LA VERITA' sul CHITARRISTA AUTODIDATTA

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  • Опубліковано 28 вер 2024

КОМЕНТАРІ • 287

  • @Stefano_Rossi
    @Stefano_Rossi  3 роки тому +26

    Per tutti i chitarristi autodidatti, trovate una VALANGA di lezioni gratuite sul mio sito
    www.chitarradidattica.it
    Fateci un salto! :)

    • @loscaldabanchi3215
      @loscaldabanchi3215 3 роки тому +1

      Adesso che ti ho ascoltato da " autodidatta " confermo l enorme perdita di tempo..ad esempio se prendi una strada sbagliata puoi procedere per anni senza che tu te ne accorga..accorga ?..mah cmq...meglio un insegnante moolto meglio ..w la musica

    • @thomasdamian5322
      @thomasdamian5322 3 роки тому

      I know I am kind of off topic but does anybody know a good website to stream newly released series online?

    • @rubenniko7863
      @rubenniko7863 3 роки тому

      @Thomas Damian flixportal

    • @thomasdamian5322
      @thomasdamian5322 3 роки тому

      @Ruben Niko Thanks, signed up and it seems like they got a lot of movies there :D Appreciate it !!

    • @rubenniko7863
      @rubenniko7863 3 роки тому

      @Thomas Damian Happy to help :D

  • @michelemacchia44
    @michelemacchia44 3 роки тому +25

    20 anni da autodidatta. Solo 3 che prendo qualche sporadica lezione e tanto tempo a studiare con i video corsi. L'avessi fatto prima oggi sarei un mostro! Studiateeeee

  • @tanux66
    @tanux66 3 роки тому +29

    Ciao Stefano.
    Ho 55 anni ed ho iniziato 2 anni fa a prendere in mano la chitarra elettrica la prima volta dopo averla regalata a mio figlio per il suo 11o compleanno (anche lui non aveva mai preso in mano lo strumento, ma voleva assolutamente suonare Johnny be goode dopo avere visto con me ritorno al futuro). Me ne sono innamorato, così dopo aver usato la sua "cinese" per un paio di mesi ci siamo fatti una attrezzatura più seria, benché minima, per andare avanti. A mio figlio gli ho dato un maestro che frequenta 1 ora la settimana ancora oggi, mentre io mi sono arrangiato da solo.
    Ho 2 grandi fortune: ho tanto tempo da poter dedicare alla musica (minimo 1 ora al giorno) ed una cultura molto scientifico-matematica nonché grande interesse per la ricerca. Ho iniziato perciò conscio che iniziando alla mia età non sarebbe mai stato come iniziare all'età di mio figlio.
    Posso dire che sulla teoria sono un po' più avanti di mio figlio benché sulla tecnica lui è senz'altro migliore e lo sarà sarà sempre di più (data l'età). È stato molto interessante scoprire prima da solo e poi insieme a lui, grazie agli esercizi di compito che gli affida il maestro, che il mio percorso sulla cultura musicale procedeva e procede di pari passo... Con una differenza: lui, data la tenera età fatica di più con la teoria ma sulla tecnica è un leone: in mezz'ora riesce in nuovo esercizio con le dita dove io impiego almeno una settimana o non riesco affatto per i limiti fisici. D'altra parte lo aiuto a capire qualche esercizio di teoria dove fa più fatica a comprendere sempre per la giovane età.
    Non nascondo che una grandissima mano, oltre il mio estro scientifico-matematico, me l'hanno data persone eccezionali come te, su internet, che seguo regolarmente. Vi conosco tutti e aiutate veramente a diffondere cultura musicale in modo eccellente.
    Sono soddisfatto sia del lavoro del maestro di mio figlio, sia del livello che ha raggiunto, sia su quanto sono riuscito a fare io, conscio del fatto che mai potrò raggiungere il livello di mio figlio anche se è una goduria suonare e confrontarci insieme, almeno oggi. Personalmente, aldilà di riuscire a suonare qualche pezzo che mi soddisfa sapendo che si può fare molto di più, una grande soddisfazione l'ho avuta anche provando a suonare qualche cosa di Morricone trovando non solo ad orecchio i giusti gradi ma anche le scale confrontando poi il mio arrangiamento con lo spartito per pianoforte, anch'esso trovato in rete, delle melodie. Saper leggere lo spartito portandolo sulla chitarra è stato fantastico.

    • @Stefano_Rossi
      @Stefano_Rossi  3 роки тому +2

      E' bello leggere delle testimonianze entusiaste come la tua!
      Un saluto!

    • @enzo7960
      @enzo7960 3 роки тому +3

      Ho letto per caso il tuo commento, anche io ho cominciato grazie a Marty McFly!

    • @ace-rob71
      @ace-rob71 3 роки тому +6

      io ho cominciato nel 2015 a 44 anni, dopo che mia figlia mi ha ceduto la sua chitarra classica per cessata attività scolastica. da allora ho suonato da una a tre ore al giorno incessantemente, quasi sempre da autodidatta... adesso dopo 6 anni, ho 4 chitarre elettriche, una acustica, una classica, due testate valvolari... ho suonato sul palco dell'hard Rock caffè di Firenze, ho avuto 4 band 😄😄

    • @alessandromondelli5793
      @alessandromondelli5793 3 роки тому +4

      @@ace-rob71 Ho ripreso in mano il basso a 53 anni ed ho più entusiasmo di quando ne avevo 25. Sono stra convinto che mettendoci l’impegno si possa raggiungere un livello del quale essere comunque fieri. Mio obbiettivo è passare la terza età a suonare con altra gente e divertirmi e magari fare un tour nelle RSA 🤣

    • @stefano4429
      @stefano4429 2 роки тому

      Condivido il commento di Stefano , leggere la tua testimonianza fa doppiamente gioia, uno per la tua esperienza ,due per il rapporto e la condivisione della passione tra padre e figlio. Questo non ha prezzo !
      Bravi

  • @FlesYm80
    @FlesYm80 3 роки тому +2

    “Nessun chitarrista è un’isola”...Credo che una delle differenze che, a mio modesto parere, ha un autodidatta sia nel fatto che sviluppa un metodo di studio tutto suo, personale, intuitivo, composto sia di teoria che di tecnica, ma anche di confronto con altri musicisti. È chiaro che un insegnante ha un certo ascendente sull’allievo ma entrambi i percorsi di studio, se fatti con amore e dedizione, possono portare a grandi risultati.

  • @beatrices.4601
    @beatrices.4601 3 роки тому +1

    Per quanto mi riguarda i vantaggi di avere un insegnante sono:
    1) Per me in assoluto la cosa più importante: ti da una cadenza regolare con il quale progredire e con il quale verificare costantemente i progressi.
    2) Ti fa notare errori che fai spesso e ti fornisce esercizi mirati per risolverli;
    3) Ti fa conoscere brani che tu non suoneresti di tua spontanea volontà ma che sono al tuo livello e hanno all'interno varie tecniche e spunti che ti servono;
    4) Ti da ordine negli argomenti da affrontare.
    5) Ti toglie la frustrazione di affrontare argomenti che non sono assolutamente al tuo livello dandoti sempre quel giusto grado di sfida stimolante che ti fa pensare "è difficile ma fattibile".
    Queste 5 cose mi danno la tranquillità di sapere che se seguo il maestro e faccio bene quello che mi viene detto anche se magari subito non me ne accorgo, sul lungo periodo miglioro un po' a 360 gradi.

  • @Guaz65
    @Guaz65 3 роки тому +2

    Condivido pienamente, ho 55 anni e suono da “ autodidatta” da sempre . Nella vita ho avuto qualche stop, però durante il periodo covid mi sono rientusiasmato tantissimo, ho cambiato L impugnatura del plettro, rivisto la tecnica della mano destra ecc...
    Hai ragione, io seguo sempre i maestri anche se virtuali, un paio d anni fa ho seguito un corso online di teoria. Insomma un po’ di conoscenza L ho acquisita.
    Tuttavia mi piacerebbe poter avere un maestro che mi analizzi e mi aiuti a far chiarezza nelle mie lacune, e a sviluppare meglio il genere che amo suonare.
    Confesso che In questo periodo sto pensando proprio a te ...

  • @fedelecapra4236
    @fedelecapra4236 3 роки тому +2

    Per esperienza dico che...
    Avendo molti amici chitarristi..
    Ed essendo anche io un chitarrista..autodidatta..
    Quelli che hanno studiato sono troppo tecnici in ogni cosa che suonano...freddi...
    Mentre gli autodidatta sono più sciolti e sembra sempre una cosa nuova ciò che si sente.

