364 Piaggio Vespa 180 SS
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- Опубліковано 15 жов 2024
- Scooter degli anni sessanta
Piaggio Vespa 180 SS (Super Sport) 1964
Siamo nel 1964 quando Piaggio presenta la Vespa 180 Super Sport con ammissione regolata dal pistone. L’aumento di cilindrata rispetto alla 160 G.S. (Gran Sport) a 180 cc porta più potenza e coppia a vantaggio di una guida più gradevole. Uscirà di scena nel 1968 dopo 35.700 esemplari e verrà sostituita dalla nuova 180 Rally con motore a valvola rotante.
Il 1965 è però un anno non facile per la Piaggio perché oltre alla scomparsa di Enrico Piaggio, che porterà l’azienda ad essere venduta alla famiglia Agnelli (Fiat), più che altro è la crisi del mercato a dare le maggiori preoccupazioni.
Il settore dello scooter, all’opposto rispetto al mercato delle motociclette, le cui vendite sono crollate nel giro di pochi anni, fino ad allora ha permesso di mantenere le quote di mercato.
Un primo segnale che indica che la situazione sta diventando critica lo si avverte dal consuntivo delle vendite del 1964, quando le immatricolazioni si fermano a 132.625 unità, contro le 175.922 dell’anno precedente.
Le vendite nel 1964 mostrano un calo rispetto all’anno precedente tanto che nel 1965 il totale delle vendite in Italia scende a 102.646 per toccare addirittura le 73.856 unità nel 1966.
Pur essendo un mezzo sportivo la Vespa 180 S.S. non si presenta comunque come un mezzo destinato solo ad un’utenza che ama la velocità, perché ha caratteristiche idonee all’utilizzo turistico di largo raggio (anche autostradale), grazie al confort, alla protezione, alla facilità di effettuare sorpassi ed alla possibilità di mantenere medie autostradali di tutto rispetto.
Per quanto riguarda il motore, lo sviluppo di quello della 160 G.S. con il sistema a luci incrociate e con aspirazione controllata dal pistone e funzionando ancora con miscela al 5% (è l’ultima Vespa ad avere questa distribuzione) mentre gli altri modelli di cilindrata minore hanno già adottato il sistema a valvola rotante con miscela al 2%.
Le notevoli prestazioni di punta derivano dall’aumento di cilindrata da 1
58,5 cc a 181,1 cc ottenuto portando l’alesaggio da 60 a 62 mm (lasciando la corsa a 60 mm), dal maggior rapporto di compressione, da 7,3 a 8:1 e dall’adozione di un carburatore con diffusore da 23 mm in luogo di quello da 20 mm.
La potenza passa così da 8,2 CV a 6.500 giri a 9,6 CV a 6.250 giri. Il tutto consente alla 180 S.S. si raggiungere una velocità massima di 105 km/h, contro i 100 km/h della 160 G.S.
La Vespa non si smentisce mai come capolavoro di soluzioni tecniche e design .
Questo modello lascerà posto negli anni 70 alla versione Rally 180 che a sua volta sarà sostituita dalla Rally 200 con accensione elettronica anziché le tradizionali puntine platinate .
Furono accompagnate dalla versione di minor cilindrata 125TS accessibile ai sedicenni ma non permesse in autostrada , e di questo modello ne circolano ancora tante in Liguria alcune come nuove da vetrina .
Cordiali saluti e auguri di Buona Pasqua .
Ciao Claudio, grazie mille per il commento.
Io ho "il" PX 150 color sabbia del 1980. Un degno erede delle vespe che hai citato.
Ciao Claudio, grazie ancora per il commento, i ricordi e buona Pasqua a te e famiglia.
La mia era bella bianca sverniciata ma adesso non è più mia mio padre la data via per niente peccato
Ciao Claudio, mi dispiace ma la puoi sempre ricomprare come ho fatto io con "il" Garelli che mi hanno rubato.
Ciao Claudio, grazie per il commento e buona serata.
il mio papà ce l'aveva uguale a questa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! rottamata, peccato
Ciao Ferdinando, la puoi sempre ricomprare e, se non è dello stesso colore, la fai diventare rossa!
Ciao Ferdinando, grazie per il commento e buona serata.
Forse la vespa più bella.... Mio parere eh
Ciao Giorgio, sicuramente una bella Vespa ma anche la Primavera o l'ET3. In ogni epoca Vespa ha saputo interpretare la modernità del periodo storico.
Anche a me piace molto per il brio del motore ed anche il colore rosso la rende più "sportiva".
Ciao Giorgio, grazie per il commento e buona serata.
Accanto alla 160 GS sparisce (anche se a conti fatti sono molto simili)
anche il 200 RALLY era bella