di più. Scardina ogni tabù, parla di libertà e di amore, di parole. Non di sesso come invece viene visto e che scandalizza i più. I fratelli Karamazov, goditelo! Come tutto il resto. Giù la piazza lo voglio leggere ma te lo avevo già scritto.
Grazie cara per le bellissime parole che condivido pienamente. ❤
🤗Chiara💕Buttati su Alba de Céspedes,non avere remore...vai che è super👍🌺Io ho letto Quaderno proibito e Dalla parte di lei..entrambi piaciuti molto..baci😘
In tantissimi mi state parlando di Alba de Cespedes, dovrò proprio riscoprirla allora❤
A me fa sorridere che ci sono libri che hai citato che per me sono stati veramente "facili". Non nel senso che siano necessariamente facili da comprendere, ma che sono stati facili da leggere. "La campana di vetro" l' ho letto l' anno scorso sotto l' ombrellone in vacanza, "Gli indifferenti" è stato uno dei miei libri preferiti alle medie, l' ho letto più volte e sempre con grande piacere, "Germinale", così come altri della serie dei Rougon-Maquart, l' ho letto nelle mie estati liceali, in lingua originale oltretutto (perché avevo francese come prima lingua in un liceo linguistico e ci imponevano così, non perché sono una pazza furiosa😅). "Quaderno proibito" invece l' ho letto di recente, non mi ha lasciata a bocca aperta come mi aspettavo però insomma, non lo definirei un libro che spaventa. Poi magari ti leggi dei mattoni cinesi che fanno paura solo a nominarli e l' intera Recherche, che al liceo nelle sue parti descrittive per noi era praticamente istigazione al suicidio...
Verissimo quanto sia soggettivo il timore di affrontare alcuni libri, per me il fatto che ti abbia letto "Germinale" in lingua originale al liceo sembra una roba lontanissima e super spaventosa, ma capisco anche che in effetti qualcun altro potrebbe dire lo stesso delle letture che faccio io. Assurdo come tutto sia sempre così relativo, grazie per avermelo fatto notare, mi aiuta a "distendermi" un po' dalle ansie inutili :)
Ciao Chiara, di De Cespedes mi è piaciuto molto Nessuno torna indietro (quaderno proibito mi è piaciuto meno, ma gusto personale 😊) entrambi affrontabilissimi …io ero intimorita dagli autori cinesi, poi guardando i tuoi video mi sono recuperata il sogno del villaggio dei Ding che ho amato ❤ e da lì ho letto altro . A volte davvero basta solo iniziare 😊
@@Claudia-wy7rb Yan Lianke nel cuore♥️
Quaderno proibito di Alba de Cespedes è godibilissimo! In più, è scritto sotto forma diaristica, quindi veramente scorrevole. Anche il numero delle pagine è ridotto. L'ho divorato, te lo consiglio molto! Forse è anche il migliore primo approccio all'autrice da quello che sentito...
Grazie del consiglio, in tanti ne lo state descrivendo in maniera entusiastica 🎉
Top 5 che fanno veramente paura
1.La Caduta del Patriarcato di Marta Breen
2. Donne Senza Paura
3.La Grande Avventura dei Diritti delle Donne. Dorothèè Werner
4. il Mostruoso femminile di Jude Ellison Sady Doyle
5.Libro Cuore di Edmondo de Amics
lo so sono Paure Strane è volte mi viene la Nausea è il Nervoso ad Leggere.
Quaderno proibito bellissimo,L'arte della gioia iniziato e abbandonato
Ciao Chiara, esattamente come te sono anch'io molto intimorita dalla presenza dei varii cambii di nomi all'interno della letteratura russa(che seppur abbia letto poco l'ho subito amata già solo con i libri da te letti e citati)e con la poca memoria che ho con i nomi ho davvero tanto paura di perdermi e di non capirci più nulla ma è tanta la sete di conoscenza che prima o poi mi deciderò ad oltrepassare "l'ostacolo".Altra mia personale paura è la mole di un'opera ma ho deciso di sfidarmi anche in questo e sto finalmente leggendo e recuperando "il conte di Montecristo"che almeno sto trovando di semplice comprensione e scorrevole...anche se chissà quando riuscirò a finirlo dato che sono lentissima come lettrice🤭☺️😉🤞.
Prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno e goditi quella straordinaria lettura che è “Il Conte di Montecristo”🌸
@@chiaramartini95 Grazie Chiara🙏,buone letture anche a te e al prossimo video🥰💖.
