Ciao Chiara, anche a me questa lista ha aiutato a realizzare una cosa e cioè che leggo davvero pochi libri scritti negli anni 2000 😅 come te sorpresa che non ci siano Moshfeg, Nothomb e direi anche Haruf ma.. Paul Auster???? mi aspettavo di vedere 4321 ad ogni scroll della lista!
Molto interessanti le tue riflessioni Chiara. Vero, alcuni autori e titoli davvero strano non siano presenti, Le schegge su tutti. Quelli da leggere sono ben di più dei letti 😅 ciao buona serata
E' un progetto che pecca di tantissimi difetti, primo fra tutti la sua a-scientificità dovuta al metodo usato per selezionare i titoli e un certo americano-centrismo. Detto questo, ho fatto un video leggero tanto per discutere con voi dei titoli e provare a fare una riflessione generica, però, come dicevi giustamente te, la mancanza di libri fondamentali si fa davvero sentire.
Bellissimo video Chiara! Ricco di spunti e considerazioni interessanti 🥰 io stupita da quanti Saunders ci siano (li ho in wishlist da un po') e, come te, stupita dall'assenza di Murakami. Meno conosciuto ma che secondo me meritava un posto, più di altri che ho visto inseriti, è L'educazione di Tara Westover. Contenta di aver trovato invece il Cardellino, Americanah, Espiazione, La donna che scriveva racconti... voglio recuperare assolutamente Io, Mabel - ovvero L’arte della falconeria e Il sussurro del mondo. 😊
E' una lista davvero molto criticabile, sia per le scelte fatte che per il metodo di selezione, non può non saltare all'occhio la mancanza di grandissimi romanzi. L'educazione di Tara Westover non l'ho ancora letto ma in effetti per quanto se ne è sentito parlare sarebbe dovuto comparire.
Chabon è per amanti del fumetto, ma non solo, è una appassionante storia della nascita e del successo del fumetto americano sui supereroi e per quanto abbia i protagonisti di fantasia narra la vera storia con i veri nomi di chi faceva parte di quel mondo, con una cornice storica molto ben delineata. Letto a febbraio, molto bello
La mancanza di Murakami la trovo ingiusta e inspiegabile. Capisco che è un autori per certi versi divisivo, o piace alla follia o non dice assolutamente niente, ma il suo valore letterario è innegabile con uno stile inconfondibile ed è un ponte tra la nostra cultura e quella giapponese. L'assassinio del commendatore tra l'altro del 2017, quindi a tutti gli effetti poteva rientrare nella lista
Il mio per cui secondo me Nothomb (e aggiungerei anche Carrere) non ha fatto la top 100 e che sono molto conosciuti in Europa ma non nel mondo Anglofono. Io, per esempio, non avevo mai sentito nominare Amelie Nothomb prima di iniziare a imparare Italiano 5 anni fa e seguire recenzioni e booktube italiano. La piu grande sorpresa per me e che nonostante mi considero uno che legge abbastanza (dei 100 ne ho letti 27, piu 8 sui scaffali ma ancora non letti) non avevo mai sentito del numero 2!
Verissimo, questa è infatti una lista che soffre di un grandissimo americano-centrismo. Anche io non conoscevo il numero 2! Dopo aver lettoun po' di recensioni entusiaste l'ho messo in wishlist.
I libri di Mantel sono entrambi parte della trilogia su Cromwell, non è un libro su Anna Bolena :) infatti non ha senso siano stati messi separati occupando due posti mentre l'altra trilogia in classifica è stata considerata un libro unico 🤦♀️
Ovviamente mancano un sacco di titoli non anglosassoni come "la Festa del Caprone" di Vargas Llosa; "Che ne è stato di te Buzz Aldrin" di Harstad; "L'Ottava vita" di Haratischwili; "L'Uomo Duplicato" di Saramago, "Patria" di Aramburu, "La Casa della Moschea" di Abdolah, "Works" di Trevisan. Di questi mi sarei aspettato almeno Aramburu, Vargas Llosa e Haratischwili. Gli altri, va be'... ci sta. Nessuno credo conosca Trevisan negli Stati Uniti.
Non ho capito perché queste classifiche le facciano quest'anno, quando sarà solo alla fine del 2025 che saranno trascorsi 25 anni dell'inizio del XXI secolo e dal III millennio. Mah. 😊 Ipotizzo che i soliti giornalisti ci siano ricascati: non hanno ancora imparato a contare fino a dieci.😂 Venendo ai grandi assenti, anch’io reclamo Murakami e, giusto per venire incontro a questa regola con la quale curiosamente si parte dal 2000 mi sarebbe piaciuto vedere Notturno Cileno di Bolaño.