  • @leonardovitacolonna
    @leonardovitacolonna 3 роки тому +2

    Sono anche io un insegnante di chitarra e sono d'accordo con te Stefano, l'autodidatta "puro" non esiste, abbiamo tutti imparato da altri))
    Ci sono dei "fondamentali" sullo strumento che vanno imparati. C'è chi c'è la fa da solo soltanto vedendo e ascoltando gli altri musicisti e c'è chi invece ha bisogno di una guida per assimilare questi fondamentali.
    L'approccio dell'insegnante poi è di vitale importanza. Davanti a un talento capace di fare tutto da solo l'insegnante deve essere umile e capire che lui stesso conta relativamente poco: deve dare solo le giuste dritte, correggere eventuali errori enormi (sempre che non diventi una tortura cinese completamente denaturante per l'allievo) e soprattutto far conoscere musica.
    Davanti a chi ha delle difficoltà nell'assimilare i fondamentali paradossalmente il lavoro didattico è più facile.

  • @CarloArrigoni-r7t
    @CarloArrigoni-r7t Рік тому

    ciao, giustamente come insinui all’inizio bisogna intendersi sui termini. Che significa autodidatta oggi, ma anche ieri? Secondo me non ha mai significato inventarsi da sé restando isolati, significa invece attingere alle esperienze altrui per conto proprio senza passare da una scuola o da un docente. Però è un percorso inizialmente più lungo e laborioso. In questo modo poi ciascuno segue un po’ ciò che preferisce e si fa ispirare da coloro che maggiormente lo stimolano. Io in questo modo ho imparato la mia professione (non musicale) e ho potuto star aggiornato su tecniche talmente nuove che nelle scuole non erano ancora contemplate. Per suonare uno strumento è lo stesso. Oltre tutto poi l’autodidatta ha un grosso vantaggio sullo studente scolastico: la costante propensione ad arrangiarsi per migliorare e la perenne umiltà di sapere di non sapere, lo studente scolastico invece spesso, ma non sempre, si rinchiude nel programma prestabilito seppur con il vantaggio di averne uno. L’ideale? Avere in buon insegnante mantenendo lo spirito autodidatta.

  • @stefano.b65stef77
    @stefano.b65stef77 3 роки тому +1

    All'inizio e importante rivolgersi ad un insegnante, la teoria musicale la impari con un insegnante. Secondo me un anno di lezioni ci vuole, poi bisogna staccarsi e imparare a camminare con le proprie gambe

  • @giuseppeminniti6394
    @giuseppeminniti6394 3 роки тому +1

    Da autodidatta credo che si può anche peccare di teoria però hai molta più personalità ed é più probabile che ci sia un feeling maggiore chitarrista-strumento

  • @robertomartini8819
    @robertomartini8819 3 роки тому +2

    Bellissimo video!!hai risposto a domande che mi faccio da 20anni!Nel mio esempio,nonostante prenda in mano la chitarra da tanto,ho capito che solo con un percorso si può apprendere "la geometria"musicale e capire davvero la musica,ma io non sono nessuno!Perché poi ci sono i talenti, che,come dici tu,rielaborando la musica preesistente inventano stili e canzoni che fanno la storia!ma da qualcosa si parte sempre,che influenza o almeno da'una base importante per le creazioni successive

  • @LordMortimer75
    @LordMortimer75 3 роки тому +1

    Ciao Stefano, sempre belli i tuoi video! Non ho però forse ben capito il tuo concetto di autodidatta. E' ovvio che nessuno parte dal nulla assoluto, ma vale in qualsiasi ambito quando si parla di autodidatta. Autodidatta significa semplicemente imparare senza l'aiuto di un insegnante o di una scuola, ma è chiaro che lo si fa con materiale fatto da altri (libri, video ecc.). Per come lo descrivi tu il concetto di autodidatta non esiste in nessun ambito. Un caro saluto :)

  • @frappe6041
    @frappe6041 2 роки тому +1

    Perdonami Stefano, ma il tuo sofismo riguardo la parola autodidatta è molto stucchevole e distoglie il centro della questione. Si deve dare per assunto che autodidatticamente si intende imparare da solo un linguaggio conosciuto e già decodificato.
    Un saluto

  • @andrepass1976
    @andrepass1976 3 роки тому +1

    Sono completamente autodidatta, per quanto riguarda chitarra, piano, basso, batteria e voce; ho “studiato” e suonato per moltissimi anni, senza avere un insegnante e me ne dispiaccio, perché chissà cosa avrei imparato.. sono comunque un musicista, compositore ed arrangiatore. Avrei voluto comunque avere maestri, perché avrei potuto suonare molto meglio di come ho fatto.. però continuo a suonare perché amo farlo! 🖤 ed ogni giorno imparo qualcosa..

  • @mauriziorepetto1419
    @mauriziorepetto1419 3 роки тому

    Sono d'accordo, suono o meglio mi arrangio a suonare la chitarra da moltissimo tempo, ho scoperto tardi lo studio vero e proprio della musica prendendo un po' di lezioni.
    Devo dire che mi sono servite molto a capire cosa sto facendo quando metto le mani sulla tastiera, intervalli circolo delle quinte armonizzazioni, ti si apre un mondo sorprendente, purtroppo é un po' tardi per me, i difetti a 57 anni te li tieni e il tempo da dedicare allo strumento é sempre meno.
    Un po' di studio anche solo teorico fa cambiare tutto, riesci a capire che note belle sono sempre quelle giuste.

  • @rickmarmotta
    @rickmarmotta 3 роки тому

    Ciao Stefano. Posso solo riportare la mia personale esperienza.
    Ho 54 anni e dopo decenni di inconcludente cazzeggio su vari strumenti senza mai arrivare ad alcun risultato ho deciso più di un anno fa di farmi seguire da un maestro, in questo caso di pianoforte, ...ma le mie passioni passavano anche attraverso altri strumenti, come la chitarra.
    Da momento che ho avuto una scadenza settimanale da rispettare e la fortuna di aver trovato un Buon Maestro che ha cercato di capire quelle che potevano essere le mie aspettative, limiti, gusti, tempo a disposizione ecc, ...è cambiato tutto in meglio.
    Vero che non sono sempre costante, ma nell'ultimo anno ho studiato con discreta assiduità e vedo con piacere dei positivi riscontri. Durante le lezioni vengo corretto e consigliato su cose che da solo non sarei riuscito a comprendere, e soprattutto vedo positivo il fatto che certe cattive impostazioni vengano sradicate sul nascere, prima di cronicizzarsi.
    Oltre al fatto che evito di smarrirmi in mille cose diverse ma vengo guidato in un percorso didattico mirato.
    Alla luce di questa esperienza mi rendo conto che, quando vorrò riprovare con la chitarra, sarà bene trovare un maestro, ...ma un Buon Maestro. In passato ci provai ma le lezioni vertivano troppo su teoria musicale, armonia, tremila scale, ...ed io volevo imparare a fare dei riff, ...le cose semplici che ti fanno divertire. Insomma, allora mi ero demotivato e stancato. E' anche questo che dovrebbe fare un buon maestro, ...capire quali sono gli obiettivi e le risorse in campo, per non tediare con informazioni che sì, sono utili nell'ambito musicale, ...ma a volte non così necessarie.

    • @rickmarmotta
      @rickmarmotta 3 роки тому

      Ovviamente quello che ho detto vale per me, che non ho una volontà di ferro e faccio presto a perdermi in mille cose ed interessi senza portarne avanti una bene. Ho avuto amici molto determinati che da autodidatti sono arrivati a grandi risultati, ...ma non è il mio caso.

  • @gianlucabrenna8265
    @gianlucabrenna8265 3 роки тому +2

    Caro Stefano, il tuo discorso è vero ed ha un senso chiaro, ma parti da una definizione di autodidatta molto "estrema". Se limitiamo la definizione di autodidatta a chi non ha seguito lezioni regolari da un maestro, io arrivo a conclusioni diverse. In breve è una scala, se sei un genio puoi trovare la tua strada da solo ed inventerai un modo di suonare, se hai talento le lezioni sono molto utili, se non hai particolari predisposizioni un bravo maestro è fondamentale. Quindi, chitarristicamente, i tuoi corsi mi servono come il pane.. 😂.

  • @santu9780
    @santu9780 3 роки тому +1

    Autodidatta da due anni e nell'ultimo mese ho iniziato a prendere lezioni; ho fatto più progressi in un mese di lezioni che in 2 anni di autodidatta.
    Certo, questi due anni hanno aiutato la manualità... ma con un maestro e con lo studio guidato è tutta un'altra storia.

  • @enricocaforio1294
    @enricocaforio1294 3 роки тому +1

    Continuate a definirvi autodidatti... ma allora non avete capito nulla!!!! Grazie Stefano sei un grande!!!

