Prima di parlare di Al Sadr, bisogna capire tante altre cose. La situazione Iraniana è stata ben più articolata di quello che si possa intendere. Basti pensare che la figura dell' Imam Khomeini che ci è stata presentata come una figura abbietta, in realtà è stata una figura di grandissima levatura spirituale. Tra Papa Wojtyla e l'Imam, ce stata una lunga corrispondenza, e rapporti personali che la stampa ha volutamente occultato. Le parole di elogio del Papa, verso tale figura, non sono mai pervenute a noi. Allo stesso tempo noi occidentali ammiravano lo Scià di Persia, losca figura al soldo della CIA, che ogni notte la sua polizia segreta, Savak, faceva sparire e torturava persone.
Ricordo la rivoluzione in Iran, ero alle superiori, in TV immagini di gente quasi impazzita dall'euforia, sembrava un altro pianeta. Sulle riviste, fino a quel giorno, vedevi la famiglia reale, tutti eleganti, in un mondo fiabesco chiamato Persia, poi è sceso negli abissi ed è diventato Iran, come fosse scoppiata l'atomica! Nessuno spiegava niente, avevo solo la percezione di qualcosa di oscuro, a mio modo mi feci una opinione, al tempo militavo nell'estrema sinistra con una forte anima anarchica "impiccheremo l'ultimo prete con le budella dell'ultimo re" ecco, non mi piacciono gli aristocratici ma nemmeno i religiosi, a mio parere tutta quella violenza andava meglio finalizzata. Ora cerco di capire grazie a te.
Molto interessante. Un solo appunto su Arafat: andó a salutare sicuramente Khomeini in segno di alleanza fra Iran e Palestina, ma rimane in linea con la sua posizione panarabista. Lascia intendere che la Palestina e gli arabi non sono disponibili ad essere sotto la Persia, seppur alleati. Erano posizioni necessarie viste le tendenze storiche note di Iran e Turchia di voler dominare tutto il medio oriente....
![123 - Mansa Musa, l'uomo più ricco della storia [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/s4I10fZdMb8/mqdefault.jpg)
Che persona (oltre che personalità politica) incredibile. Non posso smettere di riascoltare.
Non sei solo bravo, sei indispensabile. Nessuno parla di queste cose tranne te.
Grazie
Prima di parlare di Al Sadr, bisogna capire tante altre cose. La situazione Iraniana è stata ben più articolata di quello che si possa intendere. Basti pensare che la figura dell' Imam Khomeini che ci è stata presentata come una figura abbietta, in realtà è stata una figura di grandissima levatura spirituale. Tra Papa Wojtyla e l'Imam, ce stata una lunga corrispondenza, e rapporti personali che la stampa ha volutamente occultato. Le parole di elogio del Papa, verso tale figura, non sono mai pervenute a noi. Allo stesso tempo noi occidentali ammiravano lo Scià di Persia, losca figura al soldo della CIA, che ogni notte la sua polizia segreta, Savak, faceva sparire e torturava persone.
Ricordo la rivoluzione in Iran, ero alle superiori, in TV immagini di gente quasi impazzita dall'euforia, sembrava un altro pianeta. Sulle riviste, fino a quel giorno, vedevi la famiglia reale, tutti eleganti, in un mondo fiabesco chiamato Persia, poi è sceso negli abissi ed è diventato Iran, come fosse scoppiata l'atomica! Nessuno spiegava niente, avevo solo la percezione di qualcosa di oscuro, a mio modo mi feci una opinione, al tempo militavo nell'estrema sinistra con una forte anima anarchica "impiccheremo l'ultimo prete con le budella dell'ultimo re" ecco, non mi piacciono gli aristocratici ma nemmeno i religiosi, a mio parere tutta quella violenza andava meglio finalizzata. Ora cerco di capire grazie a te.
Molto interessante. Un solo appunto su Arafat: andó a salutare sicuramente Khomeini in segno di alleanza fra Iran e Palestina, ma rimane in linea con la sua posizione panarabista. Lascia intendere che la Palestina e gli arabi non sono disponibili ad essere sotto la Persia, seppur alleati.
Erano posizioni necessarie viste le tendenze storiche note di Iran e Turchia di voler dominare tutto il medio oriente....
Un'altra splendida puntata complimenti!
Grazie