1) Onore e rispetto alla referente ambientale, ma esistono i bidelli o per dirla in maniera più chic "personale ATA". 2) Ormai le borracce le hanno tutti e questo comporta maggior vibrazione dei timpani quando cadono dal banco. Noto con dispiacere che la bottle flip, cultura altalocata del 2017, è stata dimenticata. 3) L' umido c'è ma preferiamo appoggiare la banana sopra il banco di un compagno, magari col quaderno sotto, per fargli un dispetto. Tralasciando questi scherzi, peccato che siano rimasti in pochi a mangiare banane. Ok alla scuola sostenibile ma evitate di cadere negli errori passati. Quelli della mia generazione, anni 2000-2004, hanno partecipato ai fridays for future nel 2019, data la moda del momento poi non hanno più fatto nulla, perchè abbindolati dalle teorie green ideologiche di Greta Thumberg con slogan molto folcloristici e pleonastici come "abbiamo tempo fino alla mezzanotte", " non c'è un pianeta B", poi la stessa Greta si faceva accompagnare dai leader di stato per le conferenze sul clima con 20 jet privati e centinaia di veicoli a motore, per non parlare dell'inquinamento dei server dei siti di Fridays for Future. Qui allora viene il dubbio: ecologico o redditizio? Noto infine che c'è la bandiera dell'UE a fine video per indicare che è promotrice di questo progetto. Spero di non apparire malvagio ma è stata proprio la cara UE, grazie ai socialisti in maggioranza di Commissione e Parlamento, a essere protagonista di tutti gli orrori delle politiche ambientali di questi anni: il tutto elettrico a partire dal 2035 con tutte le conseguenze che ne derivano, la casa green da ristrutturare entro il 2029, il tappo attaccato alle bottiglie. Nel frattempo Cina e India bruciano carbone a manetta. Avrò 20 anni con la mentalità da boomer ma qualche idea me la sono fatta. Non ho tanti anni in più di questi ragazzi e ritengo che siano in buona fede perciò, finchè si tratta di cestini dell'umido o borracce, siamo tutti d'accordo ma stiamo attenti.
Ero studente all'alberghiero. Ovvio che non avevamo il distributore
1) Onore e rispetto alla referente ambientale, ma esistono i bidelli o per dirla in maniera più chic "personale ATA".
2) Ormai le borracce le hanno tutti e questo comporta maggior vibrazione dei timpani quando cadono dal banco. Noto con dispiacere che la bottle flip, cultura altalocata del 2017, è stata dimenticata.
3) L' umido c'è ma preferiamo appoggiare la banana sopra il banco di un compagno, magari col quaderno sotto, per fargli un dispetto. Tralasciando questi scherzi, peccato che siano rimasti in pochi a mangiare banane.
Ok alla scuola sostenibile ma evitate di cadere negli errori passati. Quelli della mia generazione, anni 2000-2004, hanno partecipato ai fridays for future nel 2019, data la moda del momento poi non hanno più fatto nulla, perchè abbindolati dalle teorie green ideologiche di Greta Thumberg con slogan molto folcloristici e pleonastici come "abbiamo tempo fino alla mezzanotte", " non c'è un pianeta B", poi la stessa Greta si faceva accompagnare dai leader di stato per le conferenze sul clima con 20 jet privati e centinaia di veicoli a motore, per non parlare dell'inquinamento dei server dei siti di Fridays for Future. Qui allora viene il dubbio: ecologico o redditizio?
Noto infine che c'è la bandiera dell'UE a fine video per indicare che è promotrice di questo progetto. Spero di non apparire malvagio ma è stata proprio la cara UE, grazie ai socialisti in maggioranza di Commissione e Parlamento, a essere protagonista di tutti gli orrori delle politiche ambientali di questi anni: il tutto elettrico a partire dal 2035 con tutte le conseguenze che ne derivano, la casa green da ristrutturare entro il 2029, il tappo attaccato alle bottiglie. Nel frattempo Cina e India bruciano carbone a manetta. Avrò 20 anni con la mentalità da boomer ma qualche idea me la sono fatta. Non ho tanti anni in più di questi ragazzi e ritengo che siano in buona fede perciò, finchè si tratta di cestini dell'umido o borracce, siamo tutti d'accordo ma stiamo attenti.
😂😂😂😂😂😂😂😂 ridicoli