  • @maurodinosauro71
    @maurodinosauro71 6 місяців тому

    Secondo il mio modesto parere la questione si risolve molto velocemente: l'errore di valutazione che viene fatto troppo spesso è quello di paragonare persone con una predisposizione per la musica completamente diversa, è chiaro che se prendiamo S.R.Vaughan e Cccino il farmacista che per imparare la canzone del sole ci ha messo due settimane, non abbia molto senso poi trarre delle conclusioni. Il ragionamento invece dovrebbe essere questo, soprattutto per quelli più dotati, perchè gli altri si scontraranno con un muro presto o tardi che gli indicherà la via del percorso con un insegnante per forza di cose, non andranno più avantti, ma quelli più portati dovrebbero pensare: se io sono arrivato qui con le mie forze ed il risultato non è niente male, con uno che mi aiuta, dove potrei arrivare? L'itelligenza di una persona sta sempre nella sua auto valutazione.Il mio maestro di chitarra mi diceva sempre: ma chi te l'ha detto che ieri sera hai suonato bene? Io non c'ero! La bellezza di avere un riscontro competente è impagabile, in tutti i campi funziona così. Negarsi la possibilità di avere una guida, secondo me è stupido, un maestro non è una limitazione è un valore aggiunto. L'auto didatta deve: decidere cosa studiare, quando farlo, come farlo e valutare i risultati, il che si traduce molto spesso in persone che sì arrivano a suonare anche bene, ma un po' sempre le stesse cose e nelle quali si vede un gran potenziale inespresso più che altro. Forse un tempo era possibile arrivare alla fama mondiale sapendo giocare solo con le pentatoniche e una gran mano, oggi se vuoi fare il professionista te lo scordi!

  • @cirorea
    @cirorea 3 роки тому

    Nel mio piccolo mi ritengo autodidatta nella misura in cui ho usato un metodo di apprendimento personale-istintivo-naturale e logico senza mai prendere lezioni o applicando metodi. Se questo non è essere autodidatta di per sé non so cosa potrebbe esserlo.

  • @luigi0015
    @luigi0015 3 роки тому

    Suono la chitarra da 6 anni di cui 5 in un accademia musicale con lezioni di chitarra e solfeggio, nell'ultimo anno sto studiando da "autodidatta" nel senso che utilizzo video su UA-cam, e libri che più o meno ciò che ogni musicista autodidatta fa nell'era di internet, quindi è difficile considerarli autodidatta poiché hanno numerosi maestri anche senza aver fatto una sola lezione in loro presenza

  • @sabryan70
    @sabryan70 3 роки тому

    Mi definisco "autodidatta" nel senso che non nn ho mai preso lezioni di chitarra, non ho mai avuto nessuno che mi insegnasse uno strumento e non conosco i nomi degli accordi. Chiaramente ho ascoltato tanta musisa e tanti stili musicali. Non ho mai acquisito padronanza perché sono incostante e uno strumento dopo un po' mi annoia, qualsiasi, così devo cambiare. Studiare serve e anche un insegnante. Per me che non ho pretese ma uso la musica per rilassarmi, ma per affinare la propria tecnica serve lo studio.

  • @giuseppedanieli7878
    @giuseppedanieli7878 3 роки тому

    Ci ho messo un giorno per risponderti!! Ed è vero, nessun chittarista autodidatta è veramente "autodidatta"...i primi accordi li guardi fare da altri, mi ricordo i primi anni a "rubare" con gli occhi accordi, scale, riff ecc. Però la maledetta mano destra ho iniziato a considerarla dopo almeno 3 anni di esperienza. Quello che manca a noi autodidatti che non sanno leggere e scrivere musica è la consapevolezza di ciò che si fà, sto capendo qualcosa di più sull' armonia grazie a voi ragazzi su you tube e devo dire che finalmente, dopo 50 anni che suono, perlomeno so quello che faccio! A presto.

  • @Holyguitar90
    @Holyguitar90 Рік тому

    Ciao Stefano scusami se non sono iscritto,ho seguito l argomento e altri argomenti io per esempio 26 anni fa ho studiato chitarra classica ma mentre stavo cominciando a leggere la musica mene andai,io vengo dal punk rock pop rock rock dal 94 suonando sopra le cassette ho CD di altri artisti ho magari scrivendo nel mio piccolo brani per la mia band punk rock,non sono andato oltre e per ora rimango un autodidatta,in tal caso ho approfondito l alternata e l economy picking altro non so niente

  • @Juliefth
    @Juliefth 3 роки тому +1

    Non ho mai studiato con un insegnante e mi son ritrovata in quel che hai detto 🙂

  • @ivandibattista7600
    @ivandibattista7600 3 роки тому +1

    Sei davvero bravo!
    Quanti anni ci hai messo per imparare a suonare abbastanza canzoni da poter "strimpellare"😂 dal vivo?

    • @Stefano_Rossi
      @Stefano_Rossi  3 роки тому +2

      Il primo live l’ho fatto dopo 2 anni scarsi ma a parte Paranoid facevo pezzi miei 🙂

  • @TheProgressive99
    @TheProgressive99 3 роки тому

    ma giusto per capire il concetto "gli autodidatta non esistono"... Quelli che hanno cominciato come me senza maestro e senza youtube cosa sarebbero? cioè, tutti ammettono che un insegnante aiuta in maniera esponenziale l'apprendimento e la conseguente padronanza dello strumento ma allora chi 30 anni fa non andava dal maestro come lo chiamavi? Anche perchè quando mi chiedevano "sei andato a lezione?" rispondevo ovviamente no e la classica ribattuta era "ah, quindi sei autodidatta".
    Non è magari che il senso stretto del termine non calza un granchè con l'uso descrittivo del percorso formativo di un musicista?

  • @luigiiodice3689
    @luigiiodice3689 2 роки тому

    ciao stefano io strimoello la chitarra da una 30 di anni e credo che la dal mio punto di vista che e al 50% la verita ovviamente sta chi e virtuoso brucia le tappe invece ci sono alcuni che devono studiare per avere una conoscenza per fare determinate cose ciao sei un grande sai sto cercando un video di come accompagnare a chitarra una cantante con i vari arrangiamenti e abbellimenti e sostituzioni armoniche non ci sono in giro e grazie in anticipo

  • @m.t.5571
    @m.t.5571 3 роки тому +1

    Non concordo con la premessa del video né con le conclusioni (dove tra l'altro usi il qualificatore universale "tutti"): salvo la parte che un docente di solito sia d'aiuto.
    Autodidatta è chi segue un percorso di insegnamento in autonomia, il che non (n.b.: non!) esclude l'avvalersi di memorie di maestri, libri , ecc.
    Né - durante l'apprendimento - c'è la supervisione da parte di chi, col titolo di "maestro", può vedere le cose da un piano superiore di esperienza o studi.
    E credo che la definizione della Treccani, se ben letta, non contraddica quanto alle due righe sopra, nemmeno strettamente.
    Please, manda i saluti al dr. Guitar :)
    dal chitarraio M.T.

  • @andrea.fattori
    @andrea.fattori 3 роки тому

    Uno dei migliori video del canale. Bellissima chiacchierata

  • @marcomodena8076
    @marcomodena8076 3 роки тому

    Mah....cosi alla prima domanda direi che è meglio andare da dei maestri , visto che io stesso sono un Autodidatta , cioè , ho studiato accordi e poche altre cose da Solo ; Io di mio volevo arrivare a Suonare Bene il Blues e tutta la mia vita ho perseguito quella linea ! Grazie Stefano , sempre Prezioso il Tuo Parere ed i Tuoi Insegnamenti 🔥
    Bon , W La Musica 👍🙋🏻‍♂️✌☮🎼🎸🔥

  • @DavideBaroni
    @DavideBaroni 3 роки тому +4

    Tutto vero, e anche no. :-)
    Dipende dalla definizione di "autodidatta". :-D
    Secondo la definizione che ne dai tu, hai ragione sotto tutti i punti di vista.
    Così come hai ragione a dire che un po' di lezioni aiutano tanto e fanno progredire molto più rapidamente, almeno nella stragrande maggioranza dei casi. :-)
    Però, però... Mi viene in mente quello che mi dice il mio più vecchio amico (57 anni di amicizia, quest'anno

  • @yaxization
    @yaxization 3 роки тому +36

    8 anni fa autodidatta e impallidisco a sentire chi suona da 3 anni con un maestro competente. Sono arrivato al mio limite, non riesco più a migliorarmi e non vedo l’ora di andare da un maestro 👍🏼

  • @blokoclub
    @blokoclub 3 роки тому +13

    Il compito più difficile di un maestro credo sia quello di stimolare ed entusiasmare l'allievo al punto che l'allievo aspetti con impazienza l'appuntamento successivo per dimostrare con orgoglio al maestro gli esercizi e progressi fatti . A parer mio compito necessario , ed e' per questo che da autodidatta ho mollato lo studio molte volte . PS : Questi maestri sono rari

  • @fabriziot1467
    @fabriziot1467 3 роки тому +9

    Da autodidatta confermo in toto, quello che dici è verissimo.

