Il plettro è una di quelle cose che chi ti ascolta non nota ma che quando suoni tu senti davvero la differenza, non solo di feeling ma anche di suono stesso! Penso centri comunque qualcosa con ciò che si sente provenire direttamente dalla chitarra, alla fine se suoniamo in cameretta e non in sala prove una parte del suono che sentiamo proviene proprio da lì! :)
Grazie per questo video! Da "insegnante" di chitarra di infimo livello é una di quelle domande che prima o poi arriva dai ragazzi e che mi manda sempre in crisi 😅
Ciao Ricky, come sempre video interessantissimo! Personalmente i miei plettri preferiti sono gli Ibanez Paul Gilbert, Heavy con forma perfetta per come suono, ma amo anche i Fender, sempre Heavy. Un abbraccio a tutti voi.. Grande!
Erano belli i tempi in cui andavi al negozio e il plettro migliore era quello con i disegni più belli! 🤣 Sorpassati quei tempi, io ad oggi uso i Jazz III XL Petrucci e Tortex Flow 1.5.
Complimenti, un vero trattato. Il plettro è l'unghia del chitarrista classico, il primo amplificatore nella catena del suono... Grazie allo studio sui plettri ho potuto perfezionare il suono sulle corde di nylon prodotto dalle unghie. Motivo per cui spesso ,attraverso smalti e indurenti, cerco nuove sonorità in equilibrio tra spessore ed elasticità. Di nuovo complimenti, il suono è quello che fa la differenza...
Grazie Riccardo, video molto interessante. A lezione ne parlo spesso con il mio insegnante e concordo che i Tortex siano una buona scelta. Li uso nello spessore da 1 mm
Certo che influenza! Tanto l’attacco della nota, il flow tra i vari passaggi ecc. anche a livello psicologico avere un plettro che sta bene fra le dita ti da un sacco di fiducia!
Mille grazie per questo bellissimo video, te lo avevo chiesto su instagram, è davvero meraviglioso vedere che fate i video anche sulle nostre richieste e siete sempre precisi e spettacolari nelle spiegazioni, è sempre un piacere vedere un vostro video
È da quando ho iniziato a shreddare sulla chitarra che oramai uso solo jazz III, lo trovo fantastico, soprattutto per gli assoli o per lo sweep picking
Ciao, il plettro è un ingrediente fondamentale del suono che piace me. Essendo un fan patologico degli U2 ho speso capitali in effetti per ottenere i loro suoni, inutilmente: c’era sempre qualcosa che mancava. Poi finalmente ho scoperto il plettro blu che usa The Edge: forma normale, nylon, 0.88 mm, con zigrinatura. Secondo il mito, nessuno ha spiegato a The Edge come si tiene il plettro quando ha cominciato a suonare e lui lo ha preso a modo suo, di lato, pizzicando la corda con la parte zigrinata. Me ne sono procurato uno e bam! il suo suono! Un piccolo dettaglio, ma che impatto! Grazie per i tuoi video, sono sempre interessanti e divertenti, ciao
A proposito di plettro … 🤔 Intervengo solo ora su questo interessante video di alcuni mesi fa per portare la mia personale esperienza. Premetto che sono un musicista amatoriale, quindi nessuna pretesa o velleità, ma proprio il mio essere un dilettante mi porta a cercare sempre la mia strada, spesso fuori dalle regole. Andando al sodo: da tempo mi scervellavo per trovare una tecnica ibrida che mi permettesse di avere le mani libere all’occorrenza senza rinunciare alle possibilità del plettro e senza dover per questo diventare un prestigiatore alla Andre Nieri, il sorprendente chitarrista che riesce a far sparire e riapparire il plettro tra le dita come fosse Silvan. Ebbene, ecco “l’uovo di Colombo”: un sottile filo elastico, un piccolo foro a caldo proprio nel centro del nostro pezzetto di plastica e via … plettro legato al dito (il pollice)!😱 Nello specifico il Tortex 0.88, il mio preferito. qualche ora di allenamento per imparare a farlo girare tra il dorso e il palmo del dito con un rapido movimento del medio, ed ecco che magicamente mi ritrovo la mano destra con tutte le dita utilizzabili … e vai di arpeggi, strumming e … perché no? Visto che tra gli altri adoro Paco de Lucia e il suo flamenco alieno, giù di triplette e “rasgueados” da chitarra spagnola … incredibile, funzionano pure sull’elettrica! Che figata! Rudimentale ma, vi assicuro, efficace. Qualcuno di voi ha sperimentato tecniche simili? Qualche suggerimento? Inorriditi dalla mia bislacca trovata? 🤣🤣 Grazie, saluti 👋
per chitarra elettrica uso solo: Dunlop Stubby 3.00 mm perchè rigido e stondato in punta, quindi scivola meglio dandomi un attacco migliore ma anche più velocità nel cambio corda. Per lo strumming su acustica solo plettri morbidi che non impattano sulle corde e sono comunque veloci, dandoti un tocco leggero ma deciso. Il fatto di usare delle jumbo che suonano già forte mi agevola.
Video argomento!!!! Che dopo il video sulle corde!!!! Lo metto al 2 posto !per chi comincia ma anche per chi è alla ricerca del suono preferito o di riferimento! !LO HAI SPIEGATO benissimo (speeddore, forma e materiale) io suono con il Dunlop 1,5!!! Mi dà ! Volume attacco e medie !!!! Utilissimo la spiegazione tra lo stesso spessore ma di materiale differente! In acustico suono con un medium e proprio in questi giorni ho visto la differenza tra materiale e materiale !!!l indicazione che vendono il pack!!!e UTILISSIMA !!!! Ciao 👍💪😎🎸
Il jazz III 2.0 anche è un'ottima alternativa, è leggermente più grande del jazz III normale ed essendo bello duro ha anche un bel volume, lo uso da un po' di anni e non mi ha mai deluso!
Ciao Riccardo. Uso solo plettri "pesantissimi" da 1,00 mm a salire e dopo aver sperimentato di tutto tra cui plexiglass e graphite ore mi trovo benissimo con il legno. Alcune essenze esotiche hanno attacco e morbidezza allo stesso tempo, grande feeling tra le dita. Unico neo: costano un botto: con il costo del variety 2 compri UN SOLO PLETTRO! Sto cominciando a farmeli da solo (già fatti in pero, cocco, noce e bosso). Da non sottovalutare fatti in osso naturale: non troppo spessi ma di grade durezza e resistenza. Il sudore della pelle alla lunga li deteriora. Quando ne perdi uno, piangi...
Ho provato più o meno tutti quelli da te presentati. Per le ritmiche ho trovato la pace dei sensi con un sognatore di Petrucci da 2.00 mm! Per lo strumento con il nylon!