Infatti è una mossa davvero opinabile, sotto tantissimi punti di vista, è una lista che lascia un po' il tempo che trova ma se presa in maniera leggera, a mo' di giochino come ho fatto nel video, può essere fonte di scoperta di nuove letture :)
Premesso che tutte le liste di libri sono sempre opinabili, questa americana ha "incoronato" la ( misteriosa per l'identità)Ferrante neanche fosse la nuova Virginia Woolf...de gustibus🤷♂️
@@chiaramartini95 Rispetto la tua opinione ci mancherebbe, ma per me prima della Ferrante ci sono almeno una decina di scrittori/scrittrici Italiani ... forse è perchè sono un boomer del 1960! Con stima e simpatia😉👍
A me piace moltissimo, diverrà un classico ma penso anche che i gusti siano sempre soggettivi, per quanto a livello letterario siano innegabili i suoi pregi .
Anche a me non piace, ma scrive sicuramente in modo coinvolgente. Il primo, L'amica geniale l'ho trovato carino molto piacevole, ma gli altre tre della tetralogia mi hanno prima annoiato poi irritato. Certo non da primo posto
Bella lista...non bellissima...a parte gli scrittori da te citati non mi sembra di aver visto libri di Paul Auster (Follie di Brooklyn 2005 oppure 4321 2017) e Don DeLillo (Cosmopolis 2003) e Carrere (se non proprio l'Avversario che è del 2000, almeno Vite che non sono la mia 2009)...mah
Mi sembra che un giornalista avesse scritto anni fa un articolo al riguardo, ma onestamente non me ne sono mai interessata, preferisco rispettare la scelta dell'autrice di rimanere anonima.
Ciao Chiara, anche a me questa lista ha aiutato a realizzare una cosa e cioè che leggo davvero pochi libri scritti negli anni 2000 😅 come te sorpresa che non ci siano Moshfeg, Nothomb e direi anche Haruf ma.. Paul Auster???? mi aspettavo di vedere 4321 ad ogni scroll della lista!
Vero! Proprio dopo il video ho pensato:"Ma Auster?!", ennesima mancanza inspiegabile.
Molto interessanti le tue riflessioni Chiara. Vero, alcuni autori e titoli davvero strano non siano presenti, Le schegge su tutti.
Quelli da leggere sono ben di più dei letti 😅 ciao buona serata
E' un progetto che pecca di tantissimi difetti, primo fra tutti la sua a-scientificità dovuta al metodo usato per selezionare i titoli e un certo americano-centrismo. Detto questo, ho fatto un video leggero tanto per discutere con voi dei titoli e provare a fare una riflessione generica, però, come dicevi giustamente te, la mancanza di libri fondamentali si fa davvero sentire.
Bellissimo video Chiara! Ricco di spunti e considerazioni interessanti 🥰 io stupita da quanti Saunders ci siano (li ho in wishlist da un po') e, come te, stupita dall'assenza di Murakami. Meno conosciuto ma che secondo me meritava un posto, più di altri che ho visto inseriti, è L'educazione di Tara Westover.
Contenta di aver trovato invece il Cardellino, Americanah, Espiazione, La donna che scriveva racconti... voglio recuperare assolutamente Io, Mabel - ovvero L’arte della falconeria e Il sussurro del mondo. 😊
E' una lista davvero molto criticabile, sia per le scelte fatte che per il metodo di selezione, non può non saltare all'occhio la mancanza di grandissimi romanzi. L'educazione di Tara Westover non l'ho ancora letto ma in effetti per quanto se ne è sentito parlare sarebbe dovuto comparire.
Chabon è per amanti del fumetto, ma non solo, è una appassionante storia della nascita e del successo del fumetto americano sui supereroi e per quanto abbia i protagonisti di fantasia narra la vera storia con i veri nomi di chi faceva parte di quel mondo, con una cornice storica molto ben delineata. Letto a febbraio, molto bello
@@francescap.5110 Lo leggerò allora!
La mancanza di Murakami la trovo ingiusta e inspiegabile. Capisco che è un autori per certi versi divisivo, o piace alla follia o non dice assolutamente niente, ma il suo valore letterario è innegabile con uno stile inconfondibile ed è un ponte tra la nostra cultura e quella giapponese. L'assassinio del commendatore tra l'altro del 2017, quindi a tutti gli effetti poteva rientrare nella lista
Il mio per cui secondo me Nothomb (e aggiungerei anche Carrere) non ha fatto la top 100 e che sono molto conosciuti in Europa ma non nel mondo Anglofono. Io, per esempio, non avevo mai sentito nominare Amelie Nothomb prima di iniziare a imparare Italiano 5 anni fa e seguire recenzioni e booktube italiano.
