Il problema non si risolve costruendo rotatorie o mettendo gli autovelox a 50 km/h, ma costruendo una variante ex novo a due corsie per senso di marcia.
Questa strada è un tormento per coloro che sono costretti a percorrerla. Limiti a 50 km/h sono inproponibili nel 2020. I comuni battono cassa e tutti tacciono e poveri utenti pagano. Una strada vecchia e non adeguata. Con le rotatorie, tutor e autovelox è diventata una giostra. Il tizio intervistato dice che gli si è rovinata la giornata, ma non sa quante persone si sono rovinate l'intera esistenza, per la ss 106
2:20 ma sta scherzando? 50 km/h? Cioè noi calabresi per spostarci nella nostra regione dovremmo impiegare lo stesso tempo che ci mette un milanese per andare a Firenze?
Non sono le rotonde e gli autovelox a risolvere il problema, falli tu 600 km al giorno a 50 km orari ? C’è bisogno del raddoppio a monte dell’ attuale statale 106, In modo da aumentare la sicurezza con spartitraffico, corsie d’ emergenza, e soprattutto corsie di sorpasso, chi lavora x 12 ore al giorno sulle strade non può camminare a 50 km orari, non guadagnerebbe nulla, e fallirebbe perché non è riuscito a raggiungere tutti i clienti che lo aspettavano, e pertanto perdendo clienti e fatturato, La verità è che i sindaci dello Jonio non vogliono le infrastrutture moderne, Perché il business degli autovelox è immenso, Ma nessuno investe in quei comuni dove la vita dei lavoratori su strada e dei turisti è impossibile. State facendo morire i vostri cittadini a che di smog, perché auto e mezzi pesanti passano davanti le case, Avvelenando la popolazione, E quelli che non muoiono scappano dove ci sono i servizi utili per lo sviluppo di aziende, Quale matto investirebbe dove le merci prodotte arrivano con 2 giorni di ritardo perché non c’è una strada con limiti di velocità di almeno 110 km orari ? Se vai piano non riesci a guadagnare, Se vai forte ti arrivano gli autovelox, Con queste condizioni lo Jonio diventerà un deserto, Ed i comuni saranno spopolati. Per la rigidità mentale dei loro amministratori pubblici, Che sono incapaci di fare progetti e presentarli ad anas ed al ministero delle infrastrutture. Tra catanzaro e crotone sono stati i privati a regalare ad anas un progetto che colleghi le 2 città in solo mezz’ora di percorrenza, adesso ci vuole 1 ora. Perché i sindaci della sibaritide non seguono L’ esempio? Ci vogliono poveri in modo da ricattarci in campagna elettorale ecco perché, Fanno leva sulla disperazione della gente comune per avere i voti, facendo promesse mai mantenute, Come la promessa del raddoppio della statale 106, ed il conseguente raddoppio della velocità e della sicurezza. Invece ci lasciano morire di fame, di smog, e di arretratezza infrastrutturale.
Il problema non si risolve costruendo rotatorie o mettendo gli autovelox a 50 km/h, ma costruendo una variante ex novo a due corsie per senso di marcia.
E per fortuna la stanno facendo
Questa strada è un tormento per coloro che sono costretti a percorrerla. Limiti a 50 km/h sono inproponibili nel 2020. I comuni battono cassa e tutti tacciono e poveri utenti pagano. Una strada vecchia e non adeguata. Con le rotatorie, tutor e autovelox è diventata una giostra. Il tizio intervistato dice che gli si è rovinata la giornata, ma non sa quante persone si sono rovinate l'intera esistenza, per la ss 106
2:20 ma sta scherzando? 50 km/h? Cioè noi calabresi per spostarci nella nostra regione dovremmo impiegare lo stesso tempo che ci mette un milanese per andare a Firenze?
Non sono le rotonde e gli autovelox a risolvere il problema, falli tu 600 km al giorno a 50 km orari ?
C’è bisogno del raddoppio a monte dell’ attuale statale 106,
In modo da aumentare la sicurezza con spartitraffico, corsie d’ emergenza, e soprattutto corsie di sorpasso, chi lavora x 12 ore al giorno sulle strade non può camminare a 50 km orari, non guadagnerebbe nulla, e fallirebbe perché non è riuscito a raggiungere tutti i clienti che lo aspettavano, e pertanto perdendo clienti e fatturato,
La verità è che i sindaci dello Jonio non vogliono le infrastrutture moderne,
Perché il business degli autovelox è immenso,
Ma nessuno investe in quei comuni dove la vita dei lavoratori su strada e dei turisti è impossibile.
State facendo morire i vostri cittadini a che di smog, perché auto e mezzi pesanti passano davanti le case,
Avvelenando la popolazione,
E quelli che non muoiono scappano dove ci sono i servizi utili per lo sviluppo di aziende,
Quale matto investirebbe dove le merci prodotte arrivano con 2 giorni di ritardo perché non c’è una strada con limiti di velocità di almeno 110 km orari ?
Se vai piano non riesci a guadagnare,
Se vai forte ti arrivano gli autovelox,
Con queste condizioni lo Jonio diventerà un deserto,
Ed i comuni saranno spopolati.
Per la rigidità mentale dei loro amministratori pubblici,
Che sono incapaci di fare progetti e presentarli ad anas ed al ministero delle infrastrutture.
Tra catanzaro e crotone sono stati i privati a regalare ad anas un progetto che colleghi le 2 città in solo mezz’ora di percorrenza, adesso ci vuole 1 ora.
Perché i sindaci della sibaritide non seguono L’ esempio?
Ci vogliono poveri in modo da ricattarci in campagna elettorale ecco perché,
Fanno leva sulla disperazione della gente comune per avere i voti, facendo promesse mai mantenute,
Come la promessa del raddoppio della statale 106, ed il conseguente raddoppio della velocità e della sicurezza.
Invece ci lasciano morire di fame, di smog, e di arretratezza infrastrutturale.