Figata hai detto delle cose bellissime, io ho notato anche usando il Jazz 3 (mini) che ha la particolarità di attaccarsi alla corda ed uscirne più dolcemente ecco perchè vibra meno e ha meno volume. Bel video grande Riccardo
grande Rick! io sono nella fase di acquisto plettri per trovare quello che mi soddisfa... sto aspettando in questi giorni dei Dunlop Nylon Midi di diversi spessori... per ora uso il tortex verde generalmente, ma pesco a caso nella scatola per cercare di trovare e capire le differenze. grande! 🤘
Video veramente azzeccato, stavo giusto cercando delle alternative al plettro che uso quotidianamente che è uno standard in tortex da 1.14, volume immenso, attacco immediato e anche grande precisione grazie alla punta fina, vermante uno soetracolo
Ottimo video. Il plettro è un argomento spesso sottovalutato sia nella creazione del suono, sia nell'ispirazione su cosa suonare. Personalmente preferisco plettri in celluloide medi (tipo Fender medium) per l'elettrica, anche se i plettri più duri danno maggior controllo sulle parti soliste, però quelli in celluloide medi sono estremamente versatili, duri a sufficienza per avere controllo sulle parti soliste e a nota singola e sufficientemente morbido per gestire lo strumming sull'elettrica. Per lo strumming sull'acustica prediligo i .73 in nylon tipo i Dunlop, mentre se devo suonare anche parti a nota singola o arpeggi preferisco i .88, leggermente più duri, anche se sgranano un po' in strumming. I .60 in nylon li trovo perfetti sulle corde di nylon, ma troppo morbidi per le corde di metallo. Non ho mai provato i plettri in tortex.
Essetipicks da quando li ho scoperti, uso solo quelli a tripla punta da 2mm di diversi materiali, ma preferisco quelli in polipropilene e in acetalica soprattutto. Le corde più sottili che utilizzo sono le 11 sempre su elettrica, e le 12/52 su la mia tele di liuteria. Infatti con i plettri standard non avevo abbastanza attacco suonando prettamente blues rock. Un saluto a tutti e complimenti per il video interessante 🎉
Riccardo, grazie mille per questo video,mi hai aperto un mondo sul plettro jazz 3 ed il jazz 3 XL. Io uso i midium e più duri di Steve vai. Uso anche quelli in tortex Slash signature e mi trovo molto bene. Anche con i Dunlop in tortex standard mi trovo bene. Quelli in tortex Slash signature ho notato che mi trovo meglio al tatto ed Lu sento più precisi degli altri. In questo periodo sto studiando civil wear in stile Slash. Buona musica
ti sei avventurato in una materia vastissima e, per forza di cose, la trattazione risulterà incompleta, ma hai comunque dato degli spunti interessanti. Io ho suonato per anni dei plettri in acciaio da 0.5 per poi passare allo 0.3 in quanto richiedono meno precisione di pennata. Il problema è che non ne trovo con la forma triangolare che piace a me in quanto, quelli di forma standard tendono a girare mentre suono
Ottima spiegazione sull'argomento. Uso da decenni i plettri Pickboy Carbon Nylon, che trovo davvero comodi 0,88 m/m probabilmente perché lo sento più mio. Faccio fatica a trovare quelli da 1 m/m .Ho il Dunlop Torex 1.14 e proprio non mi trovo con questo plettro. Ho anche dei Fender in celluloide Extra heavy, che paradossalmente rispondono meglio del Dunlop ma, l'estrema rigidità la senti tutta fai più fatica a colpire le corde.
...poi arriva un capellone inglese che dice "Hold my beer and give me a SixPence" 😅 Ottimo video Ricky veramente interessante e completo come sempre! Continua così 😀👍
Dopo anni a suonare con i jazz 3 signature di kirk hammett ho provato i Dunlop flow e penso siano la congiunzione perfetta tra i jazz3 e i Dunlop "normali"...comodissimi, super precisi e adatti a quasi qualunque genere
Sono ormai 20 anni che non suono con plettri di spessore inferiore ai tre millimetri. Il controllo è totale ed è molto educativo per la mano che viene costretta a dosare la potenza. Inoltre lo spessore maggiore permette, a lungo andare, di fare meno pressione nell'impugnatura e di tenere la mano più rilassata. Condivido appieno il discorso che fai sulla forma del plettro. Per quanto riguarda il materiale ho provato quelli citati e devo dire che sono tutti pessimi perché si rovinano rapidamente col risultato che durano poco e che ti costringono a inquinare di più. Meglio l'ABS dei chicken picks il titanio, l'osso o l'agata dei Timber Tones. Costano anche 10 volte tanto ma durano mesi invece che ore. Mi piacerebbe fare come Brian May e usare una moneta...Ma a suonare con un oggetto rotondo non ce la faccio proprio...😅
Utilissimo video, grazie!! Premetto che sono neofita e già attempatino (iniziato da 6 mesi e over 40) quindi correggetemi.. Io da totale asino, ho appunto comprato un variety pack e purtroppo o forse per fortuna la mano ha "scelto" di istinto un Jazz III dopo un rapido test. Esattamente come dici tu, mi sembra ottimo per precisione e attacco ma quasi ingestibile nello strummare... Poi ho provato a passare a plettri di dimensione standard ma, niente nel cambio corde spesso mi...incastro.Alla fine ho ripreso in mano il variety pack e ho notato il Jazz III max grip..amore a primo tocco. Non sono sicuro però se è furbo continuare ad imparare con questi plettri minuscoli e duri (perdonate sempre eventuale ignoranza). Da un lato...forse mi sembra mi stia aiutando molto perché è come se mi costringesse a stare sempre a contatto ravvicinato con le corde...dall'altro non vorrei abituarmi troppo e perdere qualcosa che ti può insegnare solo un plettro di dimensioni standard o più morbido. Vi sembra un ragionamento ok? cosa consigliate? Tenete presente che sto provando a metterci l'anima 😅...suono praticamente ogni giorno 3-4 ore minimo..ma ovvio che ne ho così di strada da fare!!!
Caro Riccardo, visto che la tua preferenza è caduta sul Tortex viola da 1.14...ti consiglio vivamente di provare il Dunlop Tortex III Riffle 1.14. Dimensioni identiche al normale Tortex del video (sovrapponibili)...con il quale condivide il medesimo shape dell'impugnatura (a differenza del flow...che ha una parte superiore più simile al jazz 3). Tuttavia ha una punta meno arrotondata, più aggressiva rispetto allo standard. Per me questo plettro è perfetto per chi si trova benissimo con la forma e le dimensioni dello standard ma è alla ricerca di un attacco un po' più deciso, più performante su certe tecniche. Fidati. La svolta! Un abbraccio
Video molto figo! Io personalmente ho sempre usato i Tortex, 0.73 per le elettriche 0.88 per l'acustica 12 corde, trovo che rispetto agli altri materiali abbiano più longevità.... Detto questo sono convinto che l'argomento plettro sia estremamente soggettivo
Io è da circa un anno che sono passato da tortex standard .88 a tortex TIII .73, me ne sono innamorato subito. La punta del TIII è simile al jazz III ma con feel e dimensioni simili al tortex standard, consiglio di provarlo dello spessore che usate di solito
La comparazione dei plettri è sempre interessante, peccato per l'assenza degli Ultex e dei Delrin, che sono comunque molto diffusi. Personalmente ho trovato nel John Petrucci in Ultex un'ottima alternativa al più piccolo Jazz III.
