I pilastri argomentativi del professor Massimo Scalia: -il nucleare sta coprendo una fetta piccola del fabbisogno energetico, quindi anziché usarlo di più non usiamolo -abbiamo deciso di non usarlo, da quando è concesso cambiare idea? -il nucleare è pericoloso, le altre fonti di energia sono più pericolose ma stiamo parlando del nucleare non cerchiamo di sviare il discorso -improbabili velate punchline alla Francia che usa un po’ troppo il nucleare non ce la racconta mica tanto giusta secondo me -tecnica segreta delle interruzioni multiple cercando di parlare sopra il mio interlocutore -e vabbè’… lei mi tira fuori ‘sti grafichetti… ma dove vuole andare Strategia argomentativa di Luca Romano: - poco ortodossa e apparentemente non molto apprezzata tecnica del cercare di mostrare i dati, le analisi e le evidenze scientifiche che ne derivano Chi avrà la meglio?
il tuo commento mi ha fatto ridere, ma allo stesso tempo trovo che sia veramente triste la nostra mentalità italiana nel confronto. Puoi avere studiato quanto vuoi come Scalia ma poi se questo è il tuo atteggiamento in un dibattito dimostra solo di essere un ignorante
Non so perchè il Prof Scalia non abbia usato l'argomentazione definitiva: nel fiume vicino alla centrale nucleare dove lavora Homer Simpson i pesci hanno chiaramente tre occhi.
Secondo me state un po esagerando. Il dibattito tra scalia e romano è all acqua di rose rispetto a quelli che accadono normalmente nei congressi. Scalia, aggiungerei, non sta usando la tecnica de interruzione...è che semplicemente non è a suo agio con il mezzo. E a voler essere del tutto onesti...anche romano fornisce spesso il dato che gli serve per argomentare ....ma lasciando da parte gli aspetti che permetterebbero di proporre tesi differenti, cosa che è poi la base del dibattito. Lo ammetto...ho una laurea umanistica...ma comunque il dibattito tra i due è tarallucci e vino rispetto a cose che ho visto io...e calcolate che da 15 anni mi occupo di congressi come tecnico degli eventi...ormai ho un bagaglio statistico credibile! Ciao a todos
@@darioimpastato9618 infatti non l’ha preso come esempio positivo… ha detto non è che siccome la tav è stata uno scandalo abbiamo smesso di fare Ferrovie = non è che se un singolo progetto va male quello deve compromettere per sempre quella filiera
come diceva il professore , i morti e i malati sono tuttora incalcolabili per mancanza di mezzi , una volta non avevano i mezzi di oggi ed oggi non possiamo esporre volontariamente gente a radiazioni per studiarne gli effetti come si faceva una volta , le malattie ed i tumori sono stati riscontrati e sono stati visti dei sintomi nelle progenie ,dai tumori alla tiroide e midollo , ma per mancanza d metodo scientifico ( il legante che dimostra l'interdipendenza dei fattori che portano le malattie a svilupparsi e capire in quale modo agisce , quindi la mancanza diretta di prove , si può solo costatare l'aumento e ipotizzare ) i grafichini dei morti ,sono un pò cringe in questo caso , se sai un pò d storia effettivamente , come anche gli altri , ma immagino fossero principalmente per il pubblico , la questione non è così semplice ed è difficile fare una stima , si è dimostrato come al solito un po sciatto e sempliciotto , come al solito
@@nicolamarconi6187 il fatto è che uno si affida ai report più affidabili, che sono quelli di agenzie internazionali del calibro dell'ONU, quindi non è vero che non si avevano i mezzi e che stime del genere non si potessero fare, sono state fatte eccome, e questi report non tengono solo conto delle morti istantanee a causa delle radiazioni, che sono state nel caso di Chernobyl e fukushima sono state molto minori confronto alle credenze popolari, ma anche ad esempio dell'aumento dei casi di tumore, della minaccia gli ecosistemi ecc...
Non c'è cosa più meschina e irrispettosa del ridere in faccia all interlocutore durante un dibattito, cosa che il professore ha fatto per metà della trasmissione.
@@filipporanieri4001 motivo per cui molta gente, tra cui io in passato, si vive l università tra attacchi di ansia e insucurezze. Una cosa fatta da tempo e considerata normale non è per forza quella più giusta e corretta
Dispregiare i "grafichetti" citando articoli letti sul giornale o numeri a caso... Speravo in un confronto scientifico senza buttarla in caciara come l'altra volta. Complimenti a Luca per chiarezza, rigore e troppa pazienza..
Massimo Scalia (Roma, 27 maggio 1942) è un docente e politico italiano, professore di Fisica Matematica......stesso discorso riportato da @massimopelli64
@Avv. Thomas Turbato intanto è un fisico, e questa diretta dimostra proprio quello che dici tu: che un appassionato può spaccare il c*lo ai professori. Soprattutto perché neanche Scalia è fisico o ingegnere nucleare, quindi partono con la stessa base. Solo che uno ha interessi personali, l'altro ha interessi ambientali
@Avv. Thomas Turbato bruh, sono un team di fisici e ingegneri quelli dell'avvocato dell'atomo, la passione è stata seguita dalla laurea. tra l'altro lo dice anche, basta ascoltare
@Avv. Thomas Turbato mi sembra evidente che il confronto ha dimostrato la compenteza del Dott. Luca Romano e la totale inadeguatezza degli argomenti del Dott. Scalia, senza contare la mancanza totale di umiltà da parte del Scalia, il quale ha interrotto più volte. Direi sulla linea della De Petris che anche ha fatto una figuraccia!
Il paragone della TAV di Luca Romano sulla questione che le centrali nucleari sono una tecnologia fallimentare, calza a pennello! Complimenti a Luca Romano, deludente invece l'intervento del professore, il quale impedisce di parlare e argomenta cose campate in aria!
49:04 Francesca che si affretta a puntualizzare che lei è contro il nucleare. Dopo 50 minuti di dati e fatti portati così chiaramente da Luca con un professore che arranca senza essere capace di portare un motivo valido contro il nucleare, sono rimasto profondamente deluso. E mi rendo conto che il peso delle convinzioni è ancora troppo alto, anche in questi canali dichiaratamente progressisti e aperti al dialogo. Grazie Luca per tutta la pazienza che porti nell’informare un paese che arranca.
Nonostante sia nuclearista mi aspettavo che il professor Scalia portasse avanti argomentazioni molto più solide, invece la sua principale motivazione contro il nucleare è "il nucleare è marginale quindi è sbagliato". (peraltro quando parla di nucleare cita la percentuale sui consumi energetici totali, quando invece parla di rinnovabili cita solo la percentuale sui consumi elettrici) Purtroppo Luca è stato sistematicamente interrotto e non ha potuto rispondere esaustivamente praticamente a nulla.
Secondo me Luca ha comunque fatto un’ottima figura nonostante le ripetute interruzioni. Riguardo alla principale argomentazione del professor Scalia mi sembra molto più valida come argomentazione pro-nuke: il nucleare è marginale dobbiamo usarlo di più!
@@filipporanieri4001 continui a usare il principio di autorità, il fatto che la Germania vuole togliere di mezzo il nucleare ci dice qualcosa riguardo la validità del nucleare stesso? No
@@filipporanieri4001 e sta funzionando? Perché anche noi abbiamo bloccato centrali all'avanguardia già pagate e pronte a partire, ma non mi pare che sia stata una grande scelta, tra gas e carbone (e soldi) bruciati
@@filipporanieri4001 La Germania non rappresenta la perfezione. Una scelta sbagliata, indipendentemente dal fatto che sia portata avanti da un paese ricco come la Germania o da un paese instabile come lo Yemen, resta comunque una scelta sbagliata
Intimamente quando é iniziato il dibattito credevo che il professore avrebbe potuto mettere in discussione le mie opinioni pro nucleare. La cosa mi infastidiva (scoprire di non aver ragione non é mai bello) ma ero anche curioso di ascoltare argomentazioni tecniche basate su dati che fossero contro testi di Luca. Beh che dire, davvero deludente.
Scalia: il nucleare è sbagliato perché è costoso Romano: *argomenta con numeri e dati* Scalia: eh ma sti grafici cosa significano? Romano: *argomenta con numeri e dati* Scalia: *si taglia il cazzo* Romano: *argomenta con numeri e dati*
@@filipporanieri4001 Guarda che oltre a spiegare il ragionamento del perché il nucleare sia migliore, porta pure i dati. Se poi non sei capace di capirlo questo è un altro discorso.
tu sei la riprova del fatto che non esiste obiettività nel fanclub di romano. non solo hai guardato il video a pezzi ma dimostri di affidarti a dati propugnati in cui credi ciecamente, senza coglierne l'interpretazione che viene fatta e senza confrontarli con altri esistenti che , ovviamente, non conosci.
E comunque a me sono saliti i 5 minuti quando il professore ha chiesto "Sissa?", come se una laurea in qualsiasi altro istituto Italiano contasse meno della sua.
@@filipporanieri4001 Puo' essere e sarei molto felice di essermi sbagliato, ma visto il tono che il professore ha tenuto per tutto il dibattito faccio fatica a dargli il beneficio del dubbio purtroppo.
Il dipartimento di Fisica della Sapienza in realtà è uno dei più rinomati d'Italia. E anche storicamente ci son passate tante figure di un certo peso (proprio a livello mondiale).
Seguo molto Luca nella sua attività di divulgazione e ogni volta che è stato invitato come ospite su qualche canale UA-cam, Twitch, podcast, ecc.. è sempre stata mossa la critica del mancato contraddittorio antinuclearista. Dopo l'ospitata della senatrice il "tormentone" è diventato "facile vincere un confronto se di fronte non hai un tecnico". Ora che il tecnico è arrivato, ed ha sfigurato con argomentazioni senza fonti, maleducazione e poca tolleranza, penso sia chiaro il discorso che la scienza, per quanto riguarda il nucleare, è totalmente schierata a favore. Complimenti a Luca per la calma, la pazienza e la chiarezza esplicativa, stai facendo della divulgazione spaventosa e alla portata di chiunque non abbia preconcetti fissati nel cervello.
@@kecco689 tipica raffica di argomentazioni di un antinuclearista: A( antinuclearista) B (tecnico pro-nucleare) A: il nucleare causa morti B: fa vedere i dati A: eh ma non contare i morti che estraggono le terre rare B: il nucleare comunque è quella con meno morti a parità di prezzo A: eh ma in caso di incidente? B il carbone inquina di più e nessuno teme contaminazioni, è un problema di educazione. Poi comunque meglio 70%nucleare che 80% carbone A: e poi quando le sostituisci se le hai già costruite? B: integri semplicemente le rinnovabili A: no, solo le rinnovabili (manda in vacca il discorso accontentandosi di carbone e metano nonostante si definisca ambientalista)
@@andreadesalvo2688 sinceramente a me non sembra, anche perché per smontare le argomentazioni dell'avvocato sarebbe stato necessario portare qualche dato, cosa che Scalia, purtroppo, non ha fatto. Sincermente, un uomo di scienza che definisce dei dati come "grafichetti" non fa di certo bella figura.
La Maleducazione di Scalia è pazzesca. Non solo per il fatto che continua a parlare sopra a Luca, ma anche per il fatto che continua a ridere! Incredibile anche la disinformazione che fa, pur essendo un Fisico.
La cosa che mi è piaciuta di più è che tutti i punti che il professore portava avanti venivano sistematicamente smontati dall'Avvocato... E' stato un bagno di sangue!
@@darioimpastato9618 linkare un video non è un'argomentazione, ne costituisce una fonte. Se vuoi fare un dialogo dividi per punti quello su cui non sei d'accordo e dimmi il motivo.
@@darioimpastato9618 leggiti tutti i loro post e c'è una risposta per ogni punto del video di morte bianca. Ti piace quando qualcuno risponde con un link? Se vuoi ti rispondo punto per punto, ma come vedi non ha molto senso, perché se io cito un altro canalr siamo al punto di partenza.
@@darioimpastato9618 vediamo di rispondere con calma. Intanto io sono studente di ingegneria, invece sarei curioso di conoscere il suo percorso di studi per capire in base a cosa afferma le sue tesi. 1) ho abbastanza onestà intellettuale da riconoscere che le scorie sono un problema, nelle nostre bollette circa 1 euro va per la loro gestione (anche industria e medicina producono scorie radioattive). Per il finanziamento delle rinnovabili invece ne spediamo 15!!! Una differenza abissale. 2) gli scarti tossici e altamente pericolosi per l'estrazione delle terre rare e del litio e quelle derivanti dall'industria chimica sono molto più corposi. Si parla di diversi ordini di grandezza di differenza. Quindi le alternative proposte non sono "pulite" il confronto va fatto con quello che si ha e il nucleare vince su quasi tutti i campi. 3) i soldi della recovery found non c'entrano nulla. L'Europa dovrebbe inserire nella tassonomia della finanza sostenibile il gas e il nucleare. Che è una cosa diversa. 4) nessuno ci si fila??? Al mondo gli unici paesi che hanno abbandonato il nucleare o progettato di farlo sono Italia Germania Belgio Austria e Svizzera. Gli altri hanno reattori in uso, in costruzione o in progetto. Siete voi no-nuke che siete una minoranza e sempre più piccola.
L'Avvocato ha un modus operandi che dovrebbe essere preso come esempio da chiunque quando si vuole fare un discorso serio, ovvero verificare I DATI E LE ANALISI, ormai su internet vanno molto di moda i luoghi comuni ed è bellissimo vedere come possano essere distrutti facilmente da un grafico. Esempio quando i boomerini attaccano la filippica de "Eeeh ma si stava meglio con la Lira" e vuoi per ignoranza o per leggerezza si tende a dire "Sì dai è vero", quando spendendo 10 minuti per verificare coi dati scopri una storia totalmente diversa. E dal professor Scalia, proprio in quanto tale, non mi aspettavo una risposta così infima come "I giornali dicevano altro"...