La piu grande sorpresa per me e che nonostante mi considero uno che legge abbastanza (dei 100 ne ho letti 27, piu 8 sui scaffali ma ancora non letti) non avevo mai sentito del numero 2!
Verissimo, questa è infatti una lista che soffre di un grandissimo americano-centrismo. Anche io non conoscevo il numero 2! Dopo aver lettoun po' di recensioni entusiaste l'ho messo in wishlist.
I libri di Mantel sono entrambi parte della trilogia su Cromwell, non è un libro su Anna Bolena :) infatti non ha senso siano stati messi separati occupando due posti mentre l'altra trilogia in classifica è stata considerata un libro unico 🤦♀️
Grazie per la precisazione, non avevo proprio capito allora :)
Ovviamente mancano un sacco di titoli non anglosassoni come "la Festa del Caprone" di Vargas Llosa; "Che ne è stato di te Buzz Aldrin" di Harstad; "L'Ottava vita" di Haratischwili; "L'Uomo Duplicato" di Saramago, "Patria" di Aramburu, "La Casa della Moschea" di Abdolah, "Works" di Trevisan. Di questi mi sarei aspettato almeno Aramburu, Vargas Llosa e Haratischwili. Gli altri, va be'... ci sta. Nessuno credo conosca Trevisan negli Stati Uniti.
Liste super americano-centrica, di autori non anglosassoni pochissimo...
Non ho capito perché queste classifiche le facciano quest'anno, quando sarà solo alla fine del 2025 che saranno trascorsi 25 anni dell'inizio del XXI secolo e dal III millennio. Mah. 😊
Ipotizzo che i soliti giornalisti ci siano ricascati: non hanno ancora imparato a contare fino a dieci.😂 Venendo ai grandi assenti, anch’io reclamo Murakami e, giusto per venire incontro a questa regola con la quale curiosamente si parte dal 2000 mi sarebbe piaciuto vedere Notturno Cileno di Bolaño.
Infatti è una mossa davvero opinabile, sotto tantissimi punti di vista, è una lista che lascia un po' il tempo che trova ma se presa in maniera leggera, a mo' di giochino come ho fatto nel video, può essere fonte di scoperta di nuove letture :)
Premesso che tutte le liste di libri sono sempre opinabili, questa americana ha "incoronato" la ( misteriosa per l'identità)Ferrante neanche fosse la nuova Virginia Woolf...de gustibus🤷♂️
Premesso che a me Ferrante piace molto, questa è una lista piena di difetti e che pecca di problemi ben visibili.
@@chiaramartini95 Rispetto la tua opinione ci mancherebbe, ma per me prima della Ferrante ci sono almeno una decina di scrittori/scrittrici Italiani ... forse è perchè sono un boomer del 1960! Con stima e simpatia😉👍
Grazie. Ma solo a me NoN piace la Ferrante? 😢
A me piace moltissimo, diverrà un classico ma penso anche che i gusti siano sempre soggettivi, per quanto a livello letterario siano innegabili i suoi pregi .
Anche a me non piace, ma scrive sicuramente in modo coinvolgente. Il primo, L'amica geniale l'ho trovato carino molto piacevole, ma gli altre tre della tetralogia mi hanno prima annoiato poi irritato. Certo non da primo posto
Tomorrow Tomorrow Tomorrow non è questo capolavoro... personalissima opinione
In effetti non credo proprio che lo leggerò, non mi chiama molto.
Bella lista...non bellissima...a parte gli scrittori da te citati non mi sembra di aver visto libri di Paul Auster (Follie di Brooklyn 2005 oppure 4321 2017) e Don DeLillo (Cosmopolis 2003) e Carrere (se non proprio l'Avversario che è del 2000, almeno Vite che non sono la mia 2009)...mah
Vero! Ecco altri grandi che mi erano sfuggiti!
si è scoperto chi è la Ferrante ?
Mi sembra che un giornalista avesse scritto anni fa un articolo al riguardo, ma onestamente non me ne sono mai interessata, preferisco rispettare la scelta dell'autrice di rimanere anonima.
@@chiaramartini95O autore. Sì è fatto anche il nome di un uomo.