Di questi che hai nominato tu li ho tutti tranne il Delrin. Dopo averli provati per alcuni mesi, posso dire che col JP è stato subito feeling, gli Ultex danno un suono che a me piace e quindi l'ho apprezzato parecchio. Poi venendo dai classici Tortex 0.88 e cercando qualcosa di più spesso e stabile per me è stato perfetto. Il Jazz III ha richiesto del tempo, ma adesso posso dire di essermici adattato, anche se forse dovrei provarne uno di un altro materiale (sempre Jazz III) magari l'XL, anche se non saprei ancora di quale materiale...
Dopo aver provato l’ultex (anche nel mio caso Petrucci) non son più riuscito a farne a meno. Ultimamente per me vince il Trinity, come avere 3 Jazz3 in un plettro unico e dal grip infinito
Bel video, il jazz 3 è tra i miei preferiti, sia il rosso, ma soprattutto quello in ultex che è un pò + duro del rosso :D Un altro tra i miei preferiti è lo small tear drop, ma quello della forma che faceva Gibson, hanno la stessa punta dello jazz 3 ma sono in celluloide: secoli fa li comprai per caso ma poi hanno smesso di farli (il motivo per cui passai al jazz 3 dopo una parentesi stubby). Dopo tanto ho scoperto che Harley Benton li fa identici, ne ho talmente tanti che credo li lascerò in eredità. Uso sempre lo stesso plettro anche per lo strumming, mi piace molto l'attacco che hanno sulle corde i plettri duri.
Io ho sempre usato i tortex medium, ma ultimamente mi sto trovando molto bene con plettri più spessi, per esempio quello signature di James Hetfield.. Bel video, grazie
il mio plettro x ora...dunlop ultex .73 e/o .88 penso che questo materiale restituisca un po' più di brillantezza al suono rispetto al tortex..gran bel video utile..
Uso il Jazz III XL da ormai 5 anni, ha rimpiazzato il Paul Gilbert che trovavo si consumasse troppo in fretta. Per me è il plettro perfetto per l'elettrica. Diverso discorso per l'acustica e comunque in generale per gli strumming, sicuramente plettri più sottili.
GRZ per aver trattato questo argomento! Io in passato ero solita strimpellare con la mano, poi di recente, desiderando ri-approcciarmi alla 🎸(acustica) , avevo la necessità di sostituire il mio verde Dunlop (Thin, but Hard!) con un nuovo plettro più Soft. Ma ancora il mio Strumming risulta piuttosto !... Io ho ordinato dagli Amici di Strumenti Musicali il Trio Ibanez Soft Picks da 1.0mm (però su c'è scritto: Hard Elastomer!): quindi io ho acquistato 3 plettri Hard o Soft? Flessibili lo sono, ma ne potevo trovare di ancora più morbidi? E lo spessore è direttam prop alla durezza? O ci sono plettri più spessi, ma più morbidi? Perché l'altra problematica è quella del ! 😁
Per la elettrica ho sempre usato Dunlop Stubby, che mi sembra simile al Jazz III che hai menzionato o il Tortex 0.88, mentre per l'acustica quando dovevo suonare le "robe da spiaggia" usavo plettri supersottili (Fender thin) che sovente mi capitava di rompere.
Io mi sono assestato da anni sullo 0.96mm o al massimo 1mm, di forma standard (in situazioni di necessità ho suonato anche con monete da 2 penny, comunque). Ho provato plettri di altre forme e dimensioni, ma non mi ci sono trovato. Per quanto riguarda il materiale, la celluloide è senz'altro quella che preferisco: al tatto mi risulta molto gradevole e non è scivolosa come altri materiali. I tortex li ho provati ma mi cadevano dopo 10 secondi. Ho anche provato i Thalia in legno multistrato, arrivati dagli USA in una confezione che neanche un anello di Bulgari: all'inizio danno un suono molto rotondo (li avevo presi nel tentativo di smussare un po' gli acuti della mia 12 corde) ma a parità di spessore hanno lo svantaggio di essere troppo rigidi e si consumano molto velocemente.
Plettri Extra Heavy in Tortex, in fibra di carbonio e in legno fatti da me sono i miei Sacri Graal. Con loro mi trovo benissimo in tutto quello che suono.
Però Riccardo perché non farlo con plettri particolari?? Questi plettri li abbiamo provati tutti più o meno.. mentre plettri in legno o metallo o altri materiali sarebbe stato più interessante.. e il suono cambia davvero tanto .. io ne ho uno in metallo ed ha un suono assurdo .. pessimo x le ritmiche .. ma davvero un grande attacco
Ultimamente mi sto trovando bene con il Tortex Rhino della Dunlop. È stato un po' strano all'inizio, visto lo spessore enorme di 2mm, ma devo dire che adesso che mi ci sono abituato suona bene alle mie orecchie
Ciao Riccardo, video molto interessante. Ho sempre suonato con i plettri in nylon 0.60 circa con l'acustica, su elettrica (Strato e Les Paul) variavo il Tortex 0.73 per strumming e 0.88 per riff e power chord. Tutto questo su musica Pop/Rock. Suonando metal ho provato Dunlup in nylon (versione MAX GRIP) tra 1.0 ed 1.5 ma impasta il suono. Dovrei riprovare il Tortex da 1.14. Secondo te, a parità di plettri, anche la scala della chitarra può incidere nel suono?
Io consiglio anche di valutare materiali diversi dalle plastiche tipo legno, osso o metallo (in questi casi sono tutti molto spessi) ma la differenza di suono è enorme...
Sono ormai anni che uso i pickboy in carbonio e mi ci trovo benissimo, ho provato a cambiare altri plettri ma quando riprendo il pickboy e come ritornare a casa , Riccardo aspetto un tuo video sulla Custom nera , ricordo che ne avevi un altra tempo fa
Io sull'elettrica uso ormai da qualche anno degli Ibanez Wizard Sand Grip heavy spessore 1 mm. Sono più piccoli degli standard ma più grandi dei jazz III. Molto simili ai Paul Gilbert, ma hanno la superficie sabbiata anti scivolamento. Il materiale è una resina tipo tortex ma un po' meno duratura. Invece per l'acustica e lo strumming uso plettri medi e dimensione standard in celluloide (tipo Fender o Ibanez).