@Avv. Thomas Turbato bruh, sono un team di fisici e ingegneri quelli dell'avvocato dell'atomo, la passione è stata seguita dalla laurea. tra l'altro lo dice anche, basta ascoltare
Da ingegnere meccanico, che ha dato un esame sia su energie rinnovabili, è come dice l'avvocato. Il problema è che le fonti solare ed eolico non sono programmabili cioè non decidiamo noi quando soffia il vento e quando c'è il sole. Ma l'energia elettrica serve sempre. Rimane come opzione, lo stoccaggio e l'accumulo, ma sono metodi inefficienti per fare due conti semplici: Il solare prevede un accumulo scaldando con l'energia in eccesso (Durante il giorno) un olio (benzene, MDM o Metanolo) L'olio scaldato azionerà di notte (energia solare assente) Un impianto motore ORC (ORGANIC Rankine cycle) Il ciclo Rankine per chi non lo sapesse è un ciclo termodinamico che trasforma energia termica (fluido caldo) in energia meccanica e poi elettrica (da una turbina ) Ora tutto questo ciclo ha un rendimento globale che nelle migliori condizioni non superi il 18% anche il solare ha un efficienza intorno al 20% Quindi rendimento finale alla fine della fiera :0.18*0.20= 3.6%!! Un ciclo rankine invece delle normali centrali a gas a carbone o nucleari (si scalda acqua e il vapore muove la turbina) Hanno efficienza globale del 40%!! Senza contare che si sviluppa un impianto combinato (con rigenerazione del calore dissipato dal condensatore a valle della turbina) si può avere anche un rendimento del 50% Ora con questi numero e considerato le terre rare per fare il solare...per avere una copertura energetica costante con solo rinnovabili dovremmo sventrare il pianeta per le terre rare, e occupare superfici immense, che toglierebbero posto a foreste e campi coltivati. La cosa del "pannelli Nel deserto" lascia il tempo che trova: 1) il rendimento dei pannelli diminuisce con la temperatura. 2) la differenza di temperatura grande tra giorno e notte li rovina 3) la polvere e la sabbia ostruisce e li rovina richiederebbero manutenzione costante e dispendiosa 4) l energia va comunque trasportata nei luoghi di interesse e il trasporto di energia elettrica introduce altre perdite, complicazioni logistiche. (I rendimenti di prima nei miei calcoli non considerano il trasporto dell energia nelle utenze che comunque è lo stesso grossomodo per ogni fonte) Quindi sintesi: Nucleare best option!
@@kecco689 grazie del complimento comunque la preparazione è quella di un qualunque altro ingegnere. Il problema è che per molti scienziati e ingegneri compreso me è difficilissimo comunicare perché queste cose possono essere comprese avendo buone conoscenze di matematica, fisica e chimica che ahimè mancano nel paese di Galileo, Leonardo da Vinci ed Enrico Fermi
perdona la domanda da ignorante in materia, e forse sto riducendo il tutto a una cosa troppo semplicistica: in pratica sono enormi caldaie a condensazione?
Come ho goduto a vedere sto dibattito, alcuni momenti sono epici, come quello sui prezzi o sul costo di hinkley point.. le "cartine" dell' avvocato non risparmiano nessuno, poi quando Luca alla fine specifica che si chiama solo avvocato ma in realta è un fisico
La cosa che mi ha un po' stupito più che altro è => Luca argomenta per un'ora con dati e statistiche sul perché il nucleare conviene; Francesca: Io sono fermamente contraria WUT?
@@cristiano-co1kz Forse perché é preoccupata dai soggetti che potrebbero gestire le scorie, impianti ecc sostanzialmente in questo paese non ci si fida di nulla, per cui siccome c'è la mafia, corruzione ecc non si deve più far nulla, mentre proprio nel nucleare in Italia ci sono competenze, controlli e mille regole da rispettare. La prova è che quando si parlava di smaltimento di rifiuti chimici, sia lei che Scalia parlavano di attivita illegali, terra dei fuochi ecc come se non ci fossero attività legali che si occupano di smaltimento, che è inevitabile...infatti non sapevano dell' azienda tedesca..
@@a.g364 certo, ma infatti il mio commento era riferito più che altro a quel "fermamente", cioè avrei capito di più "ho qualche dubbio per motivo x e y"; comunque il succo è sempre relativo alla mala informazione come dici tu purtroppo
nei primi 25' è tornato più volte un argomento: "ora stiamo facendo così, quindi ci sarà un motivo". è un argomento da dinosauro, se non dici perché è giusto che sia così
Un po' come quando ha detto che se il nucleare non è diventato così importante (con tutta l'opposizione loro e delle grandi compagnie) qualcosa vorrà dire
@@Renegadi non sono un fisico ma un libero professionista (Geometra) che ha lavorato nell’edilizia e che ha fatto anche il corso da certificatore energetico per gli immobili per cui la tematica “energia” l’ho sempre applicata in concreto su punto di utilizzo (edificio), e so che pur con tutta la buona volontà ad efficientarli (prima con il 65% ora anche con il 110%) non sarà mai possibile ottenere i risultati che auspica il dott. Scalia! Tra l’altro gli immobili sono responsabili in tutta la UE di circa il 40% delle emissioni ed altrettanto dei consumi.
Riassunto: Argomentazione dell’esimio professore: “eh ma vedi che il nucleare è il meno usato” risposta dell’Avvocato: “mavà? Siamo qui proprio a dire che andrebbe usato di più”. Prof: “eh tutto un comBlotto della Francia” Avv: “guardi che anche gli accordi di Parigi prevedono un massiccio aumento del nucleare” Prof: “eh ma a Fukushima sono morti in tanti per l’evaquazione” Avv: “intanto sembra che neanche fosse necessaria e comunque è una scelta politica, che c’entra il nucleare? Senza contare che di per se il nucleare produce meno vittime di tutte le altre fonti di energia” Prof: “io non volevo parlare di morti, li hai tirato fuori tu. E allora parliamo del costo, vista la gara fatta dall’Inghilterra?” Avv: “no ma vedi che quello è il prezzo del costo totale ma alla fine, in bolletta, si risparmia rispetto anche alle rinnovabili perché c’è un costo di filiera e gestione inferiore” Prof: “ e allora pappappero pappappà”
se durante un dialogo, un oratore esclamasse ''pappappero pappappà'' annichilirebbe anche Socrate dei tempi d'oro, se solo Eutifrone l'avesse saputo, l'avrebbe avvilito a Socrate, avrebbe avvilito lui e le sue cazzatine...
Il prof. Scalia è palesemente ideologizzato. Nell'occuparsi di simili cose serve un approccio laico, basato sui dati e la ricerca della verità, ed il prof. in questione non sembra adatto per farlo.
La bassezza dei contenuti e l'impreparazione in materia del Prof. Scalia è imbarazzante . Luca Romano come a solito è straordinariamente preparato, preciso, fornisce fonti e dati, educato ed equilibrato. Un anno fa ero scettico sul nucleare, ora non ho dubbi!
Prof. la smetta con il vino. Cita articoli di giornaletti scritti da gente possibilmente collusa 40 anni fa su riviste private e ignora bellamente i report ONU. Complimenti davvero.
il problema è che quelli antinuke sono così, o disonesti o ignoranti (o entrambi), le persone di scienza che non hanno queste caratteristiche non sono antinuke
@@filipporanieri4001 ok, è un professore di fisica disonesto, quindi? non è che se diventi professore automaticamente diventi un uomo onesto. Non ho sparato nulla mi sono concentrato su quello che ho visto e i fatti parlano chiaro, le argomentazioni di Romano sono incredibilmente più solide, Scalia fa il politicante e difende ideologicamente uno schieramento, sa di stare nel torto, perché non è stupido, ma continua a difendere l'indifendibile con tanto di supponenza e arroganza, più disonesto di così... Se hai qualcosa in contrario con la mia affermazione argomenta nel merito, non ti limitare a dire "l'hai sparata grossa" oppure "guarda che è un professore universitario"
Professore vergognoso, continua mancanza di rispetto interrompendo costantemente, definisce grafici fatti da istituzioni scientifiche internazionali "cartine", al minuto 34 dopo l'intervento di Luca non sa cosa rispondere e cambia argomento, se questo è il livello degli anti nuke è veramente pietoso
@@filipporanieri4001 certo, come il dato degli evacuati di fukushima che il professore ha letto sul giornale di 400 mila persone quando non sono neanche la metà
@@filipporanieri4001 Se le ricerche e gli studi degli enti internazionali che si occupano dell'energia come IAEA, UNSCEAR, IPCC, JRC e così via ti sembrano inattendibili, allora dovresti dirci quali altri dati dovremmo leggere... Piuttosto sii sincero con te stesso e ammetti di essere contrario all'energia nucleare per una tua paura o avversione, non certo grazie ad un approccio scientifico ai fatti. I numeri sono numeri.
@@filipporanieri4001 guarda, il professore ha detto una valanga di fesserie sulle rinnovabili, dimostrando di: 1) non sapere come viene generata e consumata l'energia elettrica in una giornata tipo. 2) le difficoltà nell'adoperare pompaggi e accumulo energetico, perchè strettamente legati alla morfologia del territorio (che siano idro o altre tipologie). 3) non sapersi relazionare con un interlocutore più preparato di lui, finendo per basare il suo discorso sul "lo dico io quindi è vero". Il tipico comportamento che ti porta alla bocciatura in qualsiasi esame universitario. È palese che sia proprio lui quello inaffidabile.
L'80% degli interventi del professore erano "Eeehhhhhh". Io alla terza volta che uno mi interrompesse così sbotterei, complimenti a Luca per la pazienza. Mi è dispiaciuto che Francesca abbia detto alla fine "nooo ma io sono contraria", che è sembrato un modo per togliersi d'impiccio. Se lei seguisse l'avvocato, probabilmente sarebbe a favore
Ma l'utilità di Francesca in questo dialogo qual è? Fare una domanda in un'ora e uscirsene con "io sono fortemente contraria" che sa più di accomodare il professore piuttosto che di onestà intellettuale?
Luca Romano è un esempio perfetto di come si faccia a condurre un dibattito in maniera seria, costruttiva, rispettosa e convincente. Molto deluso dal professor Scalia, che ha portato argomentazioni fallate logicamente, dati imprecisi e senza fonti, il tutto condito da una buona dose di arroganza.
Interessante come secondo il prof i "poteri forti" siano la Francia, che per qualche motivo vorrebbe che tutto il mondo andasse nucleare per il proprio interesse, mentre le compagnie petrolifere che finanziano i moventi ambientalisti contro il nucleare non facciano parte di questi poteri.
E come se le lobby delle green energies non abbiano interessi. Legambiente stessa ha una controllata che vende certificazioni green (Azzero CO2), quindi guadagnano dall'industria delle rinnovabili.
@@skunk8515 ma il discorso degli interessi come driver negativo è falsato IN SÉ. Tutti hanno interessi, siamo nel capitalismo. Bisogna vedere quali interessi portano risultati positivi
@@luizamunteanu5501 certo tutti hanno interessi e il fine ultimo di qualsiasi impresa è il profitto. Non sono eroi venuti a salvare il mondo XD Cmq sembri più esperta di me (che nn lo sono affatto) x caso hai visto il documentario di michael moore sulle rinnovabili... mi sapresti dire se c è qualcosa di vero o è mero complottismo?
Bhe intanto la Germania si sta mettendo d'accordo con la Russia per il raddoppio del gasdotto nordstream. E gli Usa sono preoccupati della dipendenza che la Germania avrebbe nei confronti dei Russi. Senza parlare del problema terre rare che è commercialmente estrarre solamente in Cina.
Luca, sei troppo buono con questi cazzari. Capisco la necessita di rimanere calmi durante un dibattito, ma queste discussioni, per quanto interessanti, sono ridicole. È come vedere una gara di formula uno tra una Ferrari da gara e un pollo: il polo nemmeno capisce cosa stia succedendo.
Al primo posto, per un uomo di scienza, ci deve essere la professionalità. Romano ha seguito perfettamente questa linea non scomponendosi di fronte alla più assurda delle argomentazioni di Scalia. È da apprezzare tantissimo e da seguire.
Io avrei una domanda per il professore: se durante la difesa della tesi un dottorando si riferisse, ad esempio, a un'obiezione posta dalla commissione dicendo "grafichini" o "cartine", cosa succederebbe? Andrebbe a finire bene? E se la risposta e' no, non si vergogna?
Scalia molte parole e pochi fatti, ha generalizzato su tutti i temi trattati senza mai entrare nel dettaglio con dati attendibili. Luca lo ha completamente smontato.
Grande Luca! Come sempre magistrale. Mi ha fatto piacere sentire un opinione di un fisico contrario al nucleare e le argomentazioni in risposta. É chiaro che il divario più grande é quello generazionale.. Avanti così!
@@herik63 appunto dico... Non c'entra l'età è una questione culturale . Ci sono giovani che non ne vogliono sapere e persone più grandi che sono pro nucleare o lo hanno rivalutato
Be', ho sentito comunque molte argomentazioni sbagliate da parte del professore! Innanzitutto, che le terre rare vengono usate "maggiormente nell'elettronica di consumo", cosa assolutamente inesatta! Al 2015, quasi un quarto delle terre rare era usato per i catalizzatori, un altro quarto per i magneti e la restante parte per batterie, metallurgia, ecc. Poi, che il nucleare sia "morto" lo pensa solo lui. Nella stessa Europa sappiamo tutti cosa si stia muovendo. Infine, il decomissioning e la gestione delle scorie: può anche essere colui che ha diretto tutti i lavori, ma mi è sembrato poco aggiornato sul tema. Quando ha parlato dell'estensione della licenza operativa sembrava quasi che non conoscesse le procedure. Boh, non che mi aspettassi di meglio! Ad un certo punto, messo all'angolo dai dati non sapeva neanche come replicare. Secondo me, non ha preso sul serio il dibattito e pensava di fare "divulgazione" con dei pischelli! Ho notato molta ideologia e pochi fatti. L'ambientalismo non deve essere così! Eh, va be', ormai è andata!