  • @lucadamore6244
    @lucadamore6244 3 роки тому +2

    Salve Maestro, mi permetto di esprimere la mia personale opinione. Dipende dal livello che uno vuole ottenere, la maggior parte di noi avrà famiglie o comunque svolge un lavoro per vivere, quindi la chitarra è un passatempo.. Quindi dipende da cosa uno vuole fare.. D'accordo con lei che autodidatti, nel senso nudo e crudo del termine, non esistono. Ma la maggior parte di noi deve far fronte a spese quotidiane e una famiglia da campare. Ovviamente chi come me suona per diletto e ha imparato da solo non sarà mai un genio del chitarra o sarà mai al suo livello ma per suonare le canzoni preferite non serve un maestro. Magari 6 mesi con un maestro saranno 3 anni da autodidatta..

  • @unicogirone
    @unicogirone 3 роки тому +6

    Io sono aUTUBdidatta :)

    • @Stefano_Rossi
      @Stefano_Rossi  3 роки тому +1

      Ahahah penso lo siano in moltissimi oggigiorno!

    • @unicogirone
      @unicogirone 3 роки тому +1

      Caro Stefano, o "Rossi Doopy" come mi piace chiamarti, non finirò mai di ringraziarti per avermi fatto capire il perché la minore relativa sia la Eolia.
      Forse mi accontenterò di poco (?), ma era un tarlo che mi logorava da mesi! :)

    • @mauriziobaraldi1377
      @mauriziobaraldi1377 3 роки тому +1

      “.........nessun musicista è autodidatta.......”.
      Noi viviamo in un pianeta con 7,5 miliardi di persone, siamo andati a scuola, viviamo a stretto contatto con altre persone, vediamo tv, cinema, internet, e moltissimi altri mezzi ci mettono in contatto con con gli altri e la nostra storia culturale e sociale.
      Impostando il discorso nel mondo hai fatto tu è ovvio che non siamo autodidatti in nessuna scienza o arte.
      È ovvio che il cosiddetto autodidatta altro non fa che imparare autonomamente ciò che qualcun’altra ha scoperto o inventato, e se è bravo, magari, aggiungere un tassello allo scibile umano.
      Ciao.

  • @riccardognani4053
    @riccardognani4053 3 роки тому +4

    Forse la mia testimonianza non è granché, ma sono circa 8 mesi che provo a suonare la chitarra ed ho iniziato in completa autonomia. Per circa un mese e mezzo ho seguito qualche video su UA-cam per realizzare cover dei miei brani preferiti, ovviamente sono partito da qualcosa di semplice come In The End dei Linkin Park. Ad un certo punto però mi sono chiesto: "che gusto c'è ad imparare le canzoni alla Guitar Hero senza alcuna idea di cosa io stia facendo?" Quindi ho cominciato a prendere lezioni da un'insegnante professionista (che tra l'altro è la chitarrista di Bobby Solo). Che dire: mi si è aperto un mondo! Poi è veramente appagante il modo in cui asseconda i miei gusti e le mie "voglie" musicali. Ogni settimana non vedo l'ora della lezione per poter alzare sempre di più l'asticella! Forse è per questa mia esperienza che condivido ogni singolo aspetto di questo video. È da poco che ti seguo e noto una grandissima qualità nei contenuti. Da oggi hai un altro iscritto. Grazie!!!

  • @mauriziocampese8577
    @mauriziocampese8577 3 роки тому +10

    Un video di Dave Grohl mi ha stupito, praticamente ha scritto un successone senza sapere gli accordi che stava suonando. Per me incredibile. Ma sono d' accordo con te al 100%, noi oggi siamo molto fortunati con professionisti come te che condividono le proprie conoscenze su youtube etc...

    • @alessandrofilipponi9586
      @alessandrofilipponi9586 3 роки тому +1

      D'altronde anche i primi chitarristi blouse e jazz facevano così c'è basta sapere il motivo in testa e riesci a Tirare fuori qualcosa

    • @sbiruli
      @sbiruli 3 роки тому +3

      Non credere alla storiella di dave grohl...nessuno è così impedito da aver imparato la chitarra senza sapere come si chiamano gli accordi....dave grohl è un paraculo che srnza i nirvana probabilmente non sarebbe stato nessuno

    • @riccardognani4053
      @riccardognani4053 3 роки тому +2

      @@sbiruli Si sicuramente, avessi io un decimo del talento di Grohl......

    • @Insidia85
      @Insidia85 7 місяців тому

      Ghrol usa la chitarra a mo di batteria, dove i bassi fanno la grancassa e gli acuti, il rullante. Assurdo

  • @stefanozanier2788
    @stefanozanier2788 10 місяців тому +1

    Sono d’accordo con te .
    Io credo che la presenza di un insegnante sia importante soprattutto nelle fasi iniziali.
    Poi ,quando uno ha le basi ( armonia e un po’ di teoria musicale ) può tranquillamente andare avanti per conto suo. Io personalmente ho cambiato diversi insegnanti nei primi cinque anni e anche adesso continuò a suonare seguendo dei corsi on-Line . Questo perché , non avendo molto tempo a disposizione, mi permette di ottimizzare lo studio senza perdere tempo a cercare i vari contenuti in rete.
    Ovviamente, questi discorsi valgono se una persona resta nel campo del: suonare per passione.
    Se uno invece ambisce a diventare un professionista il discorso cambia.
    Ciao.

  • @alexstornello
    @alexstornello 3 роки тому +7

    Caro Stefano, come tuo insegnante e come insegnante del tuo insegnante precedente, posso farti solo i miei complimenti. Confermo! con me al Modern Music Institute hai studiato solo Rock Fusion fino al linguaggio Jazz ed approfondimenti sulle tecniche applicative della Teoria. Sei sempre stato un talento!!! un caro saluto a presto!

    • @Stefano_Rossi
      @Stefano_Rossi  3 роки тому +4

      Ciao Alex! Grazie per il commento! Ho ufficialmente guadagnato lo ‘Stornello Seal Of Approval’! 😁 a presto! 🙂

  • @maxp158
    @maxp158 3 роки тому +6

    Io suono la chitarra dal 1990 e dopo circa 15 anni da "autodidatta" avevo deciso di prendere lezioni. Purtroppo il metodo del mio docente era "standardizzato" indipendente da chi si trovava davanti e dal percorso che questi aveva già fatto. Pretendeva quindi che io ripartissi praticamente da zero non tenendo conto non solo di quello che avevo già imparato musicalmente ma anche delle esperienze divertenti e appaganti che nel frattempo avevo già fatto e cioè concerti in piazza, pub, cover band, etc. Il risultato era che io mi annoiavo tantissimo e alla fine ho mollato. Purtroppo cercavo un insegnamento personalizzato mentre invece sembrava che l'unico obiettivo del mio insegnante fosse quello tenermi a lezione da lui più tempo possibile, magari spillandomi più soldi. A questo si aggiungeva il fatto che con i suoi discorsi demotivati e demotivanti spegneva i sogni dei suoi allievi, probabilmente basandosi sul suo mancato successo, e forse questa era la cosa peggiore, soprattutto per i ragazzi più giovani. Credo che l'insegnamento debba essere una vocazione e saper insegnare sia una vera e propria dote naturale che debba basarsi su una notevole empatia mentre invece spesso - come forse nel caso di questo docente - diventa solo un modo per sopravvivere.

  • @user-bc3kh4tk6n
    @user-bc3kh4tk6n 3 роки тому +1

    Non è la prima volta che affronti l'argomento e mi fa piacere vedere se sei meno radicale rispetto a tempo fa, avevamo avuto anche uno scambio di battute tempo fa, chiaro che se consideri autodidatta in senso stretto non è possibile ce ne siano però su questo nuovo approccio che hai sulla questione posso essere anche d'accordo...sono arrivato a questo video mentre ascoltavo Tommy Emmanuel...tanto per citare un altro autodidatta d'eccellenza...io non penso sia necessario essere autodidatti per raggiungere i massimi livelli di espressività però penso che incasellare l'apprendimento secondo schemi troppo rigidi sia limitante...leggi impostazione corretta ad ogni costo, a volte sono proprio certe imperfezioni a fare la differenza...hai citato Jimmy Andrix ma io ci metterei anche il mitico Frank zappa...il tocco personale...non so se mi sono spiegato...

  • @finepix64
    @finepix64 3 роки тому +2

    Dal punto di vista formale hai perfettamente ragione. In realtà la gente per "autodidatta" intende "colui che non è andato a lezioni di musica". L'autodidatta inteso in tal modo può essere anche molto bravo, ma in genere la carenza assoluta di teoria si sente (e anche quella tecnica, causata dalla mancanza degli appropriati esercizi sullo strumento musicale). Personalmente sono autodidatta al 90%; Ho studiato la teoria musicale alle scuole medie e ho frequentato scuola di musica per un anno, abbastanza per imparare il solfeggio in chiave di sol (sulla chiave di basso mi confondo sempre... non mi viene naturale leggerla). E' poco, ma basta per scrivere uno spartito, se serve. La chitarra (o almeno quel po' di strumming che so fare) l'ho imparata più o meno da solo, con amici della parrocchia. Mi basta per quel che devo fare, ma sono perfettamente consapevole che uno studio guidato dello strumento avrebbe portato a risultati di gran lunga migliori. Dal punto di vista pratico, poi, il discorso è diverso: esibirsi o meno davanti a un pubblico, sia pure di amici, dipende da doti diverse dal saper suonare più o meno correttamente uno strumento musicale; quella è solo la base.