Io trovo da sempre perfetti i plettri di Ibanez (sempre più introvabili) signature di Cesareo, Gilbert e Rondat! I nuovi signature JP sono ottimi ma a mio gusto non raggiungono quel livello di feel, seppure siano eterni e non risentano dell’usura! 😎
Il jazz 3 ti costringe a cambiare spesso la presa per passare da assolo a ritmica però è un fatto di abitudine, io lo uso anche sul basso con sommo orrore dei colleghi bassari
Ho fatto un sacco di ricerca e continuo a farla in ambito plettri... La celluloide mi si brucia tra le mani, dovrei cambiarne uno a serata, e il suono si fa pungente man mano che si consuma... Del "jazz" mi da fastidio la punta ma non mi dispiace il feeling che ho con la dimensione "la via di mezzo potrebbe essere il plettro che usa spesso Gilmour". personalmente uso il Nylon 1 mm, me lo presentò Stef Burns e lo uso con un impugnatura jazziii style "come se fosse più piccolo, con il pollice più vicino alla punta" ed ormai lo sento come un estensione delle dita. un altro plettro che mi piace molto nell'attacco "ed ha una durata eterna o quasi" è l'hercoflex argentato, in special modo su humbucker e chitarre acustiche. Resta un argomento molto particolare in quanto ognuno di noi ha una sensibilità diversa e unica!
Io uso due tipi di plettri: Per la chitarra classica i plettri della Fender THIN Mentre per la chitarra acustica i plettri della fender MEDIUM li uso da sempre e li amo
Mi permetto di farti notare una tua disattenzione. Il Jazz III ha una caratteristica che ti è sfuggita: la forma della punta. Il plettro tradizionale ha la punta arrotondata, mentre il Jazz III ha uno spigolo più vivo. In Italia è poco reperibile, ma si trova online facilmente, il Tortex III: ha le dimensioni di un plettro normale ma la punta del Jazz. Io mi ci trovo benissimo. Ha molto attacco e tutta la comodità delle dimensioni standard. Anche gli Ultex sono simili, ma con la punta un filo più smussata. Infine, consiglio di avere nell'arsenale i Tortex Sharp... la punta è ad angolo vivo, la scorrevolezza è molto limitata MA... hanno un attacco superbo. Per gli arpeggi in superclean ti cambiano la vita. Ciao.
io uso per elettrica quindi rithm lead guitar i dava picks mini , quelli gommati con la punta di gomma. Pick squil molto precisi, sound da paura. Ti consiglio di provarli! Mentre per chitarra acustica gli essetipicks (costosi) ma ne valgono la pena ! Soprattutto per stili come gipsy e sound alla Tommy Emmanuel
Sono e resto ancora una capra dopo tre anni che ho deciso di imparare a suonare, ma comunque dopo una marea di prove, ho scoperto di trovarmi bene con i plettri un po' più piccoli della media. Nello specifico, ormai suono solo coi Dunlop Jazz III da 1mm. Con l'acustica, invece, preferisco i Dunlop MaxGrip morbidi, sotto il mm, perché mi piace sentire lo "strofinamento" sulle corde. 😬😬😬
Io uso un plettro molto duro. La forma è importante. Uso un plettro forma triangolare o ibanez o dunlop. Il plettro è grande ed in mano mi risulta più comodo. È lo stesso che usa Gambale, e ne parla nel video di Troy GRADY.
Ho provato uno standard heavy in GRAFITE ... come quelli metallici da una piccola scarica elettrica ogni volta che tocca le corde ..... Impossibile da suonare per i crunch ma restituisce attacco anche a gli humbucker più impastati 😎
Usavo dei fantastici plettri di forma triangolare, molto grandi, della Dunlop in tortex ma non li ho più trovati nei negozi. Comodissimi e molto comodi nel plettraggio Black
Io ne ho 3 tra i preferiti :1 ibanez sand grip da 1mm.tortex 1.14 , e dunlop Y.J.M. Il plettro del destino lo uso solo come ornamento perché è troppo bello invece 😅
Facendo più che altro ritmica e strumming, uso i medium, in particolare nylon per l'acustica e celluloide per l'elettrica. Interessante il tortex che non ho mai provato. PS a me il nylon non ha mai fatto sudare le mani!
Il plettro è una di quelle cose che chi ti ascolta non nota ma che quando suoni tu senti davvero la differenza, non solo di feeling ma anche di suono stesso! Penso centri comunque qualcosa con ciò che si sente provenire direttamente dalla chitarra, alla fine se suoniamo in cameretta e non in sala prove una parte del suono che sentiamo proviene proprio da lì! :)
Mancava il plettro del destino!! Con quello si diventa dei veri chitarristi rock 🤘…grande rick come sempre ❤️
Concordo pienamente io ne dispongo un pacco da sei e li uso
I plettri del destino sono una vera comodità per suonare
IERI HO VISTO IL FILM XD
Grazie per questo video! Da "insegnante" di chitarra di infimo livello é una di quelle domande che prima o poi arriva dai ragazzi e che mi manda sempre in crisi 😅
Ciao Ricky, come sempre video interessantissimo! Personalmente i miei plettri preferiti sono gli Ibanez Paul Gilbert, Heavy con forma perfetta per come suono, ma amo anche i Fender, sempre Heavy. Un abbraccio a tutti voi.. Grande!
Erano belli i tempi in cui andavi al negozio e il plettro migliore era quello con i disegni più belli! 🤣 Sorpassati quei tempi, io ad oggi uso i Jazz III XL Petrucci e Tortex Flow 1.5.
Complimenti, un vero trattato. Il plettro è l'unghia del chitarrista classico, il primo amplificatore nella catena del suono... Grazie allo studio sui plettri ho potuto perfezionare il suono sulle corde di nylon prodotto dalle unghie. Motivo per cui spesso ,attraverso smalti e indurenti, cerco nuove sonorità in equilibrio tra spessore ed elasticità. Di nuovo complimenti, il suono è quello che fa la differenza...
Grazie Riccardo, video molto interessante. A lezione ne parlo spesso con il mio insegnante e concordo che i Tortex siano una buona scelta. Li uso nello spessore da 1 mm
Aspettavo un video del genere da troppo tempo! Finalmente! :D Grazie Riccardo.
Certo che influenza! Tanto l’attacco della nota, il flow tra i vari passaggi ecc. anche a livello psicologico avere un plettro che sta bene fra le dita ti da un sacco di fiducia!