@@EdoardoTozziWinstonSmith Per quanto riguarda i reattori nucleari che in programma in Europa: www.world-nuclear.org/information-library/country-profiles/others/european-union.aspx Nel mondo: www.world-nuclear.org/information-library/current-and-future-generation/plans-for-new-reactors-worldwide.aspx Per quanto riguarda l'uso delle terre rare c'è anche un bellissimo grafico su Wikipedia (con relativa fonte): en.wikipedia.org/wiki/Rare-earth_element#Uses
Ma il professore aveva capito che: 1- anche Luca è un fisico come lui? 2- anche Luca è un professore come lui? 3- anche Luca è a favore delle rinnovabili come lui? La differenza è che Luca ammette con realismo l'aleatorietà delle fonti e dei picchi nella domanda, il professore li ignora e propone decrescita .
e dice che le rinnovabili hanno avuto una evoluzione più breve rispetto al nucleare per giustificare i problemi di stoccaggio e accumulo dell'energie rinnovabili. Perciò, noi, per combattere il riscaldamento climatico, dovremmo puntare solo sulle rinnovabili sperando che in futuro questi problemi vengano risolti anziché integrarle con una tecnologia studiata e sperimentata da tempo!
@@Antonio231095 Dobbiamo usare tutto quello che abbiamo ora, il nucleare ha fatto passi avanti e invece molti sono ancora rimasti al passato. Non possiamo puntare su una forse possibile svolta che non si sa quando arriverà quando abbiamo delle soluzioni ora applicabili per evitare di usare i combustibili. Qui il punto non è rinnovabile o nucleare è nucleare o combustibili.
Tra l'altro propone decrescita lui che ha 90anni e si è goduto la vita, e noi dobbiamo subire una decrescita obbligata da decisioni politiche perché la sua generazione ha distrutto il pianeta? Anche no...
Speravo che Scalia potesse portare argomentazioni valide invece del solito "gne gne nucleare cattivo, referendum ha detto no" Quindi ora è 2-0 per Luca
Grande Luca ! Sempre rispettoso, chiaro, con dati alla mano. E parla uno che era contrario al nucleare ma che grazie a una vera informazione e divulgazione scientifica da parte di Luca e Fulvio sono diventato super pro 🔵
Invidio un sacco Luca che è riuscito a non fanculizzare un "professore" che a conti fatti non ha presentato una fonte di riferimento e che spesso è andato a sentimento sulle argomentazioni; senza contare che risulta essere un maleducato nell'aver interrotto costantemente l'altro interlocutore che, invece, si è comportato da gran signore.
il problema principale è che si vede il nucleare e le rinnovabili come mutuamente esclusive tra loro. quando invece dovrebbero essere "alleate" e non "nemiche".
Solo studiando il bilancio energetico nazionale si potrà dimostrare che nucleare (elettricità e idrogeno) +e rinnovabili (elettricità) possono essere una soluzione sostenibile.
Rivista due anni dopo ci si rende conto di quanto questo 'professore' non abbia capito un bel niente. La sua strada delle rinnovabili e risparmio si è dimostrata non realizzabile ed ora si è, finalmente , capito che è necessario il nucleare. Avvilente.
Dopo due giorni di black out, rientro online su yt. Ero preoccupato quasi da quello che leggevo online su questo scontro. Ma onestamente, a mani basse Luca ha spiegato con dati, molto meglio la questione. Lo sfidante ha solo portato una marea di temi ideologici. Null’altro
Certo che è impressionante la preparazione di Luca Romano. Senza battere ciglio e con assoluta calma ha ribattuto a tutte le obiezioni del professore, con i dati e argomentazioni assolutamente condivisibili. Piuttosto deboli le argomentazioni del professore, soprattutto sulla questione dei costi e sull'impatto in termini di vittime. L'ha buttata un po' in caciara perchè in evidente affanno.
Sto recuperando questa live dopo più di 5 mesi. E' divertente vedere che il professore lamanteva il prezzo dell'energia di hinkley point come alto. Dopo pochi mesi caro gas per basse scorte, basso vento e grande domanda: prezzi a 4 cifre che fanno sembrare le 135 sterline di HP roba da Black Friday
sono a 14:56, la linea difensiva è la stessa della senatrice, già abbondantemente contestata dall' avvocato dell' atomo nel precedente video, scommetto che proseguendo valga ciò che ho esternato nel commento al video precedente: "Decision maker politici mossi da ideologia, le cui fonti sono scienziati rimasti indietro", infatti citava problematiche di 90 anni fa, come se la tecnologia nucleare non fosse progredita e non siano uscite nuove ed ulteriori statistiche che mettono a confronto le varie tecnologie produttive. Già alla questione che l' eolica è la seconda è la seconda fonte di inquinamento da terrerare, il prof. ha iniziato a negare la realtà.
Da un nuclearista ed ambientalista convinto i miei complimenti a Luca ed al suo impegno di divulgazione. Un velo pietoso sulla saccente spocchia del professore le cui argomentazioni sono lontane anni luce dal metodo scientifico che pur sbandiera di esercitare…
"Lei c'ha le fonti sue. Io ho trovato altro sui giornali." Un professore che non capisce la differenza tra articoli di giornale e studi peer reviewed. Ok
@@filipporanieri4001 ma certo, ma certo! A me pare che Romano abbia snocciolato dati scientifici, Scalia che ha fatto - oltre a ripetere a pappagallo "nucleare cattivo"? 🤔
@@filipporanieri4001 ma per favore, non mi faccia ridere! I dati di Romano sono tutti estrapolati o presi direttamente da fonti accreditate, inclusi enti internazionali come ONU, UNSCEAR, IEA, IAEA e IPCC. A meno che lei non voglia farmi morire dalle risate sostenendo che ci sia un complotto internazionale ed intergovernativo da parte della "lobby nucleare" - l'unica lobby che si auto-impone una mezza dozzina di sistemi di sicurezza diversi per singolo impianto. 😂
@@filipporanieri4001 dimmi quando e come Romano avrebbe detto una cosa falsa usando i grafici e le statistiche, lo sanno tutti che è possibile mentire con le statistiche, il problema è che non basta ripetere a pappagallo la frase "eh ma le statistiche possono essere usate per dire falsità" per screditare chi ragiona sulle statistiche, bisogna scendere nel particolare e argomentare nel merito, Scalia in tutta la live non la mai fatto
@@filipporanieri4001 vabbé, e quindi come arriviamo al 100% rinnovabile, che il prof mi sa era troppo ben informato e me lo sono perso. Già che ci sei, nel costo di una centrale vanno considerati o no i tassi di interesse bancari? E le rinnovabili costano poco perché ci son dentro soldi pubblici oppure no? Ti giuro è imbarazzante leggerti. O ci dici cosa c'era di sbagliato nei malvagi grafici (perché il prof mica l'ha detto) oppure evita di copincollare sempre sta roba del corsa e dell'avvelenamento
Il professore di una maleducazione unica. Partendo dal fatto che ad ogni affermazione ti ride in faccia, passando poi per la maleducazione nel continuare ad interrompere, e dire che ogni affermazione "è una banalità o è fuori contesto". Irritante a livelli esorbitanti. Oltre al fatto che Luca ha portato dati concreti, mentre il professore non ha portato assolutamente nulla.
la scuola e l'università italiana basata non sul merito ma sull'anzianità. Ecco i risultati. Quando il vostro partito di riferimento prometterà aumenti a pioggia a tutti gli insegnanti, riflettete.
Il prof. Scalia, dopo aver iniziato il discorso sui morti di Fukushima e i pericoli del nucleare: "E' lei che ha cominciato a parlare di morti". Non riesce neanche a seguire quello che dice lui.
Nel 1986 sono nato e nel 2011 votai contro al nucleare. In 10 anni, informandomi propriamente, ho cambiato idea. Uno può avere ogni opinione, ma se si vuole avere una discussione seria, si portano i dati. Il professore è venuto in questo dibattito impreparato, non citando quasi mai dati e con una spocchia fastidiosissima, non rendendosi nemmeno conto che stava parlando con un fisico suo pari. E da uno scienziato è imperdonabile, perchè non si sta parlando di filosofia o di musica, ma di scienza.
Al professore manca proprio il rispetto, in primis per il suo interlocutore, poi per la materia e anche per gli ascoltatori, perchè il minimo sarebbe prepararsi non solo sull'argomento in questione, ma anche sulla persona che si troverà davanti. Se fosse stato un'esame non si meritava nemmeno un 18 politico, perchè banalmente bastava guardarsi il confronto precedente per avere idea di cosa lo aspettava. Signori miei questi sono i personaggi che nella vita sono andati avanti a conoscenze e parlando alla pancia delle persone, perchè io di competenze nel merito non ne ho visto, ho visto solo palesemente un manifesto No-Nucleare degli anni 80 ripetuto allo sfinimento. Brutta figura poi, saccenza e maleducazione non solo per la sua preparazione assente, ma incapace di comportarsi in modo adeguato durante il confronto, che poi diamine questo sul serio non ha capito per un'ora intera che stava parlando con un fisico e non con un avvocato ???
finalmente un confronto all'italiana dove Luca rimane pazientemente in silenzio mentre il professore che, tra le sue fonti cita "novella 2000" o il washington journal interviene in continuazione sopra Luca..Anche io che ho molta pazienza, alla fine avrei sbroccato
Come dice il mio professore di centrali nucleari, il nucleare in europa è troppo costoso i livelli di sicurezza come giusto che sia sono troppo alti e intaccano il prezzo finale... ma da buon ingegnerei aggiungerei: quale è l'alternativa? troppo poche volte sento una risposta a questa cosa
Al minuto 29 viene spiegato un banale concetto matamtica ma il professore non lo capisce. Fa ridere! Vorrei imprecare, ma non è difficile capire che se ti si secca la domanda causa pandemia, il consumo dei fossili diminuisca percentualmente rispetto alle rinnovabili. Maremma 🐖
Quel punto è delicato perché non tutti sanno che l'energia rinnovabile ha priorità di dispacciamento, per cui vien messa in rete tutta e subito, a discapito delle altre. Per cui se nel 2019 ho bisogno di 100 e in genere produco 30 tra sole e vento, avrò il 30% di rinnovabile. Poi il 2020 magari ho bisogno di 80, sole e vento mi hanno prodotto sempre 30 e io la metto in rete tutta, ora saranno il 37%
C'è anche un altro discorso: non tutto il peak load è generato da fonti rinnovabili perché semplicemente non ce ne sono abbastanza o sono aleatorie, una parte di esso è generato da centrali turbogas destinate a quello scopo, l'unico tipo di centrali termoelettriche ad avvio "rapido" oppure da centrali termoelettriche mantenute accese in stato di funzionamento minimo (idle) pronte ad aumentare la potenza. Se calano i consumi (di picco) sfrutterò per prime quelle centrali che mi permettono di non consumare combustibile, come le centrali idroelettriche o quelle solari od eoliche ed accenderò quelle turbogas per compensare quello che manca. Ovviamente fra consumare una risorsa accumulabile fino ad un certo punto come l'acqua o risorse aleatorie come sole e vento o bruciare gas viene data priorità ad acqua, sole e vento, con priorità assoluta a solare ed eolico perché se la risorsa non viene sfruttata quando c'è non viene sfruttata del tutto (mentre l'acqua si può accumulare per sfruttarla nei momenti di massima disponibilità, eventualmente sfruttando anche l'eccesso di produzione dell'energia eolica o solare nei momenti di bassa domanda diurna o del baseload durante la notte per il ripompaggio).
???? Perché mai dovresti togliergli la cattedra? Da una parte c'è il suo cv accademico in fisica matematica, dall'altra una discussione su un argomento in cui fa attivismo in cui ha perso il dibattito. Non mischiamo le due cose che non c'entrano proprio nulla. Se per un dibattito perso si alzano i toni per la "cancellazione", non stupitevi poi se nessuno va più a dibattere.
@@pinguepinguino8772 un fisico che snobba platealmente dati e ricerche controbattendo con luoghi comuni per difendere una causa ideologica andrebbe allontanato dalla comunità scientifica, o per lo meno da quella accademica. Purtroppo siamo in Italia e il nostro mondo accademico funziona così
@@marcobianchi4507 ma che c'entra, manco fosse un particellare! Che poi questi sull'energetica sono pure ragionamenti più di competenza di ingegneri elettrici, energetici, nucleari o fisici applicati. È un fisico matematico e il danno è che si è esposto in un campo un po' fuori dal suo ramo su cui ha le sue convinzioni da anni e lo ha fatto in una discussione in cui non si aspettava un interlocutore realmente preparato probabilmente, quindi non si è preoccupato di studiarsi i dati bene quanto Romano o di metterli in discussione. Non andrebbe allontanato da niente, perché di lavoro fa altro. La sua fama se l'è meritata o meno con la sua carriera, non con chiaccherate prese sotto gamba su Twitch. Tutti facciamo figure così, i fisici sono stranamente portati talvolta ad esprimersi su cose su cui non hanno competenza, e in qualche modo spesso parlano per luoghi comuni. Alcuni tra i fisici più importanti per certi periodi hanno creduto a esoterismi o pseudoscienze varie, e direi che è un pochino più grave. Qui ha solo sostenuto delle posizioni poco informate su un ambito che gli competeva poco, ridimensioniamo i toni. Personalmente apprezzo la preparazione di Romano sul tema, e il professore non ci ha fatto una bellissima figura però poi basta. È libero di sbagliare anche lui o di avere le sue convinzioni ideologiche che fatica a vedere razionalmente, è un essere umano pure lui. E in un confronto quasi sempre c'è chi esce meglio e chi peggio, comportandoci così verso chi sbaglia disincentiviamo i confronti e basta.
@@pinguepinguino8772 non c'entra nulla ciò che dici. Un approccio del genere ad un ambito scientifico è totalmente sbagliato ed è l'esemplificazione di quanto ci sia di marcio e politicizzato nell'ambiente accademico italiano. Se fossi un alunno del professore cambierei facoltà
Ho trovato gli atteggiamenti del prof. Scalia estremamente irritanti; invece di confutare notizie e numeri, ha minimizzato, sminuito e deriso il suo interlocutore. A cui invece faccio i miei complimenti per la chiarezza e correttezza.
francesca quando è scaduta in quel io sono contraria, ha dimostrato di non essere una spalla efficace, visto che dovrebbe NECESSARIAMENTE essere neutrale in un dibattito
Vabbè ma nel moderare lo è stata. Lì ha chiarito una sua posizione senza nemmeno infilarsi a commentarla, perché il professore stava insinuando altro. Ma mi sembra sia stata molto neutrale nel modo in cui ha moderato la discussione.