  • @lolloblond359
    @lolloblond359 3 роки тому +1

    Mi sono sempre chiesto quale fosse la chiave del successo dei grandi come Hendrix, Jimmy Page, Angus Young ecc.. se fosse talento, dedizione, genialità o cosa..
    Pian piano ho assodato che il talento non esiste, al massimo c'è una predisposizione ma che non determina nulla.
    Mi sono anche sempre chiesto se loro avessero preso lezioni e se è vero che non le hanno mai prese, allora ad averli fatto diventare grandi non è il talento ma il fatto che sono cresciuti nella musica a 360 gradi, magari crescendo da bambini già in una band, e grazie al fatto che non conoscevano la teoria, erano in grado di pensare fuori dagli schemi.

  • @francescomenecali8939
    @francescomenecali8939 3 роки тому +2

    Ho avuto la fortuna di studiare con due maestri eccezionali e tutti e due autodidatti, ma autodidatta non significa "mago" , entrambi avevano studiato sodo tramite i dischi, testi vari di armonia e per la tecnica invece i mitici video didattici della reh video, tra cui lo spettacolare intense rock di paul gilbert( chi se li ricorda? ) Quando si parla di hendrix o van halen si pensa sempre a dei "prestigiatori" che hanno imparato per grazia ricevuta, ma in realtà è esattamente come dici tu! C'è Cmque un lavoro immenso di ore e ore di studio, se hai talento fai sicuramente prima, con un bravo insegnante hai certamente un aiuto fondamentale per impostare un metodo di studio senza perderti in "cazzeggi" vari. Ma la sostanza non cambia, se vuoi diventare un bravo chitarrista sia che vai da un maestro o da autodidatta.......STUDIAAAAA!!!!!!!!

  • @corste97
    @corste97 3 роки тому +1

    Ho iniziato a suonare la chitarra da pochissimo e, come immagino sia successo a tutti ho problemi con il barrè
    Premetto che ho una chitarra acustica vecchiotta, secondo voi è probabile che la maggior parte dei problemi derivino dal tipo di chitarra e delle corde vecchie? Grazie 😊

  • @boris6069
    @boris6069 3 роки тому +5

    Secondo me avere un insegnante, ti fa risparmiare tempo e soprattutto è utilissimo quando ti insegna la tecnica dalle basi, impedendoti di fare errori continui che poi saranno più difficili da correggere

  • @pho5phoros
    @pho5phoros 3 роки тому +4

    Che dire, semplicemente un altro video in cui dici le cose giuste nella maniera giusta.
    Parlando a riguardo della mia esperienza, sono "autodidatta" da circa 3 anni (per impossibilità di frequentare lezioni). A parer mio il percorso relativo alla formazione musicale di una persona può essere estremamente soggettivo in base ad ogni persona. É un po'come quando si impara a camminare, c'è chi da solo riesce ad alzarsi e camminare e chi ha bisogno di qualcuno che lo regga per rafforzare le gambe. Tuttavia, in un immaginario come quello odierno, frequentare lezioni, per molti, risulta quasi come una spinta che non si riesce a dare dall'interno, seppur possibile. Alla fine, secondo me, non ha senso criticare chi è autodidatta solo perchè lo si considera "profano", o viceversa "rovina il sentimento" chi studia. Qualcosa di soggettivo come la musica richiede un percorso altrettanto soggettivo per poter permettere ad ognuno di trovare una propria strada e non di forzarla, solamente per rientrare nella "visione canonica".
    Detto ciò, grazie mille per il video, al solito, hai dimostrato la tua enorme competenza ed elasticità mentale, che non è da tutti.

  • @2112zabrinskie
    @2112zabrinskie 3 роки тому +1

    Secondo me infatti bisogna contestualizzare le cose... Se devi suonare come turnista sei obbligato e fai meno fatica a farlo se vai a lezione... Se vorresti importi come artista non è sempre vero che devi andare a lezione, dipende dal l'individuo ci sono persone che hanno bisogno di fare lezione perché amano essere inquadrati... Altri che semplicemente non riescono a stare nelle regole... Ma si autodisciplinano... L'importante secondo me è divertirsi e non avere troppe menate x il risultato... Comunque sono d'accordo con il prof Stefano Rossi... Uno dei pochi che mi ispira fiducia... Poi é un metallaro... Buona giornata...

  • @lucascaglione5427
    @lucascaglione5427 3 роки тому +1

    io credo che imparare un linguaggio con l'aiuto di un insegnante sia fondamentale, poi acquisito il linguaggio e la struttura musicale ci si può dedicare ad avere un proprio stile. a mio modo di vedere è imparare la grammatica per potersi esprimere in un linguaggio parlato. oltretutto l'insegnante ti può correggere un impostazione sbagliata e avere dei risultati molto più velocemente , quindi a mio modo di vedere io sono prò agli insegnanti.

  • @fabbrizziotosti6991
    @fabbrizziotosti6991 3 роки тому +4

    Secondo me si può essere autodidatta solo per farsi le zaganelle.

  • @davewho9577
    @davewho9577 3 роки тому +3

    Secondo me non é importante sei da solo o prendi lezioni. É importante focalizzare quello che vuoi ottenere come risultato poi utilizzare il miglior mezzo per arrivarci.

  • @ross3239
    @ross3239 3 роки тому +4

    Infatti, io sono un autodidatta ma sto seguendo e sto cercando di imparare dalle tue lezioni e anche da altri quanto più è possibile perché vedo che mi manca una parte essenziale. Grazie per i tuo video.

  • @Anthony-mr5hx
    @Anthony-mr5hx 3 роки тому +1

    Lo studio serve, assolutamente.
    Guardare dei tutorial su UA-cam, serve.
    Suonare Con un altro chitarrista, serve.
    Provare a suonare in un gruppo serve.
    Prendere la chitarra in mano ogni giorno è la chiave per migliorare!

  • @stefanocrastolla
    @stefanocrastolla 3 роки тому +1

    Sono perfettamente d'accordo... Lo dico da "autodidatta"... Avere un maestro al fianco vuol dire accelerare tutte le varie fasi... Certo è che senza una vera e propria predisposizione naturale da autodidatta è tutto quasi impossibile.

  • @massimoma1210
    @massimoma1210 3 роки тому +1

    Concordo in toto con la tesi di fondo, con l'approccio didattico e con quello mentale. Di Van Halen però sappiamo che ha avuto diversi insegnanti di chitarra, ai quali si rivolgeva per imparare espressamente una skill( pare lo abbia fatto anche per il tapping). E quando era all'apice, la curiosità lo ha spinto a prendere lezioni da Brian Setzer e Allan Holdsworth...

  • @Mattbullseye
    @Mattbullseye 3 роки тому +2

    Io sono "autodidatta" e faccio proprio ciò che dici. Cerco di attingere dai migliori maestri che sono i grandi chitarristi, e poi seguo voi, bravissimi insegnanti e divulgatori.. Poi sta a chi impara e ascolta saper essere un bravo apprendista. C'è gente che va a lezione privata da 10 anni che ha dei limiti enormi. Tutto relativo. Come sempre Stefano complimenti per l'onestà intellettuale con la quale approcci a certe discussioni

  • @marconencioni6616
    @marconencioni6616 3 роки тому +1

    Una chitarra senza un insegnate fa la fine del vogatore in un appartamento: sotto il letto, piena di polvere

  • @Fabio.P2K
    @Fabio.P2K 3 роки тому +1

    Effettivamente il termine autodidatta per quanto riguarda la musica, ma anche altre discipline, è utilizzato in modo improprio. Questo termine è invece giusto da utilizzare per quanto riguarda la scoperta di qualcosa di nuovo. Pensiamo ad esempio ai surfisti e più recentemente magari agli snowbordisti o kitesurfisti che si sono inventati un modo nuovo di utilizzare le loro attrezzature aprendo nuovi orizzonti e applicazioni. Nonostante ciò peró al giorno d'oggi nessuno può più considerarsi autodidatta nel senso stretto del termine. Oggi quasi tutto è stato scoperto e proprio trovare quel qualcosa che magari ancora non lo è stato è quello che ti renderà automaticamente "maestro" senza necessariamente averne avuto uno.
    Ciao Stefano!

  • @simonesalso1219
    @simonesalso1219 3 роки тому +1

    Bellissimo video!la penso alla stessa identica maniera, e penso che la cosa più efficace appunto sia(dopo aver capito la geometria dello strumento e una solida conoscenza dell’armonia) trascrivere!
    Alla fin fine dal momento che tiri giù delle frasi e le analizzi tramite gli accordi è come se il musicista che stai trascrivendo sia il maestro e tu l’allievo, solo che appunto non è fisico!
    Volevo chiederti, a proposito di inventare un nuovo sistema musicale, cosa ne pensi del modo che ha di veder la geometria dello strumento di Pat Martino?