Mille grazie per questo bellissimo video, te lo avevo chiesto su instagram, è davvero meraviglioso vedere che fate i video anche sulle nostre richieste e siete sempre precisi e spettacolari nelle spiegazioni, è sempre un piacere vedere un vostro video
È da quando ho iniziato a shreddare sulla chitarra che oramai uso solo jazz III, lo trovo fantastico, soprattutto per gli assoli o per lo sweep picking
Ciao, il plettro è un ingrediente fondamentale del suono che piace me. Essendo un fan patologico degli U2 ho speso capitali in effetti per ottenere i loro suoni, inutilmente: c’era sempre qualcosa che mancava. Poi finalmente ho scoperto il plettro blu che usa The Edge: forma normale, nylon, 0.88 mm, con zigrinatura. Secondo il mito, nessuno ha spiegato a The Edge come si tiene il plettro quando ha cominciato a suonare e lui lo ha preso a modo suo, di lato, pizzicando la corda con la parte zigrinata. Me ne sono procurato uno e bam! il suo suono! Un piccolo dettaglio, ma che impatto! Grazie per i tuoi video, sono sempre interessanti e divertenti, ciao
A proposito di plettro … 🤔
Intervengo solo ora su questo interessante video di alcuni mesi fa per portare la mia personale esperienza. Premetto che sono un musicista amatoriale, quindi nessuna pretesa o velleità, ma proprio il mio essere un dilettante mi porta a cercare sempre la mia strada, spesso fuori dalle regole.
Andando al sodo: da tempo mi scervellavo per trovare una tecnica ibrida che mi permettesse di avere le mani libere all’occorrenza senza rinunciare alle possibilità del plettro e senza dover per questo diventare un prestigiatore alla Andre Nieri, il sorprendente chitarrista che riesce a far sparire e riapparire il plettro tra le dita come fosse Silvan.
Ebbene, ecco “l’uovo di Colombo”: un sottile filo elastico, un piccolo foro a caldo proprio nel centro del nostro pezzetto di plastica e via … plettro legato al dito (il pollice)!😱
Nello specifico il Tortex 0.88, il mio preferito.
qualche ora di allenamento per imparare a farlo girare tra il dorso e il palmo del dito con un rapido movimento del medio, ed ecco che magicamente mi ritrovo la mano destra con tutte le dita utilizzabili … e vai di arpeggi, strumming e … perché no? Visto che tra gli altri adoro Paco de Lucia e il suo flamenco alieno, giù di triplette e “rasgueados” da chitarra spagnola … incredibile, funzionano pure sull’elettrica! Che figata!
Rudimentale ma, vi assicuro, efficace.
Qualcuno di voi ha sperimentato tecniche simili?
Qualche suggerimento?
Inorriditi dalla mia bislacca trovata? 🤣🤣
Grazie, saluti 👋
per chitarra elettrica uso solo: Dunlop Stubby 3.00 mm perchè rigido e stondato in punta, quindi scivola meglio dandomi un attacco migliore ma anche più velocità nel cambio corda. Per lo strumming su acustica solo plettri morbidi che non impattano sulle corde e sono comunque veloci, dandoti un tocco leggero ma deciso. Il fatto di usare delle jumbo che suonano già forte mi agevola.
Video argomento!!!! Che dopo il video sulle corde!!!! Lo metto al 2 posto !per chi comincia ma anche per chi è alla ricerca del suono preferito o di riferimento! !LO HAI SPIEGATO benissimo (speeddore, forma e materiale) io suono con il Dunlop 1,5!!! Mi dà ! Volume attacco e medie !!!! Utilissimo la spiegazione tra lo stesso spessore ma di materiale differente! In acustico suono con un medium e proprio in questi giorni ho visto la differenza tra materiale e materiale !!!l indicazione che vendono il pack!!!e UTILISSIMA !!!! Ciao 👍💪😎🎸
Il jazz III 2.0 anche è un'ottima alternativa, è leggermente più grande del jazz III normale ed essendo bello duro ha anche un bel volume, lo uso da un po' di anni e non mi ha mai deluso!
Ciao Riccardo. Uso solo plettri "pesantissimi" da 1,00 mm a salire e dopo aver sperimentato di tutto tra cui plexiglass e graphite ore mi trovo benissimo con il legno. Alcune essenze esotiche hanno attacco e morbidezza allo stesso tempo, grande feeling tra le dita. Unico neo: costano un botto: con il costo del variety 2 compri UN SOLO PLETTRO! Sto cominciando a farmeli da solo (già fatti in pero, cocco, noce e bosso). Da non sottovalutare fatti in osso naturale: non troppo spessi ma di grade durezza e resistenza. Il sudore della pelle alla lunga li deteriora. Quando ne perdi uno, piangi...
Ti capisco benissimo, una volta mi feci un plettro in ebano macassar, e sto ancora piangendo da quando lo persi durante un concerto 😢
Ho provato più o meno tutti quelli da te presentati. Per le ritmiche ho trovato la pace dei sensi con un sognatore di Petrucci da 2.00 mm! Per lo strumento con il nylon!
Figata hai detto delle cose bellissime, io ho notato anche usando il Jazz 3 (mini) che ha la particolarità di attaccarsi alla corda ed uscirne più dolcemente ecco perchè vibra meno e ha meno volume. Bel video grande Riccardo
Solo una cosa da dirti... SEI UN GRANDE!!! 🤘✌
FINALMENTE, GRANDE RICK! Argomento interessantissimo 🤟
Fantastico come sempre
grande Rick! io sono nella fase di acquisto plettri per trovare quello che mi soddisfa... sto aspettando in questi giorni dei Dunlop Nylon Midi di diversi spessori... per ora uso il tortex verde generalmente, ma pesco a caso nella scatola per cercare di trovare e capire le differenze. grande! 🤘
Complimenti, video utilissimo!
Complimenti, video apprezzato. Io da sempre uso Fender medium ma a volte vedo che non è reperibile, quindi valutiamo alternative 😉
Video veramente azzeccato, stavo giusto cercando delle alternative al plettro che uso quotidianamente che è uno standard in tortex da 1.14, volume immenso, attacco immediato e anche grande precisione grazie alla punta fina, vermante uno soetracolo
la domanda mi viene spontanea, se ti trovi bene anzi benissimo perchè cerchi alternative?
Mi sono sempre trovato bene, ma voglio cercare alternative per plsperimentare suoni e feeling diversi
scusate ma coome fate a suonare con 1,14mm ahaha, io uso il tortex rosso da 0.50mm, però mi avete suscitato curiosità ora ne devo provare uno
bravissimo e soprattutto chiarissimo come sempre grazie mille
Ottimo video. Il plettro è un argomento spesso sottovalutato sia nella creazione del suono, sia nell'ispirazione su cosa suonare. Personalmente preferisco plettri in celluloide medi (tipo Fender medium) per l'elettrica, anche se i plettri più duri danno maggior controllo sulle parti soliste, però quelli in celluloide medi sono estremamente versatili, duri a sufficienza per avere controllo sulle parti soliste e a nota singola e sufficientemente morbido per gestire lo strumming sull'elettrica. Per lo strumming sull'acustica prediligo i .73 in nylon tipo i Dunlop, mentre se devo suonare anche parti a nota singola o arpeggi preferisco i .88, leggermente più duri, anche se sgranano un po' in strumming. I .60 in nylon li trovo perfetti sulle corde di nylon, ma troppo morbidi per le corde di metallo. Non ho mai provato i plettri in tortex.