Se seguissimo il discorso del professor Scalia ad inizio 900 non saremmo passati dal carbone al petrolio come fonte primaria di energia nel mondo. Comunque il professore soffre di un problema tecnico: statisticamente parlando lui non ha 30-40 anni di vita davanti, quindi i sui discorsi mancano di prospettiva. Pensiero personale
Se si convertisse in energia il nervosismo che il prof . Scalia ha generato in me con il suo fare retorico e cafone non avremmo più bisogno né di eolico né di nucleare. Ho più volte urlato da solo contro il mio tablet "stai zitto e fallo parlare". Sono tutto sudato. Attaccatemi una presa di corrente nel sedere che vi illumino la nazione. Luca Romano esempio di rispetto del dibattito ed esemplare nel fornire dati ed argomenti interessanti e controintuitivi.
Con un "dibattito" del genere a settimana potremmo alimentare il pianeta tutti insieme a forza di prese nel sedere...purtroppo rimane il problema dell'accumulo di tutta questa esplosione di energia al pari delle rinnovabili ahahaha
Perchè TU credi di avere una comprensione della vita superiore a quella di un "becchino" ? Razionalmente una persona "anziana" potrebbe capire molto di più di "vita" rispetto ad un giovane.
io capisco che il background degli host del canale non sia il giornalismo - vi si apprezza comunque per i contenuti che portate -, però alla decima risatina di scherno (mal riuscito, peraltro) del professore, gli si poteva chiedere un maggiore rispetto per l'interlocutore e per gli ascoltatori. Se posso aggiungere non condivido neppure la totale assenza di domande e interventi, specialmente quando c'era da rilavare in diverse occasioni le contraddizioni e le fallacie nelle argomentazioni di Scalia. Il pessimo vizio della TV generalista è l'ospitata/reggimicrofono, vediamo di non replicarla anche su YT
Infatti, consiglierei alcuni giornalisti esteri che se l ospite non risponde, gli fanno lo scalpo. Va bene che son sempre meno perché ormai tutto il mondo è paese
Dio che odio le persone che non sanno aspettare che uno finisca di parlare perché non hanno argomenti e pretendono di buttarla in cagnara solo per quello.
Commento per Ivan: non nego che fino a qualche mese le tue live su argomenti seri mi infastidivano perché secondo me, e ripeto secondo me, si ragionava solo con la pancia e non con la logica. Devo dire che ultimamente, inserendo alcune persone competenti sei sulla strada giusta, complimenti, si vede la tua volontà di migliorare. So che ci deve essere un mix tra informazione ma anche intrattenimento divertente. Penso che questo confronto possa essere un buon esempio: informazione fatta bene da una parte e contradditorio che la rende piu avvincente. Poi ovviamente puoi alternare con live piu di svacco con altre persone. Ciao
E io che speravo in un confronto fra addetti ai lavori a base di lacrime e sangue, sudore, numeri, grafici, formule, argomenti scientifici, fonti attendibili, discussioni scientifiche approfondite sul funzionamento e le problematiche dei reattori, formule, discorsi di pianificazione energetica avanzati, calcoli dell'efficienza, panoramica su eventuali nuove tecnologie sostitutive del nucleare serie e a basso impatto ambientale, formule semiempiriche delle masse, calcoli energetici in eV e così via. Invece si è visto un professore universitario parlare a pappagallo di discorsi ideologici senza neanche essersi preparato sul suo interlocutore, che puntualmente lo ha fissionato a colpi di grafici, fonti attendibili e numeri. Peccato che non si è approfondito l'unico argomento tecnico-scientifico tirato in ballo, ovvero l'infragilimento dei metalli da attivazione neutronica. Peccato, soprattutto per la scienza. Un plauso al dott. Luca Romano.
@@diogeneucciardelli5603 forse un accumulo del genere sarebbe più fattibile: www.tio.ch/ticino/economia/1363237/energia-vault-energy-biasca-ticinese-stoccaggio-biasca Ma i conti si fanno con i numeri non con le ideologie.
3 роки тому+2
@@diogeneucciardelli5603 appunta i conti si fanno sui numeri. Ha ragione, è più fattibile rinunciare al Trentino Alto Adige e al Molise. 🙈 Saluti!
3 роки тому+2
@@diogeneucciardelli5603 io non rido su cose serie. C'è poi chi legge il suo commento e pensa che sia fattibile come il prof. Scalia.
Ad onor del vero, raggiungere l’85% di energia rinnovabile è possibile. C’è ad esempio uno studio italiano del 2016 ( “Italy 100% Renewable: A Suitable Energy Transition Roadmap”) in cui, sulla base di diversi dati ed esperienze, sarebbe effettivamente possibile raggiungere una quota percentuale veramente alta di energia rinnovabile a medio-lungo termine (2050 in questo studio). Ci sono anche realtà straniere, ad esempio in Tasmania, in cui hanno già raggiunto e superato il 100% (naturalmente il loro potenziale geografico è significativamente superiore a quello italiano). Comunque sono a favore del nucleare, perché ci sarà sempre un quota di energia elettrica che non può essere coperta con le fonti rinnovabili, è il “minore tra i due mali” (carbon fossile e nucleare) al netto dei dati, magistralmente esposti da Luca, sembra proprio essere il nucleare. Speriamo poi che in futuro (probabilmente secoli), con il miglioramento delle tecnologie si possa ridurre il nucleare fino ad arrivare al 100% di energia rinnovabile.
Massimo Scalia non lascia parlare chi non ha idee e dati diversi dai suoi e chi lo contraddice. Questo comportamento non è onesto. è una sopraffazione. Poi a volte invece di dibattere in modo neutro o scientifico utilizza le fallacie argomentative. questa è mancanza di onestà (intellettuale, e scusate il termine l' inflazionato, ma qua è usato a modo) Luca Romano noi abbiamo bisogno di persone come te Noi ti supportiamo Purtroppo chi è ideologizzato e trae le sue idee tecniche da prese di posizione ideologiche e non dalla scienza, come si dovrebbe fare, usa tecniche dialettiche scorrette (alzare il volume/interrompere, cherry picking, argomento fantoccio, falsa dicotomia)
Posizione difficile in quanto si sta parlando pur sempre di un docente della Sapienza, tuttavia ci sono punti veramente bassi nella live come ad esempio il professore cita 400000 evacuati, un dato confutabile (la stessa Francesca lo fa) con una semplice ricerca su Internet. Il fatto che poi il professore sia un politico non aiuta certo a far apparire imparziale la sua opinione. Grande Ivan che continui a portare informazione su questo tema molto importante.
@@albertbarese3706 penso solo che in questo caso il professore sia un grande tecnico, ma che sia schierato politicamente e quindi decida di ignorare molti dati.
Già a sentire il primo intervento di scalia dovrei farmi una scaletta di tutte le stupidaggini che ha detto! Ne ha dette così tante che davvero si fa fatica a tenere il conto
Quando l'uomo con le parole incontra l'uomo con le cartine, le parole del primo uomo diventano parole vuote. Le cartine, altresì chiamate dati, altresì chiamate rappresentazioni della realtà, sono il punto di partenza necessario per instaurare un dibattito scientifico. Questo perché si parla appunto della realtà, non di mondi immaginari, realtà che a volte é difficile da percepire e non può essere qualcosa di opinabile. I dati servono quindi a dire "stiamo parlando di questa cosa", delineare il campo ed evitare di parlare dell'aria fritta ed altre cose che non esistono, perché inventando abbiamo tutti sempre ragione. Le opinioni possono essere date sulle valutazioni che si fanno di questa realtà, non sulla realtà stessa, perché quella è sempre una sola ed incredibilmente é misurabile e dimostrabile. Insomma, le parole non plasmano la realtà e non lo faranno mai. L'uomo che odia le cartine non può essere un uomo di scienza, perché é un uomo che odia ed é cieco verso la realtà stessa, quindi non può parlarne. É preferibile che queste persone stiano per sempre a costruire i loro castelli in aria nel proprio mondo immaginario e non provino nemmeno per idea ad avvicinarsi a questa cosa chiamata dibattito scientifico.
I pilastri argomentativi del professor Massimo Scalia:
-il nucleare sta coprendo una fetta piccola del fabbisogno energetico, quindi anziché usarlo di più non usiamolo
-abbiamo deciso di non usarlo, da quando è concesso cambiare idea?
-il nucleare è pericoloso, le altre fonti di energia sono più pericolose ma stiamo parlando del nucleare non cerchiamo di sviare il discorso
-improbabili velate punchline alla Francia che usa un po’ troppo il nucleare non ce la racconta mica tanto giusta secondo me
-tecnica segreta delle interruzioni multiple cercando di parlare sopra il mio interlocutore
-e vabbè’… lei mi tira fuori ‘sti grafichetti… ma dove vuole andare
Strategia argomentativa di Luca Romano:
- poco ortodossa e apparentemente non molto apprezzata tecnica del cercare di mostrare i dati, le analisi e le evidenze scientifiche che ne derivano
Chi avrà la meglio?
il tuo commento mi ha fatto ridere, ma allo stesso tempo trovo che sia veramente triste la nostra mentalità italiana nel confronto. Puoi avere studiato quanto vuoi come Scalia ma poi se questo è il tuo atteggiamento in un dibattito dimostra solo di essere un ignorante
@@andreaceruti2437 ma infatti "puoi aver studiato quanto vuoi come Scalia".
io: ma che minchia ha studiato?
Non so perchè il Prof Scalia non abbia usato l'argomentazione definitiva: nel fiume vicino alla centrale nucleare dove lavora Homer Simpson i pesci hanno chiaramente tre occhi.
@@buioso vedono lontano. E dicono al colest…ah no. Era il nucleare 😅😂
Secondo me state un po esagerando.
Il dibattito tra scalia e romano è all acqua di rose rispetto a quelli che accadono normalmente nei congressi. Scalia, aggiungerei, non sta usando la tecnica de interruzione...è che semplicemente non è a suo agio con il mezzo.
E a voler essere del tutto onesti...anche romano fornisce spesso il dato che gli serve per argomentare ....ma lasciando da parte gli aspetti che permetterebbero di proporre tesi differenti, cosa che è poi la base del dibattito.
Lo ammetto...ho una laurea umanistica...ma comunque il dibattito tra i due è tarallucci e vino rispetto a cose che ho visto io...e calcolate che da 15 anni mi occupo di congressi come tecnico degli eventi...ormai ho un bagaglio statistico credibile!
Ciao a todos
Io cambierei nome nell'Operaio Stradale dell'Atomo perché oramai Luca Romano non fa altro che asfaltare i no-nuke.
Li fissiona
L’asfaltista dell’atomo
a me sembra che abbia preso i coppini , però ... se voi fanatici siete convinti
@@nicolamarconi6187 se sei contro il nucleare, Luca Romano prenderà sempre i coppini
@@Juanmallard non ci ero arrivato
> Non è che il TAV è in ritardo quindi abbiamo smesso di costruire treni
SAVAGE
@@darioimpastato9618 AHAHAHAHAHHAA un fallimento totale? Sta facendo un roll-out internazionale che neanche Uber. Ma smettiamola
@@darioimpastato9618 infatti non l’ha preso come esempio positivo… ha detto non è che siccome la tav è stata uno scandalo abbiamo smesso di fare Ferrovie = non è che se un singolo progetto va male quello deve compromettere per sempre quella filiera
13:35 - Scalia tira i fuori i morti di Fukishima
23:05 - Scalia: "è lei che ha tirato fuori i morti"
Avvocato: ._.
Casa di cura incoming oppure disonestà intellettuale ? difficile capire quale tra le due XD
come diceva il professore , i morti e i malati sono tuttora incalcolabili per mancanza di mezzi , una volta non avevano i mezzi di oggi ed oggi non possiamo esporre volontariamente gente a radiazioni per studiarne gli effetti come si faceva una volta , le malattie ed i tumori sono stati riscontrati e sono stati visti dei sintomi nelle progenie ,dai tumori alla tiroide e midollo , ma per mancanza d metodo scientifico ( il legante che dimostra l'interdipendenza dei fattori che portano le malattie a svilupparsi e capire in quale modo agisce , quindi la mancanza diretta di prove , si può solo costatare l'aumento e ipotizzare ) i grafichini dei morti ,sono un pò cringe in questo caso , se sai un pò d storia effettivamente , come anche gli altri , ma immagino fossero principalmente per il pubblico , la questione non è così semplice ed è difficile fare una stima , si è dimostrato come al solito un po sciatto e sempliciotto , come al solito
@@Discesaveloce La prima ! maleducazione a parte ma per questa non ce cura
@@nicolamarconi6187 il fatto è che uno si affida ai report più affidabili, che sono quelli di agenzie internazionali del calibro dell'ONU, quindi non è vero che non si avevano i mezzi e che stime del genere non si potessero fare, sono state fatte eccome, e questi report non tengono solo conto delle morti istantanee a causa delle radiazioni, che sono state nel caso di Chernobyl e fukushima sono state molto minori confronto alle credenze popolari, ma anche ad esempio dell'aumento dei casi di tumore, della minaccia gli ecosistemi ecc...
Non c'è cosa più meschina e irrispettosa del ridere in faccia all interlocutore durante un dibattito, cosa che il professore ha fatto per metà della trasmissione.
@@filipporanieri4001 proprio perché lo fa da una vita è ragguardevole che rida in faccia a persone che hanno un terzo della sua età
@@filipporanieri4001 motivo per cui molta gente, tra cui io in passato, si vive l università tra attacchi di ansia e insucurezze. Una cosa fatta da tempo e considerata normale non è per forza quella più giusta e corretta
@@filipporanieri4001 sarebbe pure l’ora che impari un po’ di sana educazione.