  • @ecosierra4042
    @ecosierra4042 3 роки тому +1

    Sono pienamente d'accordo col tuo modo di vedere, credo che anche solo la visione di un singolo video per imitare un chitarrista, vanifichi il concetto di autodidatta. Credo fortemente che nella vita sia giusto sviluppare una propria identità musicale, tanto come la propria personalità, se arriva una mano da un buon maestro, possiamo solo ridurre i tempi e i modi per svilupparla!

  • @unicogirone
    @unicogirone 3 роки тому +3

    Come ho già scritto nel primo commento, credo che oggi col web soprattutto youtube si possa imparare tantissimo, e credo che i corsi in vendita possano essere un bel salto per migliorare.
    Personalmente non ho mai preso lezioni, nonostante abbia iniziato ormai 25 anni fa i primi accordi sulla classica trovata in casa, con l'aiuto di un manuale condensato per principianti comprato da Ricordi (ho visto che è tuttora in vendita sul web).
    Non ho mai studiato sul serio neanche d'autodidatta, tante pause anche di molti anni, le mie priorità erano altre, come lo sport agonistico, la vita da studente fuoricorso, la fidanzata, gli amici, poi il lavoro, ecc..
    E poi sinceramente non ci capivo nulla, anche con l'elettrica comprata nel 98, non c'ho mai capito niente, scarso come pochi, non sapevo praticamente nulla tranne il Mi Frigio! :)
    Poi improvvisamente un paio d'anni fa ho iniziato a studiare la teoria sul web, ho iniziato dalle 4 mini lezioni di Pentatonica di Simone Gianlorenzi, molto utili perché interfacciate da subito con il Circolo delle Quinte.
    Da lì ho iniziato un percorso di studio che mi sta dando una marea di soddisfazione, soprattutto di pura teoria, la stessa che mi è sempre sembrata una selva oscura, è incredibile quante cose si possano imparare da aUTUBEdidatta.
    Non escludo comunque di acquistare qualche corso on line e chissà, di andare a lezione nonostante l'età che avanza..

    • @tylerdurden5333
      @tylerdurden5333 2 роки тому +3

      Mi è sembrato di sentire la mia storia, anche io ho iniziato con un libricino degli accordi con una classica nel 93 a 16 anni per poi formare un gruppo e “suonare” cover e pezzi miei...ma nn ho mai studiato realmente lo strumento , così fino a quando nel 2001 non partii fuori per lavoro e parcheggiai tutto. Ho ripreso in mano le chitarre a Giugno di quest’anno. Affidandomi principalmente a dei bravissimi youtuber che prima nn esistevano...approfondendo lo studio della pentatonica come mAi avevo fatto e avvicinandomi anche alla struttura del Blues...il mio obbiettivo è quello di raggiungere un livello medio alto o comunque che mi permetta di sentirmi sicuro con lo strumento in mano anche su un palco. Quindi se hai qualche dritta o consiglio da darmi sono tutto orecchi 😉

  • @mmguitar7490
    @mmguitar7490 3 роки тому +1

    Condivido pienamente 😊

  • @FilippoDeVecchi
    @FilippoDeVecchi 3 роки тому +1

    uno dei video più belli che hai fatto! Punto di vista che condivido al 100% !

  • @alemare7186
    @alemare7186 3 роки тому +1

    sto per compiere 50 anni ed ho preso l'insana decisione di imparare a suonare la chitarra, chiamatela pure crisi di mezza età...mai impugnata in vita mia e sono qui a chiedermi se imparare con i corsi online o se affidarmi ad un maestro...propendo più per la seconda opzione. Che dite? ne vale la pena o faccio da solo? non pretendo davvero di diventare un dio della chitarra ma solo imparare ad usarla decentemente e poter leggere uno spartito e suonarlo.

    • @francescomenecali8939
      @francescomenecali8939 3 роки тому

      Secondo me non devi farti paranoie per l'età, non conta niente, non credere a chi ti dice il contrario, sono solo luoghi comuni e chi dice così non ha esperienza diretta su questo argomento. Ho avuto allievi della tua età e hanno imparato senza problemi, l'unico ostacolo è il tempo da dedicarci, ma se hai passione e costanza ce la fai alla grande! Non darti limiti, potresti arrivare a suonare veramente bene, riuscire a fare assoli virtuosi o più semplicemente strimpellare le canzoni da spiaggia.....dipende solo da te. Avere un maestro è sempre meglio perché ti può correggere sul momento e ti può dare un metodo di studio efficace, con un corso on Line potresti imparare ugualmente,ma dovresti gestire la cosa da solo. Concludo, per dimostrarti che non ti racconto barzellette riguardo alla età, che iniziai a studiare il violino da zero a 32 anni suonati (...inconcepibile per i più...) , ma con passione, tempo, costanza e un bravissimo maestro ho avuto risultati impensabili! Non mollare e in bocca al lupo!

  • @marcomanunta9511
    @marcomanunta9511 3 роки тому +1

    Da autodidatta riesce bene una cosa sola... 😆

  • @JosafatMassafra
    @JosafatMassafra 3 роки тому +3

    Ciao Stefano, io sono un autodidatta che segue un percorso strutturato, purtroppo ho avuto solo brutte esperienze con i maestri in zona. Il confronto secondo me è una cosa indispensabile. In ogni modo con tanto olio di gomito e un percorso ben strutturato con l'aggiunta di youtube si possono raggiungere dei buoni livelli. PS: ci vuole tanta passione ed un carattere forte che ti permette di non smettere mai :-)

    • @pifriz6969
      @pifriz6969 Рік тому

      Ciao! Come hai trovato il percorso ben strutturato da autodidatta? Io mi sto perdendo un po'...

  • @deltaicb0276
    @deltaicb0276 3 роки тому +1

    Io sono autodidatta,ma ho tanto studiato e grazie anche ad internet sono migliorato molto.
    Ho dovuto negli anni pero' correggere piu' di un vizio nel suonare,specie nella mano destra.

  • @Mecadon1000
    @Mecadon1000 3 роки тому +1

    Nel 2021, rispetto a un tempo, si ha la fortuna di poter imparare senza un maestro seguendo video didattici anche sullo stesso argomento, spiegati da insegnanti differenti ciascuno col proprio approccio e con la propria diversa attenzione a un dettaglio piuttosto che a un altro. Ci si potrebbe sentire degli autodidatti, ma in effetti è più come avere contemporaneamente diversi maestri e prendere qualcosa d ognuno.

  • @gabrieleandorno1084
    @gabrieleandorno1084 3 роки тому +2

    Secondo me.. imparare qualcosa non può togliere nulla...sono semplicemente più colori che possiamo usare per dire quello che pensiamo, ho frequentato 2 anni di scuola di musica, ma non sono andato avanti anche perché non avevo spazio per sviluppare una mia impronta musicale, e a quel punto ho preferito proseguire da solo

  • @seadas71
    @seadas71 20 днів тому

    io sono mancino e suono con le corde al contrario (mi cantino su).da 35 anni ....non ho seguito mai una lezione da nessuno infatti...non so leggere spartiti...vado a orecchio e a memoria..le uniche cose che ho studiato sono le posizioni degli accordi....è anche vero che da quando c'è youtube, confronto quello che faccio con altri che lo eseguono

  • @28mary06
    @28mary06 3 роки тому +1

    Sono assolutamente d'accordo. Alla fine siamo tutti autodidatti e nessuno lo è. I nostri insegnanti sia fisici ke "virtuali" hanno pari importanza. Sta a noi essere curiosi a prescindere

  • @thejontube1504
    @thejontube1504 3 роки тому

    Si in effetti definirsi "AUTODIDATTA" per molti compreso me fino a qualche anno fa era solo una definizione "FIGA" per dire a noi stessi che basta avere orecchio e musicalità...
    Ammettere uno sbaglio non è da tutti ma è il primo passo per migliorare come persone in primis oltre che come musicisti..
    Questo video a me ha fatto riflettere..
    L'importante è avere AUTOSTIMA, AUTOCRITICA E AUTOIRONIA..
    Per tutto il resto c'è Stefano Rossi!
    🔝🤣😉🤗👏🏻

  • @Hal9000_RD
    @Hal9000_RD 3 роки тому +2

    Bravo. Video chiarissimo con la simpatia, genuinità e competenza che ti contraddistinguono. Concordo con quanto chiaramente esposto e da uno scarsissimo autodidatta quale sono (anca un fiá sul vecioto ormai) ritengo che senza una propedeutica conoscenza musicale (che a me manca) non si riesce ad essere dei musicisti, anche amatoriali. Ho iniziato a strimpellare per passione a 16 anni e ora che ne ho quasi 50 mi ritengo uno strimpellatore qual'ero. Questo é il mio rammarico, non aver saputo e/o voluto fare almeno un paio di anni di studio musicale. Oggi, sono certo, sarei un chitarrista amatoriale capace di soddisfare la propria propensione artistica, anche solo per suonare con soddisfazione a casa. Di una cosa sono contento: che la mia passione l'ho trasmessa a mia figlia, certo che con poco sarà migliore del suo papà. É tutto da Treviso.