Essetipicks da quando li ho scoperti, uso solo quelli a tripla punta da 2mm di diversi materiali, ma preferisco quelli in polipropilene e in acetalica soprattutto. Le corde più sottili che utilizzo sono le 11 sempre su elettrica, e le 12/52 su la mia tele di liuteria. Infatti con i plettri standard non avevo abbastanza attacco suonando prettamente blues rock. Un saluto a tutti e complimenti per il video interessante 🎉
Riccardo, grazie mille per questo video,mi hai aperto un mondo sul plettro jazz 3 ed il jazz 3 XL.
Io uso i midium e più duri di Steve vai.
Uso anche quelli in tortex Slash signature e mi trovo molto bene.
Anche con i Dunlop in tortex standard mi trovo bene.
Quelli in tortex Slash signature ho notato che mi trovo meglio al tatto ed Lu sento più precisi degli altri.
In questo periodo sto studiando civil wear in stile Slash.
Buona musica
Grande bellissimo video, dopo lo guardo🤟🤟
ti sei avventurato in una materia vastissima e, per forza di cose, la trattazione risulterà incompleta, ma hai comunque dato degli spunti interessanti.
Io ho suonato per anni dei plettri in acciaio da 0.5 per poi passare allo 0.3 in quanto richiedono meno precisione di pennata.
Il problema è che non ne trovo con la forma triangolare che piace a me in quanto, quelli di forma standard tendono a girare mentre suono
Ottima spiegazione sull'argomento.
Uso da decenni i plettri Pickboy Carbon Nylon, che trovo davvero comodi 0,88 m/m probabilmente perché lo sento più mio. Faccio fatica a trovare quelli da 1 m/m .Ho il Dunlop Torex 1.14 e proprio non mi trovo con questo plettro. Ho anche dei Fender in celluloide Extra heavy, che paradossalmente rispondono meglio del Dunlop ma, l'estrema rigidità la senti tutta fai più fatica a colpire le corde.
Ottimo video👏! Personalmente adoro l'Ernie Ball Heavy.
Mamma mia che suono la tua Les Paul con i P90! 👏🏼👏🏼
...poi arriva un capellone inglese che dice "Hold my beer and give me a SixPence" 😅
Ottimo video Ricky veramente interessante e completo come sempre! Continua così 😀👍
Davvero molto interessante complimenti
Carissimo adesso devi fare, Secondo ME, un video combinando i Plettri e le Corde. Grazie. KEEP ON ROCKING.
Dopo anni a suonare con i jazz 3 signature di kirk hammett ho provato i Dunlop flow e penso siano la congiunzione perfetta tra i jazz3 e i Dunlop "normali"...comodissimi, super precisi e adatti a quasi qualunque genere
Bel video. Ce ne vorrebbe uno simile di comparazione tra slide diversi.
Ottimo video! Ma tu hai un tocco che spacca con tutti gli spessori!!
Sono ormai 20 anni che non suono con plettri di spessore inferiore ai tre millimetri. Il controllo è totale ed è molto educativo per la mano che viene costretta a dosare la potenza. Inoltre lo spessore maggiore permette, a lungo andare, di fare meno pressione nell'impugnatura e di tenere la mano più rilassata.
Condivido appieno il discorso che fai sulla forma del plettro.
Per quanto riguarda il materiale ho provato quelli citati e devo dire che sono tutti pessimi perché si rovinano rapidamente col risultato che durano poco e che ti costringono a inquinare di più.
Meglio l'ABS dei chicken picks il titanio, l'osso o l'agata dei Timber Tones. Costano anche 10 volte tanto ma durano mesi invece che ore.
Mi piacerebbe fare come Brian May e usare una moneta...Ma a suonare con un oggetto rotondo non ce la faccio proprio...😅
Io utilizzo il Jazz iii XL rosso. Ha un suono meraviglioso anche sui puliti ed è immortale. Per strumming e funk uso Tortex 0.60.
Bellissimo video! come sempre... io uso i P. Gilbert
video molto interessante, complimenti!
Utilissimo video, grazie!! Premetto che sono neofita e già attempatino (iniziato da 6 mesi e over 40) quindi correggetemi.. Io da totale asino, ho appunto comprato un variety pack e purtroppo o forse per fortuna la mano ha "scelto" di istinto un Jazz III dopo un rapido test. Esattamente come dici tu, mi sembra ottimo per precisione e attacco ma quasi ingestibile nello strummare... Poi ho provato a passare a plettri di dimensione standard ma, niente nel cambio corde spesso mi...incastro.Alla fine ho ripreso in mano il variety pack e ho notato il Jazz III max grip..amore a primo tocco. Non sono sicuro però se è furbo continuare ad imparare con questi plettri minuscoli e duri (perdonate sempre eventuale ignoranza). Da un lato...forse mi sembra mi stia aiutando molto perché è come se mi costringesse a stare sempre a contatto ravvicinato con le corde...dall'altro non vorrei abituarmi troppo e perdere qualcosa che ti può insegnare solo un plettro di dimensioni standard o più morbido. Vi sembra un ragionamento ok? cosa consigliate? Tenete presente che sto provando a metterci l'anima 😅...suono praticamente ogni giorno 3-4 ore minimo..ma ovvio che ne ho così di strada da fare!!!
Caro Riccardo, visto che la tua preferenza è caduta sul Tortex viola da 1.14...ti consiglio vivamente di provare il Dunlop Tortex III Riffle 1.14.
Dimensioni identiche al normale Tortex del video (sovrapponibili)...con il quale condivide il medesimo shape dell'impugnatura (a differenza del flow...che ha una parte superiore più simile al jazz 3).
Tuttavia ha una punta meno arrotondata, più aggressiva rispetto allo standard.
Per me questo plettro è perfetto per chi si trova benissimo con la forma e le dimensioni dello standard ma è alla ricerca di un attacco un po' più deciso, più performante su certe tecniche. Fidati. La svolta! Un abbraccio
Video molto figo! Io personalmente ho sempre usato i Tortex, 0.73 per le elettriche 0.88 per l'acustica 12 corde, trovo che rispetto agli altri materiali abbiano più longevità.... Detto questo sono convinto che l'argomento plettro sia estremamente soggettivo
Tortex gialli anche per me! 😁
Stubby da 3mm (ci senti?😁) suonato non di punta 😁😁😁
Oramai senza sono monko.