@@filipporanieri4001 “è una cosa comune” lo dici come se fosse una cosa normale quando non lo è proprio
Si deve riporre
Dispregiare i "grafichetti" citando articoli letti sul giornale o numeri a caso... Speravo in un confronto scientifico senza buttarla in caciara come l'altra volta. Complimenti a Luca per chiarezza, rigore e troppa pazienza..
cartine 🤣🤣🤣
Massimo Scalia (Roma, 27 maggio 1942) è un docente e politico italiano, professore di Fisica Matematica......stesso discorso riportato da @massimopelli64
@Avv. Thomas Turbato intanto è un fisico, e questa diretta dimostra proprio quello che dici tu: che un appassionato può spaccare il c*lo ai professori. Soprattutto perché neanche Scalia è fisico o ingegnere nucleare, quindi partono con la stessa base. Solo che uno ha interessi personali, l'altro ha interessi ambientali
@Avv. Thomas Turbato bruh, sono un team di fisici e ingegneri quelli dell'avvocato dell'atomo, la passione è stata seguita dalla laurea. tra l'altro lo dice anche, basta ascoltare
@Avv. Thomas Turbato mi sembra evidente che il confronto ha dimostrato la compenteza del Dott. Luca Romano e la totale inadeguatezza degli argomenti del Dott. Scalia, senza contare la mancanza totale di umiltà da parte del Scalia, il quale ha interrotto più volte. Direi sulla linea della De Petris che anche ha fatto una figuraccia!
Il paragone della TAV di Luca Romano sulla questione che le centrali nucleari sono una tecnologia fallimentare, calza a pennello! Complimenti a Luca Romano, deludente invece l'intervento del professore, il quale impedisce di parlare e argomenta cose campate in aria!
49:04 Francesca che si affretta a puntualizzare che lei è contro il nucleare.
Dopo 50 minuti di dati e fatti portati così chiaramente da Luca con un professore che arranca senza essere capace di portare un motivo valido contro il nucleare, sono rimasto profondamente deluso.
E mi rendo conto che il peso delle convinzioni è ancora troppo alto, anche in questi canali dichiaratamente progressisti e aperti al dialogo.
Grazie Luca per tutta la pazienza che porti nell’informare un paese che arranca.
a volte serve tempo per elaborare, se leggi i commenti più recenti del tuo vedrai che molti non hanno capito ancora nulla
@@pionieresvizzero2224 eh lo so, purtroppo.
Nonostante sia nuclearista mi aspettavo che il professor Scalia portasse avanti argomentazioni molto più solide, invece la sua principale motivazione contro il nucleare è "il nucleare è marginale quindi è sbagliato". (peraltro quando parla di nucleare cita la percentuale sui consumi energetici totali, quando invece parla di rinnovabili cita solo la percentuale sui consumi elettrici)
Purtroppo Luca è stato sistematicamente interrotto e non ha potuto rispondere esaustivamente praticamente a nulla.
Secondo me Luca ha comunque fatto un’ottima figura nonostante le ripetute interruzioni. Riguardo alla principale argomentazione del professor Scalia mi sembra molto più valida come argomentazione pro-nuke: il nucleare è marginale dobbiamo usarlo di più!
Per un ora scalia ha portato come argomentazione contro il nucleare il fatto che oggi è poco usato, quindi non è buono 🤷🏼♂️
tra l'altro manco è vero che è poco usato
@@filipporanieri4001 continui a usare il principio di autorità, il fatto che la Germania vuole togliere di mezzo il nucleare ci dice qualcosa riguardo la validità del nucleare stesso? No
@@filipporanieri4001 e sta funzionando? Perché anche noi abbiamo bloccato centrali all'avanguardia già pagate e pronte a partire, ma non mi pare che sia stata una grande scelta, tra gas e carbone (e soldi) bruciati
@@filipporanieri4001 La Germania non rappresenta la perfezione. Una scelta sbagliata, indipendentemente dal fatto che sia portata avanti da un paese ricco come la Germania o da un paese instabile come lo Yemen, resta comunque una scelta sbagliata
@@filipporanieri4001 Si e il resto del mondo continua a costruirlo. Quindi boh, 2 che dismettono contro 30 che le costruiscono qualcosa vorrà dire no?
Intimamente quando é iniziato il dibattito credevo che il professore avrebbe potuto mettere in discussione le mie opinioni pro nucleare. La cosa mi infastidiva (scoprire di non aver ragione non é mai bello) ma ero anche curioso di ascoltare argomentazioni tecniche basate su dati che fossero contro testi di Luca. Beh che dire, davvero deludente.
Scalia: il nucleare è sbagliato perché è costoso
Romano: *argomenta con numeri e dati*
Scalia: eh ma sti grafici cosa significano?
Romano: *argomenta con numeri e dati*
Scalia: *si taglia il cazzo*
Romano: *argomenta con numeri e dati*
@@filipporanieri4001 Guarda che oltre a spiegare il ragionamento del perché il nucleare sia migliore, porta pure i dati. Se poi non sei capace di capirlo questo è un altro discorso.
@@filipporanieri4001 hai ragione.
Del resto da fonti storiche sappiamo che anche Hitler usava i grafici, quindi non possiamo fidarci
tu sei la riprova del fatto che non esiste obiettività nel fanclub di romano. non solo hai guardato il video a pezzi ma dimostri di affidarti a dati propugnati in cui credi ciecamente, senza coglierne l'interpretazione che viene fatta e senza confrontarli con altri esistenti che , ovviamente, non conosci.
Per favore diciamo che anche Luca Romano è un fisico... Altrimenti noi fisici risultiamo umiliati da un confronto del genere😅
Genio
E comunque a me sono saliti i 5 minuti quando il professore ha chiesto "Sissa?", come se una laurea in qualsiasi altro istituto Italiano contasse meno della sua.
@@filipporanieri4001 perché il professore ha dimostrato di essere marcio
@@filipporanieri4001 Puo' essere e sarei molto felice di essermi sbagliato, ma visto il tono che il professore ha tenuto per tutto il dibattito faccio fatica a dargli il beneficio del dubbio purtroppo.
@@angelosemeraro3170 ppp
Ma io sono allibito. Quel signore sarebbe un professore universitario di Fisica Matematica e ignora deliberatamente dati e numeri. Ma come si fa?
Per fare una battuta cattiva, beh è un professore della sapienza infatti...
@@alessandrocurra9130 😂🔥
Il dipartimento di Fisica della Sapienza in realtà è uno dei più rinomati d'Italia.
E anche storicamente ci son passate tante figure di un certo peso (proprio a livello mondiale).
si chiama ideologia
@@pinguepinguino8772 beh io sto giudicando un suo membro che lascia molto a pensare ahahahah
Stop al maltrattamento dei boomer antinuke da parte dell'Avvocato dell'atomo! Dopo un po' mi fanno pena. "Fermo, fermo, è già morto" (cit.)
Quello non è un boomer, io sono un boomer visto che sono del 63, ma quello ha l'età di mio padre.
Bullismo atomico
No. Infierire sul cadavere!
INFIERIRE!
No! Bisogna CONTINUARE!( meme di Kylo Ren)
Tanto, ci è anche vicino a quel traguardo...
Seguo molto Luca nella sua attività di divulgazione e ogni volta che è stato invitato come ospite su qualche canale UA-cam, Twitch, podcast, ecc.. è sempre stata mossa la critica del mancato contraddittorio antinuclearista. Dopo l'ospitata della senatrice il "tormentone" è diventato "facile vincere un confronto se di fronte non hai un tecnico". Ora che il tecnico è arrivato, ed ha sfigurato con argomentazioni senza fonti, maleducazione e poca tolleranza, penso sia chiaro il discorso che la scienza, per quanto riguarda il nucleare, è totalmente schierata a favore.
Complimenti a Luca per la calma, la pazienza e la chiarezza esplicativa, stai facendo della divulgazione spaventosa e alla portata di chiunque non abbia preconcetti fissati nel cervello.
@@kecco689 ahahahah, a me basta sentire te.....
@@64Maxxim dicci, dicci. Se non sei d'accordo esprimiti
@@kecco689 tipica raffica di argomentazioni di un antinuclearista:
A( antinuclearista) B (tecnico pro-nucleare)
A: il nucleare causa morti
B: fa vedere i dati
A: eh ma non contare i morti che estraggono le terre rare
B: il nucleare comunque è quella con meno morti a parità di prezzo
A: eh ma in caso di incidente?
B il carbone inquina di più e nessuno teme contaminazioni, è un problema di educazione. Poi comunque meglio 70%nucleare che 80% carbone
A: e poi quando le sostituisci se le hai già costruite?
B: integri semplicemente le rinnovabili
A: no, solo le rinnovabili (manda in vacca il discorso accontentandosi di carbone e metano nonostante si definisca ambientalista)
veramente il tecnico ha smontato ogni cazzata detta dall'avvocato
@@andreadesalvo2688 sinceramente a me non sembra, anche perché per smontare le argomentazioni dell'avvocato sarebbe stato necessario portare qualche dato, cosa che Scalia, purtroppo, non ha fatto. Sincermente, un uomo di scienza che definisce dei dati come "grafichetti" non fa di certo bella figura.
La Maleducazione di Scalia è pazzesca.
Non solo per il fatto che continua a parlare sopra a Luca, ma anche per il fatto che continua a ridere!
Incredibile anche la disinformazione che fa, pur essendo un Fisico.
La cosa che mi è piaciuta di più è che tutti i punti che il professore portava avanti venivano sistematicamente smontati dall'Avvocato... E' stato un bagno di sangue!
Un .... BOMBARDAMENTO NEUTRONICO
@@darioimpastato9618 cos'è che non ti ha convinto?
@@darioimpastato9618 linkare un video non è un'argomentazione, ne costituisce una fonte. Se vuoi fare un dialogo dividi per punti quello su cui non sei d'accordo e dimmi il motivo.
@@darioimpastato9618 leggiti tutti i loro post e c'è una risposta per ogni punto del video di morte bianca.
Ti piace quando qualcuno risponde con un link?
Se vuoi ti rispondo punto per punto, ma come vedi non ha molto senso, perché se io cito un altro canalr siamo al punto di partenza.
@@darioimpastato9618 vediamo di rispondere con calma. Intanto io sono studente di ingegneria, invece sarei curioso di conoscere il suo percorso di studi per capire in base a cosa afferma le sue tesi.
1) ho abbastanza onestà intellettuale da riconoscere che le scorie sono un problema, nelle nostre bollette circa 1 euro va per la loro gestione (anche industria e medicina producono scorie radioattive). Per il finanziamento delle rinnovabili invece ne spediamo 15!!! Una differenza abissale.
2) gli scarti tossici e altamente pericolosi per l'estrazione delle terre rare e del litio e quelle derivanti dall'industria chimica sono molto più corposi. Si parla di diversi ordini di grandezza di differenza.
Quindi le alternative proposte non sono "pulite" il confronto va fatto con quello che si ha e il nucleare vince su quasi tutti i campi.
3) i soldi della recovery found non c'entrano nulla. L'Europa dovrebbe inserire nella tassonomia della finanza sostenibile il gas e il nucleare. Che è una cosa diversa.
4) nessuno ci si fila??? Al mondo gli unici paesi che hanno abbandonato il nucleare o progettato di farlo sono Italia Germania Belgio Austria e Svizzera. Gli altri hanno reattori in uso, in costruzione o in progetto.
Siete voi no-nuke che siete una minoranza e sempre più piccola.
L'Avvocato ha un modus operandi che dovrebbe essere preso come esempio da chiunque quando si vuole fare un discorso serio, ovvero verificare I DATI E LE ANALISI, ormai su internet vanno molto di moda i luoghi comuni ed è bellissimo vedere come possano essere distrutti facilmente da un grafico. Esempio quando i boomerini attaccano la filippica de "Eeeh ma si stava meglio con la Lira" e vuoi per ignoranza o per leggerezza si tende a dire "Sì dai è vero", quando spendendo 10 minuti per verificare coi dati scopri una storia totalmente diversa. E dal professor Scalia, proprio in quanto tale, non mi aspettavo una risposta così infima come "I giornali dicevano altro"...
Almeno per quanto riguarda argomenti scientifico decisamente si. È il modo do fare che serve.
è proprio la base del discorso scientifico, è folle che un professore di Fisica si discosti da questo normalissimo modus operandi.
@Avv. Thomas Turbato Ne ha dato prova effettiva in questo dibattito. Condoglianze
@Avv. Thomas Turbato bruh, sono un team di fisici e ingegneri quelli dell'avvocato dell'atomo, la passione è stata seguita dalla laurea. tra l'altro lo dice anche, basta ascoltare
@Avv. Thomas Turbato luca romano ha una laurea magistrale in fisica nucleare
Da ingegnere meccanico, che ha dato un esame sia su energie rinnovabili, è come dice l'avvocato.
Il problema è che le fonti solare ed eolico non sono programmabili cioè non decidiamo noi quando soffia il vento e quando c'è il sole.
Ma l'energia elettrica serve sempre.
Rimane come opzione, lo stoccaggio e l'accumulo, ma sono metodi inefficienti per fare due conti semplici:
Il solare prevede un accumulo scaldando con l'energia in eccesso (Durante il giorno) un olio (benzene, MDM o Metanolo)
L'olio scaldato azionerà di notte (energia solare assente)
Un impianto motore ORC (ORGANIC Rankine cycle)
Il ciclo Rankine per chi non lo sapesse è un ciclo termodinamico che trasforma energia termica (fluido caldo) in energia meccanica e poi elettrica (da una turbina )
Ora tutto questo ciclo ha un rendimento globale che nelle migliori condizioni non superi il 18% anche il solare ha un efficienza intorno al 20%
Quindi rendimento finale alla fine della fiera :0.18*0.20= 3.6%!!
Un ciclo rankine invece delle normali centrali a gas a carbone o nucleari (si scalda acqua e il vapore muove la turbina)
Hanno efficienza globale del 40%!!