  • @accordiallabuona1906
    @accordiallabuona1906 3 роки тому +1

    È fondamentale essere autodidatti, ma ovviamente con dei maestri, anche i buoni libri aiutano, andare a lezione regolarmente va bene, ma attenzione a non adagiarsi sull idea che cosi sei a posto, fondamentale cercare di studiare l armonia, la musica a prescindere dallo strumento, e poi se hai la fortuna suonare con chi è piu bravo

  • @blackPaeSe
    @blackPaeSe 3 роки тому +1

    Ci pensavo giusto di recente e mi trovi completamente d'accordo. Soprattutto oggi, cosa significa essere autodidatta? Seguire un corso su manuale e dvd come feci io anni fa oppure rifarsi esclusivamente ad internet, comunque, significa imparare da qualcuno convenzioni già stabilite in precedenza. Anche prima, in assenza di un insegnante, credo che nessuno cominciasse veramente da zero senza qualcuno che gli indicasse quantomeno le basi, fosse egli l'amico, il padre, il fratello o il celeberrimo cugggino. Non credo che un hendrix o chi per lui abbia realmente ignorato per tutta la vita cosa fosse un accordo o scala in prima posizione, al limite può aver introdotto nuove tecniche sia per fare cose conosciute in modo meno ortodosso (il famoso barrè senza barrè col pollice che sporgeva a premere il mi basso), sia per introdurre nuove sonorità e perché no, concetti. Ma sempre partendo da un determinato sentiero già battuto da infiniti altri. Cominciare completamente da zero significherebbe, come spiegato nel video, andare al 101% in una direzione completamente diversa per concezione delle note, della loro frequenza, del tempo, di tutto il sistema preesistente. Impossibile. E anche se accadesse una roba del genere, suonerebbe talmente aliena al nostro cervello che, con tutta probabilità, definiremmo il musicista come un semplicissimo cazzaro.

  • @TheRiddle11
    @TheRiddle11 Рік тому

    Io l'ho sempre vista così:
    -Hai possibilità economiche? VAI DA UN MAESTRO. Buono strumento e maestro in 10 di tempo ottieni 100
    -Non hai possibilità economiche? Miglior strumento low budget, tanto studio in 10 di tempo ottieni 60
    Questi ci fa capire che la musica, se approcciata nel giusto modo NON ha barriere di ingresso, basta letteralmente scegliersi le giuste fonti, il giusto tempo e tutti viene da se.
    Io purtroppo non ho mai potuto frequentare un maestro, ma ora che posso permettermelo, 15 anni dopo, sto prendendo seriamente in considerazione l'idea di andare da un maestro bravo come te

  • @rbgjsproductions480
    @rbgjsproductions480 10 місяців тому

    Condivido in toto tutto quello che hai detto Stefano... io che all'età di nove anni ho cominciato a suonare la batteria ascoltando i dischi e andandoci dietro... senza un Maestro perchè a quei tempi non esistevano scuole all'infuori del conservatorio ed ugualmente ho imparato a suonare la chitarra in seguito tutto ad orecchio ...mi definisco "autodidatta" ma come giustamente fai notare te ho composto la mia Musica senza leggere la Notazione però con un bagaglio in Musica ascoltata che è stato determinante a formare il mio carattere Musicale e uso degli strumenti ... certamente ho fatto il percorso più lungo non avendo l'enorme vataggio di un Maestro in carne e ossa che mi facilitasse il cammino ma comunque ciò non mi ha impedito di realizzare tanta Musica Originale e tante collaborazioni con splendidi musicisti e ancora non ho nessuna intenzioni di fermarmi ...se la cosa terrorizza qualcuno siete avvisati! 😊

  • @mupi
    @mupi 3 місяці тому

    scusa ma tu stai facendo una supercazzola sui termini... Autodidatta significa che non ha fatto il conservatorio, non frequentato corsi di armonia, di melodia, o altro... è ovvio che chiunque suoni uno strumento non viva 10 anni in una grotta ma anzi ascolti tonnellate di musica! Video inutile e profondamente sbagliato alla base.

  • @lucavittor271
    @lucavittor271 3 роки тому +1

    Concordo al 100%!
    Ho cominciato con la chitarra da un insegnante di piano.
    Ovviamente palm muting, armoniche e bending li ho "imparati" su guitarclub.
    Perooooooo sapevo costruirmi gli accordi e ci improvvisavo sopra.
    Quindi non sono autodidatta e non so nemmeno suonare il piano.

  • @godhell8039
    @godhell8039 3 роки тому +5

    Penso che tu sia un ottimo insegnante.

  • @maxmalvani5194
    @maxmalvani5194 10 місяців тому

    Ottimo punto di vista , bravo anche nella stesura del discorso.
    Ma vorrei darti le sezazioni di un autodidatta.
    Nessuno ti rompe le palle, compri una chitarra e cerchi di fare la tua canzone preferita nella beata ignoraza, con la soddisfazione di aver fatto l' intro anche se sbagliato.
    Gli sbagli che ti fanno scoprire gli armonici, palm muting ecc...come se gli avessi invetati tu😅....
    È quella ignoraza che ti fa andare avanti, perché non sapendo che dovresti imparare scale, tecniche... ecc... tu vai avanti, di ostacolo in ostacolo.
    Poi scopri che la ritmica si studia😂
    Comunque per concludere gli autodidatti non sono migliori e viceversa, sostazialmente l' autodidatta incomicia l' approcio con lo strumento senza un aiuto " sperimentando" di un professionista ed in seguito ha la facoltà di scegliere......
    È il fattore inverso che non è possibile
    " per non essere frainteso, non è una critica al tuo video, il dicorso è molto ben strutturato"
    È un punto di vista per mia esperienza

  • @lisertemalose2522
    @lisertemalose2522 2 місяці тому

    trovare un bravo maestro e uninpresa quasi impossibile, ci sono frotte di persone che si improvvisano maestri per arrotondare.. e anche molti maestri veri sono negati per insegnare.. però di soldi ne chiedono li sono tutto uguali.. Io o rinunciato ha cercarmi un maestro, ho deciso di prendermi un corso online di chitarra facile... credo sia la migliore scelta

  • @DrakarRain
    @DrakarRain 3 роки тому +1

    oppure tutti sono mezzi autodidatti :D
    ed io comunque in 15 anni da "autodidatta" non ho imparato quanto come in un anno di lezioni, quindi servono eccome!

  • @FreeSilio
    @FreeSilio 3 роки тому

    Penso che utilizzi una definizione eccessivamente restrittiva del concetto di autodidatta. Per come la racconti sembra che per definirsi autodidatti bisogni ripartire dal re-inventare la ruota, il linguaggio e la scrittura. E non dimentichiamo che bisogna anche imparare ad accendere e controllare il fuoco. ;-)
    In realtà un autodidatta é semplicemente una persona che studia senza prendere lezioni da un maestro. Se una persona decide di imparare una qualsiasi abilità, scienza, arte, etc., ha due alternative: può rivolgersi a un maestro, oppure semplicemente procurarsi del materiale didattico e studiarlo da solo. In quest'ultimo caso si tratta di un autodidatta.
    Poi, certo, ci sarà l'autodidatta che si limita a scaricare da internet i testi delle canzoni con gli accordi, e l'altro, più volenteroso, che approfondisce la teoria, la lettura musicale, lo studio dell'armonia, del contrappunto, della storia della musica e di quanto altro ritenga necessario. Il vantaggio rispetto a chi segue un corso di studi più 'rigido' é quello di poter trovare nuove vie crative. Lo svantaggio più comune é che in genere si apprende più lentamente.

  • @GranRoyaleConFormaggio
    @GranRoyaleConFormaggio 3 роки тому

    "Per diventare una leggenda della chitarra senza studiare bisogna vendere l'anima al diavolo"
    ROBERT JOHNSON: "Hold my beer"

  • @lucarizzo8339
    @lucarizzo8339 6 місяців тому

    D’accordo…hai fatto un ragionamento sul significato letterale di “autodidatta”: non lo trovo molto appropriato . Logicamente nessuno si chiude in una grotta nella propria vita e nei più diversi contesti. Per autodidatta generalmente, nonostante nei dizionari possiamo trovare un significato diverso, si intende proprio quello che hanno fatto geni come quelli da te citati. Per autodidatta in questo mondo si intende proprio chi costruisce il suo percorso musicale senza una “guida diretta”, o meglio definito insegnante, studiando in un determinato corso ecc. La differenza è sostanziale e forma il proprio modo di esprimersi in maniera molto diversa: anche cosa “non si studia” contribuisce a delineare un profilo di musicista, nel bene e nel male. Io credo non ci sia nulla di meglio o peggio tra chi sceglie un percorso rispetto ad un altro, si tratta di capire quale tipo di percorso intraprendere. Personalmente sono ammaliato, per es., dall’uso delle tastiere in Kid A dei Radiohead e meno da funanbolismi incredibili da profondi conoscitori di un determinato strumento. Non sono d’accordo sul fatto che un insegnante possa sicuramente facilitare la crescita di un musicista/artista, dipende da cosa vuole raggiungere chi intraprende questo tipo di strada.