Complimenti as usual per i tuoi video e tutto.
Io suono da 45 anni e li ho provati tutti !!! 🙀 Adesso uso Jim Dunlop in nylon da 073 o 088.👍
Plettri in nylon tutta la vita. 🤟
Io è da circa un anno che sono passato da tortex standard .88 a tortex TIII .73, me ne sono innamorato subito.
La punta del TIII è simile al jazz III ma con feel e dimensioni simili al tortex standard, consiglio di provarlo dello spessore che usate di solito
La comparazione dei plettri è sempre interessante, peccato per l'assenza degli Ultex e dei Delrin, che sono comunque molto diffusi. Personalmente ho trovato nel John Petrucci in Ultex un'ottima alternativa al più piccolo Jazz III.
Di questi che hai nominato tu li ho tutti tranne il Delrin.
Dopo averli provati per alcuni mesi, posso dire che col JP è stato subito feeling, gli Ultex danno un suono che a me piace e quindi l'ho apprezzato parecchio. Poi venendo dai classici Tortex 0.88 e cercando qualcosa di più spesso e stabile per me è stato perfetto. Il Jazz III ha richiesto del tempo, ma adesso posso dire di essermici adattato, anche se forse dovrei provarne uno di un altro materiale (sempre Jazz III) magari l'XL, anche se non saprei ancora di quale materiale...
Dopo aver provato l’ultex (anche nel mio caso Petrucci) non son più riuscito a farne a meno. Ultimamente per me vince il Trinity, come avere 3 Jazz3 in un plettro unico e dal grip infinito
Grazie Ricky!! Se non lo hai già fatto, prova i Grip Wizard Ibanez. Ovviamente Heavy 🤘🔥
Ciao Rick! Hai fatto un ottimo lavoro ( come sempre d’altronde) . Hai mai provato i prodigy di ernie ball?
Mi trovo bene con il Dunlop tortex 0.6: ottimo per ritmiche e soli
Bel video, il jazz 3 è tra i miei preferiti, sia il rosso, ma soprattutto quello in ultex che è un pò + duro del rosso :D
Un altro tra i miei preferiti è lo small tear drop, ma quello della forma che faceva Gibson, hanno la stessa punta dello jazz 3 ma sono in celluloide: secoli fa li comprai per caso ma poi hanno smesso di farli (il motivo per cui passai al jazz 3 dopo una parentesi stubby).
Dopo tanto ho scoperto che Harley Benton li fa identici, ne ho talmente tanti che credo li lascerò in eredità.
Uso sempre lo stesso plettro anche per lo strumming, mi piace molto l'attacco che hanno sulle corde i plettri duri.
Io ho sempre usato i tortex medium, ma ultimamente mi sto trovando molto bene con plettri più spessi, per esempio quello signature di James Hetfield.. Bel video, grazie
il mio plettro x ora...dunlop ultex .73 e/o .88 penso che questo materiale restituisca un po' più di brillantezza al suono rispetto al tortex..gran bel video utile..
Uso il Jazz III XL da ormai 5 anni, ha rimpiazzato il Paul Gilbert che trovavo si consumasse troppo in fretta. Per me è il plettro perfetto per l'elettrica. Diverso discorso per l'acustica e comunque in generale per gli strumming, sicuramente plettri più sottili.
Bello, mi sarebbe piaciuto un confronto su suoni clean o appena saturi.
Grazie Ric, video interessante! Ma il suo non era nelle mani? 🙂
GRZ per aver trattato questo argomento!
Io in passato ero solita strimpellare con la mano, poi di recente, desiderando ri-approcciarmi alla 🎸(acustica) , avevo la necessità di sostituire il mio verde Dunlop (Thin, but Hard!) con un nuovo plettro più Soft.
Ma ancora il mio Strumming risulta piuttosto !...
Io ho ordinato dagli Amici di Strumenti Musicali il Trio Ibanez Soft Picks da 1.0mm (però su c'è scritto: Hard Elastomer!): quindi io ho acquistato 3 plettri Hard o Soft? Flessibili lo sono, ma ne potevo trovare di ancora più morbidi?
E lo spessore è direttam prop alla durezza? O ci sono plettri più spessi, ma più morbidi? Perché l'altra problematica è quella del !
😁
Prova gli Agate Picks...sono fighissimi
Interessante. Grazie
Per me il migliore è quello in Ultex della Dunlop, comodità garantita
Per la elettrica ho sempre usato Dunlop Stubby, che mi sembra simile al Jazz III che hai menzionato o il Tortex 0.88, mentre per l'acustica quando dovevo suonare le "robe da spiaggia" usavo plettri supersottili (Fender thin) che sovente mi capitava di rompere.
Bel video...meno di uno non uso. Hai provato quelli in fibra di carbonio?
Io mi sono assestato da anni sullo 0.96mm o al massimo 1mm, di forma standard (in situazioni di necessità ho suonato anche con monete da 2 penny, comunque). Ho provato plettri di altre forme e dimensioni, ma non mi ci sono trovato. Per quanto riguarda il materiale, la celluloide è senz'altro quella che preferisco: al tatto mi risulta molto gradevole e non è scivolosa come altri materiali. I tortex li ho provati ma mi cadevano dopo 10 secondi. Ho anche provato i Thalia in legno multistrato, arrivati dagli USA in una confezione che neanche un anello di Bulgari: all'inizio danno un suono molto rotondo (li avevo presi nel tentativo di smussare un po' gli acuti della mia 12 corde) ma a parità di spessore hanno lo svantaggio di essere troppo rigidi e si consumano molto velocemente.
Io uso da anni il Gator Grip 2.0, molto meno scivoloso dei Tortex. Non lo sapevo ma visto che c'è anche in versione Jazz III, lo proverò.
Plettri Extra Heavy in Tortex, in fibra di carbonio e in legno fatti da me sono i miei Sacri Graal. Con loro mi trovo benissimo in tutto quello che suono.
ho molitissimi plettri, mi piace utilizzare tutti per suonare di manera diversa in ogni canzone o suono che voglio avere.
Io mi trovo da Dio con i plettri tagliati dalla macchinetta e il materiale è quello delle carte di credito, fantastici
Grandee
Però Riccardo perché non farlo con plettri particolari?? Questi plettri li abbiamo provati tutti più o meno.. mentre plettri in legno o metallo o altri materiali sarebbe stato più interessante.. e il suono cambia davvero tanto .. io ne ho uno in metallo ed ha un suono assurdo .. pessimo x le ritmiche .. ma davvero un grande attacco
Pick of Destiny in Copertina 😍
A Mark Knopfler non piace questo elemento :)
Grande Rick!!!
Ultimamente mi sto trovando bene con il Tortex Rhino della Dunlop.