Senza contare che si sviluppa un impianto combinato (con rigenerazione del calore dissipato dal condensatore a valle della turbina) si può avere anche un rendimento del 50%
Ora con questi numero e considerato le terre rare per fare il solare...per avere una copertura energetica costante con solo rinnovabili dovremmo sventrare il pianeta per le terre rare, e occupare superfici immense, che toglierebbero posto a foreste e campi coltivati.
La cosa del "pannelli
Nel deserto" lascia il tempo che trova:
1) il rendimento dei pannelli diminuisce con la temperatura.
2) la differenza di temperatura grande tra giorno e notte li rovina
3) la polvere e la sabbia ostruisce e li rovina richiederebbero manutenzione costante e dispendiosa
4) l energia va comunque trasportata nei luoghi di interesse e il trasporto di energia elettrica introduce altre perdite, complicazioni logistiche. (I rendimenti di prima nei miei calcoli non considerano il trasporto dell energia nelle utenze che comunque è lo stesso grossomodo per ogni fonte)
Quindi sintesi: Nucleare best option!
@@kecco689 grazie del complimento comunque la preparazione è quella di un qualunque altro ingegnere. Il problema è che per molti scienziati e ingegneri compreso me è difficilissimo comunicare perché queste cose possono essere comprese avendo buone conoscenze di matematica, fisica e chimica che ahimè mancano nel paese di Galileo, Leonardo da Vinci ed Enrico Fermi
perdona la domanda da ignorante in materia, e forse sto riducendo il tutto a una cosa troppo semplicistica: in pratica sono enormi caldaie a condensazione?
@@3cladi intendi i sistemi ORc che ho citato per il solare?
@@alphacentauri3162 beh dai l'importante è che ce li abbiate voi, o che vi convincete ad averli
Hai studiato a Bergamo per caso? Hai una descrizione che corrisponde circa a quello che ho studiato io ahaj
Come ho goduto a vedere sto dibattito, alcuni momenti sono epici, come quello sui prezzi o sul costo di hinkley point.. le "cartine" dell' avvocato non risparmiano nessuno, poi quando Luca alla fine specifica che si chiama solo avvocato ma in realta è un fisico
La cosa che mi ha un po' stupito più che altro è => Luca argomenta per un'ora con dati e statistiche sul perché il nucleare conviene; Francesca: Io sono fermamente contraria WUT?
@@cristiano-co1kz Forse perché é preoccupata dai soggetti che potrebbero gestire le scorie, impianti ecc sostanzialmente in questo paese non ci si fida di nulla, per cui siccome c'è la mafia, corruzione ecc non si deve più far nulla, mentre proprio nel nucleare in Italia ci sono competenze, controlli e mille regole da rispettare. La prova è che quando si parlava di smaltimento di rifiuti chimici, sia lei che Scalia parlavano di attivita illegali, terra dei fuochi ecc come se non ci fossero attività legali che si occupano di smaltimento, che è inevitabile...infatti non sapevano dell' azienda tedesca..
@@a.g364 certo, ma infatti il mio commento era riferito più che altro a quel "fermamente", cioè avrei capito di più "ho qualche dubbio per motivo x e y"; comunque il succo è sempre relativo alla mala informazione come dici tu purtroppo
@@a.g364 Ma ne sei sicuro?
@@64Maxxim di cosa?
nei primi 25' è tornato più volte un argomento: "ora stiamo facendo così, quindi ci sarà un motivo".
è un argomento da dinosauro, se non dici perché è giusto che sia così
Un po' come quando ha detto che se il nucleare non è diventato così importante (con tutta l'opposizione loro e delle grandi compagnie) qualcosa vorrà dire
@@angelosemeraro3170 sì, lo includevo nel "ora stiamo facendo così"
“Si è sempre fatto così vuol dire che sarà poi giusto”
Soprattutto è un'argomentazione antiscientifica
Luca Romano TOP, molto puntuale e preciso. Scalia veramente pietoso solo pareri personali ma dati ne ho sentiti veramente pochi!
I dati di Terna confermano l’alleatorietà delle rinnovabili sono inequivocabili:www.terna.it/it/sistema-elettrico/transparency-report
Che fisico sei ?
@@Renegadi non sono un fisico ma un libero professionista (Geometra) che ha lavorato nell’edilizia e che ha fatto anche il corso da certificatore energetico per gli immobili per cui la tematica “energia” l’ho sempre applicata in concreto su punto di utilizzo (edificio), e so che pur con tutta la buona volontà ad efficientarli (prima con il 65% ora anche con il 110%) non sarà mai possibile ottenere i risultati che auspica il dott. Scalia! Tra l’altro gli immobili sono responsabili in tutta la UE di circa il 40% delle emissioni ed altrettanto dei consumi.
@@yoshi_anubi no non era mia intenzione ho sbagliato post da commentare volevo commentarne di un altro che disse da fisico concordo
@@Renegadi ah scusa allora cancello tutto
avere paura del nucleare è come avere paura dell'aereo: è molto più probabile morire in bici che in aereo ma quando cade un aereo se ne parla per anni
succede sempre, più una cosa accade raramente e più fa scalpore quando avviene effettivamente
Riassunto: Argomentazione dell’esimio professore: “eh ma vedi che il nucleare è il meno usato” risposta dell’Avvocato: “mavà? Siamo qui proprio a dire che andrebbe usato di più”. Prof: “eh tutto un comBlotto della Francia” Avv: “guardi che anche gli accordi di Parigi prevedono un massiccio aumento del nucleare” Prof: “eh ma a Fukushima sono morti in tanti per l’evaquazione” Avv: “intanto sembra che neanche fosse necessaria e comunque è una scelta politica, che c’entra il nucleare? Senza contare che di per se il nucleare produce meno vittime di tutte le altre fonti di energia” Prof: “io non volevo parlare di morti, li hai tirato fuori tu. E allora parliamo del costo, vista la gara fatta dall’Inghilterra?” Avv: “no ma vedi che quello è il prezzo del costo totale ma alla fine, in bolletta, si risparmia rispetto anche alle rinnovabili perché c’è un costo di filiera e gestione inferiore” Prof: “ e allora pappappero pappappà”
Ahaha-ahaha
se durante un dialogo, un oratore esclamasse ''pappappero pappappà'' annichilirebbe anche Socrate dei tempi d'oro, se solo Eutifrone l'avesse saputo, l'avrebbe avvilito a Socrate, avrebbe avvilito lui e le sue cazzatine...
@@comrademike9341 pff, Socrate e i suoi grafichetti nulla avrebbero potuto contro il qualunquismo e il pappaperismo dell’Esimio Prof
Eroe, grazie
Il prof. Scalia è palesemente ideologizzato.
Nell'occuparsi di simili cose serve un approccio laico, basato sui dati e la ricerca della verità, ed il prof. in questione non sembra adatto per farlo.
Arrogante, impreparato, e con necessità di ricorrere allo scherno. Classico professore italiano. Grande Luca, dati alla mano contro le chiacchiere
esatto: tipica mentalita mafiosa del pensiero debole italiano. non ha caso i loro leader e front man sono comici
La bassezza dei contenuti e l'impreparazione in materia del Prof. Scalia è imbarazzante .
Luca Romano come a solito è straordinariamente preparato, preciso, fornisce fonti e dati, educato ed equilibrato.
Un anno fa ero scettico sul nucleare, ora non ho dubbi!
io se ero pro nucleare ora ne sono contro. l'avvocato mi ha fatto cambiare ideqa
@@stefanosantini9009 perchè?
Prof. la smetta con il vino. Cita articoli di giornaletti scritti da gente possibilmente collusa 40 anni fa su riviste private e ignora bellamente i report ONU. Complimenti davvero.
Sarebbe cosa gradita se la senatrice fornisse il nome di qualcuno la cui educazione fosse almeno accettabile, per un prossimo confronto.
Dovrebbe prima essere in grado di capire chi c'è l'ha e chi no
il problema è che quelli antinuke sono così, o disonesti o ignoranti (o entrambi), le persone di scienza che non hanno queste caratteristiche non sono antinuke
@@filipporanieri4001 ok, è un professore di fisica disonesto, quindi? non è che se diventi professore automaticamente diventi un uomo onesto. Non ho sparato nulla mi sono concentrato su quello che ho visto e i fatti parlano chiaro, le argomentazioni di Romano sono incredibilmente più solide, Scalia fa il politicante e difende ideologicamente uno schieramento, sa di stare nel torto, perché non è stupido, ma continua a difendere l'indifendibile con tanto di supponenza e arroganza, più disonesto di così... Se hai qualcosa in contrario con la mia affermazione argomenta nel merito, non ti limitare a dire "l'hai sparata grossa" oppure "guarda che è un professore universitario"
Ha un canale Luca Romano?
Professore vergognoso, continua mancanza di rispetto interrompendo costantemente, definisce grafici fatti da istituzioni scientifiche internazionali "cartine", al minuto 34 dopo l'intervento di Luca non sa cosa rispondere e cambia argomento, se questo è il livello degli anti nuke è veramente pietoso
@@filipporanieri4001 certo, come il dato degli evacuati di fukushima che il professore ha letto sul giornale di 400 mila persone quando non sono neanche la metà
@@filipporanieri4001 tu sei laureato in?
@@Nico17289 università della strada mi sa
@@filipporanieri4001 Se le ricerche e gli studi degli enti internazionali che si occupano dell'energia come IAEA, UNSCEAR, IPCC, JRC e così via ti sembrano inattendibili, allora dovresti dirci quali altri dati dovremmo leggere...
Piuttosto sii sincero con te stesso e ammetti di essere contrario all'energia nucleare per una tua paura o avversione, non certo grazie ad un approccio scientifico ai fatti. I numeri sono numeri.
@@filipporanieri4001 guarda, il professore ha detto una valanga di fesserie sulle rinnovabili, dimostrando di:
1) non sapere come viene generata e consumata l'energia elettrica in una giornata tipo.
2) le difficoltà nell'adoperare pompaggi e accumulo energetico, perchè strettamente legati alla morfologia del territorio (che siano idro o altre tipologie).
3) non sapersi relazionare con un interlocutore più preparato di lui, finendo per basare il suo discorso sul "lo dico io quindi è vero".
Il tipico comportamento che ti porta alla bocciatura in qualsiasi esame universitario.
È palese che sia proprio lui quello inaffidabile.
L'80% degli interventi del professore erano "Eeehhhhhh".
Io alla terza volta che uno mi interrompesse così sbotterei, complimenti a Luca per la pazienza. Mi è dispiaciuto che Francesca abbia detto alla fine "nooo ma io sono contraria", che è sembrato un modo per togliersi d'impiccio. Se lei seguisse l'avvocato, probabilmente sarebbe a favore
Ma l'utilità di Francesca in questo dialogo qual è? Fare una domanda in un'ora e uscirsene con "io sono fortemente contraria" che sa più di accomodare il professore piuttosto che di onestà intellettuale?
Luca Romano è un esempio perfetto di come si faccia a condurre un dibattito in maniera seria, costruttiva, rispettosa e convincente. Molto deluso dal professor Scalia, che ha portato argomentazioni fallate logicamente, dati imprecisi e senza fonti, il tutto condito da una buona dose di arroganza.
Io mi chiedo come faccia Luca a mantenere la calma…
Verissimo, è davvero difficile resistere allo scherno degli ignoranti!
Io penso che prima di una diretta di scende una pasticca di xanax
Interessante come secondo il prof i "poteri forti" siano la Francia, che per qualche motivo vorrebbe che tutto il mondo andasse nucleare per il proprio interesse, mentre le compagnie petrolifere che finanziano i moventi ambientalisti contro il nucleare non facciano parte di questi poteri.
E come se le lobby delle green energies non abbiano interessi. Legambiente stessa ha una controllata che vende certificazioni green (Azzero CO2), quindi guadagnano dall'industria delle rinnovabili.
@@luizamunteanu5501 ma perché c è ancora qualcuno che crede che la green economy serva all ambiente e non sia solo un altro business?!
@@skunk8515 ma il discorso degli interessi come driver negativo è falsato IN SÉ. Tutti hanno interessi, siamo nel capitalismo. Bisogna vedere quali interessi portano risultati positivi
@@luizamunteanu5501 certo tutti hanno interessi e il fine ultimo di qualsiasi impresa è il profitto. Non sono eroi venuti a salvare il mondo XD Cmq sembri più esperta di me (che nn lo sono affatto) x caso hai visto il documentario di michael moore sulle rinnovabili... mi sapresti dire se c è qualcosa di vero o è mero complottismo?
Bhe intanto la Germania si sta mettendo d'accordo con la Russia per il raddoppio del gasdotto nordstream. E gli Usa sono preoccupati della dipendenza che la Germania avrebbe nei confronti dei Russi. Senza parlare del problema terre rare che è commercialmente estrarre solamente in Cina.
Luca, sei troppo buono con questi cazzari. Capisco la necessita di rimanere calmi durante un dibattito, ma queste discussioni, per quanto interessanti, sono ridicole. È come vedere una gara di formula uno tra una Ferrari da gara e un pollo: il polo nemmeno capisce cosa stia succedendo.
Al primo posto, per un uomo di scienza, ci deve essere la professionalità. Romano ha seguito perfettamente questa linea non scomponendosi di fronte alla più assurda delle argomentazioni di Scalia. È da apprezzare tantissimo e da seguire.
@@Casseruola_yt indubbiamente da apprezzare. Io, al suo posto, non ci riuscirei.
il prof fin dall'inizio è aggressivo e deride continuamente. Ha spesso deriso anche me durante questa live. Da qualche parte fà anche tenerezza.
Io avrei una domanda per il professore: se durante la difesa della tesi un dottorando si riferisse, ad esempio, a un'obiezione posta dalla commissione dicendo "grafichini" o "cartine", cosa succederebbe? Andrebbe a finire bene? E se la risposta e' no, non si vergogna?
Scalia molte parole e pochi fatti, ha generalizzato su tutti i temi trattati senza mai entrare nel dettaglio con dati attendibili. Luca lo ha completamente smontato.
Non pensavo che l'avrei mai detto, ma mi manca quasi la senatrice!