Per i fratelli Karamazov, potresti guardare la serie un po' datata, ma molto efficace, di Sandro Bolchi. Sono convinto che nei casi in cui vi è una difficoltà di approccio ad un' opera, il procedere per immagini facilita la lettura. Chiaramente, il romanzo è enormemente più ricco della serie tv, quindi non c è nemmeno il pericolo di spoiler. Ti lascio una scena della serie citata, quella relativa al "grande inquisitore". Complimenti per il canale e per la tua eleganza
@@davidemastrolinardi8256 Grazie del consiglio davvero apprezzatissimo, soprattutto perché mi trovo completamente d’accordo con l’idea che spesso approcciarsi a un’opera attraverso una sua trasposizione può renderne poi la lettura più comprensibile. Grazie ancora✨
Bel video! A volte bisogna semplicemente buttarsi, non capire un libro non è un peccato, e lo si può apprezzare anche senza capirlo appieno. Poi alcuni di quelli che hai citato sono libri agevolissimi, come L'arte delle gioia che è bellissimo, o Diceria dell'untore che ha una prosa stupenda ed elevata ma si riesce a leggere facilmente. Per i Karamazov effettivamente i nomi mi hanno messo in difficoltà, non tanto per il numero di personaggi (non così tanti data la mole del libro) ma per i patronimici e soprannomi che il Dosto alterna a piacere per confonderci per bene
A Dosto piace confonderci un po’ le idee🌟
Condivido l’idea del “buttarsi”, molto spesso sono solo le paranoie e i preconcetti che mi faccio prima di immergermi in una lettura a rovinarmela.
Non avere paura di sylvia plath né di nessuno degli e delle autrici. Per lei però devi sapere che la campana di vetro è un po' forte, senti da subito ia aua depressione, stessa voglia di vivere e di morire ma ti travolgerà ne sono sicura. Capita di scoraggiarsi e aver paura ma nessun autore o autrice è incomprensibile. 💪💪💪
Non si tratta di paura, semplicemente non siamo pronti e preparati per certe letture. Certi autori ti aspettano. Devi andare tu a trovarli. A me è capitato di ignorarne diversi per il solo fatto di non essere stato sulla stessa lunghezza d'onda. Molto influisce la scuola, che ti fa odiare e non avvicinare a certe letture. Sarebbe stato impensabile per me leggere i classici dell'antichità. Con gli anni ho "riparato" il guasto e, quando ho capito che era il momento, la lettura è stata scorrevole, piacevole e appagante.
@@kemplibri6013 Allora arriveranno da me prima o poi, o almeno lo spero. 🤞🏻
Anche nella mia libreria c'è "Giù la piazza non c'è nessuno"... me lo guardo da circa 3 anni e non ho il coraggio di affrontarlo.. Probabilmente perché ho troppe aspettative e debo esser disposta ad accettare un'eventuale delusione... 🤗
Prima o poi arriverà il loro turno via, adesso so che ci sono almeno due "Giù la piazza non c'è nessuno" che guardano dagli scaffali attendendo di essere letti.
❤@@chiaramartini95
Dai, dallo scorso video del genere La luna e i falò l'hai letto😉
Si fanno passi avanti via 🌸
A me spaventa sentire te spaventata 😲 se sei spaventata tu con la tua preparazione io allora potrei leggere solo Topolino e neanche capirlo appieno 😅
Credo che ognuno colga qualcosa, magari senza una buona preparazione dietro non si coglieranno diversi aspetti, ma si può godere lo stesso della lettura 😊 a me spaventa di più la mole
Verissimo, ognuno di noi sarà sempre in grado di cogliere qualcosa, aldilà degli studi o approfondimenti critici che si possono fare. La mole fortunatamente per me non è mai stata un grosso ostacolo, forse perché già in passato mi è capitato di leggere libri lunghissimi che non avrei voluto finissero mai❤
Lo vorrei leggere anch’io I fratelli karamazov ma …l’arte della gioia iniziato ma abbandonato l’anno scorso ….di De Cespedes ho letto Quaderno proibito e Nessuno torna indietro belli 😍Don Chisciotte della mancia letto l’estate scorsa sono contenta d’averlo letto anche se mi ha annoiata un po’
Germinale è bellissimo!! Ti prego leggilo, non te ne pentirai 😊
@@unavitadalettrice4945 Prima o poi lo farò sicuramente ;)
Pavese mi ha sempre intimorito fino a quando mi sono decisa a leggere la casa in collina che ho adorato e che ti consiglio se ancora non l'hai letto
Letto e amato proprio nel mese di Giugno. È stato il libro che mi ha permesso di conoscere l’autore e capire finalmente il perché di così tanta fama❤
Ma veramente se hai letto la Montagna incantata, I fratelli Karamazof è molto più avvincente! (Parte del monaco a parte)
Dopo Cãrtãrescu secondo me puoi capire di tutto 😂❤
Ahahah, in effetti se non spaventa lui…
Nooo La ciociara è leggibilissimo, non c'entra niente con le altre sue opere come La noia, non avere paura!
Se hi paura di questi libri, quando apri la Montagna Incantata svieni.. Eccolo, il mio mostro
Io l’ho letto e posso dirti che non hai niente da temere, ci sono dei bei pezzi un po’ filosofici che alla lunga possono stancare ma in generale l’impianto dell’opera è godibilissimo 🌟