  • @giovannibuscone1164
    @giovannibuscone1164 Рік тому

    La definizione di autodidatta che riporti mi sembra troppo letterale e anche superata; io la modificherei semplificandola in “colui che studia senza il supporto di un insegnante”.
    Detto questo, secondo me è indubbio che acquisire le basi fondamentali con il supporto di un bravo insegnante e’ fondamentale per conoscere le nozioni basilari della musica e raggiungere la padronanza tecnica dello strumento.
    Raggiunto questo, forse è meglio continuare da soli, dando sempre un occhio a cosa fanno gli altri che è la cosa che fa progredire di più.
    Te lo dice un autodidatta 😂😂

  • @massimop9348
    @massimop9348 3 роки тому +1

    Hai centrato in pieno! Non potevi essere piú preciso e convincente, nessuno ha mai approfondito l'argomento come hai fatto tu. Sono d'accordo al 100% e dico accordo! 😉 La parola "autodidatta" significa tutto e niente Tu hai spiegato benissimo cosa bisognerebbe intendere nell'usarla.Complimenti Stefano.👍

  • @francococco718
    @francococco718 3 роки тому

    Per qualche strana ragione questo argomento è molto più frequente per noi chitarristi moderni... molto più raro sentir parlare di un fagottista autodidatta...
    Altra affermazione per me incomprensibile:"Ma lui suona ad orecchio!". Tutti suoniamo ad orecchio, la musica si percepisce tramite l'udito!
    Spesso si usano questi termini per distinguere fra chi sa leggere la musica e chi no.
    Come consideriamo un chitarrista che studia autonomamente ed è in grado di leggere la musica? Un privatista?
    A volte cerchiamo di trovare definizioni erronee per cose che sarebbero molto più semplici.

  • @riccardocauli5424
    @riccardocauli5424 Рік тому

    Hai colto perfettamente il punto... la cultura musicale che ci precede, le pubblicazioni, il confronto con colleghi e amici musicisti... tutti noi abbiamo avuto e avremo grandissimi maestri a prescindere dall'insegnante.... le nostre influenze musicali, i musicisti che conosciamo e ci consigliano "il brano figo dell'artista x che trovi su youtube"... hai ragione... non esistono i veri autodidatti.

  • @giorgiodelfabbro3015
    @giorgiodelfabbro3015 2 роки тому

    Ho cominciato a strimpellare una chitarra a 10 anni quando me ne hanno regalata una per la cresima...avevo anche cominciato ad andare a scuole di musica ma sai com'è...a quell'età lì le varie passioni poi si disperdono per lasciare spazio ad altre...com'è giusto che sia.. Ho comunque continuato a strimpellare imparando qualche canzone qua e là scoprendo poi, con la venuta di internet, i vari tutorial che si trovano su UA-cam ma comunque tutto alla fine si limitava all'assolino imparato in modo "meccanico" e niente di più. Ora che 65 anni ed un paio di anni fa ho scoperto che nel mio paese c'è una una scuola di musica ed essendo io ora in pensione, mi sono detto: perchè non provarci?? Mi sono iscritto e già al secondo anno ho imparato diverse cose che prima non sapevo neanche esistessero, come ad esempio le scale pentatoniche o a leggere una tab, ma soprattutto ad avere una motivazione in più a suonare perchè pian piano vedo che continuo ad imparare qualcosa ad ogni lezione. Ora, oltre la vecchia Eco 100 della cresima ho due chitarre elettriche, una acustica, un amplificatore, una pedaliera multieffetto (tra l'altro una GE 150 sulla quale tu hai fatto anche un video qualche tempo fa) e suono regolarmente qualche ora al giorno e non mi stufo mai. Quindi il mio messaggio è :andate a scuola che vi conviene!! Ciao Vecio!!

  • @salvatorefederico7235
    @salvatorefederico7235 3 роки тому +1

    Scusa allora chi ha imparato da solo e non si può definire autodidatta, perché ha comunque studiato da manuali o altro, sa leggere la musica, come si può definire? 🤔

  • @ForeverIsALie1
    @ForeverIsALie1 3 роки тому

    Mah, secondo me autodidatta o no è una questione molto personale, una scelta che ognuno può fare per sé, in base alle proprie esigenze e al proprio modo di essere; non c'è una risposta univoca e universale.
    Per il resto, è vero che il nuovo scaturisce dall'esistente (non avremmo avuto i Metallica se prima non ci fossero stati i Motorhead, ad esempio, ma ciò non toglie che i Metallica siano stati una novità). . .però forse in quel caso non dovremmo parlare di ispiratori più che di maestri?
    Poi, un'altra cosa che ho apprezzato è che tu non abbia definito i grandi chitarristi autodidatti come dei "casi eccezionali". . .secondo la mia modesta opinione, un caso eccezionale è un caso che in qualche modo parte avvantaggiato rispetto agli altri, che ha qualche qualità particolare (tipo l'orecchio assoluto di Mozart) che lo rende più idoneo a fare cose straordinarie; ma casi come quelli di Eric Clapton, Noel Gallagher o altri autodidatti non sono eccezionali, perché loro sono partiti da zero e hanno avuto un percorso e delle difficoltà come tutti. Questione di punti di vista naturally.

  • @ubyricci
    @ubyricci 3 роки тому

    Buonasera Stefano,
    non sono d'accordo con la tua valutazione, fermo restando che ognuno è libero naturalmente di pensare ciò che meglio crede, quale risultante delle proprie esperienze di vita. E' naturale, se non si è vissuto in una caverna, sapere che esistono 7 note fondamentali ed altro ancora ma, essere autodidatta nella musica, per me s'intende semplicemente e senza particolari sofismi, aver adottato un'impostazione strumentale quale mezzo espressivo delle proprie emozioni senza aver avuto un insegnante che ne ha curato l'impostazione formale. Per questo i più grandi chitarristi (Hendrix, Van Halen, Holdsworth, Malmsteen, ecc.) sono tutti soggetti che conoscevano o conoscono più o meno la musica per svariati motivi, ma tutti hanno in comune il fatto di aver creato un'impostazione strumentale del tutto non "ortodossa", poiché non indotta forzatamene da una guida.
    Salutoni

  • @carlotoffolon1633
    @carlotoffolon1633 3 роки тому

    Il bambino che suona "da solo" smoke on the water sulla sesta corda è un autodidatta o sta imparando a suonare da Ritchie Blackmore, senza capire cosa sta facendo (e quì tornano utili i maestri)? Se copiare non rientra nel campo dell'essere autodidatta, ciò che resta è la creazione di cose nuove.
    Credo che la possibilità di esprimersi in musica sia proporzionale alla capacità tecnico-teorica posseduta unitamente alla propria "cultura musicale": con un vocabolario limitato posso esprimere pochi concetti.
    Per creare qualcosa di nuovo bisogna si avere ideee nuove (che comunque partono da una base "nota"), ma senza la capacità di tradurle in "azioni sullo strumento" musica non ne esce.
    Arriverei a dire che gli unici autodidatti sono gli innovatori, quelli che fanno qualcosa che prima non esisteva, o che la fanno in modo nuovo: come Django Reinhard, che avendo solo due dita utili si è "autodidattato" un metodo per fare gli accordi.
    Paradossalmente, siamo tutti autodidatti nel momento stesso in cui "modifichiamo" l'esercizio dato dal maestro e lo facciamo nostro "imparando" da soli a fare qualcosa che ci piace.

  • @markoberardi1289
    @markoberardi1289 Рік тому

    Tralascio la questione semantica e mi attengo al senso comune, cioè al chiedersi se sia utile o meno affidarsi ad un maestro. Io ho studiato da solo per tanti anni, imponendomi un metodo “autodidattico”; ma so bene che un maestro mi avrebbe fatto risparmiare un sacco di tempo, perché fare da soli significa dover studiare il triplo di quanto basterebbe con una guida esperta. Mi ritengo fortunato perché, essendo innamorato soprattutto della scrittura, dell’armonia e della composizione, ho sempre dato la precedenza alla teoria. Quindi sono abituato a pensare prima all’idea musicale e, solo dopo, ad acquisire la tecnica per eseguirla sullo strumento. Non vado appresso alle dita. Non so se avrei trovato un maestro adatto a questo percorso, ma
    penso che avrei dovuto cercarlo perché da soli si fatica un botto. Tra l’altro bisogna anche sapersi giudicare in modo sereno, senza né frustrarsi né compiacersi, il che può essere molto difficile.