Confronto imbarazzante. Il cosiddetto professore è vergognosamente maleducato, presuntuoso e poco informato. Davvero penoso. Bravo Luca come sempre.
Grande Luca! Come sempre magistrale. Mi ha fatto piacere sentire un opinione di un fisico contrario al nucleare e le argomentazioni in risposta. É chiaro che il divario più grande é quello generazionale.. Avanti così!
È chiaro anche che uno è mosso da interessi personali, l'altro da vero ambientalismo.
Ma non la buttiamo solamente dal punto di vista di età. È una certa cultura a non considerare il nucleare una alternativa plausibile
@@raptu55 mica tanto, io ero contro, sono di sinistra ed ho cambiato idea.
@@herik63 appunto dico... Non c'entra l'età è una questione culturale . Ci sono giovani che non ne vogliono sapere e persone più grandi che sono pro nucleare o lo hanno rivalutato
Be', ho sentito comunque molte argomentazioni sbagliate da parte del professore! Innanzitutto, che le terre rare vengono usate "maggiormente nell'elettronica di consumo", cosa assolutamente inesatta! Al 2015, quasi un quarto delle terre rare era usato per i catalizzatori, un altro quarto per i magneti e la restante parte per batterie, metallurgia, ecc.
Poi, che il nucleare sia "morto" lo pensa solo lui. Nella stessa Europa sappiamo tutti cosa si stia muovendo.
Infine, il decomissioning e la gestione delle scorie: può anche essere colui che ha diretto tutti i lavori, ma mi è sembrato poco aggiornato sul tema. Quando ha parlato dell'estensione della licenza operativa sembrava quasi che non conoscesse le procedure.
Boh, non che mi aspettassi di meglio! Ad un certo punto, messo all'angolo dai dati non sapeva neanche come replicare. Secondo me, non ha preso sul serio il dibattito e pensava di fare "divulgazione" con dei pischelli!
Ho notato molta ideologia e pochi fatti. L'ambientalismo non deve essere così!
Eh, va be', ormai è andata!
Hai le fonti dei tuoi dati?
@@EdoardoTozziWinstonSmith Per quanto riguarda i reattori nucleari che in programma in Europa:
www.world-nuclear.org/information-library/country-profiles/others/european-union.aspx
Nel mondo:
www.world-nuclear.org/information-library/current-and-future-generation/plans-for-new-reactors-worldwide.aspx
Per quanto riguarda l'uso delle terre rare c'è anche un bellissimo grafico su Wikipedia (con relativa fonte):
en.wikipedia.org/wiki/Rare-earth_element#Uses
Un quarto per la metallurgia.
Il che vuol dire che il 75 per cento non viene usato per l eolico?
Ma il professore aveva capito che: 1- anche Luca è un fisico come lui? 2- anche Luca è un professore come lui? 3- anche Luca è a favore delle rinnovabili come lui? La differenza è che Luca ammette con realismo l'aleatorietà delle fonti e dei picchi nella domanda, il professore li ignora e propone decrescita .
e dice che le rinnovabili hanno avuto una evoluzione più breve rispetto al nucleare per giustificare i problemi di stoccaggio e accumulo dell'energie rinnovabili. Perciò, noi, per combattere il riscaldamento climatico, dovremmo puntare solo sulle rinnovabili sperando che in futuro questi problemi vengano risolti anziché integrarle con una tecnologia studiata e sperimentata da tempo!
@@Antonio231095 Dobbiamo usare tutto quello che abbiamo ora, il nucleare ha fatto passi avanti e invece molti sono ancora rimasti al passato. Non possiamo puntare su una forse possibile svolta che non si sa quando arriverà quando abbiamo delle soluzioni ora applicabili per evitare di usare i combustibili. Qui il punto non è rinnovabile o nucleare è nucleare o combustibili.
Tra l'altro propone decrescita lui che ha 90anni e si è goduto la vita, e noi dobbiamo subire una decrescita obbligata da decisioni politiche perché la sua generazione ha distrutto il pianeta? Anche no...
Speravo che Scalia potesse portare argomentazioni valide invece del solito "gne gne nucleare cattivo, referendum ha detto no"
Quindi ora è 2-0 per Luca
Grande Luca ! Sempre rispettoso, chiaro, con dati alla mano.
E parla uno che era contrario al nucleare ma che grazie a una vera informazione e divulgazione scientifica da parte di Luca e Fulvio sono diventato super pro 🔵
Anch’io, grazie a Luca Romano ho cambiato opinione, sono pro nuke ☢️
Invidio un sacco Luca che è riuscito a non fanculizzare un "professore" che a conti fatti non ha presentato una fonte di riferimento e che spesso è andato a sentimento sulle argomentazioni; senza contare che risulta essere un maleducato nell'aver interrotto costantemente l'altro interlocutore che, invece, si è comportato da gran signore.
il problema principale è che si vede il nucleare e le rinnovabili come mutuamente esclusive tra loro. quando invece dovrebbero essere "alleate" e non "nemiche".
infatti è quello che sostiene per tutto il dibattito luca...
Solo studiando il bilancio energetico nazionale si potrà dimostrare che nucleare (elettricità e idrogeno) +e rinnovabili (elettricità) possono essere una soluzione sostenibile.
Mutuamente *
@@giovannilupato1886 corretto, grazie :)
@@giuseppemaiavacca661 spero almeno che la sua idea si basi su conoscenze e dati e non su ideologia.
"Posso intervenire ogni tanto?" disse il professore dopo aver parlato l'80% del tempo.
Rivista due anni dopo ci si rende conto di quanto questo 'professore' non abbia capito un bel niente. La sua strada delle rinnovabili e risparmio si è dimostrata non realizzabile ed ora si è, finalmente , capito che è necessario il nucleare. Avvilente.
Pensare che questo professore si è occupato di cose importantissime come lo smaltimento di rifiuti pericolosi mi fa venire i brividi.
Dopo due giorni di black out, rientro online su yt. Ero preoccupato quasi da quello che leggevo online su questo scontro. Ma onestamente, a mani basse Luca ha spiegato con dati, molto meglio la questione. Lo sfidante ha solo portato una marea di temi ideologici. Null’altro
Certo che è impressionante la preparazione di Luca Romano. Senza battere ciglio e con assoluta calma ha ribattuto a tutte le obiezioni del professore, con i dati e argomentazioni assolutamente condivisibili. Piuttosto deboli le argomentazioni del professore, soprattutto sulla questione dei costi e sull'impatto in termini di vittime. L'ha buttata un po' in caciara perchè in evidente affanno.
Sto recuperando questa live dopo più di 5 mesi. E' divertente vedere che il professore lamanteva il prezzo dell'energia di hinkley point come alto. Dopo pochi mesi caro gas per basse scorte, basso vento e grande domanda: prezzi a 4 cifre che fanno sembrare le 135 sterline di HP roba da Black Friday
dovremmo tutti andare a farci pagare le bollette da quella cariatide
sono a 14:56, la linea difensiva è la stessa della senatrice, già abbondantemente contestata dall' avvocato dell' atomo nel precedente video, scommetto che proseguendo valga ciò che ho esternato nel commento al video precedente: "Decision maker politici mossi da ideologia, le cui fonti sono scienziati rimasti indietro", infatti citava problematiche di 90 anni fa, come se la tecnologia nucleare non fosse progredita e non siano uscite nuove ed ulteriori statistiche che mettono a confronto le varie tecnologie produttive.
Già alla questione che l' eolica è la seconda è la seconda fonte di inquinamento da terrerare, il prof. ha iniziato a negare la realtà.
Un altro confronto tra Galileo e un qualsiasi boomer invecchiato male. Un maleducato incapace di rispettare l'interlocutore.
Da un nuclearista ed ambientalista convinto i miei complimenti a Luca ed al suo impegno di divulgazione. Un velo pietoso sulla saccente spocchia del professore le cui argomentazioni sono lontane anni luce dal metodo scientifico che pur sbandiera di esercitare…
"Lei c'ha le fonti sue. Io ho trovato altro sui giornali." Un professore che non capisce la differenza tra articoli di giornale e studi peer reviewed. Ok
Che fatica.. Luca campione
Romano= Fisica. Quell’altro= Ed.fisica
Ma il professor Scalia riesce a resistere più di 2 minuti senza umiliarsi?
è masochista
@@filipporanieri4001 ma certo, ma certo! A me pare che Romano abbia snocciolato dati scientifici, Scalia che ha fatto - oltre a ripetere a pappagallo "nucleare cattivo"? 🤔
@@filipporanieri4001 ma per favore, non mi faccia ridere! I dati di Romano sono tutti estrapolati o presi direttamente da fonti accreditate, inclusi enti internazionali come ONU, UNSCEAR, IEA, IAEA e IPCC.
A meno che lei non voglia farmi morire dalle risate sostenendo che ci sia un complotto internazionale ed intergovernativo da parte della "lobby nucleare" - l'unica lobby che si auto-impone una mezza dozzina di sistemi di sicurezza diversi per singolo impianto. 😂
@@filipporanieri4001 dimmi quando e come Romano avrebbe detto una cosa falsa usando i grafici e le statistiche, lo sanno tutti che è possibile mentire con le statistiche, il problema è che non basta ripetere a pappagallo la frase "eh ma le statistiche possono essere usate per dire falsità" per screditare chi ragiona sulle statistiche, bisogna scendere nel particolare e argomentare nel merito, Scalia in tutta la live non la mai fatto
@@filipporanieri4001 vabbé, e quindi come arriviamo al 100% rinnovabile, che il prof mi sa era troppo ben informato e me lo sono perso. Già che ci sei, nel costo di una centrale vanno considerati o no i tassi di interesse bancari? E le rinnovabili costano poco perché ci son dentro soldi pubblici oppure no? Ti giuro è imbarazzante leggerti. O ci dici cosa c'era di sbagliato nei malvagi grafici (perché il prof mica l'ha detto) oppure evita di copincollare sempre sta roba del corsa e dell'avvelenamento
Il professore di una maleducazione unica. Partendo dal fatto che ad ogni affermazione ti ride in faccia, passando poi per la maleducazione nel continuare ad interrompere, e dire che ogni affermazione "è una banalità o è fuori contesto". Irritante a livelli esorbitanti. Oltre al fatto che Luca ha portato dati concreti, mentre il professore non ha portato assolutamente nulla.
L'atomo si è saputo scegliere il suo avvocato.
la scuola e l'università italiana basata non sul merito ma sull'anzianità. Ecco i risultati. Quando il vostro partito di riferimento prometterà aumenti a pioggia a tutti gli insegnanti, riflettete.
Il prof. Scalia, dopo aver iniziato il discorso sui morti di Fukushima e i pericoli del nucleare: "E' lei che ha cominciato a parlare di morti". Non riesce neanche a seguire quello che dice lui.
In questo confronto c'è tutta l'essenza dello scontro generazionale.
Nel 1986 sono nato e nel 2011 votai contro al nucleare. In 10 anni, informandomi propriamente, ho cambiato idea. Uno può avere ogni opinione, ma se si vuole avere una discussione seria, si portano i dati. Il professore è venuto in questo dibattito impreparato, non citando quasi mai dati e con una spocchia fastidiosissima, non rendendosi nemmeno conto che stava parlando con un fisico suo pari. E da uno scienziato è imperdonabile, perchè non si sta parlando di filosofia o di musica, ma di scienza.
"Luca: non sono un avvocasto, sono un fisico teorico". Prof: ... FIgura di palta: fatta!
Al professore manca proprio il rispetto, in primis per il suo interlocutore, poi per la materia e anche per gli ascoltatori, perchè il minimo sarebbe prepararsi non solo sull'argomento in questione, ma anche sulla persona che si troverà davanti. Se fosse stato un'esame non si meritava nemmeno un 18 politico, perchè banalmente bastava guardarsi il confronto precedente per avere idea di cosa lo aspettava. Signori miei questi sono i personaggi che nella vita sono andati avanti a conoscenze e parlando alla pancia delle persone, perchè io di competenze nel merito non ne ho visto, ho visto solo palesemente un manifesto No-Nucleare degli anni 80 ripetuto allo sfinimento. Brutta figura poi, saccenza e maleducazione non solo per la sua preparazione assente, ma incapace di comportarsi in modo adeguato durante il confronto, che poi diamine questo sul serio non ha capito per un'ora intera che stava parlando con un fisico e non con un avvocato ???
E niente, a quanto pare in Italia si deve giocoforza attendere che questi dinosauri si estinguano.
finalmente un confronto all'italiana dove Luca rimane pazientemente in silenzio mentre il professore che, tra le sue fonti cita "novella 2000" o il washington journal interviene in continuazione sopra Luca..Anche io che ho molta pazienza, alla fine avrei sbroccato
Come dice il mio professore di centrali nucleari, il nucleare in europa è troppo costoso i livelli di sicurezza come giusto che sia sono troppo alti e intaccano il prezzo finale... ma da buon ingegnerei aggiungerei: quale è l'alternativa? troppo poche volte sento una risposta a questa cosa
Al minuto 29 viene spiegato un banale concetto matamtica ma il professore non lo capisce. Fa ridere! Vorrei imprecare, ma non è difficile capire che se ti si secca la domanda causa pandemia, il consumo dei fossili diminuisca percentualmente rispetto alle rinnovabili. Maremma 🐖
Quel punto è delicato perché non tutti sanno che l'energia rinnovabile ha priorità di dispacciamento, per cui vien messa in rete tutta e subito, a discapito delle altre. Per cui se nel 2019 ho bisogno di 100 e in genere produco 30 tra sole e vento, avrò il 30% di rinnovabile. Poi il 2020 magari ho bisogno di 80, sole e vento mi hanno prodotto sempre 30 e io la metto in rete tutta, ora saranno il 37%
C'è anche un altro discorso: non tutto il peak load è generato da fonti rinnovabili perché semplicemente non ce ne sono abbastanza o sono aleatorie, una parte di esso è generato da centrali turbogas destinate a quello scopo, l'unico tipo di centrali termoelettriche ad avvio "rapido" oppure da centrali termoelettriche mantenute accese in stato di funzionamento minimo (idle) pronte ad aumentare la potenza. Se calano i consumi (di picco) sfrutterò per prime quelle centrali che mi permettono di non consumare combustibile, come le centrali idroelettriche o quelle solari od eoliche ed accenderò quelle turbogas per compensare quello che manca. Ovviamente fra consumare una risorsa accumulabile fino ad un certo punto come l'acqua o risorse aleatorie come sole e vento o bruciare gas viene data priorità ad acqua, sole e vento, con priorità assoluta a solare ed eolico perché se la risorsa non viene sfruttata quando c'è non viene sfruttata del tutto (mentre l'acqua si può accumulare per sfruttarla nei momenti di massima disponibilità, eventualmente sfruttando anche l'eccesso di produzione dell'energia eolica o solare nei momenti di bassa domanda diurna o del baseload durante la notte per il ripompaggio).