È stato un po' strano all'inizio, visto lo spessore enorme di 2mm, ma devo dire che adesso che mi ci sono abituato suona bene alle mie orecchie
Ciao Riccardo, video molto interessante. Ho sempre suonato con i plettri in nylon 0.60 circa con l'acustica, su elettrica (Strato e Les Paul) variavo il Tortex 0.73 per strumming e 0.88 per riff e power chord. Tutto questo su musica Pop/Rock. Suonando metal ho provato Dunlup in nylon (versione MAX GRIP) tra 1.0 ed 1.5 ma impasta il suono. Dovrei riprovare il Tortex da 1.14.
Secondo te, a parità di plettri, anche la scala della chitarra può incidere nel suono?
Ho scoperto da un pò i "Dunlop Primetone" (in Ultex).. che sono tipo i Jazz 3 XL ma mi ci trovo mille volte meglio, una bomba!
mi piace molto la tua chitarra, e bellisima.
Io consiglio anche di valutare materiali diversi dalle plastiche tipo legno, osso o metallo (in questi casi sono tutti molto spessi) ma la differenza di suono è enorme...
Sono ormai anni che uso i pickboy in carbonio e mi ci trovo benissimo, ho provato a cambiare altri plettri ma quando riprendo il pickboy e come ritornare a casa , Riccardo aspetto un tuo video sulla Custom nera , ricordo che ne avevi un altra tempo fa
Io sull'elettrica uso ormai da qualche anno degli Ibanez Wizard Sand Grip heavy spessore 1 mm. Sono più piccoli degli standard ma più grandi dei jazz III. Molto simili ai Paul Gilbert, ma hanno la superficie sabbiata anti scivolamento. Il materiale è una resina tipo tortex ma un po' meno duratura. Invece per l'acustica e lo strumming uso plettri medi e dimensione standard in celluloide (tipo Fender o Ibanez).
Io trovo da sempre perfetti i plettri di Ibanez (sempre più introvabili) signature di Cesareo, Gilbert e Rondat! I nuovi signature JP sono ottimi ma a mio gusto non raggiungono quel livello di feel, seppure siano eterni e non risentano dell’usura! 😎
I plettri prodotti da ibanez per steve vai sono spettacolari
Uso i Dunlop da 1.5 mm viola ne ho provati molti ma mi trovo bene con quelli
Il jazz 3 ti costringe a cambiare spesso la presa per passare da assolo a ritmica però è un fatto di abitudine, io lo uso anche sul basso con sommo orrore dei colleghi bassari
Ho fatto un sacco di ricerca e continuo a farla in ambito plettri...
La celluloide mi si brucia tra le mani, dovrei cambiarne uno a serata, e il suono si fa pungente man mano che si consuma...
Del "jazz" mi da fastidio la punta ma non mi dispiace il feeling che ho con la dimensione "la via di mezzo potrebbe essere il plettro che usa spesso Gilmour".
personalmente uso il Nylon 1 mm, me lo presentò Stef Burns e lo uso con un impugnatura jazziii style "come se fosse più piccolo, con il pollice più vicino alla punta" ed ormai lo sento come un estensione delle dita. un altro plettro che mi piace molto nell'attacco "ed ha una durata eterna o quasi" è l'hercoflex argentato, in special modo su humbucker e chitarre acustiche.
Resta un argomento molto particolare in quanto ognuno di noi ha una sensibilità diversa e unica!
Pure io uso sempre il Tortex da 1.14! Ti consiglio di provare la versione Flow, che ha una forma più a goccia con cui mi trovo meglio
Prova i flow da 2.5-3-4.2mm sono super comodi
Dal 2003 uso gli ibanez Paul Gilbert e non ho mai più cambiato 👌👍
Io uso due tipi di plettri:
Per la chitarra classica i plettri della Fender THIN
Mentre per la chitarra acustica i plettri della fender MEDIUM
li uso da sempre e li amo
Mi permetto di farti notare una tua disattenzione. Il Jazz III ha una caratteristica che ti è sfuggita: la forma della punta. Il plettro tradizionale ha la punta arrotondata, mentre il Jazz III ha uno spigolo più vivo.
In Italia è poco reperibile, ma si trova online facilmente, il Tortex III: ha le dimensioni di un plettro normale ma la punta del Jazz. Io mi ci trovo benissimo. Ha molto attacco e tutta la comodità delle dimensioni standard. Anche gli Ultex sono simili, ma con la punta un filo più smussata.
Infine, consiglio di avere nell'arsenale i Tortex Sharp... la punta è ad angolo vivo, la scorrevolezza è molto limitata MA... hanno un attacco superbo. Per gli arpeggi in superclean ti cambiano la vita.
Ciao.
io uso per elettrica quindi rithm lead guitar i dava picks mini , quelli gommati con la punta di gomma.
Pick squil molto precisi, sound da paura. Ti consiglio di provarli!
Mentre per chitarra acustica gli essetipicks (costosi) ma ne valgono la pena ! Soprattutto per stili come gipsy e sound alla Tommy Emmanuel
Io ormai uso da anni i Dunlop Tortex Triangle, sono più grandi rispetto ai normali plettri ma per me sono il top
Sono e resto ancora una capra dopo tre anni che ho deciso di imparare a suonare, ma comunque dopo una marea di prove, ho scoperto di trovarmi bene con i plettri un po' più piccoli della media. Nello specifico, ormai suono solo coi Dunlop Jazz III da 1mm.
Con l'acustica, invece, preferisco i Dunlop MaxGrip morbidi, sotto il mm, perché mi piace sentire lo "strofinamento" sulle corde. 😬😬😬
Io uso un plettro molto duro. La forma è importante. Uso un plettro forma triangolare o ibanez o dunlop. Il plettro è grande ed in mano mi risulta più comodo. È lo stesso che usa Gambale, e ne parla nel video di Troy GRADY.
Ho provato uno standard heavy in GRAFITE ... come quelli metallici da una piccola scarica elettrica ogni volta che tocca le corde ..... Impossibile da suonare per i crunch ma restituisce attacco anche a gli humbucker più impastati 😎
Usavo dei fantastici plettri di forma triangolare, molto grandi, della Dunlop in tortex ma non li ho più trovati nei negozi. Comodissimi e molto comodi nel plettraggio Black
Dovrei provare questo Jazz3XL.
Il mio fav è tortex azzurro (credo 1mm)
Io ne ho 3 tra i preferiti :1 ibanez sand grip da 1mm.tortex 1.14 , e dunlop Y.J.M. Il plettro del destino lo uso solo come ornamento perché è troppo bello invece 😅
Facendo più che altro ritmica e strumming, uso i medium, in particolare nylon per l'acustica e celluloide per l'elettrica. Interessante il tortex che non ho mai provato.
PS a me il nylon non ha mai fatto sudare le mani!