Coppia gay polacca regala mascherine arcobaleno sub ita

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Qualche giorno fa parlavamo di come il governo polacco stesse lavorando ad una legge per poter incarcerare i docenti che insegnavano educazione sessuale nelle loro aule. L'argomento principale era che nelle scuole si insegnava ai bambini a essere gay. E' incredibile leggere un documento ufficiale che sostiene queste cose in modo del tutto naturale e come viene trattata una legge che non solo è discriminatoria ma viola anche il diritto all'istruzione e all'informazione.
Inoltre, qualche mese fa abbiamo parlato anche delle "zone libere da LGBT" in Polonia e di come stiano addirittura creando adesivi che vengono collocati in alcuni luoghi. Questi adesivi contengono una bandiera LGBT barrata come massima garanzia della totale assenza di persone LGBT in quello spazio. Suvvia, stiamo parlando di luoghi che sono stati letteralmente epurati o "purificati" dalle persone LGBT, il che ci ricorda il nazismo in modo davvero terrificante.
La Polonia è uno dei paesi più omofobi d'Europa e del mondo. Ecco perché le notizie di oggi sono ancora più importanti.
Ci sono ancora persone molto coraggiose che sono disposte a confrontarsi con ambienti veramente pericolosi per difendere i diritti umani fondamentali. Jakub Kwiecinski e Dawid Mycek ne sono un buon esempio. Entrambi hanno deciso di scendere in strada per combattere per i loro diritti nel bel mezzo della pandemia COVID19 .
"Dicono che siamo una peste ed è per questo che siamo entrati in scena per cercare di infettare qualcosa", scherzano nella descrizione di un video molto speciale che hanno caricato su UA-cam.
La situazione con le mascherine è difficile nei posti in cui l'acquisto massiccio ha causato l'esaurimento di alcuni negozi. Di fronte a questa situazione, la coppia e i loro amici, specialisti dell'abbigliamento, si sono messi al lavoro e hanno cucito a mano 300 maschere che poi hanno regalato per le strade di Danzica, una città della Polonia settentrionale.
Tuttavia, queste maschere sono davvero speciali perché sono state create a partire da tessuti con i colori dell'arcobaleno. Entrambi non solo li distribuiscono per strada, ma lo fanno anche gratuitamente e altruisticamente. Inoltre, dopo aver esaurito questo lotto di 300 maschere, dicono che continueranno a farne altre.
Nel video spiegano che queste maschere non vengono distribuite solo alle persone LGBT, ma vengono distribuite gratuitamente a tutti i passanti.
"È un arcobaleno e so che sei un alleato", ha detto Kwiecinski mentre metteva la maschera nella mano di un uomo di passaggio. "Non sono contrario", ha risposto l'uomo.
Nonostante si siano esposti al rischio piuttosto elevato di essere attaccati e aggrediti in pubblico solo perché sono LGTB (cosa che li è normale che possa succedere) hanno deciso di rispondere con amore e positività.
Verso il 2016 sono diventati popolari nel loro paese attraverso una canzone che hanno condiviso su UA-cam. Tuttavia, la fama è stata accompagnata da minacce e odio. "Abbiamo ricevuto molti messaggi che ci dicevano che dovevamo essere inviati alla camera a gas, o che ci avrebbero tagliato la gola quando ci avrebbero trovato".
Tuttavia, hanno deciso di rispondere con un video pieno d'amore che diceva: "Non importa se sei un ragazzo o una ragazza. Che tu sia giovane o vecchio, gay o lesbica o etero. Tutti abbiamo bisogno di qualcuno. Ciò che conta davvero è l'amore".
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