Si può fare una petizione per togliere la cattedra al 'Professore'? Non può essere consentito l'insegnamento a un personaggio del genere.
Diciamo che in Fisica Matematica non puoi fare danni
????
Perché mai dovresti togliergli la cattedra?
Da una parte c'è il suo cv accademico in fisica matematica, dall'altra una discussione su un argomento in cui fa attivismo in cui ha perso il dibattito.
Non mischiamo le due cose che non c'entrano proprio nulla.
Se per un dibattito perso si alzano i toni per la "cancellazione", non stupitevi poi se nessuno va più a dibattere.
@@pinguepinguino8772 un fisico che snobba platealmente dati e ricerche controbattendo con luoghi comuni per difendere una causa ideologica andrebbe allontanato dalla comunità scientifica, o per lo meno da quella accademica.
Purtroppo siamo in Italia e il nostro mondo accademico funziona così
@@marcobianchi4507 ma che c'entra, manco fosse un particellare! Che poi questi sull'energetica sono pure ragionamenti più di competenza di ingegneri elettrici, energetici, nucleari o fisici applicati.
È un fisico matematico e il danno è che si è esposto in un campo un po' fuori dal suo ramo su cui ha le sue convinzioni da anni e lo ha fatto in una discussione in cui non si aspettava un interlocutore realmente preparato probabilmente, quindi non si è preoccupato di studiarsi i dati bene quanto Romano o di metterli in discussione.
Non andrebbe allontanato da niente, perché di lavoro fa altro. La sua fama se l'è meritata o meno con la sua carriera, non con chiaccherate prese sotto gamba su Twitch.
Tutti facciamo figure così, i fisici sono stranamente portati talvolta ad esprimersi su cose su cui non hanno competenza, e in qualche modo spesso parlano per luoghi comuni.
Alcuni tra i fisici più importanti per certi periodi hanno creduto a esoterismi o pseudoscienze varie, e direi che è un pochino più grave.
Qui ha solo sostenuto delle posizioni poco informate su un ambito che gli competeva poco, ridimensioniamo i toni.
Personalmente apprezzo la preparazione di Romano sul tema, e il professore non ci ha fatto una bellissima figura però poi basta. È libero di sbagliare anche lui o di avere le sue convinzioni ideologiche che fatica a vedere razionalmente, è un essere umano pure lui. E in un confronto quasi sempre c'è chi esce meglio e chi peggio, comportandoci così verso chi sbaglia disincentiviamo i confronti e basta.
@@pinguepinguino8772 non c'entra nulla ciò che dici.
Un approccio del genere ad un ambito scientifico è totalmente sbagliato ed è l'esemplificazione di quanto ci sia di marcio e politicizzato nell'ambiente accademico italiano.
Se fossi un alunno del professore cambierei facoltà
Ho trovato gli atteggiamenti del prof. Scalia estremamente irritanti; invece di confutare notizie e numeri, ha minimizzato, sminuito e deriso il suo interlocutore. A cui invece faccio i miei complimenti per la chiarezza e correttezza.
francesca quando è scaduta in quel io sono contraria, ha dimostrato di non essere una spalla efficace, visto che dovrebbe NECESSARIAMENTE essere neutrale in un dibattito
Vabbè ma nel moderare lo è stata. Lì ha chiarito una sua posizione senza nemmeno infilarsi a commentarla, perché il professore stava insinuando altro.
Ma mi sembra sia stata molto neutrale nel modo in cui ha moderato la discussione.
Pleonastica
Quando l'uomo coi discorsi incontra l'uomo con i dati scientifici, l'uomo coi discorsi è un uomo perdente.
Se seguissimo il discorso del professor Scalia ad inizio 900 non saremmo passati dal carbone al petrolio come fonte primaria di energia nel mondo.
Comunque il professore soffre di un problema tecnico: statisticamente parlando lui non ha 30-40 anni di vita davanti, quindi i sui discorsi mancano di prospettiva.
Pensiero personale
Massimo Scalia, dopo aver parlato solo lui e aver interrotto sistematicamente: "posso parlare ogni tanto?!"
Perfetto.
Se si convertisse in energia il nervosismo che il prof . Scalia ha generato in me con il suo fare retorico e cafone non avremmo più bisogno né di eolico né di nucleare. Ho più volte urlato da solo contro il mio tablet "stai zitto e fallo parlare". Sono tutto sudato. Attaccatemi una presa di corrente nel sedere che vi illumino la nazione.
Luca Romano esempio di rispetto del dibattito ed esemplare nel fornire dati ed argomenti interessanti e controintuitivi.
Con un "dibattito" del genere a settimana potremmo alimentare il pianeta tutti insieme a forza di prese nel sedere...purtroppo rimane il problema dell'accumulo di tutta questa esplosione di energia al pari delle rinnovabili ahahaha
@@elleemme6666 hahahahahaha mi avete ucciso
Sto prof è imbarazzante, assolutamente non all altezza di un confronto con Romano
Un fisico che non guarda affatto a dati e numeri hahahahahahaha
Vedere una persona di 80 anni che mi parla del futuro è come vedere un becchino che mi parla della concezione della vita...
Perchè TU credi di avere una comprensione della vita superiore a quella di un "becchino" ? Razionalmente una persona "anziana" potrebbe capire molto di più di "vita" rispetto ad un giovane.
se fosse INTELLIGENTE... si@@Docrobei
Avevo già preparato i pop corn, non vedevo l'ora arrivasse questo giorno
il "gradiente di preparazione" tra il professore e l'avvocato dell'atomo tende ad infinito xD
io capisco che il background degli host del canale non sia il giornalismo - vi si apprezza comunque per i contenuti che portate -, però alla decima risatina di scherno (mal riuscito, peraltro) del professore, gli si poteva chiedere un maggiore rispetto per l'interlocutore e per gli ascoltatori. Se posso aggiungere non condivido neppure la totale assenza di domande e interventi, specialmente quando c'era da rilavare in diverse occasioni le contraddizioni e le fallacie nelle argomentazioni di Scalia. Il pessimo vizio della TV generalista è l'ospitata/reggimicrofono, vediamo di non replicarla anche su YT
stessa critica che ho portato anche io
Infatti, consiglierei alcuni giornalisti esteri che se l ospite non risponde, gli fanno lo scalpo. Va bene che son sempre meno perché ormai tutto il mondo è paese
Dio che odio le persone che non sanno aspettare che uno finisca di parlare perché non hanno argomenti e pretendono di buttarla in cagnara solo per quello.
"Eh ma l'avvocato ancora non ha avuto un degno contradditorio" is kinda "Eh ma l'Italia ancora non ha affrontato grandi squadre"
Vedo solo ora questo video e sorrido sulla sicurezza con cui Scalia escluse che il nucleare potesse essere inserito nella tassonomia europea😁😁
Commento per Ivan: non nego che fino a qualche mese le tue live su argomenti seri mi infastidivano perché secondo me, e ripeto secondo me, si ragionava solo con la pancia e non con la logica. Devo dire che ultimamente, inserendo alcune persone competenti sei sulla strada giusta, complimenti, si vede la tua volontà di migliorare. So che ci deve essere un mix tra informazione ma anche intrattenimento divertente. Penso che questo confronto possa essere un buon esempio: informazione fatta bene da una parte e contradditorio che la rende piu avvincente. Poi ovviamente puoi alternare con live piu di svacco con altre persone. Ciao
Sempre stupito da quanto siano discutibili alcuni professori universitari
E io che speravo in un confronto fra addetti ai lavori a base di lacrime e sangue, sudore, numeri, grafici, formule, argomenti scientifici, fonti attendibili, discussioni scientifiche approfondite sul funzionamento e le problematiche dei reattori, formule, discorsi di pianificazione energetica avanzati, calcoli dell'efficienza, panoramica su eventuali nuove tecnologie sostitutive del nucleare serie e a basso impatto ambientale, formule semiempiriche delle masse, calcoli energetici in eV e così via. Invece si è visto un professore universitario parlare a pappagallo di discorsi ideologici senza neanche essersi preparato sul suo interlocutore, che puntualmente lo ha fissionato a colpi di grafici, fonti attendibili e numeri. Peccato che non si è approfondito l'unico argomento tecnico-scientifico tirato in ballo, ovvero l'infragilimento dei metalli da attivazione neutronica. Peccato, soprattutto per la scienza. Un plauso al dott. Luca Romano.
Vabbè, se tutti gli ambientalisti sono così, si capisce perché moriremo di inquinamento malissimo.
Non sopporto chi, dopo aver parlato, utilizza il tempo altrui per continuare a parlare. Prof. Massimo Scalia, impari l'educazione.
Io non ho capito come sia possibile arrivare al 85% di energia rinnovabile come dice il prof. Scalia.
Neanche lui
@@diogeneucciardelli5603 forse un accumulo del genere sarebbe più fattibile: www.tio.ch/ticino/economia/1363237/energia-vault-energy-biasca-ticinese-stoccaggio-biasca
Ma i conti si fanno con i numeri non con le ideologie.
@@diogeneucciardelli5603 appunta i conti si fanno sui numeri.
Ha ragione, è più fattibile rinunciare al Trentino Alto Adige e al Molise. 🙈
Saluti!
@@diogeneucciardelli5603 io non rido su cose serie.
C'è poi chi legge il suo commento e pensa che sia fattibile come il prof. Scalia.
Ad onor del vero, raggiungere l’85% di energia rinnovabile è possibile. C’è ad esempio uno studio italiano del 2016 ( “Italy 100% Renewable: A Suitable Energy Transition Roadmap”) in cui, sulla base di diversi dati ed esperienze, sarebbe effettivamente possibile raggiungere una quota percentuale veramente alta di energia rinnovabile a medio-lungo termine (2050 in questo studio). Ci sono anche realtà straniere, ad esempio in Tasmania, in cui hanno già raggiunto e superato il 100% (naturalmente il loro potenziale geografico è significativamente superiore a quello italiano). Comunque sono a favore del nucleare, perché ci sarà sempre un quota di energia elettrica che non può essere coperta con le fonti rinnovabili, è il “minore tra i due mali” (carbon fossile e nucleare) al netto dei dati, magistralmente esposti da Luca, sembra proprio essere il nucleare. Speriamo poi che in futuro (probabilmente secoli), con il miglioramento delle tecnologie si possa ridurre il nucleare fino ad arrivare al 100% di energia rinnovabile.
Massimo Scalia non lascia parlare chi non ha idee e dati diversi dai suoi e chi lo contraddice.
Questo comportamento non è onesto. è una sopraffazione.
Poi a volte invece di dibattere in modo neutro o scientifico utilizza le fallacie argomentative.
questa è mancanza di onestà (intellettuale, e scusate il termine l' inflazionato, ma qua è usato a modo)
Luca Romano noi abbiamo bisogno di persone come te
Noi ti supportiamo
Purtroppo chi è ideologizzato e trae le sue idee tecniche da prese di posizione ideologiche e non dalla scienza, come si dovrebbe fare, usa tecniche dialettiche scorrette (alzare il volume/interrompere, cherry picking, argomento fantoccio, falsa dicotomia)
Posizione difficile in quanto si sta parlando pur sempre di un docente della Sapienza, tuttavia ci sono punti veramente bassi nella live come ad esempio il professore cita 400000 evacuati, un dato confutabile (la stessa Francesca lo fa) con una semplice ricerca su Internet. Il fatto che poi il professore sia un politico non aiuta certo a far apparire imparziale la sua opinione. Grande Ivan che continui a portare informazione su questo tema molto importante.
Vuoi sentire i professori di economia di Pescara le boiate che sparano?
@@albertbarese3706 penso solo che in questo caso il professore sia un grande tecnico, ma che sia schierato politicamente e quindi decida di ignorare molti dati.
Già a sentire il primo intervento di scalia dovrei farmi una scaletta di tutte le stupidaggini che ha detto! Ne ha dette così tante che davvero si fa fatica a tenere il conto
Quando l'uomo con le parole incontra l'uomo con le cartine, le parole del primo uomo diventano parole vuote.
Le cartine, altresì chiamate dati, altresì chiamate rappresentazioni della realtà, sono il punto di partenza necessario per instaurare un dibattito scientifico. Questo perché si parla appunto della realtà, non di mondi immaginari, realtà che a volte é difficile da percepire e non può essere qualcosa di opinabile. I dati servono quindi a dire "stiamo parlando di questa cosa", delineare il campo ed evitare di parlare dell'aria fritta ed altre cose che non esistono, perché inventando abbiamo tutti sempre ragione. Le opinioni possono essere date sulle valutazioni che si fanno di questa realtà, non sulla realtà stessa, perché quella è sempre una sola ed incredibilmente é misurabile e dimostrabile. Insomma, le parole non plasmano la realtà e non lo faranno mai.
L'uomo che odia le cartine non può essere un uomo di scienza, perché é un uomo che odia ed é cieco verso la realtà stessa, quindi non può parlarne. É preferibile che queste persone stiano per sempre a costruire i loro castelli in aria nel proprio mondo immaginario e non provino nemmeno per idea ad avvicinarsi a questa cosa chiamata dibattito scientifico.
Il problema del professore, oltre ad una scarsa educazione, pensa che i progressi tecnologici fatti dalla sua generazione siano gli ultimi possibili.