Nuova Radioterapia Oncologica: più efficace e tessuti sani risparmiati

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Tra le varie armi a disposizione dei medici per combattere i tumori la radioterapia è sempre stata una fra le più importanti, e negli ultimi anni, grazie a macchine sempre più sofisticate con una tecnologia in grado di colpire selettivamente il tumore risparmiando i tessuti sani circostanti, ha raggiunto livelli di efficacia che la vedono affiancare la chirurgia, la chemioterapia ed ultimamente anche l'immunoterapia. Per conoscere meglio la radioterapia stereotassica di ultima generazione abbiamo incontrato il Prof. Vincenzo Valentini, Direttore dell'Unità di Radioterapia Oncologica del Policlinico Agostino Gemelli di Roma che ci ha spiegato come sia possibile oggi trattare non solo i tumori che da sempre rispondono bene alla radioterapia ma anche tumori un tempo considerati radioresistenti, grazie anche alla combinazione con tac, ecografia e risonanza magnetica che permettono di erogare la giusta dose di radiazioni (che grazie alla precisione può essere più concentrata riducendo anche il numero di sedute). L'approccio multidisciplinare è quello che consente di personalizzare la cura e decidere se la radioterapia possa essere più utile prima di un intervento chirurgico o subito dopo, in combinazione con la chemioterapia o in successione, al fine di ottenere il miglior risultato possibile per ogni paziente. Un ulteriore campo di applicazione della radioterapia è quello in combinazione con l'immunoterapia perchè recenti studi hanno dimostrato che dopo il trattamento radioterapico i farmaci immunoterapici hanno la capacità di stimolare in modo più attivo il sistema immunitario che aiuta a combattere il tumore anche in sedi non trattate con la radioterapia. Un ambito ulteriore in cui la radioterapia è fondamentale è quello delle cure palliative laddove l'obiettivo non è più quello della guarigione ma di migliorare la qualità di vita dei pazienti controllando il dolore, e si è visto che nel trattamento delle metastasi ossee la radioterapia gioca un ruolo importante riuscendo con poche sedute (anche una sola in taluni casi) ad eliminare il dolore. Tecnologia d'avanguardia quindi, ma fondamentale resta il rapporto medico paziente e l'accoglienza di chi deve sottoporsi alle sedute di radioterapia, ecco perchè al Policlinico Agostino Gemelli hanno realizzato Gemelli ART (Advanced Radiation Therapy) un centro che coniuga l'eccellenza delle cure con un ambiente accogliente ed ispirato all'arte e alla bellezza - con sale dove sono state riprodotte le bellezze artistiche di Roma come il Colosseo e dove i pazienti possono ascoltare la loro musica preferita grazie ad una APP per offrire ad ogni paziente uno spazio che smorzi l'ansia e la preoccupazione del trattamento in un ambiente estraneo.